Scrivere per comunicare in azienda

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Prima di socializzare, magari semplifichiamo, eh?

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Scrivere per comunicare in azienda

Scrivere è facile: basta restare seduti

davanti ad un foglio bianco finché non ti

si formano gocce di sangue sulla fronte.

Gene Fowler

Siamo una “text generation”

• La civiltà dell’immagine e della multimedialità è sempre più

la civiltà della scrittura!

• ….. eppure non viene mai studiata come una competenza

che aiuta a pensare …

Valutiamolo e facciamolo valutare

Prendiamo coscienza del

nostro modo di scrivere!

I macro obiettivi dei testi aziendali

Un testo deve soprattutto generare un cambiamento nel

lettore, deve stimolare una qualche forma di risposta

Gli assiomi della comunicazione

Non si può non comunicare

Ogni comunicazione ha un aspetto di contenuto e uno di relazione

Il significato della comunicazione non risiede nell’intenzione, ma nel risultato

La mappa non è il territorio

Ma no … io intendevo che …

Annuncio affisso nella bacheca dell’URP in una ASL

• “Il personale dipendente, di qualsiasi ruolo, non può

accedere presso i locali della Direzione Generale se non su

espressa convocazione verbale o scritta. La porta

d’ingresso verrà aperta esclusivamente dalle ore 12 alle

ore 14 al fine di garantire la possibilità di esercitare i propri

compiti istituzionali”.

Verificare la comprensibilità dei messaggi

• Mancanza di soggetto concreto o noto: “tutti dicono che è una

buona soluzione” oppure “si dice che non c’è sufficiente budget”

• Mancanza di riferimento del tempo: “ci sono sempre

inconvenienti” oppure “non ho mai visto risultati soddisfacenti”

• Espressione di necessità o impossibilità: “ devo aspettare prima

di decidere” oppure “non si può fare diversamente da come abbiamo

fatto in precedenza”

• Mancanza di termine di paragone: “questa scelta è troppo

rischiosa” oppure “la vostra idea è poco efficace” oppure “sembra

troppo impegnativo”

Scrivere per farsi leggere

Chi legge un testo è tanto più attento quanto più:

• Percepisce un’utilità per sé stesso

• È immediatamente in grado di capire il senso del discorso

• Coglie nello scritto proposte pratiche e operative

• Linguaggio e struttura del testo invitano alla lettura

Scrivere in azienda, non aziendalese

Occhio alle omologazioni!!

Semplificare non vuol dire banalizzare!

I nuovi “mostri” …

• Leader del settore

• Ad ampio raggio

• Respiro globale

• Novità assoluta

• Attori coinvolti

• Formula innovativa

• Vantaggi esclusivi

• Fortemente voluto da..

• Ponendo la risorsa umana al

centro del nostro progetto di

business …

• Coniughiamo l’eccellenza nella

relazione col cliente con

expertise sul mercato …

• Una strategia di tipo risk

management atta a formulare

risposte …

Scheda di sintesi

• Struttura il testo in maniera

coerente con i tuoi obiettivi

• Fai attenzione alla “proposta

relazionale” che invii

• Resta aderente al contesto senza

essere banale

• Chiediti sempre se puoi rendere più

accattivante il testo

Chiara BottiniFormatrice e consulente, laureata in Scienze della Comunicazione, comunicazione

istituzionale e d’impresa, per l’esattezza, con una tesi sulle proprietà formative del

cinema. Due master in Gestione delle Risorse Umane e corsi di specializzazione sulle

tecniche di scrittura e la gestione di eventi, ho lavorato presso il settore formazione

vendite di Vodafone, occupandomi di comunicazione interna e training on the job.

Collaboro stabilmente con ISPER – Istituto per la direzione del personale di Torino e con

il network COME di Milano, intervenendo, come progettista e docente, in master e corsi

di specializzazione sul comportamento organizzativo e la gestione del personale.

Ho realizzato progetti per l’accrescimento delle competenze presso PMI, associazioni,

soggetti istituzionali e aziende medio-grandi.

Scrivere mi imbarazza molto, ma non so farne a meno. 7 traslochi alle spalle. So a

memoria il film «Stregata dalla luna», argomento fino a morire, amo l’aula, ahimè, sì,

l’amo ancora.

chiara.bottini@email.it