S. Pettorruso_I servizi alle imprese migranti e il ruolo delle associazioni

140 views 0 download

description

10 mai 2014. Séminaire international réalisé à Turin dans le cadre du projet IMPRA - Imprenditoria Migrante in Piemonte e Rhône-Alpes: dialogo strutturato con Associazionismo Migrante e Cooperazione Internazionale (Progetto 104454 – CUP H19G13000320005), financé par le Fonds Européen pour l’intégration des citoyens des pays tiers.

Transcript of S. Pettorruso_I servizi alle imprese migranti e il ruolo delle associazioni

I servizi alle imprese e il ruolo delle associazioni di migranti

Sabato 10 maggio 2014 – Centro Dar Al Hikma, Torino

Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terziProgetto IMPRA - Imprenditoria Migrante in Piemonte e Rhône-Alpes:

dialogo strutturato con Associazionismo Migrante e Cooperazione Internazionale(Progetto 104454 – CUP H19G13000320005)

A cura di Simone PettorrusoConsorzio ONG Piemontesi

Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terziProgetto IMPRA - Imprenditoria Migrante in Piemonte e Rhône-Alpes:

dialogo strutturato con Associazionismo Migrante e Cooperazione Internazionale

Imprese straniere in provincia di Torino (2013):

22.586 imprese

il 2,2% in più rispetto all’anno precedente

il 9,8% del totale delle attività imprenditoriali della provincia

l’84% sono “imprese individuali”, un dato difficile da interpretare..

« In fuga da discriminazioni e crisi: immigrati e lavoro autonomo » (Dossier Statistico 2013, UNAR)

Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terziProgetto IMPRA - Imprenditoria Migrante in Piemonte e Rhône-Alpes:

dialogo strutturato con Associazionismo Migrante e Cooperazione Internazionale

Alcune domande alla base del progetto (e della ricercarealizzata):

Interviste a enti e servizi delle 2 regioniCoinvolgimento diretto di circa 50 associazioni di migrantiInterviste a circa 60 imprenditori migranti

• Quali servizi sono offerti da enti pubblici/privati a favore delle imprese migranti e transnazionali ?

• Quali attività svolgono le associazioni di migranti in favore delle imprese connazionali?

• Quali collaborazioni esistono tra associazioni e servizi/istituzioni ?

• Quali bisogni sono espressi dagli imprenditori migranti ?

Il sostegno all’impresa in Provincia di Torino e in Rhône-Alpes

Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terziProgetto IMPRA - Imprenditoria Migrante in Piemonte e Rhône-Alpes:

dialogo strutturato con Associazionismo Migrante e Cooperazione Internazionale

Enti pubblici e servizi da essi promossi

Enti privati (ass. di categoria, sindacati, agenzie specializzate)

Soggetti del privato sociale (ass. non-profit, coop. sociali)

Dalle interviste emergono poche misure specifiche

Scarsa propensione a utilizzare il criterio dell’origine per interventi specifici

Alcune esperienze interessanti legate a singole attività (pubblicazione di guide, corsi di formazione, progetti sperimentali, ecc).

Più attenzione da parte degli enti del privato sociale, grazie anche alla maggiore prossimità.

Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terziProgetto IMPRA - Imprenditoria Migrante in Piemonte e Rhône-Alpes:

dialogo strutturato con Associazionismo Migrante e Cooperazione Internazionale

• Difficoltà a entrare in contatto con un’ampia fascia di piccoliimprenditori, spesso a metà tra il formale e l’informale.

• Poca propensione a utilizzare linguaggi e procedure(burocratiche/amministrative) adatte a questa fascia di imprenditori.

• Scarsa presenza di mediatori e altre figure specializzate (auspicata maquasi mai realizzata).

• Scarsa valorizzazione dei migranti in quanto potenziali facilitatori delleimprese italiane

• Sperimentazioni di collaborazioni con l’associazionismo migrantelimitate ad alcuni settori (micro-credito)

Gli enti incontrati hanno evidenziato alcuni limiti nel loro lavorocon gli imprenditori migranti :

Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terziProgetto IMPRA - Imprenditoria Migrante in Piemonte e Rhône-Alpes:

dialogo strutturato con Associazionismo Migrante e Cooperazione Internazionale

Rispetto all’associazionismo migrante, l’analisi realizzataevidenzia :

a) I limiti delle associazioni di migranti(informalità, compentenze limitate sul temaimprenditoriale, priorità su aspetti socio-culturali-educativi, ecc)

b) Le potenzialità relative alla base sociale, alla conoscenza deicontesti, alle relazioni maturate in Italia/Francia e nei paesid’origine, alle 2° generazioni, ...

Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terziProgetto IMPRA - Imprenditoria Migrante in Piemonte e Rhône-Alpes:

dialogo strutturato con Associazionismo Migrante e Cooperazione Internazionale

1. « Snodi » per la diffusione di informazioni e orientamento ai servizi(favorire la circolazione di informazioni, opportunità, contatti)

2. Organizzazione di eventi di valorizzazione dell’imprendtoriamigrante e di promozione del paese d’origine

3. Collaborazione per ricerche, percorsi formativi, sperimentazioni di servizi

4. Accompagnamento dei migranti imprenditori fornendo consulenza e servizi

5. La promozione diretta di attività economiche in Europa e nei paesi di origine, nell’ambito dei progetti di co-sviluppo

c) Le attività che le associazioni svolgono:

Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terziProgetto IMPRA - Imprenditoria Migrante in Piemonte e Rhône-Alpes:

dialogo strutturato con Associazionismo Migrante e Cooperazione Internazionale

Ritornando alle domande iniziali, i dibattiti di questi 2 giorni di lavoro hanno evidenziato la necessità per le associazioni di :

- Strutturare meglio i servizi/attività realizzate

- Acquisire competenze e mettersi in rete (coordinamenti di associazioni)

- Promuovere collaborazioni con altri enti attivi nel sostegno all’imprenditoria