Rivoluzione all’anagrafe. Spunta il domicilio digitale.pdf

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8/9/2019 Rivoluzione all’anagrafe. Spunta il domicilio digitale.pdf

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14   Cronache   LASTAMPA 

LUNEDÌ12GENNAIO2015

ILDECRETOATTUATIVOPUBBLICATOSULLAGAZZETTAUFFICIALE

Rivoluzioneall’anagrafeSpunta ildomiciliodigitaleEntrol’announ’unicabancadatidellapopolazioneitalianaTralenovitàl’indirizzodipostaelettronicacertificata

Da oltre ottomila ad una so-la. Quando un’unica anagra-fe nazionale raccoglierà, en-tro il 2015, i dati contenutinelle 8.100 attualmente esi-stenti a livello comunale. Unprogetto di cui si parla datempo e che ora, dopo lapubblicazione in Gazzettaufficiale del decreto attuati- vo, sembra ormai proiettato verso il traguardo finale.Grazie all’accelerazione im-pressa da un provvedimentoche,in continuitàcon l’Agen-

da perla semplificazioneap-provata a dicembre, delinea«il piano per il graduale su- bentro» con una road-mapdi 32 settimane. Partendodai comuni più piccoli (sottoi 100milaabitanti)per finirecon le città metropolitane.

LanuovaanagrafeLa prima novità riguarda icontenuti. Oltre a nome, co-gnome, domicilio, datae luogodi nascita, stato civile e gli al-tri classici dati anagrafici siaggiungerà anche una nuovainformazione: l’indirizzo diposta elettronica certificata(il cosiddetto «domicilio digi-tale»). Chi vorrà potrà sce-glierlacome «esclusivomezzodicomunicazione» conla pub-

 blica amministrazione. Baste-rà, insomma, un clic per l’inviotelematico delle attestazioni,delle dichiarazioni di nascita edei certificati. Ma non è tutto.L’Anagrafe nazionale per la po-polazione residente (Anpr) sa-rà in grado di dialogare con lealtre banche dati di rilevanzanazionale e regionale «in modoche le informazionidi anagrafe,una volta rese dai cittadini, siintendano acquisite dalle pub-

 bliche amministrazioni, senzanecessità di ulteriori adempi-mentio duplicazioni».Nonsolo:l’Agendaper la Semplificazioneprevede addirittura l’«elimina-zione di tutte le comunicazioni verso la pubblica amministra-zione relative alla variazionedei dati anagrafici e di stato ci- vile», con conseguente «ridu-zione dei tempi e dei costi pergli utenti e risparmi di risorseperle amministrazioni».

I vantaggiper ilcittadinoL’Anagrafenazionale, lanciataafine 2012 e ripresa dal governoRenzi (il ministro MariannaMadia l’ha definita, insieme alPin unico, «lo strumento por-tantedell’Agendaper la sempli-ficazione»)è considerata il pas-so decisivonel processodi sem-plificazione non solo della Pama anche del rapporto tra cit-tadini e la stessa Pubblica am-ministrazione. La sua realizza-zione abiliterà infatti alla frui-zione di servizi integrati basatisulla disponibilità di informa-zioni aggiornate, corrette e ac-cessibili in tempo reale. Sulleinformazioni anagrafiche rac-colte nell’Anpr e gestite dai Co-muni saranno basati, ad esem-

pio, i sistemi di concessione egestione delle identità digitali(Spid), il documento digitaleunico, la firma elettronica e ildomicilio digitale. Grazie alnuovo sistema si potranno ese-guirein temporealele variazio-ni anagrafiche gestite dai Co-muni e allineare tempestiva-mentetuttele banchedatipub- bliche contenenti datianagrafi-ci attraverso unsistema dinoti-fica degli eventi di variazioni diqualsiasi natura intervenutesui propri dati.

Un primo passo per arriva-re prossimamente anche allagestione informatizzata delledichiarazionidi nascita e mor-te (con relativa causa), grazieall’interazione con il sistemaTessera Sanitaria.

 ANTONIOPITONI

ROMA 

8100uffici

È ilnumerodelleanagrafi

comunaliitaliane

destinate aessere

centralizzate

32settimane

Il temponecessario,

nelleintenzioni delgoverno, per

realizzareil progetto

Letappe

Lostudio

�L’idea di un’uni-ca anagrafe naziona-le risale al 2012: unprogetto poi accan-tonato e ripreso dalgovernoRenziper fa-cilitare i rapporti conla pubblica ammini-strazione.

1

I tempi�Si parte subito.I primi Comuni chefaranno confluiretutti i dati della po-polazione residentenella banca dati na-z ion ale saran noquell i che hannomeno di 100 milaabitanti.

2

L’obiettivo finale

�Entro la fine del2015 anche le cittàmetropolitane do-vranno essere in gra-do di far confluiretutti i loro dati nel-l’anagrafe unica na-zionale.

3

 AGGUATOABARI

Uccisodai killerprimadimorireriescea salvarelamoglie

Siera accorto di esseresegui-to e per questo aveva fattoscendere la moglie dall’auto.Lei si è salvata mentre lui, Ni-cola Lorusso, pregiudicato,padre del capo clan del quar-tiereSanGirolamo,èstatouc-ciso con una trentina di colpidi kalashnikov. È l’ennesimatappadiunaguerrachedaan-ni sta decimando le famiglie egli affiliati dei due clan rivalidel quartiere, i Lorusso e iCampanale. L’agguato è avve-nuto ieri mattina alle 9.30mentre Nicola Lorusso,59 an-ni e precedenti penali per as-sociazione per delinquere etrafficodi droga, stava andan-do in questura con sua moglieper firmarela presenza,come

prevedela misura dellasorve-glianza speciale cui era sotto-posto. La sua Ford Fiesta èstata stretta verso il marcia-piede da un’altra auto. Dopoavere fatto scendere la mo-glie,Lorussohatentatodifug-girein retromarciama i sicarihannoapertoilfuocobucandoil parabrezza e il lato sinistrodella vettura. L’uomo è scesodall’autodove è stato raggiun-toda numerosicolpiallatestae alle gambe. Pare che Lorus-so, dopo avere scontato 16 an-nidicarcere,fosseormaifuorida ogni giro criminale e che,anzi, stesse cercando un lavo-ro; questo fa pensare a una

 vendetta trasversale nei con-frontidiunodeifigli,aproces-so per associazione mafiosa.

BARI

INALTOADIGEEPIEMONTE

Domenica tragica inmontagnatremorti eun feritograve

L’erba ghiacciata, tempera-ture fuori stagione e ventoforte ieri hanno provocatotre morti sulle Alpi, due inPiemonte, il terzo in AltoAdige. Nel bilancio anche unferito grave. Le condizionimeteo hanno anche reso dif-ficoltosoilrecuperodeicada-

 veri, in una domenica pocoinvernale, con temperature

 ben sopra la media e cambi dicondizioni meteo repentiniad alta quota.

InAltoAdigeSulPiz Boè, vettadi oltretre-mila metri del gruppo Sella,sulleDolomitialconfinetraleprovince di Bolzano, Trentoe

Belluno, si è verificato l’inci-dentepiùgrave.Ungruppodiscialpinisti, quattro giovanidella Val Badia esperti e benequipaggiati,è statoinvestitodaunamassadineveeghiac-cio, che si è staccata proba-

 bilmente per il brusco cam- biamento del tempo, nella zo-na del lago Gelato. Ad averela peggio è stato Luca Valen-tin, 31 anni, idraulico di Cor-

 vara, travolt o in pieno. Uncompagno di scalata , appenasfiorato, è riuscito rapidamen-te a liberarsi dalla neve e a da-rel’allarme. È statolui stessoasalvare un altro escursionistamentrec’è voluto un elicotterodell’Aiut Alpin Dolomites per

recuperare il terzo, che erasotto due metri di neve con unfemore rotto e in grave ipoter-mia. L’elicottero, che ha dovu-tovolare facendoi conticon unfortissimovento, ha trasporta-to l’uomo fino all’ospedale diBrunico dove è stato ricovera-to in gravi condizioni. Quandole squadre sono riuscite a tro-

 vare Valentin, i nvece, era or-mai troppo tardi.

InPiemonteI due incidenti mortali avve-nuti in Piemonte hanno avutodinamiche molto simili per-chè entrambi sono stati pro-

 vocati dal lo scivol amento sul -l’erba ghiacciata. Il primo in-cidente è accaduto nel Bielle-

se, lungo il sentiero che portaalla cima d’Asnas, a 1800 me-tri di quota. Un escursionistadi 52 anni, Fabrizio Bozzola, èprecipitato in un canaloneper un centinaio di metri. Adare l’allarme sono stati icompagni con cui stava fa-cendo l’escursione. Il Soccor-so alpino ha dovuto utilizzareun elicottero per recuperareil corpo, portandolo a Biel-

monte assieme ad alcuni de-gli amici, sotto choc.

L’altro incidente è avvenutonel Cuneese, in una località aquota 1100 metriche si chiamaRioBorbone,nel comunedi Ai-sone. Igor Maero aveva 46 an-ni. Anchelui è scivolato sull’er-

 ba ghiacciata, precipitando inun canalone.A trovare il corpoè stato un gruppo di escursio-nisti ai quali si erano rivolti gliamicidell’uomoche,durantelasalita con lui, lo avevano persodivista. Anchein questocasoèintervenuto il Soccorso alpino.Quando è stato caricato sul-l’elicottero, Maero era ancora

 vivo ma è morto durante il tra-gittoversol’ospedaledi Cuneo.

FABIOALBANESE

TORINO

Gli incidenti a causadi condizionimeteofuoristagione: ventoe alte temperature

Sono intervenute squadre del Soccorso alpino  DINOMARCELLINO/ANSA 

EMMEVIPHOTO

Ci ha serenamente lasciati

 Angiolina Allara AcchiardiLo annunciano il iglio Claudio conPaola, Alice e Giovanni, la iglia Elenacon Riccardo, Monica e Andrea; il fra-tello Natale con Pia e Alessandro. Unparticolare ringraziamento a Fatima.S. Rosario lunedì 12 gennaio ore 19nella parrocchia Santa Croce. Funera-li martedì 13 gennaio ore 10,30 nellastessa parrocchia. Seguirà la Tumula-zione nel Cimitero di Moncalieri. Noniori ma eventuali offerte alla Fonda-zione FARO (ccp 33651100).

 –Torino, 11 gennaio 2015

Lea, Mario, Silvia, Gregorio e Maria ri-cordano con affetto ANGELA.

Giancarlo e Francesca con Giulia eAldo sono affettuosamente vicini aicugini ricordando zia ANGELA.

Franca, Marzia, Gian Andrea parteci-pano con fraterno affetto al grandedolore di Claudio ed Elena nel ricordodella cara ANGELA.

E’ mancato all’affetto dei suoi cari

Mario Casalianni 87

Lo annunciano affranti la moglie AnnaMaria, le iglie Vanda e Dominiqueassieme al genero ed alla nipote Va-lentina. Il Rosario si terrà alla chiesaMadonna di Pompei, via San Secondo90, il giorno 12 gennaio alle ore 18. IFunerali avverranno a Lucca, città na-tale della famiglia.

 –Torino, 12 gennaio 2015

E’ tornato alla Casa del Padre il no-stro amato

Biagio Frisina(Gino)

di anni 51

Lo annunciano con grande dolore lamoglie Teresa, i igli Raffaele e Paola,i genitori Maria e Raffaele, fratelli, co-gnati, cugini e nipoti. Funerali domaniore 11 parrocchia Nostra Signora dellaSalute. Santo Rosario oggi alle ore 19in parrocchia.

 –Torino, 12 gennaio 2015

Giovanni Lupo ricorda il Maestro Ar-chitetto

Francesco Rosi –Torino, 11 gennaio 2015

E’ mancato il nostro dolcissimopapà

Egidio Scomparindi anni 88

Con ininita tristezza lo annuncianoil iglio Enrico con Silvia, Giovanni eValeria, la iglia Laura con Massimo eFederico. Per orario Funerali telefona-re Impresa Miletto 011.4052733 dopoore 11.

 –Torino, 10 gennaio 2015

Le sorelle Antonietta e Mariuccia, lacognata Italina e le loro famiglie par-tecipano al dolore di Laura ed Enricoper la perdita del papà EGIDIO.

Gli Organi Direttivi e il personale scien-tiico e amministrativo della Fondazio-ne Collegio Carlo Alberto partecipanocon commozione al gravissimo luttodella Consigliera prof.ssa Laura Scom-parin per la scomparsa del caro padre

Egidio Scomparin –Moncalieri, 11 gennaio 2015

Appassionato della vita ed innamo-rato della sua famiglia ci ha lasciato

Luigi Vannianni 77

Lo annunciano la moglie Laura, i igliFabrizio e Mario, nuore e nipoti. Fune-rali in Reano martedì 13 gennaio ore15 e S. Rosario lunedì 12 ore 20,30nella parrocchia di S. Giorgio.

 –Reano, 11 gennaio 2015

Annunciano con tristezza la diparti-ta del caro

Vincenzo Verbalele famiglie Verbale - Bettella. Esequiemartedì alle ore 10,15 parrocchia S.Martino Vescovo Moncalieri (Reviglia-sco).

 –Revigliasco, 10 gennaio 2015

Ciao GRANDISSIMO. Vivrò nel ricordodel tuo forte abbraccio. Celeste.

Lelia Zanoni, con igli, nipoti, cugini,annuncia l’improvvisa scomparsa dellazia amatissima

Maddalena Zanoninel suo compleanno, oggi, 103 anni.Si ringrazia per la solerte assistenzal’Istituto dell’Immacolata. Funeralelunedì ore 14 parrocchia Immacolata,via San Donato 21.

 –Torino, 11 gennaio 2015