Rigenerazione n.1

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Numero 1 • Luglio 2012

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Dalla notizia dell’autosospensionedei Giovani del Pd del Vulture Mel-fese , molte sono state le polemi-

che e i timidi tentativi di strumentalizzarequesta posizione. Appare perciò opportunochiarire il senso vero di questa in questomomento e in questa fase più che mai . IGiovani Democratici (per riprendere un pas-saggio del congresso del primo seembre2011) sono quell’organizzazione che credenella politica quale strumento per cambiareil mondo, per applicare alla storia dell’uomouna serie di aività concentriche che dal

piccolo, dall’angolo di casa, modifica il corsodelle cose. Sono quell’organizzazione che sirivolge ad una platea che va dai 14 ai 29anni. Un mondo variegato, interessi diver-sificati. Ci accomuna un’idea del mondo edell’uomo, ci accomuna una storia condivisadell’Italia, un’idea di progresso, di solida-rietà, ci accomuna una sconsiderata ade-sione ai valori della CostituzioneRepubblicana, alla democrazia dei partiti,una voglia di trasparenza e partecipazione,eguaglianza. Abbiamo deo di autoso-spenderci dall’organizzazione parlando di “primavera politica” e certo non intendiamo

tirarci fuori da questa baaglia che è poli-tica più che semplicemente comunicativae/o distruiva. I modi per dare forza al no-stro impegno sono molteplici ma è chiaroche non lasceremo che questa posizionevenga strumentalizzata da nessuno cometentato giorni addietro araverso comu-nicati e volantini provenienti da ambientinon certo vicini a noi. Autosospensione nonsignifica certo tirarsi fuori, le ragioni allabase di questa nostra posizione risiedonoproprio nel ruolo che una giovanile ha neiconfronti del proprio Partito che è tale e re-

sterà tale. Autosospendersi significa porreuna questione al dibaito interno, porreall’aenzione della classe dirigente la ne-cessità di ripiegarsi su se stessa per di-scutere e migliorarsi araverso lostrumento del confronto. NOI , siamo con-vinti che ciò possa avvenire. Abbiamo di-scusso a seembre una tesi congressualedal titolo “ sana generazione ed una robu-sta costituzione” , ed allora noi vogliamoessere una generazione di robusta costitu-zione ponendo e alzando il livello di con-fronto politico su questioni rilevanti e checi riguardano da vicino, vogliamo essere

però anche una sana generazione, proprioperché non avremmo ragion d’essere se nonfossimo elemento di stimolo per il nostroPartito, assumendo anche posizioni dure enon tirandoci fuori da quanto affermato. Inogni questione, in ogni loa siamo stati esaremo pronti a dare il nostro contributomeendoci la faccia e non nascondendocinel facile rifugio dell’antipolitica, assumen-doci pienamente la responsabilità delle no-stre azioni e posizioni anche se diverse. Inquesta nostra dimensione e con questa no-stra posizione (che continueremo a difen-

dere con forza) lanciamo al partito unastimolante sfida: quella del confronto edella discussione su come migliorarsi ed es-sere credibili affrontando temi che sap-piano coinvolgere la nostra gente e chesappiano dare risposte vere, perché è ” lanostra identità che ci definisce” . Crediamoche la presenza alla manifestazione di do-mani sia doverosa e imprescindibile pertui e benché non formalizzata con le no-stre bandiere , utile per ciò che dovrà avve-nire a vicenda conclusa e nel dibaito alnostro interno.

A U T O S O S P E N S I O N ELE RAGIONI DI UN’