Relazione tra bisogno primario di sonno e attività...

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Relazione tra bisogno primario di sonno e attività lavorativa

Maria Cristina Spaggiari

Commissione AIMS Sonno e medicina lavoro

ASSOCIAZIONE ITALIANA DI MEDICINA DEL SONNO

(AIMS)

Sito Web:

www.sonnomed.it

Centro di Medicina del Sonno di Parma – Clinica Neurologica(Direttore: Mario Giovanni Terzano)

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COS’E’ LA MEDICINA DEL SONNO?

Disciplina trasversale:• FISIOLOGIA DEL SONNO• PATOLOGIE DEL SONNO

INTERNATIONAL CLASSIFICATION OF SLEEP DISORDERS 2005, 3rd Edition

• TERAPIE DEI DISTURBI DEL SONNO

COMMISSIONE AIMS“Applicazioni della Medicina del Sonno nell’ambito

della Medicina del Lavoro”

• Maria Cristina Spaggiari (Università di Parma)

• Giovanni Costa (Università di Milano)

• Franco Ferrillo (Università di Genova)

• Gianluigi Gigli (Università di Udine)

• Maria Antonietta Savarese (Università di Bari)

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Scopi della commissione

• Interdisciplinarietà• Divulgazione sul territorio• Produzione scientifica• Collaborazione con le aziende• Questionario

Primo evento formativo

AIMS – Medicina del lavoro

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Fisiologia del sonno

Leggi che governano il ritmo sonno-veglia

Primo luogo comune

Il sonno è fine a se stesso e ha una importanza relativa: qualunque

attività ha la precedenza sul diritto al riposo.

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LA MEDICINA DEL SONNO E’ ANCHE

UNA MEDICINA DELLA VEGLIA

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DEPRIVAZIONE DI SONNO

• Quantitativa• Qualitativa• Quali-/Quantitativa

• PREZZO COGNITIVO

• PREZZO BIOLOGICO

DEPRIVAZIONE DI SONNO

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Deprivazione e performances cognitive

(PSD)• sonnolenza• < umore• < performances cognitive (attenzione, working

memory)

1) diverso grado di vulnerabilità individuale (tratto costituzionale)

2) stessi deficit cognitivi nella deprivazione quali/quantitativa3) i deficit cognitivi si accumulano nel tempo

Deprivazione e conseguenze biologiche

La deprivazione di sonno ha un impatto negativo importante su:

- funzioni endocrino-metaboliche (causa potenzialmente un “invecchiamento precoce” e favorisce le patologie croniche età-relate)

- attività immunitaria

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Conseguenze biologiche (1)

• ridotta tolleranza glucidica• ridotta concentrazione di TSH• aumentata concentrazione di cortisolo serale• incremento dell’attività simpatica• aumentata produzione di ghrelina e ridotta

produzione di leptina (> appetito e BMI)• altro (melatonina, prolattina e GH)

Conseguenze biologiche (2)

• attivazione immunitaria (aumento di citochine, Ig, neutrofili, frazioni del complemento)

• flogosi, infezioni, (speriment= setticemia)

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Ipotesi

sonno come processo ristorativoimportante per il buon funzionamento

del sistema immunitario

Il sonno non è fine a se stesso (è strettamente correlato in un

rapporto di reciprocità con laveglia e la sua qualità) ed e’ di importanza fondamentale per la

salute del soggetto

(sfatato il primo luogo comune)

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Secondo luogo comune

Si può dormire o stare svegli in qualunque momento delle 24 ore

senza differenze.(24/h society)

L’ « orologio endogeno »

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L’orologio biologico è influenzato dal ritmoluce-buio

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Il nostro cervello è programmato per il riposo notturno

(sfatato il secondo luogo comune)

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Maggiori dettagli circa gli aspetti circadiani della vigilanza

CRONOTIPO

ALLODOLA(soggetto mattutino)

GUFO(soggetto notturno)

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Sindrome da fase anticipata di sonno (super-allodola)

DISTURBI DEL RITMO CIRCADIANO

Sindrome da fase ritardata di sonno (super-gufo)

Terzo luogo comune

Il bisogno di sonno è uguale per tutti

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Necessità di sonno (IPNOTIPO)• Bisogno medio: 7-8 h

• Brevi dormitori– durata totale <75% della media (< 6 hr)– tempo totale di sonno profondo ≥ a quello dei

lunghi dormitori

• Lunghi dormitori– durata totale ≥ 10 h– molto sonno leggero e aumento del sonno REM

• PREZZO COGNITIVO

• PREZZO BIOLOGICO

DEPRIVAZIONE DI SONNOassoluta-relativa

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Variabilità individuale nel bisogno di sonno

(sfatato il terzo luogo comune)

PERCHE’ LA MEDICINA DEL SONNO INTERESSAAL MEDICO DEL LAVORO?

•Fisiologia (idoneità)

•Patologie pre-esistenti (idoneità; lavori a rischio)

•Patologie secondarie (es. shift-work syndrome)

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Cosa fa un centro del sonno

• Come si approccia un paziente con disturbi del sonno

• Come si studia il sonno

ANAMNESI (valutazione soggettiva)

DIARIO, QUESTIONARI, SCALE(valutazione soggettiva/oggettiva)

INDAGINI STRUMENTALI(valutazione oggettiva: PSG, sistemi portatili, actigrafo)

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A CHE SERVE LA PSG

STRUTTURA DEL SONNOmacrostrutturamicrostruttura

FENOMENI PATOLOGICI(ex apnee, movimenti periodici arti, etc)

POLISONNOGRAFIA

EOG - ElettrooculogrammaEEG - ElettroencefalogrammaEMG – Elettromiogramma

EKG – ElettrocardiogrammaEMG muscolo tibiale anterioreRumore trachealeFlusso aereo oronasaleEscursione toracica e addominaleOssimetria

STADIAZIONE DEL SONNO

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Ciclo di sonno e ipnogrammaciclo

di sonno

DEPRIVAZIONE DI SONNO

• Quantitativa• Qualitativa (Macrostruttura alterata)• Quali-/Quantitativa

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COS’E’ IL CAP RATE?E’ LA PERCENTUALE DI

SONNO INSTABILE CHE SI CORRELA ALLA QUALITA’ SOGGETTIVA DEL SONNO

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DEPRIVAZIONE DI SONNO

• Quantitativa• Qualitativa (Microstruttura alterata)• Quali-/Quantitativa

SONNO PERTURBATO

ALTERAZIONI MICROSTRUTTURALI (> CAP Rate)

ALTERAZIONI MICRO (> CAP Rate) E MACROSTRUTTURALI (STADI)

FRAMMENTAZIONE E < DURATA DEL SONNO

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Macrostructure Before Treatment

QUESTIONARIO DI SCREENING

STRUMENTO AGILE

-valutare i soggetti per le diverse idoneità- identificare i soggetti a rischio

(Centro del Sonno)-valutare i casi di shift-work syndrome

(Centro del Sonno)