Post on 18-Feb-2019
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL MASTER INTERUNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN DIRITTO AMMINISTRATIVO – (MIDA)
A.A. 2017/2018
PARTE I - INFORMAZIONI GENERALI
Tipologia di corso Master interuniversitario di II livello
Titolo del corso Master interuniversitario in Diritto amministrativo (MIDA)
Il corso è Rinnovo
Denominazione nell’a.a. precedente
Master interuniversitario di II livello in Diritto amministrativo (MIDA)
Dipartimento proponente Dipartimento di Giurisprudenza
Corso in collaborazione con università italiane
Università degli studi Roma Tre, Università Sapienza di Roma, Roma Tor Vergata e LUISS School of Law
Rilascio titolo congiunto Titolo congiunto tra le Università Sapienza di Roma, Roma Tor Vergata, Roma Tre e LUISS School of Law
Durata prevista Annuale
Date presunte di inizio e fine corso
Gennaio 2018 - Dicembre 2018
Sede del corso Università degli studi Roma Tre, Dipartimento di Giurisprudenza, Via Ostiense n° 161
Segreteria del corso mastermida@uniroma3.it
Dott.ssa Alessia Cecchini: acecchini.m@gmail.comTel. 338/4520289
1
Direttore del Corso
Cognome Nome Dipartimento QualificaNapolitano Giulio Giurisprudenza Roma
TreProfessore Ordinario
Consiglio del Corso
Cognome Nome Dipartimento/Ente Qualifica1 Il Direttore
quale PresidenteNapolitano
Giulio Università degli studi Roma Tre
Professore Ordinario
2 Cerulli Irelli Vincenzo Università Sapienza Professore ordinario
3 Clarich MarcelloUniversità LUISS
Professore Ordinario
4 Mattarella Bernardo Giorgio
Università LUISS -Scuola Nazionale dell’Amministrazione
Professore Ordinario e docente SNA
5 Police Aristide Università Tor Vergata Professore Ordinario
2
Docenti ed esperti impegnati nell’attività didattica
1. ALBISINNI FRANCESCO GIOVANNI - Dottore di ricerca in diritto amministrativo nell'Università di Roma Tre
2. ALES EDOARDO - Professore ordinario di diritto del lavoro nell'Università di Cassino e Lazio meridionale
3. ANTONELLI VINCENZO - Ricercatore a tempo determinato di diritto amministrativo nell'Università Luiss Guido Carli
4. ARGIOLAS BERNARDO - Funzionario dell’Autorità di regolazione dei trasporti
5. AURIEMMA SERGIO – Vice procuratore generale della Corte dei conti6. AVERARDI ANDREA – Assegnista di ricerca, Dipartimento di
giurisprudenza Università Roma Tre7. BARMANN BENEDETTA - Dottoranda di ricerca in in discipline giuridiche
- curriculum diritto amministrativo - nell’Università di Roma Tre8. BIANCOFIORE PIERINA - Magistrato amministrativo presso il Tribunale
Amministrativo Regionale per il Lazio-Roma9. BOLOGNINO DANIELA - Professore incaricato di contabilità di stato
nell'Università di Roma Tre; avvocato10. BONOMI Maria Stella – Dottore di ricerca dell’Università di Roma Tre,
avvocato11. CANDIA Adolfo – Dirigente Autorità per la vigilanza sui contratti
pubblici di lavori, servizi e forniture12. CAPONIGRO ROBERTO - Magistrato del TAR Lazio13. CARBONE ANDREA - Professore associato di diritto amministrativo
nella Sapienza Università di Roma14. CAROTTI BRUNO - Dottore di ricerca in diritto amministrativo
nell'Università di Roma Sapienza15. CARPENTIERI RENATA - Avvocato presso la direzione legale e
societario della Consip S.p.A.16. CASINI LORENZO - Professore ordinario di diritto amministrativo IMT –
Alti studi di Lucca17. CATALANO Renato – Consigliere della Presidenza del Consiglio dei
Ministri18. CERULLI IRELLI VINCENZO - Professore ordinario di diritto
amministrativo nell'Università di Roma Sapienza19. CIMINO BENEDETTO - Professore a contratto di diritto pubblico
nell'Università della Tuscia20. CIOFFI ALESSANDRO - Professore associato di diritto amministrativo
nell'Università del Molise
3
21. CIRIELLI PAOLO - Dottore di ricerca in diritto ed economia nell' Università di Siena; dirigente di ruolo del Ministero dell'economia e delle finanze
22. CIRILLO GIANPIERO PAOLO - Presidente di Sezione del Consiglio di Stato
23. CLARICH MARCELLO - Professore ordinario di diritto amministrativo nell'Università Luiss Guido Carli
24. CLARIZIA PAOLO - Dottore di ricerca in diritto amministrativo nell'Università di Roma Tre; avvocato
25. COLACCINO DAVIDE - Dirigente della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.26. COLAROSSI DILETTA - Dottore di ricerca in diritto amministrativo;
avvocato27. CONTICELLI MARTINA - Professore associato di istituzioni di diritto
pubblico nell'Università di Roma Tor Vergata28. COSTANTINO FULVIO - Dottore di ricerca in diritto amministrativo
nell'Università di Roma Sapienza; avvocato29. CURCURUTO Filippo – Consigliere della Corte di Cassazione30. D'ALESSIO GIANFRANCO - Professore ordinario di diritto
amministrativo nell'Università di Roma Tre31. D'ALBERTI MARCO - Professore ordinario di diritto amministrativo
nell'Università di Roma Sapienza32. D'ALTERIO ELISA - Ricercatore di diritto amministrativo nell'Università
di Catania33. D'AUTILIA LETIZIA – Corte dei conti34. DE BELLIS MAURIZIA - Ricercatore di diritto amministrativo
nell'Università di Roma Tor Vergata35. DE BENEDETTO MARIA - Professore straordinario di diritto
amministrativo dell’economia nell’Università di Roma Tre36. DE LUCIA LUCA - Professore ordinario di diritto amministrativo
nell’Università di Salerno37. DE MARTIN GIAN CANDIDO - Professore emerito di istituzioni di diritto
pubblico nell'Università Luiss Guido Carli38. DEL GATTO SVEVA – Professore associato di diritto amministrativo
nell'Università di Roma Tre39. DELLA SCALA MARIA GRAZIA - Ricercatore di diritto amministrativo
nell'Università di Roma Sapienza40. DELLA VENTURA PIERGIORGIO - Magistrato della Corte dei conti41. DI CRISTINA FABIO - Dottore di ricerca in diritto ed economia
nell’Università di Siena42. DI CUNZOLO SARA - Dottore di ricerca in diritto amministrativo
nell'Università di Roma Sapienza; Avvocato43. DI GIACOMO LORENZO - Avvocato44. DI GIANDOMENICO MARIANGELA - Avvocato45. DI LASCIO FRANCESCA - Ricercatore di diritto amministrativo
nell'Università di Roma Tre46. DI LULLO MARCO - Dottore di ricerca in diritto amministrativo
nell'Università di Roma Sapienza; avvocato47. DI NITTO TOMMASO - Avvocato48. DI SERI CHIARA - Dottore di ricerca in diritto amministrativo
nell'Università di Roma Tre49. DI VAIO Gianfranco – Cassa depositi e prestiti50. DINELLI FEDERICO - Avvocato
4
51. ESPOSITO MARIO - Professore ordinario di diritto costituzionale nell'Università del Salento
52. FIDONE GIANFRANCESCO - Avvocato53. FIORENTINO LUIGI – Vice segretario generale della Presidenza del
Consiglio dei ministri54. FONDERICO GIULIANO - Ricercatore a tempo determinato di diritto
amministrativo nell'Università Luiss Guido Carli55. FRENI FEDERICO – Avvocato56. GASPARRINI SERGIO - Presidente dell'Agenzia per la rappresentanza
negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN)57. GIGLIONI FABIO - Ricercatore di diritto amministrativo nell'Università
di Roma Sapienza58. GRAZIOLI PATRIZIA – Dipartimento Funzione pubblica, Presidenza del
Consiglio dei Ministri59. GRILLO ALESSIA - Dirigente degli Affari istituzionali della Conferenza
delle Regioni e delle Province autonome60. GRÜNER GIULIANO - Ricercatore di diritto amministrativo
nell'Università di Roma Tor Vergata61. IELO FLAMINIA - Dottoranda di ricerca in diritto amministrativo
nell'Università di Roma Tre62. LACAVA CHIARA - Responsabile del Servizio reclutamento e mobilità
presso il Dipartimento per le politiche di gestione, promozione e sviluppo delle risorse umane e strumentali della Presidenza del Consiglio dei Ministri
63. LALLI ANGELO - Professore associato di diritto amministrativo nell'Università di Roma Sapienza
64. LAZZARA PAOLO - Professore straordinario di diritto amministrativo nell'Università di Roma Tre
65. LEONORI GIOVANNA - Dottoranda di ricerca in diritto ed economia dell'ambiente nell'Università di Roma Tor Vergata
66. LIROSI ANTONIO - Avvocato67. LO CONTE GIUSTINO - Funzionario del Ministero dell’Economia e delle
Finanze68. LORENZONI LIVIA - Assegnista di ricerca in diritto amministrativo
nell'Università di Roma Tre69. LUCIANI FABRIZIO - Professore associato di diritto amministrativo
nell'Università della Calabria70. LUPO NICOLA - Professore ordinario di diritto delle assemblee elettive
nell'Università LUISS Guido Carli71. MACCHIA MARCO - Professore associato di diritto amministrativo
nell'Università di Roma Tor Vergata72. MACRI' MASSIMO - Responsabile dei Rapporti Legali con il Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti presso la Funzione Affari Regolatori e Concessori di Autostrade per l’Italia s.p.a.
73. MADDALENA MARIA LAURA - Magistrato74. MAINARDI SANDRO - Professore ordinario di diritto del lavoro
nell'Università di Bologna75. MAMMUCARI LAURA - Avvocato76. MARI CHIARA - Dottore di ricerca in diritto ed economia dell’ambiente
nell'Università di Roma Tor Vergata; avvocato77. MARI GIUSEPPINA - Avvocato78. MARTINELLI MARCO - Dottore di ricerca in diritto amministrativo
nell'Università di Roma Tre; avvocato
5
79. MASSELLA DUCCI TERI MASSIMO - Avvocato dello Stato80. MASULLO MARIA NOVELLA - Ricercatore di diritto penale
nell'Università di Roma Tor Vergata; avvocato81. MATTARELLA BERNARDO GIORGIO - Professore ordinario di diritto
amministrativo nell'Università LUISS Guido Carli; capo dell’ufficio legislativo del Ministro della semplificazione e della pubblica amministrazione
82. MERCATI LIVIA - Professore associato di diritto amministrativo nell'Università di Perugia
83. MERLONI FRANCESCO - Professore ordinario di diritto amministrativo nell'Università di Perugia; componente del Consiglio dell'Autorità Nazionale Anticorruzione
84. MOLITERNI ALFREDO - Assegnista di ricerca in diritto amministrativo nell'Università di Roma Tre
85. MONFARDINI PATRIZIO - Ricercatore di economia aziendale nell'Università di Cagliari
86. MONTEBUGNOLI MARIA EMANUELA - Dirigente di ricerca presso l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT)
87. MONTEDORO GIANCARLO - Consigliere di Stato; consigliere del Presidente della Repubblica per gli affari giuridici e le relazioni costituzionali
88. MORLINO ELISABETTA – Ricercatore dell’Università Suor Orsola Benincasa
89. NAPOLITANO GIULIO - Professore ordinario di diritto amministrativo nell'Università di Roma Tre
90. NICODEMO ANTONIO - Dottore di ricerca in diritto pubblico nell'Università di Roma Sapienza; avvocato
91. NICOTRA ANTONELLA – Vice capo Ufficio legislativo Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
92. PACINI MARCO - Dottore di ricerca in Organizzazione e funzionamento della pubblica amministrazione nell'Università di Roma Sapienza; funzionario della Banca d’Italia
93. PASQUA SIMONETTA- Responsabile del Servizio studi e consulenza per il trattamento del personale del Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri
94. PASQUINI GABRIELE - Dirigente del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica (DIPE) della Presidenza del Consiglio dei Ministri
95. PEREZ RITA - Professore a contratto di diritto della finanza pubblica nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli
96. PIERONI MARCO - Consigliere della Corte dei Conti97. PINELLI CESARE - Professore ordinario di istituzioni di diritto pubblico
nell'Università di Roma Sapienza 98. POLICE ARISTIDE - Professore ordinario di diritto amministrativo
nell'Università di Roma Tor Vergata99. QUAGLINI ANGELO MARIA – Consigliere Corte dei Conti100.QUILIGOTTI MARIA CRISTINA - Magistrato del TAR Lazio101.ROMANO ALBERTO - Professore emerito di diritto amministrativo
nell'Università di Roma Sapienza102.ROMANO FILIPPO – Dirigente presso l’Autorità Nazionale
Anticorruzione103.ROTOLO EMANUELA - Dottore di ricerca in diritto amministrativo
nell'Università di Roma Tre; avvocato
6
104.SABBATO GIOVANNI - Magistrato del TAR Salerno; giudice tributario presso la CTP di Napoli
105.SALTARI LORENZO - Professore associato di istituzioni di diritto pubblico nell'Università di Palermo
106.SANDULLI MARIA ALESSANDRA - Professore ordinario di diritto amministrativo nell'Università di Roma Tre
107.SANGIORGIO MARCO - Direttore Generale di CDP Investimenti SGR108.SANINO MARIO - Avvocato109.SAVINO MARIO - Professore associato di diritto amministrativo
nell'Università della Tuscia di Viterbo110.SCIARRETTA FRANCO - Ricercatore di diritto amministrativo
nell'Università U\nitelma Sapienza111.SCREPANTI SUSANNA - Dottore di ricerca in diritto amministrativo
nell'Università di Roma Tre112.SIMONETTI HADRIAN - Consigliere di Stato113.SINISI MARTINA – Professore aggregato dell’ Università di Roma Tre -
Avvocato114.SIRIANNI GUIDO – Professore associato dell’Università di Perugia115.SORDI PAOLO - Presidente di sezione lavoro del Tribunale di Roma 116.STANCANELLI ALBERTO - Consigliere dei ruoli della Presidenza del
Consiglio dei ministri, Capo di Gabinetto del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno.
117.TALAMO VALERIO - Dirigente del Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del consiglio dei ministri - Ufficio per la contrattazione collettiva delle pubbliche amministrazioni
118.TONETTI ALESSANDRO - Dirigente di Cassa depositi e prestiti S.p.A119.TONOLETTI BRUNO EMILIO - Professore ordinario di diritto
amministrativo nell'Università di Pavia120.TORCHIA LUISA - Professore ordinario di diritto amministrativo
nell'Università di Roma Tre121.TRAINA DUCCIO MARIA - Professore associato di istituzioni di diritto
pubblico nell'Università di Firenze122.VESPERINI GIULIO - Professore ordinario di diritto amministrativo
nell'Università della Tuscia123.ZAMPETTI ENRICO – Avvocato124.ZAPPIA MAURO – Dirigente del Ministero dell’economia e delle finanze
7
PARTE II - REGOLAMENTO DIDATTICO ORGANIZZATIVO
Analisi del fabbisogno formativo Il Master Mida intende formare professionisti che
sappiano affrontare problemi giuridico-amministrativi e gestionali complessi. È progettato per completare la formazione necessaria per superare i concorsi per l’accesso e la carriera nelle pubbliche amministrazioni. Offre la possibilità a chi svolge la libera professione di specializzarsi sui temi principali del diritto amministrativo e delle scienze dell’amministrazione. Per questo, l’attività didattica del Master risponde ad una triplice esigenza di formazione e perfezionamento. Dare ai giovani laureati la possibilità di completare e perfezionare la propria conoscenza delle materie attinenti alle pubbliche amministrazioni. Fornire a dirigenti e funzionari delle pubbliche amministrazioni, centrali e locali, l’opportunità di svolgere un’attività di aggiornamento e di riqualificazione professionale, propedeutica alla progressione in carriera. Permettere l’approfondimento e l’aggiornamento delle conoscenze nel campo del diritto amministrativo ai professionisti del settore, compresi quelli che esercitano l’attività forense.
. Il Corso di Studio in breve
Il Master Interuniversitario di secondo livello in “Diritto Amministrativo” – MIDA, istituito nell’a.a. 2014-2015 in convenzione tra l’Università “Sapienza” di Roma, l’Università di Roma Tor Vergata, l’Università di Roma Tre e la LUISS Guido Carli, succede e riunisce il Master in Organizzazione e funzionamento della pubblica amministrazione (OFPA), attivato dall’a.a. 2002-2003 nell’Università di Roma “Sapienza”, e il Master di Diritto amministrativo e scienze dell’amministrazione (DASA), attivato dall’a.a. 2006-2007 nell’Università di Roma Tre.Questo Master, grazie alla collaborazione dei quattro principali atenei di Roma e al coinvolgimento di docenti universitari ed esperti di fama internazionale, rappresenta un luogo di eccellenza per l’insegnamento post-universitario e la formazione professionale.
Obiettivi formativi Il Master è un corso di studi universitari e un 8
specifici del Corso percorso di formazione avanzata che si propone di realizzare un percorso formativo finalizzato a: consentire ai neolaureati di acquisire le conoscenze giuridico-amministrative per il superamento dei concorsi nelle pubbliche amministrazioni; offrire la possibilità ai liberi professionisti di approfondire le loro conoscenze sui principali temi del diritto amministrativo e delle scienze dell’amministrazione; fornire a dirigenti e funzionari delle pubbliche amministrazioni centrali e locali percorsi di formazione, di aggiornamento e di riqualificazione professionale, utili per la progressione in carriera
Sbocchi occupazionali Fornire a dirigenti e funzionari delle pubbliche amministrazioni, centrali e locali, l’opportunità di svolgere un’attività di aggiornamento e di riqualificazione professionale, propedeutica alla progressione in carriera. Permettere l’approfondimento e l’aggiornamento delle conoscenze nel campo del diritto amministrativo ai professionisti del settore, compresi quelli che esercitano l’attività forense.
Capacità di apprendimento
Approfondire le conoscenze e le competenze nelle materie del diritto amministrativo, del diritto amministrativo europea e della scienza dell'amministrazione, necessarie per intraprendere percorsi lavorativi nell'ambito delle amministrazioni, nazionali e statali, nelle autorità indipendenti.
Conoscenza e capacità di comprensione
Alla fine del Master interuniversitario in diritto amministrativo, gli iscritti avranno acquisito competenze specialistiche nelle materie del diritto amministrativo, del diritto amministrativo europeo e delle scienze dell'amministrazione. Saranno quindi in grado di affrontare concorsi all'interno delle pubbliche amministrazioni anche per i più alti livelli di lavoro. Possiederanno inoltre le conoscenze e le competenze per comprendere testi giuridici, sentenze giurisdizionali, temi di ricerca ed approcci metodologici tipici di questa branca di studio.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Le conoscenze teoriche e pratiche acquisite durante il Master permetteranno allo studente di: analizzare criticamente i vari fenomeni giuridici tipici del diritto amministrativo.
Riconoscimento delle competenze pregresse
Prove intermedie e finali
A conclusione di ciascuno o più moduli, in base alle esigenze didattiche, si svolgono verifiche
9
intermedie mediante prove scritte e/o orali per valutare il grado di apprendimento raggiunto dallo studente rispetto a ciascun modulo. Tali prove sono valutate in trentesimi e si intendono superate con votazione non inferiore a 18/30. Per esigenze organizzative, il Consiglio Didattico Scientifico del Master può prevedere l’accorpamento di più esami di profitto relativi a due o più moduli. L’allievo non può sostenere l’esame del modulo o dei moduli successivi se non ha superato quello precedente. In caso di assenza o di mancato superamento della prova d’esame, fatte salve motivate situazioni eccezionali, adeguatamente valutate caso per caso, l’allievo dovrà sostenere o ripetere la prova prima che sia prevista la prova ordinaria d’esame per i moduli seguenti nell’ambito del medesimo anno accademico.Al termine del corso è prevista una prova finale per il conseguimento del titolo congiunto tra le Università di Roma “La Sapienza”, Roma Tor Vergata, Roma Tre e LUISS School of Law. La prova finale consiste nella discussione di una tesina avente come argomento uno tra quelli oggetto del programma del Master. L’elaborato finale verrà presentato e discusso di fronte alla Commissione giudicatrice della prova finale che esprime la votazione in centodecimi e può, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode. Il voto minimo per il superamento della prova è 66/110 (sessantasei/centodecimi).
Requisiti per l’ammissione
Il Master è rivolto a laureati e professionisti in possesso di un titolo universitario appartenente a tutte le classi di laurea specialistica/magistrale (nuovo ordinamento) senza alcun vincolo di facoltà di provenienza.Altresì possono accedere al Master anche i possessori di una laurea conseguita in base al sistema previgente alla riforma universitaria del D.M. 509/99 (vecchio ordinamento) senza alcun vincolo di facoltà di provenienza.Possono accedere al Master studenti in possesso di titoli accademici rilasciati da Università straniere, preventivamente riconosciuti equipollenti dal Consiglio Didattico Scientifico del Master al solo fine dell’ammissione al corso e/o nell'ambito di accordi inter-universitari di cooperazione e mobilità. In ogni caso, i possessori di un titolo accademico rilasciato da Università straniera saranno valutati
10
sulla base della Dichiarazione di Valore rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui è stato conseguito il titolo. La dichiarazione di valore è indispensabile a valutare se il titolo posseduto dal candidato è idoneo all’ammissione al Master in relazione al livello dello stesso.
Numero minimo e massimo di ammessi
Il Master è a numero chiuso. E’ destinato ad un numero massimo di 40 (quaranta) studenti di cui fino a 10 posti sono riservati ai candidati provenienti dai ruoli delle Pubbliche Amministrazioni centrali a valere sull’eventuale contributo erogato al Master dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione. Ove le domande siano largamente eccedenti, il Consiglio può eccezionalmente disporre l’aumento del numero di iscritti fino a 50. Il numero minimo, necessario per l’attivazione del Master, è di 15 (quindici) studenti, oltre ai 10 posti a valere sull’eventuale contributo erogato dalla SNA.
Criteri di selezione L’ammissione al Master avviene previa selezione per titoli e lettera di motivazione.
Scadenza domande di ammissione
8 Gennaio 2018
Modalità didattica Di tipo convenzionaleLa didattica annuale del Master è articolata in moduli, prevedendo argomenti in linea con finalità atte a sviluppare specifici profili professionali tenendo conto della loro costante evoluzione. I moduli didattici sono suddivisi in lezioni frontali su temi generali e puntuali, in lezioni aventi a oggetto la trattazione di materiale giurisprudenziale, ovvero la redazione dei principali atti amministrativi, o ancora l’analisi dell’organizzazione dell’iter dei principali procedimenti amministrativi, nonché in conferenze e seminari di approfondimento.
Lingua di insegnamento
Italiano. Alcune lezioni, esercitazioni, conferenze e seminari possono essere tenuti anche il altre lingue.
Informazioni utili agli studenti Le attività didattiche del Master si svolgeranno a
Roma nel Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Roma Tre, in Via Ostiense n. 161, di norma, il venerdì dalle ore 14 alle ore 20 (con possibilità di prevedere attività didattica in alcune mattine del venerdì) e il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13. La frequenza alle attività didattiche del corso è obbligatoria e deve essere attestata con le firme
11
in ingresso e in uscita degli iscritti.In caso di mancata frequenza, di scarso profitto o di comportamenti comunque censurabili, il Consiglio Didattico Scientifico del Master può decidere la sospensione o l’esclusione del partecipante. In tali casi le quote di iscrizione versate non saranno rimborsate.Possono essere ammessi alla frequenza di specifici moduli, candidati come uditori, interessati all’approfondimento di specifici argomenti e che desiderano arricchire la propria preparazione professionale. Al termine del modulo scelto, agli studenti uditori sarà rilasciato un attestato di frequenza sottoscritto dal Direttore del Master.
Piano delle Attività Formative
(Insegnamenti, Seminari di studio e di ricerca, Stage, Prova finale)
Titolo in italiano e in inglese e docente di riferimento
Settore scientifi
co disciplin
are(SSD)
CFU
Ore
Tipo Attività
Lingua
Modulo I “La pubblica amministrazione nella Costituzione e nei suoi rapporti con L’Unione Europea(Public administration between italian Constitution and European Union)Responsabili: Prof. Vincenzo Cerulli Irelli – Prof. Marco Macchia
IUS/10 4 22
Lezioni frontali ed esercitazioni Italia
no
Amministrazione e costituzione: ieri, oggi, domani (Prof. Vincenzo Cerulli Irelli)L’assetto istituzionale dell’Unione europea (Prof. Marco Macchia)
La pubblica amministrazione nella dimensione costituzionale (Prof. Cesare Pinelli)
Le fonti del diritto amministrativo (Prof. Nicola Lupo)Le nozioni di pubblica amministrazione in ambito nazionale, europeo e internazionale(Prof. Lorenzo Casini)L’amministrazione europea nel quadro del Trattato di Lisbona (Sveva Del Gatto)
L’incidenza della Convenzione europea dei diritti dell’uomo sull’attività amministrativa (Dott. Marco Pacini)Amministrazione centrale, amministrazione periferica, amministrazione autonomistica
12
nel quadro costituzionale e in prospettiva comparata (Dott.ssa Francesca Di Lascio)
Tendenze recenti della riforma amministrativa (Prof. Bernardo Giorgio Mattarella)
I rapporti tra l’amministrazione europea e quella nazionale (Prof. Lorenzo Saltari)
Esercitazioni su casi pratici: La responsabilità dello Stato “legislatore” nell’ordinamento multilivello europeo” (Dott. Francesco G. Albisinni)
Modulo II “L’amministrazione tra Stato, regioni ed autonomie locali”(Public administration and State, Regions and local bodies) Responsabili: Prof. Luisa Torchia e Prof.ssa Sveva Del Gatto
IUS/10 5 26
Lezioni frontali
ed esercitazi
oniItalia
no
Centro e periferia: i principi (Prof. Fabio Giglioni)I modelli dell’organizzazione amministrativa e le relazioni organizzative (Prof.ssa Sveva Del Gatto)L’amministrazione centrale dello Stato e le agenzie amministrative (Prof. Lorenzo Casini)Le società pubbliche tra tentativi di trasformazione e prospettive di riforma(Dott.ssa Susanna Screpanti) Il modello delle autorità indipendenti in Italia e all’estero (Prof. Mario Savino)
Le amministrazioni nazionali in funzione europea. Modelli organizzativi di integrazione amministrativa (Prof. Mario Savino)Stato, regioni ed enti locali nell’evoluzione della legislazione costituzionale e ordinaria(Prof. Gianfranco D’Alessio)
Le nuove Città metropolitane, le Province e le unioni di comuni (Prof. Giulio
Vesperini)
Esercitazioni su casi pratici: Pubblica amministrazione: una nozione a geometria variabile (Dott.ssa Susanna Screpanti)Accentramento o decentramento delle decisioni relative alla localizzazione delle infrastrutture(Dott. Andrea Averardi)La tutela dell’ambiente in un sistema multilivello (Dott.ssa Elisabetta
Morlino)
Seminari di approfondimento:Quanto sono indipendenti dal controllo politico le Autorità Indipendenti?
(Prof.ssa Maria De Benedetto)I tentativi di riforma della pubblica amministrazione e la necessaria intesa con gli enti territoriali: la sentenza della Corte costituzionale n. 251/2016 (Avv. Alessia Grillo)
Modulo III “ L’organizzazione amministrativa e il sistema dei
IUS/10 3 18 Lezioni frontali
Italiano
13
controlli”(Controlls on the administrative organization)Responsabili: Prof.ssa Luisa Torchia e Dott.ssa Elisa D’Alterio
ed esercitazi
oni
Introduzione ai controlli sull'uso delle risorse pubbliche. I controlli delle performance (Dott.ssa Elisa D'Alterio)Il sistema dei controlli interni (Dott. Alberto Stancanelli)I controlli ispettivi di regolarità amministrativa e contabile (Dott. Mauro Zappia)I controlli sugli equilibri economico-finanziari presso le regioni e gli enti locali (Dott. Angelo Maria Quaglini)I controlli sull'amministrazione in forma privata (Dott.ssa Francesca Di Lascio)I controlli sulla gestione delle amministrazioni (Dott. Pier Giorgio Della Ventura)
Esercitazioni su casi pratici:Analisi dei referti della Corte dei conti: contenuti ed effetti (Dott. Marco Pacini)I controlli anticorruzione sugli appalti di opere pubbliche: casi (Dott.ssa Susanna Screpanti)Modulo IV “Il personale”(Public employment) Responsabili: Dott. Benedetto Cimino e Dott.ssa Daniela Bolognino
IUS/10 5 29
Lezioni frontali
ed esercitazi
oniItalia
no
La disciplina del lavoro pubblico in Italia: profili generali e tendenze recenti (Dott. Valerio Talamo)I rapporti fra politica e amministrazione e la disciplina della dirigenza (Prof. Gianfranco D’Alessio)L’assetto delle fonti in materia di rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni (Prof. Gianfranco D’Alessio – Dott.ssa Daniela Bolognino)La contrattazione collettiva e le relazioni sindacali nel settore pubblico (Dott. Valerio Talamo)Accesso, concorso pubblico, lavoro flessibile (Dott. Benedetto Cimino)
La gestione del rapporto di lavoro e la carriera del dipendente pubblico (Dott.ssa Patrizia Grazioli)Spending review e retribuzioni pubbliche (Dott. Sergio Gasparrini)I poteri e le procedure disciplinari (Prof. Sandro Mainardi)La giurisdizione in materia di lavoro pubblico (Cons. Filippo Curcuruto)
Esercitazioni su casi pratici: La giurisprudenza costituzionale in materia di spoils system e incarichi dirigenziali
(Prof. Lorenzo Saltari)La giurisprudenza costituzionale sulla riforma della dirigenza pubblica: il ruolo delle “intese” nell’intreccio di competenze legislative tra Stato e Regioni i (Dott.ssa Daniela Bolognino)Le progressioni in carriera (Avv. Lorenzo Di Giacomo)Responsabilità dirigenziale e l’applicazione dell’art. 18 modificato dal Jobs Act al pubblico impiego (Avv. Diletta Colarossi)La giurisprudenza contabile in tema di danno da contrattazione collettiva integrativa(Dott. Valerio Talamo)
Tavola rotonda: La riforma del lavoro pubblico e della dirigenza: le prospettive di riforma, i vincoli costituzionali e le necessarie sinergie tra Stato e Regioni.
14
Modulo V “I beni e la finanza”(Public goods and public finances)Responsabili: Dott.ssa Elisa D’Alterio e Dott. Giustino Lo Conte
6 32
Lezioni frontali
ed esercitazi
oni
Italiano
Le caratteristiche ed il ruolo politico della finanza pubblica (Avv. Alessandro Tonetti)I vincoli europei: il Patto di stabilità e crescita e il Fiscal Compact (Avv. Alessandro Tonetti)I vincoli costituzionali: la riforma del 2012 sul pareggio di bilancio e la legge rinforzata di attuazione (Dott. Giustino Lo Conte)L’articolazione soggettiva della finanza e della contabilità pubblica e i criteri Eurostat (Dott.ssa Maria Letizia D’ Autilia)Il ciclo della programmazione economica e il bilancio dello Stato (Prof.ssa Rita Perez)L’ordinamento contabile delle regioni e degli enti locali (Prof.ssa Livia Mercati)
L’armonizzazione dei bilanci pubblici (Prof.ssa Livia Mercati)
La disciplina dei beni pubblici e il federalismo demaniale (Dott.ssa Francesca Di Lascio)Il processo di valorizzazione e dismissione del patrimonio pubblico (Dott. Aldo Mazzocco – Responsabile Real Estate di Cassa depositi e prestiti S.p.A.)La contabilità di tipo aziendale delle amministrazioni pubbliche (Dott. Patrizio Monfardini)
Esercitazioni su casi pratici: Il problema del grado di vincolatività del Patto di Stabilità e crescita (Dott. Bruno Carotti)
Seminari di approfondimento:La riforma del bilancio dello Stato(Dott. Biagio Mazzotta, Ispettore Generale del Bilancio della Ragioneria generale dello Stato)La finanza per la crescita: Cassa Depositi e prestiti: dai mutui agli enti al sostegno all’economia (Avv. Davide Colaccino – Dott. Gianfranco Di Vaio)La bollinatura della Ragioneria generale dello Stato (Dott.ssa Elisa D’Alterio)Modulo VI “Procedimenti e provvedimenti amministrativi”(Administrative procedures and administrative acts) Responsabili: Prof. Marcello Clarich e Dott. Giuliano Fonderico
IUS/10 8 44
Lezioni frontali
ed esercitazi
oniItalia
no
Atti e provvedimenti amministrativi: evoluzione storica, regime e classificazioni (Prof. Marcello Clarich, Dott. Giuliano Fonderico)I procedimenti amministrativi: principi, modelli e fasi (Cons. Hadrian Simonetti)I “responsabili” dei procedimenti: disciplina generale e figure speciali (Avv. Tommaso Di Nitto)La partecipazione e il contraddittorio (Avv. Paolo Clarizia) L’istruttoria e la motivazione (Prof. Bruno Tonoletti)I “diritti di accesso” e la trasparenza amministrativa (Prof. Mario Savino)
Le semplificazioni della documentazione amministrativa (Prof. Paolo Lazzara)
15
La conclusione del procedimento: termine, silenzi e “accelerazioni procedimentali”(Avv. Sara Di Cunzolo)
La conferenza di servizi (avv. Filippo Lattanzi)La SCIA (Cons. Giulio Veltri)Gli accordi amministrativi (Dott.ssa Maria Grazia Della Scala)L’efficacia e l’esecuzione del provvedimento amministrativo (Cons. Maria Laura Maddalena)Nullità e annullabilità degli atti amministrativi (Prof. Fabrizio Luciani)L’autotutela e gli altri procedimenti di riesame (Cons. Solveig Cogliani)La cittadinanza e il procedimento digitale (Avv. Mariangela Di Giandomenico)
Esercitazioni su casi pratici: Trasparenza, accesso ambientale e accesso civico (Dott.ssa Emanuela Rotolo)Istruttoria e discrezionalità tecnica (dott.ssa Maria Stella Bonomi)Decisioni pluristrutturate e tecniche di tutela (Dott.ssa Chiara Mari)La conferenza di servizi (Dott. Andrea Averardi) Seminari di approfondimento:Tecniche di redazione degli atti amministrativi (Avv. Marco Martinelli) Procedimenti amministrativi e interessi ambientali (Prof. Fabio Giglioni)I regimi di autorizzazione tra economia e diritto (Prof. Mario Esposito)Lezione straordinariaModulo VII “L’attività contrattuale”(Public contracts)Responsabili: Dott. Luigi Fiorentino e Avv. Sara Di Cunzolo
IUS/10 8 51
Lezioni frontali
ed esercitazi
oni
Italiano
Amministrare per contratti (Dott. Luigi Fiorentino)
Le tipologie contrattuali e l’ambito di applicazione del codice (Prof.ssa M. Alessandra Sandulli)I contraenti ed i requisiti di partecipazione alle gare (Cons. Giovanni Sabbato e Avv. Sara Di Cunzolo)L’avvalimento e il subappalto ( Pres. Gianpiero Paolo Cirillo e Avv. Sara Di Cunzolo)Il procedimento per la scelta del contraente. I criteri di aggiudicazione (Avv. Gianfrancesco Fidone)La valutazione delle offerte. Il giudizio di anomalia (Prof. Paolo Lazzara)
L’aggiudicazione e il contratto (Cons. Roberto Caponigro e Avv. Marco Di Lullo)La fase esecutiva del contratto di lavori e del contratto di servizi (Cons. Pia Biancofiore)Il partenariato pubblico e privato. Il project financing (Dott.ssa Antonella
Nicotra)La qualificazione delle stazioni appaltanti e i soggetti aggregatori (Dott. Filippo Romano)
Seminari di approfondimento:Il recepimento delle direttive comunitarie negli altri ordinamenti. Modelli nazionali a confronto(Dott.ssa Benedetta Barmann e Dott.ssa Flaminia Ielo)La preparazione del bando di gara e il capitolato (Dott.ssa Chiara Lacava e Cons. Renato Catalano)Il modello Consip (Avv. Renata Carpentieri e Avv. Antonio Nicodemo)Appalti pubblici e concorrenza (Dott. Massimo Macrì e Dott.ssa Giovanna Leonori)
16
In house (Avv. Stefano Varone e Avv. Marco Martinelli)Le linee guida ANAC e gli strumenti di soft law (Dott. Adolfo Cambia e Pres. Cesare Lamberti) Le concessioni (Dott. Massimo Macrì e Prof.ssa Martina Conticelli)
Le esternalizzazioni: risultati e problemi dell’esperienza nazionale comparata (Dott.ssa Elisa D’Alterio)
Dibattito a più voci: Ministero Infrastrutture e Trasporti, ANAC, Magistratura penaleModulo VIII “Le responsabilità pubbliche”(Public accountability)Responsabili: Prof. Gian Candido De Martin e Dott. Vincenzo Antonelli
IUS/10 4 26
Lezioni frontali
ed esercitazi
oniItalia
no
Il quadro costituzionale (Dott. Vincenzo Antonelli)La responsabilità civile (Cons. Giancarlo Montedoro)La responsabilità penale (Avv. Novella Masullo)La responsabilità amministrativa e contabile (Cons. Piergiorgio Della Ventura)
La responsabilità dirigenziale (Prof. Sveva Del Gatto)La responsabilità disciplinare e l’etica pubblica (Prof. Guido
Sirianni)
Esercitazioni su casi pratici: La responsabilità civile della p.a. per l’illegittimo esercizio della funzione amministrativa (Dott. Vincenzo Antonelli)La corruzione per l’esercizio della funzione (Avv. Novella Masullo)Il danno all’immagine della p.a. (Cons. Marco Pieroni)
Seminari di approfondimento:La responsabilità tra sanzioni e controlli (Introduce Prof. Gian Candido De Martin; Relazione Cons. Sergio Auriemma)
Modulo IX “Amministrazione, mercato e servizi pubblici”(Public services) Responsabili: Prof. Marco D’Alberti e Prof. Lorenzo Saltari
IUS/10 6 32
Lezioni frontali
ed esercitazi
oni
italiano
Amministrazione e mercato nell’età dell’integrazione europea e della globalizzazione (Prof. Marco D’Alberti)Dalla nozione di servizio pubblico a quella di servizi d’interesse economico generale (Sieg) (Prof. Giulio Napolitano)Apertura alla concorrenza e privatizzazioni nel mercato dei servizi pubblici (Prof. Angelo Lalli)Regolazione e tutela della concorrenza nei servizi pubblici a rete nazionali e locali (Prof. Lorenzo Saltari)Struttura e funzioni delle autorità amministrative indipendenti di regolazione e vigilanza (Prof.ssa Maria De Benedetto)La tutela e la promozione della concorrenza in Italia e in Europa (Dott. Alfredo Moliterni)La protezione pubblica dei consumatori (Dott.ssa Francesca Di Lascio)La vigilanza sui mercati finanziari (Dott.ssa Maurizia De Bellis)
17
Esercitazioni su casi pratici: La regolazione dei servizi sociali tra solidarietà e libero mercato (Dott. Alfredo Moliterni)La privatizzazione di Poste Italiane (Dott. Fabio Di Cristina, Avv. Marco Martinelli)
La regolazione delle infrastrutture nel settore dei trasporti e delle telecomunicazioni (Avv. Mariangela Di Giandomenico, Avv. Livia Lorenzoni)La regolazione europea del settore energetico (Dott. Paolo Cirielli)
Seminari di approfondimentoPrivatizzazione e liberalizzazione delle ferrovie in UK (Avv. Livia Lorenzoni)Modulo X “La giustizia amministrativa”(Administrative justice)Responsabili: Prof. Aristide Police, Dott. Andrea Carbone e Dott. Giuliano Gruner
IUS/10 6 40
Lezioni frontali
ed esercitazi
oni
italiano
Il sistema della giustizia amministrativa: evoluzione storica e prospettive (Prof. Aristide Police)La giurisdizione ordinaria e la pubblica amministrazione (Prof. Alberto Romano)La giurisdizione amministrativa (Prof.ssa Maria Alessandra
Sandulli)La competenza del giudice amministrativo (Cons. Gianpiero Paolo Cirillo – Avv. Sara Di Cunzolo)Le condizioni dell’azione e gli interessi tutelabili (Avv. Massimo Massella Ducci
Teri) Le azioni, le domande e le pronunce (Prof. Andrea Carbone)Il ricorso in primo grado (Cons. Maria Laura Maddalena)Il ricorso incidentale (Cons. Roberto Caponigro )La tutela cautelare (Prof. Paolo Lazzara)L’istruzione probatoria (Prof.ssa Maria Grazia Della Scala)La decisione e le altre modalità di conclusione del processo (Prof. Fulvio Costantino) Le impugnazioni in generale (Avv. Marco Martinelli)L’appello (Prof. Giuliano Grüner)Il ricorso in Cassazione e gli altri mezzi di impugnazione (Prof. Fabio Francario)Giudicato e ottemperanza (Avv. Mario Sanino)I riti speciali. Il rito sugli appalti (Avv. Antonio Lirosi e Prof. Alessandro Cioffi)
Il contenzioso in materia elettorale (Dott. Federico Dinelli)
Esercitazioni su casi pratici: Introduzione alle esercitazioni: Il riparto della giurisdizione e i diritti fondamentali (Avv. Laura Mammucari e Avv. Diletta Colarossi) L’azione risarcitoria nel processo amministrativo (Dott. Franco Sciarretta)La giurisdizione esclusiva e i “comportamenti” della P.A. (Dott. Enrico Zampetti)D.I.A., S.C.I.A. e azione di adempimento (Dott.ssa Martina Sinisi)Il giudizio di ottemperanza (Dott.ssa Giuseppina Mari)
Seminari di approfondimento:Il ricorso straordinario (Avv. Federico Freni e Prof.ssa Laura Lamberti)Altre attività: convegni, conferenze e seminari IUS/10 3 9 italian
oProva finale 2 50
18
Obiettivi formativi
Attività formativa Obiettivo formativo / ProgrammaModulo I “La pubblica amministrazione nella Costituzione e nei suoi rapporti con L’Unione Europea
Contenuti: Il modulo dà una visione globale del panorama della Pubblica Amministrazione attraverso lo studio della pubblica amministrazione italiana nell’intero quadro dell’Unione, dando atto dell’evoluzione intervenuta nel tempo.
Modulo II “L’amministrazione tra Stato, regioni ed autonomie locali”
Contenuti: Il modulo affronta lo studio delle singole amministrazione ed in particolare l’organizzazione delle stesse a livello centrale e locale.
Modulo III “ L’organizzazione amministrativa e il sistema dei controlli”
Contenuti: Il modulo affronta lo studio dei diversi modelli di amministrazione attraverso l’analisi del sistema dei controlli.
Modulo IV “Il personale” Contenuti: La disciplina del pubblico impiego, oggetto di grande attenzione e riforma negli ultimi periodi viene affrontata sotto diversi profili, dall’accesso alle questioni disciplinari, e con particolare attenzione alla dirigenza ed allo strumento delle performance.
Modulo V “I beni e la finanza”
Contenuti: Nell’affrontare lo studio della pubblica amministrazione grande attenzione deve essere posta allo studio delle questioni del bilancio, dei beni e della finanza che pongono diversi vincoli e limiti all’attività della pubblica amministrazione sia pubblicistica che privatistica. E’ il modulo che segna il passaggio dallo studio dell’organizzazione e dei modelli per passare all’analisi delle attività.
Modulo VI “Procedimenti e provvedimenti amministrativi”
Contenuti: Il modulo affronta l’analisi del procedimento amministrativo e dei diversi provvedimenti partendo dalla l. n. 241/90
Modulo VII “L’attività contrattuale”
Contenuti: Il codice degli appalti è il principale strumento analizzato in questo modulo, in cui grande attenzione è dedicata ai nuovi contratti e procedure di gara.
Modulo VIII “Le responsabilità pubbliche”
Contenuti: Dopo aver affrontato le questioni delle attività amministrative, viene affrontata la disciplina delle responsabilità civili, penali e contabile proprie di chi opera nella P.A.
Modulo IX “Amministrazione, mercato e servizi pubblici”
Contenuti: In questo modulo grande attenzione viene data alle Autorità Amministrative Indipendenti in relazione alle diverse attività che svolgono; oggetto del modulo è anche la disciplina del servizio pubblico.
Modulo X “La giustizia amministrativa
Contenuti: Il modulo offre l’analisi del processo amministrativo, oltre che dei rimedi giustiziali
19
Gli stage saranno attivati su richiesta dei partecipanti che entro la fine del corso avranno manifestato il proprio interesse e sulla base della disponibilità di amministrazioni, enti e società. L’attività di stage non concorre al raggiungimento dei 60 crediti formativi universitari (CFU) necessari al conseguimento del titolo e dovrà concludersi entro la data di conseguimento del diploma di Master.
20
Moduli didattici Che prevedono argomenti in linea con finalità atte a sviluppare specifici profili professionali tenendo conto della loro costante evoluzione.
Il Master offre la possibilità di frequentare uno o più moduli didattici. Al fine di:
- Consentire ai professionisti di aggiornarsi su temi specifici del diritto amministrativo e delle scienze dell’amministrazione anche in vista di concorsi che richiedano solo alcune conoscenze settoriali. - Fornire a dirigenti e funzionari delle pubbliche amministrazioni, centrali e locali, l’opportunità di svolgere un’attività di aggiornamento e di riqualificazione professionale solo negli argomenti strettamente attinenti al loro ambito lavorativo. - Permettere l’approfondimento e l’aggiornamento delle conoscenze nel campo del diritto amministrativo ai professionisti del settore, compresi quelli che esercitano l’attività forense, già specializzati in specifici campi del diritto amministrativo.
Nell’ambito del piano didattico del Master è possibile l’iscrizione ai seguenti moduli didattici:
Denominazione Ore CFU1 Modulo I “La pubblica amministrazione nella
Costituzione e nei suoi rapporti con L’Unione Europea 22 4
2 Modulo II “L’amministrazione tra Stato, regioni ed autonomie locali” 26 5
3 Modulo III “ L’organizzazione amministrativa e il sistema dei controlli” 18 3
4 Modulo IV “Il personale” 25 55 Modulo V “I beni e la finanza” 39 66 Modulo VI “Procedimenti e provvedimenti
amministrativi” 41 87 Modulo VII “L’attività contrattuale” 52 88 Modulo VIII “Le responsabilità pubbliche” 28 49 Modulo IX “Amministrazione, mercato e servizi pubblici” 33 610
Modulo X “La giustizia amministrativa 40 6
Programma didattico del Corso (CFU 55) Convegni, conferenze e seminari (CFU 3)Prova finale (CFU 2)
Allo studente che avrà seguito con profitto uno o più dei moduli didattici sopra elencati verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Tasse di iscrizione
Importo totale
I rata II rata Scad. I rata Scad. II rata
21
4.132,00 2.066,00 2.066,00 15 gennaio 2018 31 Maggio 2018
All’importo della prima rata o della rata unica sono aggiunti l’imposta fissa di bollo e il contributo per il rilascio del diploma o dell’attestato.
Le quote di iscrizione non sono rimborsate in caso di volontaria rinuncia, ovvero in caso di non perfezionamento della documentazione prevista per l’iscrizione al Corso.
Esonero dalle tasse di iscrizioni
Fino a un massimo di 20 posti sono riservati a candidati provenienti dai ruoli delle pubbliche amministrazioni; tali candidati usufruiranno di un esonero, totale o parziale, dal pagamento della quota di iscrizione, a valere sull’eventuale contributo erogato al Master dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione. Potranno essere previste borse di studio a copertura totale o parziale della quota di iscrizione previa decisione del Direttivo e verificata la disponibilità dei fondi.È previsto l’esonero parziale dalle tasse e dei contributi per gli studenti con
disabilità documentata pari o superiore al 66% che sono tenuti al pagamento della prima rata e sono esonerati esclusivamente dal pagamento della II rata di iscrizione. Per usufruire dell’esonero è necessario allegare alla domanda di ammissione un certificato di invalidità rilasciato dalla struttura sanitaria competente indicante la percentuale riconosciuta
Tassa di iscrizione a moduli di Master
Possono essere ammessi alla frequenza di specifici moduli, candidati in possesso di un titolo universitario richiesto dal bando interessati all’approfondimento di specifici argomenti e che desiderano arricchire la propria preparazione professionale. Al termine del modulo scelto, agli studenti sarà rilasciato un attestato di frequenza sottoscritto dal Direttore del Master.
La tassa di iscrizione ai singoli moduli è stabilita come di seguito specificato: Euro 400,00 a modulo didattico.
A tali importi è aggiunta l’imposta fissa di bollo. Le quote di iscrizione non sono rimborsate in caso di volontaria rinuncia, ovvero in caso di non perfezionamento della documentazione prevista per l’iscrizione al Corso.
22
23