Post on 01-Feb-2018
Progetto di educazione alimentare “Un amico di nome Pesce”
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONEU.O. Igiene Alimenti Origine Animale
REFERENTI
Dr. Valter Dini - Direttore Unita’ Operativa “ Igiene degli Alimenti di Origine Animale ”
Dr. Gualtiero Fazio - Responsabile Struttura Semplic e “ Ispezione dei prodotti della pesca e dell’acquacolt ura”
LE PREMESSE
Obesi e depressi non mangiano pesce: lo rivela una ricerca fatta da un’equipe medica su 800 pazienti in sovrappeso e presentata a Rimini dal dott. Vercilli (fonte ANSA 07.12.2003)
Le statistiche rilevano che gran parte della popolazione italiana consuma pesce solo una volta alla settimana
I nutrizionisti ritengono che il consumo di pesce debba essere fortemente incentivato soprattutto nelle fasce di popolazione
prepuberale ed anziana
LE PREMESSE
Crescente richiesta di interventi di esperti a supporto dei programmi di educazione alimentare attivati nella scuola primaria
Gli obiettivi educativi nella scuola primaria possono essere conseguiti solo attraverso metodologie didattiche che stimolino l’interesse dei
bambini
Il progetto educativo, che può essere efficacemente sintetizzato con lo slogan “dal mare alla tavola attraverso la scuola”, si pone come obiettivo quello di avvicinare la popolazione infantile in età scolare alla conoscenza del pesce come risorsa ambientale e produttiva locale e soprattutto come alimento insostituibile della dieta. Inoltre si vuole incentivare il consumo dei prodotti della pescaed in modo particolare del pesce azzurro di provenienza locale.
OBIETTIVI
Popolazione scolare delle classi IV o V della scuola primaria della Provincia di Savona, calcolata , secondo i dati forniti dal Provveditorato Provinciale agli Studi, in circa 2.000 unità.
DESTINATARI
Progettazione di materiale didattico adeguato alla popolazione scolastica.
AZIONI
Interventi educativi effettuati presso le Scuole primarie della Provincia di Savona (classe IV o V elementare) da dirigenti veterinari specialisti del settore.
In particolare sono previsti:
- incontri frontali caratterizzati da un approccio semplice, immediato e coinvolgente gli alunni, sviluppati attraverso la trattazione di argomenti inerenti il “pesce” sotto vari aspetti con il commento di una serie di presentazioni di fotografie ed audiovisivi.
- laboratori didattici interattivi a piccoli gruppi , consistenti nella descrizione “dal vero” di un ampio numero di prodotti ittici prelevati presso il mercato ittico, in modo da permettere ai singoli alunni di avere un contatto diretto con le diverse specie ittiche presentate sviluppando e stimolandone le capacità percettive.
MATERIALE DIDATTICO
Supporti multimediali (presentazioni, audiovisivi, e cc.);Utilizzo di schede individuali di approfondimento;Utilizzo di opuscoli informativi;Visite guidate al Mercato Ittico di Savona.
AZIONI
Visite guidate presso il Mercato ittico di Savona ed incontri con gli operatori primari e commerciali.
Distribuzione di pubblicazione edita a stampa e su s upporto informatico sugli argomenti trattati nel corso degli i nterventi effettuati.
Si ipotizza di effettuare nell’arco di un triennio almeno un intervento (eventualmente articolato su più moduli rapportati alla numerosità del target definito) presso ciascuno dei 18 Circoli Didattici presenti nella Provincia di Savona.
In caso di risposta soddisfacente, l’esperienza acquisita potrebbe essere utilizzata per definire percorsi educativi strutturati e continuativi in modo da raggiungere la fascia di popolazione scolastica prescelta al conseguimento dell’età utile.
DURATA
CRONOPROGRAMMA
Consuntivo del progettoAnno 2009
Esecuzione degli interventi educativiAnno scolastico 2006-2007Anno scolastico 2007-2008Anno scolastico 2008-2009
Definizione del progettoPreparazione del materiale didatticoPreparazione del materiale informativoAvvio degli interventi educativi
Anno 2006
SOGGETTI INTERESSATI
ASL 2 Savonese – Dipartimento di Prevenzione U.O. Igiene Alimenti di Origine Animale
Provveditorato agli Studi di Savona
Direzioni Didattiche della Scuola Primaria
Rappresentanze dei Consigli di Istituto
Associazioni di categoria e d operatori economici del settore (Lega Pesca, Cooperative di pescatori, Cooperative di consumo, grossisti, Direzione del Mercato Ittico di Savona, ecc.)
TESTO DIDATTICO ( un piccolo esempio)
Si tratta di una pubblicazione edita a stampa e su CD, di un centinaio di pagine, inerente diversi aspetti caratterizzanti l’argomento “pesce”, ed in particolare:
- i pesci ed il loro ambiente di vita;- principali tecniche di pesca e di allevamento;- come riconoscere la freschezza;- il pesce a tavola per una buona alimentazione;- il pesce “sicuro”;- i metodi di conservazione ed i prodotti derivati dal la trasform azione; - “quando il pesce parla” : ovvero occhio all’etichetta ;- “La squadra azzurra” : il pesce della nostra tradizion e; - “sai che pesci prendere ?”: ovvero ad ogni stagione il suo pesce;- curiosità e stranezze dal mondo dei pesci;- il pesce e l’arte;- “come eravamo”: foto di pesca e di pescatori di altri tempi;- “ora tocca a te”.
Le branchie e gli spazi che le
contengono (camere branchiali) sono
coperti e protetti, sopra e di lato, da
una piega della pelle della
consistenza dell’osso chiamata
opercolo.opercolo.opercolo.opercolo.
L’opercolo quindi si trova dietro agli
occhi ed alla fine della testa di tutti i
pesci con scheletro osseo.
Non è presente invece in quelli con
scheletro cartilagineo come gli
squali.
Opercolo
In alcune specie di pesci, come le
tracina od il pesce prete, sull’opercolo
sono presenti spine velenose, a cui
bisogna fare molta attenzione.
L’OPERCOLOL’OPERCOLOL’OPERCOLOL’OPERCOLO
Opercolo
TESTO DIDATTICO: (un esempio)
LO STOCCAFISSOLO STOCCAFISSOLO STOCCAFISSOLO STOCCAFISSOLo stoccafisso che troviamo in pescheria proviene dalle Isole Lofoten in Norvegia e
dall’Islanda.
Per produrre lo stoccafisso si usano alcune specie di Merluzzi pescati nei freddi mari
del Nord. I pesci, pescati in inverno e primavera, vengono legati in coppie per la
coda ed appesi per alcuni mesi su pali di legno. In questa maniera l’aria secca e
fredda prosciuga l’acqua contenuta nel pesce, fino ad essiccarlo quasi
completamente.
TESTO DIDATTICO: (un esempio)
I metodi di pescaI metodi di pescaI metodi di pescaI metodi di pescaLe reti da circuizione sono reti da pesca con le quali è possibile circondare una
zona di mare nella quale è stato localizzato un branco di pesci.
Le tipiche reti a circuizione sono la
lampara, il cianciolo e le tonnare volanti.
Con le prime due si catturano le acciughe
e le sardine e la loro azione è coadiuvata
dall'impiego di lampade ("lampare")
per attirare i pesci durante la notte.
Le tonnare volanti sono grandi reti
usate per la cattura di tonni.
Il palangaro, è un attrezzo da pesca composto da una serie di lenze
appese ad un cavo lungo diversi
chilometri.
Ogni lenza porta un amo con
un’esca.
TESTO DIDATTICO: (un esempio)
Riconoscere il pesce frescoRiconoscere il pesce frescoRiconoscere il pesce frescoRiconoscere il pesce frescoQuando compriamo in pescheria dobbiamo fare attenzione ad alcuni
segnali che il pesce ci manda. L’odore ad esempio deve essere delicato
e deve ricordare il
profumo del mare,
il corpo deve
essere rigido ed
arcuato, la
consistenza delle
carni deve essere
soda ed elastica,
le branchie devono
essere di colorerosso vivo oporpora ricoperte
da un leggero
strato di muco
trasparente.
TESTO DIDATTICO: (un esempio)
TESTO DIDATTICO
L’ultima sezione “ora tocca a te” è destinata sia ad una autovalutazione di quanto appreso, attraverso una serie di domandeillustrate, sia a sollecitare ulteriori approfondimenti suggerendo spunti di lettura ed esercizi pedagogici.
Ogni capitolo è corredato da un ampio ed esauriente repertorio di fotografie a colori ad alta risoluzione, utile ad agevolare la lettura e la comprensione del testo.
Gli argomenti sono esposti in forma semplice, ma esaustiva con diversi livelli di approfondimento per corrispondere alle diverse potenzialità di apprendimento degli scolari.
“La natura è spirito visibile e lo spirito è natura i nvisibile”Friedrich Wilhelm Joseph Shelling.
per gentile concessione di Gino Russo fotografo