Presentazione gruppo miglioramento mense cm

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GRUPPO PER IL

MIGLIORAMENTO

DELLE MENSE

SCOLASTICHE DI

CASTEL MAGGIORE

Presentazione del

Documento del

29/02/2016

I TEMI

- utilizzo di piatti e stoviglie ecocompatibili

e non dannose per la salute dei bambini

- principi di alimentazione naturale

secondo il modello alimentare

“mediterraneo”

- riduzione degli sprechi di cibo

1 Piatti e Bicchieri

Richiesta di sostituzione nel tempo più

breve possibile dei piatti in melammina

con piatti in ceramica, in tutte le mense

delle scuole, di ogni ordine e grado, del

Comune di Castel Maggiore

sostituire il materiale usa e getta largamente in uso con stoviglie

maggiormente ecocompatibili

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NB: la DGA non rappresenta un livello di non rischio ma

piuttosto l’espressione di quello che la società dopo valutazioni

di vario tipo (tossicologiche, tecnologiche, di mercato, ecc…)

ritiene un «rischio socialmente tollerabile»

2 La dieta mediterranea e la composizione

dei menù

Frutta, verdura, cereali e legumi

costituiscono la base del modello

alimentare “mediterraneo” che

universalmente è riconosciuto come uno

dei modelli alimentari più corretti per la

promozione della salute e la prevenzione

delle patologie cronico-degenerative

(diabete, malattie cardiovascolari,

obesità, tumori, osteoporosi, ecc.) di cui

l'alimentazione scorretta è uno dei

principali fattori di rischio.

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Linee strategiche per la ristorazione

scolastica in Emilia Romagna

….FACCIAMO UN PO' DI CONTI?

* elaborato dal dott. Mario Berveglieri, medico chirurgo specialista in pediatria e scienza dell'alimentazione

Composizione dei menù

Le nostre richieste:

- Anticipare il consumo della frutta dal

pranzo alla merenda di metà mattino

Merenda del pomeriggio (nidi e scuola

infanzia): aumentare la frequenza

settimanale delle merende a base di

frutta fresca (attualmente è prevista una

sola volta a settimana)

Introdurre più varietà di cereali (non solo

grano e riso) e possibilmente in grani.

Aggiungere gradualmente inoltre l’utilizzo

di pasta integrale e farine integrali

Composizione dei menù

Le nostre richieste:

Porre più attenzione al corretto apporto

proteico dell'intero pasto, anche in

relazione al fatto che quello consumato a

scuola è solo uno dei pasti della giornata,

in base a quanto previsto dalle indicazioni

dei LARN Livelli di Assunzione di

Riferimento dei Nutrienti ed energia per la

popolazione italiana

Composizione dei menù

Le nostre richieste:

Eliminare le pietanze a base di carni rosse

lavorate: alla luce delle ultime indicazioni

dell'Organizzazione Mondiale della Sanità,

si ritiene opportuno lasciare a ciascuna

famiglia la possibilità/ responsabilità di

scegliere se e con quale frequenza

somministrare ai propri figli questo tipo di

alimento

3 Presentazione dei piatti e rilevamento del gradimento

si sottolinea l'importanza, oltre che della qualità nutrizionale del pasto, della modalità di presentazione dei piatti: giusta temperatura, gradevolezza alla vista e all'olfatto, possibilità per il bambino di riconoscere i componenti della pietanza che si accinge a mangiare

Rilevazione del gradimento: si ritiene che l'ascolto dei diretti interessati, i bambini, sia da perseguire anche come strumento efficace per migliorare la composizione dei menù e conseguentemente ridurre gli avanzi e gli sprechi di cibo.

4 Riduzione degli sprechi: Rilevamento delle quantità di cibo non consumato

le Linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica sottolineano che il “ problema degli “avanzi”,... deve essere oggetto di un sistema di valutazione, al fine di identificarne le cause, intervenire per il superamento di eventuali carenze e ottenere il miglioramento del servizio”. Si propone dunque di valutare l'opportunità di una rilevazione sistematica delle quantità di cibo non consumato (sia quello avanzato e integro sia quello destinato ai rifiuti), in modo da avere dei parametri di confronto per valutare correttamente la ricaduta, anche su questo aspetto, delle variazioni apportate ai menù.

Riduzione degli sprechi: Buone Pratiche intorno a noi....

LE PORZIONI:

in molte mense scolastiche si è adottata una diversa

porzionatura delle pietanze (porzione intera e mezza

porzione), consentendo quindi a ciascun bambino di

scegliere la giusta quantità di cibo in base al proprio

appetito e gradimento. Le esperienze in tal senso (si

veda ad esempio Reggio Emilia) sono molto positive,

con una netta riduzione degli avanzi di cibo e al

contempo un sensibile risparmio derivante dalla minor

produzione a monte dei pasti.

(http://www.municipio.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESIdDoc/5E1DC315A4D2DC46C12578B9003E1404/$file/carta%20servizi_Ristorazione%20Scolastica.pdf )

Riduzione degli sprechi: Buone Pratiche intorno a noi....

Segnaliamo come da parte di altre amministrazioni si sia pensato di permettere ai bambini di portare a casa ciò che non consumano a scuola (ovviamente parliamo di cibi trasportabili come pane, frutta, yogurt e altri alimenti confezionati), grazie all'adozione di appositi sacchetti, come nel progetto “Salva merenda” del Comune di Milano o nel progetto Good Food Bag adottato dal Comune di Modena

“L'essenza della conoscenza è che, dopo averla scoperta, la si applichi”

- Confucio-

GRAZIE DELL'ATTENZIONE!

I genitori del gruppo per il miglioramento

delle mense scolastiche di Castel Maggiore