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Ruggi Federicaarchitecture I design portfolio

CONTATTI

Email: federicaruggi@hotmail.it

Tel: 3396021335

CONTATTI

Mobile: 3511217155E-mail: federicaruggi@hotmail.it

PERSONALE

Luogo e data di nascita: Piacenza (PC), 20/08/1990Residenza: Via Friuli, 8, 20135 - MILANO (MI)

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PAUSILYPON_Ingresso alle Grotte di Seiano

La progettazione dei servizi di accesso al sito di Pausilypon nasce in continuità con la conformazione della Grotta di Seiano.Una serie di volumi che si innalzano come monoliti scavati nella roccia per accogliere le diverse funzioni, il cui ritmo è stabilito dai pieni e dai vuoti dei blocchi, disposti in modo da formare una corte interna, caratterizzata da un gioco di luci e di ombre.L’altezza contenuta valorizza la maestosità del portale di accesso, rendendolo protagonista di questo spazio.

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PAUSILYPON_Ingresso alle Grotte di Seiano

La progettazione dei servizi di accesso al sito di Pausilypon nasce in continuità con la conformazione della Grotta di Seiano.Una serie di volumi che si innalzano come monoliti scavati nella roccia per accogliere le diverse funzioni, il cui ritmo è stabilito dai pieni e dai vuoti dei blocchi, disposti in modo da formare una corte interna, caratterizzata da un gioco di luci e di ombre.L’altezza contenuta valorizza la maestosità del portale di accesso, rendendolo protagonista di questo spazio.

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Il mondo sotterraneo, che meglio di qualsiasi altro esprime unacondizione fondamentale diriferimento per l’uomo, è,nella memoria, una percezioneoriginaria del costruire.Ognuno di noi, pensando ad una prima forma del costruire, pensa allo scavare.

FRANCESCO VENEZIA

Masterplan

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Il mondo sotterraneo, che meglio di qualsiasi altro esprime unacondizione fondamentale diriferimento per l’uomo, è,nella memoria, una percezioneoriginaria del costruire.Ognuno di noi, pensando ad una prima forma del costruire, pensa allo scavare.

FRANCESCO VENEZIA

Masterplan

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MAGAZZINI RACCORDATI DI VIA APORTI_Progetto di Tesi “La città nascosta”

Il progetto si occupa di tutto quello che è il sistema che coinvolge Via Ferrante Aporti, considerando la quota della strada, l’interno dei Magazzini ed il piano del ferro, oltre che di tutti quegli elementi che vanno a raccordare i due piani.Il parco è un elemento ex novo che snoda il suo percorso a partire dai tre binari al momento non utilizzati sul lato di Aporti.

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MAGAZZINI RACCORDATI DI VIA APORTI_Progetto di Tesi “La città nascosta”

Il progetto si occupa di tutto quello che è il sistema che coinvolge Via Ferrante Aporti, considerando la quota della strada, l’interno dei Magazzini ed il piano del ferro, oltre che di tutti quegli elementi che vanno a raccordare i due piani.Il parco è un elemento ex novo che snoda il suo percorso a partire dai tre binari al momento non utilizzati sul lato di Aporti.

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La strategia di progetto è duplice: da un lato la volontà di fare interagire i due livelli di progetto attraverso dispositivi che denunciano la presenza del parco, come i sistemi di risalita ed i belvedere; dall’altro la necessità di rendere leggibile l’’esistente, prevendendo attiità ed elementi che vadano a rivitalizzare l’area, legandosi alla

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La strategia di progetto è duplice: da un lato la volontà di fare interagire i due livelli di progetto attraverso dispositivi che denunciano la presenza del parco, come i sistemi di risalita ed i belvedere; dall’altro la necessità di rendere leggibile l’’esistente, prevendendo attiità ed elementi che vadano a rivitalizzare l’area, legandosi alla

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DETTAGLI COSTRUTTIVI_Sistema di teaio interno

AAggancio per elementi sospesi,fonti di illuminazione e sistemi di proiezione 1

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binario in acciaio sezione a C 40x40mm2 angolare in acciaio 40x40mm3 angolare in acciaio 40x40mm4 piastrina in acciaio 25x30mm5 elemento in acciaio imbullonato

BAggancio per ripiani sospesi

1 binario in acciaio sezione a C 40x40mm2 angolari in acciaio 40x40mm3 angolari in acciaio 40x40mm4 piastrina in acciaio 25x30mm5 elemento scatolare in acciaio imbullonato 40x40mm67 piano di appoggio

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La matrice geometrica compositiva e poi tecnica è stata quella di lavorare per strutture leggere aggregabili a telaio.Vi è la declinazione di un unico abaco comune di elementi capace di disegnare diversi spazi, adattabli a diverse funzioni.

Il sistema preserva la natura stessa dei Magazzini Raccordati lasciandone immutata la leggibilità.

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DETTAGLI COSTRUTTIVI_Sistema di teaio interno

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binario in acciaio sezione a C 40x40mm2 angolare in acciaio 40x40mm3 angolare in acciaio 40x40mm4 piastrina in acciaio 25x30mm5 elemento in acciaio imbullonato

BAggancio per ripiani sospesi

1 binario in acciaio sezione a C 40x40mm2 angolari in acciaio 40x40mm3 angolari in acciaio 40x40mm4 piastrina in acciaio 25x30mm5 elemento scatolare in acciaio imbullonato 40x40mm67 piano di appoggio

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La matrice geometrica compositiva e poi tecnica è stata quella di lavorare per strutture leggere aggregabili a telaio.Vi è la declinazione di un unico abaco comune di elementi capace di disegnare diversi spazi, adattabli a diverse funzioni.

Il sistema preserva la natura stessa dei Magazzini Raccordati lasciandone immutata la leggibilità.

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binario in acciaio sezione a C 40x40mm2 angolare in acciaio 40x40mm3 angolare in acciaio 40x40mm4 piastrina in acciaio 25x30mm5 elemento in acciaio imbullonato

BAggancio per ripiani sospesi

1 binario in acciaio sezione a C 40x40mm2 angolari in acciaio 40x40mm3 angolari in acciaio 40x40mm4 piastrina in acciaio 25x30mm5 elemento scatolare in acciaio imbullonato 40x40mm67 piano di appoggio

C

1 binario in acciaio sezione a C 40x40mm2 angolari in acciaio 40x40mm3 angolari in acciaio 40x40mm4 piastrina in acciaio 25x30mm5 cornice metallica 10mm678 ruote per pannello scorrevole

DDivisioni verticali con sistema di isolamento

1 binario in acciaio sezione a C 40x40mm2 angolari in acciaio 40x40mm3 angolari in acciaio 40x40mm4 piastrina in acciaio 25x30mm5 elemento di ancoraggio67 pannello isolante in sughero 50mm8 intercapedine per il passaggio degli impianti9

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BAggancio per ripiani sospesi

1 binario in acciaio sezione a C 40x40mm2 angolari in acciaio 40x40mm3 angolari in acciaio 40x40mm4 piastrina in acciaio 25x30mm5 elemento scatolare in acciaio imbullonato 40x40mm67 piano di appoggio

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1 binario in acciaio sezione a C 40x40mm2 angolari in acciaio 40x40mm3 angolari in acciaio 40x40mm4 piastrina in acciaio 25x30mm5 cornice metallica 10mm678 ruote per pannello scorrevole

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1 binario in acciaio sezione a C 40x40mm2 angolari in acciaio 40x40mm3 angolari in acciaio 40x40mm4 piastrina in acciaio 25x30mm5 elemento di ancoraggio67 pannello isolante in sughero 50mm8 intercapedine per il passaggio degli impianti9

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CENTRO TERMALE_Porta Venezia, Milano

Il progetto si integra all’Albergo Diurno Venezia, proponendone una parziale musealizzazione in connessione alle nuove funzioni termali.

termale vero e proprio. L’analisi storica dell’area ha permesso di considerare la memoria dell’antico Lazzaretto, che viene portata in luce attraverso un il porticato che accoglie il padiglione di accesso alle terme. Questo si costruisce in stretta relazione modulare con la scansione interna delle celle esistenti e disegna una

continuità con l’apertura del canale Redefossi, previsto nel progetto.

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ACROPOLI DI ATENE

Il progetto prevede la progettazione di un museo dell’Acropoli in situ.Si tratta di un intervento molto delicato, in quanto non vuole cambiare la percezione attuale dei resti. Si lavora dunque a livello ipogeo, secondo una successione di stanze

L’accesso avviene dal “Dromos”, che seguendo il naturale disliello roccioso porta il visitatore al secondo ambiente, una galleria a cielo aperto, l’”Impluvium”, caratterizzato da una serie di nicche contenenti i reperti. Questo porta all’ultimo grande spazio, la Cripta archeologica,, dove si può entrare a stretto contatto con le rovine della colmata persiana, camminandovi sopra.Il rapporto con la luce è stato fondamentale nella realizzazione del progetto, per ogni ambiente studiato.

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ACROPOLI DI ATENE

Il progetto prevede la progettazione di un museo dell’Acropoli in situ.Si tratta di un intervento molto delicato, in quanto non vuole cambiare la percezione attuale dei resti. Si lavora dunque a livello ipogeo, secondo una successione di stanze

L’accesso avviene dal “Dromos”, che seguendo il naturale disliello roccioso porta il visitatore al secondo ambiente, una galleria a cielo aperto, l’”Impluvium”, caratterizzato da una serie di nicche contenenti i reperti. Questo porta all’ultimo grande spazio, la Cripta archeologica,, dove si può entrare a stretto contatto con le rovine della colmata persiana, camminandovi sopra.Il rapporto con la luce è stato fondamentale nella realizzazione del progetto, per ogni ambiente studiato.

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Dromos Impluvium Cripta Archeologica

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Dromos Impluvium Cripta Archeologica

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We see architecture as an act of profound optimism. It is what we have to give and it is what we leave behind.

Tod Williams Billie Tsien Architects