Poesie dedicate a Venezia e al Carnevale di Eufemia Griffo · Dedico a Venezia per la seconda...

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MasqueradePoesie dedicate a Venezia e al Carnevale

di Eufemia Griffo

E book 2010

Masqueradedi Eufemia GriffoCopyright 2010Tutti i diritti riservati, è vietata la riproduzione anche parzialedell'opera .Le immagini provengono dal web e i diritti appartengono ai relativi autori.I testi sono tutti di Eufemia GriffoE book realizzato da Eufemia Griffo

Dedico a Venezia per la seconda volta, una raccolta di poesie, dopo il lavoro fatto insieme al fotografo Matteo Carbone. Questa volta le liriche vogliono essere una sorta di celebrazione della città e del suo fascino, ma soprattutto un omaggio al Carnevale e alle maschere, che evocano memorie di fasti oramai consegnati al ricordo dei secoli, eppure mai estinti nella mente di coloro che hanno amato Venezia. In questa raccolta la rievocazione assume i toni della melanconia e a tratti la tristezza, fa da tema conduttore alle liriche. Tuttavia esse vogliono essere anche l'esaltazione della magnificenza di una città, che malgrado lo scorrere del tempo e delle mode alle quali, paiono arrendersi le tradizioni, rimane illesa nel fascino, nella memoria della gente. Così come il Carnevale, con la sontuosità di abiti magnifici che ricordano gli splendori dell'antica repubblica marinara.In alto i calici, possa la caducità del tempo mai soccombere all'ideale del bello, inteso secondo il canone greco, che si imprigiona tra le maglie della scrittura, la quale reca in sé un che di immortale ed allo stesso tempo di effimero.

Eufemia Griffo 25 Gennaio 2010

- Masquerade -

Alba

Lo sguardo assortosui colori del mare

color cobalto

Sorgerà l'alba tra gondole al riparo

nella baia antica

Di stelle e lunal'abito color nero

è nuova festa

Masquerade 1

Blackmago lost in Venice

Nella memoriacristalli di secoli

dimenticati:

colori sulla telaindelebili tratti

Masquerade 2

Giacomo Casanova

Passi nell'ombrada lontano, Venezianella verde laguna

dai riflessi doratie ormeggi di gondole

Audace l'uomodal seducente fascinoed il lungo mantello

verso il triste tramontorimembrando la storia

Addio Venezia,meravigliosa cittànel cuore intatta:

al fine della vitaappari tu, ancor più bella

**Giacomo Casanova morì lontano dalla città natia,

ossia Venezia e negli ultimi anni della sua vita mirabolante, per quell'epoca, scrisse "Histoire de ma vie"

(Storia della mia vita)

Masquerade 3

Distrattamente

Distrattamentesilenzioso meriggio

ombre di luna,

come sogno scarlattotutto intorno è silenzio

D'un rosso cielosi tinge il nero seppia

su bianco foglio:

a te Venezia donomalinconiche poesie

Masquerade 4

Finito e' Carnevale

A capo chinoa rimirare i fastioramai passati

brindo a te Veneziae alle festanti dame

Iris e lillàsu volti mascherati

gocce di cielo

assaggi d'un tramontofinito è il Carnevale!

Masquerade 5

Maschere

Grigie mascherecuore, mistero, pianto:

così la vita

su volti senza nomesentimenti celati

Come tante ombrecoperte da mantelli

e finto argento

eteree s'aggiranonella gloriosa città

Masquerade 6

Masquerade

Eterna beltàtra beffarde maschereQuesta è Venezia!

E’ Carnevalele gondole ormeggiate

sorge l'aurora

Piazza gremitasfarzosi gli abitidi un'altra epoca

E poi i ricordi

di affascinanti amoriancora intatti

Masquerade 7

Oh mia Venice

Oh mia Venicemai s’ estingue l'anima

d'antichi secoli

di maschere e merlettimalinconici istanti

Occhi coperti

di misere esistenze:lacrime d'argento

gocciolano sul volto

ombre d'oscura Luna

Masquerade 8

Tele d'artisti

Scorre il colorea rincorrere il tempo

delle memorie

la mano ripercorreillusioni passate

Donano gioia a quei volti incolori

tele d'artisti

a narrare d'amoree nel cuore, sussulti

Oh quanta beltàdi giovinezza e incanto

dono supremo

un ultimo tocco e poirinata è la vita

Masquerade 9

Tragicomico

Tragicomico:così cela lo sguardo

colui che fugge

sepolto dietro ai lustrid'una maschera nera

Un ultimo sguardotra lacrime su ciglia

ora cadute,

raccolte dal luccichiodi preziosi diademi

Masquerade 10

Venezia

Danzan le damedai volti incipriati

riccioli e sete

nell'immemore tempoillusioni svanite

Celebrazionedi gioiosi ritrovi

sulla laguna

d'artifici e di giochis'illumina la notte

Cosa resta ora?Melanconiche notemusicisti di strada

i passanti curiosisulla piazza San Marco

Masquerade 11

- Fine -Le immagini provengono totalmente dal web ed in particolare dal

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