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Allegato al bilancio 2020-2022
COMUNE DI GASSINO TORINESE
Provincia di Torino
NOTA INTEGRATIVA
AL BILANCIO DI PREVISIONE 2020-2022
LA NOTA INTEGRATIVA
In base al D. Lgs. 118/2011, la nota integrativa è un allegato obbligatorio al bilancio di previsione
con il quale si completano ed arricchiscono le informazioni del documento contabile. In particolare,
essa ha la funzione di integrare i dati quantitativi esposti negli schemi di bilancio al fine di rendere
più chiara e significativa la lettura dello stesso.
Ai sensi del principio contabile applicato sulla programmazione (allegato 4/1 del D. Lgs. 118/2011), la
nota integrativa allegata al bilancio di previsione presenta un contenuto minimo costituito da:
a) i criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni, con particolare riferimento agli stanziamenti riguardanti gli accantonamenti per le spese potenziali e al fondo crediti di
dubbia esigibilità, dando illustrazione dei crediti per i quali non è previsto l’accantonamento a
tale fondo;
b) l’elenco analitico delle quote vincolate e accantonate del risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre dell’esercizio precedente, distinguendo i vincoli derivanti dalla legge
e dai principi contabili, dai trasferimenti, da mutui e altri finanziamenti, vincoli formalmente
attribuiti dall’ente;
c) l’elenco analitico degli utilizzi delle quote vincolate e accantonate del risultato di amministrazione presunto, distinguendo i vincoli derivanti dalla legge e dai principi contabili,
dai trasferimenti, da mutui e altri finanziamenti, vincoli formalmente attribuiti dall’ente;
d) l’elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati col ricorso al debito e con le risorse disponibili;
e) nel caso in cui gli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato comprendono anche investimenti ancora in corso di definizione, le cause che non hanno reso possibile porre in
essere la programmazione necessaria alla definizione dei relativi cronoprogrammi;
f) l’elenco delle garanzie principali o sussidiarie prestate dall’ente a favore di enti e di altri soggetti ai sensi delle leggi vigenti;
g) gli oneri e gli impegni finanziari stimati e stanziati in bilancio, derivanti da contratti relativi a strumenti finanziari derivati o da contratti di finanziamento che includono una componente
derivata;
h) l'elenco dei propri enti ed organismi strumentali, precisando che i relativi bilanci consuntivi sono consultabili nel proprio sito internet fermo restando quanto previsto per gli enti locali
dall'articolo 172, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
i) l’elenco delle partecipazioni possedute con l’indicazione della relativa quota percentuale; j) altre informazioni riguardanti le previsioni, richieste dalla legge o necessarie per
l’interpretazione del bilancio.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI PER LA FORMULAZIONE DELLE PREVISIONI
Il bilancio di previsione 2020-2022 del Comune di Gassino Torinese chiude con i seguenti totali a
pareggio (per la competenza):
anno 2020 euro 8.154.565,09
anno 2021 euro 8.771.184,52
anno 2022 euro 9.167.725,02
La quantificazione delle risorse tributarie a disposizione per il finanziamento dei programmi dell’Ente
è stata elaborata sulla scorta della legislazione vigente e delle tariffe ed aliquote applicate per
l’esercizio finanziario 2019, ad eccezione di quelle riguardanti l’addizionale comunale all’imposta sul
reddito delle persone fisiche, il cui sistema di prelievo è stato dal 2020 modificato sostituendo
l’aliquota unica con aliquote differenziate per scaglioni di reddito, fissate a partire dall’attuale misura
in vigore in modo progressivo, e fermo restando il vigente limite di esenzione, così da assicurare un
gettito annuo di competenza stimato in € 750.000,00, necessario al raggiungimento degli equilibri del
bilancio 2020-2022. Anche la misura della contribuzione del servizio di trasporto scolastico, ferma
all’anno 2002, ha subito un moderato incremento, già a decorrere dallo scorso mese di settembre, al
fine di mantenere invariato il relativo introito rispetto alle annualità trascorse, tenuto conto del
minore numero di utenti riscontrato all’inizio dell’anno scolastico.
Con le deliberazioni propedeutiche all’approvazione del bilancio da parte del Consiglio Comunale,
saranno pertanto confermate, come per l’anno 2019, le aliquote e detrazioni riferite all’imposta
municipale propria – IMU, al tributo comunale per i servizi indivisibili – TASI.
Dopo le rilevanti modifiche introdotte dal legislatore con la legge n. 208/2015, che hanno portato in
primis all’esclusione dall’applicazione della TASI delle abitazioni principali di categoria catastale
diversa da A/1, A/8 e A/9, sia per il possessore sia per l’utilizzatore, con ridefinizione del
presupposto impositivo, il quadro normativo in materia tributaria dal 2017 non ha più subito
rilevanti variazioni direttamente incidenti sul gettito dei tributi locali, salvo i ripetuti interventi
legislativi atti ad impedire l’incremento della pressione fiscale mediante il blocco delle aliquote e
delle tariffe dei tributi locali, non più riproposto dall’anno 2019.
Le previsioni iscritte nel bilancio 2020-2022 con riferimento all’IMU ed alla TASI sono state
quantificate sulla base delle riscossioni relative al precedente esercizio ed alle proiezioni al 31/12
dell’anno in corso, ipotizzando un lieve recupero di gettito IMU legato alle operazioni di recupero di
evasione svolte nella seconda metà dell’anno. Si ricorda in proposito che nel 2016 sono state
rispristinate le preesistenti esenzioni dall’IMU dei terreni agricoli posti in zone collinari, sono state
aggiunte delle esenzioni per i proprietari di fondi agricoli imprenditori agricoli professionali o
coltivatori diretti, sono state previste riduzioni della base imponibile IMU e TASI per le abitazioni
concesse in comodato a parenti stretti, a precise condizioni. E ancora, In materia di IMU, è stata
concessa la facoltà di aggiornare la rendita catastale dei fabbricati censiti nelle categorie D ed E,
escludendo dalla stima il valore dei macchinari ed impianti destinati alla produzione.
Anche per il 2020 è stata mantenuta invariata la quota di gettito IMU versata dai contribuenti e
destinata ad alimentare il Fondo di solidarietà comunale, stabilita attualmente nella misura del
22,43% del gettito IMU 2014 stimato, pari ad € 461.488,62. Tale somma è prelevata direttamente
dell’Agenzia delle Entrate dal conto di riversamento dei pagamenti dell’IMU da parte dei
contribuenti con F24, e trasferita al Ministero dell’Interno, per cui il gettito registrato in bilancio
risulta al netto di tale voce.
Si ricorda che il predetto Fondo è composto da risorse in parte attribuite dallo Stato, a
compensazione delle riduzioni di gettito conseguenti alle agevolazioni tributarie in materia di IMU e
di TASI introdotte dalla L. n. 208/2015, di cui si è fatto cenno poc’anzi, e per la restante parte dalla
quota del 22,43% del gettito IMU spettante ai Comuni di cui si è detto sopra, da redistribuire con
finalità perequative, secondo criteri fissati dal legislatore.
In particolare il ddl Bilancio 2020 – atti Senato n. 1586, ha previsto l’aumento per l’anno 2020 dal
50 al 55 per cento della parte di questo fondo perequativo da assegnare sulla base dei fabbisogni
standard e della capacità fiscale, e la corrispondente riduzione al 45 per cento della parte spettante
sulla base del criterio della spesa storica.
Per l’anno 2020, non disponendo dei dati definitivi che il Ministero dell’Interno avrebbe dovuto
comunicare entro il 15 novembre, è stato iscritto tra le entrate a titolo di F.S.C. l’importo di €
655.373,00, al netto della riduzione ex AGES stimata di € 8.143,88, corrispondente al valore del
ristoro del minore gettito IMU e TASI, di complessivi € 997.033,64, detratta la somma stimata di €
333.516,07 quale quota del FSC 2020 ceduta per perequazione risorse verso altri comuni, calcolata
in misura proporzionale alla riduzione operata per l’anno 2019, con un valore praticamente
sovrapponibile a quanto assegnato dallo Stato per l’anno in corso, suscettibile di adeguamento
sulla base della assegnazione definitiva.
Il provento dalla tassa sui rifiuti – TARI iscritto in bilancio corrisponde al medesimo valore della tariffa
approvata per l’anno 2019, in quanto sia il piano finanziario che le relative tariffe riferite all’esercizio 2020 non sono oggettivamente determinabili entro il termine ordinario di approvazione del bilancio
di previsione, essendo entrato in vigore solo dal 31 ottobre 2019, con la pubblicazione sul sito
dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), della sua deliberazione n.
443/2019, il nuovo sistema di definizione delle componenti del costo ed il Metodo Tariffario per il
servizio integrato di gestione dei Rifiuti (MTR). Si procederà entro il termine fissato dalle norme sta-
tali per l’approvazione del bilancio di previsione, ove prorogato, alla approvazione delle nuove tariffe
sulla base del piano finanziario formato secondo i nuovi criteri dei costi efficienti, apportando le
necessarie variazioni al bilancio di previsione. Sulla sostanziale impraticabilità nell’immediato del
nuovo metodo tariffario, in ragione della necessità di effettuare operazioni tecnicamente complesse
per la quantificazione dei costi efficienti e delle correlate tariffe tributarie TARI, è l’ARERA stessa ad
ammetterlo, tanto da auspicare, nel documento prodotto in Commissione Finanze della Camera dei
Deputati nell’audizione del 21/10/2019, la previsione di un termine per l’approvazione delle tariffe
diversificato e più ampio di quello fissato dalle norme statali per l’approvazione del bilancio di
previsione degli enti locali.
Si ricorda per l’applicazione della TARI che dal 2018 è in vigore l’incremento dal dieci al venti per
cento della quota di riduzione della parte variabile della tariffa per le utenze domestiche che
effettuino in proprio lo smaltimento del rifiuto organico, e la nuova fattispecie agevolativa per i casi di
disagio socio-economico, con la previsione di una riduzione della parte variabile della tariffa nella
misura del 50 per cento, da riconoscere agli utenti che presentino una certificazione I.S.E.E. con valore
pari od inferiore alla soglia prevista per il riconoscimento dell’esenzione dal pagamento del ticket
sanitario, attualmente fissata in € 4.872.
Le previsioni di entrata riferite ai trasferimenti sono state quantificate sulla base delle somme assegnate
allo stesso titolo per l’anno 2019, a parità di presupposti e condizioni, senza scostamenti degni di nota.
Per quanto concerne le entrate extratributarie non si evidenziano scostamenti di rilievo nelle previsioni
iscritte in bilancio, in ragione della conferma delle tariffe dei servizi pubblici locali vigenti nell’anno 2018.
L’assenza di incrementi tariffari sulle principali entrate ha richiesto, sul versante della spesa, la
revisione dei budget dei responsabili dei servizi, in dipendenza della reale disponibilità delle risorse e
delle finalità che si intendono perseguire.
Gli importi iscritti a bilancio tengono conto, inoltre, dei rischi mancata o tardiva riscossione attraverso
la previsione di un adeguato fondo crediti di dubbia esigibilità, il cui accantonamento rispetta i valori
minimi richiesti dalla legge, che, a legislazione vigente, corrispondono per l’anno 2020 al 95% del
valore calcolato con i criteri fissati dal p.c. allegato 4/2 (85% nel 2019), e dal 2021 al 100% del valore
stesso.
La spesa corrente è stata prevista in bilancio in ragione delle spese necessarie ed indispensabili per
garantire il funzionamento e la buona gestione di tutti i servizi, mentre le spese correnti straordinarie
e/o discrezionali potranno essere finanziate in corso d’anno qualora si realizzino nuove e/o maggiori
entrate. Risultano regolarmente inserite le previsioni riguardanti le spese di personale, ivi inclusi i
fondi per il rinnovo contrattuale, calcolati in misura proporzionale agli stanziamenti previsti per il
personale statale, quelle relative al funzionamento degli organi istituzionali, che dall’anno 2020
registrano un incremento dovuto ad un parziale adeguamento delle indennità di funzione ai valori
stabiliti dall’apposito Decreto ministeriale n. 119/2000, la nuova spesa a regime per l’IVA a debito sui
servizi commerciali svolti dall’Ente, da liquidare trimestralmente all’Erario, a seguito dell’esaurimento
del credito maturato nel corso degli anni ed utilizzato annualmente dopo l’introduzione del
meccanismo di scissione dei pagamenti (c.d. split payment).
Le spese in conto capitale sono state programmate in funzione delle risorse disponibili in conto
competenza, e saranno oggetto di apposita deliberazione di variazione ad avvenuta approvazione del
rendiconto 2019 finalizzata all’applicazione di una parte dell’avanzo di amministrazione, che dal 2019,
in ossequio dei principi ribaditi dalla Corte Costituzionale con le note sentenze n. 247/2017 e n.
101/2018, potrà essere utilizzato nel pieno rispetto delle regole previste dal D.Lgs. n. 267/2000 e del
D.Lgs. n. 118/2011, garantendo l’equilibrio attraverso un risultato non negativo di competenza del
relativo esercizio finanziario. Si ricorda che l’art. 187 del D.Lgs. n. 267/2000, come modificato dal
D.Lgs. n. 118/2011, non consente l’applicazione delle quote dell’avanzo di amministrazione destinato
ad investimenti o libera prima dell’approvazione del consuntivo dell’esercizio precedente, e
comunque verificata la sussistenza degli equilibri di bilancio.
Gli interventi programmati con le relative fonti di finanziamento sono riportati nel prospetto che
segue, con l’inclusione delle relative previsioni.
Per il triennio 2020-22 sono inoltre programmate le seguenti spese di investimento, finanziate in tutto o in parte con applicazione di avanzo di amministrazione, da effettuarsi in linea generale solo dopo l’approvazione del rendiconto dell’anno precedente a quello di competenza, verificata l’esistenza dei presupposti stabiliti dal D.Lgs. n. 267/2000:
ESERCIZIO DESCRIZIONE SPESA IMPORTO A.A. EURO 2020 Interventi di adeguamento norme sulla sicurezza – Archivio comunale 65.500,00
2020 Spese per incarichi di progettazione opere pubbliche. 0,00
2020 Spese potenziamento impianti di videosorveglianza sul territorio 8.000,00
2020 Contributi a privati per installazione impianti videosorveglianza. 5.000,00
2020 Interventi di adeguamento normativo antincendio – Scuola per l’infanzia C. Collodi 0,00
2020 Installazione e m.s. impianti semaforici. 15.000,00
2020 Realizzazione attraversamenti pedonali e dissuasori stradali (C.so Italia, ecc.) 50.000,00
2020 Spese di manutenzione straordinaria viabilità comunale 70.000,00
2020 Acquisto attrezzature per viabilità (Decespugliatori) 5.000,00
2020 Acquisto attrezzature per protezione civile 12.000,00
2020 Rifacimento tetto Chiesa Cimitero del Capoluogo 95.000,00
2020 Riqualificazione area prospicente mercato - Parcheggio 130.000,00
2021 Polo scolastico delle scuole primarie (quota di cofinanziamento comunale): progettazione esecutiva ed opere
1.520.164,00
2021 Realizzazione percorso ciclopedonale – Prog. Esecutiva e opere (Quota cofinanziamento comunale
395.647,18
2022 Realizzazione marciapiedi Corso Italia 1° lotto 215.437,63
2022 Realizzazione parcheggio nel centro storico 135.273,46
Si dà atto che gli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato non comprendono
investimenti ancora in corso di definizione.
Gli stanziamenti di spesa di competenza sono stati quantificati nella misura necessaria per lo
svolgimento delle attività o interventi che sulla base della legislazione vigente daranno luogo ad
obbligazioni esigibili negli esercizi considerati nel bilancio di previsione, e sono stati determinati in
relazione alle esigenze funzionali ed agli obiettivi concretamente perseguibili nel periodo cui si
riferisce il bilancio di previsione finanziario.
Per la spesa per il personale si è tenuto conto delle indicazioni del principio contabile applicato sulla
contabilità finanziaria (allegato 4/2 del D. Lgs. 118/2011) stanziando sull’anno di competenza anche la
quota di trattamento accessorio e incentivante liquidabile nell’esercizio successivo a quello di
svolgimento della prestazione lavorativa e quindi reimputata mediante fondo pluriennale vincolato.
Nella formazione delle previsioni delle spese di personale è stato garantito il rispetto dei vincoli
previsti dall’art 1, comma 557, della L. 296/2006, come si evince dal prospetto seguente, e sono state
inserite le previsioni sulla maggiore spesa per il prossimo rinnovo contrattuale, per il periodo 2019-
2021, quantificate sulla base delle indicazioni contenute nella relazione tecnica di accompagnamento
al ddl della legge di bilancio 2020, A.S. n. 1586:
Media 2011/2013
2008 per enti non soggetti al patto
Spese macroaggregato 101 1.370.114,41 1.347.926,00 1.347.126,00 1.347.126,00
Spese macroaggregato 103 24.845,15 0,00 0,00 0,00
Irap macroaggregato 102 89.758,64 87.176,00 87.176,00 87.176,00
Altre spese: reiscrizioni imputate all'esercizio successivo 68.155,00 68.155,00 68.155,00
Altre spese: rinnovi contrattuali in corso 28.320,00 50.270,00 66.890,00
Altre spese: da specificare…………
Altre spese: da specificare…………
Totale spese di personale (A) 1.484.718,20 1.531.577,00 1.552.727,00 1.569.347,00
(-) Componenti escluse (B) 259.129,62 319.972,89 341.922,89 358.542,89
(=) Componenti assoggettate al limite di spesa A-B 1.225.588,58 1.211.604,11 1.210.804,11 1.210.804,11
(ex art. 1, comma 557, legge n. 296/ 2006 o comma 562)
Spese correnti 4.554.213,39 5.946.593,51 5.947.740,50 5.948.821,50
Incidenza % su spese correnti 26,91% 20,37% 20,36% 20,35%
Previsione2020
Previsione2021
Previsione2022
Le previsioni di cassa sono state formulate tenendo conto sia delle previsioni di competenza che di
quelle relative ai residui, e appostando un consistente fondo di riserva, nella prospettata
applicazione dell’avanzo di amministrazione in corso d’anno.
Il fondo cassa finale previsto è pari ad euro 4.488.954,06.
FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITÀ
La determinazione dello stanziamento del fondo crediti di dubbia esigibilità è stata effettuata
seguendo la metodologia prevista dal principio contabile applicato della contabilità finanziaria
allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011 e in ossequio al principio della prudenza.
In particolare la procedura è stata la seguente:
1) sono state individuate le entrate che possono dare luogo a crediti di dubbia e difficile esazione,
esposte nei rispettivi prospetti sottoindicati, che risultano essere le più rilevanti e significative;
2) sono stati esclusi dall’accantonamento i crediti da altre amministrazioni pubbliche, i crediti
assistiti da fidejussione e le entrate tributarie che, sulla base dei principi contabili sono accertate
per cassa. Per le entrate da tributi in autoliquidazione in ossequio al Principio 4/2 punto 3.7.5,
stante le loro modalità di accertamento non è stato previsto l’accantonamento. Non sono state
inoltre oggetto di svalutazione le entrate di dubbia e difficile esazione riguardanti entrate riscosse
per conto di un altro ente e destinate ad essere versate all’ente beneficiario finale. Per motivi di
speditezza ed economicità dell’azione amministrativa sono stati esclusi gli accantonamenti riferiti
ad entrate il cui valore risultava inferiore ad € 50,00 per ciascun esercizio.
3) sono state calcolate, per ciascuna entrata di cui al punto 1), le medie semplici seguendo la
metodologia prevista dal principio contabile applicato della contabilità finanziaria, anche sulla base
dei dati già elaborati negli esercizi precedenti. Per le entrate per le quali non era disponibile una
sequenza “storica” si è proceduto ad una stima prudenziale, considerando l’andamento delle entrate
più simili per natura;
4) per ciascuna entrata è stata quindi individuata la percentuale di accantonamento che ha
consentito la determinazione del fondo crediti di dubbia esigibilità, ridotta nella misura attualmente
prevista nel 95% del valore complessivo della riduzione teorica per l’anno 2020, e del 100% di detto
valore per il 2021 ed il 2022.
Si allega qui di seguito la tabella riassuntiva della quantificazione del predetto fondo per il triennio
2020-2022:
COMPOSIZIONE ACCANTONAMENTO FONDO CREDITI DUBBIA ESAZIONE 2020-2022
OGGETTO CAPITOLO 2020 2021 2022
1) ICI - ATTIVITA' DI CONTROLLO
1.930,00
970,00
580,00
2) IMU - ATTIVITA' DI CONTROLLO
55.700,00
55.700,00
55.700,00
3) TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI - TARI
202.740,00
213.410,00
213.410,00
4) TARI - ATTIVITA' DI CONTROLLO
12.190,00
15.800,00
15.800,00
5) TARES E TARI – EMISSIONI ANNUALITA’ PREGRESSE 620,00 660,00 660,00
6) TASI - ATTIVITA' DI CONTROLLO
190,00
200,00
200,00
7) PROVENTI SERVIZI REFEZIONE SCOLASTICA
16.610,00
17.480,00
17.480,00
8) PROVENTI PRE-POST SCUOLA
-
-
-
9) PROVENTI PER USO PALESTRE E LOCALI SCOLASTICI
550,00
580,00
580,00
10) CANONE OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE
- - -
11) PROVENTI DELL’ILLUMINAZIONE VOTIVA 390,00 390,00 390,00
12) SANZIONI AMM.VE VIOLAZIONE REGOLAMENTI COM.LI 530,00 560,00 560,00
13) SANZIONI AMMINISTRATIVE VIOLAZIONI C.D.S.
54.647,00 57.520,00 57.520,00
14) SANZIONI AMMINISTRATIVE VIOLAZIONI ART. 142 C.D.S.
522,00 548,00 548,00
15) SANZIONI AMMINISTRATIVE VIOLAZIONE NORME SALVAGUARDIA AMBIENTALE 520,00 550,00 550,00
16) SANZIONI IN MATERIA URBANISTICA 1.270,00 1.340,00 1.340,00
17) ENTRATE DA RIMBORSI, RECUPERI - DA IMPRESE E PRIVATI
-
-
-
18) ENTRATE DA RIMBORSI, RECUPERI - DA ENTI
200,00 210,00 210,00
19) ENTRATE DA RIFUSIONE SPESE DI LITE - IMPRESE E PRIVATI
1.090,00
1.150,00
1.150,00
20) RIMBORSI CONSUMI SERVIZI DI RETE IMPIANTI SPORTIVI V. DIAZ
100,00 100,00 100,00
21) PROVENTI ONERI DI URBANIZZAZIONE
1.870,00
1.550,00
1.550,00
TOTALI
351.669,00
368.718,00
368.328,00
Di cui:
PARTE CORRENTE - Cap. 20021.10.0100
349.799,00
367.168,00
366.778,00
PARTE CONTO CAPITALE - Cap. 20022.05.2066
1.870,00
1.550,00
1.550,00
FONDI PER SPESE POTENZIALI
Oltre al fondo crediti di dubbia esigibilità, nella missione 20 sono accantonati il fondo di riserva (con
uno stanziamento di euro 81.464,43, pari all’1,37% delle spese correnti), il fondo di riserva di cassa
(con uno stanziamento di euro 700.000,00, pari a circa il 10% delle spese finali) ed euro 2.050,00 per
indennità di fine mandato del Sindaco.
QUOTE VINCOLATE E ACCANTONATE DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE
La parte vincolata del risultato di amministrazione al 31 dicembre 2018, è riportata nella tabella
seguente. Nel bilancio di previsione 2020-2022 non è prevista al momento l’applicazione anticipata di
avanzo vincolato.
DESCRIZIONE TOTALE TOTALE
al 2/12/2019 AV. APPLICATO
PARTE VINCOLATA - B)
VINCOLI DA LEGGI E PRINCIPI CONTABILI 947.222,75 0,00
Legge 05.01.1994 n. 36 (c.d. Legge Galli) 122.628,61 0,00
Art. 208 del Codice della Strada - Prov. Sanzioni 33.405,96 18.000,00
Sanz.violaz. Norme salvaguardia amb. / contrib. 34.599,06 0,00
Proventi per OO.SS. autoriz.strutt. Vendita - L.R. 28/1999 96.128,87 0,00
Proventi da beni ex ECA - L.R. n. 62/1995. 14.353,28 0,00
Somme indennizzo reiteraz. Vincoli espropriativi - L.R. 56/1977 10.000,00 0,00
Proventi vincolati gestione servizio rifiuti - DPR 158/1999. 145.562,65 0,00
Monetizzazione standard urbanistici aree 328.304,32 0,00
Quota credito IVA da indebitamento 129.300,00 0,00
Altre entrate a destinazione vincolata 32.940,00 16.739,02
VINCOLI DA TRASFERIMENTI 0,00 0,00
VINCOLI DA CONTRAZIONE DI MUTUI 0,00 0,00
VINCOLI FORMALMENTE ATTRIBUITI DALL'ENTE (1) 2.423.054,40 183.200,00
ALTRI VINCOLI 0,00 0,00
TOTALE B) 3.370.277,15 217.939,02
Di seguito, il dettaglio dei vincoli formalmente attribuiti dall’ente.
ADEGUAMENTO NORMATIVO IMPIANTI FABBRICATO PRIMO
LEVI - BIBLIOTECA
200.000,00
SOMME PER ACQUISIZIONE AREE E INDENNIZZI 50.900,63
COSTRUZ. MARCIAPIEDI IN CORSO ITALIA 215.437,63
INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA
FABBRICATO SEDE CISA - DCC N. 9 DEL 15/3/2007
82.234,44
RIFACIMENTO COPERTURA CHIESA PRESSO CIMITERO
CAPOLUOGO.
95.000,00
CONTRIBUTO ALL'I.P.A.B. PICCOLA CASA SACRA FAMIGLIA DI
GASSINO
46.681,70
INTERVENTO DI REALIZZAZIONE NUOVO POLO SCOLASTICO -
SCUOLE ELEMENTARI
1.549.600,00
2.239.854,40
La parte accantonata del risultato di amministrazione al 31 dicembre 2018 è riportata nella tabella
seguente. Nel bilancio di previsione 2020-2022 non è stata applicata alcuna quota di avanzo, in attesa
dell’approvazione del rendiconto dell’anno 2019 e del perfezionamento dei presupposti richiesti dalla
legge, in relazione alla tipologia dell’avanzo che si intende utilizzare.
DESCRIZIONE TOTALE TOTALE
al 02/12/2019 AV. APPLICATO
TOTALE RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 9.235.615,59 0,00
PARTE ACCANTONATA - A)
FONDO CREDITI DUBBIA ESAZIONE AL 31/12 2.250.672,09 0,00
FONDO RISCHI 525.000,00 60.000,00
Soccombenza contenzioso 391.000,00
Spese legali 0,00
Altro – regolazione rapporti CdB16 PF TIA e passività
potenziali 134.000,00 60.000,00
Fondo perdite società partecipate 0,00 0,00
FONDO INDENN. FINE MANDATO SINDACO 7.125,95 7.125,95
FONDO RINNOVO CONTRATTUALE 5.372,75 0,00
ALTRO FONDO 0,00 0,00
TOTALE A) 2.788.170,79 67.125,95
ENTRATE E SPESE NON RICORRENTI
Il D.lgs. 118/2011 prevede l’individuazione delle entrate non ricorrenti e l’utilizzo delle stesse per il
finanziamento di corrispondenti spese a carattere straordinario. Le entrate non ricorrenti sono
risorse che non garantiscono accertamenti costanti negli esercizi e pertanto, evidenziando un
andamento straordinario oppure presentandosi per la prima volta, devono essere impiegate per far
fronte a spese aventi lo stesso carattere di straordinarietà.
Di seguito si riporta il dettaglio di tali entrate con i relativi utilizzi.
ENTRATE
Codice Descrizione Importo
10101.06.0200 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA - D.LGS N. 23/2011 - L. 147/2013
COMPONENTE I.U.C. - RISCOSSA A SEGUITO DI ATTIVITA' DI VERIFICA E
CONTROLLO 44.300,00
10101.08.0200 IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - RISCOSSA A SEGUITO DI
ATTIVITA' DI VERIFICA E CONTROLLO 3.070,00
10101.16.0200 ADDIZIONALE IRPEF ANNI PREGRESSI 1.000,00
10101.51.0227 TRIBUTO COM. SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI - TA.RI. - TASSA SUI RIFIUTI -
RISCOSSI A SEGUITO DI ATTIVITA' DI VERIFICA E CONTROLLO (PIANO
FINANZIARIO) DA E.F. 2018 42.810,00
10101.51.0247 TASSA SUI RIFIUTI - TARI: PARTITE PREGRESSE (PIANO FINANZIARIO) DA
E.F. 2018 4.380,00
10101.61.0212 TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI E TA.RI. - TASSA SUI
RIFIUTI - RISCOSSO A SEGUITO DI ATTIVITA' DI VERIFICA E CONTROLLO 2.000,00
10101.76.0211 TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI - TASI - RISCOSSA A SEGUITO DI
ATTIVITA' DI VERIFICA E CONTROLLO 310,00
10101.76.0500 T.A.S.I. - PARTITE ARRETRATE 500,00
20101.02.0232 TRASFERIMENTO DA UNIONE COMUNI NET PER PROGETTO "INTRANET,
PER UNA MOBILITA' SOSTENIBILE" 8.000,00
30100.03.0160 PROVENTI DERIVANTI DA CONCESSIONI CIMITERIALI (LOCULI, ETC...) 60.000,00
30200.02.0100 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE DI REGOLAMENTI
COMUNALI, ORDINANZE SINDACALI ECC. A CARICO DELLE FAMIGLIE 135,00
30200.02.0164 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE DI NORME IN MATERIA DI
CIRCOLAZIONE STRADALE DA FAMIGLIE 20.353,00
30200.02.0165 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE DI NORME DI
SALVAGUARDIA AMBIENTALE (AMBITO EDILIZIO) DA FAMIGLIE 400,00
30200.02.0166 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE DI NORME DI
SALVAGUARDIA AMBIENTALE 3.000,00
30200.02.0168 PROVENTI DA RISARCIMENTO DANNI A CARICO DELLE FAMIGLIE 100,00
30200.02.0169 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE ART. 142 C.D.S. SU STRADE
NON DI PROPRIETA' COMUNALE DA FAMIGLIE - ART. 25 L. 120/2010 328,00
30200.02.0241 SANZIONI PER VIOLAZIONI DELLE NORME URBANISTICHE A CARICO DELLE
FAMIGLIE 2.000,00
30200.03.0170 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE DI NORME IN MATERIA DI
CIRCOLAZIONE STRADALE DA IMPRESE 6.000,00
30200.03.0200 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE DI REGOLAMENTI
COMUNALI, ORDINANZE SINDACALI ECC. A CARICO DELLE IMPRESE 135,00
30200.03.0242 SANZIONI PER VIOLAZIONI DELLE NORME URBANISTICHE A CARICO DELLE
IMPRESE 730,00
30200.03.0500 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE ART. 142 C.D.S. SU STRADE
NON DI PROPRIETA' COMUNALE DA IMPRESE - ART. 25 L. 120/2010 150,00
30400.03.0100 UTILI E DIVIDENDI DERIVANTI DA AZIENDE SPECIALI E PARTECIPATE
1.000,00
30500.99.0213 ENTRATE DA RIFUSIONE SPESE DI LITE DA IMPRESE E PRIVATI 1.910,00
TOTALE 202.611,00
SPESE
Codice Descrizione Importo
01031.03.1800 SPESE DIVERSE PER APPLICAZIONE SISTEMA CONTABILE
ARMONIZZATO - D.LGS 118/2011 E ADEGUAMENTO AL SISTEMA
"PAGOPA" - ART. 5 C.A.D.
7.000,00
01031.09.0200 RIMBORSI DI PARTE CORRENTE A FAMIGLIE DI SOMME NON DOVUTE
O INCASSATE IN ECCESSO
1.000,00
01031.09.0400 RIMBORSI DI PARTE CORRENTE A IMPRESE DI SOMME NON DOVUTE O
INCASSATE IN ECCESSO
1.000,00
01041.03.1030 SPESE DIVERSE PER GESTIONE TRIBUTI: ASSISTENZA LEGALE
CONTENZIOSO TRIBUTARIO
14.000,00
01041.09.0100 SGRAVI E RESTITUZIONE DI TRIBUTI DIVERSI DA TARES/TARI 20.000,00
01041.09.1247 SGRAVI E RESTITUZIONE DI TRIBUTI: TARES/TARI (PIANO FINANZIARIO) 5.000,00
01041.10.1034 ONERI DA SENTENZE SFAVOREVOLI 3.000,00
01051.10.0100 SPESE PER SANZIONI AMMINISTRATIVE 1.000,00
01061.03.1046 SPESE PER LITI E ARBITRAGGI 22.000,00
01111.03.0200 SPESE PER LITI, ARBITRAGGI ED ALTRE SPESE DI PATROCINIO LEGALE 8.000,00
01111.07.0200 INTERESSI DI MORA EX D.LGS. N. 231/2001 1.000,00
01111.10.0300 SPESE PER SANZIONI AMMINISTRATIVE TRIBUTARIE 300,00
01111.10.1068 RISARCIMENTO DANNI A TERZI PER RESPONSABILITA'
EXTRACONTRATTUALE
10.000,00
03011.09.0100 RIMBORSI PER CONTRAVVENZIONI NON DOVUTE A IMPRESE 200,00
03011.09.0200 RIMBORSI PER CONTRAVVENZIONI NON DOVUTE A FAMIGLIE 300,00
04021.03.1300 "SPESE PER INIZIATIVE VOLTE ALLA PREVENZIONE, AL CONTRASTO E AL
CONTENIMENTO DEL FENOMENO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA
PROGETTO "FUORICLASSE A TUTTO GASSINO" - PRESTAZIONI DI
SERVIZI"
4.000,00
10051.03.1278 SPESE PER PROGETTO "INTRANET, PER UNA MOBILITA' SOSTENIBILE" -
ACQUISIZIONE DI SERVIZI PER PEDIBUS
5.000,00
04061.09.0100 SPESE PER RIMBORSO SOMME NON DOVUTE SERVIZI SCOLASTICI 300,00
09021.04.1193 CONTRIBUTI AI CITTADINI PER INTERVENTI DI BONIFICA AMIANTO 5.000,00
10051.03.0700 SPESE PER INTERVENTI STRAORDINARI DI MESSA IN SICUREZZA STRADE
E AREE COMUNALI
3.000,00
11021.03.0600 SPESE PER INTERVENTI STRAORDINARI DI MANUTENZIONE CONNESSI
AD EVENTI DI NATURA ECCEZIONALE
3.000,00
20011.10.0100 FONDO DI RISERVA 45.701,00
20021.10.0100 FONDO CREDITI DI DUBBIA E DIFFICILE ESAZIONE DI PARTE CORRENTE 42.810,00
TOTALE 202.611,00
ELENCO DELLE GARANZIE PRINCIPALI O SUSSIDIARIE PRESTATE A FAVORE DI ENTI E DI ALTRI SOGGETTI AI SENSI DELLE LEGGI VIGENTI
L’ente non ha prestato garanzie.
ONERI E IMPEGNI FINANZIARI STIMATI E STANZIATI IN BILANCIO, DERIVANTI DA CONTRATTI RELATIVI A STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI O DA CONTRATTI DI FINANZIAMENTO CHE INCLUDONO UNA COMPONENTE DERIVATA
Non sono in essere contratti relativi a strumenti finanziari derivati o contratti di finanziamento che
includono una componente derivata.
SOCIETA’ ED ENTI PARTECIPATI Si riporta di seguito il prospetto riepilogativo delle risultanze consuntive delle partecipazioni, con
l’indicazione delle relative quote di partecipazione possedute
.
1. ELENCO SOCIETA’ PARTECIPATE, ENTI E ORGANISMI STRUMENTALI ELENCO DELLE SOCIETA' DI CUI IL COMUNE DI GASSINO TORINESE DETIENE DIRETTAMENTE QUOTE DI PARTECIPAZIONE
RAGIONE SOCIALE MISURA DELLA
PARTECIPAZIONE
FUNZIONI
ATTRIBUITE/ATTIVITA' SVOLTE
/ATTIVITA' DI SERVIZIO
PUBBLICO AFFIDATE
(NELL'ANNO 2018)
ONERE GRAVANTE SUL BILANCIO
DELL'AMMINISTRAZIONE
(IMPEGNI DA CONSUNTIVO 2018)
N.RO RAPPRESENTANTI
DELL'AMMINISTRAZIONE
NEGLI ORGANI DI GOVERNO
RISULTATI DI BILANCIO ULTIMI TRE ESERCIZI
SITO ISTITUZIONALE
2016 2017 2018
T.R.M. SPA 0,0034565% Gestione impianto
termovalorizzazione rifiuti
0,00 NESSUNO 850.219,00 18.969.585,00 16.116.197,00 www.trm.torino.it
SETA SPA 0,5542% Servizi di igiene
ambientale 1.302.779,28,00 NESSUNO 120.469,00 407.161,00 1.277.467,00 www.setaspa.com
SAT SCRL 0,512% Produzione beni e servizi
funzionali alle attività dei
soci
1.831,00 NESSUNO 0,00 0,00 0,00 www.satservizi.eu
SOCIETA' METROPOLITANA
ACQUE TORINO SPA 0,011810%
Gestione servizio idrico
integrato 12.485,11 NESSUNO 61.548.845,00 60.427.907,00 51.796.714,00 www.smatorino.it
2. ELENCO PARTECIPAZIONI DIRETTE ELENCO DEGLI ENTI PUBBLICI ISTITUITI, VIGILATI E FINANZIATI DAL COMUNE DI GASSINO TORINESE
RAGIONE SOCIALE MISURA DELLA
PARTECIPAZIONE
FUNZIONI
ATTRIBUITE/ATTIVITA'
SVOLTE /ATTIVITA' DI
SERVIZIO PUBBLICO
AFFIDATE
(NELL'ANNO 2018)
ONERE GRAVANTE SUL
BILANCIO
DELL'AMMINISTRAZIONE
(IMPEGNI DA CONSUNTIVO
2018)
N.RO RAPPRESENTANTI
DELL'AMMINISTRAZIONE
NEGLI ORGANI DI GOVERNO
TRATTAMENTO ECONOMICO
SPETTANTE A CIASCUNO DI
ESSI
RISULTATI DI BILANCIO ULTIMI TRE ESERCIZI
SITO ISTITUZIONALE 2016 2017 2018
A.T.O. 3 0,270000% Funzioni governo
servizio idrico
integrato
0,00 PAOLO CUGINI 0,00 452.706,00 550.464,00 551.601,00 www.ato3torinese.it
CONSORZIO
INTERCOMUNALE SOCIO
ASSISTENZIALE
23,04% Funzioni socio
assistenziali 284.393,00 NESSUNO 0,00 250.203,97 309.929,16 371.290,61 www.cisa7.it
CONSORZIO DI BACINO 16 4,11%
Funzioni di governo
del servizio rifiuti e
gestione relativo
tributo
219.406,52 NESSUNO 0,00 2.176.837,81 - 2.153.339,07 - 16.324,31 www.consorziobacino16.it
FONDAZIONE E.C.M. 14,29% Funzioni sistema
bibliotecario 1.649,20
NESSUNO 0,00 2.400,79 2.247,91 2.175,52 www.fondazione-ecm.it
SITUAZIONE PARTECIPAZIONI 2017/2018
SITUAZIONE PARTECIPAZIONI AL 31.12.2017 SITUAZIONE PARTECIPAZIONI AL 31.12.2018
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SETA SpA 2004 68.600 0,55420 11.029.768 61.127,00 68.600,00 0,55420 11.436.931 63.383,30 63.383,30
SMAT SpA 2000 40.795 0,01181 534.448.546 63.100,00 49.795,60 0,01181 577.973.110 72.725,34 68.303,00
T.R.M. SpA 2005 3.000 0,00345 19.708.935 681,00 719,46 0,00345 49.156.974 2.049,09 1.699,11
SAT Scrl 2007 1.044 0,5128 169.072 881,00 300,00 0,5128 171.973 881,66 881,66