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Relazione annuale & Bilancio 2001
ORGANI DI GESTIONE E CONTROLLO
Consiglio Generale: Luigi Roth* PresidenteRodrigo Rodriquez* Vice PresidenteGaetano Morazzoni* Vice Presidente
Marco AiraghiGiancarlo AnselmiMarco Ambrosini*Manlio ArmelliniAlessandro Benuzzi(1)
Fabio BinelliMarcello Botta*Danilo Oreste BroggiFlavio CattaneoGuido CesatiRoberto ConfortiSilvia Corinaldi*Livio Paolo Dal Bon*Guido GalardiFranco GiacomazziGraziella Giobbi Martini*Gabriele LanfrediniGiorgio Montingelli*Carlo Alberto PanigoNino PisoniLino Enrico StoppaniMario Luigi Vigo
* componenti del COMITATO ESECUTIVO(1) nominato con decreto Regione Lombardia del 30.05.2002
Collegio dei Revisori: Ermanno Werthhammer PresidenteAntonio Fezzi Membro effettivoLeone Martino Insam Membro effettivoSerenella Di Donato Membro supplenteGiovanni Siniscalco Membro supplente
Direttore Generale: Corrado Peraboni
INDICE
Relazione sulla gestione
a) Gli eventi che hanno caratterizzato l’attività della fondazione nell’esercizio 2001 15b) Quadro economico internazionale 18c) Il mercato fieristico 22d) L’attività fieristica della fondazione nel 2001 26e) La gestione dell’esercizio ed i principali dati economici, patrimoniali e finanziari 27f) Altre informazioni 39g) Delibere da assumere 40
Stato patrimoniale e conto economico43
Conto economico47
Nota integrativa52
Allegati84
Relazione del Collegio dei Revisori98
Relazione della società di revisione106
BILANCIO AL 31.12.2001FONDAZIONE ENTE AUTONOMO FIERA INTERNAZIONALE DI MILANO
RELAZIONE SULLA GESTIONE
STATO PATRIMONIALE
CONTO ECONOMICO
NOTA INTEGRATIVA
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
LETTERA DEL PRESIDENTE
Il 2001 è stato il vero "primo" anno di Fondazione Fiera Milano, dopo quello della sua nascita
e della gestione commissariale che ne ha segnato i primi passi. In questo "primo" anno
Fondazione Fiera Milano ha voluto consolidare la propria missione e il proprio ruolo non solo
sul mercato ma più in generale all'interno della società italiana.
Come nell'antichità la figura del mercanti, così oggi l'evento fieristico costituisce un fattore
essenziale allo scambio non solo di prodotti, ma anche di informazioni, culture produttive e di
comunicazione, costumi fra aziende, individui e popoli diversi. E' questa cultura dello scambio
che Fondazione Fiera Milano intende promuovere e tutelare nell'interesse di tutto il gruppo e
della stessa economia del Paese. Il volume di affari e di indotto prodotto ogni anno dalle
manifestazioni fieristiche che si svolgono a Milano (ma anche all'estero con la partecipazione
delle società del gruppo) rappresentano infatti un contributo rilevante al Sistema Italia e
qualificano la fondazione come un vero e proprio protagonista dello scenario economico.
In tale ruolo Fondazione Fiera Milano ha voluto aprire un tavolo di dibattito e di lavoro comune
con le istituzioni politiche, culturali ed economiche del Paese, sia a livello nazionale sia locale,
che consolidi il coinvolgimento di tutti nella progettazione e realizzazione della Milano fieristica
degli anni a venire. I convegni, con la qualità dei temi trattati e dei relatori che hanno
partecipato, come pure il master realizzato nel 2002 in collaborazione con l'Alta scuola di
economia e relazioni istituzionali (Aseri) dell'Università Cattolica ne rappresentano una prima,
concreta documentazione.
Ma certo il coinvolgimento più importante è quello nel progetto del nuovo polo fieristico di Rho-
Pero. L'aspettativa più grande nei confronti dei partner istituzionali riguarda le infrastrutture per
il trasporto e la viabilità, condizione indispensabile perché il progetto decolli secondo tutte le
sue potenzialità. Dal canto suo, Fondazione Fiera Milano ha creato Sviluppo Sistema Fiera, la
società che sta gestendo la selezione del general contractor cui sarà affidato il compito della
messa a punto progettuale e della costruzione della nuova area espositiva, che dovrebbe
iniziare già alla fine di quest'anno. Intanto, grazie agli accordi siglati con Agip, ex proprietaria
del sito dismesso che è stato scelto per il nuovo complesso, è già in fase avanzata l'opera di
bonifica ambientale preliminare alla realizzazione dei lavori. Si tratta di un progetto ambizioso,
che già a partire dal 2005 consentirà a Milano di vincere le sfide competitive del mercato con
l'offerta del più grande spazio espositivo del mondo - circa 200.000 mq, da integrare con l'area
cittadina, che sarà successivamente ridimensionata e rimodernata - corredato da infrastrutture
e servizi ad elevato valore aggiunto.
Si può dire perciò che Fondazione Fiera Milano sia alla testa dell'evoluzione del sistema
fieristico italiano; certamente con il progetto del nuovo polo, ma anche grazie allo sviluppo
dell'offerta complessiva che tutte le società del gruppo assicurano alle esigenze espositive
dell'impresa italiana e internazionale. Basti pensare alla neonata Expopage, che sta
sviluppando un portale per gli operatori, dove far convergere tutte le attività e i servizi di Fiera
Milano, in un ottica di massima fruibilità e tempestività. Sempre in una prospettiva di
valorizzazione e potenziamento dell'offerta del gruppo si colloca l'acquisizione da parte della
Fondazione di un ulteriore 3% del pacchetto azionario di Rassegne Spa, cosi da raggiungere la
posizione di maggioranza (53%).
Se questo, dunque, è stato un anno di "posizionamento", i prossimi che ci aspettano vedranno
Fondazione sempre più impegnata nel consolidamento della propria mission e della propria
autorevolezza. Fra i principali impegni che ci attendono vi è senza dubbio quello della
quotazione in Borsa di Fiera Milano Spa, secondo le indicazioni emerse dal consiglio di
amministrazione della società pochi mesi fa, e il progetto di riqualificazione del polo urbano
che, insieme al polo esterno, dovrà sostanziare la nostra offerta espositiva nei prossimi anni.
Due sfide importanti, che vogliamo vincere per Milano e per l'Italia.
Luigi Roth
INDICE DEI GRAFICI E DELLE TABELLE
Grafici
B.1, Tassi di crescita consuntivi e previsionali del PIL nelle principali economie mondiali 18B.2, Tassi di crescita consuntivi e previsionali del PIL nelle principali economie mondiali 20E.1, Principali indicatori economici evidenziati dal bilancio dell’esercizio 2001 29
Tabelle
1.1, Italia: totale manifestazioni internazionali 222.1, Italia: manifestazioni internazionali annuali 223.1, Italia: manifestazioni internazionali pluriennali 234.1, Italia: manifestazioni internazionali eliminate/nuove 235.1, Italia: manifestazioni internazionali annuali (terzo quadrimestre) 236.1, Metri quadri, espositori e visitatori in Italia, Germania e Stati Uniti (confronto 2000-2001) 257.1, Dati manifestazioni fieristiche di Fondazione Fiera Milano 26Conto Economico Gestionale 2001 27Struttura Patrimoniale Finanziaria al 31 Dicembre 2001 28Ricavi e costi diretti delle manifestazioni 30Proventi diversi 30Costi di funzionamento 31Oneri diversi 31Variazioni del personale nell’esercizio 2001 38
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RELAZIONE SULLA GESTIONE
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A) GLI EVENTI CHE HANNO CARATTERIZZATO L’ATTIVITA’ DELLA FONDAZIONENELL’ESERCIZIO 2001
Il 2001 rappresenta per Fondazione il primo anno dopo l’attuazione del nuovo assetto istituzionale e gestionale dell’Ente.
Il Consiglio generale della Fondazione E.A. Fiera Internazionale di Milano si è infatti insediato il 16 gennaio 2001 ed il
Comitato esecutivo è stato nominato il 23 gennaio 2001.
I passaggi principali dell’attività svolta nel 2001 hanno determinato un totale riassetto della Fondazione, sia quale Ente sia
quale struttura espressiva del Gruppo Fiera, in quanto la realtà consegnata all’inizio del 2001 ai nuovi Organi, risentiva pro-
fondamente delle modificazioni intervenute nella sua struttura di Ente a seguito della costituzione, prevista nell’art. 3 del nuovo
Statuto della Fondazione, della società Fiera Milano SpA e dell’affitto alla stessa, a far tempo dal 1°ottobre 2000, sia del ramo
d’azienda che svolgeva le funzioni a carattere imprenditoriale nel settore servizi, sia degli immobili destinati ad attività fieristi-
ca ed espositiva. Affitto che aveva determinato il trasferimento a Fiera Milano SpA di 285 delle 336 unità del personale dipen-
dente dell’Ente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Definita ed assunta la nuova struttura organizzativa, sono state create le condizioni perché venissero perseguiti alcuni
significativi obiettivi connessi alla realizzazione del nuovo sistema fieristico della fiera di Milano.
In tale quadro è stato anche nominato il Comitato Tecnico Consultivo previsto dall’articolo 9 dello Statuto della Fondazione.
Al fine di dare un forte impulso ed accelerazione ai programmi di realizzazione del polo esterno, in data 29 giugno 2001,
viene costituita, con la partecipazione di Fondazione Fiera Milano pari al 99% del capitale e di Fiera Milano Congressi Srl pari
all’1% del capitale, “Sviluppo Sistema Fiera SpA” società di scopo prevista dall’accordo di Programma del 1994, destinata ad
assumere la responsabilità della realizzazione del Polo esterno. La struttura centrale di Sviluppo Sistema Fiera è costituita dal
ramo “Attività tecnica” della Fondazione Fiera Milano, ossia dalla Direzione Tecnica - presso la quale è stata sviluppata la pro-
gettazione preliminare e definitiva ed, in parte, anche esecutiva del polo esterno -, trasferita a questa società con atto di ces-
sione di azienda del 30 luglio 2001, efficace dal 1° agosto 2001. Con la cessione del ramo d’azienda sono state trasferiti a
Sviluppo Sistema Fiera 19 dipendenti di cui 3 dirigenti e 16 impiegati.
Con “Convenzione” 31 luglio 2001 tra Fondazione Fiera Milano e Sviluppo Sistema Fiera, la società ha assunto l’incarico
di realizzare, nell’area dell’ex raffineria AGIP Petroli in Rho-Pero, il nuovo sistema fieristico che si sviluppa su una superficie di
1.400.000 metri quadri e che genererà una capacità espositiva lorda di 345.000 metri quadri, una capacità espositiva ven-
dibile di 200.000 metri quadri ed un’area dedicata a servizi di 125.000 metri quadri, con caratteristiche funzionali e tecnolo-
giche studiate per garantire qualità ed efficienza.
FIG. 1.1
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La società si è quindi essenzialmente impegnata su due fronti: quello, in stretta collaborazione con la Fondazione, finaliz-
zato alla definizione degli accordi per l’acquisizione dell’area AGIP Petroli in Rho-Pero, sulla quale sorgerà il polo esterno della
fiera e quello finalizzato allo svolgimento della procedura per la prequalifica, selezione ed affidamento dell’appalto per la costru-
zione del polo esterno.
Le trattative concernenti l’area AGIP, particolarmente impegnative in ragione del vincolo di bonifica dall’inquinamento pro-
dotto dall’attività di raffinazione del petrolio esercitata per lunghi anni, vincolo al quale è soggetta l’area, si sono protratte sino
ai primi di ottobre 2001 e si sono perfezionate il 15 ottobre 2001 con la sottoscrizione del preliminare di acquisto dell’area,
di oltre 1.265.000 mq. che, tra l’altro, prevede:
– il forte impegno di AGIP Petroli sui tempi della bonifica;
– la sovrapposizione fra le attività di bonifica e gli interrati con coordinamento AGIP;
– il prezzo di 123 miliardi di lire, pari a euro 63,5 milioni, con pagamento dilazionato (23 miliardi alla sottoscrizione del pre-
liminare ed i residui 100 miliardi in 10 rate annuali costanti in linea capitale scadenti dal 31.10.2002 al 31.10.2011);
– la facoltà di Fiera di iniziare le opere fuori terra prima della ultimazione della bonifica.
A seguito della firma del preliminare con AGIP Petroli è stata avviata la trattativa per l’acquisizione dell’altra area inclusa
nel perimetro dell’Accordo di programma, di proprietà della società Sintesi S.p.A., destinata sempre alla realizzazione del polo
esterno della fiera. La trattativa si è conclusa con la firma di un preliminare di acquisto in data 28 dicembre 2001, reso ese-
cutivo il 16 gennaio 2002, che ha avuto per oggetto una superficie di oltre 140.000 mq. per il prezzo di lire 12.850.000.000
(euro 6.570.100), in linea con quello dell’area AGIP Petroli, da corrispondere per il 10% sotto forma di caparra confirmatoria
entro il 31 gennaio 2002 e, per il saldo, contestualmente alla stipula dell’atto pubblico di trasferimento da formalizzare entro
il 31 luglio 2002.
Per quanto attiene alla procedura per l’affidamento dell’appalto di costruzione del nuovo impianto fieristico, Sviluppo
Sistema Fiera, con Bando di Prequalifica pubblicato il 15 novembre 2001, ha indetto la Procedura Negoziata Privata, con il
criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per l’affidamento della progettazione esecutiva, direzione lavori e costru-
zione “chiavi in mano” e della manutenzione delle opere e manutenzione e conduzione degli impianti del Nuovo Polo Espositivo
di Rho – Pero. La pubblicazione del bando è stata effettuata sulla Gazzetta Ufficiale e su quotidiani e pubblicazioni economi-
che dei principali paesi europei (Inghilterra, Germania, Francia, Spagna, oltre Italia), nonché sul BURL della Regione Lombardia
e la sua diffusione è stata anche curata attraverso un sito internet appositamente creato dalla società.
Sulla base delle domande di partecipazione pervenute e della documentazione allegata alle domande stesse, Sviluppo
Sistema Fiera, attraverso l’impegno di Comitati all’uopo costituiti, ha proceduto a selezionare i concorrenti ritenuti idonei alla
partecipazione alla successiva fase della procedura. E’ in corso la fase di preparazione delle offerte che dovranno essere pre-
sentate entro il 31 maggio 2002. Seguirà l’aggiudicazione della gara con la scelta del “general contractor”, programmata entro
il 30 giugno 2002.
Nel contempo la Fondazione, nel quadro delle scelte riguardanti la riqualificazione del polo urbano, ha affrontato in sede
di Comitato esecutivo e di Consiglio generale, l’esame delle diverse ipotesi di dimensionamento del nuovo quartiere urbano
della fiera. Sulla base del parere espresso al riguardo dal Comitato Tecnico Consultivo, in data 27.9.2001 è stato approvato il
futuro dimensionamento del quartiere urbano in oltre 60.000 mq. netti espositivi, pari a circa 120.000 mq. lordi.
La definizione del dimensionamento del “polo urbano” ha consentito di avviare un proficuo confronto con il Comune di
Milano, tuttora in corso, ai fini della definizione della destinazione e delle volumetrie da realizzare sulla parte del quartiere da
dismettere. La valorizzazione di tale area contribuirà ad assicurare i mezzi finanziari occorrenti per la realizzazione del polo
esterno.
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Collegata alla definizione del dimensionamento del “polo urbano”, è stata finalizzata la decisione sugli interventi per la otti-
male fruizione del “quartiere storico” nel triennio 2002-2004. L’argomento ha richiesto una serie di approfondimenti effettua-
ti sia da un audit esterno, sia, anche alla luce di valutazioni di tipo commerciale sulla qualità della offerta di servizi fieristici che
Fiera Milano deve assicurare, dal Comitato Tecnico Consultivo.
Gli approfondimenti effettuati hanno portato alla approvazione della proposta di realizzare nel quartiere, nel triennio 2002-
2004, interventi di mantenimento per oltre 18 milioni di €uro di cui circa 10 milioni riguardano immobili che, sulla base del
nuovo dimensionamento che avrà il polo urbano, dovranno essere dismessi. Come verrà più avanti precisato, la specificità
riguardante investimenti su immobili destinati alla dismissione, ha richiesto, per ragioni di prudenza, di tenere conto già nel
bilancio 2001 dell’effetto economico di oneri, connessi ad un processo di delocalizzazione, con conseguente impatto sul risul-
tato di esercizio.
Altra operazione di rilevante impatto economico e strategico, effettuata nell’esercizio 2001, è stata il conferimento a Fiera
Milano SpA, nel quadro delle previsioni dell’art.3 dello Statuto di Fondazione, del ramo d’azienda “servizi” che, come già detto,
era stato oggetto di contratto di affitto dall’ottobre 2000.
Il conferimento, sulla base della valutazione effettuata ai sensi dell’art.2343 C.C. dall’esperto nominato dal Tribunale di
Milano, è stato effettuato al valore netto di 26.855.000 €uro. Il conferimento ha comportato l’aumento del capitale di Fiera
Milano SpA da 10 a 24 milioni di €uro, con un sovrapprezzo complessivo di 12,855 milioni di €uro ed ha prodotto per
Fondazione una plusvalenza da conferimento di 45,8 milioni di €uro.
Con il perfezionamento del conferimento dal ramo d’azienda “servizi” è stato dato avvio al progetto di apertura a terzi del
capitale di Fiera Milano SpA.
Il progetto è in corso e si collega anche al programma di reperimento dei mezzi finanziari da destinare alla copertura del
fabbisogno per la realizzazione del polo esterno. Il progetto contempla la possibilità che l’apertura a terzi del capitale avvenga
anche attraverso la quotazione in borsa delle azioni di Fiera Milano SpA.
Il Consiglio Generale della Fondazione, con deliberazione del 12 novembre 2001, ha provveduto ad integrare lo Statuto
dell’Ente per renderlo più coerente all’attività effettivamente svolta. Le modifiche statutarie, svolto l’iter procedurale prescritto,
sono state approvate con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 1680 dell’8 febbraio 2002.
Fondazione si è impegnata, nel corso del 2001, nello sviluppo di una azione di comunicazione mirata a promuovere una
identità culturale della Fiera di Milano. La consapevolezza della peculiarità di Fiera Milano di essere soggetto al quale si acco-
stano le diverse componenti politiche, economiche, sociali e culturali e, contemporaneamente, soggetto ancorato al territorio
di appartenenza e proiettato su scala mondiale, ha fatto maturare il progetto di rendere Fiera Milano anche un operatore cul-
turale di comunicazione e di scambio. Il progetto, elaborato in un quaderno/manifesto programmatico “La Fondazione Fiera
Milano, soggetto di riferimento, di confronto e di collegamento tra locale e globale” si è sviluppato attraverso uno strumento
editoriale, i “Quaderni di Fondazione Fiera Milano”, che si pone l’obiettivo di una riflessione continuativa e ricorrente, anche se
non periodica, ed un programma di convegni. Il primo convegno, dal titolo “La cultura dello scambio in un mondo più unito”,
tenutosi nel settembre 2001, ha visto la partecipazione di testimoni privilegiati del nostro tempo ed una risonanza ed apprez-
zamento di grande rilievo. Il ritorno che, non solo in termini di immagine, sta avendo il Gruppo Fiera Milano, è notevole e di
grande utilità in un momento nel quale la Fiera è impegnata nella realizzazione del suo nuovo corso.
L’anno 2001 ha visto l’emanazione di Leggi nazionali o regionali di rilevante interesse per il settore fieristico in generale e
per la Fiera di Milano.
La Legge regionale n. 26 del 17.12.2001, pubblicata sul B.U.R.L. del 19 dicembre 2001, ha confermato che gli Enti
Fieristici con sede in Lombardia, costituiti in forma di “Fondazione” sono enti privati e non sono assoggettati alla disciplina in
materia di appalti pubblici, forniture e servizi.
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La Legge dispone alcuni adempimenti tra i quali la pubblicazione di un bando con la indicazione del volume degli appalti
che si intendono affidare nei 12 mesi successivi.
La Legge finanziaria 2002 ha recepito, tra gli stanziamenti del bilancio pubblico, il finanziamento delle infrastrutture di inte-
resse del polo esterno di Fiera Milano. L’importo destinato, tenuto altresì conto che allo stesso si aggiungeranno i mezzi deri-
vanti dalla c.d. Legge obiettivo, dovrebbe assicurare la integrale copertura del relativo fabbisogno. Tale risultato costituisce un
successo dovuto, innanzitutto, all’impegno dedicato dalla Regione Lombardia che ha svolto un compito fondamentale al quale,
ovviamente, si è associato l’impegno della Fiera di Milano.
Assicurati così i mezzi finanziari per la copertura del fabbisogno per la realizzazione delle infrastrutture, i vari enti ai quali
compete la responsabilità di tali realizzazione potranno dar corso alle rispettive opere previste anche nell’Atto integrativo
all’Accordo di programma.
Pur se la realizzazione di tali opere ricade nella responsabilità dei singoli soggetti pubblici e privati, Fondazione è forte-
mente impegnata nel richiamare l’attenzione dell’Organo di vigilanza e di tali soggetti al rispetto dei relativi impegni assunti
nell’Accordo di programma al fine di rendere compatibili i tempi di tali attività con quelli di avvio delle attività fieristiche del polo
esterno.
B) QUADRO ECONOMICO INTERNAZIONALE1
Le stime relative alla crescita del Prodotto mondiale per il 2001 si assestano attorno all’1,2%, con differenze non parti-
colarmente accentuate fra le diverse aree geografiche. In particolare per gli Usa l’anno 2001 si è chiuso con una crescita del
Prodotto interno lordo dell’1,2%, per l’area Euro con una crescita dell’1,4% ed infine per l’area Asia-Pacifico una crescita dello
0,7%2.
Dalla primavera 2001 il rallentamento dell’attività produttiva, che ha avuto inizio negli Stati Uniti nel secondo semestre del
2000, si è esteso a tutte le aree del mondo. Il punto di svolta del ciclo, nelle attese inizialmente collocato alla metà del 2001,
è stato progressivamente posticipato.
In agosto infatti, negli Usa ed in Europa, alcuni indicatori anticipatori segnalavano la possibilità di una ripresa negli ultimi
mesi dell’anno in corso.
GRAF. B.1
1 Fonte dei dati ove non specificato: Bollettino Economico n.38 (3/2002) della Banca d’Italia2 Fonte: Consensus Forecast: World Economic Activity (Aprile 2002)
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Successivamente, in seguito agli attentati dell’11 settembre negli Stati Uniti, si sono avute pesanti ripercussioni sulla con-
giuntura economica internazionale. In particolare, gli effetti diretti sulla capacità produttiva degli Usa sono attualmente conte-
nuti, di maggiore rilievo appaiono invece quelli, indotti dal clima di grande incertezza, sui consumatori e sugli imprenditori.
Il terzo trimestre 2001 ha visto infatti il regresso del Pil nelle tre più grandi economie del globo: Usa, Giappone e Germania.
Con ogni probabilità la stessa tendenza sarà confermata anche nell’ultimo trimestre dell’anno. A ciò si deve aggiungere che
in una situazione di marcata debolezza internazionale, il regresso del prodotto mondiale è superiore alla somma delle parti,
dato il meccanismo demoltiplicatore del commercio internazionale.
Tali stime sembrano confermare che il rallentamento generalizzato della congiuntura si è trasformato nel secondo e terzo
trimestre dell’anno 2001 in una fase recessiva universale.
Questa comune debolezza riflette l’impatto diffuso nel corso degli anni 1999-2000 di alcuni fattori determinanti come il
repentino incremento dei prezzi dei prodotti energetici, la conseguente adozione di politiche monetarie restrittive, il calo degli
investimenti produttivi ed infine il crollo dei corsi azionari dopo un periodo di crescita ininterrotta.
Fino a fine 2001, il rallentamento economico ha provocato essenzialmente un taglio negli investimenti e nell’accumula-
zione delle scorte da parte delle imprese. Tuttavia, il settore industriale non è stato l’unico ad essere duramente colpito. Infatti,
in seguito agli attentati dell’11 settembre, anche alcune aziende di servizi operanti nei settori pubblicità, viaggi-turismo e ban-
cario-assicurativo, hanno dovuto far fronte a pesanti crisi.
In particolare negli Usa i settori più duramente colpiti sono quelli delle assicurazioni e dei trasporti aerei. Per le assicura-
zioni, analisi effettuate dalle stesse società con l’aiuto di consulenti del settore, valutano le perdite per le imprese coinvolte in
un intervallo compreso fra i 30 ed i 70 milioni di $3.
Relativamente alle compagnie aeree, la riduzione dei profitti, più che alle perdite derivanti dalla sospensione del traffico
nei giorni immediatamente successivi all’attentato, stimate fra i 360 milioni e 1 miliardo di dollari, è collegabile all’atteso calo
della domanda nei successivi mesi e all’innalzamento dei costi connesso all’introduzione di ulteriori misure di sicurezza a bordo
degli aerei ed al rialzo dei premi assicurativi. Oltre ai servizi di trasporto aereo, altri settori che hanno visto ridursi la domanda
dei consumatori a causa dei timori di altri possibili attentati sono il settore alberghiero, quello della ristorazione e quello della
produzione di spettacoli.
La spesa per consumi invece è rimasta pressoché inalterata. In particolare, grazie alle recenti politiche monetarie espan-
sive adottate dalla Federal Reserve, ha tenuto oltre le migliori aspettative la spesa relativa ai beni “interest sensitive” come le
abitazioni e gli autoveicoli.
Gli analisti temono però che le recenti tendenze all’aumento della disoccupazione ed alla riduzione del potere d’acquisto
dei salari possano portare ad un taglio della spesa destinata ai consumi.
Per far fronte al declino dei profitti le imprese sono infatti costrette a procedere ad un massiccio taglio dei costi che si
manifesta, oltre che nel ridimensionamento degli investimenti in capacità produttiva, anche nel taglio dei posti di lavoro che
rischierà di minare la fiducia dei consumatori in pressoché tutti i paesi industrializzati.
Unica nota positiva in uno scenario così incerto è stata l’inflazione praticamente assente sia internamente ai paesi, sia sui
mercati delle materie prime. La discesa del prezzo del petrolio a quotazioni intorno ai 20 $ al barile in novembre (contro i 30$
dell’anno precedente) ha contribuito infatti a raffreddare la dinamica inflattiva: si stima che la crescita dei prezzi al consumo
a livello globale nel 2001 sia inferiore ai 3 punti percentuali e nel 2002 di poco superiore al 2%, sebbene le quotazioni del
greggio siano tornate a salire nel primo trimestre dell’anno in corso.
4 Fonte: Consensus Forecast: World Economic Activity (Aprile 2002)
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Tuttavia, per il 2002 si intravedono alcuni spiragli di luce: gli indicatori anticipatori del ciclo sono infatti in miglioramento
dallo scorso novembre e quelli coincidenti si sono stabilizzati nel primo bimestre dell’anno, segnalando che l’inversione del
ciclo sarebbe in atto. I mercati si attendono un’accelerazione dell’attività produttiva nel corso dell’anno ed il ritorno a tassi di
crescita elevati. L’intensità della ripresa nel 2003 dipenderà fondamentalmente dal proseguimento di una dinamica favorevo-
le dei consumi e dal ritorno all’espansione degli investimenti. Quest’ultima potrebbe essere frenata dalle peggiorate condizio-
ni patrimoniali delle imprese e dal recente aumento dei tassi a lungo termine. Andranno valutate inoltre le ripercussioni del
dissesto finanziario della Enron, terza società statunitense nel settore energetico.
Alla luce di tali considerazioni, il primo semestre 2002 sarà probabilmente caratterizzato da una fase di stagnazione e dal
protrarsi delle politiche monetarie e fiscali espansive già intraprese dalle autorità monetarie e dai governi dei principali Paesi
industrializzati.
Ci si attende invece una decisa ripresa della congiuntura solo a partire dalla seconda metà del 2002, ripresa che porterà
la crescita del prodotto mondiale per il prossimo anno a valori prossimi all’1,5%.
Nel dettaglio, per gli Usa si prevede un tasso di crescita annuale del 2,6%, per l’area Euro dell’1,3% ed infine per la regio-
ne Asia-Pacifico dello 0,9%. Per i Paesi in via di sviluppo si stima invece una dinamica differenziata per area: si va infatti dal
+3% dei Paesi dell’Europa Orientale alla crescita zero dell’America Latina fortemente penalizzata dalla crisi Argentina4.
Il 2001 per l’area Euro
Nel 2001 la crescita del Pil dell’area dell’euro può essere stimata nell’1,4-1,5 per cento, quasi due punti percentuali meno
che nell’anno precedente. Nel dettaglio l’attività economica, dopo essere cresciuta dell’1,5% in ragione d’anno nel primo
semestre, ha ristagnato nel secondo risentendo del brusco rallentamento dei consumi privati e della forte flessione delle espor-
tazioni (pari a circa il 3% in ragione d’anno). Gli investimenti sono diminuiti in entrambi i semestri di circa l’1,5%.
Segnali di ripresa si sono manifestati a fine anno, facendosi sempre più intensi nei primi mesi del 2002. Il miglioramento
delle attese degli imprenditori e delle famiglie suggerirebbe che l’attività economica abbia toccato un punto di minimo nell’ul-
timo trimestre del 2001.
Sulla modesta crescita dell’area ha pesato la decelerazione dell’economia tedesca passata da una crescita del Pil del 3%
nel 2000 ad appena lo +0,6% del 2001. Il risultato è attribuibile alla caduta della spesa in beni capitali (-4,1%) ed al consi-
GRAF. B.2
3 L’ampiezza dell’intervallo è dovuta all’incertezza persistente relativamente all’esatto numero delle vittime degli attentati.
21
derevole decumulo di scorte, che hanno insieme sottratto 1,5 punti percentuali alla crescita del prodotto tedesco. La caduta
degli ordini più forte di quella della produzione lascia presagire nuovi arretramenti dell’attività. Per il 2002 in Germania è pre-
visto infatti un tasso di crescita dello 0,7%. Tengono meglio le altre due grandi nazioni dell’area: in Francia infatti i consumi
restano tonici ed in Italia le imprese sono meno pessimiste.
Il 2001 per l’Italia
In Italia l’aumento del prodotto interno lordo nel 2001 è stato pari all’1,8%, ovvero di 0,3 punti superiore alla media del-
l’area Euro (oltre 1,2 punti sopra il tasso di crescita tedesco).
Anche nel nostro Paese tale risultato è attribuibile principalmente alla domanda nazionale che ha fornito un sostegno pari
a 1,6 punti percentuali.
La spesa delle famiglie5 e l’accumulazione di capitale hanno contribuito alla crescita rispettivamente per 0,7 e 0,5 punti
(da 1,6 ed 1,3 nel 2000). La variazione delle scorte, che nel 2000 aveva sottratto oltre un punto all’aumento del prodotto, non
ha influito sul suo andamento nel 2001. Il settore estero ha sostenuto il Pil per solo due decimi di punto, in presenza di una
frenata sia delle esportazioni sia delle importazioni: le prime sono cresciute dello 0,8%, a fronte dell’11,7% del 2000, le secon-
de dello 0,2, contro il 9,4% dell’anno precedente.
E’ inoltre opportuno sottolineare che l’attività economica nella media del secondo semestre ha ristagnato sui livelli rag-
giunti nel primo, con una diminuzione dello 0,8% in ragione d’anno nell’ultimo trimestre.
La debolezza dell’attività in Italia nell’anno ha interessato soprattutto il settore industriale, con alcune differenze a livello
territoriale. Il grado di utilizzo della capacità produttiva è andato riducendosi dalla fine del 2000. L’indice della produzione indu-
striale, per la prima volta negli ultimi vent’anni, è diminuito per quattro trimestri consecutivi. La flessione dell’attività è stata più
rilevante nel comparto dei beni intermedi: nell’ultimo trimestre il relativo indice ha registrato una caduta quasi doppia rispetto
a quello generale (-2,9% contro –1,7% sul trimestre precedente).
Tuttavia, dopo tre mesi consecutivi di calo, in dicembre la produzione industriale ha registrato un incremento dell’1,6%
rispetto al mese precedente ed inoltre stime basate sul consumo di energia elettrica indicano che, nel bimestre gennaio-feb-
braio 2001, essa sarebbe cresciuta di circa l’1% rispetto al bimestre precedente.
Segnali incoraggianti emergono anche dall’indicatore composito anticipatore del ciclo italiano elaborato dalla Banca d’Italia
e dall’ISAE. Per il 2002 le stime dei principali Istituti di ricerca economici indicano una crescita del PIL pari all’1,2%.
Infine, per quanto riguarda il tasso d’inflazione, il 2001 si è chiuso con un incremento medio dei prezzi al consumo del
2,7%. Ad una dinamica inflattiva sostenuta nella primavera, (con punte fino al 3,4%) dovuta soprattutto alle quotazioni del
greggio, è seguito però un progressivo raffreddarsi del tasso di crescita dei prezzi nel secondo semestre.
Per il 2002 è previsto un ulteriore discesa del tasso di inflazione che, secondo le stime dei più autorevoli operatori eco-
nomici italiani, dovrebbe assestarsi intorno al 2%.
5 La spesa per consumi privati in Italia è cresciuta nel corso del 2001 dell’1,1% (meno della metà dell’anno precedente)
22
C) IL MERCATO FIERISTICO
Il mercato fieristico italiano nel 2001
Il mercato fieristico italiano ha fatto registrare nel 2001 un lieve calo dei volumi complessivi rispetto all’anno precedente,
dovuto alle performance negative registrate con riferimento alle manifestazioni pluriennali, penalizzate da una ciclicità che
favorisce le annate pari.
A fronte di un incremento nel numero di manifestazioni, si registrano lievi cali nei principali indicatori: calano le aree loca-
te (-2,3%), gli espositori diretti (-2,5%) e gli espositori diretti esteri (-4,4%), mentre i visitatori totali aumentano lievemente
(+0,9%) nonostante una riduzione nelle presenze estere (-3,8%).
2001 Variaz.%N. manifestazioni 158
Superficie affittata 4.017.757 -2,3%
Espositori diretti 82.912 -2,5%
Espositori diretti esteri 17.510 -4,4%
Visitatori totali 10.921.905 +0,9%
Visitatori esteri 715.676 -3,8%
Fonte: Osservatorio Fiere CERMES – Bocconi
TAB. 1.1 - Italia: totale manifestazioni internazionali
2001 Variaz.%N. manifestazioni 115
Superficie affittata 3.241.626 +2,1%
Espositori diretti 68.441 +0,3%
Espositori diretti esteri 14.598 +1,2%
Visitatori totali 9.329.051 -0,3%
Visitatori esteri 594.696 +4,8%
Fonte: Osservatorio Fiere CERMES – Bocconi
TAB. 2.1 - Italia: manifestazioni internazionali annuali
Le manifestazioni annuali manifestano una leggera crescita: le aree locate crescono del 2,1%, gli espositori diretti aumen-
tano dello 0,3%. Solo i visitatori diminuiscono dello 0,3%, mentre cresce l’internazionalizzazione, sia dal lato degli espositori
(+1,2%) che dal lato dei visitatori (+4,8%).
Le manifestazioni pluriennali tenutesi nel 2001 mostrano un calo dovuto alla ciclicità sfavorevole: nonostante un incre-
mento nel numero di manifestazioni, queste sono state di minori dimensioni rispetto all’anno precedente, per cui si sono regi-
strati decrementi sia nei metri quadri venduti e nel numero di espositori, che nelle presenze estere, tanto dal lato degli espo-
sitori quanto da quello dei visitatori.
23
Il maggior numero di nuove manifestazioni rispetto a quelle uscite di scena determina significativi aumenti nel numero di
metri quadri affittati, degli espositori e dei visitatori.
2001 Variaz.%N. manifestazioni 29
Superficie affittata 654.794 -28,6%
Espositori diretti 12.033 -26,4%
Espositori diretti esteri 2.462 -32,0%
Visitatori totali 1.412.443 +0,1%
Visitatori esteri 111.435 -33,8%
Fonte: Osservatorio Fiere CERMES – Bocconi
TAB. 3.1 - Italia: manifestazioni internazionali pluriennali
2001 Variaz.%N. manifestazioni 14
Superficie affittata 121.337 544,8%
Espositori diretti 2.438 397,6%
Espositori diretti esteri 450 62,5%
Visitatori totali 180.411 251,3%
Visitatori esteri 9.545 12,1%
Fonte: Osservatorio Fiere CERMES – Bocconi
TAB. 4.1 - Italia: manifestazioni internazionali eliminate/nuove
2001 Variaz.%N. manifestazioni 48
Superficie affittata 1.548.901 +3,9%
Espositori diretti 31.467 +1,4%
Espositori diretti esteri 6.728 +3,9%
Visitatori totali 5.610.208 -0,1%
Visitatori esteri 208.518 1,0%
Fonte: Osservatorio Fiere CERMES – Bocconi
TAB. 5.1 - Italia: manifestazioni internazionali annuali (terzo quadrimestre)
Il confronto tra i dati relativi al terzo quadrimestre dell’anno 2001 con quelli dello stesso periodo dell’anno precedente evi-
denzia che gli accadimenti dell’ultima parte dell’anno non hanno inciso sull’attività fieristica italiana di livello internazionale. Le
manifestazioni annuali hanno infatti registrato un aumento delle superfici locate (+3,9%), degli espositori diretti (+1,4%) e
delle relative presenze estere (+3,9%), mentre tanto i visitatori totali quanto i visitatori esteri si mantengono sostanzialmente
sui livelli fatti registrare nel 2000.
24
Il mercato fieristico europeo nel 2000
Il mercato fieristico per l’anno 2000 è stato analizzato dall’Osservatorio Fiere del CERMES – Bocconi nel “Rapporto annua-
le sul settore fieristico in Europa” (1990-2000).
Le manifestazioni censite sono 2.052, che hanno occupato oltre 25 milioni di mq di superfici espositive in 11 paesi, pari
al 75% del totale dell’attività fieristica. Se si considerano le sole manifestazioni di livello internazionale, invece, il database del
Cermes comprende ben il 97% delle superfici affittate.
Il 2000 è stato un anno di crescita per il mercato fieristico europeo: per i cinque principali Paesi (Germania, Italia, Francia,
Spagna, Gran Bretagna), tutti gli indicatori segnalano un incremento rispetto al 1999, che va dal 9% delle superfici affittate
all’8% dei visitatori e al 3% degli espositori diretti.
Tale trend positivo si conferma anche da un confronto biennio su biennio, che consente un’analisi più corretta e una valu-
tazione di lungo periodo, eliminando l’oscillazione dovuta alla ciclicità delle manifestazioni biennali. Rispetto alle variazioni del
biennio 1998-1999 sul 1996-1997, comunque, la crescita nel biennio successivo (1999-2000 su 1997-1998) è più conte-
nuta.
Tali dati rispecchiano la tendenza generale del mercato negli ultimi anni, che si sta riallineando ai valori eccellenti dei pri-
missimi anni 90. In particolare, è significativo l’aumento del numero di visitatori, che indica una ripresa rispetto al 1999, anno
in cui si era registrata una flessione. L’incremento nel numero delle manifestazioni, +6%, segnala un processo di segmenta-
zione del mercato e la nascita di manifestazioni sempre più di nicchia, quale risposta alla pressione competitiva in un merca-
to ormai maturo e alle esigenze di espositori e visitatori.
La Germania registra un incremento per tutti gli indicatori anche se, a fronte di una crescita del 15% del numero di mani-
festazioni, le superfici affittate sono salite solo del 7% e i visitatori del 2%.
L’Italia ha avuto nel 2000, per quanto riguarda le manifestazioni internazionali, le sole censite dal Cermes, un anno eccel-
lente: le superfici affittate sono cresciute dell’11%, gli espositori diretti del 14% e i visitatori del 27%.
La Francia, invece, ha registrato una variazione positiva molto contenuta rispetto al 1999; il numero delle manifestazioni
è, peraltro, rimasto invariato e gli espositori diretti hanno subito una lieve contrazione (-0,8%).
Anche la Spagna ha ottenuto dei risultati molto positivi sebbene la crescita sia stata inferiore rispetto a quella registrata
negli anni precedenti. Nel confronto anno su anno, tuttavia, le superfici vendute sono aumentate del 17% e le manifestazioni
del 10%.
Per la Gran Bretagna, infine, si segnala una crescita di tutti i paramenti, minima per ciò che concerne gli espositori e il
numero delle manifestazioni (+1%), più significativa per le superfici affittate e i visitatori (9% in entrambi i casi).
25
Situazione del mercato fieristico dei principali paesi europei nel 2000e variazioni rispetto all’anno precedente
Elaborazioni Servizio Studi e Sviluppo FONDAZIONE FIERA MILANO su dati Osservatorio Fiere Cermes Bocconi
Sul fronte dell’internazionalità, le percentuali degli espositori e dei visitatori esteri sono rimaste stazionarie o lievemente
in diminuzione. Per quanto riguarda i valori assoluti, invece, l’Italia ha registrato un incremento molto sostenuto sia dei visita-
tori che degli espositori stranieri (rispettivamente +13% e +24%). La Gran Bretagna, invece, è il paese che ha subito il decre-
mento maggiore: -4% per gli espositori esteri e ben il 21% in meno dei visitatori stranieri.
Per il 2001 non sono attualmente disponibili dati completi, ma dai primi valori a disposizione risulta che l’Italia mostra un
calo nel numero di espositori totali e di metri quadri venduti rispetto al 2000, mentre i visitatori evidenziano un leggero aumen-
to. La Germania registra una crescita tanto con riferimento alle superfici locate quanto agli espositori, mentre non è possibi-
le effettuare un confronto con il dato 2000 relativo ai visitatori a causa della modifica del sistema di conteggio degli ingressi.
Si può comunque ipotizzare un calo delle presenze dato che i dati a disposizione si mantengono sostanzialmente in linea con
quelli dell’anno 2000, mentre la modifica del sistema di calcolo degli ingressi (per le tessere di ingresso multiple vengono
considerati gli ingressi effettivi e non più un ingresso unico) faceva ipotizzare un sensibile aumento degli stessi; si segnala
inoltre che nel 2001 molte fiere specifiche hanno registrato cali significativi nel numero di visitatori. Gli Stati Uniti mostrano la
più forte caduta dell’attività fieristica degli ultimi anni, in particolare con un calo del 7,4% nei visitatori totali. Si ricorda però
che il dato relativo agli Stati Uniti comprende anche le presenze ai congressi, che hanno risentito in misura consistente dei
fatti accaduti nel corso del 2001.
Metri Quadri Espositori totali Visitatori totali(Variaz.%) (Variaz.%) (Variaz.%)
Italia -2,3% -4,7% +0,9%
Germania +1,5% +3% …
U.S.A. -2,5% -3,1% -7,4%
Fonte: CERMES – Bocconi, AUMA, Trade Show Week
TAB. 6.1 - Metri quadri, espositori e visitatori in Italia, Germania e Stati Uniti(confronto 2000-2001) (dati indicativi)
26
D) L’ATTIVITA’ FIERISTICA DELLA FONDAZIONE NEL 2001
Le manifestazioni svolte nell’esercizio 2001 con i marchi di proprietà di Fondazione Fiera Milano evidenziano una ulterio-
re crescita rispetto al 2000, nonostante i tragici eventi di New York che, dopo l’11 settembre, hanno considerevolmente influi-
to su tutti i mercati.
Macef, la mostra più importante in termini numerici, nell’edizione primaverile, che è storicamente la più significativa, ha
registrato un rilevante incremento di metri quadri espositivi ed un aumento di visitatori di oltre il 3% rispetto al 2000.
La concomitanza delle mostre storiche come Chibi & Cart, Chibimart e il Salone del Giocattolo ha portato ben 65.574
operatori di cui l’11,8% esteri nell’edizione invernale, mentre Chibidue e Chibimart – Affari d’Estate hanno registrato una
forte crescita dell’area netta espositiva passata dai 5.800 mq. ai 7.000 mq.
L’unica manifestazione che risulta aver risentito della crisi internazionale è Mifed che, dopo l’11 settembre, ha registrato
una forte diminuzione dei metri quadri espositivi gia in prenotazione; comunque, la conseguente cancellazione degli eventi
collaterali giudicati inopportuni, ha permesso l’ottenimento di un risultato positivo.
L’attività fieristica, dal 2001, viene svolta da Fondazione in via transitoria, essendo in corso l’attribuzione, nel rispetto dello
Statuto, della gestione delle manifestazioni a organizzatori diversi dall’Ente stesso.
Di seguito si riportano alcuni dati delle manifestazioni di Fondazione Fiera Milano:
Manifestazione Frequenza Mese Categoria Mq. netti espositiviChibimart Semestrale Gennaio Consumer goods 3.476,0
Chibi Annuale Gennaio Consumer goods 20.373,0
Cart Annuale Gennaio Consumer goods 12.677,5
Macef Semestrale Febbraio Consumer goods 142.258,5
Flormart - Miflor Semestrale Febbraio Consumer goods 18.152,0
Chibimart Semestrale Giugno Consumer goods 4.314,0
Chibidue Annuale Giugno Consumer goods 2.778,0
Bijoux Annuale Settembre Consumer goods 2.819,0
Macef Semestrale Settembre Consumer goods 137.056,0
Flormart - Miflor Semestrale Settembre Consumer goods 28.802,0
Visual Comunication Annuale Ottobre Tecnologia 9.777,5
Mifed Annuale Novembre Cultura e costume 7.774,5
Cart Autunno Annuale Novembre Consumer goods 4.031,5
Totale 394.289,5
TAB. 7.1
27
E) LA GESTIONE DELL’ESERCIZIO ED I PRINCIPALI DATI ECONOMICI, PATRIMONIALI E FINANZIARI
I dati economici e patrimoniali che riflettono l’attività svolta dalla Fondazione sono analizzati nella nota integrativa al bilan-
cio dell’esercizio 2001. Ad essa pertanto si fa rinvio per ogni più opportuno dettaglio.
Nel presente capitolo vengono forniti dati di sintesi sull’andamento della gestione, nel suo complesso e nei vari settori in
cui Fondazione ha operato.
Di seguito viene presentato il Conto economico gestionale consuntivo dell’esercizio 2001, depurato, per coerenza con i
dati esposti nel precedente esercizio, degli effetti connessi alle partite riferite ad attività per manifestazioni avviate in
Fondazione ma di competenza di organizzatori terzi e/o di Fiera Milano Spa, che quindi non hanno alcun impatto economico
netto su Fondazione. I dati sono comparati a quelli dell’esercizio precedente ed al budget 2001.
E’ appena il caso di ricordare che il confronto con il precedente esercizio è solo parzialmente significativo, in quanto lo
stesso comprendeva 9 mesi di attività antecedente allo spin off dell’azienda “Servizi”, locata a decorrere da ottobre 2000 a
Fiera Milano SpA.
Per tale ragione alcuni raffronti si riferiscono ai dati del budget dell’esercizio 2001.
Descrizione Consuntivo Budget Consuntivo2000 2001 2001
Ricavi manifestazioni 144,2 59,0 59,8Ricavi da locazione quartiere 7,4 30,3 30,4Ricavi da locazione azienda 0,5 2,1 2,0Ricavi manifestazioni 152,1 91,4 92,2Dividendi 3,2 18,9 7,6Proventi diversi 10,5 1,4 2,7Totale ricavi 165,8 111,7 102,5Costi di funzionamento 51,2 12,7 13,1Costi manifestazioni 62,3 47,3 48,4Oneri diversi 2,3 1,8 1,0Totale costi 115,8 61,8 62,5Margine Operativo Lordo 50,0 49,9 40,0Ammortamenti (42,6) (35,3) (37,4)Risultato operativo 7,4 14,6 2,6Proventi (Oneri) Finanziari (3,1) (3,7) (4,3)Plusvalenza da conferimento 45,8Accantonamento oneridelocalizzazione e rischi legali (13,0)Risultato prima delle imposte 4,3 10,9 31,1Irpeg e imposta sostitutiva(al netto imp. “anticipate) (1,3) (4,5) (5,6)Irap (1,0) (0,1)Utile Netto 2,0 6,3 25,5Cash-Flow 44,6 41,6 62,9
Conto Economico Gestionale 2001(Valori in milioni di euro)
28
Descrizione Consuntivo Budget Consuntivoal 31.12.00 2001 al 31.12.01
Investimenti
- Materiali ed Immateriali lorde 427,6 437,8 416,5
- Fondo Ammortamento (235,4) (270,7) (257,3)
- Finanziarie 15,4 22,4 48,2
- Anticipi a fornitori 10,3 11,9
Immobilizzazioni nette 207,6 199,8 219,3Capitale Circolante Netto (52,3) (24,7) (20,9)Capitale investito 155,3 175,1 198,4Trattamento Fine Rapporto 1,4 1,8 0,9Capitale investito netto 153,9 173,3 197,5Coperto da:
Patrimonio netto 7,7 7,7 75,0
Riserva Ammortamenti anticipati 13,6 13,6 13,3
Riserve 66,9 68,8 1,7
Utile 1,9 6,3 25,5
Capitale proprio 90,1 96,4 115,5Fondi rischi e oneri 7,5 9,0 17,1Mutui 57,2 53,7 53,7
Finanziamento FMI 10,1 6,6 9,9
Indebitamento a lungo 67,3 60,3 63,6Indebitamento (Disponibilità)netto a breve (11,0) 7,6 1,3Totale copertura 153,9 173,3 197,5
Struttura Patrimoniale Finanziaria al 31 Dicembre 2001(Valori in milioni di euro)
29
Risultati economici
Il grafico che segue rappresenta i principali indicatori economici evidenziati dal bilancio dell’esercizio 2001:
• Il margine operativo lordo ammonta a 40 milioni di euro a fronte di una previsione di 49,9 milioni di euro; lo scostamento
è sostanzialmente dovuto al rinvio al gennaio 2002 della delibera di distribuzione dei dividendi conseguenti al risultato
dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2001 della controllata Fiera Milano SpA. Tali dividendi infatti sono stati incassati nel
febbraio del corrente anno, per un importo di 11,3 milioni di euro, al lordo dei crediti di imposta.
• Il risultato operativo ammonta a 2,6 milioni di euro a fronte di una previsione di 14,6 milioni di euro; lo scostamento è
giustificato, oltre che dal richiamato rinvio dei dividendi, anche dai maggiori ammortamenti stanziati per 2,1 milioni di
euro;
• il risultato prima delle imposte è positivo per 31,1 milioni di euro ed è collegato agli effetti, di segno opposto, della plu-
svalenza lorda realizzata in occasione del conferimento del ramo di azienda “servizi” a Fiera Milano SpA, pari a 45,8 milio-
ni di euro, e dell’accantonamento ad un fondo oneri e rischi pari a 13 milioni di euro, di cui 10 milioni, come già detto in
altra parte della presente relazione, per la delocalizzazione delle aree fieristiche;
• l’utile netto, che sconta l’imposta sostitutiva sulla plusvalenza di 8,6 milioni di euro, risulta di 25,5 milioni di euro;
• l’autofinanziamento (inteso come risultato economico più ammortamenti) ammonta a 62,9 milioni di euro (41,6 milioni di
euro previsti per l’esercizio 2001).
GRAF. E.1
30
Analisi dei costi e dei ricavi
Ricavi e costi diretti delle manifestazioni
Vengono di seguito raffrontati costi e ricavi delle manifestazioni di proprietà di Fondazione Fiera Milano svoltesi nell’anno 2001.
La differenza rispetto al precedente esercizio è conseguenza del diverso contenuto dell’attività svolta nel 2001 rispetto al
2000, che comprendeva per nove mesi la locazione degli spazi ed i servizi, ora effettuati da Fiera Milano SpA.
Proventi da locazione quartiere e azienda
La locazione del quartiere, per complessivi 30,4 milioni di euro, comprende 29,4 milioni di canoni per il contratto di affit-
to stipulato con Fiera Milano SpA e 1 milione di euro per altri affitti; la locazione del ramo d’azienda “servizi”, terminato come
detto in data 17 dicembre 2001 a seguito della stipula dell’atto di conferimento, riguarda il canone corrisposto da Fiera Milano
SpA. I dati consuntivi sono in linea con le previsioni di budget.
Dividendi
Riguardano i dividendi deliberati in sede di approvazione del bilancio dell’esercizio 2000 di Fiera Milano International per
l’importo di 7,6 milioni di euro, comprensivi del credito d’imposta. La differenza rispetto alla previsione di budget è conse-
guenza, come già detto, del rinvio all’esercizio 2002 della distribuzione dei dividendi da parte di Fiera Milano SpA.
Proventi diversi
Viene specificato di seguito il dettaglio:
2001 2000 differenzaricavi 59,8 144,2 84,4
costi 48,4 62,3 13,9
utile 11,4 81,9 70,5
Proventi diversi(Valori in migliaia di euro)
Altri Proventi 1.604
Indennizzi Assicurativi 68
Promozione e Pubblicità 409
Sopravvenienze Attive 573
Totale Proventi 2.654
31
Costi di funzionamento
I costi di funzionamento, che ammontano a 13,0 milioni di euro, in linea con le previsioni di budget, si dettagliano come
segue:
Oneri diversi
Il dettaglio della voce è rappresentato nella tabella che segue:
Ammortamenti
Sono stati calcolati ammortamenti per 37,4 milioni di euro (2,1 milioni di euro in più rispetto al budget) comprensivi di
ammortamenti fiscalmente anticipati per 4,1 milioni di euro.
Proventi e Oneri Finanziari
Gli oneri finanziari ammontano a 4,8 milioni di euro e comprendono, oltre agli oneri finanziari intercompany, gli oneri finan-
ziari sul mutuo a suo tempo stipulato per la costruzione del Portello, nonché gli oneri dovuti ad AgipPetroli SpA per la dilazio-
ne di pagamento prevista nel contratto preliminare di acquisto dell’area in Rho – Pero.
I proventi finanziari da titoli e conti correnti ammontano a 0,5 milioni di euro.
Costi di funzionamento(Valori in migliaia di euro)
Servizi Generali 5.046
Personale 4.298
Prestazioni e collaborazioni 2.884
Imposte diverse 825
Totale 13.053
Oneri diversi(Valori in migliaia di euro)
Accantonamenti diversi 100
Sopravvenienze Passive 687
Oneri Straordinari 251
Totale Oneri 1.038
32
Plusvalenza da conferimento
La voce comprende la plusvalenza realizzata a seguito del conferimento del ramo di azienda ”servizi” descritto in pre-
messa.
Accantonamento a fondo rischi ed oneri
La voce, come riferito in precedenza, è relativa all’accantonamento ad un fondo oneri per delocalizzazione del polo fieri-
stico per 10 milioni di euro e ad un accantonamento di 3 milioni di euro a fronte di rischi su vertenze legali in essere.
Imposte dell’esercizio
Le voci comprendono le imposte dell’esercizio, nella quasi totalità relative all’imposta sostitutiva di cui al D.Lgs. 358/97
sulla plusvalenza da conferimento. L’importo è evidenziato al netto delle imposte anticipate di competenza dell’esercizio per 3
milioni di euro.
Gli investimenti
La spesa per investimenti tecnici in stabili, impianti e attrezzature, sostenuta nel 2001, ammonta a 5,8 milioni di euro;
tenuto conto della entrata in funzione dei beni, sono iniziati ammortamenti su beni per 4,5 milioni di euro.
Nell’esercizio è stata versata una caparra confirmatoria a favore di AgipPetroli SpA pari a 11,9 milioni di euro per l’acqui-
sto dell’area in Rho –Pero. Tale somma è evidenziata negli anticipi a fornitori per investimenti.
Gli investimenti in beni immateriali, che ammontano a 325 mila euro, si riferiscono essenzialmente alle spese sostenute
per la valorizzazione del marchio MACEF nonché a spese per investimenti informatici (software) per il nuovo sistema informa-
tivo.
Gli investimenti finanziari realizzati nel 2001 sono relativi alla costituzione della Sviluppo Sistema Fiera Spa per 5 milioni
di euro, all’aumento di capitale di Expopage SpA, sottoscritto per 1,2 milioni di euro, e all’incremento del valore di carico della
partecipazione Fiera Milano SpA per 26,9 milioni di euro a seguito del conferimento del ramo di azienda “servizi”.
I rapporti con le imprese controllate e collegate.
Di seguito vengono commentate le principali attività svolte dalle Società del Gruppo ed i risultati conseguiti nell’esercizio
2001.
I rapporti patrimoniali ed economici intercorsi con dette società sono illustrati nella Nota integrativa e dettagliati nell’alle-
gato 7 alla stessa nota.
Fondazione ha predisposto il bilancio consolidato dell’esercizio 2001 e la relativa relazione nella quale è illustrata l’attivi-
tà complessiva della stessa Fondazione e delle sue controllate.
33
La struttura del gruppo Fondazione Fiera Milano al 31 dicembre 2001 è la seguente:
FIERA MILANO SPA
Capitale sociale Euro 24.000.000 i.v.
Il capitale sociale è posseduto dalla Fondazione per il 99,6% e da Fiera Milano Congressi s.r.l. per lo 0,4%. La società è
stata costituita il 17.7.2000 ed ha iniziato l’attività il 1°.10.2000 con l’affitto del ramo d’azienda della Fondazione relativo alla
gestione del quartiere, nonché con la locazione delle immobilizzazioni tecniche.
L’attività svolta ha riguardato essenzialmente:
la messa a disposizione degli Organizzatori di eventi fieristici ed espositivi degli spazi attrezzati;
la fornitura di tutti i servizi necessari alla organizzazione ed alla realizzazione di manifestazioni fieristiche, mostre, con-
gressi, conferenze, tavole rotonde ed eventi accessori e collaterali.
La società ha chiuso il primo bilancio al 30 giugno del 2001 con un utile netto di 9,2 milioni di euro.
In data 17 dicembre 2001, per effetto del conferimento del ramo di azienda “Servizi” la società ha aumentato il capitale
sociale da 10 milioni di euro a 24 milioni di euro e ha contabilizzato un Fondo soprapprezzo azioni pari a 12,9 milioni di euro
Le poste oggetto di conferimento sono dettagliate di seguito:
(valori in migliaia di €)
Immobilizzi materiali 4.736
Avviamento 42.630
Crediti vs controllante 326
Totale 47.692
Debiti finanziari (20.837)
Netto di conferimento 26.855
34
La società ha redatto il “bilancio annuale intermedio” al 31.12.2001 per ottemperare all’esigenza della Controllante di pre-
disporre a tale data il proprio bilancio consolidato.
I dati più significativi che emergono dal predetto bilancio intermedio sono i seguenti:
• Metri quadri netti espositivi: 1.608.255;
• Ricavi della gestione caratteristica: 132,7 milioni di euro;
• Margine operativo lordo: 15,6 milioni di euro;
• Risultato netto: 8,5 milioni di euro (pari al 6,4% dei ricavi);
• Posizione finanziaria netta: liquidità netta per 29,2 milioni di euro.
Al 31 dicembre 2001 la società aveva in organico n. 272 dipendenti di cui 17 dirigenti e 255 impiegati.
Nella seduta del 25 febbraio 2002, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato l’avvio dell’iter di apertura a terzi del capi-
tale della società e di quotazione, con l’obiettivo di approdare al listino entro la fine del corrente anno, compatibilmente con
l’andamento dei mercati finanziari.
SVILUPPO SISTEMA FIERA SpA
Capitale sociale euro 5.000.000.
La società è stata costituita il 29 giugno 2001 nel quadro dell’Accordo di programma 25 marzo 1994 sottoscritto da
Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano, Fiera di Milano, Comune di Pero e Comune di Rho e del succes-
sivo Atto integrativo del 19 settembre 2000, aventi ad oggetto la qualificazione e lo sviluppo del sistema fieristico lombardo
attraverso la realizzazione del polo esterno della fiera nella localizzazione di Pero-Rho e attraverso la riqualificazione del polo
urbano.
Il capitale sociale è posseduto dalla Fondazione per il 99% e da Fiera Milano Congressi s.r.l. per l’1%.
Con assemblea straordinaria del 2 ottobre 2001 il capitale sociale originario di 100 mila euro è stato aumentato a 5 milio-
ni di €uro, liberato per 5/10mi entro il 31 dicembre 2001 e per i restanti 5/10mi nel marzo del corrente anno
Alla data di stesura della presente relazione, pertanto, il capitale di 5 milioni di euro risulta integralmente sottoscritto e ver-
sato.
La società è stata impegnata nella definizione degli accordi per l’acquisizione dell’area Agip Petroli in Rho – Pero sulla
quale verrà realizzato il polo esterno della fiera e nella messa a punto della procedura per la prequalifica, selezione ed affida-
mento, attraverso lo strumento della procedura negoziata privata, dell’appalto per la costruzione di detto polo.
Il primo esercizio della società ha chiuso, in linea con le previsioni, con una perdita di 799 euro/000 conseguente alla fase
di avvio della società. IL progetto di bilancio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 27 marzo
2002.
I principali dati dell’esercizio 2001 sono i seguenti:
• il valore della produzione è stato di 1.708 euro/000;
• la differenza tra valore della produzione e costi della produzione è negativa ed ammonta a 1.238 euro/000.
• la posizione finanziaria netta è positiva, con una liquidità disponibile di 254 euro/000 alla quale si aggiunge un credito
finanziario nei confronti della controllante per 1.909 euro/000, nonché il credito verso gli Azionisti per 2.450 euro/000 per
liberazione dei residui decimi dell’aumento capitale.
Al 31 dicembre 2001 il personale della società era composto da n. 30 dipendenti, di cui 4 dirigenti, 3 quadri, 17 impie-
gati e 6 impiegati con contratto a termine.
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FIERA MILANO CONGRESSI S.r.l.
Capitale sociale 200.000 euro i.v.
Il capitale sociale è interamente posseduto dalla Fondazione. La Società svolge attività di organizzazione di congressi e
convegni.
Il bilancio al 31.12.2001, approvato dall’assemblea del 22 aprile 2002, evidenzia un valore della gestione di 5,1 milioni
di euro ( nel 2000 5,4 milioni di euro) ed un utile netto di 0,44 milioni di euro ( nel 2000 utile di 0,47 milioni di euro).
L’esercizio, che nell’ultimo trimestre ha risentito dell’effetto che sul mercato congressuale ha avuto l’attentato dell’11 set-
tembre, è stato caratterizzato dalla realizzazione del Centro polifunzionale al Pad. 17 del quartiere Fiera.
La spesa per investimenti dell’esercizio ammonta a 7,9 milioni di euro.
Il nuovo investimento e la conseguente crescita operativa ha implicato la necessità di un conseguente rafforzamento orga-
nizzativo e professionale, che si è manifestato con alcune assunzioni che hanno portato l’organico al 31 dicembre 2001 a 13
dipendenti, di cui un dirigente e un quadro.
In considerazione delle necessità finanziarie conseguenti all’investimento appena citato, l’assemblea ha deliberato la desti-
nazione a riserva dell’utile.
FIERA MILANO INTERNATIONAL S.p.A.
Capitale sociale 728.000 euro i.v.
La Società è posseduta per il 53% da Fondazione Fiera Milano e per il 47% dal Gruppo Reed Elsevier.
La Società svolge attività di promozione, commercializzazione e sviluppo di alcune manifestazioni per Fondazione Fiera
Milano, Reed Elsevier e per altre Società proprietarie di marchi fieristici.
Il bilancio al 31.12.2001, approvato dall’Assemblea del 23 aprile 2002, evidenzia ricavi commerciali per circa 16,8 milio-
ni di euro ( 37,6 milioni di euro nel 2000). Il decremento dei ricavi rispetto all’esercizio precedente si riferisce al fatto che la
manifestazione biennale Mostra Convegno Expoconfort, organizzata nel 2000 e nel 2002, costituisce evento non ricorrente
annualmente.
L’utile ante imposte ammonta a 5,4 milioni di euro e l’utile di esercizio, dopo aver scontato un carico fiscale di 2,3 milio-
ni di euro, risulta di 3,0 milioni di euro, in linea con il budget.
L’Assemblea, nell’approvare il progetto di bilancio, ha deliberato il pagamento di dividendi per 3,0 milioni di euro (9 milio-
ni di euro per l’esercizio 2000), di cui 1,5 milioni di euro, oltre al credito di imposta, di competenza di Fondazione.
Al 31 dicembre 2001 l’organico era costituito da 40 unità di cui 3 Dirigenti, 1 giornalista e 36 impiegati.
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EXPOPAGE S.P.A.
Capitale sociale euro 3.000.000 i.v.
La Società è stata costituita il 9 novembre 2000 con la seguente compagine azionaria: Fondazione Fiera Milano 64%,
Fiera Milano SpA 21%, Fiera Milano International SpA 5%, Bitwolf Srl (socio tecnico) 10%. Successivamente, Fondazione Fiera
Milano ha diminuito la quota di partecipazione è scesa al 43% avendo ceduto a primari Organizzatori italiani di manifestazio-
ni fieristiche il 21% della propria quota.
ExpoPage ha in corso la realizzazione del piano di sviluppo aziendale approvato a metà anno dal Consiglio di
Amministrazione. L’obiettivo è di divenire il punto di riferimento dominante per il mercato italiano e (successivamente) per quel-
lo internazionale del settore e-business relativo allo scambio di informazioni, di servizi e di affari tra le aziende che partecipa-
no in modo reale e/o virtuale alle manifestazioni fieristiche
Nel mese di dicembre la Società ha deliberato l’aumento del capitale sociale da 100.000 euro a 3.000.000 di euro che
è stato integralmente sottoscritto .
Il primo esercizio si è chiuso al 31 dicembre 2001 ed il progetto di bilancio evidenzia una perdita pari a 0,3 milioni di euro,
dovuta all’avviamento dell’attività, che il Consiglio di Amministrazione della Società ha proposto di riportare a nuovo.
Al 31 dicembre 2001 il personale dipendente era composto da un impiegato.
EDIZIONI FIERA MILANO Spa
capitale sociale euro 103.300 i.v.
Al 31 dicembre 2000 la società era posseduta interamente dalla Fondazione.
In data 8 gennaio 2001 Fondazione Fiera Milano ha ceduto a Fiera Milano SpA il 100% del capitale della Società, al prez-
zo di 301.094 euro, definito sulla base di perizia valutativa richiesta a Deloitte Touche Corporate Finance
Edizioni Fiera Milano SpA opera nel comparto dell’editoria ed in particolare nella composizione e stampa di prodotti per mostre.
Il progetto di Bilancio al 31 dicembre 2001, approvato dall’Assemblea del 22 aprile 2002, evidenzia ricavi per 1,5 milio-
ni di euro (1,3 milioni di euro nell’esercizio 2000) e chiude con un utile netto di 33.528 euro (28.291 euro nel 2000), che è
stato accantonato a Riserva straordinaria.
Al 31 dicembre 2001 l’organico è costituito da 1 dirigente e da 3 impiegati.
RASSEGNE S.p.A.
Capitale sociale Euro 309.600 i.v.
Il capitale sociale è posseduto al 53% da Fondazione E.A. Fiera di Milano e al 47% dalla Società COSMIT. Fondazione
Fiera Milano ha acquisito la maggioranza nel corso del 2001.
La Società ha per oggetto la ideazione ed organizzazione di manifestazioni fieristiche, mostre ed eventi accessori e collaterali.
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Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2001 espone una perdita di 310.882 euro, oltre a perdite rinviate a nuovo dal prece-
dente esercizio di 99.839 euro. Nel corso dell’esercizio 2001 i soci hanno effettuato provvedimenti di ripianamento perdite per
309.874 euro.
I tragici accadimenti dell’11 settembre 2001 hanno fatto subire alla manifestazione Mifed una forte battuta d’arresto, in
quanto soprattutto le multinazionali americane hanno limitato la loro partecipazione.
Resta comunque nella manifestazione MiArt il peso principale della perdita subita, avendo prodotto un risultato negativo
di 194 mila euro.
Al 31 dicembre 2001, la società aveva 5 dipendenti in organico, di cui uno part time.
Di seguito vengono fornite alcune note ed informazioni relative alle Società in cui Fondazione non ha una partecipazione
di controllo.
VILLA ERBA S.p.A.
Capitale Sociale al 31 dicembre 2001
16.789.695,12 euro i.v.
La quota di partecipazione della Fondazione al 31 dicembre 2001 era pari al 17,448% del capitale sociale.
Nel corso del mese di marzo 2002 Fondazione Fiera Milano ha sottoscritto l’aumento di capitale di propria competenza,
come deliberato dall’assemblea del 2 dicembre 1999, elevando la propria quota di partecipazione al 23,992% e divenendo
di conseguenza il socio di riferimento.
Il capitale sociale, dopo la sottoscrizione di Fondazione Fiera Milano, ammonta a 18.235.407,96 euro.
La società ha per oggetto l’organizzazione di manifestazioni fieristiche e la gestione di spazi espositivi a Villa Erba –
Cernobbio (Como).
Il bilancio dell’esercizio 2001, approvato dall’assemblea del 22 aprile 2002, chiude con un utile di 663 milioni di Lire (utile
di 404 milioni di Lire nel 2000).
Il risultato dell’esercizio è stato ottenuto a seguito di una ulteriore diminuzione del peso degli oneri finanziari netti nonché
per effetto di una componente straordinaria rappresentata da sopravvenienze attive per minori tributi comunali.
Nel 2001 la società ha avuto un organico medio formato da 1 dirigente, 10 impiegati e 1 operaio e 4 dipendenti di altre
categorie.
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Società in liquidazione.
E’ tuttora aperta la liquidazione della società MOE s.p.a., per la quale residua nel bilancio di Fondazione uno stanziamento
di costi di 9,8 mila euro a fronte di alcune vertenze ancora da definire.
Personale
Si presentano di seguito le variazioni intervenute nell’esercizio 2001 nell’organico.
Situazione a Aumenti Diminuzioni Uscite per Situazione agennaio 2001 cessione dicembre
azienda 2001Dirigenti 8 4 2 3 7
Quadri eimpiegati 46 7 3 16 34
Totale 54 11 5 19 41
Al 31 dicembre un dirigente era in aspettativa non retribuita.
Contenzioso in essere
Il contenzioso in essere di maggiore rilievo riguarda il contratto di appalto con l’ATI di cui CMC- Cooperativa Muratori e
Cementisti è capofila.
La situazione, già illustrata nella relazione sulla gestione dell’esercizio 2000, non risulta modificata- in quanto sono tut-
tora in corso due procedimenti arbitrali sulle rivendicazioni avanzate sia da Fondazione che da CMC, dei quali quello concer-
nente la rottura di barre è in fase conclusiva, mentre per quello concernente le richieste di CMC a vari titoli è stata disposta
una consulenza tecnica d’ufficio ancora in fase iniziale.
Nell’esercizio è stata instaurata una nuova vertenza da hostess che erano state a suo tempo assunte con contratti a ter-
mine.
Sono, inoltre, in essere diverse vertenze di varia natura.
A fronte dei rischi connessi al contenzioso è stato ritenuto opportuno, per ragioni di prudenza, adeguare il relativo fondo
rischi mediante un ulteriore stanziamento di 3 milioni di euro.
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F) ALTRE INFORMAZIONI
Controllo interno
Con l’approvazione del bilancio 2001 viene a scadere il mandato per la certificazione del bilancio e del bilancio consoli-
dato già conferito alla Società Deloitte & Touche SpA. Compete pertanto al Consiglio Generale della Fondazione, ai sensi del-
l’art. 7 dello Statuto, assumere le deliberazioni conseguenti, tenendo presente che, per quanto attiene a Fiera Milano Spa, il
prossimo bilancio chiuderà al 30 giugno 2002.
Attività di ricerca e sviluppo
La Fondazione Fiera Milano per sua natura e per le finalità fissate dallo statuto svolge, attraverso il proprio ufficio Studi,
indagini e ricerche di carattere micro e macro economico connesse all’organizzazione di manifestazioni fieristiche e ad ogni
altra iniziativa che, promuovendo l’interscambio, contribuisca allo sviluppo del patrimonio acquisito nel settore fieristico e gesti-
to direttamente o attraverso società controllate.
I costi sostenuti per ricerca e sviluppo nell’esercizio 2001, spesati nel conto economico, ammontano a circa 550 mila
euro.
Eventi significativi successivi al 31.12.2001
• L’attività, nei primi mesi del 2002, prosegue secondo i programmi fissati e non sono rilevati eventi che possano avere
effetto sui risultati dell’esercizio 2001.
• Nel gennaio 2002, nel quadro delle attività di Fondazione finalizzate alla realizzazione del Polo Esterno, è stato perfezio-
nato con Sintesi SpA il contratto preliminare di acquisto, di cui si è già detto, dell’area di Rho Pero ed è stato corrisposto
un anticipo del 10% sul prezzo di acquisto con natura di caparra confirmatoria.
• Nel gennaio 2002 è stato costituito, con la partecipazione di Fiera Milano, il Comitato promotore dell’edizione 2003 della
Conferenza annuale della Banca Interamericana di Sviluppo (BID) che è una tra le più importanti istituzioni finanziarie inter-
nazionali. Per tale edizione la città di Milano è stata designata quale sede ospitante. Al Comitato promotore partecipano
Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano, Camera di Commercio e Fondazione Fiera Milano.
• Nel febbraio 2002 Fondazione, in collaborazione con l’ASERI – Alta Scuola in Economia e Relazioni Internazionali – ha dato
avvio, unitamente alla controllata Sviluppo Sistema Fiera, alla istituzione di un Master per esperti nella realizzazione di
sistemi territoriali complessi. Il Master nasce dalla consapevolezza che la realizzazione del nuovo polo espositivo di Fiera
Milano e la riqualificazione del quartiere urbano costituiscono una straordinaria e rara opportunità di formazione sul campo
di giovani laureati in materie tecniche ed economiche che potranno utilizzare tale formazione in future situazioni. La qua-
lità dello stage rappresenta il punto di forza del Master ed è garantita dalle attività che gli stagisti svolgeranno a diretto
contatto con le direzioni di Sviluppo Sistema Fiera.
• Come più sopra ricordato, nella seduta del 25 febbraio 2002, il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano SpA ha deli-
berato l’avvio dell’iter per la quotazione in Borsa di Fiera Milano SpA.
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G) DELIBERE DA ASSUMERE
Il bilancio dell’esercizio 2001 della Fondazione che viene sottoposto, per l’approvazione, al Consiglio Generale, presenta
un risultato positivo di 25.459.855 euro.
Nel ringraziare il personale per la collaborazione prestata, il Comitato Esecutivo, che ha redatto il presente bilancio ai
sensi dell’art. 9 dello Statuto, propone di:
1. approvare la Relazione sulla gestione dell’esercizio 2001;
2. approvare il bilancio consuntivo 2001;
3. destinare l’utile ad incremento della Riserva Statutaria;
4. assumere le determinazioni in ordine all’incarico di certificazione del bilancio per gli esercizi 2002 / 2003 / 2004.
_______________________
Chiudiamo la presente relazione rivolgendo un riverente pensiero al Dr. Pier Daniele Melegari, deceduto il 19 maggio 2001
che ha ricoperto la carica di Presidente e membro del Collegio Revisori della Fondazione dal giugno 1993, del quale abbiamo
potuto apprezzare le non comuni doti umane e professionali
IL COMITATO ESECUTIVO
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BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2001
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ATTIVO 31.12.2001 31.12.2000Euro Euro
A) CREDITI VERSO SOCICrediti verso soci - -Totale crediti verso soci - -
B) IMMOBILIZZAZIONII Immobilizzazioni immateriali
1 Costi d'impianto e di ampliamento -2 Costi di ricerca, sviluppo e pubblicita' -3 Diritti di brev. ind. e utilizz. opere d' ing. -4 Concess., licenze, marchi e diritti simili 321.786 92.8925 Avviamento -6 Immobilizz.immater. in corso e acconti - 435.0637 Altre 365.510 316.611Totale immobilizzazioni immateriali 687.296 844.566
II Immobilizzazioni materiali1 Terreni e fabbricati 106.014.386 123.874.7892 Impianti e macchinario 47.274.782 60.609.9253 Attrezzature industriali e commerciali 142.413 3.025.708 4 Altri beni 1.810 114.4055 Lavori in corso e acconti 16.891.230 3.734.848 Totale immobilizzazioni materiali 170.324.621 191.359.674
III Immobilizzazioni finanziarie1a Partecipazioni in controllate 45.136.493 12.169.0851b Partecipazioni in collegate 2.935.988 3.042.1571c Partecipazioni in altre imprese -2a Crediti verso controllate 55.080 55.0802b Crediti verso collegate -2c Crediti verso controllanti -2d Crediti verso altri 115.912 124.594
di cui esigibili oltre l'anno successivo *115.395 *124.0773 Altri titoli -4 Azioni proprie -
Totale immobilizzazioni finanziarie 48.243.474 15.390.916Totale immobilizzazioni 219.255.391 207.595.156
STATO PATRIMONIALE ai sensi del D.M. 26.05.1992
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ATTIVO 31.12.2001 31.12.2000Euro Euro
C) ATTIVO CIRCOLANTEI Rimanenze
1 Materie prime, sussid.,di consumo - 2 Costi sospesi per manifest. future 22.098.984 12.137.070 3 Lavori in corso su ordinazione - 4 Prodotti finiti e merci - 5 Acconti - Totale rimanenze 22.098.984 12.137.070
II Crediti1 Verso clienti 17.765.145 23.307.634 2 Verso Organizzatori Manifestaz. - 2.247.256 3 Verso imprese controllate 3.131.158 3.600.801 4 Verso imprese collegate - 12.395 5 Verso altri 2.246.357 1.932.060
di cui esigibili oltre l'anno successivo *0 *361.520 6 Tributari 1.068.176 7.620.501 Totale crediti 24.210.836 38.720.647
III Attivita' finanziarie liquide 1 Partecipaz. in imprese controllate - 2 Partecipaz. in imprese collegate - 3 Altre partecipazioni - 4 Azioni proprie - 5 Banche credito per titoli P/T - 5.164.237 6 Altri titoli - Totale attività finanziarie - 5.164.237
IV Disponibilita' liquide1 Depositi bancari e postali 7.729.644 5.865.791 2 Assegni - 3 Denaro e valori di cassa 3.502 5.733 Totale disponibilità liquide 7.733.146 5.871.524
Totale attivo circolante 54.042.966 61.893.478
D) RATEI E RISCONTIRatei e risconti attivi
ratei attivi 604.173 170.239 risconti attivi 11.650 121.309
Totale ratei e risconti attivi 615.823 291.548
Totale attivo 273.914.180 269.780.182
CONTI D'ORDINERischi - fideiussioni a favore di terzi 75.597.360 143.007 Impegni 70.181.328 20.658 Titoli depositati c/o Terzi 3.808.142 3.808.142 Totale Conti d'ordine 149.586.830 3.971.807
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PASSIVO 31.12.2001 31.12.2000Euro Euro
A) PATRIMONIO NETTOI Capitale 75.000.000 7.746.853 II Riserva da sovraprezzo delle azioni - III Riserve di rivalutazione - 21.076.512 IV Riserva legale - V Riserva per azioni proprie in portaf. - VI Riserve statutarie 1.739.183 45.844.674 VII Riserve per ammortamenti anticipati 13.338.779 13.470.313 VIII Utili (perdite) portati a nuovo - IX Utile (perdita) dell'esercizio 25.459.855 1.939.609 Totale Patrimonio Netto 115.537.817 90.077.962
B) FONDI PER RISCHI E ONERI1 Trattam. quiescenza e obblighi simili - 2 Imposte differite - 3.057.251 3 Altri 17.082.552 4.401.850 Totale fondi per rischi e oneri 17.082.552 7.459.101
C) TRATT.FINE LAVORO SUBORDINATO 905.004 1.436.963
D) DEBITI1 Obbligazioni - 2 Obbligazioni convertibili - 3 Debiti verso banche - 24.446 4 Debiti verso altri finanziatori - 5 Anticipi da espositori e clienti 40.460.626 32.983.401 6 Debiti verso fornitori 7.260.174 20.642.637 7 Debiti vs banche per mutui passivi 53.670.242 57.203.516
di cui pagabili oltre l'anno successivo *49.825.967 *53.670.251 8 Debiti verso Organizzatori Manifes. - 4.069.313 9 Debiti verso controllate 29.446.597 48.963.826 10 Debiti tributari 8.381.455 2.942.618
di cui pagabili oltre l'anno successivo *0 *0 11 Debiti verso ist.previd., sicur. sociale 142.662 193.341
di cui pagabili oltre l'anno successivo *0 *0 12 Altri debiti 474.038 2.992.310 Totale debiti 139.835.793 170.015.409
STATO PATRIMONIALE ai sensi del D.M. 26.05.1992
Tutte le voci si intendono esigibili entro l'anno successivo ad eccezione di quelle indicate con '*'‘*' esigibili oltre l'anno successivo
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PASSIVO 31.12.2001 31.12.2000Euro Euro
E) RATEI E RISCONTIRatei e risconti passivi
ratei passivi 553.014 790.747 risconti passivi -
Totale ratei e risconti 553.014 790.747
Totale passivo 273.914.180 269.780.182
CONTI D'ORDINERischi - fideiussioni 75.597.360 143.007 Impegni 70.181.328 20.658 Titoli depositati c/o Terzi 3.808.142 3.808.142
Totale Conti d'ordine 149.586.830 3.971.807
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Esercizio 2001 Esercizio 2000Euro Euro
A) VALORE DELLA GESTIONE 1 Ricavi della gestione
a) canoni adesione manifestazioni dirette 57.050.119 88.830.406 b) corrispettivi adesione manifestazioni indirette 20.047.932 63.761.010 c) corrispettivi adesione convegni congressi 486 227.776 d) ingressi 1.535.577 2.201.691 e) concessione di aree e servizi 385.340 3.908.867 f) servizi accessori e forniture tecniche 5.890.630 15.249.736 g) pubblicità 298.909 2.635.662 Totale 85.208.994 176.815.149
2 Variazione dei costi sospesi per manifestazionifuture + (-) 9.961.914 -2.844.814
3 Variazione dei lavori in corso su ordinazione + (-) - 4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni - 5 Altri ricavi e proventi
a) affitti attivi 32.379.819 8.810.207 b) iniziative all' estero 38.734 277.150 c) proventi diversi 3.112.777 14.218.771 d) partecipazione a spese su iniziative 515.770 644.406 Totale 36.047.102 23.950.534
Totale valore della gestione 131.218.009 197.920.868
B) COSTI DELLA GESTIONE6 Acquisti
a) per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 6.907 243.640 b) per stampati modulistica e cancelleria 620.107 1.449.067 c) per funzionamento uffici 103.807 240.754 Totale 730.822 1.933.461
7 Per servizia) costi di allestimento delle manifestazioni 47.505.752 44.831.220 b) corrispettivi e rimborsi manifestazioni 27.840.342 30.635.038 c) corrispettivi convegni e iniziative diverse 55.287 9.819 d) costi pubblicitari 4.444.900 7.479.529 e) costi delle prestazioni di servizi 5.395.662 19.963.056 f) costi di trasporto 90.922 846.314 g) costi assicurativi 1.132.543 1.741.174 h) costi di consulenza, collaboraz. e prestaz. profes. 2.884.718 4.019.876 i) costi telefonici e postelegrafonici 716.805 1.392.594 Totale 90.066.932 110.918.620
CONTO ECONOMICO ai sensi del D.M. 26.05.1992
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Esercizio 2001 Esercizio 2000Euro Euro
8 Affitti passivi e spese relative 65.565 748.7569 Per il personale stabile
a) salari e stipendi 2.685.707 12.173.928 b) oneri sociali 697.069 3.411.430 c) trattamento di fine rapporto 219.045 919.013 d) trattamento di quiescenza e simili 87.672 307.808 e) altri costi 106.061 567.006 Totale 3.795.555 17.379.185 Per il personale a terminea) salari e stipendi 150.709 1.422.896 b) oneri sociali 33.725 364.885 c) trattamento di fine rapporto 6.502 77.591 d) altri costi 10.329 Totale 201.265 1.865.372
10 Ammortamento e svalutazioni ordinariea) ammortamento immobilizzazioni immateriali 482.266 309.931 b) ammortamento immobilizzazioni materiali 36.931.860 42.268.077 c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni - d) svalutazione attivo circolante e disponibilità liquide 104.759 147.823 Totale 37.518.885 42.725.831
11 Var.riman. di mat.prime, sussid.,di consumo e merci (+)- - 12 Accantonamenti per rischi 13.000.000 1.032.91413 Altri accantonamenti - 14 Oneri diversi di gestione
a) costi di manutenzione 305.446 8.929.529 b) imposte diverse 881.578 1.057.950 c) costi funzionamento organi statutari 820.406 930.753 d) costi energia elettrica, gas, acqua e riscaldamento 974.713 6.329.035 e) oneri diversi 588.257 783.655 Totale 3.570.401 18.030.922
Totale costi della gestione 148.949.424 194.635.060 Differenza tra valore e costi della gestione -17.731.415 3.285.808
49
Esercizio 2001 Esercizio 2000Euro Euro
C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI15 Proventi da partecipazioni
a) da imprese controllate 7.603.386 3.191.357 b) da imprese collegate - c) da altre imprese - Totale 7.603.386 3.191.357
16 Altri proventi finanziaria) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni -
imprese controllateimprese collegate
b) da altri titoli immobilizzati - c) da altri titoli nell' attivo circolante 31.760 700.764 d) proventi finanziari diversi
proventi diversi da controllateproventi diversi da collegateproventi diversi da altri 443.050 294.095
Totale 474.810 994.859 17 Interessi ed altri oneri finanziari
a) verso imprese contollate immobilizzate - b) verso imprese collegate immobilizzate - c) da altri titoli immobilizzati - d) da altri titoli nell' attivo circolante - e) oneri finanziari diversi
oneri diversi da controllateoneri diversi da collegateoneri diversi da altri 4.843.418 3.811.584
Totale 4.843.418 3.811.584 Risultato della gestione finanziaria + (-) 3.234.778 374.632
D) RETTIF.DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE18 Rivalutazioni
a) di partecipazioni - 48.506 b) di altre immobilizzazioni finanziarie - c) di altri titoli nell'attivo circolante - Totale - 48.506
19 Svalutazionia) di partecipazioni 168.913 115.353 b) di altre immobilizzazioni finanziarie - c) di altri titoli nell'attivo circolante - Totale 168.913 115.353
Totale rettif. di valore delle attivita' finanz.+ (-) -168.913 -66.846
CONTO ECONOMICO ai sensi del D.M. 26.05.1992
50
Esercizio 2001 Esercizio 2000Euro Euro
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI20 Proventi
a) maggiori costi imputati in esercizi precedenti 1.264.385 1.123.516 b) minori ricavi imputati in esercizi precedenti 653.565 524.827 c) altre sopravvenienze attive 91.400 99.701 d) plusvalenze da alienazioni 45.883.370 1.955 e) utililizzo fondo rischi e oneri di liquidazione 316.686 1.731.719 f) utilizzo fondo svalutazione crediti 103.449 102.035 Totale 48.312.853 3.583.753
21 Oneri a) minori costi imputati in esercizi precedenti 1.074.019 623.190 b) maggiori ricavi imputati ad esercizi precedenti 1.104.067 385.702 c) altre sopravvenienze passive 8.726 24.987 d) minusvalenze da alienazioni - 39.776 e) minusvalenze su vendita di titoli - f) oneri per rischi e di liquidazione 316.686 1.731.719 g) perdite su crediti 103.449 102.035 h) oneri diversi - Totale 2.606.946 2.907.409
Totale delle partite straordinarie + (-) 45.705.907 676.344 Risultato prima delle imposte + (-) 31.040.357 4.269.938
IMPOSTE SUL REDDITO DELL' ESERCIZIO imposte correnti (IRPEG) 8.624.253 1.567.496 imposte correnti (IRAP) 13.500 1.020.027 imposte differite (anticipate) -3.057.251 -257.196
Utile dell'esercizio 25.459.855 1.939.610
51
52
NOTA INTEGRATIVA - BILANCIO 31.12.2001
53
STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO
Il bilancio di esercizio e’ stato redatto in conformità alla normativa del Codice Civile ed e’ costituito dallo stato patrimonia-
le, dal conto economico e dalla presente nota integrativa. I prospetti corrispondono agli schemi previsti dal Decreto del
Ministero dell’Industria, Commercio ed Artigianato del 26 maggio 1992, che integrano, in tema di informativa per il settore fie-
ristico, le norme di legge.
La nota integrativa fornisce l’illustrazione, l’analisi ed, in taluni casi, un’integrazione dei dati di bilancio e contiene le infor-
mazioni richieste dall’art. 2427 C.C., dalle disposizioni del decreto legislativo n. 127/1991 e da altre leggi. Inoltre, vengono
fornite le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richie-
ste da specifiche disposizioni di legge.
Nel corso dell’esercizio in esame la società ha adottato l’Euro quale moneta di conto; pertanto il bilancio d’esercizio chiu-
so al 31 dicembre 2001 è redatto in Euro.
Ai sensi dell’art. 16 del D.Lgs. 213/98, gli importi del bilancio sono espressi in unità di euro. I dati esposti nella nota inte-
grativa, salvo diversa indicazione, sono espressi in migliaia di euro.
Per permettere inoltre la comparazione dei dati con quelli dell’esercizio precedente si è provveduto alla conversione in euro
anche di questi ultimi, adottando il tasso fisso di conversione 1 euro = lire 1936,27.
Per quanto concerne le modalità che sono state seguite per convertire i dati contabili espressi in centesimi a quelli espo-
sti nel documento di sintesi contabile si è adottato il seguente criterio:
• la conversione ha riguardato tutti gli importi dello stato patrimoniale e del conto economico identificati con le lettere minu-
scole;
• la conversione è ottenuta mediante arrotondamento all’unità di euro inferiore nel caso in cui i centesimi di euro sono infe-
riori a 50, e a quello superiore in caso contrario;
• gli importi espressi nello stato patrimoniale e nel conto economico di grado superiore (identificati con le lettere maiusco-
le o i numeri arabi) sono costituiti dalla somma degli importi già arrotondati di cui sopra;
I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio al 31 dicembre 2001, in linea con quanto previsto dall’artico-
lo 2426 del codice civile, non sono stati modificati rispetto a quelli adottati per la redazione del bilancio dell’esercizio chiuso
al 31 dicembre 2000 a seguito dell’applicazione del principio contabile n. 29 del 2001; le rettifiche di stime relative ad eser-
cizi precedenti, in relazione a maggiori o ulteriori informazioni o accresciuta esperienza in merito ai presupposti sui quali erano
fondate, rientrano nel normale procedimento di formazione di stima e non comportano l’evidenza di elementi straordinari di
reddito.
Si segnala, ai sensi dell’ art. 2423ter comma 5 C.C., che le voci B-14-e e C-17-e del conto economico dell’ esercizio
2000 sono state riclassificate per la voce spese bancarie.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I più significativi criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio al 31 dicembre 2001, in osservanza dell’art.
2426 C.C., sono i seguenti:
54
Immobilizzazioni immaterialiSono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori ed ammortizzate sistematicamente per il
periodo della loro prevista utilità futura. I costi di ricerca e sviluppo e di pubblicità sono addebitati a conto economico nell’e-
sercizio in cui sono sostenuti.
Immobilizzazioni materialiSono iscritte al costo di acquisto e/o di costruzione, rettificato per taluni beni in applicazione di specifiche leggi di allinea-
mento monetario, come evidenziato in apposito prospetto allegato. Nel costo sono compresi gli oneri accessori ed i costi diret-
ti ed indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al cespite.
Le immobilizzazioni sono ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche deter-
minate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni; le aliquote applicate sono riportate nella sezione relativa alle note
di commento dell’attivo.
Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobi-
lizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene
ripristinato il valore originario.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi di manutenzione
aventi natura incrementativa sono ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei cespiti di riferimento.
Immobilizzazioni finanziarieLe immobilizzazioni finanziarie consistenti in partecipazioni sono valutate con il metodo del costo, determinato sulla base
del prezzo di acquisto e/o di sottoscrizione, comprensivo degli oneri accessori. Il costo viene ridotto per le perdite della parte-
cipata nel caso in cui non siano prevedibili nel futuro utili di entità tale da assorbire le perdite sostenute; il valore originario
viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata.
CreditiI crediti sono iscritti al presumibile valore di realizzo, mediante lo stanziamento di appositi fondi.
RimanenzeLe rimanenze, costituite da costi sospesi relativi a manifestazioni fieristiche future, sono valutate al costo.
Titoli che non costituiscono immobilizzazioniSono iscritti al minore tra il costo di acquisto ed il valore di mercato, determinato sulla base dei prezzi di borsa del mese
di dicembre.
Ratei e riscontiSono iscritte in tali voci quote di costi e di proventi, comuni a due o più esercizi, la cui entità varia in ragione del tempo,
per realizzare il principio della competenza temporale.
Fondi rischi ed oneriI fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla
chiusura dell’esercizio non sono determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore
stima possibile sulla base degli elementi a disposizione.
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Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinatoIl fondo trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l’intera passività maturata nei confronti dei dipendenti in
conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro ed integrativi aziendali. Tale passività è soggetta a rivalu-
tazione a mezzo di indici.
DebitiI debiti sono iscritti al loro valore nominale.
Competenza dei ricavi e dei costiI costi ed i ricavi attinenti alle manifestazioni, sia dirette che indirette, concorrono alla formazione del risultato dell’eserci-
zio in cui dette manifestazioni vengono svolte.
DividendiI dividendi sono contabilizzati nell’esercizio nel quale vengono deliberati.
Il diritto al relativo credito di imposta viene riconosciuto contestualmente all’incasso dei dividendi.
Imposte sul reddito d’esercizioLe imposte sul reddito di competenza dell’esercizio sono determinate in base alla normativa vigente. Gli effetti fiscali futu-
ri relativi alle differenze temporanee tra il valore attribuito ad una attività o ad una passività secondo i criteri civilistici ed il valo-
re attribuito alle stesse attività o passività ai fini fiscali sono determinati sulla base del prevedibile debito/credito d’imposta, cal-
colato tenendo conto dell’imponibile e delle aliquote fiscali previste per l’esercizio in cui le suddette differenze si annulleran-
no. Gli effetti fiscali così determinati sono riesaminati in ogni esercizio sulla base dei nuovi eventi o di previsioni più attendibi-
li.
Le attività per imposte anticipate sono rilevate nel rispetto del principio della prudenza e solo se vi è la ragionevole cer-
tezza dell’esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili che hanno portato all’iscrizione
delle imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all’ammontare delle differenze che si andranno ad annullare.
Nel caso di variazioni dell’aliquota rispetto agli esercizi precedenti vengono apportati gli adeguati aggiustamenti, purché la
norma di legge da cui deriva la variazione dell’aliquota sia già stata emanata alla data di approvazione del bilancio.
Le imposte anticipate sono registrate nello stato patrimoniale nella voce “crediti tributari” per imposte anticipate, mentre
le imposte differite passive sono registrate nei fondi per rischi ed oneri.
Le passività per imposte differite e le attività per imposte anticipate sono compensate nei casi in cui la compensazione è
giuridicamente consentita.
I debiti tributari certi sono iscritti nell’apposita voce del passivo.
Gli effetti di differimento di imposte a seguito di applicazione di criteri fiscali di ammortamento, così come gli effetti della
tassazione degli oneri accantonati che consentiranno il recupero dell’imposta una volta che si siano determinati i presupposti
di deducibilità, sono forniti nei successivi commenti alle poste di bilancio.
Criteri di conversione delle poste in valutaI crediti ed i debiti, espressi originariamente in valuta estera, sono convertiti in Euro ai cambi storici della data delle rela-
tive operazioni. Le differenze cambio rilevateate in occasione dell’incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta este-
ra sono iscritte al conto economico.
Qualora a fine esercizio, dalla conversione dei crediti e debiti in valuta estera ai cambi in vigore alla data di bilancio, ori-
56
gini una perdita netta, essa viene accertata e riflessa nel conto economico del periodo, con contropartita in apposito fondo
oscillazione cambi. Qualora invece dalla conversione emerga un utile netto, esso viene prudenzialmente differito.
Altre informazioniEventuali deroghe ai criteri sopraindicati sono illustrate e dettagliate nella nota integrativa con la indicazione dei relativi
effetti sul risultato e sul patrimonio netto.
Poiché, come detto, i prospetti di bilancio sono redatti sugli schemi previsti dal Decreto del Ministro Commercio Industria
ed Artigianato 26.5.1992, si è provveduto a predisporre ed a inserire in allegato alla presente nota integrativa anche i pro-
spetti di bilancio redatti secondo lo schema previsto dal D.Lgs. 127/91.
COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL’ATTIVO(Importi in migliaia di Euro)
IMMOBILIZZAZIONI
Per le tre classi delle immobilizzazioni (immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie) sono stati allegati appositi pro-
spetti (allegati n. 1-2-3) che indicano per ciascuna voce i costi storici, i precedenti ammortamenti e le precedenti rivalutazio-
ni e svalutazioni, i movimenti intercorsi nell’esercizio, i valori finali di bilancio nonché il totale delle rivalutazioni esistenti alla
chiusura dell’esercizio.
Immobilizzazioni immaterialiLe immobilizzazioni immateriali, al netto dei relativi ammortamenti, passano da €uro 845 al 31.12.2000 a €uro 687 al
31.12.2001. La movimentazione è riportata nell’allegato n. 1. Le immobilizzazioni comprendono, a fine esercizio, le seguenti
sottovoci:
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Concessioni, licenze e marchi e diritti simili 322 93
Altre immobilizzazioni immateriali 367 435
Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti 317
Totale 687 845
La voce “Concessioni, licenze, marchi e diritti simili” e’ costituita da costi sostenuti per l’acquisizione, il deposito di marchi e
migliorie di immagine: in particolare, nel 2001, sono stati effettuati investimenti per il rafforzamento del marchio ‘Macef’. L’ ali-
quota di ammortamento applicata è 10%.
La voce “Altre immobilizzazioni immateriali” riguarda, essenzialmente, il Software di sistemi contabili ed in particolare, il
nuovo sistema informativo ‘Zucchetti - ad hoc Enterprise’ entrato in funzione nel corso del 2001; l’aliquota di ammortamen-
to applicata è 33,33%.
57
Ai sensi del principio contabile n. 27, si segnala che la contabilizzazione dell’immobilizzazione citata, recepisce il costo di
€uro 435 riguardante gli oneri sostenuti per il passaggio all’euro.
Immobilizzazioni materialiLe immobilizzazioni materiali al netto dei relativi ammortamenti, passano da Euro 191.359 al 31.12.2000 a Euro 170.325
al 31.12.2001.
La movimentazione complessiva delle immobilizzazioni materiali è riportata nell’allegato n. 2. Gli investimenti in immobi-
lizzazioni materiali hanno riguardato le seguenti voci:
Terreni e Stabili Euro 1.918
Impianti e Macchinari “ 2.360
4.278Attrezzature per ristoranti ed hotel “ 8
Mobili per ufficio “ 6
Macchine elettroniche “ 197
Beni durevoli < a 1 milione “ 66
Totale Euro 4.555
Gli investimenti dell’esercizio per Stabili, Impianti e macchinari riguardano:
➣ Spostamento locali tecnici Pad. 5 per Euro 924;
➣ opere per adeguamento Imp.antincendio (Lg 626/94) per Euro 67;
➣ opere per adeguamento Imp.elettrico (Lg 46/90) per Euro 261;
➣ acquisto e adeguamento cabine elettriche per Euro 602;
➣ rifacimento e aumento velocità ascensori per Euro 474;
➣ collegamento pad. 2 e 4 e riqualificazione Sala Bizzozzero Euro 168 ;
➣ collegamento Sala Bolaffio - Parcheggi Euro 66 ;
➣ ristrutturazioni presso il Grand Hotel Fiera Milano per Euro 168 ;
➣ riqualificazione pad. 7 per Euro 833 ;
➣ riqualificazione aree rifiuti per Euro 74 ;
➣ finiture riqualificazione pad. 5 e 6, Porta Eginardo per Euro 82 ;
➣ cablaggio strutturato uffici per Euro 247 ;
➣ acquisto contatori misuratori consumi per Euro 173 ;
➣ impianto di riscaldamento e adeguamento servizi igienici per Euro 42 ;
➣ altri impianti e macchinari Euro 97.
Al 31.12.2001 sono stati sostenuti costi per opere non completate e anticipi pari a Euro 16.892 (3.735 al 31.12.2000)
e riguardano le seguenti commesse:
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La voce Anticipo per acquisto terreno Rho/Pero è costituita dalla caparra confirmatoria pagata alla società Agip Petroli
S.p.A. per il terreno destinato alla edificazione del Polo Esterno.
In base al contratto preliminare il prezzo dell’ area acquistata è stato definito in Euro 63.525 : i sopraddetti Euro 11.879,
già versati, e per i quali il venditore ha rilasciato polizza fideiussoria, ed Euro 51.646 pagabili in n. 10 rate a capitale costan-
te al 31 ottobre di ogni anno dal 2002 al 2011.
A copertura dei pagamenti dilazionati la Fondazione Fiera Milano ha rilasciato polizza fideiussoria emessa dalla Banca
Popolare di Milano per il massimale globale di Euro 74.455.
La rivalutazione effettuata ai sensi della legge n. 72 del 19.3.1983, applicata secondo il metodo diretto sul bilancio del-
l’esercizio 1982/83, ha interessato i terreni, gli stabili, gli impianti ed i relativi fondi di ammortamento per i seguenti valori:
I cespiti oggetto di rivalutazione nel 1983 sono tuttora presenti nel patrimonio immobiliare della Fondazione.
Il valore della voce “terreni e fabbricati” ha subito una ulteriore rettifica sulla base della legge di rivalutazione n. 413 del
30.12.1991 per un ammontare di Euro 24.936. Il saldo attivo di tale rivalutazione pari a Euro 21.077, e’ stato a suo tempo
accreditato ad un’apposita riserva di patrimonio netto in sospensione d’imposta. I valori contabili assunti dai terreni e dai fab-
bricati dopo la rivalutazione, in ogni caso, non eccedono i valori di mercato.
AmmortamentiGli ammortamenti sono stati calcolati sulla base di aliquote ritenute rappresentative della residua possibilità di utilizzo delle
relative immobilizzazioni materiali e coincidono con le aliquote massime fiscalmente ammesse. Le aliquote ordinarie applica-
te, in linea con i coefficienti indicati per le Fiere nel Decreto Ministeriale del 31/12/1988, sono indicate nelle tabelle che seguo-
no. Per gli investimenti effettuati nell’esercizio le percentuali di ammortamento sono applicate al 50%.
Anticipo per acquisto terreno Rho/Pero Euro 11.879
Progettazione Polo Esterno “ 1.777
Portello - adeguamenti e ripristini “ 1.815
Centro Congressi pad. 17 “ 1.039
Parcheggi interrati “ 115
Rifacimento Uffici Fondazione “ 156
Riorganizzazione connettivo pad. 12 “ 24
Solettatura ex-vano scale palazzo Cisi “ 22
Adeguamenti strutturali padd. vari “ 27
Acquisizione allarmi di sistema Ups “ 14
Altre commesse “ 24
Totale Euro 16.892
Terreni e fabbricati Euro 11.113
Fondo ammortamento “ (7.337)
Netto Euro 3.776
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a) Quartiere Storico
Fabbricati 10%
Impianti e macchinari (escl.CDZ) 10%
Impianti di condizionamento 15%
Attrezzature fieristiche 27%
Attrezzature per ristoranti 25%
Attrezzature per hotel 30%
Arredi fieristici mobili 10%
Attrezzature Commerciali:
Macchine elettroniche 20%
Mobili 10%
Automezzi interni 20%
Altri beni:
Autovetture 25%
Opere civili+imp.civili 10%
Imp.Elettr/cabine/Illum. 15%
Imp.condiz./centr.term. 15%
Imp.Spegn.Anticendio 15%
Imp.Scale mobili 7,5%
Imp.Sicurezza/Allarme 25%
Imp.Telefonico 20%
Macch. Elettronici 20%
Attrezz.fieristiche 27%
Arredi fieristici (mobili) 12%
b) Portello - Padd. 14-15-16
Le aliquote applicate per i Padd.14-15-16, in linea con i coefficienti indicati per le fiere nel Decreto Ministeriale del
31/12/88, sono:
Nell’esercizio in corso sono stati stanziati Euro 4.126 di ammortamenti fiscalmente anticipati contabilizzati, analogamen-
te all’esercizio 2000, a conto economico.
Si ricorda che negli esercizi 1997 e 1998 sono stati effettuati ammortamenti anticipati sul Portello, Padd. 15 e 16, per
complessivi Euro 13.578, costituendo una riserva di patrimonio netto indisponibile di pari importo prelevata dalle riserve sta-
tutarie. Tale riserva è diminuita nel 2001 a Euro 13.339 a seguito del riallineamento degli ammortamenti fiscali a quelli civili-
stici con trasferimento di pari importo alla riserva statutaria. Nel 2001 il riallineamento appostato è di Euro 131. Delle impo-
ste differite calcolate su tali ammortamenti si dirà nel commentare la voce “Fondi per rischi ed oneri – Fondi per imposte dif-
ferite”.
60
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
PartecipazioniOltre a quanto presentato nella Relazione sulla gestione si forniscono i seguenti ulteriori dettagli:
Per quanto attiene alle variazioni intervenute nella voce “Partecipazioni” si precisa quanto segue:
Controllate
• Fiera Milano S.p.A.: in data 17.12.2001 il capitale di Euro 10.000, sottoscritto da Fondazione Fiera Milano per il 99% e
da Congressi S.r.l. per l’1%, è stato aumentato a Euro 24.000 con delibera che ha escluso il diritto di opzione; l’aumento
di capitale, pari a nominali Euro 14.000, con un sovrapprezzo pari a Euro 12.855, è stato interamente sottoscritto in natu-
ra da Fondazione Fiera Milano a fronte del conferimento del ramo d’azienda “servizi”.
• Sviluppo Sistema Fiera S.p.A.: la società è stata costituita il 29.06.2001 con capitale di Euro 100, sottoscritto da
Fondazione Fiera Milano per il 99% e da Fiera Milano Congressi S.r.l. per l’ 1%; il capitale sociale è stato quindi aumen-
tato a Euro 5.000 con delibera del 2 ottobre 2001; nell’ anno la Fondazione ha provveduto al versamento dei 50% dell’
aumento di capitale sottoscritto.
• Expopage S.p.A.: nel 2001 Fondazione ha ceduto, a valore nominale, a soci terzi il 21% del capitale della società ridu-
cendo la propria quota di partecipazione dal 64% al 43%. Successivamente il capitale sociale è stato aumentato a Euro
3.000 sottoscritto da Fondazione Fiera Milano per il 43%, da Fiera Milano S.p.A. per il 21%, da Fiera Milano International
per il 5% ,per il 10% da Bit Wolf S.r.l. e per il 21% da altri soci (comitati organizzatori). Nell’ anno la Fondazione ha prov-
veduto al versamento dei 3 decimi dell’ aumento di capitale sottoscritto, pari a Euro 464 .
• Rassegne S.p.A.: nel corso del 2001, Fondazione Fiera Milano ha aumentato la partecipazione al 53% e, a settembre, ha
provveduto al versamento di Euro 164 in c/copertura perdite; inoltre, a seguito del risultato negativo dell’esercizio, ha prov-
Saldo Incrementi Decrementi Saldo31-12-00 31-12-01
Imprese ControllateFiera Milano S.p.A. 9.900 26.855 36.755
Fiera Milano Intern. S.p.A. 1850 1850
Fiera Milano Congressi S.r.l. 181 181
Sviluppo Sistema Fiera Spa 0 4950 4950
Ed. Fiera Milano S.p.A. 174 (174) 0
Expopage S.p.A. 64 1.247 (21) 1.290
Rassegne Spa 106 173 (169) 110
Totale Imprese Controllate 12.275 33.225 (364) 45136
Imprese CollegateVilla Erba S.p.A. 2.936 2.936
Totale Imprese Collegate 2.936 2.936Totale partecipazioni 15.211 33.225 (364) 48.072
61
veduto ad effettuare la svalutazione della partecipazione per l’ importo di Euro 169.
• Edizioni Fiera Milano: nel corso del 2001, Fondazione ha ceduto a Fiera Milano la partecipazione posseduta registrando
una plusvalenza di €uro 127.
Collegate
• Villa Erba S.p.A.: il valore di carico della partecipazione è coerente con la quota di patrimonio netto posseduto (17,45%);
la partecipazione in Villa Erba S.p.A. è stata mantenuta nelle imprese collegate in forza del diritto di opzione posseduto
da Fondazione Fiera Milano per la sottoscrizione dell’aumento di capitale deliberato nel dicembre 1999 dalla società stes-
sa. Si segnala che nel mese di marzo 2002 Fondazione ha provveduto a sottoscrivere e a versare la propria quota di
aumento di capitale, elevando la partecipazione al 23,99%.
Fondazione Fiera Milano partecipa inoltre alle seguenti Fondazioni:
– Centro Sviluppo Rapporti con la Russia, per la quota di Euro 13
– Milano Città della Moda, per la quota di Euro 26
Stante la mancanza di commerciabilità delle quote, i versamenti sono stati girati a Conto Economico.
Nell’Allegato n. 5 sono riportate per ciascuna impresa controllata e collegata le informazioni richieste dall’art. 2427 c.c.
punto 5.
Crediti verso controllate
Rimane nel 2001 il credito finanziario verso il Liquidatore della controllata Fiera Milano Infotelemarket S.r.l. in liquidazio-
ne, società ormai estinta: tale credito sarà incassabile, in quota di riparto, solo all’ atto dell’ incasso dei crediti d’ imposta che
il Liquidatore in esame deve ancora da riscuotere.
Crediti verso altri
La voce in oggetto accoglie i depositi cauzionali accesi in relazione all’attività della Fondazione.
ATTIVO CIRCOLANTE
Rimanenze
Costi sospesi per manifestazioni futureLa voce è costituita da costi sostenuti nel corso dell’esercizio in relazione a manifestazioni fieristiche che avranno svolgi-
mento negli esercizi successivi.
In particolare riguardano costi per affitto delle aree espositive sostenuti nei confronti di Fiera Milano S.p.A. e per corri-
spettivi di gestione sostenuti nei confronti di Fiera Milano International S.p.A..
62
I costi sospesi ammontano a Euro 22.099 e riguardano le seguenti mostre 2002, per le quali sono già stati sostenuti dei
costi per prestazioni di servizi:
CREDITI
Crediti verso clienti ed organizzatori manifestazioniLa voce in oggetto è così composta:
I crediti verso clienti sono interamente esigibili entro l’esercizio successivo e sono sostanzialmente verso clienti italiani.
Tutti i crediti derivano da prestazioni di servizi nel quadro delle attività istituzionali della Fondazione.
Detti crediti risultano rettificati da un fondo svalutazione crediti di Euro 495 che si ritiene sufficiente a coprire eventuali
rischi di inesigibilità.
A favore di detto fondo è afferito l’accantonamento dell’esercizio di Euro 105 , dopo l’utilizzo del fondo pregresso per Euro
103 per perdite su crediti (di cui Euro 64 tassati).
Il fondo svalutazione crediti al 31.12.2001 risulta tassato per Euro 100.
Expocomfort Euro 14.111 Biennale 2002
Chibi & Cart Euro 1.033 Annuale 2002
Macef primavera Euro 6.662 Annuale 2002
Altre Euro 293 Annuale 2002
22.099
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Crediti verso Espositori (al netto del saldo di c/cdi mostra e altre minori) 17.536 21.921
Crediti verso Affittuari Gestori 177 452
Crediti verso clienti per fatture da emettere al nettodi note di credito 543 1.404
Effetti attivi 4 25
Crediti verso Organizzatori manifestazioni 0 2.247
Totale 18.293 26.049Fondo svalutazione crediti 495 494
Totale 17.765 25.505
63
Crediti verso imprese controllateLa voce in oggetto accoglie i crediti a breve verso le seguenti imprese controllate:
I suddetti crediti, che non presentano importi esigibili oltre l’esercizio successivo, sono relativi a prestazioni di servizi effet-
tuate alle società controllate.
Crediti verso altriLa voce risulta così composta:
Tali crediti sono tutti esigibili e pertanto non sono state effettuate rettifiche di valore.
La voce “Prestiti a dipendenti” e’ costituita da prestiti concessi ai dipendenti sulla base dell’Accordo Aziendale e garantiti
dal fondo trattamento di fine rapporto; tali prestiti sono rimborsati in quote costanti mensili in un periodo che varia da 5 a 15
anni dalla loro concessione. A seguito delle cessioni di ramo d’ azienda a Sviluppo Sistema Fiera S.p.A., in Fondazione resi-
duano crediti per prestiti per Euro 52, essendo stati ceduti Euro 39 per il personale trasferito.
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Fiera Milano S.p.A. 1.972 2.813
Fiera Milano International S.p.A. 618 616
Edizioni Fiera Milano S.p.A. 7 34
Fiera Milano Congressi S.r.l. 50 139
Rassegne S.p.A. 38 12
Sviluppo Sistema Fiera S.p.A. 446
Totale 3.131 3.613
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Prestiti a dipendenti 52 85
Enti c/ Partecipazione a iniziative 1.410 1.111
Acconti a Fornitori 205 135
Debitori diversi per ft. da emettere 130 91
Altri crediti 449 510
Totale 2.246 1.932
64
La voce Enti c/partecipazione a iniziative, concerne le partecipazioni deliberate a favore della Fondazione per l’ anno 2001
e residui 2000 secondo il seguente dettaglio:
La voce “Altri crediti” è costituita, essenzialmente, da crediti verso l’Amministrazione postale per Euro 199 (Euro 255 nel
2000), e verso C.M.C. di Ravenna per imposta TOSAP per Euro 258 (valore immutato nel 2001).
Crediti tributariLa voce risulta così composta:
Le principali variazioni intervenute nell’esercizio 2001 hanno riguardato l’utilizzo infragruppo (Fiera Milano International)
dei crediti IRPEG per circa 3.098 €uro nonché l’utilizzo per la regolazione di imposte di competenza dell’esercizio preceden-
te.
L’IVA a credito per l’estero viene richiesta in rimborso nei termini di legge; in particolare nel corso del 2001 sono stati rim-
borsati dall’Erario francese i crediti degli anni arretrati fino al 1998.
Gli acconti su TFR versati all’ Erario registrano un notevole decremento a seguito dei conferimenti dei rami d’ azienda a
Fiera Milano S.p.A. e della cessione del ramo di azienda a Sviluppo Sistema Fiera S.p.A. e conseguente trasferimento di per-
sonale; gli acconti sono stati rivalutati come per legge.
Camera di Commercio di Milano Euro 552
Ministero Commercio Estero “ 486
Ministero Beni Culturali “ 15
Regione Lombardia “ 114
Unione Europea “ 242
SALDO UTILIZZO CREDITI/ SALDO01-01-01 ACCONTI 31-12-01
Crediti verso Erario:
IRPEG 5.017 5017
IRAP 1.028 1028 892 892
Sub-totale 6.045 6.045 892 892Altri crediti tributari:
IVA Italia 591 591
IVA Estero 116 24 92
Rimborso richiesto Riten.Acconto 9 9
Acconto imposta su TFR 860 807 22 75
Totale 7.621 7.467 914 1.068
65
DISPONIBILITA’ LIQUIDE
Depositi bancari e postaliLa voce risulta così composta:
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Ratei attivi
- tassa rifiuti – addebito a Fiera Milano S.p.A. 539 136
- Inail – addebito a Fiera Milano S.p.A. 65 26
- interessi P/T 8
- Assicurazioni
Totale ratei 604 170Risconti attivi
- Assicurazioni 0
- Prestazione di servizi 12 122
Totale risconti 12 122Totale ratei e risconti 616 292
Denaro e valori di cassaL’importo in denaro e valori di cassa ammonta a Euro 3 (Euro 6 nel 2000).
RATEI E RISCONTI ATTIVI
Si dettagliano come segue:
I risconti attivi per “Prestazioni di servizi” sono rappresentati da canoni di manutenzione, telefonici ed abbonamenti a gior-
nali e riviste pagati nel 2001 di competenza del 2002.
CONTI D’ORDINE
➣ Rischi - Fidejussioni passive fornite a terzi - La voce ammonta a Euro 75.598 ed e’ relativa a fideiussioni prestate dalla
Fondazione a favore di terzi a garanzia di clausole contrattuali. L’importo più rilevante per Euro 74.455 riguarda la fideius-
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Conti correnti bancari 7.611 5.837
Conto corrente postale 119 29
Totale 7.730 5.866
66
sione rilasciata da Banca Popolare di Milano a favore di AGIP Petroli a fronte della quota di pagamento dilazionato del prez-
zo d’acquisto del terreno di Rho/Pero; le altre sono state emesse nei
➣ confronti della Cassa Nazionale Previdenza e del Ministero PP.TT.
➣ Impegni – Nell’ambito degli impegni è annotato l’impegno assunto con il contratto preliminare stipulato in data 15 otto-
bre 2001 con Agip Petroli SpA, citato sopra, relativo all’acquisto dell’area sita in Rho/Pero, destinata alla realizzazione del
Polo Esterno. Come richiamato più sopra, il costo totale dell’area ammonta a 63,5 milioni di euro e a garanzia del paga-
mento dilazionato a fronte del quale è stata rilasciata da Banca Popolare di Milano la fideiussione di cui si è detto innan-
zi. La voce comprende anche l’impegno assunto da Fondazione nei confronti di Sintesi S.p.A. per l’acquisto di un’area,
compresa nell’accordo di programma del 1994, per un controvalore di Euro 6.636
➣ Titoli depositati c/o terzi - I titoli depositati presso terzi ammontano ad un totale di Euro 3.809 e riguardano le quote azio-
narie materialmente conservate dalle società collegate.
COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO(Importi in migliaia di Euro)
PATRIMONIO NETTO
La movimentazione delle classi componenti il Patrimonio netto è fornita nell’allegato n.4.
CapitaleLa voce, in sede di conversione dei valori in €uro, è stata riclassificata con effetto al 31 dicembre 2001.
Il capitale della Fondazione è stato portato a Euro 75.000 a seguito dell’ assorbimento delle riserve di rivalutazione e di
parte delle riserve statutarie per l’ importo totale di Euro 67.253 .
Il capitale della Fondazione contiene un importo di Euro 26.208 derivanti da riserve di rivalutazione monetaria, da consi-
derarsi in sospensione di imposta, come di seguito indicato:
saldo attivo rivalutazione monetaria (legge 11.2.1952 n. 74) Euro 71
rivalutazione per conguaglio monetariometodo indiretto (legge 2.12.1975 n.576) “ 1.283
saldo attivo rivalutazione per conguaglio monetariometodo diretto (legge 19.3.1983 n. 72) “ 3.777
saldo attivo rivalutazione(legge 30.12.91 n. 413) “ 21.077
Euro 26.208
67
Riserve di rivalutazioneNel 2001 sono state azzerate a seguito dell’ assorbimento delle riserve nel capitale della Fondazione.
Riserve statutarieTale voce risulta così composta:
Le riserve statutarie sono diminuite per effetto della riclassifica sopra richiamata e si incrementano per effetto “reversal”
pari a Euro 131 a seguito della parziale liberazione della riserva per ammortamento anticipato per il riallineamento degli
ammortamenti fiscali a quelli civilistici.
Riserva per ammortamenti anticipatiLa voce è costituita dalla riserva indisponibile di Euro 13.339, corrispondente agli ammortamenti anticipati dedotti fiscal-
mente nelle dichiarazioni dei redditi 1997 e 1998 al netto dell’effetto “reversal” rilevato dall’anno 2000; l’effetto per l’anno 2001,
come detto commentando la voce “Riserva statutaria”, è pari a Euro 131; l’ effetto cumulato per i due anni è di Euro 239.
Utile dell’esercizioL’esercizio 2001 chiude con un utile netto di Euro 25.460.
Detto risultato beneficia della plusvalenza ottenuta a seguito del conferimento del ramo d’azienda “servizi” a Fiera Milano
Spa per un importo di Euro 45.757.
FONDI PER RISCHI ED ONERI
Fondi per imposte differiteIl fondo è stato azzerato in considerazione del fatto che le imposte anticipate maturate nell’esercizio, nella quasi totalità in
relazione allo stanziamento di fondi tassati, sono superiori alle imposte differite. In base al punto i) del principio contabile n. 25
si è provveduto quindi a compensare i crediti per imposte anticipate con i debiti per imposte differite. Per prudenza non si è
provveduto a contabilizzare alcuna attività per imposte anticipate.
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Riserva statutaria 1.739 18.066
Fondo ammortamento statutario 27.778
Totale 1.739 45.844
1/1/2001 Variazione 31-12-01Imposte latenti su ammortamentianticipati imputati a patrimonio nettonegli esercizi 1997-1998 5.422 (187) 5235
Imposte anticipate su oneri iscrittiin Bilancio e mancanti del requisitodella competenza fiscale (2.365) (4340) (6.705)
Totale 3.058 (4.527) (1.470)
68
- Oneri di liquidazione Società controllate
L’accantonamento di Euro 10 in essere al 31.12.2001 riguarda Moe S.pA., la cui liquidazione è ancora aperta in attesa
di definizione di alcune posizioni creditorie.
- Rischi per contenzioso e pendenze fiscali
Nel corso dell’anno 2001 il fondo è stato utilizzato per Euro 156.
L’utilizzo del Fondo è conseguente alla definizione delle seguenti pendenze fiscali e vertenze legali:
• Pendenze fiscali
per Euro 21 a chiusura della controversia Invim 1993.
• Vertenze legali
per Euro 135 a chiusura di contenziosi con creditori vari.
In considerazione dei rischi ed oneri connessi alle cause in essere e quelle sorte nel corso dell’esercizio, è stato ritenuto
opportuno effettuare uno stanziamento prudenziale di euro 3.000.
- Oneri per delocalizzazione
Come già detto, il fondo in questione è stato incrementato con un accantonamento di Euro 10.000 a fronte degli oneri
che Fondazione dovrà sostenere per manutenzione straordinaria e investimenti relativi a beni che saranno oggetto di dismis-
sione.
Si ricorda infatti che nell’esercizio 2001 il Consiglio Generale di Fondazione ha definito le aree che verranno dismesse e
ha deliberato gli interventi e gli investimenti necessari al mantenimento delle medesime aree, onde realizzare gli opportuni
adeguamenti normativi e consentire la corretta realizzazione dell’attività da parte di Fiera Milano SpA.
Il fondo è stato stanziato a fronte degli oneri che verranno sostenuti da Fondazione per interventi resi necessari da ade-
guamenti normativi e/o da esigenze operative del conduttore Fiera Milano SpA.
Alcuni degli interventi deliberati sono già stati realizzati nel corso del 2001: in tale caso lo stanziamento è stato conside-
rato al netto della quota già imputata a conto economico.
Altri fondiLa composizione ed i movimenti di tali fondi sono i seguenti:
1-1-2001 ACCANTON.TO UTILIZZI 31-12-01- oneri di liquidazione
società consociate 10 10
- rischi per contenzioso ependenze fiscali 2.742 3.000 156 5.586
- oneri per delocalizzazione 10.000 10.000
- oneri diversi 1.650 161 1.487
Totale fondi rischi ed oneri 4.402 13.000 317 17.083
69
La tabella che segue dettaglia il conteggio del fondo oneri:
Il fondo al 31.12.2001 è riferito a:
- Impiegati n. 34 per Euro 852
- Dirigenti n. 7 per Euro 53
ed e’ stato conteggiato avendo riguardo alle retribuzioni corrisposte ed in applicazione delle norme di legge.
La movimentazione dei dipendenti è stata la seguente:
- Oneri diversi
Il Fondo in questione è stato utilizzato per Euro 161 a fronte del pagamento di spese arbitrali e legali per le vertenze Portello.
FONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
La movimentazione del fondo nel corso dell’esercizio e’ stata la seguente:
ammortamenti 2001interventi su interventi
tipologia interventi deliberati deliberati accantonamentoInterventi per adeguamentinormativi 4.516 83 4.434interventi per miglioramenti 5.136 87 5.049totale 9.653 170 9.483
Interventi nonanaliticamente prevedibili 517accantonamento 10.000
Saldo 1-1-01 1.437Rettifiche/conferimenti rami d’azienda (572)Quota maturata e stanziata a conto economico per l’esercizio 2001 204
Utilizzo per cessazioni (164)
Saldo 31-12-01 905
In servizio Assunzioni Cessazioni/ In servizio31.12.00 Trasferimenti 31.12.01
- Dirigenti 8 4 5 7
- Impiegati 46 7 19 34
Totale 54 11 24 41
70
Il numero medio dei dipendenti in organico permanente nell’anno è stato di 49 unità.
DEBITI
Anticipi da espositori e clientiAccoglie gli anticipi ricevuti da espositori e clienti per iscrizioni effettuate dagli aderenti alle Manifestazioni programmate
per l’esercizio 2002 ed i corrispettivi fatturati relativi a Manifestazioni che si svolgeranno nel corso del sopraddetto periodo.
Debiti verso fornitoriLa composizione di tale voce è la seguente:
I debiti verso fornitori sono interamente da pagare entro l’esercizio successivo e sono essenzialmente dovuti a fornitori ita-
liani. L’esposizione debitoria verso fornitori è diminuita, rispetto all’esercizio 2000, per complessivi Euro 13.247.
Debiti verso banche per mutui passivi
Come da piani di ammortamento, nel corso dell’esercizio 2001, sono state rimborsate quote-capitale per Euro 3.533
(Euro 3.248 nel 2000).
Sul mutuo 2225126/001 avente valore originario di Euro 30.988 erogato in data 13.12.96, è stata rimborsata la quota
capitale di Euro 1.791; sul mutuo 225126/02 avente valore originario di Euro 30.988 erogato in data 23.06.97 è stata rimbor-
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Macef 13.808 17.849
Mostra Convegno (Biennale) 22.358 2.581
Cart/ Chibicar/ Chibi mart 4.295 4.769
Mostre chiuse per Fondazione Fiera Milano 0 7.785
Totale 40.461 32.984
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Debiti verso Fornitori Italia 4.034 15.313
Debiti verso Fornitori Estero 96 492
Debiti verso Consulenti e Professionisti 125 1.142
Debiti verso fornitori per fatture da ricevere
al netto delle note credito 3.006 3.561
Totale 7.261 20.508
71
sata la quota capitale di Euro 1.742.
Si ricorda che i due mutui sopraddetti sono stati emessi dal pool di banche Cariplo, Imi e Banca di Roma , partecipanti,
ad entrambi i prestiti, secondo le percentuali rispettive del 50%, del 29,166% e del 20,834%.
I suddetti mutui sono assistiti da garanzia reale (Ipoteca su beni immobili Portello) come da delibera del Consiglio Generale
n. 12 del 25/11/1994 ed, al 31.12.2001, residuano per complessivi Euro 53.670.
L’ammontare residuo dovuto oltre cinque anni è Euro 30.753.
I rimborsi si completeranno, secondo i piani di ammortamento, nell’anno 2011. Per quanto riguarda i tassi d’interesse pra-
ticati si rimanda alla voce di conto economico “Interessi e altri oneri finanziari”.
Debiti verso imprese controllateLa voce è costituita :
– da debiti di finanziari e/o conguagli di conferimento:
– da debiti per forniture di servizi effettuati dalle seguenti imprese controllate:
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Fiera Milano S.p.A. 7.557 9.505
Fiera Milano International S.p.A. 9.916 10.071
Sviluppo Sistema Fiera Spa 1.909 0
Sub-totale 19.382 19.576
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Fiera Milano S.p.A. 1.920 18.212
M.o.e. s.r.l. in liquidazione 0 59
Edizioni Fiera Milano S.p.A. 285 192
Fiera Milano International S.p.A. 3.326 1140
Fiera Milano Congressi S.r.l. 937 235
Sviluppo Sistema Fiera S.p.A. 100 0
Rassegne s.p.A. 245 0
Sub-totale 6.813 29.343
72
– debiti per sottoscrizione di capitale:
per il totale di debiti:
Nel 2001 sono intercorse diverse operazioni finanziarie con Fiera Milano S.p.A., sia in relazione al conferimento del ramo
d’azienda sia per la gestione dei rapporti commerciali e/o di tesoreria. Gli interessi passivi maturati nel 2001 ammontano a
Euro 125.
Nel 2001 è inoltre proseguito il rapporto di c/c improprio intercorrente tra la Fondazione e Fiera Milano International S.p.A:
al 31 dicembre 2001 il saldo di c/c improprio ammonta a Euro 9.916 (Euro 10.071 al 31/12/00).
Anche con Sviluppo Sistema Fiera Spa sono stare realizzate operazioni di ottimizzazione di tesoreria, di consistenza infe-
riore rispetto alle altre.
Debiti tributariLa composizione della voce e’ la seguente:
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Expopage S.p.A. 826 45
Sviluppo Sistema Fiera S.p.A. 2.426
Sub-totale 3.252 45
Totale 29.447 48.964
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Debito per imposte sul reddito dell’esercizio:
- IRPEG 1.567
- Sostitutiva ex D.Lgs. 358/97 5.800
- IRAP 1.020
- da Fondo imposte differite 43
Debiti verso l’Erario per:
- IVA 1.886 0
- imposta Rifiuti (Tarsu) 539 0
- ritenute fiscali per IRPEF 155 182
- altre imposte e tasse 1 130
Totale 8.381 2.943
73
Nell’ambito delle imposte di competenza è stata calcolata anche l’imposta sostitutiva ex D.Lgs. 358/97 sulla plusvalenza
riveniente dal citato conferimento del ramo di azienda “Servizi”.
Il debito di imposta è evidenziato al netto dei relativi crediti effettivamente compensabili.
Nel mese di dicembre 2001 si è creato il debito Iva a seguito delle fatturazioni effettuate soprattutto per gli anticipi da
espositori per la mostra biennale Expocomfort 2001.
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale.Trattasi dei debiti per le quote contributive a carico della Fondazione e dei dipendenti per salari e stipendi di dicembre
2001; il saldo ammonta a Euro 143 (Euro 193 nel 2000): la diminuzione rispetto all’ anno precedente è dovuta al trasferi-
mento del personale a seguito della cessione del ramo d’azienda a Sviluppo Sistema Fiera S.p.A..
Altri debiti
La composizione della voce è la seguente:
– la voce debiti verso i dipendenti include le ferie maturate, i relativi contributi, i ratei per XIV mensilità’, nonché le compe-
tenze maturate al 31.12.2001 e non ancora liquidate quali straordinari, premi, rimborsi spese e altre minori;
– la voce “Debiti verso assicuratori per premi” si è pressoché azzerata in quanto trattasi di liquidazioni assicurative di espo-
sitori, ora gestite da Fiera Milano S.p.A
– altre partite residue per Euro 117 - sono relative a servizi accessori alle mostre resi da terzi agli espositori, di cui
Fondazione ha curato l’incasso e debbono pertanto essere ripagate al creditore terzo; anche questa voce si è contratta
consistentemente a seguito del passaggio della gestione dei servizi a Fiera Milano S.p.A.
Saldo SaldoDebito 31-12-01 31-12-00Debito verso i dipendenti 354 927
Debiti verso assicuratori per premi 3 1.538
Debiti verso altri 117 527
Totale 474 2.992
74
La voce più consistente “Oneri finanziari” si riferisce alla quota di competenza per il periodo 15.10 - 31.12.01 degli inte-
ressi sulla dilazione di pagamento ad AGIP Petroli del saldo di Euro 51.646 per l’acquisto del terreno sito in Rho/Pero.
RATEI E RISCONTI PASSIVI
Al 31 dicembre tale raggruppamento è così composto:
Saldo SaldoRatei passivi 31-12-01 31-12-00Tassa smaltimento rifiuti 0 542
Oneri finanziari 541 0
Diversi 12 11
Conguagli Premi Assicurativi 0 238
Totale ratei e risconti 553 791
75
COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO(Importi in migliaia di Euro)
VALORE DELLA GESTIONE
I rapporti di natura economica con le società controllate e collegate sono quantificati nell’allegato n. 8 della nota integra-
tiva.
Ricavi della gestione I ricavi della gestione manifestano le seguenti variazioni rispetto all’esercizio precedente:
L’analisi è effettuata secondo il disposto del D.M. 26/5/92 che integra, in tema di informativa, le norme di legge. A segui-
to dell’affitto del ramo di azienda a Fiera Milano S.p.A. i ricavi comprendono recuperi di costi, che hanno fatto carico a
Fondazione ma che sono poi stati fatturati a Fiera Milano, per manifestazioni di sua competenza per l’importo di Euro 20.000
.
Variazione costi sospesi per manifestazioni futureIl Conto Economico accoglie la variazione netta per Euro 9.962 determinata dalla differenza tra i costi sospesi al 31.12.00
e i costi rinviati agli esercizi futuri in quanto attengono a manifestazioni che si terranno dopo l’1.1.2002.
ALTRI RICAVI E PROVENTI
Affitti attiviTale voce ammonta a Euro 32.380 (Euro 8.810 nel 2000) e riguarda principalmente l’affitto degli immobili e la loca-
zione del ramo d’azienda a Fiera Milano S.p.A., contratto quest’ultimo in essere fino al 17 dicembre, data in cui è stato sti-
pulato il richiamato conferimento. Il totale fatturato a Fiera Milano S.p.A. ammonta a Euro 31.425 , mentre gli altri affitti riguar-
dano Grand Hotel Fiera Milano per Euro 403 (Euro 361 nel 2000), Euro 339 per affitti di aree e locali alle Societa’ colle-
gate e controllate, oltre a Euro 213 per affitti di locali a terzi.
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Canoni Manifestazioni Dirette 57.050 88.830
Corrispettivi Manifestazioni Indirette 20.048 63.761
Servizi accessori 5.891 15.250
Concessioni aree 385 3.909
Corrispettivi Convegni e Congressi 0 228
Pubblicità 299 2.635
Ingressi 1536 2.202
Totale 85.209 176.815
76
La voce Rimborso spese per riaddebito di servizi di Euro 2.939 (Euro 13.614 nel 2000) comprende principalmente il
recupero da Fiera Milano S.p.A., dei costi sostenuti per suo conto per servizi di quartiere diversi, nonché il riaddebito di servi-
zi a segreterie organizzative e a società del gruppo ed il riaddebito di spese di personale a società del gruppo.
Per quanto concerne la composizione della voce “Partecipazioni a spese su iniziative” si rileva l’ incremento degli inter-
venti dell’ Unione Europea e della Regione Lombardia per formazione e studi.
COSTI DELLA GESTIONE
ACQUISTI
La voce in oggetto, già dettagliata nello schema di bilancio, risulta comprendere principalmente costi per modulistica, can-
celleria e materiali di consumo per il funzionamento degli uffici.
COSTI PER SERVIZI
La composizione della voce in oggetto, già dettagliata nello schema di bilancio, annovera tra le principali voci:
Iniziative all’estero In questa voce sono inclusi tutti i proventi derivanti da manifestazioni svolte all’estero. L’importo è notevolmente diminui-
to nel 2001 in quanto tale attività non rientra tra quelle proprie della Fondazione.
Proventi diversi e partecipazioni a spese su iniziativeLe voci risultano così composte:
2001 2000Rimborso spese per riaddebito di servizi 2.939 13.614
Altri proventi 236 146
Risarcimento danni 62 21
Recuperi assicurativi 33 427
Altri recuperi 2 10
Totale proventi diversi 3.112 14.218
Partecipazioni alle spese su iniziative da:
Comune di Milano 0 80
CCIAA 0 207
Ministero Beni Culturali 15
Ministero Commercio Estero 258 321
Ue/ Regione Lombardia 242 37
Totale partecipazioni alle spese: 516 645
Totale 3.628 14.863
77
I costi 2001 riflettono principalmente i riaddebiti fatti da Fiera Milano S.p.A in base al contratto di prestazione di servizi.
– Costi di trasporto, assicurativi
I costi dei trasporti ammontano a Euro 91 (Euro 846 nel 2000), anch’ essi in massima parte rifatturati da Fiera Milano
Spa; i costi per le assicurazioni ammontano a Euro 1.133 (Euro 1.741 nel 2000) a copertura dei rischi concernenti il patri-
monio immobiliare, rischi di responsabilità civile e rischi di infortunio e vita del personale dipendente e dirigente.
– Costi di consulenza, collaborazioni e prestazioni professionali
Il totale dei costi di consulenza e prestazioni professionali ammonta a Euro 2.884 (Euro 4.020 nel 2000); la voce com-
prende consulenze tecniche, artistiche e giornalistiche per Euro 622 (Euro 1.805 nel 2000), onorari legali e notarili per Euro
1.170 (Euro 817 nel 2000), consulenze amministrative e fiscali per Euro 397 (Euro 556 nel 2000), nonchè collaborazioni e
consulenze diverse per Euro 695 (Euro 843 nel 2000).
– Costi telefonici
Nel corso dell’anno 2001 si è registrato un decremento di Euro 676 in virtù del trasferimento di attività a Fiera Milano
S.p.A.; i servizi telefonici sono gestiti in modo centralizzato da Fiera Milano S.p.A. e riaddebitati in base a contratto.
– Allestimenti delle manifestazioni
I costi ammontano a Euro 47.505 (Euro 44.831 nel 2000): l’ aumento di Euro 2.674 è dovuto soprattutto a costi già
sostenuti per mostre che si svolgeranno nel 2002 e comunque riportate in sospensione di costi (vedasi paragrafo in Ricavi
della gestione – Costi sospesi per manifestazioni future).
– Corrispettivi e rimborsi manifestazioni
I costi ammontano a Euro 27.840 (Euro 30.635); la voce, che e’ riferita ai servizi resi dalle Segreterie organizzative, evi-
denzia un decremento di Euro 2.795 confronto all’anno precedente.
– Costi Pubblicitari
I costi ammontano a Euro 4.445 e sono sostanzialmente in linea con i costi sostenuti nel 2000 (Euro 7.480).
– Costi delle prestazioni di servizi
Risulta così composto:
2001 2000Servizi di pulizia ed asporto rifiuti 1.626 5.020
Servizi di vigilanza ed antincendio 633 7.132
Servizi informatici 512 2.498
Servizi di assistenza accessori 417 1.472
Servizi di portierato e lifts 1.412 2.567
Servizi di noleggio,prestazione servizi diversi 786 1.274
Totale 5.396 19.963
78
AFFITTI PASSIVI E SPESE RELATIVETale costo ammonta a Euro 66 (Euro 748 nel 2000) inerenti ad affitti per manifestazioni eccezionalmente in carico alla
Fondazione.
COSTI PER IL PERSONALETali costi possono essere così dettagliati:
Si evidenzia, di seguito, il numero del personale con contratto a tempo indeterminato, suddiviso per categoria, presente al
31 dicembre:
AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI
La voce “ammortamento immobilizzazioni immateriali” ammonta a Euro 482 (Euro 310 ).
La voce “ammortamento immobilizzazioni materiali” ammonta a Euro 36.932 di cui Euro 32.783 di ammortamenti ordi-
nari e Euro 4.126 di ammortamenti anticipati.
Le aliquote applicate sono riportate nei commenti relativi alle immobilizzazioni materiali.
La voce “svalutazioni dell’attivo circolante” rappresenta l’accantonamento svalutazione crediti contabilizzato nell’esercizio
pari a Euro 105 ; le perdite su crediti dell’anno, per un totale di Lire 103 milioni, sono state portate a conto economico con
pari utilizzo del fondo.
Personale stabile Personale Totalea termine
Dirigenti Impiegati Impiegati
Retrib/Oneri Soc. 1.358 2.025 185 3.568
T.F.R. 67 151 6 224
Altri 88 10 98
Subtotale 1.513 2.176 201 3.890
Altre indivisibili 106 106
Totale 3.996
2001 2000Dirigenti 7 8
Quadri 5 10
Impiegati 29 36
Totale 41 54
79
ACCANTONAMENTI PER RISCHI ED ONERI
Gli accantonamenti a carico dell’esercizio sono stati commentati nel paragrafo relativo ai fondi.
ONERI DIVERSI DI GESTIONE
La ripartizione di tali costi viene già fornita nel conto economico.
La voce Costi di manutenzione, risulta così costituita:
2001 2000Manutenzioni ordinarie stabili/impianti 251 8.339
Manutenzione contrattuale 9 85
Manutenzioni ordinarie diverse 300
Riparazione danni causati da terzi 3 206
Totale 305 8.930
La voce riflette la quota a carico di Fondazione delle spese inerenti gli stabili e impianti; i servizi di manutenzione sono
gestiti da Fiera Milano S.p.A.
La voce Imposte diverse totalizza nel 2001 l’importo di Euro 882, costituito dall’ICI per Euro 221, dalla tassa smaltimen-
to rifiuti per Euro 539 , da diritti Siae per Euro 57, dalla imposta di pubblicità per Euro 29 e da altre minori per Euro 36.
I Costi di funzionamento degli organi statutari evidenziano un costo di Euro 820 (Euro 931 nel 2000). Tali costi sono prin-
cipalmente rappresentati da emolumenti (tale indicazione vale anche ai fini del n. 15 dell’art. 2427 C.C.):
– al Consiglio Generale e al Comitato esecutivo per Euro 548, al Comitato Tecnico Consultivo per Euro 30, al Collegio
Sindacale per Euro 80 (Euro 158 nel 2000);
– costi di gestione per Euro 137 (Euro 155 nel 2000), e contributi accessori di legge per Euro 25 .
I costi di energia elettrica, gas, acqua e riscaldamento, risultano così dettagliati:
2001 2000Costi Energia Elettrica FF.MM. 775 4.244
Costi Fornitura Acqua 84 524
Costi Fornitura gasolio e metano 116 1.607
Totale 975 6.329
80
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
I proventi e oneri finanziari risultano così dettagliati:
Proventi da Partecipazioni
2001 2000Costi di rappresentanza e liberalità diverse 154 126
Contributi associativi diversi 118 157
Erogazioni a carattere sociale 25 53
Spese e commissioni bancarie 43 232
Altri 248 216
Totale 588 784
2001 2000Plusvalenza cessione Fiera Milano Data S.r.l. 0 395
Dividendi Fiera Milano International S.p.A. 7.603 2.427
Totale 7.603 3.191
Tali costi rappresentano la quota-parte di competenza di Fondazione Fiera Milano dei servizi gestiti da Fiera Milano S.p.A.
La voce Oneri diversi risulta così composta:
La contabilizzazione dei dividendi e’ stata fatta secondo il principio di competenza, in base alla delibera della società con-
trollata, in analogia con quanto effettuato negli anni precedenti.
I dividendi Fiera Milano International S.p.A. ammontano a Euro 4.790 oltre al credito d’imposta pari a Euro 2.813.
Gli altri proventi finanziari comprendono:
2001 2000Proventi da operazioni su titoli 32 701
Interessi attivi su c/c bancari 334 270
Interessi attivi diversi 107 24
Totale 475 995
81
INTERESSI ED ALTRI ONERI FINANZIARI
Sono di seguito specificati:
Nel 2001 si è registrato un incremento di interessi su mutui di Euro 109 dovuti all’aumento dei tassi; nel primo semestre
è stato applicato il tasso del 6,42101% e nel secondo semestre quello del 6,115798% (nel 2000 5,299388 nel primo seme-
stre e 6,031576% nel secondo semestre). Gli interessi sui mutui sono stati calcolati ad un tasso di interesse variabile costi-
tuito da una commissione fissa di 0,40 punti semestrali e da una quota variabile determinata sulla base dell’Euribor a 3 mesi
maggiorati di punti 0,75% (per il 50%) e del Rendistato (per il 50%).
Gli interessi su finanziamenti Fiera Milano International SpA, sono stati conteggiati trimestralmente in base agli accordi
applicando un tasso medio Euribor a 3 mesi ridotto dell’1%; la diminuzione è motivata da una minore giacenza del conto cor-
rente improprio durante il corso dell’anno.
Operazioni di tesoreria a breve sono stati effettuati anche con Fiera Milano S.p.A. e Sviluppo Sistema Fiera S.p.A, ad un
tasso di mercato.
A seguito dell’ acquisto del terreno di Rho/Pero sono maturati interessi sulla dilazione di pagamento del prezzo prevista
nel contratto preliminare AGIP Petroli: al 31.12.2001 sono maturati Euro 541 e commissioni sulla Fideiussione di garanzia per
Euro 151 .
La dilazione è stata contrattualmente concordata ad un tasso determinato in base ad una maggiorazione dello 0,50%
rispetto al tasso Euribor ad un anno; l’operazione finanziaria è stata integrata da una copertura del rischio tasso che compor-
terà un onere per interessi pari al 5,03% fisso per tutta la durata della dilazione.
RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA FINANZIARIE
Svalutazioni di immobilizzazioni finanziarie:
Trattasi dell’ adeguamento del valore della partecipazione Rassegne Spa conseguente alla perdita permanente di valore
(proquota) maturata nell’esercizio 2001.
L’importo della svalutazione è stato di Euro 169.
2001 2000Interessi su mutui pool Cariplo 3.543 3.434
Interessi F. M. International S.p.A. 283 315
Interessi F. M. S.p.A 122 0
Interessi su arbitrato 13
Interessi a breve vs. società del gruppo 17 0
Interessi a breve vs./banche 179 4
Interessi su c/c ordinari 2 7
Interessi di dilazione pagamento Agip Petroli 541 0
Commissione su Fideiussione AGIP Petroli 151 0
Perdita divisa 6 38
Totale 4.844 3.811
Non è stata operata alcuna svalutazione delle partecipazioni Sviluppo Sistema Fiera S.p.A. e Expopage S.p.A in conside-
razione del fatto che le perdite di queste società sono conseguenza dell’avvio dell’attività.
PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
PROVENTI
La voce proventi straordinari evidenzia un saldo per il 2001 di Euro 48.313 (Euro 3.584 nel 2000) e raccoglie principal-
mente:
• plusvalenze per conferimento di ramo d’ azienda a Fiera Milano Spa per Euro 45.757: l’importo scaturisce dalla perizia di
stima redatta ai sensi dell’art. 2343 c.c. che ha valutato l’avviamento per Euro 42.630 , oltre a maggiori valori rispetto ai
dati contabili di beni durevoli per l’ importo di Euro 3.127. Inoltre, a seguito della vendita di Edizioni Fiera Milano Spa, la
Fondazione ha realizzato una plusvalenza per Euro 127 .
• maggiori costi o minori ricavi di competenza di esercizi precedenti per Euro 1.918 ;
• altre sopravvenienze attive per Euro 91;
• utilizzo del fondo svalutazione crediti per Euro 103 ; tale utilizzo compensa l’onere di eguale importo per perdite su credi-
ti;
• utilizzo del fondo rischi per Euro 317; tale utilizzo compensa l’onere di uguale importo per oneri rischi e di liquidazione.
ONERI
Gli oneri straordinari assommano nel 2001 ad Euro 2.607 (Euro 2.907 nel 2000) e sono così dettagliati:
• minori costi imputati nell’esercizio precedente per Euro 1.074;
• maggiori ricavi imputati nell’esercizio precedente per Euro 1.104 e altre sopravvenienze passive per Euro 8;
• perdite su crediti per Euro 103 ;
• oneri per rischi e di liquidazione per Euro 317 .
IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO
Riguardano i seguenti accantonamenti per imposte (comprensivi dell’imposta sostitutiva ex D.Lgs. 358/97 sulla plusva-
lenza da conferimento):
2001 2000Irap 13 1.020
Irpeg 1.567
Imposta sostitutiva ex D.Lgs. 358/97 8.624
Imposte differite (anticipate) -3.057 -257
Totale 5.581 2.330
82
83
La valutazione delle imposte di competenza dell’esercizio evidenzia una eccedenza di imposte anticipate rispetto alle impo-
ste differite globalmente pari a Euro 1.470 come meglio precisato in sede di commento dei fondi imposte. Per ragioni di pru-
denza è stato ritenuto opportuno non stanziare attività per imposte anticipate
RISULTATO D’ESERCIZIO
L’esercizio 2001, in conseguenza di quanto illustrato commentando le diverse voci dello stato patrimoniale e del conto
economico, chiude con un utile netto di Euro 25.459,855 (Euro 1.939,609 nel 2000).
Il presente bilancio rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato eco-
nomico dell’esercizio e corrisponde alle scritture contabili.
IL COMITATO ESECUTIVO
ALLEGATI
Gli allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nella Nota Integrativa, della quale costituiscono parte
integrante; tali informazioni sono contenute nei seguenti allegati:
1. Prospetto delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni immateriali.
2. Prospetto delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni materiali.
3. Prospetto delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni finanziarie.
4. Prospetto delle variazioni nei conti del Patrimonio netto per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2001 e 2000.
5. Elenco delle partecipazioni in imprese controllate e collegate al 31 dicembre 2001 ex-art. 2427 n.5 c.c..
6. Rendiconto finanziario per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2001 e 2000 .
7. Rapporti patrimoniali-finanziari di Fondazione E.A. Fiera Internazionale di Milano con società controllate e collegate.
8. Schemi di bilancio predisposti secondo gli artt. 2424 e 2425 C.C.
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ALLEGATO N. 6 - Rendiconto Finanziario
(in migliaia di euro) 31.12.01 31.12.00
A. Disponibilità monetarie nette iniziali 11.034 -3.598
B. Flusso monetario da attività d'esercizio
Utile del periodo 25.460 1.940
Variazione netta fondi rischi ed oneri 9.623 -1.000
Ammortamenti 37.414 42.578
Variazione netta del fondo di trattamento fine rapporto -531 -7.587
Utile dell'attività d'esercizio prima della var.del capitale circol. 71.966 35.931
Movimentazione dei debiti per mutui passivi -3.533 -3.248
Movimentazione dei crediti del circolante 4.412 -5.532
Movimentazione dei debiti v/fornitori ed altri debiti -26.510 13.793
Movimentazione di altre voci di circolante -561 449
45.774 41.393
C. Flusso monetario da attività di investimento
Investimenti in immobilizzazioni:
-immateriali (al netto dei disinvestimenti) -325 -651
-materiali (al netto dei disinvestimenti) -15.897 -16.171
-finanziarie -32.853 -9.939
-49.075 -26.761
D. Flusso monetario del periodo (B+C) -3.301 14.632
E. Disponibilità monetarie nette finali (A+D) 7.733 11.034
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ATTIVO 31.12.2001 31.12.2000Euro Euro
A) CREDITI VERSO SOCIcrediti v/ sociTotale crediti verso soci - -
B) IMMOBILIZZAZIONII Immobilizzazioni immateriali
1 Costi d'impianto e di ampliamento - 2 Costi di ricerca, sviluppo e pubblicita' - 3 Diritti di brev. ind. e utilizz. opere d' ing. - 4 Concess., licenze, marchi e diritti simili 321.786 92.892 5 Avviamento - 6 Immobilizz.immater. in corso e acconti - 435.063 7 Altre 365.510 316.611 Totale immobilizzazioni immateriali 687.296 844.566
II Immobilizzazioni materiali1 Terreni e fabbricati 106.014.386 123.874.789 2 Impianti e macchinario 47.274.782 60.609.925 3 Attrezzature industriali e commerciali 142.413 3.025.708 4 Altri beni 1.810 114.405 5 Lavori in corso e acconti 16.891.230 3.734.848 Totale immobilizzazioni materiali 170.324.621 191.359.674
III Immobilizzazioni finanziarie1a Partecipazioni in controllate 45.136.493 12.169.085 1b Partecipazioni in collegate 2.935.988 3.042.157 1d Partecipazioni in altre imprese - - 2a Crediti verso controllate 55.080 55.080 2b Crediti verso collegate - - 2c Crediti verso controllanti - - 2d Crediti verso altri 115.912 124.594
di cui esigibili oltre l'anno successivo *115.395 *124.077,06
3 Altri titoli - 4 Azioni proprie - Totale immobilizzazioni finanziarie 48.243.474 15.390.916
Totale immobilizzazioni 219.255.391 207.595.156
ALLEGATO 8 - STATO PATRIMONIALE ai sensi degli artt. 2424 e 2425 del Codice Civile
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ATTIVO 31.12.2001 31.12.2000Euro Euro
C) ATTIVO CIRCOLANTEI Rimanenze
1 Materie prime, sussid.,di consumo - 2 Costi sospesi per manifest. future 22.098.984 12.137.070 3 Lavori in corso su ordinazione - 4 Prodotti finiti e merci - 5 Acconti - Totale rimanenze 22.098.984 12.137.070
II Crediti1 Verso clienti 17.765.145 23.307.634 2 Verso Organizzatori Manifestaz. - 2.247.256 3 Verso imprese controllate 3.131.158 3.600.801 4 Verso imprese collegate - 12.395 5 Verso altri 3.314.533 1.932.060
di cui esigibili oltre l'anno successivo *361.519,83
Totale crediti 24.210.836 38.720.647
III Attivita' finanziarie liquide 5 Banche credito per titoli P/T - 5.164.237 Totale attività finanziarie - 5.164.237
IV Disponibilita' liquide1 Depositi bancari e postali 7.729.644 5.865.791 3 Denaro e valori di cassa 3.502 5.733 Totale disponibilità liquide 7.733.146 5.871.524
Totale attivo circolante 54.042.966 61.893.478
D) RATEI E RISCONTIRatei e risconti attivi
ratei attivi 604.173 170.239 risconti attivi 11.650 121.309
Totale ratei e risconti attivi 615.823 291.548
Totale attivo 273.914.180 269.780.182
CONTI D'ORDINERischi - fideiussioni a favore di terzi 75.597.360 143.007 Impegni 70.181.328 20.658 Titoli depositati c/o Terzi 3.808.142 3.808.142
Totale Conti d'ordine 149.586.830 3.971.807
Tutte le voci si intendono esigibili entro l'anno successivo ad eccezione di quelle indicate con '*'‘*' esigibili oltre l'anno successivo
94
PASSIVO 31.12.2001 31.12.2000Euro Euro
A) PATRIMONIO NETTOI Capitale 75.000.000 7.746.853 III Riserve di rivalutazione - 21.076.512 VI Riserve statutarie 1.739.183 45.844.674 VII Riserve per ammortamenti anticipati 13.338.779 13.470.313 IX Utile (perdita) dell'esercizio 25.459.855 1.939.609 Totale Patrimonio Netto 115.537.817 90.077.962
B) FONDI PER RISCHI E ONERI1 Trattam. quiescenza e obblighi simili - 2 Imposte - 3.057.251 3 Altri 17.082.552 4.401.850 Totale fondi per rischi e oneri 17.082.552 7.459.101
C) TRATT.FINE LAVORO SUBORDINATO 905.004 1.436.963
D) DEBITI3 Debiti verso banche 53.670.242 57.227.963
di cui pagabili oltre l'anno successivo *49.825.967 *53.670.250,55 5 Anticipi da espositori e clienti 40.460.626 32.983.401 6 Debiti verso fornitori 7.260.174 24.711.950 10 Debiti verso controllate 29.446.597 48.963.826 11 Debiti tributari 8.381.455 2.942.618
di cui pagabili oltre l'anno successivo *0 12 Debiti verso ist.previd., sicur. sociale 142.662 193.341
di cui pagabili oltre l'anno successivo *0 13 Altri debiti 474.038 2.992.310 Totale debiti 139.835.793 170.015.409
E) RATEI E RISCONTIRatei e risconti passivi
ratei passivi 553.014 790.747 risconti passivi -
Totale ratei e risconti 553.014 790.747
Totale passivo 273.914.180 269.780.182
STATO PATRIMONIALE ai sensi degli artt. 2424 e 2425 del Codice Civile
Tutte le voci si intendono esigibili entro l'anno successivo ad eccezione di quelle indicate con '*'‘*' esigibili oltre l'anno successivo
95
Esercizio 2001 Esercizio 2000Euro Euro
A) VALORE DELLA GESTIONE 1 Ricavi della gestione 85.208.994 176.815.149 2 variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di
lavorazione semilavorati e finiti 9.961.914 -2.844.814 5 Altri ricavi e proventi 36.047.102 23.950.534
Totale valore della gestione 131.218.009 197.920.868
B) COSTI DELLA GESTIONE6 Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci; 730.822 1.933.461 7 Per servizi 92.167.497 127.107.936 8 Per godimento beni di terzi 65.565 748.756 9 Per il personale
a) salari e stipendi 2.836.416 13.596.824 b) oneri sociali 730.795 3.776.315 c) trattamento di fine rapporto 225.548 996.604 d) trattamento di quiescenza e simili 87.672 307.808 e) altri costi 116.390 567.006 Totale 3.996.820 19.244.557
10 Ammortamento e svalutazioni ordinariea) ammortamento immobilizzazioni immateriali 482.266 309.931 b) ammortamento immobilizzazioni materiali 36.931.860 42.268.077 c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni - - d) svalutazione attivo circolante e disponibilità liquide 104.759 147.823 Totale 37.518.885 42.725.831
11 Var.riman. di mat.prime, sussid.,di consumo e merci (+)- - - 12 Accantonamenti per rischi 13.000.000 1.032.914 13 Altri accantonamenti - - 14 Oneri diversi di gestione 1.469.836
Totale costi della gestione 148.949.424 192.793.455 Differenza tra valore e costi della gestione 17.731.415 5.127.413
C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI15 Proventi da partecipazioni
a) da imprese controllate 7.603.386 3.191.357 Totale 7.603.386 3.191.357
16 Altri proventi finanziaric) da altri titoli nell' attivo circolante 31.760 700.764 d) proventi finanziari diversi
proventi diversi da altri 443.050 294.095 Totale 474.810 994.859
17 Interessi ed altri oneri finanziari e) oneri finanziari diversi
oneri diversi da altri 4.843.418 4.043.192 Totale 4.843.418 4.043.192
Risultato della gestione finanziaria + (-) 3.234.778 143.024
CONTO ECONOMICO ai sensi degli artt. 2424 e 2425 del Codice Civile
96
Esercizio 2001 Esercizio 2000Euro Euro
D) RETTIF.DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE18 Rivalutazioni
a) di partecipazioni - 48.506 b) di altre immobilizzazioni finanziarie - c) di altri titoli nell'attivo circolante - Totale - 48.506
19 Svalutazionia) di partecipazioni 168.913 115.353 b) di altre immobilizzazioni finanziarie - c) di altri titoli nell'attivo circolante - Totale 168.913 115.353
Totale rettif. di valore delle attivita' finanz.+ (-) -168.913 -66.846
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI20 Proventi
a) maggiori costi imputati in esercizi precedenti 1.264.385 1.123.516 b) minori ricavi imputati in esercizi precedenti 653.565 524.827 c) altre sopravvenienze attive 91.400 99.701 d) plusvalenze da alienazioni 45.883.370 1.955 e) utililizzo fondo rischi e oneri di liquidazione 316.686 1.731.719 f) utilizzo fondo svalutazione crediti 103.449 102.035 Totale 48.312.853 3.583.753
21 Oneri a) minori costi imputati in esercizi precedenti 1.074.019 623.190 b) maggiori ricavi imputati ad esercizi precedenti 1.104.067 385.702 c) altre sopravvenienze passive 8.726 24.987 d) minusvalenze da alienazioni - 39.776 f) oneri per rischi e di liquidazione 316.686 1.731.719 g) perdite su crediti 103.449 102.035 Totale 2.606.946 2.907.409
Totale delle partite straordinarie + (-) 45.705.907 676.344 Risultato prima delle imposte + (-) 31.040.357 5.879.935IMPOSTE SUL REDDITO DELL' ESERCIZIO
IMPOSTE CORRENTI (IRPEG) 8.624.253 1.567.496 IMPOSTE CORRENTI (IRAP) 13.500 1.020.027 RECUPERO IMPOSTE DIFFERITE -3.057.251 -257.196
Utile dell'esercizio 25.459.855 3.549.607
97
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
FONDAZIONE FIERA MILANO E LE SUE SOCIETÀ
Un percorso per immagini
A
Ogni anno a FieraMilano affluisconomilioni di visitatori e migliaia di espositorida tutto il mondo: ungateway commercialeirrinunciabile.
Palazzo Cisi
Veduta Aerea di Fiera Milano oggi.
Palazzo Cisi
Palazzo Cisi Palazzo Cisi
B
Strutture semprepiù funzionali
e un’architetturad’avanguardia
caratterizzano il PoloUrbano di Fiera
Milano così com’èandato trasformandosi
nel corso degli anni.
Palazzo Cisi
Il Portello
Le sopraelevate
Palazzo Cisi Viale De Gasperi collega la Fiera al centro di Milano e alle autostrade
C
Oltre settantamanifestazionil’anno: il calendariodi Fiera Milanoè tra i più ricchi,prestigiosi ediversificati del mondo.
Palazzo Cisi
Palazzo Cisi
Palazzo Cisi
Palazzo Cisi Palazzo Cisi
D
Con i convegni,i Quaderni, il master,
Fondazione FieraMilano rilancia la
cultura del dialogoe dello scambio.
Perchè l’economianon è solo affari.
Il convegno “La cultura del dialogo e dello scambio in un mondo più unito” (Milano, 29 settembre 2001)
Il presidente di Fondazione Fiera Milano Luigi Roth, l’Arcivescovo di Milano Cardinale CarloMaria Martini, il commissario U.E. Mario Monti
Palazzo Cisi
Convegno “Quattro motori per l’Europa” (Milano, 6 settembre 2001) Palazzo Cisi
E
Il Nuovo Polo FieraMilano: ubicato nell’areadell’ex-raffineria Agip di Rho-Pero, ilprogetto prevedeun’importante interventodi risanamentoambientale,a vantaggio di tutti.
Il presidente di Fondazione Fiera Milano, Luigi Roth, il presidente della RegioneLombardia Roberto Formigoni, il presidente dell’Agip Gilberto Callera
Il presidente Luigi Roth visiona il progetto del nuovo polo
La firma dell’accordo Fiera-Agip (Milano, 15 ottobre 2001)
Palazzo Cisi (foto arch. Federico Brunetti)
F
Il Nuovo Polo FieraMilano sarà pronto
nel 2005: l’Italiapotrà vantare la più
grande strutturaespositiva
del mondo.Per il mondo.
I lavori di demolizione dell’ex-raffineria (foto arch. Federico Brunetti)
Rho-Pero: l’area del progetto
Rho-Pero: veduta dell’area verso nord-ovest. Al centro, la direttrice del futuro sviluppo assialedella struttura fieristica (foto arch. Federico Brunetti)
Il master in realizzazione di sistemi territoriali complessi promosso daUniversità Cattolica del Sacro Cuore, Regione Lombardia, ASERI, FondazioneFiera Milano, Sviluppo Sistema Fiera
Il team di Sviluppo Sistema Fiera davanti al plastico del Nuovo Polo
G
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31.12.2001FONDAZIONE ENTE AUTONOMO FIERA INTERNAZIONALE DI MILANO
RELAZIONE SULLA GESTIONE
STATO PATRIMONIALE
CONTO ECONOMICO
NOTA INTEGRATIVA
RELAZIONE DELLE SOCIETÀ DI REVISIONE
INDICE
Relazione gestionale al Bilancio Consolidato del 31 dicembre 2001
1. I risultati più significativi del bilancio consolidato dell’E.A. Fiera Internazionale di Milano nel 2001 VII2. Gli eventi principali che hanno caratterizzato l’esercizio 2001 per il Gruppo E.A. Fiera Internazionale di Milano VIII3. Le Società del Gruppo IX4. Situazione complessiva delle singole Società del Gruppo e andamento della gestione nei vari settori X5. Gli investimenti XVI6. Il Personale XVII7. Eventi significativi successivi al 31.12.2001 XVII8. Evoluzione prevedibile della gestione XVIII9. Delibere da assumere XVIII
Stato patrimoniale e conto economicoXXI
Conto economicoXXV
Nota integrativaXXXVIII
AllegatiL
Relazione della società di revisioneLVI
INDICE DEI GRAFICI E DELLE TABELLE
Grafici
Dati economico-gestionali VII
Tabelle
Dati Fiera Milano Spa XPersonale XVII
RELAZIONE GESTIONALEAL BILANCIO CONSOLIDATO DEL 31 DICEMBRE 2001
VII
1. I risultati più significativi del bilancio consolidato dell’E.A. Fiera Internazionale diMilano nel 2001.
L’Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano presenta il bilancio consolidato, redatto in conformità alla normativa in
vigore.
I dati economico - gestionali evidenziano, nel confronto fra il 2001 ed il 2000, la ciclicità delle manifestazioni biennali ed
in particolare modo l’effetto della manifestazione Biennale Mostra Convegno Expocomfort, che influisce in maniera molto signi-
ficativa sull’utile di periodo (generando una periodica differenza di risultati se si confrontano anni pari con anni dispari).
I dati sono esposti in migliaia di euro.
I principali dati gestionali del 2001 vengono riepilogati di seguito:
• i metri quadrati venduti nel 2001, pari a 1.608.255 diminuiscono del 5,4% rispetto al 2000, pari a 1.695.873;
• i ricavi di vendita ammontano a 182,4 milioni di euro rispetto ai 203,7 milioni di euro del 2000;
• il margine operativo lordo ammonta a 52,7 milioni di euro, con una riduzione rispetto al 2000 a motivo anche di una mag-
giore incidenza dei costi fissi;
• il risultato operativo ammonta a 4,5 milioni di euro contro 30,9 milioni di euro del 2000;
• utile prima delle imposte ammonta a 2,5 milioni di euro rispetto ai 30 milioni di euro del 2000;
• il risultato netto consolidato consiste in un utile di 1,2 milioni di euro, inferiore rispetto al risultato del 2000, pari a 16,7
milioni di euro;
• l’autofinanziamento dell’esercizio (risultato dell’esercizio più ammortamenti ordinari) ammonta a 36,1 milioni di euro;
• gli investimenti in immobilizzazioni materiali, compresi gli acconti a fornitori per immobilizzazioni, ammontano a 22,1 milio-
ni di euro.
VIII
2. Gli eventi principali che hanno caratterizzato l’esercizio 2001 per il Gruppo E.A. FieraInternazionale di Milano
La relazione sulla gestione al bilancio civilistico riporta con approfondimenti i principali eventi che hanno caratterizzato il
gruppo Fiera Milano nell’esercizio 2001; nel rinviare al contenuto di tale relazione, si segnalano in sintesi alcuni eventi di par-
ticolare rilievo.
• Completamento dell’iter di riorganizzazione di Fiera Milano S.p.A.
In data 17 luglio 2000, in esecuzione di quanto previsto dall’art. 3 del nuovo Statuto della Fondazione, approvato dal
Presidente della Regione Lombardia con decreto 1367 del 24/01/00, il Collegio Commissariale aveva provveduto alla costi-
tuzione della società Fiera Milano S.p.A., di cui Fondazione possiede, direttamente ed indirettamente, il controllo totalitario.
In data 29 settembre 2000 il Collegio Commissariale aveva provveduto a stipulare con Fiera Milano S.p.A. un contratto di
locazione del “quartiere fieristico” ed un contratto di affitto di ramo d’azienda relativo alle prestazioni dei servizi agli
Organizzatori per le manifestazioni ospitate nel quartiere.
In data 17 dicembre 2001 è stato stipulato l’atto di conferimento, che ha comportato l’aumento del capitale sociale da
10 milioni di euro a 24 milioni di euro, a fronte del trasferimento a Fiera Milano SpA dell’azienda fieristica inizialmente data in
affitto.
L’atto di conferimento è stato effettuato sulla base della perizia redatta dal Dr Arrigoni, perito nominato dal Presidente del
Tribunale di Milano.
Nella seduta del 25 febbraio 2002, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato l’avvio dell’iter per la quotazione in Borsa
di Fiera Milano SpA.
• Avvio dell’iter di realizzazione del Polo Fieristico Esterno e costituzione di Sviluppo Sistema Fiera SpA.
In data 29 giugno 2001 è stata costituita Sviluppo Sistema Fiera SpA, nel quadro dell’Accordo di programma 25 marzo
1994 sottoscritto da Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano, Fiera di Milano, Comune di Pero e Comune
di Rho e del successivo Atto integrativo del 19 settembre 2000, aventi ad oggetto la qualificazione e lo sviluppo del sistema
fieristico lombardo attraverso la realizzazione del polo esterno della fiera nella localizzazione di Pero-Rho e attraverso la riqua-
lificazione del polo urbano.
Il capitale sociale è posseduto dalla Fondazione per il 99% e da Fiera Milano Congressi s.r.l. per l’1%.
Con assemblea straordinaria del 2 ottobre 2001 il capitale sociale è stato elevato da 100 mila a 5 milioni di euro.
La struttura centrale di Sviluppo Sistema Fiera è costituita dal ramo “Attività tecnica” della Fondazione Fiera Milano, ossia
dalla Direzione Tecnica presso la quale è stata sviluppata la progettazione preliminare e definitiva ed, in parte, anche esecuti-
va del polo esterno, trasferita a questa società con atto di cessione di azienda del 30 luglio 2001, efficace dal 1° agosto 2001.
Con la “Convenzione” 31 luglio 2001 tra Fondazione Fiera Milano e Sviluppo Sistema Fiera, la società ha assunto l’inca-
rico di realizzare, nell’area dell’ex raffineria AGIP Petroli in Rho-Pero, il nuovo sistema fieristico che si sviluppa su una super-
ficie di 1.400.000 metri quadri e che genererà una capacità espositiva lorda di 345.000 metri quadri, una capacità espositi-
va vendibile di 200.000 metri quadri ed un’area dedicata a servizi di 125.000 metri quadri, con caratteristiche funzionali e
tecnologiche studiate per garantire qualità ed efficienza.
IX
In data 15 ottobre 2001 Fondazione Fiera Milano ha sottoscritto il preliminare di acquisto dell’area destinata ad ospitare
il Polo Esterno. Il contratto, stipulato con Agip Petroli SpA, proprietario dell’area, è assoggettato ad una serie di condizioni
sospensive ma prevede la possibilità di aprire i cantieri prima della stipula degli atti definitivi di acquisto.
Con Bando di Prequalifica pubblicato il 15 novembre 2001 la controllata Sviluppo Sistema Fiera ha quindi indetto la
Procedura Negoziata Privata, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per l’affidamento della progettazio-
ne esecutiva, direzione lavori e costruzione “chiavi in mano” e della manutenzione delle opere e manutenzione e conduzione
degli impianti del Nuovo Polo Espositivo di Rho – Pero. La pubblicazione del bando è stata effettuata sulla Gazzetta Ufficiale e
su quotidiani e pubblicazioni economiche dei principali paesi europei (Inghilterra, Germania, Francia, Spagna, oltre Italia), non-
ché sul BURL della Regione Lombardia e la sua diffusione è stata anche curata attraverso un sito internet appositamente crea-
to dalla società.
Sulla base delle domande di partecipazione pervenute e della documentazione allegata alle domande stesse, Sviluppo
Sistema Fiera, attraverso l’impegno di Comitati all’uopo costituiti, ha proceduto a selezionare, in anticipo rispetto alla data pro-
grammata del 25 gennaio 2002, i concorrenti ritenuti idonei alla partecipazione alla successiva fase della procedura. In data
15 gennaio 2002 è stata quindi inoltrata ai 5 concorrenti Lettera d’Invito a presentare offerta, trasmettendo successivamen-
te la Documentazione di Gara.
Il termine per la presentazione delle offerte è il 31 maggio 2002 e, come detto, l’aggiudicazione della gara con la scelta
del “general contractor” è programmata entro il 30 giugno 2002.
• Acquisizione della maggioranza di Rassegne SpA e correlativo ampliamento dell’area di consolidamento.
Nel 2001 Fondazione Fiera Milano ha acquisito la maggioranza della società, acquisendo una ulteriore partecipazione pari
al 3%, divenendo proprietaria complessivamente del 53%.
3. Le Società del Gruppo
Vengono consolidati i dati di attivo, passivo, costi, ricavi e patrimonio netto dell’Ente e delle sette Società controllate, che
operano a supporto ed in sinergia all’attività fieristica:
1. Fiera Milano S.p.A., che si occupa della gestione delle attività finalizzate alla messa disposizione degli organizzatori di
manifestazioni, di spazi attrezzati, nonchè delle prestazioni di servizi necessari allo svolgimento dell’attività fieristica.
2. Sviluppo Sistema Fiera S.p.A.: che ha assunto la responsabilità della qualificazione e lo sviluppo del nuovo sistema fie-
ristico milanese attraverso la realizzazione del polo esterno della fiera nella localizzazione di Pero-Rho e attraverso la riqua-
lificazione del polo urbano.
3. Fiera Milano Congressi S.r.l., che promuove e realizza convegni e congressi utilizzando spazi e sale dell’Ente, mezzi di
conferenza e strutture esterne all’uopo temporaneamente locate;
4. Fiera Milano International S.p.A., che cura gli aspetti commerciali ed organizzativi in qualità di Segreteria Operativa ,
di alcune manifestazioni del portafoglio Fiera.
X
5. Rassegne S.p.A., che cura gli aspetti commerciali ed organizzativi in qualità di Segreteria Operativa , di altre manifesta-
zioni del portafoglio Fiera.
6. Expopage S.p.A., che ha l’obiettivo di divenire il punto di riferimento dominante per il mercato italiano e (successiva-
mente) per quello internazionale del settore e-business relativo allo scambio di informazioni, di servizi e di affari tra le
aziende che partecipano in modo reale e/o virtuale alle manifestazioni fieristiche.
7. Edizioni Fiera Milano S.p.A., che realizza per conto dell’Ente prodotti editoriali e grafici;
I dati della collegata Villa Erba S.p.A., così come nei precedenti esercizi, sono esclusi dall’area di consolidamento in
quanto non vi è controllo diretto dell’Ente.
4. Situazione complessiva delle singole Società del Gruppo e andamento della gestio-ne nei vari settori.
FIERA MILANO SPA
Capitale sociale Euro 24.000.000 i.v.
Il capitale sociale è posseduto dalla Fondazione per il 99,6% e da Fiera Milano Congressi s.r.l. per lo 0,4%. La società è
stata costituita il 17.7.2000 ed ha iniziato l’attività il 1°.10.2000 con l’affitto del ramo d’azienda della Fondazione relativo alla
gestione del quartiere, nonché con la locazione delle immobilizzazioni tecniche.
L’attività svolta ha riguardato essenzialmente:
a. la messa a disposizione degli Organizzatori di eventi fieristici ed espositivi degli spazi attrezzati;
b. la fornitura di tutti i servizi necessari alla organizzazione ed alla realizzazione di manifestazioni fieristiche, mostre, con-
gressi, conferenze, tavole rotonde ed eventi accessori e collaterali.
La società ha chiuso il primo bilancio al 30 giugno del 2001 con un utile netto di 9,2 milioni di euro.
In data 17 dicembre 2001, per effetto del conferimento del ramo di azienda “Servizi” la società ha aumentato il capitale
sociale da 10 milioni di euro a 24 milioni di euro e ha contabilizzato un Fondo soprapprezzo azioni pari a 12,9 milioni di euro
Le poste oggetto di conferimento sono dettagliate di seguito:
(valori in migliaia di €)
Immobilizzi materiali 4.736
Avviamento 42.630
Crediti vs controllante 326
Totale 47.692
Debiti finanziari (20.837)
Netto di conferimento 26.855
XI
La società ha redatto il “bilancio annuale intermedio” al 31.12.2001 per ottemperare all’esigenza della Controllante di pre-
disporre a tale data il proprio bilancio consolidato.
I dati più significativi che emergono dal predetto bilancio intermedio sono i seguenti:
• Metri quadri netti espositivi: 1.608.255;
• Ricavi della gestione caratteristica: 132,7 milioni di euro;
• Margine operativo lordo: 15,6 milioni di euro;
• Risultato netto: 8,5 milioni di euro (pari al 6,4% dei ricavi);
• Posizione finanziaria netta: liquidità netta per 29,2 milioni di euro.
Nell’anno 2001 Fiera Milano SpA ha organizzato nel Quartiere milanese 66 manifestazioni, cui si aggiunge la mostra Byt
Italia organizzata a Mosca. Alle manifestazioni svoltesi nel 2001 hanno partecipato circa 31.500 Espositori e circa 4.900.000
Visitatori.
La percentuale di occupazione, intesa come rapporto tra superficie lorda disponibile e superficie netta venduta, è risulta-
ta mediamente pari al 48% circa, tenuto conto che si registrano dati significativamente diversi tra mostre in relazione alle spe-
cifiche caratteristiche di ciascuna di esse.
L’indice di rotazione del Quartiere si è attestato intorno al 9,7%, considerando che l’area utile disponibile è stata di circa
348.230 mq. e l’area venduta lorda ha raggiunto i 3.372.000 mq.
I principali investimenti tecnici, non rientranti nei cespiti conferiti, hanno riguardato: progetto “controllo accessi e bigliet-
teria” (Euro1,8 milioni), installazione di sistemi di video sorveglianza in alcuni padiglioni (Euro 0,7 milioni), adeguamenti hard-
ware e software (Euro 0,5 milioni), acquisto di divise per il Personale operante a contatto con il pubblico (Euro 0,2 milioni),
sostituzione della copertura di P.le Italia, al centro del Quartiere fieristico (Euro 0,2 milioni), acquisto di apparecchi audiovisivi
destinati al noleggio (Euro 0,1 milioni).
Gli investimenti in partecipazioni ammontano a Euro 1,3 milioni e si riferiscono per Euro 0,3 all’acquisto da
Fondazione Fiera Milano del 100% della Società Edizioni Fiera Milano SpA e per circa 1 milione di Euro alla Società ExpoPage
SpA, per l’aumento del capitale sociale deliberato nel mese di dicembre e per l’impegno a un ulteriore versamento in conto
futuro aumento di capitale.
Al 31 dicembre 2001 la società aveva in organico n. 272 dipendenti di cui n.17 dirigenti e n. 255 impiegati.
XII
SVILUPPO SISTEMA FIERA SpA
Capitale sociale euro 5.000.000 i.v.
La società è stata costituita il 29 giugno 2001 nel quadro dell’Accordo di programma 25 marzo 1994 sottoscritto da
Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano, Fiera di Milano, Comune di Pero e Comune di Rho e del succes-
sivo Atto integrativo del 19 settembre 2000, aventi ad oggetto la qualificazione e lo sviluppo del sistema fieristico lombardo
attraverso la realizzazione del polo esterno della fiera nella localizzazione di Pero-Rho e attraverso la riqualificazione del polo
urbano.
Il capitale sociale è posseduto dalla Fondazione per il 99% e da Fiera Milano Congressi s.r.l. per l’1%.
Con assemblea straordinaria del 2 ottobre 2001 il capitale sociale originario di 100 mila euro è stato aumentato a 5 milio-
ni di €uro, liberato per 5/10mi entro il 31 dicembre 2001 e per i restanti 5/10mi nel marzo del corrente anno
Alla data di stesura della presente relazione, pertanto, il capitale di 5 milioni di euro risulta integralmente sottoscritto e ver-
sato.
La società è stata impegnata nella definizione degli accordi per l’acquisizione dell’area Agip Petroli in Rho – Pero sulla
quale verrà realizzato il polo esterno della fiera e nella messa a punto della procedura per la prequalifica, selezione ed affida-
mento, attraverso lo strumento della procedura negoziata privata, dell’appalto per la costruzione di detto polo.
Il primo esercizio della società ha chiuso, in linea con le previsioni, con una perdita di 799 euro/000 conseguente alla fase
di avvio della società. IL progetto di bilancio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 27 marzo
2002.
I principali dati dell’esercizio 2001 sono i seguenti:
• il valore della produzione è stato di 1.708 euro/000;
• la differenza tra valore della produzione e costi della produzione è negativa ed ammonta a 1.238 euro/000.
• la posizione finanziaria netta è positiva, con una liquidità disponibile di 254 euro/000 alla quale si aggiunge un credito
finanziario nei confronti della controllante per 1.909 euro/000, nonché il credito verso gli Azionisti per 2.450 euro/000 per
liberazione dei residui decimi dell’aumento capitale.
Al 31 dicembre 2001 il personale della società era composto da n. 30 dipendenti, di cui 4 dirigenti, 3 quadri, 17 impie-
gati e 6 impiegati con contratto a termine.
FIERA MILANO CONGRESSI S.r.l.
Capitale sociale 200.000 euro i.v.
Il capitale sociale è interamente posseduto dalla Fondazione. La Società svolge attività di organizzazione di congressi e
convegni.
Il bilancio al 31.12.2001, approvato dall’assemblea del 22 aprile 2002, evidenzia un valore della gestione di 5,1 milioni
di euro ( nel 2000 5,4 milioni di euro) ed un utile netto di 0,44 milioni di euro ( nel 2000 utile di 0,47 milioni di euro).
L’esercizio, che nell’ultimo trimestre ha risentito dell’effetto che sul mercato congressuale ha avuto l’attentato dell’11 set-
tembre, è stato caratterizzato dalla realizzazione del Centro polifunzionale al Pad. 17 del quartiere Fiera.
La spesa per investimenti dell’esercizio ammonta a 7,9 milioni di euro.
Il nuovo investimento e la conseguente crescita operativa ha implicato la necessità di un conseguente rafforzamento orga-
nizzativo e professionale, che si è manifestato con alcune assunzioni che hanno portato l’organico al 31 dicembre 2001 a 13
XIII
dipendenti, di cui un dirigente e un quadro.
I più importanti convegni, congressi ed eventi , anche internazionali, curati dalla società nel 2001 sono stati:
- Campus - Salone dello studente – febbraio 2001, 1.200 presenze; Salone dedicato all’orientamento scolastico;
- Sap Forum – marzo 2001, 6.000 presenze; Convention aziendale di uno dei più grandi gruppi internazionali di realizza-
zione di software di gestione azienda;
- E.Business Infosecurity – gennaio 2001, 3.000 presenze; evento sulle problematiche relative alla sicurezza sui sistemi di
informatizzazione;
- SCIVAC – congresso nazionale di veterinaria - marzo 2001, 3.600 presenze;
- Milanofil – convegno filatelico - marzo 2001, 5.000 presenze;
- Assemblea Banca Popolare di Milano - aprile 2001, 5.000 presenze;
- Wizard of coast, campionati europei di magic “L’Adunanza” - giugno 2001, 1.300 presenze;
- Expo.comm - giugno 2001, 1.500 presenze; Convegno sulle tecnologie per la telecomunicazione;
- Forum I.S. alimentare - aprile 2001, 1.300 presenze; Congresso sull’alimentazione organizzato da Expo-Cts;
- E.mart - novembre 2001, 15.000 presenze; Convegno sull’energia;
- Concorsi pubblici per CCIAA, Promotori finanziari e Corte d’Appello per circa 5.000 candidati
FIERA MILANO INTERNATIONAL S.p.A.
Capitale sociale 728.000 euro i.v.
La Società è posseduta per il 53% da Fondazione Fiera Milano e per il 47% dal Gruppo Reed Elsevier.
La Società svolge attività di promozione, commercializzazione e sviluppo di alcune manifestazioni per Fondazione Fiera
Milano, Reed Elsevier e per altre Società proprietarie di marchi fieristici.
Il bilancio al 31.12.2001, approvato dall’Assemblea del 23 aprile 2002, evidenzia ricavi commerciali per circa 16,8 milio-
ni di euro ( 37,6 milioni di euro nel 2000). Il decremento dei ricavi rispetto all’esercizio precedente si riferisce al fatto che la
manifestazione biennale Mostra Convegno Expoconfort, organizzata nel 2000 e nel 2002, costituisce evento non ricorrente
annualmente.
L’utile ante imposte ammonta a 5,4 milioni di euro e l’utile di esercizio, dopo aver scontato un carico fiscale di 2,3 milio-
ni di euro, risulta di 3,0 milioni di euro, in linea con il budget.
XIV
L’Assemblea, nell’approvare il progetto di bilancio, ha deliberato il pagamento di dividendi per 3,0 milioni di euro (9 milio-
ni di euro per l’esercizio 2000), di cui 1,5 milioni di euro, oltre al credito di imposta, di competenza di Fondazione.
Al 31 dicembre 2001 l’organico era costituito da 40 unità di cui 3 Dirigenti, 1 giornalista e 36 impiegati.
Nel corso del 2001 la società ha organizzato quattro manifestazioni dirette annuali (Chibi, Chibidue, Bijoux, Cart), per
49.621 mq., ed ha fornito servizi commerciali e promozionali per quattro manifestazioni pure annuali per le quali ha un con-
tratto di gestione (305.959 mq.); ha inoltre sviluppato con forza le vendite di Mostra Convegno Expocomfort e Servitis, bien-
nali, già svoltesi nel 2002, che hanno mostrato una forte crescita.
In febbraio si è svolta la tradizionale edizione di Macef Primavera. Si è raggiunta la cifra record di 141.431 mq. (137.898
mq. nel 2000), pari all’intera area disponibile; gli espositori diretti sono risultati 2.794.
I visitatori totali sono stati 80.117 (con un incremento dell’1% rispetto al 2000) di cui il 20,8% esteri.
In giugno si è svolta la manifestazione Chibidue e Chibimart. In totale si sono raggiunti i 6.964 mq., in notevole crescita
rispetto ai 5.762 mq. del 2000 (+20,8%).
I visitatori registrati hanno raggiunto 9.065 unità (esteri 20,8%), in linea con il 2000.
In settembre si è svolta l’edizione di Macef Autunno. La modifica del lay-out espositivo, con relativo decremento della
superficie a disposizione, ha causato una riduzione di superficie venduta rispetto all’edizione precedente. I metri quadri netti
venduti sono stati 136.126, contro i 139.204 del 2000.
I visitatori sono stati 87.000, con un incremento dell’1,5% rispetto al 2000.
Complessivamente le manifestazioni direttamente gestite del 2001 hanno realizzato 352.579 mq. netti espositivi ed hanno
attirato un totale di 260.170 visitatori professionali.
RASSEGNE S.p.A.
Capitale sociale Euro 309.600 i.v.
Il capitale sociale è posseduto al 53% da Fondazione E.A. Fiera di Milano e al 47% dalla Società COSMIT. Fondazione
Fiera Milano ha acquisito la maggioranza nel corso del 2001.
La Società ha per oggetto la ideazione ed organizzazione di manifestazioni fieristiche, mostre ed eventi accessori e colla-
terali.
Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2001 espone una perdita di euro 310.882, oltre a perdite rinviate a nuovo dal prece-
dente esercizio di euro 99.839. Nel corso dell’esercizio 2001 i soci hanno effettuato provvedimenti di ripianamento perdite per
euro 309.874.
Al 31 dicembre 2001, la società aveva 5 dipendenti in organico, di cui uno part time.
La manifestazione Miart, divenuta di proprietà della società, ha polarizzato l’attenzione da parte degli operatori e l’appun-
tamento fieristico, non solo ha confermato un progressivo miglioramento delle sue proposte, della superficie espositiva ven-
duta, delle partecipazioni straniere, dei capolavori esposti, dei visitatori presenti, delle transazioni commerciali avvenute, ma è
riuscito a conquistare fiducia generalizzata.
A caratterizzare l’edizione 2001 ha contributo anche un convegno di due giorni promosso dal Comune di Milano al quale
sono intervenuti esponenti internazionali di spicco.
XV
Mifed, il mercato del cinema che Rassegne SpA ha sviluppato per Fondazione Fiera Milano, è stato condizionato dalla
situazione internazionale che ha inciso non solo sulla partecipazione ma anche sugli eventi previsti.
EXPOPAGE S.P.A.
Capitale sociale euro 3.000.000 i.v.
La Società è stata costituita il 9 novembre 2000 con la seguente compagine azionaria: Fondazione Fiera Milano 64%,
Fiera Milano SpA 21%, Fiera Milano International SpA 5%, Bitwolf Srl (socio tecnico) 10%. Successivamente, Fondazione Fiera
Milano ha diminuito la quota di partecipazione è scesa al 43% avendo ceduto a primari Organizzatori italiani di manifestazio-
ni fieristiche il 21% della propria quota.
ExpoPage ha in corso la realizzazione del piano di sviluppo aziendale approvato a metà anno dal Consiglio di
Amministrazione. L’obiettivo è di divenire il punto di riferimento dominante per il mercato italiano e (successivamente) per quel-
lo internazionale del settore e-business relativo allo scambio di informazioni, di servizi e di affari tra le aziende che partecipa-
no in modo reale e/o virtuale alle manifestazioni fieristiche
Nel mese di dicembre la Società ha deliberato l’aumento del capitale sociale da 100.000 euro a 3.000.000 di euro che
è stato integralmente sottoscritto .
Il primo esercizio si è chiuso al 31 dicembre 2001 ed il progetto di bilancio evidenzia una perdita pari a 0,3 milioni di euro,
dovuta all’avviamento dell’attività, che il Consiglio di Amministrazione della Società ha proposto di riportare a nuovo.
Al 31 dicembre 2001 il personale dipendente era composto da un impiegato.
EDIZIONI FIERA MILANO Spa
capitale sociale euro 103.300 i.v.
Al 31 dicembre 2000 la società era posseduta interamente dalla Fondazione.
In data 8 gennaio 2001 Fondazione Fiera Milano ha ceduto a Fiera Milano SpA il 100% del capitale della Società, al prez-
zo di 301.094 euro, definito sulla base di perizia valutativa richiesta a Deloitte Touche Corporate Finance
Edizioni Fiera Milano SpA opera nel comparto dell’editoria ed in particolare nella composizione e stampa di prodotti per
mostre.
Il progetto di Bilancio al 31 dicembre 2001, approvato dall’Assemblea del 22 aprile 2002, evidenzia ricavi per 1,5 milio-
ni di euro (1,3 milioni di euro nell’esercizio 2000) e chiude con un utile netto di 33.528 euro (28.291 euro nel 2000), che è
stato accantonato a Riserva straordinaria.
Al 31 dicembre 2001 l’organico è costituito da 1 dirigente e da 3 impiegati.
Nonostante la mancata conferma – a causa degli avvicendamenti nella struttura del Gruppo – delle commesse per la rea-
lizzazione dei cataloghi MIFED e MITECH, e nonostante l’assenza del giornale “In Fiera” e la versione impoverita del catalogo
MACEF, rispetto all’esercizio precedente e’ stato realizzato un certo incremento nel fatturato grazie a nuovi lavori quali:
XVI
- il catalogo EICMA Moto;
- la Brochure Istituzionale di Fiera Milano spa;
- la brochure ed i quaderni per Fondazione Fiera Milano.
Tra i nuovi lavori, e quelli invece non rinnovati, si e’ realizzata una differenza positiva di circa 130 mila euro di fatturato
incrementativo, mentre i costi di produzione sono rimasti pressoché invariati.
Di seguito vengono date alcune note e informazioni relative alle Società in cui l’Ente non ha una partecipazione di mag-
gioranza assoluta e pertanto non ne consolida i dati contabili.
VILLA ERBA S.p.A.
Capitale Sociale 16.789.695,12 euro i.v.
La quota di partecipazione della Fondazione al 31 dicembre 2001 era pari al 17,448% del capitale sociale.
Nel corso del mese di marzo 2002 Fondazione Fiera Milano ha sottoscritto l’aumento di capitale di propria competenza,
come deliberato dall’assemblea del 2 dicembre 1999, elevando la propria quota di partecipazione al 23,992% e divenendo
di conseguenza il socio di riferimento.
Il capitale sociale, dopo la sottoscrizione di Fondazione Fiera Milano, ammonta a 18.235.407,96 euro.
La società ha per oggetto l’organizzazione di manifestazioni fieristiche e la gestione di spazi espositivi a Villa Erba –
Cernobbio (Como).
Il bilancio dell’esercizio 2001, approvato dall’assemblea del 22 aprile 2002, chiude con un utile di 663 milioni di Lire (utile
di 404 milioni di Lire nel 2000).
Il risultato dell’esercizio è stato ottenuto a seguito di una ulteriore diminuzione del peso degli oneri finanziari netti nonché
per effetto di una componente straordinaria rappresentata da sopravvenienze attive per minori tributi comunali.
Nel 2001 la società ha avuto un organico medio formato da 1 dirigente, 10 impiegati e 1 operaio e 4 dipendenti di altre
categorie.
La società sta affiancando le tradizionali fiere del settore tessile, che restano l’ossatura portante del fatturato, con eventi
convegnistici, conventions aziendali, banchettistica, concerti e altre manifestazioni.
Un particolare sforzo è stato dedicato all’organizzazione diretta di eventi; è stata progettata una nuova Fiera denominata
Anima e Corpo, nel settore del benessere psicofisico, ed una mostra convegno sull’information technology per la piccola e
media impresa, denominata SIGECO.
5. Gli investimenti
Gli investimenti netti al 31.12.2001 in beni materiali e immateriali ammontano a 31 milioni di euro e sono stati realizza-
ti nella quasi totalità dalla Fondazione, da Fiera Milano SpA e da Fiera Milano Congressi Srl.
L’importo degli investimenti comprende anche gli acconti che sono stati corrisposti da Fondazione nel 2001 a Agip Petroli come
XVII
caparra confirmatoria per l’acquisto dell’area sita in Rho – Pero, sulla quale verrà edificato il Polo esterno fieristico milanese.
6. Il Personale
L’organico del gruppo, che si incrementa di 13 unità rispetto al 31dicembre 2000, è così distribuito:
7. Eventi significativi successivi al 31.12.2001
• L’attività, nei primi mesi del 2002, prosegue secondo i programmi fissati e non sono rilevati eventi che possano avere
effetto sui risultati dell’esercizio 2001.
• Nel gennaio 2002, nel quadro delle attività di Fondazione finalizzate alla realizzazione del Polo Esterno, è stato perfezio-
nato con Sintesi SpA il contratto preliminare di acquisto, di cui si è già detto, dell’area di Rho Pero ed è stato corrisposto
un anticipo del 10% sul prezzo di acquisto con natura di caparra confirmatoria.
• Nel gennaio 2002 è stato costituito, con la partecipazione di Fiera Milano, il Comitato promotore dell’edizione 2003 della
Conferenza annuale della Banca Interamericana di Sviluppo (BID) che è una tra le più importanti istituzioni finanziarie inter-
nazionali. Per tale edizione la città di Milano è stata designata quale sede ospitante. Al Comitato promotore partecipano
Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano, Camera di Commercio e Fondazione Fiera Milano.
• Nel febbraio 2002 Fondazione, in collaborazione con l’ASERI – Alta Scuola in Economia e Relazioni Internazionali – ha dato
avvio, unitamente alla controllata Sviluppo Sistema Fiera, alla istituzione di un Master per esperti nella realizzazione di
sistemi territoriali complessi. Il Master nasce dalla consapevolezza che la realizzazione del nuovo polo espositivo di Fiera
Milano e la riqualificazione del quartiere urbano costituiscono una straordinaria e rara opportunità di formazione sul campo
di giovani laureati in materie tecniche ed economiche che potranno utilizzare tale formazione in future situazioni. La qua-
lità dello stage rappresenta il punto di forza del Master ed è garantita dalle attività che gli stagisti svolgeranno a diretto
contatto con le direzioni di Sviluppo Sistema Fiera.
• Come più sopra ricordato, nella seduta del 25 febbraio 2002, il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano SpA ha deli-
berato l’avvio dell’iter per la quotazione in Borsa di Fiera Milano SpA.
Fondazione Fiera Milano 41
Fiera Milano SpA 272
Sviluppo Sistema Fiera SpA 24
Fiera Milano International SpA 43
Fiera Milano Congressi Srl 13
Edizioni Fiera Milano 4
Rassegne SpA 5
Expopage SpA 1
Totale 403
XVIII
8. Evoluzione prevedibile della gestione
Nel delineare l’evoluzione prevedibile della gestione occorre riferirsi alla crescita attesa nel settore dei servizi che Fiera
Milano SpA è orientata ad offrire alla Clientela, anche con offerte di tipo innovativo.
Nell’anno in corso, infatti, è previsto che nel settore dei servizi si manifestino significativi sviluppi derivanti dalla finalizza-
zione di operazioni di partnership, di cui alcune in fase di avanzata verifica, che potranno risolversi in ulteriore progresso delle
attività esistenti, anche grazie alla favorevole congiuntura prevista nel secondo semestre dell’anno, cui potranno aggiungersi
gli effetti derivanti da eventuali operazioni di acquisizione.
Sotto il profilo dello sviluppo immobiliare, è previsto, come già descritto, l’avvio operativo della realizzazione del Polo
Esterno con l’apertura dei relativi cantieri.
9. Delibere da assumere
Il Comitato Esecutivo sottopone al Consiglio Generale della Fondazione, per l’approvazione, la relazione sulla gestione ed
il bilancio consolidato dell’esercizio 2001 che chiude con un utile di 1.227.134, comprensivo della quota di terzi.
IL COMITATO ESECUTIVO
XIX
XX
BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2001
XXI
ATTIVO 31.12.2001 31.12.2000Euro Euro
A) CREDITI V/ SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTIparte richiamataparte non richiama
Totale
B) IMMOBILIZZAZIONI:I Immobilizzazioni immateriali:
1) costi di impianto e di ampliamento 497.130 325.9512) costi ricerca, sviluppo e pubblicita' 94.8883) diritti di brevetto industriale e di utilizzazione
opere dell'ingegno 14.3064) concess., licenze, marchi e diritti simili 943.597 355.6725) avviamento6) immobilizzazioni in corso e acconti 9.567.388 2.374.6487) altre 801.138 350.121Totale 11.918.447 3.406.392
II Immobilizzazioni materiali:1) terreni e fabbricati 110.669.395 128.979.9712) impianti e macchinario 51.968.994 63.079.6663) attrezzature industriali e commerciali 7.018.557 3.280.9414) altri beni 678.182 318.7205) immobilizzazioni in corso e acconti 16.896.782 3.734.848Totale 187.231.910 199.394.146
III Immobilizzazioni finanziarie:1) Partecipazioni in:
a) imprese del gruppo non consolidate 90.000b) imprese collegate 2.935.988 3.042.157
2) Crediti: Esigibili entro l'esercizio successivo:
2001 2000a) verso imprese del gruppo
non consolidate 55.080 55.080b) verso imprese collegate 55.080c) verso controllantid) verso altri 115.912 124.594
55.0803) altri titoli 974Totale 3.107.954 3.311.831
Totale immobilizzazioni 202.258.311 206.112.369
STATO PATRIMONIALE
XXII
ATTIVO 31.12.2001 31.12.2000Euro Euro
C) ATTIVO CIRCOLANTEI Rimanenze
1) mat. prime, sussidiarie e di consumo 16.0353) lavori in corso su ordinazione 25.623.005 1.318.4824) prodotti finiti e merci 1.2675) acconti 604Totale 25.624.272 1.335.121
II Crediti: Esigibili oltre l'esercizio successivo:
2001 20001) verso clienti 42.656.009 39.837.0463) verso imprese collegate 58.753 12.3955) verso altri 31.670.119 10.311.177Totale 74.384.881 50.160.618
III Attività finanziarie che noncostituiscono immobilizzazioni:6) altri titoli 113.362 18.186.559Totale 113.362 18.186.559
IV Disponibilita' liquide:1) depositi bancari e postali 25.915.643 9.781.1032) assegni 6.4613) danaro e valori in cassa 12.900 5.991Totale 25.928.543 9.793.555
Totale attivo circolante 126.051.058 79.475.853
D) RATEI E RISCONTIRatei e risconti attivi 716.452 356.855Totale 716.452 356.855
TOTALE ATTIVO 329.025.821 285.945.077
XXIII
PASSIVO 31.12.2001 31.12.2000Euro Euro
A) PATRIMONIO NETTODel GruppoI Capitale 75.000.000 7.746.853III Riserve di rivalutazione 21.076.512VI Riserve statutarie 1.739.183 45.844.674VII Altre riserve:
d) Riserva per ammortamenti anticipati eccedenti 13.338.779 13.470.313h) Utili indivisi controllate e altre riserve 10.736.148i) Riserva di consolidamento 831.120 947.222
IX Utile (perdita) dell'esercizio 17.463 12.370.971Totale patrimonio netto del gruppo 101.662.693 101.456.545
Di terzi:X Capitale e riserve di terzi 1.017.945 389.254XI Utile (perdita) di competenza di terzi 1.209.671 4.392.263
Totale patrimonio netto di terzi 2.227.616 4.781.517
Totale Patrimonio Netto 103.890.309 106.238.062
B) FONDI PER RISCHI E ONERI2) per imposte 6.209.6173) altri 17.408.145 4.537.875
Totale 17.408.145 10.747.492
C) TRATT. FINE RAPP. LAVORO 9.807.824 9.545.847
STATO PATRIMONIALE
XXIV
PASSIVO 31.12.2001 31.12.2000Euro Euro
Esigibili oltre l'esercizio successivo:
2001 2000D) DEBITI
1) obbligazioni2) obbligazioni convertibili3) debiti verso banche 54.667.574 57.203.519 66.061.138 57.227.9654) debiti verso altri finanziatori5) acconti 76.067.484 39.531.9936) debiti verso fornitori 38.123.155 41.455.1488) debiti verso imprese del gruppo non consolidate 63.00011) debiti tributari 9.737.696 11.707.04412) debiti v/ istituti previd. e sicur. sociale 1.147.689 1.090.24913) altri debiti 4.954.968 6.784.225Totale 54.667.574 57.203.519 196.092.130 157.859.624
E) RATEI E RISCONTIRatei e risconti passivi 1.827.413 1.554.052Totale 1.827.413 1.554.052
TOTALE PASSIVO 329.025.821 285.945.077
XXV
2001 2000Euro Euro
A) (+) VALORE DELLA PRODUZIONE:1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 175.155.295 196.434.7212) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso
di lavorazione, semilavorati e finiti 10.238.571 -15.409.4873) variazioni lavori in corso su ordinazione 2.374.4025) altri ricavi e proventi:
altri ricavi e proventi 7.115.785 7.240.582contributi in conto esercizio 98.638Totale 194.982.691 188.265.816
B) (-) COSTI DELLA PRODUZIONE:6) per m. prime, sussid., consumo e merci 3.311.921 3.184.1147) per servizi 89.611.426 69.492.9838) per godimento di beni di terzi 424.949 428.4419) per il personale:
a) salari e stipendi 19.431.297 19.352.230b) oneri sociali 6.103.303 5.781.427c) trattamento di fine rapporto 1.312.538 1.445.466d) trattamento di quiescenza e simili 802.854 931.905e) altri costi 1.139.522 790.069
10) ammortamenti e svalutazioni:a) ammortamento immobilizz. immateriali 897.130 461.657b) ammortamento immobilizzazioni materiali 34.002.911 34.683.419c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni 13.682d) svalutazioni crediti compresi nell'attivo circolante
e delle disponibilita' liquide 218.074 203.83211) variazioni rimanenze di materie prime, sussidiarie,
di consumo e merci12) accantonamenti per rischi 13.325.593 1.032.91414) oneri diversi di gestione 19.865.527 19.585.629
Totale 190.460.727 157.374.086
(A - B) Diff. valore-costi della produzione 4.521.964 30.891.730
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI:15) (+) proventi da partecipazioni:
a) in imprese del gruppo non consolidate 514.917
CONTO ECONOMICO
XXVI
2001 2000Euro Euro
16) (+) altri proventi finanziari:a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni:
i) verso terzi 130.435c) da titoli iscritti nell' attivo circolante che
non costituiscono partecipazioni 568.698 890.719d) proventi diversi dai precedenti:
i) verso terzi 2.574.956 815.44917) (-) interessi e altri oneri finanziari:
a) verso terzi -4.896.702 -3.758.227Totale -1.622.613 -1.537.142
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE18) (+) rivalutazioni:
a) di partecipazioni 48.50619) (-) svalutazioni:
a) di partecipazioni -115.353Totale delle rettifiche -66.847
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI20) (+) proventi straordinari:
a) proventi 2.460.607 5.606.557b) plusvalenze alienazioni immobilizzazioni -759 1.955
21) (-) oneri straordinaria) oneri -2.674.271 -4.915.941b) minusvalenze alienaz. immobilizzazioni -158.715 -39.776Totale delle partite straordinarie -373.138 652.795
Risultato prima delle imposte 2.526.213 29.940.53622) (-) imposte sul reddito dell'esercizio:
a) correnti -15.121.611 -13.177.302b) anticipate 13.822.532
23) Risultato netto complessivo 1.227.134 16.763.234(utile) perdita dell'esercizio di competenza di terzi -1.209.671 -4.392.263utile (perdita) dell'esercizio di competenza del gruppo 17.463 12.370.971
NOTA INTEGRATIVA
AL BILANCIO CONSOLIDATO DEL 31.12.2001
XXIX
SINTESI DEI PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO E DEI PRINCIPI CONTABILI PIU’ SIGNIFICATIVI
Contenuto e forma del bilancio consolidato al 31 dicembre 2001
Il bilancio consolidato dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2001 è stato redatto nel rispetto della normativa vigente.
Per poter avere la massima uniformità dei dati contabili del gruppo, il bilancio è stato esposto sulla base dello schema
previsto dal codice civile; in proposito, si ricorda che la capogruppo ha comunque allegato al proprio fascicolo di bilancio anche
lo schema di cui agli artt. 2424 e 2425 del C.C.
Nella nota integrativa vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie al fine di dare una rappre-
sentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria del gruppo.
Area e tecnica di consolidamento
Il bilancio consolidato include i bilanci della Fondazione E.A. Fiera Internazionale di Milano e delle società sulle quali essa
esercita il controllo diretto e indiretto disponendo della maggioranza dei voti esercitabili nell’assemblea ordinaria.
Le società incluse nel campo di consolidamento sono elencate nell’All.n.1. Nel corso dell’anno 2001 è entrata nell’area
di consolidamento la società Rassegne S.p.A., prima collegata, la società Expopage S.p.A. esclusa nel 2000 in quanto allora
non operativa, e la società Sviluppo Sistema Fiera S.p.A., costituita nell’esercizio.
I criteri di valutazione adottati per la predisposizione del bilancio consolidato sono quelli previsti dall’art. 2426 del Codice
Civile, opportunamente integrati, per le materie da questo non trattate, dai principi contabili emanati dal Consiglio Nazionale
dei dottori Commercialisti e dei Ragionieri e dai principi contabili internazionali emanati dall’International Accounting Standard
Committee (I.A.S.C).
Nel corso dell’esercizio in esame la Fondazione ha adottato l’Euro quale moneta di conto; pertanto anche il bilancio con-
solidato chiuso al 31 dicembre 2001 è redatto in Euro.
Ai sensi dell’art. 16 del D.Lgs. 213/98, gli importi del bilancio sono espressi in unità di euro. I dati esposti nella nota inte-
grativa, salvo diversa indicazione, sono espressi in migliaia di euro.
Per permettere inoltre la comparazione dei dati con quelli dell’esercizio precedente si è provveduto alla conversione in euro
anche di questi ultimi, adottando il tasso fisso di conversione 1 euro = lire 1936,27.
Per quanto concerne le modalità che sono state seguite per convertire i dati contabili espressi in centesimi a quelli espo-
sti nel documento di sintesi contabile si è adottato il seguente criterio:
• la conversione ha riguardato tutti gli importi dello stato patrimoniale e del conto economico identificati con le lettere minu-
scole;
• la conversione è ottenuta mediante arrotondamento all’unità di euro inferiore nel caso in cui i centesimi di euro sono infe-
riori a 50, e a quello superiore in caso contrario;
• gli importi espressi nello stato patrimoniale e nel conto economico di grado superiore (identificati con le lettere maiusco-
le o i numeri arabi) sono costituiti dalla somma degli importi già arrotondati di cui sopra;
XXX
Il bilancio consolidato è predisposto sulla base dei bilanci civilistici redatti dagli Amministratori delle società incluse nell’a-
rea di consolidamento, rettificati, ove necessario, per l’applicazione di criteri di valutazione omogenei. I bilanci redatti dalle con-
trollate in Lire sono stati convertiti in Euro.
La data di riferimento del bilancio consolidato è il 31 dicembre 2001 e coincide con quella di chiusura di tutte le altre
imprese incluse nell’area di consolidamento, ad eccezione di Fiera Milano S.p.A. il cui esercizio terminerà il 30 giugno 2002
e per la quale è stata redatta ai fini del consolidato una situazione contabile annuale al 31.12.2001.
Principi di consolidamento
Il consolidamento viene effettuato con il metodo dell’integrazione globale. Nella redazione del bilancio consolidato sono
applicati gli stessi criteri di valutazione adottati nel bilancio di Fondazione E.A. Fiera Internazionale di Milano, eventualmente
integrati per ciò che concerne le voci del bilancio specifiche delle società consolidate ed opportunamente rettificati per tene-
re conto delle norme del Codice Civile riguardanti la redazione del bilancio consolidato.
Sono eliminati:
• il valore di carico delle partecipazioni in società incluse nell’area di consolidamento e le corrispondenti frazioni del loro
patrimonio netto;
• i costi e ricavi reciproci delle società incluse nell’area di consolidamento;
• i crediti e i debiti reciproci delle società incluse nell’area di consolidamento;
• i proventi e gli oneri reciproci relativi a operazioni effettuate tra le società medesime;
• gli utili conseguenti a operazioni effettuate tra società incluse nell’area di consolidamento e non ancora realizzati nei con-
fronti di terzi;
• i dividendi distribuiti da società comprese nell’area di consolidamento;
• le poste di natura puramente fiscale iscritte nei bilanci civilistici per usufruire di benefici fiscali altrimenti non ottenibili: in
particolare, nel consolidato al 31.12.2001 sono stati stornati gli ammortamenti anticipati iscritti nel bilancio civilistico della
Fondazione per Euro 4.126
L’ammontare del capitale e delle riserve delle società controllate corrispondente a partecipazioni di terzi è iscritto nella
voce del patrimonio netto denominata “Capitale e riserve di terzi”. La parte del risultato economico consolidato corrisponden-
te a partecipazioni di terzi è iscritta nella voce denominata “Risultato dell’esercizio di pertinenza di terzi”.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I più significativi criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio al 31 dicembre 2001, in osservanza dell’art.
2426 c.c., sono i seguenti:
Immobilizzazioni immaterialiSono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusi gli oneri accessori, ed ammortizzate sistematicamente per il perio-
do della loro prevista utilità futura. I costi di ricerca e sviluppo e di pubblicità sono addebitati a conto economico nell’esercizio
in cui sono sostenuti.
XXXI
Immobilizzazioni materialiSono iscritte al costo di acquisto e/o di costruzione, rettificato per taluni beni in applicazione di specifiche leggi di allinea-
mento monetario, come evidenziato in apposito prospetto allegato. Nel costo sono compresi gli oneri accessori ed i costi diret-
ti ed indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene.
Salvo eventuali deroghe (vedere successivo punto “Altre Informazioni”), le immobilizzazioni sono ammortizzate in ogni
esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utiliz-
zo dei beni; le aliquote applicate sono riportate nella sezione relativa alle note di commento dell’attivo.
Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobi-
lizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene
ripristinato il valore originario.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi di manutenzione
aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di
utilizzo dei cespiti di riferimento.
PartecipazioniLe partecipazioni la cui quota di possesso è inferiore al 20% sono valutate con il metodo del costo, determinato sulla base
del prezzo di acquisto e/o di sottoscrizione. Il costo viene ridotto per le perdite della partecipata nel caso in cui non siano pre-
vedibili nel futuro utili di entità tale da assorbire le perdite sostenute; il valore originario viene ripristinato negli esercizi suc-
cessivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata.
CreditiI crediti sono iscritti al presumibile valore di realizzo, mediante lo stanziamento di appositi fondi.
RimanenzeLe rimanenze, costituite da costi sospesi relativi a manifestazioni fieristiche future, sono valutate al costo.
Titoli che non costituiscono immobilizzazioniSono iscritti al minore tra il costo di acquisto ed il valore di mercato, determinato sulla base dei prezzi di borsa del mese
di dicembre.
Ratei e riscontiSono iscritte in tali voci quote di costi e di proventi, comuni a due o più esercizi, la cui entità varia in ragione del tempo,
per realizzare il principio della competenza temporale.
Fondi rischi ed oneriI fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla
chiusura dell’esercizio non sono determinabili l’ammontare o la data dell’evento. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima
possibile sulla base degli elementi a disposizione.
Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinatoIl fondo trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire l’intera passività maturata nei confronti dei dipendenti al
31 dicembre 2001, in conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro ed integrativi aziendali. Tale passi-
vità e’ stata calcolata a norma dell’articolo 2120 del Codice Civile ed è soggetta a rivalutazione a mezzo di indici.
XXXII
DebitiI debiti sono iscritti al loro valore nominale.
Competenza dei ricavi e dei costiI costi e i ricavi dell’esercizio vengono rilevati secondo il principio della competenza economica. In particolare, i costi ed i
ricavi attinenti alle manifestazioni, sia dirette che indirette, concorrono alla formazione del risultato dell’esercizio in cui dette
manifestazioni vengono svolte.
Imposte sul reddito d’esercizioLe imposte sul reddito di competenza dell’esercizio sono determinate in base alla normativa vigente. Gli effetti fiscali futu-
ri relativi alle differenze temporanee tra il valore attribuito ad una attività o ad una passività secondo i criteri civilistici ed il valo-
re attribuito alle stesse attività o passività ai fini fiscali sono determinati sulla base del prevedibile debito/credito d’imposta, cal-
colato tenendo conto dell’imponibile e delle aliquote fiscali previste per l’esercizio in cui le suddette differenze si annulleran-
no. Gli effetti fiscali così determinati sono riesaminati in ogni esercizio sulla base dei nuovi eventi o di previsioni più attendibi-
li
Le attività per imposte anticipate sono rilevate nel rispetto del principio della prudenza e solo se vi è la ragionevole cer-
tezza dell’esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili che hanno portato all’iscrizione
delle imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all’ammontare delle differenze che si andranno ad annullare.
Nel caso di variazioni dell’aliquota rispetto agli esercizi precedenti vengono apportati gli adeguati aggiustamenti, purché la
norma di legge da cui deriva la variazione dell’aliquota sia già stata emanata alla data di approvazione del bilancio.
Le imposte anticipate sono registrate nello stato patrimoniale nella voce “crediti tributari” per imposte anticipate, mentre
le imposte differite passive sono registrate nei fondi per rischi ed oneri.
Le passività per imposte differite e le attività per imposte anticipate sono compensate nei casi in cui la compensazione è
giuridicamente consentita.
I debiti tributari certi sono iscritti nell’apposita voce del passivo.
CRITERI DI CONVERSIONE DELLE POSTE IN VALUTA
I crediti ed i debiti, espressi originariamente in valuta estera, sono convertiti in Lire ai cambi storici della data delle relati-
ve operazioni. Le differenze cambio realizzate in occasione dell’incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera
sono iscritte al conto economico.
Qualora a fine esercizio, dalla conversione dei crediti e debiti in valuta estera ai cambi in vigore alla data di bilancio, ori-
gini una perdita netta, essa viene accertata e riflessa nel conto economico del periodo, con contropartita in apposito fondo
oscillazione cambio. Qualora invece dalla conversione emerga un utile netto, esso viene prudenzialmente differito.
ALTRE INFORMAZIONI
Eventuali deroghe ai criteri sopraindicati sono illustrate e dettagliate nella nota integrativa con la indicazione dei relativi
effetti sul risultato e sul patrimonio netto.
XXXIII
COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL’ATTIVO(Importi in migliaia di Euro)
IMMOBILIZZAZIONI
Per le tre classi delle immobilizzazioni (immobilizzazioni immateriali, materiali) sono stati allegati appositi prospetti (allega-
ti n. 3-4) che indicano per ciascuna voce i costi storici, i precedenti ammortamenti e le precedenti rivalutazioni e svalutazioni,
i movimenti intercorsi nell’esercizio, i valori finali di bilancio nonché il totale delle rivalutazioni esistenti alla chiusura dell’eser-
cizio.
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
La movimentazione complessiva delle immobilizzazioni è riportata nell’allegato n. 3.
La voce “Concessioni, licenze, marchi e diritti simili” è costituita da costi sostenuti da Fondazione per il rafforzamento del
marchio “Macef” e da Rassegne S.P.A. per l’acquisizione del marchio “MiArt”; l’aliquota di ammortamento applicata è il 10%.
La voce “Altre immobilizzazioni immateriali” comprende essenzialmente il nuovo software per la gestione dei sistemi con-
tabili utilizzato dal Gruppo ed entrato in funzione nel 2001; l’aliquota di ammortamento applicata è del 33,33%.
La voce “Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti” recepisce gli acconti versati a fronte della ristrutturazione del
Padiglione 17 effettuata da Fiera Milano Congressi S.r.l..
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
La movimentazione complessiva delle immobilizzazioni materiali è riportata nell’allegato n. 4. Le variazioni relative agli
investimenti sono riferite essenzialmente alle acquisizioni fatte dalla Fondazione per interventi sulle strutture del quartiere e da
Fiera Milano SpA per l’attrezzatura fieristica. Tra le immobilizzazioni in corso e acconti si segnala la caparra confirmatoria cor-
risposta ad Agip Petroli a fronte del contratto preliminare per l’acquisto dell’area sita in Rho – Pero ove sorgerà il nuovo Polo
fieristico.
Ammortamenti
Gli ammortamenti ordinari, evidenziati nell’apposito prospetto, sono stati calcolati sulla base di aliquote ritenute rappre-
sentative della residua possibilità di utilizzo delle relative immobilizzazioni materiali. Le aliquote applicate (invariate rispetto al
2000), sono le seguenti:
XXXIV
a) Quartiere Storico
Attrezzature commerciali:
Macchine elettroniche 20%
Mobili 10%
Automezzi interni 20%
Altri beni:
Autovetture 25%
Fabbricati 10%
Impianti e macchinari (esclusi CDZ) 10%
Impianti di condizionamento 15%
Attrezzature fieristiche 27%
Arredi fieristici e mobili 10%
Opere civili+imp.civili 10%
Imp.Elettr/cabine/Illum. 15%
Imp.condiz./centr.term. 15%
Imp.Spegn.Antincendio 15%
Imp.Scale mobili 7,5%
Imp.Sicurezza/Allarme 25%
Imp.Telefonico 20%
Macch. Elettronici 20%
Attrezz.fieristiche 27%
Arredi fierist.(mobili) 12%
b) Portello - Padd. 14-15-16
Le aliquote applicate per i Padd.14-15-16, in linea con i coefficienti indicati per le fiere nel Decreto Ministeriale del
31/12/88, sono:
Si ricorda inoltre che negli esercizi 1997 e 1998 sono stati effettuati ammortamenti anticipati sul Portello, Padd. 15 e 16,
per complessivi Euro 13.578, costituendo una riserva di patrimonio netto indisponibile di pari importo prelevata dalle riserve
statutarie. Tale riserva ammonta nel 2001 a Euro 13.339 a seguito del riallineamento degli ammortamenti fiscali a quelli civi-
listici con trasferimento di pari importo alla riserva statutaria.
Delle imposte differite calcolate su tali ammortamenti si dirà nel commentare la voce “Fondi per rischi ed oneri – Fondi
per imposte differite”.
XXXV
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Partecipazioni
Ammontano a Euro 2.936 e sono riferite alla collegata Villa Erba S.p.A.
Il dettaglio delle partecipazioni risulta perciò essere il seguente:
Saldo Incrementi Decrementi Saldo31-12-00 31-12-01
Imprese ControllateExpopage S.p.A. 90 - (90) -
Totale Imprese Controllate 90 - (90) -Imprese CollegateVilla Erba S.p.A. 2.936 - - 2.936
Rassegne S.p.A. 106 - (106) -
Totale Imprese Collegate 3.042 - (106) 2.936Totale partecipazioni 3.132 - (196) 2.936
Per quanto attiene alle variazioni intervenute nella voce “Partecipazioni” si precisa quanto segue:
• Expopage S.p.A.: la Società è stata costituita in data 9.11.2000 con capitale sociale di 100.000 Euro, sottoscritto da
Fondazione Fiera Milano per il 64%, da Fiera Milano S.p.A. per il 21%, da Fiera Milano International per il 5% e per il
10% da terzi (Bit Wolf S.r.l.). Nel 2001 il capitale sociale viene aumentato a Euro 3.000 e sottoscritto dai soci nelle seguen-
ti percentuali: Fondazione Fiera Milano 43%, Fiera Milano S.p.A. 21%, Fiera Milano International 5%, terzi 31%.
• La società Expopage S.p.A. non fu inclusa nel campo di consolidamento dell’anno 2000 in quanto all’epoca essa non era
ancora operativa.
• Villa Erba S.p.A.: il valore di carico della partecipazione è coerente con la quota di patrimonio netto posseduto (17,45%):
Fondazione Fiera Milano, per effetto del diritto di opzione sulla sottoscrizione dell’aumento di capitale deliberato nel dicem-
bre 1999 dalla società stessa, nel mese di marzo 2002 ha provveduto a sottoscrivere e versare la propria quota di aumen-
to del capitale, elevando la partecipazione al 23,99%.
• Rassegne S.p.A.: nel mese di luglio 2001 Fondazione ha acquistato la maggioranza del capitale, la società ora risulta con-
trollata al 53% e consolidata.
Negli allegati n. 1 e 2 sono riportate per ciascuna impresa controllata e collegata le informazioni richieste dall’art. 39 del
D.Lgs. 127/91.
Crediti verso controllate (non consolidati)
Rimane nel 2001 il credito finanziario di Euro 55 verso il liquidatore della controllata Fiera Milano Infotelemarket in liqui-
dazione, società estinta: tale credito sarà incassabile, in quota di riparto, solo all’atto dell’incasso dei crediti di imposta che il
liquidatore deve ancora riscuotere.
XXXVI
Crediti verso altri
La voce in oggetto accoglie i depositi cauzionali accesi in relazione all’attività della Fondazione.
ATTIVO CIRCOLANTE
RIMANENZE
Prodotti finiti e merciLa voce è costituita da rimanenze di cataloghi della società Rassegne S.p.A.
Costi sospesi per manifestazioni futureL’ammontare dei costi sospesi è pari a Euro 25.623.
La voce e’ costituita da costi sostenuti nel corso dell’esercizio in relazione a manifestazioni fieristiche che avranno svolgi-
mento negli esercizi successivi.
L’incremento rispetto al precedente esercizio è dovuto principalmente alla ciclicità delle manifestazioni: infatti i costi sospe-
si al 31.12.2001 sono relativi per circa 15 milioni di Euro alla manifestazione biennale Expocomfort.
Si segnala per completezza che il saldo in bilancio comprende una quota di utili interni in relazione alla sospensione di tali
costi: l’importo non è stato tuttavia eliso in considerazione della sua immaterialità.
CREDITI
Crediti verso clienti
La voce in oggetto a fine esercizio e’ cosi’ composta:
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Crediti verso Espositori per Manifestazioni(dirette e indirette) 25.772 22.443
Crediti verso Organizzatori manifestazioni 5.844 3.876
Crediti verso altri clienti 0 1.465
Crediti verso soci (non consolidati) 9.967 10.171
Crediti verso Affittuari Gestori 177 452
Crediti verso clienti per fatture da emettere al nettodi note di credito 892 1.405
Effetti attivi 4 5
Totale 42.656 39.837
XXXVII
I crediti verso clienti sono interamente esigibili entro l’esercizio successivo e sono sostanzialmente verso clienti italiani.
Complessivamente l’esposizione per crediti verso clienti è in linea con l’esercizio precedente.
I crediti verso soci sono costituiti dal rapporto di c/c fruttifero di interessi trattenuto tra Fiera Milano International e il suo
socio terzo Reed Exhibitions.
Crediti verso altri
La voce risulta cosi’ composta:
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Crediti finanziari 14.956 0
Prestiti a dipendenti 330 96
Crediti tributari 1 0.024 8.578
Anticipi a fornitori e altri crediti 6.360 1.638
Totale 31.670 10.312
I “crediti finanziari” diversi si riferiscono ad un impiego temporaneo della liquidità effettuato da Fiera Milano SPA sotto
forma di contratto a capitalizzazione stipulato con primaria Compagnia assicurativa, volto ad ottimizzare il rendimento delle
risorse finanziarie.
La voce “prestiti a dipendenti” e’ costituita principalmente da prestiti concessi ai dipendenti sulla base dell’Accordo
Aziendale e garantiti dal fondo trattamento di fine rapporto; tali prestiti sono rimborsati in quote costanti mensili in un perio-
do che varia da 5 a 15 anni dalla loro concessione.
I “crediti tributari” sono principalmente costituiti da somme versate a titolo di acconti di imposta e da somme chieste a
rimborso, oltre che da anticipi IRPEF su TFR.
Gli “altri crediti” diversi sono rappresentati da fatturazioni a terzi per utilizzo aree espositive, per attività varie sulle mostre
organizzate e verso Enti Pubblici (Mincomes per realizzazione mostra Byt Mosca).
Tali crediti sono comunque tutti esigibili e pertanto non sono state effettuate rettifiche di valore.
ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI
La voce “Altri titoli” si riferisce esclusivamente a BTP in scadenza nel 2002 e in carico a Edizioni Fiera Milano.
Il decremento è dovuto alla scadenza di operazioni pronti contro termine effettuate da Fondazione e da Fiera Milano SPA
nel 2000 come investimento transitorio di liquidità.
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Titoli-P/T 0 18.053
BTP 114 134
Totale 114 18.187
XXXVIII
DISPONIBILITA’ LIQUIDE
Depositi bancari, postali, denaro e valori in cassa
La voce risulta cosi’ composta:
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Conti correnti bancari e postali 25.916 9.781
Cassa 13 12
Totale 25.929 9.793
Rispetto all’esercizio precedente la voce si è notevolmente incrementata e tale incremento è quasi totalmente concentra-
to nel bilancio di Fiera Milano S.p.A., come liquidità prodotta dalla gestione corrente.
RATEI E RISCONTI ATTIVI
Si dettagliano come segue:
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Ratei attivi
- interessi attivi su titoli 89 65
- Altri 604 162
Totale ratei 693 227Risconti attivi
- Prestazione di servizi 23 129
- Altri 0 1
Totale risconti 23 130Totale ratei e risconti 716 357
I ratei attivi, alla voce “altri” includono costi relativi alla tassa rifiuti.
I risconti attivi per “Prestazioni di servizi” sono rappresentati da canoni di manutenzione, telefonici ed abbonamenti a gior-
nali e riviste sostenuti nel 2001 di competenza del 2002.
XXXIX
COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO(Importi in migliaia di Euro)
PATRIMONIO NETTO
CapitaleLa voce e’ costituita dal “capitale” della Fondazione E.A. Fiera Int.le di Milano elevato ad Euro 75.000 a seguito dell’as-
sorbimento delle riserve di rivalutazione e di parte delle riserve statutarie.
Riserve di rivalutazioneAl 31 dicembre 2001 sono azzerate a seguito dell’imputazione a capitale, come accennato nel paragrafo precedente.
Riserve statutarieAmmontano a Euro 1.739 (45.844 nel 2000).
Riserva per ammortamenti anticipatiLa voce, riguardante totalmente la Fondazione, è costituita dalla riserva indisponibile di Euro 13.339, corrispondente agli
ammortamenti anticipati dedotti fiscalmente nelle dichiarazioni dei redditi 1997 e 1998, riserva costituita con prelievo di pari
importo dalle riserve statutarie, al netto dell’effetto “reversal” di Euro 131 rilevato nel 2001.
Riserva di consolidamentoLa voce presenta un decremento di Euro 116 rispetto all’esercizio 2000.
Patrimonio netto di terziLa voce presenta un decremento di Euro 2.554 rispetto all’esercizio 2000.
Utile consolidato dell’esercizioIl consolidato dell’esercizio 2001 chiude con un utile netto di Euro 1.227, comprensivo della quota di terzi.
XL
RACCORDO E MOVIMENTI DEL PATRIMONIO NETTOIl raccordo del patrimonio netto e dell’utile dell’esercizio della controllante Fondazione E.A. Fiera Int.le di Milano con i cor-
rispondenti valori risultanti dal bilancio consolidato di gruppo è il seguente:
Prospetto di raccordo fra Bilancio Civilistico della capogruppo e Bilancio Consolidato
Risultato netto Patrimonio nettoDel Gruppo Di Terzi Del Gruppo Di Terzi
Saldi come da bilancio d’esercizio della capogruppo 25.460 115.538
Effetto della eliminazione delle rettifiche di valore e degliaccantonamenti operati esclusivamente in appicazionedi norme tributarie al netto degli effetti fiscali:
- Ammortamenti anticipati eccedenti 1.312 5.850
Eliminazione degli effetti di operazioni compiute fraimprese consolidate al netto degli effetti fiscali:
- Profitti interni sulle immobilizzazioni immateriali -33.842 -33.842- Profitti interni sulle immobilizzazioni finanziarie -7.6 51- Storno svalutazione partecipazioni in imprese controllate 233- Dividendi ricevuti da società controllate -4.790
Effetto del cambiamento e della omogeneizzazione deicriteri di valutazione all’interno del Gruppo al nettodegli effetti fiscali:
- Rilevazione imposte sugli utili indivisi delle controllate 2.223 2.223
Valore di carico delle partecipazioni consolidate -46.723
Patrimonio netto e risultato d’esercizio delleimprese consolidate 9.497 1.210 57.787 3.007
Attribuzione differenze ai beni delle imprese consolidatee relativi ammortamenti:
- Avviamento da consolidamento 779 -779
Saldi come da bilancio consolidato 17 1.210 101.663 2.228
XLI
Movimenti del patrimonio netto
Si allega il prospetto dei movimenti del patrimonio netto di gruppo intervenuti nel corso del precedente esercizio:
Prospetto dei movimenti nei conti di patrimonio netto consolidato
Giroconto Dividendi Altri2000 risultato distribuiti movimenti Risultato 2001
PATRIMONIO NETTO:
Del Gruppo:
Capitale 7.747 67.253 75.000
Riserve di rivalutazione 21.077 -21.077
Riserve statutarie 45.845 -44.105 1.740
Altre riserve:
Riserva per ammortamenti anticipatieccedenti 13.470 -132 13.338
Utili indivisi controllate e altre riserve 10.737 10.737
Riserva di consolidamento 947 -116 831
Utili (perdite) portati a nuovo 12.371 -12.371
Utile (perdita) dell’esercizio 12.371 -12.371 17 17
Totale patrimonio netto del gruppo 101.457 189 17 101.603
Di terzi:
Capitale e riserve di terzi 389 4.392 -4.248 484 1.017
Utile (perdita) di competenza di terzi 4.392 -4.392 1.210 1.210
Totale patrimonio netto di terzi 4.781 -4.248 484 1.210 2.227
Totale patrimonio Netto 106.238 -4.248 673 1.227 103.890
FONDI PER RISCHI ED ONERI
Il fondo per rischi ed oneri si compone come segue:
Il fondo imposte differite è stato integralmente assorbito nell’esercizio
Gli altri fondi al 31/12/2001 derivano essenzialmente da stanziamenti a fronte di oneri di delocalizzazione e per conten-
ziosi in corso; la differenza rispetto al 2000 è per l a quasi totalità imputabile allo stanziamento di Euro 10.000 per oneri di
delocalizzazione e di Euro 3000 a fronte di vertenze legali.
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Fondo imposte differite 6.210
Altri fondi 17.408 4.538
Totale fondi per rischi ed oneri 17.408 10.748
XLII
Tali fondi sono così dettagliati:
La voce “Rischi per contenzioso e pendenze fiscali” comprende gli stanziamenti a fronte dei rischi connessi a vertenze
ancora in essere; gli utilizzi si riferiscono invece a chiusure di pendenze fiscali e vertenze legali.
La voce “oneri di delocalizzazione” è stata costituita con un accantonamento di Euro 10.000 a fronte degli oneri che
Fondazione dovrà sostenere per manutenzione straordinaria e investimenti relativi a beni che saranno oggetto di dismissione.
Si ricorda infatti che nell’esercizio 2001 il Consiglio Generale di Fondazione ha definito le aree che verranno dismesse e
ha deliberato gli interventi e gli investimenti necessari al mantenimento delle medesime aree, onde realizzare gli opportuni
adeguamenti normativi e consentire la corretta realizzazione dell’attività da parte di Fiera Milano SpA.
Il fondo è stato stanziato a fronte degli oneri che verranno sostenuti da Fondazione per interventi resi necessari da ade-
guamenti normativi e/o da esigenze operative del conduttore Fiera Milano SpA.
La tabella che segue dettaglia il conteggio del fondo oneri:
1-1-01 accanton.to utilizzi 31-12-01- oneri di liquidazione
società consociate 10 10
- rischi per contenzioso ependenze fiscali 2.770 3.325 302 5.793
- oneri di delocalizzazione 10.000 10.000
- oneri diversi 1.758 153 1.605
Totale fondi rischi ed oneri 4.538 13.325 455 17.408
ammortamenti 2001interventi su interventi
tipologia interventi deliberati deliberati accantonamentoInterventi per adeguamentinormativi 4.516 83 4.434interventi per miglioramenti 5.136 87 5.049totale 9.653 170 9.483
Interventi nonanaliticamente prevedibili 517accantonamento 10.000
XLIII
FONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
La movimentazione del fondo nel corso dell’esercizio e’ stata la seguente:
Nel corso dell’esercizio la movimentazione dei dipendenti è stata la seguente:
DEBITI
Si riporta di seguito la composizione ed i movimenti dell’esercizio delle voci che compongono tali raggruppamenti:
Debiti verso banche- a breve
L’indebitamento a breve verso le banche ammonta a Euro 11.394, comprensivi della quota a breve dei mutui.
- a medio e lungo termine
Sono tutti in carico ai bilanci della Fondazione e di Fiera Milano Congressi S.r.l.
Come da piani di ammortamento, nel corso dell’esercizio 2001 sono state rimborsate quote-capitale per Euro 3.533
(Euro 3.248 nel 2000).
Sul mutuo 2225126/001, avente valore originario di Euro 30.988 erogato in data 13.12.96, è stata rimborsata la quota
capitale di Euro 1.791; sul mutuo 225126/02, avente valore originario di Euro 30.988 erogato in data 23.06.97, è stata rim-
borsata la quota capitale di Euro 1.742.
Si ricorda che i due mutui sopraddetti sono stati emessi dal pool di banche Cariplo, Imi e Banca di Roma , partecipanti, in
entrambi prestiti, secondo le percentuali rispettive del 50%, del 29,166% e del 20,834%.
I suddetti mutui sono assistiti da garanzia reale (Ipoteca su beni immobili Portello) come da delibera del Consiglio Generale
n. 12 del 25/11/1994.
I rimborsi si completeranno, secondo i piani di ammortamento, nell’anno 2011.
L’ammontare residuo dovuto oltre cinque anni è Euro 30.753 per Fondazione e Euro 5.456 per Fiera Milano Congressi.
Per quanto riguarda i tassi d’interesse praticati si rimanda alla voce di conto economico “Interessi e altri oneri finanziari”.
Saldo 1-1-01 9.545Quota maturata e stanziata a conto economico per l’esercizio 2001 1.313
Indennità liquidate per cessazioni ed anticipi (1.050)
Saldo 31-12-01 9.808
1.1.01 Assunzioni Cessazioni 31.12.01- Dirigenti 32 4 3 33
- Quadri 57 4 14 47
- Impiegati 300 48 26 322
- Giornalisti 1 - - 1
Totale 390 56 43 403
XLIV
Anticipi da espositori e clientiAmmonta a 76.067 euro e accoglie gli anticipi ricevuti da espositori e clienti per iscrizioni effettuate dagli aderenti alle
Manifestazioni programmate per gli esercizi 2002 e successivi ed i corrispettivi fatturati relativi a Manifestazioni che si svol-
geranno nel corso dei sopraddetti esercizi. L’incremento riguarda principalmente gli acconti per Expocomfort, manifestazione
biennale che si è svolta nel 2002.
Debiti verso fornitoriLa composizione di tale voce è la seguente:
I debiti verso fornitori sono interamente esigibili entro l’esercizio successivo e sono essenzialmente riferiti a fornitori italiani.
La voce Debiti verso enti organizzatori, che presenta un saldo di Euro 5.757, contro i 4.069 dell’esercizio precedente, è
costituita dai saldi dei conti correnti intrattenuti dalla Fiera Milano SPA con gli organizzatori di manifestazioni indirette e rap-
presenta un saldo tra posizioni di credito, a fronte di prestazioni fornite principalmente per locazioni di spazi, e posizioni di debi-
to per gli importi ricevuti dagli espositori in qualità di mandataria di incassi.
Debiti tributari
La voce evidenzia un decremento rispetto al 2000 a motivo del minor carico delle imposte di competenza.
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale.La voce si riferisce ai debiti per le quote contributive a carico del Gruppo e dei dipendenti per salari e stipendi del mese
di dicembre 2001.
Altri debitiSi riferisce principalmente a:
• Debiti verso dipendenti per competenze maturate al 31.12.2001 e non ancora liquidate, quali straordinari, premi, rimbor-
si spese
• Debiti verso organi statutari
• Partite incassate dalla Fondazione per conto di creditori terzi per servizi accessori alle mostre.
Saldo Saldo31-12-01 31-12-00
Debiti verso Fornitori Italia 22.898 25.423
Debiti verso Fornitori Estero 261 822
Debiti verso Enti organizzatori 5.757 4.069
Debiti verso Consulenti e Professionisti 1.723 1.158
Debiti verso fornitori per fatture da ricevereal netto delle note credito 7.484 9.983
Totale 38.123 41.455
XLV
RATEI E RISCONTI PASSIVI
La voce include principalmente:
• la quota di competenza per il periodo 15.10-31.12.2001 di interessi sulla dilazione del pagamento relativo all’acquisto
dell’area Agip Petroli (saldo dovuto di Euro 51.646);
• la vendita dei diritti di opzione concernenti la ristorazione nel Centro Congressi al padiglione 17 (Euro 593.925) e che ver-
ranno imputati a conto economico a partire dall’esercizio 2002 in misura di 1/11 per anno, in relazione alla durata con-
trattuale.
XLVI
COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO(Importi in migliaia di Euro)
VALORE DELLA GESTIONE
Il valore della gestione al 31.12.2001 si compone come segue:
RICAVI DELLA GESTIONE
I ricavi della gestione, articolati secondo lo schema del Decreto del Ministero Commercio Industria ed Artigianato del
26.5.1992, manifestano le seguenti variazioni rispetto all’esercizio precedente:
Il decremento di Euro 21.280 è dovuto alla peculiarità del calendario fieristico che tradizionalmente vede i ricavi degli anni
dispari inferiori a quelli degli anni pari a causa dello svolgimento in questi ultimi di alcune importanti manifestazioni a caratte-
re biennale (Expocomfort, Xilexpo etc.).
VARIAZIONE DEI COSTI SOSPESI RELATIVI A MANIFESTAZIONI FUTURE
La voce evidenzia la variazione intervenuta nell’esercizio dei costi riguardanti manifestazioni future.
Saldo Saldo2001 2000
Ricavi della gestione 175.155 196.435
Variazione dei costi sosp.manif.future 12.613 (15.410)
Altri ricavi e proventi 7.214 7.241
Totale 194.982 188.266
Saldo Saldo2001 2000
Canoni Manifestazioni Dirette 64.400 88.861
Corrispettivi Manifestazioni Indirette 68.286 80.129
Servizi accessori 28.925 17.649
Concessioni aree 5.854 4.819
Corrispettivi Convegni e Congressi 3.552 38
Pubblicità 2.382 2.202
Ingressi 1.756 2.737
Totale 175.155 196.435
XLVII
ALTRI RICAVI E PROVENTI
La voce risulta così composta:
Affitti attiviL’intero provento è a favore della Fondazione e si riferisce a proventi per locazione di beni e aree di proprietà.
Proventi diversiLa voce comprende proventi da prestazioni di servizi accessori verso gli espositori e contributi in conto esercizio.
COSTI DELLA GESTIONE
ACQUISTILa composizione della voce in oggetto risulta comprendere principalmente costi per modulistica, cancelleria e materiali di
consumo per il funzionamento degli uffici.
Il totale degli acquisti rispetto all’anno precedente ha subito un incremento di circa Euro 128.
COSTI PER SERVIZILa composizione della voce in oggetto annovera principalmente costi per allestimenti delle manifestazioni, costi pubblici-
tari, costi per servizi da rifatturare agli espositori ed emolumenti agli organi societari.
COSTI PER IL PERSONALELa ripartizione di tali costi viene già fornita nel conto economico.
Si riporta di seguito il numero medio del personale stabile suddiviso per categorie al 31 dicembre 2001 ed il confronto
con l’esercizio precedente:
2001 2000Affitti attivi 1.025 700
Iniziative all’estero 238 244
Proventi diversi 5.951 6.297
Totale 7.214 7.241
2001 2000Dirigenti 33 31
Quadri 47 56
Impiegati 322 312
Giornalisti 1 1
Totale 403 400
XLVIII
AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI
La voce “ammortamento immobilizzazioni immateriali” ammonta a Euro 897 (Euro 461 nel 2000).
La voce “ammortamento immobilizzazioni materiali” ammonta a Euro 34.003.
Le aliquote di ammortamento applicate sono riportate nei commenti relativi alle immobilizzazioni materiali. In sede di con-
solidamento sono stati eliminati gli ammortamenti anticipati contabilizzati da Fondazione.
La voce “svalutazioni crediti compresi nell’attivo circolante” rappresenta gli accantonamenti per perdite su crediti conta-
bilizzati nell’esercizio.
ACCANTONAMENTI PER RISCHI
Gli accantonamenti a carico dell’esercizio sono stati commentati nel paragrafo relativo ai fondi.
ONERI DIVERSI DI GESTIONE
Il saldo è di Euro 19.866, in linea con il precedente esercizio.
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
Altri proventi finanziariGli altri proventi finanziari includono interessi attivi su c/c bancari per complessivi Euro 1.678 ed altri interessi attivi per
Euro 897.
Interessi ed altri oneri finanziariGli oneri finanziari includono principalmente gli interessi sulle rate del mutuo ipotecario intestato all’Ente Autonomo (Euro
3.543) e gli oneri maturati sulla dilazione di pagamento concessa da Agip Petroli SpA per il citato preliminare di acquisto del-
l’area sita in Rho - Pero.
PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
Le relative voci comprendono:
• minori costi e maggiori ricavi di competenza degli esercizi precedenti;
• maggiori costi e minori ricavi di competenza degli esercizi precedenti;
• gli utilizzi del fondo rischi in seguito ad avvenute transazioni.
IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO
Le imposte sul reddito dell’esercizio ammontano a Euro 1.299 (Euro 13.177 nel 2000) con un decremento che conse-
gue alle rilevanti imposte anticipate utilizzate a compensazione del carico fiscale dell’esercizio.
XLIX
CONCLUSIONI
Il presente bilancio consolidato rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria del grup-
po Fiera Milano nonché il risultato economico dell’esercizio.
IL COMITATO ESECUTIVO
L
ALLEGATI
Gli allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nella Nota Integrativa, della quale costituiscono parte
integrante; tali informazioni sono contenute nei seguenti allegati:
1. Prospetto delle società comprese nell’area di consolidamento al 31 dicembre 2001 ex art. 26 D.L. 127/91
2. Prospetto delle società collegate
3. Prospetto delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni immateriali
4. Prospetto delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni materiali
5. Rendiconto finanziario
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ALLEGATO N. 5 - Rendiconto Finanziario
(in migliaia di euro) 31.12.01 31.12.00
A. Disponibilità monetarie nette iniziali 9.769 -6.573
B. Flusso monetario da attività d'esercizio
Utile del periodo 17 12.371
Variazione netta fondi rischi ed oneri 6.660 631
Ammortamenti 34.900 35.145
Variazione netta del fondo di trattamento fine rapporto 262 -559
Utile dell'attività d'esercizio prima della var.del capitale circol. 41.839 47.588
Movimentazione delle rimanenze -24.289 3.740
Movimentazione dei crediti -24.442 -8.706
Movimentazione dei ratei e risconti attivi -360 -165
Movimentazione dei debiti v/fornitori ed altri debiti 38.256 -1.418
Movimentazione dei ratei e risconti passivi 273 1.349
31.277 42.388
C. Flusso monetario da attività di investimento
Investimenti in immobilizzazioni:
-immateriali (al netto dei disinvestimenti) -9.783 -2.933
-materiali (al netto dei disinvestimenti) -21.842 -16.351
-finanziarie immobilizzate 203 -75
-finanziarie non immobilizzate 18.073 -12.909
-altre variazioni nei conti di patrimonio -2.366 6.222
-15.715 -26.046
D. Flusso monetario del periodo (B+C) 15.562 16.342
Incremento disponibilità per modifica area consolidamento 597
E. Disponibilità monetarie nette finali (A+D) 25.928 9.769
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RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE