Post on 12-Jan-2016
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Log. Valeria Allamandri
(ASLCuneo 1 – S.C. di Neuropsichiatria Infantile - Fossano)
valeria.allamandri@aslcn1.it
•Per allenare un pre-requisito importante della letto-scrittura
•Per individuare precocemente i bambini a rischio.
INDIVIDUAZIONE PRECOCE
E’ importante l’individuazione precoce dei bambini a rischio di dislessia, al fine
1. di prevenire la comparsa e il consolidamento di strategie o meccanismi errati
2. effettuare una rieducazione precoce
3. di limitare i danni
4. frustrazione
5. perdita di motivazione all’apprendimento
6. chiusura in se stessi
7. bassa autostima
8. problemi di relazione…..
INDICI PREDITTIVI
“Le abilità metafonologiche si sono rivelate un ottimo predittore di successive difficoltà nell’apprendimento della letto-scrittura”
(Stella 2003).
COMPETENZA METAFONOLOGICA
Se un bambino non ha una buona competenza metafonologica, non sarà sufficiente insegnargli le lettere perché impari la lettura e la scrittura (G. Stella).
E’ la capacità di percepire e riconoscere i fonemi (suoni) che compongono le parole e saper operare delle trasformazioni su di essi.
“La consapevolezza fonologica può essere insegnata nei bambini prescolari e tale
training consente loro di progredire meglio e più rapidamente quando verrà loro
insegnato a leggere e scrivere”.
Bertelson; Ball e Blachman; Lundberg; Vellutino e Scanlon; 1988)
“Di tutti i test possibili, quelli che misurano alcuni aspetti della consapevolezza fonologica siano quelli più predittivi del successo nell’apprendimento della lettura”
(Blachman, 1988; Golinkoff, 1978; Lundberg, 1980; Mann, 1984; Routh e Fox, 1984; Stanovich, 1985; Vellutino e Scanlon, 1987).
ESEMPI DI ATTIVITÀ METAFONOLOGICHETROVARE COME COMINCIA UNA PAROLA
TROVARE UNA PAROLA DATA L’IIZIALE
IDENTIFICARE LA PAROLA SCANDITA DALL’INSEGNANTE NELLE SILLABE O NEI FONEMI COSTITUENTI
SEGMENTARE PAROLE IN SILLABE E FONEMI
RICONOSCERE E PRODURRE RIME
ELIDERE O AGGIUNGERE SUONI A PAROLE DATE (DITALE → DITA)
RICONOSCERE PAROLE LUNGHE E PAROLE CORTE
TROVARE DIFFERENZE TRA DUE PAROLE (ES. CANE – TANE)
TROVARE PAROLE CHE INIZIANO CON LO STESSO SUONO (ES. PANE, PERA, TINO, POCO)
QUANDO?
È CONSIGLIABILE OPERARE PER SVILUPPARE LA CONSAPEVOLEZZA METAFONOLOGICA GIÀ IN ETÀ PRESCOLARE.
IL RICONOSCIMENTO DI SILLABE E LA DISCRIMINAZIONE DI PATTERN SONORI RICORRENTI FRA LE PAROLE (RIME, ALLITTERAZIONI, ASSONANZE) È POSSIBILE DAI 3-4 ANNI.
A 4 ANNI IL BAMBINO SEGMENTA LA PAROLA IN SILLABE.
CON L’ALLENAMENTO ARRIVA POI AD ANALIZZARE TUTTI I SUONI DELLA PAROLA.(5-6 anni)
Come allenare la metafonologia?
IMPARO A LEGGERE GIOCANDO
Ed.Esperienze.Giochi divertenti…..
A CHI E’ RIVOLTO?
Il libretto è pensato per logopedisti, educatori, insegnanti di scuola materna e I-II elementare e anche per genitori che desiderino giocare con i
propri figli in modo un po’ particolare, ma divertente.
COME OTTENERLO?
• 25 euro.
• Presso Editrice Esperienze, Fossano (CN),
0172 – 693249
editriceesperienze@tiscalinet.it
• Qualunque libreria
Valutazione.
Prove di scrittura.
Somministrazione collettiva.Durata: 5’
Consegna: Ora proviamo a fare il gioco dello scrivere. Io vi dico delle parole e voi provate a
scriverle.
• Il nome del bambino
• GUFO
• ELEFANTE
Valutazione.
Prove di METAFONOLOGIA.
Somministrazione individuale.Durata: 10’
SILLABAZIONEConsegna : Ora proviamo a dividere le parole in
pezzettini . ES: CA-NE
ES: (con eventuale aiuto) TOPO, TAVOLINO.
Introdurre altri esempi se necessari.
Da solo: DITO, GIOCATTOLO, BOTTIGLIA, TAPPEZZERIA,
TELEFONO
FUSIONE Consegna:Adesso facciamo all’incontrario: io dico i
pezzettini e tu li metti insieme e trovi le parole.
ES: TA-PPO (Introdurre altri esempi se necessari)
Prova: CHIAVE
Da solo: NASO,
MATITA,
FINESTRA,
CASSETTIERA,
IPPOPOTAMO
SILLABA INIZIALEConsegna : Ora proviamo a dire come comincia la
parola.ES: MURO (Introdurre altri esempi se necessari)
Pova: SOLE
Da solo: BACIO,
AMICO,
SPALLA,
SCIMMIA,
PIASTRELLA
RIMAConsegna: Ora Troviamo la rima: sai cos’è la rima?
Quando le parole finiscono uguali. Senti , per esempio (enfatizzare i suoni finali):
ES: BAMBINO finisce come…..CAMINO; RAFFAELLA finisce come….ANTONELLA
Pova: ROSSETTO - MARTELLO, COLLETTO
Da solo: PULCINO – CUGINO, FRATELLO
CARAMELLA – ANDREA, GIACOMO, MARITELLA
PENNARELLO – CASA , BELLO, FAZZOLETTO
ARANCIONE – CAMICIA, MAGLIONE, VESTITO
SERPENTE – ARMADIO, CUSCINO, GENTE
FONEMA INIZIALEConsegna : Ora mi dici come comincia la parola, ma
un pezzettino piccolissimo.Es. FOTO
Prova: NANO
Da solo: ZIA,
SALE,
MANO,
PULCE,
CAROTA
SPELLINGConsegna : Prova a dirmi tutti i pezzettini piccoli
piccoli della parolaEs. MIO, SU
Prova: TU, MANO
Da solo: RE,
NO,
MAI,
CANE,
TOPO
FUSIONEConsegna : adesso ti dico io i pezzettini e tu li metti
insieme e mi dici quale parola spunta fuori.(dire i suoni uno al secondo; non dire esse-u, ma s-u)
Es. S-U, T-U-O
Prova: SI
Da solo: NO,
DAI,
TRE,
PANE,
NASO