MARTEDI 29 LUGLIO 2014 15ECONOMIA

Biverbanca, la Fondazione perde il ricorsoIntanto ieri hanno preso servizio nei vari uffici 40 giovani neo assunti� Il tribunale di Torino ha dato torto alla Fon-dazione Cassa di Risparmio di Biella, che avevapresentato ricorso contro la composizione delcomitato esecutivo della banca, ritenendolotroppo sbilanciato a favore della capogruppo diAsti. La vicenda iniziò a gennaio 2013, quando,una volta perfezionato l’acquisto da parte dellaCassa di Risparmio di Asti del 60 per cento delleazioni di Biverbanca da Montepaschi, si insediòil nuovo consiglio di amministrazione, compo-sto da 16 consiglieri, dei quali 10 espressi dallacapogruppo, compreso presidente e vicepresi-dente, cariche attribuite ai due massimi dirigentidella banca astigiana: il presidente Carlo Pia e ildirettore generale Carlo Demartini. Successiva-mente venne creato, in base a quanto indicatodallo statuto che prevedeva tale possibilità, an-che un comitato esecutivo, inizialmente compo-sto da 8 membri: il presidente, il vicepresidentee 6 dei 10 consiglieri di maggioranza. La Fonda-zione Cassa di Risparmio di Biella, detentricedel 33 per cento delle azioni, rimase fuori, così

come quella di Vercelli, titolare del 6 per centodella banca. Ci furono proteste e polemiche, an-che sui giornali, fino alla fine di febbraio, quan-do da Asti arrivò l’annuncio della cooptazione,accanto ai consiglieri già nominati, di altri duemembri del comitato esecutivo: Roberto De Bat-tistini, per la Fondazione di Biella, e Aldo Casa-lini, per quella di Vercelli. Una soluzione che ivertici della Fondazione di Biella non giudicaro-no però sufficiente, per cui si arrivò al ricorsogiudiziario per reclamare l’applicazione delprincipio statutario che indica che il consiglio diamministrazione sia composto in modo propor-zionale rispetto al peso degli azionisti, normache, secondo l’interpretazione della FondazioneCassa di Risparmio di Biella, avrebbe dovuto es-sere estesa anche alla composizione del comitatoesecutivo. Il tribunale di Torino è però stato diparere opposto e ha respinto il ricorso della Fon-dazione Cassa di Risparmio di Biella.Lasciando le aule dei tribunali, c’è però un’altranotizia importante che riguarda la banca bielle-

se. Ieri, infatti hanno preso servizio nelle rispet-tive sedi di lavoro nelle varie sedi i 40 giovanineo assunti da Biverbanca, a seguito della sele-zione effettuata dopo la riorganizzazione degliuffici e il prepensionamento dei dipendenti cheavevano diritto all’uscita anticipata. Al terminedel processo di riorganizzazione aziendale nel-l’intero gruppo erano state raccolte le disponibi-lità ad andare in prepensionamento di 180 di-pendenti delle due banche: 114 erano i prepen-sionati di Biverbanca e 66 quelli della Cassa diRisparmio di Asti.Considerato l’elevato numero di domande dicollocazione a riposo, la direzione del gruppo hadeciso di implementare da 70 a 108 le assunzio-ni che erano contestualmente state decise per in-serire giovani impiegati al posto di parte dei pre-pensionati. Da ieri i giovani nuovi bancari hannopreso servizio: 40 sono in forza a Biverbanca,mentre 68 lavorano per la Cassa di Risparmio diAsti, che ha quindi più che coperto, numerica-mente, tutte le uscite dei prepensionamenti.

CREDITO

CLAUDIO MUSIARI DIRETTOREIl consiglio d'am-ministrazione diBanca Sella hanominato Clau-dio Musiari (nel-la foto) ammini-stratore delega-to e direttoregenerale. Musia-ri, già condiret-tore generaledella banca ec o m p o n e n t edella direzione della capogruppo Ban-ca Sella Holding, lavora in Banca Selladal 1976, quando fu assunto all'agen-zia di Chiavazza. Nella carriera è stato,tra l’altro, responsabile dei servizi Ri-sorse umane, Area Crediti di Gruppo edella Rete di Banca Sella, nonchémembro del consiglio d’amministra-zione di diverse società del Gruppo.Nel 2011 è stato nominato vicediretto-re e nel 2013 condirettore generale diBanca Sella. Succede a Donato ValzGen, recentemente scomparso.

Banca Sella

� Sono stati finan-ziati dalla Regione iprogetti del quartoprogramma annualedei poli d’innovazio-ne, iniziativa che dal-l’avvio ha coinvolto inPiemonte oltre 1.500soggetti tra piccole,medie, grandi impresee organismi di ricerca.Il contributo regionalesarà di oltre 10 milio-ni di euro, suddivisotra i vari gestori deipoli, con i quali ver-ranno sostenuti 35 progetti nei diversiambiti. Tra le iniziative in cantiere, unaparte consistente riguarda il tema dellefonti energetiche. Diversi poli hanno pre-sentato proposte per individuare soluzio-ni innovative, come la creazione di ener-gia attraverso l’acqua non potabile, laproduzione di calore in condizioni dibasso irraggiamento solare, la produzio-ne di energia attraverso i residui agricoli,la realizzazione di un sistema per valo-rizzare gli scarti del legname. Proposte interessanti arrivano anche sultema del tessile come la creazione di tes-suti più resistenti per chi viaggia nellospazio. A Pointex, il polo che ha sede aBiella, sono stati concessi a titolo di con-

tributo regionale oltre1,5 milioni di euro perfinanziare cinque pro-getti. Un caso particolare èquello di “Valentex 2”è uno studio di fattibi-lità indirizzato adesplorare la valorizza-zione dell’energia dapirolisi e gassificazio-ne di sottoprodotti tes-sili. Il progetto per-mette di diminuire laproduzione di rifiuti,minimizzare i costi di

smaltimento e generare energia termicaed elettrica. Un altro dei progetti finan-ziati, denominato “Promote” consiste in-vece nello sviluppo e analisi del proces-so di applicazione di molecole bioattivecosmetiche naturali su materiali tessili,tramite una tecnologia innovativa a bassoimpatto ambientale, per la produzione difasce elasto-compressive tubolari conspecifiche funzioni cosmeto-tessili. Atutti i poli d’innovazione è stato assegna-to il contributo per almeno un progetto.Le iniziative più numerose riguardano lameccatronica, che ha sei proposte finan-ziate per oltre 2 milioni e mezzo di con-tribuzione, seguita dal tessile e dall’Ictcon 5 progetti. M. L. P.

POLO INNOVAZIONE POINTEX

La Regione finanziaprogetti per 1,5 milioni

LE 5 INIZIATIVEDI RICERCA

Le iniziative di ricerca sultessile sostenute dalla Re-gione Piemonte.

Progetto ContributoValentex 2 234.582,50 Pfm 118.530,61 Promote 324.143,24 Fitness 194.911,20 Marte 658.218,13 Totale 1.530.385,68

Le cifre

Scuola per agricoltori eccellentiAnche nelle province di Vercelli e Biella parte la ricercamirata ad individuare i 30 giovani che parteciperannoalla “Summer School” di Coldiretti Giovani Impresa inprogramma dal 9 al 13 Settembre a Pollica, in provinciadi Salerno. Il corso sarà strutturato in quattro giorni in-tensi di didattica sia teorica che pratica. La scuola si ri-volge a 30 giovani laureati italiani e stranieri, che saran-no selezionati da un comitato scientifico tra le candida-ture che saranno inviate entro il 7 agosto. Per i dettaglicontattare gli uffici Coldiretti di Biella.

Ali gocciolanti: soluzioni ecologiche

La soluzione al problema della raccolta e dello smalti-mento delle ali gocciolanti trova risposta concreta nelprogetto Ali Verdi. Quanti hanno la necessità di smaltirele ali gocciolanti utilizzate nel 2014, aderendo ad AliVerdi potranno avvalersi del servizio di raccolta gratuitocurato direttamente da Cascina Pulita. Munita di flottecon mezzi multiraccolta, direttamente brevettati dallastessa, Cascina Pulita è in grado di raccogliere contem-poraneamente tutte le tipologie di rifiuti agricoli, occu-pandosi direttamente anche della gestione dell’interoiter burocratico. In questo modo, gli agricoltori non soloavranno la possibilità di gestire correttamente e gratuita-mente lo stoccaggio e la raccolta delle ali dismesse desti-nate allo smaltimento, ma avranno anche la certezzadella corretta gestione degli adempimenti normativi. Peravere tutte le informazioni necessarie è sufficiente visita-re il sito www.aliverdi.net.

Chiusura estiva per Anmil

Anmil, l’Associazione nazionale mutilali e invalidi dellavoro di Biella, comunica che in occasione delle vacan-ze estive, dal 4 al 25 agosto l’ufficio di via Delleani 35,angolo corso Risorgimento, resterà chiuso.

ARRIVANO I PROFESSIONISTI DELL’APPRENDISTATO

È di ieri l’approvazione da parte dellaGiunta regionale dell’intesa, sottoscrittadalla Regione e dalle Organizzazioni dirappresentanza dei lavoratori e dei dato-ri di lavoro, che aggiorna la normativa re-gionale in materia di Apprendistato pro-fessionalizzante e che avvia la sperimen-tazione per il conseguimento del titolo diTecnico Superiore in Apprendistato di al-ta formazione e ricerca. Questo nuovoapprendistato è rivolto a giovani e adulti,con età inferiore ai 30 anni che abbianoconseguito la maturità. La disciplina re-gionale è centrata su una forte interazio-ne e raccordo tra le Istituzioni formativee le imprese a partire dalla progettazionee nella realizzazione dei percorsi formati-vi. In Piemonte sono stati assunti, in ap-prendistato di alta formazione e ricerca,presso 275 imprese, 600 apprendisti dicui circa 89 per cento ha concluso il per-corso con successo conseguendo il titolouniversitario e oltre il 95 per cento è sta-to stabilizzato negli organici aziendali. «Inumeri ci dimostrano che dove avviene,l’apprendistato funziona, forma lavorato-ri competenti, aumenta l’occupabilità deigiovani e diminuisce il rischio di disoccu-pazione» ha dichiarato l’assessore allaFormazione Gianna Pentenero.

Nuovi corsi

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