Lun11 abitare e coabitare

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Sul soial housing e nuovi modelli abitativi. Progetti: Cenni di Cambiamento, Figino borgo sostenibile, Abitiamo insieme Ascoli, Palazzo Sgariglia.

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Cenni di cambiamento

INVESTITORI DEL FONDO IMMOBILIARE DI LOMBARDIAFondazione Cariplo, Regione Lombardia, Cassa Depositi e Prestiti, Intesa San Paolo, Banca Popolare di Milano, Assicurazioni Generali, Cassa Italiana Geometri, Prelios, Telecom Italia, oltre al Fondo Investimenti per l’Abitare, gestito da CDP Investimenti sgr.

GESTIONE DEL FONDO E SVILUPPO IMMOBILIAREPolaris Real Estate SGR SpA

ADVISOR TECNICO E SOCIALEFondazione Housing Sociale

GESTORE SOCIALECooperativa d’abitazione DAR=casa

PARTNERSHIP PUBBLICO – PRIVATOComune di Milano

REALIZZAZIONE PROGETTO ARCHITETTONICORossi Prodi Associati srl

ANNO DI PROMOZIONE DELL’INTERVENTO - 2009

L’intervento di CENNI DI CAMBIAMENTO è rivolto principalmente a un’utenza giovane: nuovi nuclei familiari e ragazzi in uscita dal nucleo familiare d’origine.

Il progetto, realizzato dallo studio di architettura Rossi Prodi di Firenze, è stato individuato attraverso il concorso internazionale di progettazione promosso da Polaris Real Estate SGR SpA con programmatore FHS.

Il progetto CENNI DI CAMBIAMENTO offre appartamenti a prezzi contenuti inseriti in un contesto sociale innovativo e sostenibile. Il progetto si rivolge a coloro che non riescono a soddisfare il proprio bisogno abitativo sul libero mercato, promuovendo una nuova cultura dell’abitare. L’intervento è costituito da 123 alloggi proposti sia in patto di futura vendita che in affitto a canone calmierato. Gli edifici sono progettati in classe energetica A, sfruttando sistemi costruttivi tali da permettere di coniugare elevati standard abitativi, tecnologici ed energetici a costi contenuti di realizzazione e gestione.

Per un appartamento di 100 mq è stato stimato un costo di riscaldamento medio annuo inferiore a 300 € contro i 1.000 – 1.500 € spesi mediamente in Italia.

E’ prevista le creazione di un contesto sociale animato e innovativo grazie ad una serie di attività integrative all’abitare che saranno attivate nell’area dell’intervento, portando ad una semplificazione e ad un aumento della qualità della vita di chi vi abiterà, mediante l’accesso a servizi condivisi. Sono infatti previsti ampi spazi ad uso collettivo, spazi ricreativi, culturali e servizi dedicati ai giovani. Uno spazio pubblico centrale diverrà poi luogo di relazione fra il nuovo insediamento e la comunità esistente. Si vuole infatti attivare un sistema di servizi in grado di coinvolgere e includere il quartiere circostante, rispondendo ad un esigenza percepita su scala cittadina.

Abitiamo Insieme Ascoli

CONSISTENZE- 16 alloggi ristrutturati: 5 bilocali e 11 trilocali.- 213 mq di spazi comuni e servizi dedicati alla socializzazione e allo svago (giocoteca, area hobby etc.).- Giardino attrezzato.- 17 posti auto.

PROMOTOREFondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno (Fondazione Carisap)

COORDINAMENTO DEL PROGETTOFondazione Housing Sociale

IMPRESA DI COSTRUZIONEImpresa Edile Gaspari

DATA FINE LAVORISettembre 2010

Abitiamo insieme Ascoli è un progetto residenziale promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.L’intervento intende far rivivere il centro storico cittadino, offrire un appartamento a canone di locazione contenuto con la validità di 12 anni a giovani coppie, diffondere la cultura della convivenza, della solidarietà e dell’abitare sostenibile.Il progetto abitativo, coordinato da FHS, offre una formula residenziale innovativa basata sulla condivisione e finalizzata alla formazione di una rete di rapporti di buon vicinato tra i residenti e il quartiere. È infatti prevista l’offerta di servizi e spazi destinati al tempo libero, all’aggregazione e alla socializzazione che i futuri residenti dovranno impegnarsi a condividere, gestire e mantenere vivi.

Figino, Borgo Sostenibile

CONSISTENZE- Residenza: 25.175 mq di slp corrispondenti a circa 320 alloggi dedicati a famiglie numerose, giovani coppie, anziani, professionisti che lavorano da casa, famiglie aperte all’accoglienza e persone con disabilità.- Spazi destinati a esercizi commerciali: 1.325 mq di slp.- Servizi integrativi per l’abitare: 255 mq di spazi destinati ai nuovi residenti tra cui il living room, la sala brico, l’utensileria.- Servizi locali e urbani: 2.650 mq di servizi come per esempio un presidio medico, il co-lavoro, un centro di sensibilizzazione ambientale e un orto didattico.

INVESTITORI DEL FONDO IMMOBILIARE DI LOMBARDIAFondazione Cariplo, Regione Lombardia, Cassa Depositi e Prestiti, Intesa San Paolo, Banca Popolare di Milano, Assicurazioni Generali, Cassa Italiana Geometri, Prelios, Telecom Italia, oltre al Fondo Investimenti per l’Abitare, gestito da CDP Investimenti sgr.

GESTIONE DEL FONDO E SVILUPPO IMMOBILIAREPolaris Investment Italia SGR Spa

PARTNERSHIP PUBBLICO – PRIVATOComune di Milano

REALIZZAZIONE PROGETTO ARCHITETTONICOArch. Favole - Arch. Garbin - Arch. Matucci - Arch.Sarno

ANNO DI PROMOZIONE DELL’INTERVENTO - 2009

L’intervento ha l’obiettivo di valorizzare la dimensione sociale di borgo, che ancora oggi caratterizza l’identità del quartiere, e di incentivare reti relazionali che sviluppino stili di vita sostenibili e attenti all’ambiente. Con il progetto Borgo sostenibile si intendono sviluppare alcuni elementi di attrazione interessanti anche per il resto della città, caratterizzati dal potenziale della relazione di Figino con il verde agricolo e i parchi urbani circostanti. Anche per Figino come per Cenni è stato il concorso internazionale di progettazione (promosso da Polaris Investment Italia SGR Spa con programmatore FHS) a permettere di individuare gli aspetti tipologici, distributivi e di sviluppo applicabili all’area d’intervento.

- Rafforzamento dell’identità rurale: connessione con il sistema di parchi urbani e con le aree agricole periurbane;- valorizzazione delle reti sociali esistenti, caratteristica legata alla dimensione di villaggio e alla buona coesione sociale;- potenziamento della dotazione di servizi del quartiere;- realizzazione di un intervento che preservi l’attraversabilità e la permeabilità dell’area.

Palazzo Sgariglia

Il progetto Palazzo Sgariglia firmato dal Fondo HS Italia Centrale prevede il recupero di un edificio storico ubicato in pieno centro.

Abbandonato da anni e in stato di avanzato degrado, il palazzo cinquecentesco tornerà a nuova vita grazie a un intervento di social housing che permetterà di offrire a famiglie e studenti 24 alloggi a canone calmierato.

Un restauro intelligente per rivitalizzare un edificio storico e consegnare ad Ascoli un nuovo polo di iniziative in pieno centro, attraverso una rifunzionalizzazione abitativa e la promozione di attività commerciali e spazi di aggregazione.

«La complessa riqualificazione sarà possibile, senza che il Comune spenda un solo euro e circa 22 giovani coppie ascolane potranno abitare nel centro storico ascolano beneficiando di canoni agevolati. Abbiamo proceduto ad una valorizzazione del patrimonio pubblico che permetterà di rivitalizzare la direttrice ovest di corso Mazzini e di riportare giovani nel cuore della città. A ciò si aggiunga che abbiamo chiesto ed ottenuto che l'investimento - pari a circa 6.200.000 euro - fosse realizzato coinvolgendo imprese locali...Palazzo Sgariglia è stato ceduto al Fondo immobiliare, ma abbiamo posto una clausola che, se ci fossero nuove possibilità economiche in futuro, potrebbe far tornare il bene agli ascolani, pagando naturalmente anche la ristrutturazione, dopo solo dieci anni, senza attendere i 27 anni previsti per la liquidazione dell'intero Fondo». Guido Castelli sindaco di Ascoli