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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(AI SENSI DELL’ O.M. N.40 08/04/2009 Art. 6 )
CLASSE V A VIZZINI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Il Coordinatore Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Marcella Vagone Dott.ssa Concetta Mancuso
LICEO STATALE CLASSICO E LINGUISTICO
“Bonaventura Secusio” Via Madonna della Via n. 5/A - 95041 Caltagirone (CT) tel.0956136170 Fax 0933 060460
Sezione Vizzini (CT): Via Regina Margherita n. 40tel./fax 0933961360
C.F. 82002350872 Codice meccanografico CTPC08000L
E-mail: ctpc08000l@istruzione.it ctpc08000l@pec.istruzione.it
Sito web: www.liceosecusio.it
SOMMARIO
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
PROSPETTO DOCENTI E ALUNNI
TIPOLOGIE EFFETTUATE DELLA TERZA PROVA E DATE SIMULAZIONE
CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO
RELAZIONE E PROGRAMMI SVOLTI
LETTERATURA ITALIANA
LATINO
GRECO
INGLESE
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
STORIA DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
RELIGIONE
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA
GRIGLIE DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA
GRIGLIE DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO
TERZE PROVE EFFETTUATE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe quinta A V è costituita da quattordici studenti, sei di sesso maschile e otto di sesso femminile,
iscritti per la prima volta all’ultimo anno di corso.
La composizione del gruppo classe, inizialmente di diciotto studenti, è variata nel corso del biennio/triennio
a seguito di casi di non ammissione e trasferimenti ad altra scuola di quattro di loro.
Gli studenti, nel corso del triennio, non hanno goduto della continuità didattica, fatta eccezione per le
discipline di greco e religione cattolica.
Sia pure nella disparità degli stili cognitivi , nella maggior parte dei casi, gli studenti hanno avuto un
percorso regolare , ampliando il proprio bagaglio conoscitivo.
Tuttavia la classe, già dal biennio, ha evidenziato interesse discontinuo e partecipazione poco attiva alla vita
scolastica. Seppure condizionati da un impegno didattico non sempre costante, gli studenti, in genere, hanno
mostrato una certa disponibilità al dialogo educativo; ciò ha contribuito ad una relativa crescita culturale di
tutto il gruppo classe anche se differenziata in relazione alle potenzialità, alla preparazione di base e agli
interessi dei singoli alunni.
La preparazione nelle varie discipline può ritenersi sufficiente nella maggior parte dei casi. Gli obiettivi
didattici prefissati sono stati raggiunti dalla maggior parte degli studenti con un livello di profitto
accettabile. Alcuni di loro si sono distinti per l’attenzione costante e le capacità di rielaborare gli argomenti,
altri, sollecitati e motivati, hanno progressivamente migliorato il loro rendimento e, in alcuni casi, superato
un approccio nozionistico verso lo studio, pur presentando ancora qualche difficoltà nell’area logico-
matematica, nella lingua inglese e nella traduzione dei classici latini e greci.
Relativamente all’insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera secondo la metodologia
CLIL, dal momento che non è presente alcun docente in possesso delle necessarie competenze linguistiche e
metodologiche, si è sviluppato un argomento interdisciplinare in lingua inglese che ha coinvolto le discipline
di Storia e Storia dell’arte:” La seconda guerra mondiale”.
Nel corso dell’anno scolastico gli studenti hanno affrontato esempi di terza prova secondo le tipologie B e C
Sono state effettuate due simulazioni con cinque discipline coinvolte.
I testi e la griglia di valutazione sono allegati al presente documento.
Il Consiglio di classe propone, pertanto, la tipologia mista, preferita anche dagli studenti.
Una positiva curiosità culturale si è manifestata con l’adesione a progetti ed iniziative indirizzate ad attività
anche extrascolastiche, nelle quali, talvolta, singoli studenti si sono distinti.
INIZIATIVE COMPLEMENTARI/INTEGRATIVE
Nel corso dell’anno hanno partecipato, traendo utilità dal punto di vista formativo, a:
- progetto teatro in lingua inglese, finalizzato alla visione del musical “Happy Days” ;
- progetto teatro “Cavalleria rusticana”, organizzato dalla scuola;
- visione del film “Bronte, cronaca di un massacro”;
- attività connesse all’Orientamento universitario presso le sedi di Catania;
- incontro con il giornalista de La Sicilia Mario Barresi, ex secusiano;
- incontro con i Volontari della Croce Rossa;
- incontro con il Comandante dei Carabinieri;
- viaggio d’istruzione in Campania;
- olimpiadi di matematica, con buoni risultati per alcuni studenti
- progetto interdisciplinare dal titolo “L’onestà e il rispetto” con realizzazione di un prodotto
multimediale.
‘
Per il Consiglio di classe
Il Coordinatore
Composizione del Consiglio di Classe
V A Liceo
A.S. 2014/2015
DOCENTE DISCIPLINA FIRMA
CONTE VALENTINA ITALIANO-LATINO
VAGONE MARCELLA GRECO
SCHILLACI ANNAMARIA INGLESE
ANGELICO MASSIMILIANO STORIA – FILOSOFIA
D’ACCAMPO GIUSEPPE MATEMATICA – FISICA
ALEO STEFANO SCIENZE
DI BELLA SALVATORE STORIA DELL’ARTE
REALE ELVIRA SCIENZE MOTORIE
ASCANIO FRANCESCA RELIGIONE
PROSPETTO ALUNNI
La classe è composta da 14 alunni, di seguito elencati:
COGNOME NOME FIRMA
Agosta Rachele
Barrano Farfalla Marika Anna
Berto Anna Maria
Di Grazia Pietro
Drago Martina Alessandra
Gambino Francesca
Grazia Antonio
Ippolito Gaia Erica Noemi
Magnano Edoardo
Nasca Kimberly
Romeo Marta Maria
Sciré Carratello Antonio
Staita Carmelo
Ventura Gabriele Giovanni
DATE SIMULAZIONI DELLE TERZE PROVE
PERIODO-DURATA TIPOLOGIA DISCPLINE COINVOLTE
21/03/2015
120 minuti
TIPOLOGIA MISTA B E C
8 Quesiti a risposta aperta
16 Quesiti a risposta multipla
GRECO-INGLESE- STORIA
DELL’ARTE-FILOSOFIA
MATEMATICA
22/04/2015
120 minuti
TIPOLOGIA MISTA B E C
8 Quesiti a risposta singola
16 Quesiti a risposta multipla
GRECO- INGLESE- STORIA
DELL’ARTE-STORIA -
MATEMATICA
OBIETTIVI METODOLOGIA e CONTENUTI DISCIPLINARI
ITALIANO
Docente: Prof.ssa Valentina Conte
Libri di testo: Luperini; Marchiani; Cataldi; Marchese; La scrittura e l’interpretazione
(ed. rossa)
Dante Alighieri La Divina Commedia, a cura di Mineo, Cuccia, Melluso.
Metodi di insegnamento: Lezione frontale, laboratorio di analisi testuale, esercizi di scrittura,
discussione e attualizzazione, redazione di appunti e mappe concettuali, schede di analisi, saggi brevi.
Mezzi e strumenti di lavoro: Libri di testo, con alcuni approfondimenti attraverso mezzi informatici (
“La Divina Commedia in DVD” – De Agostini), dispense, fotocopie.
Strumenti per la verifica formativa e sommativa: Colloqui, esercitazioni e prove scritte, analisi di
testi poetici e narrativi, questionari a risposta aperta, singola e sintetica, saggio breve.
Le prove scritte, su argomenti letterari, analisi del testo, saggio breve, temi di attualità, sono state
corrette secondo una griglia di valutazione, precedentemente posta a conoscenza degli studenti,
valutando i contenuti e le informazioni, la forma e l’esposizione, l’argomentazione, il livello
morfologico e sintattico, il lessico e la capacità autonoma di rielaborazione critica,. Ciò per garantire,
nel limite del possibile, il massimo della trasparenza e dell’oggettività nel processo valutativo.
Con la valutazione orale sono stati verificati:
Acquisizione dei contenuti fondamentali;
La capacità e l’autonomia di leggere e analizzare un testo;
L’uso corretto e preciso di termini specifici;
Obiettivi realizzati.
CONOSCENZE:
sviluppo storico della Letteratura italiana
autori principali e testi fondamentali della Letteratura dell’Ottocento e del Novecento.
Obiettivi conseguiti, con sufficienti risultati, da quasi tutta la classe.
COMPETENZE
Sapere contestualizzare l’autore
Sapere individuare i principali generi letterari
Saper leggere e decodificare un testo letterario, analisi e sintesi.
Obiettivi conseguiti, con sufficienti risultati, da quasi tutta la classe.
ABILITA’
Potenziamento delle capacità critiche.
Consolidamento delle competenze e delle conoscenze linguistiche generali.
Padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nelle produzioni orali e scritte.
Acquisizione di capacità di relazione multidisciplinari.
Individuazione degli elementi di continuità e di mutamento nella storia e nelle idee.
Obiettivi conseguiti con buoni risultati solo da alcuni studenti
PROGRAMMA DETTAGLIATO (SVOLTO)
ROMANTICISMO: quadro storico-culturale dell’Ottocento, l’Ottocento e l’idea di nazione,
Idealismo e storicismo, Positivismo e Marxismo. Le riviste politico-letterarie. I termini della questione
della lingua: puristi illuministi e romantici. Origine del termine “Romanticismo”, aspetti generali del
romanticismo europeo, le grandi trasformazioni storiche, il ruolo degli intellettuali. I movimenti
romantici in Germania, Inghilterra, Francia, Russia, Stati Uniti. Il movimento romantico in Italia e la
polemica coi classicisti.
LEOPARDI:
La vita, l’evoluzione del pensiero leopardiano, la teoria del piacere, la natura benigna, le illusioni, il
pessimismo storico, il fato, la natura maligna, il pessimismo cosmico, la poetica del vago e
dell’Indefinito, la teoria dell’immaginazione correlata al piacere, la rimembranza e la poetica
dell’indefinito. La poesia classica e quella romantica secondo Leopardi.
Lettura testi:
Dallo Zibaldone; Frammenti
“La noia è come l’aria”
Dagli Idilli: L’Infinito: lettura analisi spiegazione dei versi.
Dalle Operette Morali: “Dialogo della natura e di un Islandese” -
il pessimismo cosmico: analisi e spiegazione.
Dai grandi Idilli: “A Silvia”: lettura, analisi livello lessicale, sintattico, morfologico.
“La quiete dopo la tempesta”: analisi del testo
NATURALISMO: il Naturalismo francese e il Verismo in Italia.
VERGA
Giovanni Verga: rivoluzione stilistica e tematica. La teoria dell’impersonalità, l’eclisse dell’autore, la
tecnica narrativa, l’ideologia verghiana. Il Discorso indiretto libero. Le opere del periodo giovanile,
del periodo della Scapigliatura e del periodo verista: Vita nei campi;
Il ciclo dei vinti e i Malavoglia. Mastro don Gesualdo: il racconto, l’impersonalità
Lettura, analisi approfondimenti di:
La Lupa. Lettura integrale
Vita dei campi: Rosso Malpelo -
Dai capp. I, II, V, e XII de I Malavoglia: “Alfio e Mena”,
“L’ addio di ‘Ntoni”
Libertà, lettura integrale
“L’amante di Gramigna”, analisi del testo
Dal Mastro don Gesualdo: parte prima del cap. I ,cap. IV, La giornata di Gesualdo, ultimo cap. “La
fine di Mastro don Gesualdo”
CHARLES BAUDELAIRE: La donna in Baudelaire, “Angelo e demonio”
I fiori del male, simbolismo e allegorismo. “Il gatto” analisi del testo.
CARDUCCI: l’ultimo dei classici e il precursore di una nuova sensibilità moderna, poetica e
ideologia dell’autore, lingua e stile. Le Odi barbare, Rime e Ritmi, Rime Nuove, Carducci e il
progresso : due reazioni a confronto.
Lettura testi:
Dalle Odi Barbare: analisi del testo e comprensione di:
“Nevicata”
Dalle “Rime Nuove:
“San Martino”
GIOVANNI PASCOLI: La vita, l’ideologia piccolo-borghese, le tecniche espressive, il poeta
veggente, le poesie: Myricae, Primi poemetti, Nuovi poemetti, Canti di Castelvecchio, Poemi
conviviali, Odi ed Inni.
tra impressionismo e simbolismo, lo sperimentalismo linguistico pascoliano, il poeta e l’”io”
fanciullino, la poetica del “nido”.
Lettura, analisi del testo e approfondimenti di:
Da “I Canti di Castelvecchio”: “ Il gelsomino notturno”
Il fanciullino
Da Myricae: “Lavandare”
IL ROMANZO DELLA CRISI E IL DECADENTISMO: origine del termine, la visione del mondo
decadente, la poetica del decadentismo, temi e miti della letteratura decadente, coordinate storiche e
radici sociali del Decadentismo.
D’ANNUNZIO
La vita inimitabile di un mito di massa, il panismo estetizzante del superuomo, la politica, l’esordio e
l’estetismo. Il Naturalismo panico . Il teatro dannunziano.
Il Superominismo
Lettura testi.
Il Trionfo della morte: il superuomo e l’inetto
Il Piacere: l’estetizzazione della vita; Andrea Sperelli, capp. I, II.
Da Alcyone: lettura ed analisi de “La pioggia del pineto”.
PIRANDELLO
La visione del mondo e la poetica: Vita e Forma. Le maschere. La trappola Famiglia-società.
L’umorismo: avvertimento e sentimento del contrario. L’opera narrativa. I romanzi. Il teatro.
Lettura testi:
Da “Novelle per un anno”: Il treno ha fischiato .
-La morte addosso-
Da “Il fu Mattia Pascal”: “Pascal porta i fiori alla propria tomba”
Da “Sei personaggi in cerca d’autore” : L’irruzione dei personaggi sul palcoscenico
La scena finale
SVEVO
La cultura. L’influenza di Shopenhauer, Darwin, il Marxismo. La psicanalisi. I rapporti con Joyce.
Una Vita: il tema dell’inetto
Senilità
La coscienza di Zeno
Lettura testi.
PARADISO Canti I, III, VI, VIII, XI, XV; XVI.
Attività programmata dal 15 maggio al termine delle lezioni:
MONTALE
Vita, ideologia, opere
poetica dell’oggetto;
il correlativo oggettivo, il linguaggio, il destinatario, la funzione della memoria e il ruolo della donna.
Analisi de “Non chiederci la parola”; “Meriggiare pallido assorto”; “Ho sceso le scale...”
Paradiso: canti, XXX , XXXIII.
Latino
Docente: Prof.ssa Valentina Conte
Libri di testo:G. De Bernardis, A. Sorci; : Forum Romanum VOL. 3 – Letteratura, antologia, autori latini -
percorsi
Metodi di insegnamento: lezioni frontali
Mezzi e strumenti di lavoro: libri di testo, dizionario
Modalità di verifica: Le verifiche sono state scritte e orali.
Le prove scritte di traduzione di autori studiati sono state corrette secondo una griglia di valutazione,
precedentemente posta a conoscenza degli studenti, tendente a valutare il corretto utilizzo delle conoscenze
morfosintattiche, le capacità interpretative e la corretta traslazione semantica. Ciò per garantire, nei limiti del
possibile, il massimo della trasparenza e dell’oggettività nel processo valutativo.
La prova orale, ha verificato:
L’acquisizione dei contenuti fondamentali;
La capacità e l’autonomia di leggere, tradurre e analizzare un testo;
L’uso corretto e preciso di termini specifici.
Obiettivi adeguatamente realizzati
CONOSCENZE:
Sviluppare la capacità di analisi della lingua e di interpretazione dei testi scritti.
Permettere l’acquisizione di capacità esegetiche e di abilità nella traduzione.
Capacità di collocare storicamente il testo e di riconoscere i rapporti del mondo latino con la cultura
moderna.
Promuovere la conoscenza del ruolo storico della lingua latina.
Sviluppare una coscienza letteraria e storica attraverso la conoscenza dei fondamenti linguistici e
culturali della civiltà europea.
Promuovere la coscienza della sostanziale unità della civiltà europea, restituendola allo stretto
legame con il mondo antico.
Obiettivi conseguiti, sul piano della conoscenza letteraria, da tutta la classe: sul piano delle
conoscenze linguistiche i risultati sono stati mediamente quasi sufficienti.
COMPETENZE:
Interpretare, comprendere, analizzare e tradurre i testi latini.
Riconoscere le strutture sintattiche, morfologiche e lessicali.
Riconoscere le strutture retoriche e metriche di più largo uso.
Collocare gli autori e i testi nella trama generale della storia letteraria, rilevando i rapporti tra la
letteratura classica e quella moderna.
Obiettivi conseguiti da alcuni con risultati quasi sufficienti.
ABILITA’
Acquisizione della consapevolezza della permanenza e dell’attualità dei valori formali e
antropologici del mondo classico.
Arricchimento lessicale e sintattico e consolidamento delle competenze e delle conoscenze
linguistiche generali.
Potenziamento delle capacità critiche.
Padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nelle produzioni orali e scritte.
Acquisizione di capacità di relazione multidisciplinare.
Individuazione degli elementi di continuità e di mutamento nella storia e nelle idee.
Obiettivi conseguiti solo da alcuni alunni.
PROGRAMMA DETTAGLIATO
LETTERATURA
L’ età Giulio-Claudia: quadro storico
Fedro e la favola in poesia: l’autore come espressione di protesta e disagio, l’opera, lo stile.
Testi tradotti:
“IL lupo e l’agnello”
Seneca il Vecchio; politica, filosofia, stile, l’oratoria, il valore del tempo secondo Seneca,
l’”otium”, Il teatro di Seneca,un messaggio etico pedagogico.
Consolatio ad Marciam, 12, 3-5 : “La ricompensa di Marcia: aver amato il figlio”.
I Trattati:
De brevitate vitae: La brevità della vita e il suo cattivo uso, I, 1-4,
Il disprezzo della morte, XXXVI, 8, ( lettura in traduzione),
De otio; De costantia sapientis; De vita beata; De tranquillitate animi; De providentia.
De clementia; De beneficiis;
Naturales quaestiones: Il rapporto con la filosofia
Le Epistulae morales ad Lucilium: La brevità della vita e il suo cattivo uso,I, 1- 4
Le tragedie e la satira dell’Apokolokyntosis.
Testi tradotti:
Dai Dialogi: “De Ira”, 28, I,II.
Il romanzo dalla Grecia a Roma
Petronio: vita tratta dagli Annales di Tacito.
Il Satyricon: parodia e realismo, lo stile.
Lettura brani in traduzione:
La matrona di Efeso
La cena di Trimalchione
Tre piatti scenografici, 32,36
L’incombere della morte nel Satyricon
La chiave per capire Petronio, l’amore secondo Petronio.
Lettura ed analisi di brani in traduzione dal Satyricon:
L’età dei Flavi: quadro storico, la ripresa culturale sotto gli imperatori adottivi.
Lucano: l’autore
La Pharsalia: struttura e caratteristiche di un poema senza protagonista
Quintiliano: l’autore, l’uomo, lo stile.
Modernità e pedagogia in Quintiliano.
L’insitutio oratoria
La centralità del magister.
Per approfondire la poetica e il pensiero dell’autore lettura dei brani già in traduzione italiana di:
Dall’Institutio oratoria:
Come si impartiscono i primi saperi
Le percosse sono inutili!
. Doveri del maestro, doveri dell’allievo
Meglio educare in casa o alla scuola pubblica?
L’ideale del perfetto oratore
, Un difficile giudizio su Seneca
Marziale: l’epigramma dalla Grecia a Roma
L’uomo e l’autore, gli epigrammi, lo stile .
Epigrammi intimi, Epigrammi umoristici
Traduzione ed analisi dell’ epigramma: 34 La piccola Erotion.
Tacito e l’età imperiale: l’autore, l’opera, Tacito storiografo e artista. Dalle Historiae agli Annales, il ruolo
delle masse nelle Historiae.
Per approfondire la poetica e il pensiero dell’autore lettura dei brani già in traduzione italiana di:
Agricola, l’uomo e il funzionario ideale nel ritratto di Agricola.
Testi tradotti: “Le assemblee dei Germani” (par. 11) – Germania
Apuleio: il romanzo e la magia, caratteristiche del De Magia, Metamorphoseon libri XI, L’ asino d’oro e il
confronto con il Satyricon di Petronio.
La favola di Amore e Psiche: la chiave delle Metamorfosi, lettura integrale in italiano
Il periodo cristiano: Verso il pensiero cristiano, l’affermazione del cristianesimo,
I processi contro i cristiani, Atti dei martiri e Passioni,
Passio Sanctae Perpetuae et Felicitatis
I padri della chiesa: Ambrogio
l’esegesi e l’innologia
Dal “De virginibus”: il valore della verginità
“L’inno della prima ora del giorno”
Attività di consolidamento di grammatica e sintassi:
- le proposizioni infinitive soggettive ed oggettive;
- la proposizione consecutiva
- I vari modi di tradurre la proposizione finale
- cum + congiuntivo
- ablativo assoluto
- uso dei complementi partitivo, di moto.
Attività programmata dal 15 maggio al termine delle lezioni:
Girolamo e Agostino.
LINGUA E LETTERATURA GRECA
Docente: prof.ssa Marcella Vagone
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
Quasi tutti gli studenti possiedono le conoscenze necessarie per il conseguimento di una preparazione
adeguata agli obiettivi fissati. Dal punto di vista linguistico hanno dimostrato nella maggioranza di orientarsi,
pur con qualche caso di incertezza, nel riconoscimento delle strutture morfosintattiche dei testi in originale
loro proposti; in ambito storico-letterario tutti hanno raggiunto una sufficiente conoscenza degli autori e delle
opere analizzate.
COMPETENZE
Alcuni studenti hanno dimostrato di possedere sufficienti competenze nello studio degli autori e delle opere,
che sanno correttamente contestualizzare sul piano storico-culturale. Nella traduzione autonoma hanno
raggiunto un profitto mediamente quasi sufficiente: alcuni studenti hanno dimostrato di possedere discrete
competenze metodologiche e linguistiche e di essere in grado di ricostruire con sostanziale correttezza il
senso dei brani proposti. Solo in pochi casi il permanere di lacune non sanate e di difficoltà procedurali ha
causato qualche difficoltà sia nell’analisi dei testi che nella comprensione del loro significato.
Tra quanti hanno dimostrato serietà di impegno e desiderio di apprendere, si segnalano alcuni studenti che ad
un metodo di studio efficace affiancano una significativa rielaborazione critica, con la quale hanno dato
prova di sapersi orientare con precisione negli argomenti proposti.
METODOLOGIE
In relazione al significato di questa disciplina e al compito formativo dell’educazione linguistico - letteraria,
nello svolgimento del programma è stato privilegiato il rapporto diretto col testo, sia in lingua originale che
in traduzione, corredato da tutti gli elementi indispensabili alla sua corretta contestualizzazione e
interpretazione.
Riguardo alla lettura dei brani antologici, l’insegnante ha proposto una propria traduzione per i testi in poesia
e in prosa, e ha cercato di sollecitare il lavoro individuale degli studenti relativamente all’analisi del testo.
Lo studio della storia letteraria è stato svolto seguendo l’inquadramento cronologico tradizionale sostenuto
da un riscontro sui testi.
Nelle verifiche gli studenti sono stati invitati a tradurre o analizzare brani degli autori in esame, a ricavarne
parole e concetti chiave, anche in rapporto con la poetica dell’autore, e ad inquadrarli nel contesto storico e
culturale.
MATERIALI DIDATTICI
Testi in adozione: Guidorizzi – Letteratura greca, dal IV secolo all’età cristiana – Einaudi
Sofocle – Antigone – Simone Scuola
Lisia – Isocrate – Iperide – L’Atene degli imbrogli – Loffredo
Ore di lezione effettuate
GRECO N. 82
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Scritto: prove dal greco in italiano, sia nel lavoro domestico che in classe, legate per lo più agli autori in quel
momento all’esame. In classe prove di traduzione concernenti passi d’autore studiati e analizzati (traduzione
e analisi attraverso quesiti a risposta aperta). Somministrazione di questionari di letteratura con quesiti a
scelta multipla e a risposta singola.
Orale: interrogazioni tradizionali miranti ad accertare il possesso dei dati conoscitivi fondamentali e la
capacità di utilizzarli in un discorso organico, integrate da prove strutturate di letteratura.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Le verifiche scritte sono state valutate tenendo conto dei seguenti elementi:.
capacità di comprendere il testo;
corretta analisi delle strutture sintattiche;
qualità della resa italiana.
Per raggiungere il livello minimo di sufficienza lo studente doveva dimostrare di aver compreso il significato
generale del testo, pur in presenza di qualche errore lessicale e sintattico o di una formulazione italiana poco
elaborata.
Nelle verifiche orali sono state valutate:
la conoscenza dei contenuti;
la correttezza e scioltezza dell’esposizione;
la capacità di rielaborazione;
la conoscenza e capacità interpretativa accettabile dei brani di autori classici in programma.
Il livello minimo per il conseguimento della sufficienza prevedeva la conoscenza lineare dei problemi
fondamentali della storia letteraria e della traduzione dei classici.
La valutazione delle prove scritte ha avuto per oggetto la comprensione del testo nella sua struttura sintattica
e nelle sue valenze semantiche e la qualità della resa in italiano, secondo la griglia approvata dal
dipartimento.
ATTIVITA’ PROGRAMMATA DAL 15 MAGGIO AL TERMINE DELLE LEZIONI
Si continuerà ad approfondire gli argomenti trattati, ad analizzare i classici e ad effettuare lo svolgimento di
esercitazioni per preparare gli studenti alla terza prova e al colloquio d’esame.
VALUTAZIONE FINALE
La valutazione finale terrà conto, oltre che delle valutazioni periodiche, dei progressi compiuti rispetto ai
punti di partenza, dell’impegno, della partecipazione e dell’interesse di cui gli studenti hanno dato prova nel
corso dell’anno.
Programma Dettagliato V A V Anno 2014/2015
Greco:
- L’età ellenistica – Quadro storico: società, politica e cultura
- La commedia nuova – Menandro
- Callimaco e la nuova poetica
- Apollonio Rodio e l’epica ellenistica
- Teocrito e la poesia bucolica
- L’epigramma ellenistico
- La storiografia ellenistica – Polibio
- L’età imperiale – Quadro storico
- Plutarco
- La seconda sofistica e Luciano
- Il romanzo
I classici:
Lisia
Per l’uccisione di Eratostene ( 6 – 10 )
Sofocle
Antigone vv. 1-60 , vv. 332-367, vv. 441-457
Letture in traduzione:
Callimaco
Il Prologo degli Aitia
La chioma di Berenice
A Demetra
Teocrito
Gli Idilli: - Il Ciclope
Le Siracusane
Le Talisie
Apollonio Rodio
Le Argonautiche: L’angoscia di Medea innamorata
Gli Epigrammi
Leonida
Epitafio di se stesso
Nosside
Il miele di Afrodite
Asclepiade
Malinconia
Polibio
Le Storie
La teoria delle forme di governo 1 – 5 – La costituzione romana
Plutarco
Le Vite parallele:
L’ambizione di Cesare
Il suicidio degli amanti
Luciano di Samosata
La metamorfosi di Lucio
Vizzini
Gli alunni Il docente
INGLESE
Docente: Schillaci Anna Maria
Libro di testo: “The Prose and the Passion multimediale Only Connect…New Directions”, editrice:
Zanichelli
Ore di lezioni settimanali: N°3
Ore di lezioni effettuate fino al 15 Maggio: N. 68
Ore da effettuare dal 15 Maggio in poi: N.11
Metodo di insegnamento
Lo studio della letteratura è stato affrontato partendo dalla lettura e dall’analisi contenutistica e formale dei
testi letterari scelti tra i più significativi di ciascun autore. Dibattiti e discussioni guidate hanno coinvolto gli
alunni, offrendo loro la possibilità di partecipare attivamente, di esporre idee ed opinioni. Dopo aver
analizzato i testi si è delineato il profilo degli autori contestualizzandoli.
Mezzi e strumenti
Libro di testo – Fotocopie –Internet – Dvd – Cd - Lim
Tipologia delle prove di verifiche utilizzate
Orale: colloqui, analisi dei testi letterari, conversazioni a più voci, interventi e contributi dati durante lo
svolgimento delle lezioni.
Scritta: Analisi di testi letterari, produzioni scritte,prove con quesiti a risposta singola su argomenti di
carattere letterario; attività grammaticali, volte a verificare la conoscenza delle strutture morfo-sintattiche
Criteri di valutazione
Per la valutazione delle prove scritte si è tenuto conto:
dell’adeguatezza e della conoscenza dei contenuti;
della correttezza e padronanza linguistica;
della coerenza ed articolazione dei contenuti;
della capacità di sintesi
dell’originalità di idee ed espressione.
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE
(svolto entro il 15 Maggio)
THE ROMANTIC AGE
Industrial Revolution
Emotion vs Reason
THE ROMANTIC AGE
William Blake
Songs of Innocence and Songs of Experience
The Lamb
The Tyger
William Wordsworth:
Daffodils
The Rainbow
Samuel Taylor Coleridge
The Rime of the Ancient Mariner
THE VICTORIAN AGE
The British Empire
The Victorian compromise
Charles Dickens
Oliver Twist
Oscar Wilde
The Picture of Dorian Gray
The Profundis
THE MODERN AGE (cenni)
George Orwell
Nineteen Eighty-Four
Animal farm
( Programma da svolgere dopo il 15 Maggio)
THE CONTEMPORARY AGE
The Theatre of the Absurd
Samuel Beckett
Waiting for Godot
SCHEDA INFORMATIVA DELLA DISCIPLINA
Materia: Storia
Docente: Prof. Massimiliano Angelico
Libro di Testo: De Bernardi A. - Guarracino S., Epoche, Voll. 2-3, Edizioni Bruno Mondadori, Milano-
Torino, 2012
Tempi del percorso formativo: 3h alla settimana
Ore di lezione effettuate: 68 h
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti OBIETTIVI DIDATTICI
- Acquisizione delle conoscenze fondamentali relative agli avvenimenti politico–istituzionali, socio–
economici, e culturali del periodo compreso tra l’Unità d’Italia e il secondo dopoguerra;
- Padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia e usare con pertinenza il lessico specifico per
individuare e descrivere persistenze e mutamenti;
- Saper inquadrare, comparare, periodizzare i diversi fenomeni storici locali, regionali, continentali,
planetari;
- Saper leggere i documenti;
- Saper ripercorrere nello svolgersi di processi e fatti le interazioni tra i soggetti singoli e collettivi,
riconoscendo gli interessi in campo, le scelte istituzionali, gli intrecci politici, sociali, culturali, religiosi,
di genere e ambientali.
CONTENUTI (svolti entro il 15 Maggio)
Modulo 1 Colonialismo e Imperialismo
- Dibattito storiografico;
- La spartizione dell’Africa;
- La spartizione dell’Asia;
- Il caso italiano (Eritrea, Libia, Etiopia).
Modulo 2 L’Italia tra ’800 e ’900
- Destra e Sinistra storica;
- L’età giolittiana.
Modulo 3 La grande guerra
- Le cause del conflitto;
- I fronti di guerra;
- L’Italia in guerra.
- Le conseguenze geo-politiche del primo conflitto mondiale.
Modulo 4 La Rivoluzione d’ottobre
- La situazione economica e sociale della Russia nel 1917;
- Lenin e la rivoluzione bolscevica;
- Stalin e lo stalinismo.
Modulo 5 Dalla crisi del dopoguerra all’affermazione dei regimi totalitari
- L’affermazione del fascismo;
- La crisi del 1929;
- L’affermazione del nazismo;
- La guerra civile spagnola.
CONTENUTI (da svolgere entro il termine delle lezioni)
Modulo 6 La seconda guerra mondiale, la Shoah e la Resistenza
- I fronti di guerra;
- Il sistema concentrazionario;
- La resistenza.
Modulo 7 L’Italia del secondo dopoguerra
- La ricostruzione e la Costituzione;
- Il sistema dei blocchi (cenni).
.
METODI
− Lezione frontale e dialogica;
− Lavori individuali e di gruppo;
− Visione guidata di materiale multimediale (documentari, dvd-rom).
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
− Manuale di storia;
− Dispense, mappe concettuali, presentazioni in PowerPoint;
− Fonti storiografiche, cronologie, tavole sinottiche, atlanti storici e geografici;
− Materiale audio-visivo.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Per la verifica del rendimento scolastico ci si è avvalsi di vari strumenti di verifica come stabilito in sede di
Dipartimento e di Consiglio di classe. Si sono effettuate due simulazioni per lo svolgimento della terza prova
degli esami di Stato. Si è utilizzata l'interrogazione orale come strumento privilegiato, ma si è fatto uso anche
di prove scritte di vario tipo: test strutturati, a risposta multipla e a risposta singola.
Nella valutazione si è tenuto conto:
- delle conoscenze, delle competenze e delle abilità raggiunte;
- dell’interesse dimostrato per gli argomenti e le attività;
- dei risultati ottenuti rispetto ai livelli di partenza;
- dello sviluppo delle capacità critiche;
- dell’utilizzazione competente del linguaggio specifico disciplinare.
SCHEDA INFORMATIVA DELLA DISCIPLINA
Materia: Filosofia
Docente: Prof. Massimiliano Angelico
Libro di Testo: Abbagnano N. –Fornero G.,Itinerari filosofia, voll. 2B-3A-3B, Paravia, Torino, 2003
Tempi del percorso formativo: 3 h alla settimana
Ore di lezione effettuate: 72 h
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti OBIETTIVI DIDATTICI
- Acquisizione dei concetti e della problematiche filosofiche fondamentali dell’Ottocento e del Novecento;
- Saper esporre in maniera logica, organica e precisa concettualmente;
- Saper confrontare e contestualizzare differenti risposte ad uno stesso problema;
- Comprendere problemi e soluzioni in un'opera filosofica;
- Saper ricostruire la rete concettuale di autori-chiave del pensiero filosofico occidentale;
CONTENUTI (svolti entro il 15 Maggio)
Modulo 1 Dal Romanticismo all’Idealismo
- Dibattito post-kantiano;
- Caratteri generali del Romanticismo;
- L’idealismo: Hegel.
Modulo 2 Rifiuto, rottura, capovolgimento e demistificazione dell‘hegelismo
- Marx;
- Schopenhauer;
- Kierkegaard.
Modulo 3 Scienza e filosofia nell‘Ottocento: apogeo e crisi
- Il positivismo nella cultura europea (cenni)
- Comte;
- Nietzsche.
Modulo 4 Problemi della filosofia del Novecento
- Freud e la rivoluzione psicoanalitica;
CONTENUTI (da svolgere entro il termine delle lezioni)
- Il “primo” Heidegger e l’esistenzialismo contemporaneo;
- Popper e gli sviluppi della riflessione epistemologica;
- La filosofia politica e il Totalitarismo (Arendt)
METODI
− Lezione frontale e dialogica;
− Visione guidata di materiale multimediale (dvd-rom).
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
− Dizionari di Filosofia;
− Fotocopie, mappe concettuali, schemi esplicativi;
− Video-lezioni e DVD-Rom;
− Lavagna multimediale.
VERIFICAEVALUTAZIONE
Per la verifica del rendimento scolastico ci si è avvalsi di vari strumenti di verifica come stabilito in sede di
Dipartimento e diConsiglio di classe. Si è utilizzata l'interrogazione orale come strumento privilegiato ai fini
dell'accertamento delle capacità argomentative,ma si è fatto uso anche di prove scritte di vario tipo: test
strutturati, a risposta multipla e a risposta singola. Si sono effettuate due simulazioni per lo svolgimento della
terza prova degli esami di Stato.
Nella valutazione si è tenuto conto:
- delle conoscenze, delle competenze e delle abilità raggiunte;
- dell’interesse dimostrato per gli argomenti e le attività;
- dei risultati ottenuti rispetto ai livelli di partenza;
- dello sviluppo delle capacità critiche;
- dell’utilizzazione competente del linguaggio specifico disciplinare.
RELAZIONE FINALE
( A.S. 2014-15)
Classe: V A CLASSICO
Materia: Matematica
Docente: Giuseppe D’Accampo
Ore di lezione effettuate fino al momento della redazione del presente documento
n.ore 49.
Obiettivi realizzati:
Per quanto riguarda lo studio della disciplina, un gruppo di alunni, è apparso motivato e interessato, anche se
non sempre costante. La partecipazione al dialogo educativo è stata spesso sollecitata dall’insegnante. Alcuni
allievi hanno avuto delle difficoltà espressive e di comprensione delle parti più difficili oltre a presentare
discontinuità nello studio degli argomenti.
Alcuni obiettivi raggiunti dalla maggior parte della classe comprendono:
- il saper disegnare le rette nel piano (dalle loro equazioni cartesiane),
- sapere che cosa le funzioni ad una variabile e il loro campo di esistenza;
- saper rappresentare su un sistema cartesiano semplici funzioni fra le quali le funzioni lineari(rette);
- sapere il significato geometrico della derivata di una funzione in un punto;
- saper calcolare le derivate di funzioni elementari in base alla definizione e alle regole di derivazione;
- saper rappresentare graficamente semplici funzioni razionali intere, fratte e irrazionali.
Ostacoli al raggiungimento degli obiettivi nella materia nella classe sono stati: molte lacune di base;
poca predisposizione per la disciplina;discontinuità di studio.
Contenuti (Vedi programma allegato).
Metodi di insegnamento
Il corso è stato strutturato in una ripetizione ciclica di lezioni frontali e partecipate, con continue verifiche
orali e scritte per testare la comprensione degli argomenti. Le lezioni frontali sono la maggior parte tratte dal
libro di testo in uso, che ogni studente doveva leggere e studiare. Stessa cosa per gli esercizi: sono stati la
maggior parte tratti dal libro che considero lo strumento principale. Costantemente sono stati assegnati
esercizi per casa per monitorare il loro operato in termini di volontà, impegno, comprensione e metodo di
studio adottato.
Tutti i temi trattati sono stati esposti privilegiando il lato pratico e più semplice degli esercizi (dato che la
teoria sembrava inavvicinabile per la maggior parte degli alunni, senza gli esempi). Inoltre, sono state
effettuate diverse prove strutturate per prepararli nel modo migliore possibile ad affrontare la terza prova
scritta degli esami di stato.
Mezzi e strumenti
Il libro di testo
Lavagna tradizionale e lim
Appunti
Calcolatrice scientifica
Spazi
Le lezioni si sono state svolte interamente in classe
Tempi
Ogni unità didattica ha richiesto un tempo medio di svolgimento di 10 ore compreso di verifica, tenuto conto
delle esigenze della classe e della difficoltà dell’argomento proposto.
Strumenti di verifica
Gli strumenti di verifica utilizzati sono le interrogazioni orali e i compiti scritti. Viene tenuto anche in conto,
ai fini della valutazione, l’impegno e l’interesse mostrato.
Il docente
Giuseppe Valerio D’Accampo
LICEO CLASSICO E LINGUISTICO DI CALTAGIRONE BONAVENTURA SECUSIO
(A.S. 2012-13)
PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE V A CLASSICO
Alla data del 15 -05-2015
Docente: Giuseppe Valerio D’Accampo
Libro di testo adottato e usato durante l’anno scolastico:
◦ P. Baroncini
R. Manfredi
I. Fragni
◦ Lineamenti.Math azzurro . Ghisetti e Corvi editore
- Richiami di algebra e geometria analitica sviluppati negli anni scolastici precedenti.
- Insiemi numerici e insiemi di punti
- Intervalli limitati e illimitati
- Intorno completo di un punto(o di un numero), intorno destro e sinistro di un punto, intorno
simmetrico o circolare
- Insiemi numerici limitati ed illimitati
- Estremo superiore e inferiore di un insieme numerico
- Definizione di funzione
- Funzioni numeriche e funzioni matematiche
- Dominio e codominio di una funzione
- Definizione di grafico di una funzione
- Funzione pari e funzione dispari e loro significato geometrico
- Funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo
- Funzioni monotóne: crescenti , decrescenti, non decrescenti, non crescenti
- Classificazione delle funzioni matematiche: algebriche e trascendenti
- Determinazione del dominio di una funzione algebrica razionale intera, fratta e irrazionale il cui
radicando è un polinomio di primo o di secondo grado
- Studio del segno della funzione
- Introduzione al concetto di limite di una funzione
- Limiti finiti e infiniti
- Limite destro e sinistro
- Teorema dell’ unicità del limite ( senza dimostrazione)
- Asintoti verticali, orizzontali ed obliqui
- Ricerca degli asintoti di funzioni algebriche razionali intere e fratte
- Funzione continua in un punto e in un intervallo
- Continuità delle funzioni elementari
- Calcolo dei limiti di funzioni algebriche razionali fratte che si presentano nella forma indeterminata
0/0 e ∞/∞
- Grafico probabile di una funzione razionale intera, fratta ed irrazionale
- Definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico
- Calcolo di derivata di funzioni elementari in base alla definizione.
- Derivate di alcune funzioni elementari: costante, potenza, costante per una funzione potenza.
- Derivata della funzione somma: derivata della funzione algebrica razionale intera
- Derivata del prodotto e del rapporto tra funzionali razionali
- Derivata di ordine superiore al primo delle funzioni algebriche razionali intere
- Definizione di massimo e minimo relativo
- Criterio sufficiente per la determinazione dei punti di massimo e di minimo relativo per la funzione
- Ricerca dei punti di massimo, di minimo relativo e di flesso a tangente orizzontale di semplici
funzioni algebriche razionali intere e fratte con lo studio del segno della derivata prima.
- Studio completo di funzioni razionale intere e fratte.
Gli alunni L’insegnante
RELAZIONE FINALE
( A.S. 2014-15)
Classe: V A CLASSICO
Materia: Fisica
Docente: Giuseppe Valerio D’Accampo
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2014-15 fino al momento della redazione del presente
documento
n.ore 48 .
Obiettivi realizzati:
Per quanto riguarda lo studio della disciplina, un gruppo di alunni, è apparso motivato e interessato, anche se
non sempre costante. La partecipazione al dialogo educativo è stata spesso sollecitata dall’insegnante. Alcuni
allievi hanno avuto delle difficoltà espressive e di comprensione delle parti più difficili oltre a presentare
discontinuità nello studio degli argomenti .
Alcuni obiettivi raggiunti dalla maggior parte della classe comprendono:
- Sapere le proprietà elettriche della materia
- Sapere il concetto di campo e distinguere vari tipi di campo esistenti in natura;
- Conoscere la forza elettrica e come si genera: legge di Coulomb;
- Sapere come si genera un campo elettrico e un campo magnetico;
- Saper calcolare semplici problemi di applicazione del campo elettrico e magnetico;
- Saper applicare le leggi di Ohm nei conduttori metallici;
- Come si genera una forza magnetica;
- Sapere l’intima relazione esistente tra il campo elettrico e magnetico: il campo elettromagnetico.
- Sapere l’importanza dell’applicazione industriale dei campi elettromagnetici e gli eventuali effetti
dannosi nel corpo umano.
- Far conoscere il lato umano di alcuni scienziati famosi del passato che hanno segnato, con le loro
scoperte, il nostro modo di vivere.
Ostacoli al raggiungimento degli obiettivi nella materia nella classe sono stati: metodo di studio non efficace
; discontinuità di studio; poca predisposizione per la disciplina.
Contenuti (Vedi programma allegato).
Metodi di insegnamento
Il corso è stato strutturato in una ripetizione ciclica di lezioni frontali e partecipate, con continue verifiche
orali per testare la comprensione degli argomenti. Le lezioni frontali sono la maggior parte tratte dal libro di
testo in uso, che ogni studente doveva leggere e studiare. Stessa cosa per gli esercizi: sono stati la maggior
parte tratti dal libro che considero lo strumento principale. Costantemente sono stati assegnati esercizi per
casa per monitorare il loro operato in termini di volontà, impegno, comprensione e metodo di studio adottato.
Inoltre,sono stati effettuati diverse verifiche scritte strutturate per verificare sia il grado di assimilazione degli
argomenti trattati, sia per prepararli ad affrontare la terza prova scritta agli esami di stato nel miglior modo
possibile.
Mezzi e strumenti
Il libro di testo
Lavagna tradizionale e Lim
Appunti
Calcolatrice scientifica
Mezzi audiovisivi
Spazi
Le lezioni si sono state svolte in classe
Tempi
Ogni unità didattica ha richiesto un tempo medio di svolgimento di 6 ore compreso di verifica, tenuto conto
delle esigenze della classe e della difficoltà dell’argomento proposto.
Strumenti di verifica
Gli strumenti di verifica utilizzati sono le interrogazioni orali .
Viene tenuto anche in conto, ai fini della valutazione, l’impegno e l’interesse mostrato.
Il docente
Giuseppe Valerio D’Accampo
LICEO CLASSICO E LINGUISTICO DI CALTAGIRONE
BONAVENTURA SECUSIO
(A.S. 2014-15)
PROGRAMMA DI FISICA SVOLTO NELLA CLASSE V A CLASSICO
Alla data del 15 -05-2015
Docente: Giuseppe Valerio D’Accampo
Libro di testo adottato e usato durante l’anno scolastico:
◦ Ugo Amaldi
◦ Le traiettorie della fisica – Vol.3 – editrice Zanichelli
LE PROPRIETA’ ELETTRICHE DELLA MATERIA
- Che cos’è la carica elettrica
- Che cos’è la forza elettrica
- Conoscere le cariche elettriche: elettroni e protoni
- Ionizzazione ed elettrizzazione
- L’induzione elettrica
- Materiali conduttori e materiali isolanti
IL CAMPO ELETTRICO
- Che cos’è il campo elettrico
- Che cos’è il potenziale elettrico
- La differenza di potenziale
- L’equilibrio elettrico
- I generatori di tensione elettrica
- Le scariche negli isolanti
- Campo elettrico e campo di scarica
- Che cos’è la capacità elettrica
- I condensatori
LA CORRENTE ELETTRICA
- Che cos’è un circuito elettrico
- L’intensità di corrente
- La prima legge di Ohm
- Che cos’è la resistenza elettrica
- La seconda legge di Ohm
MAGNETISMO ED ELETTROMAGNETISMO
- Che cos’è la forza magnetica
- Che cos’è il campo magnetico
- Effetti magnetici della corrente elettrica
- Magneti in miniatura: gli atomi
- Azione dei campi magnetici sulle correnti elettriche
- Cariche in movimento nei campi magnetici
- Le forze tra i conduttori percorsi dalla corrente
I FENOMENI ONDULATORI(da svolgere dopo il 15-05-2015)
- Che cosa sono le onde
- Le grandezze caratteristiche delle onde
- Interferenza e diffrazione
- La teoria ondulatoria della luce
- Le onde elettromagnetiche
Gli alunni L’insegnante
BIOCHIMICA- SCIENZE DELLA TERRA
MATERIA: - Biochimica - Libro di testo: Giuseppe Valitutti — Dal carbonio agli OGM PLUS —
Zanichelli
- Scienze della Terra - Libro di testo: Franco Ricci Lucchi — La Terra il pianeta vivente
Docente: Prof. ALEO Stefano
Ore di lezione effettuate: n° 50/66 (fino al 15 maggio)
Metodi di insegnamento:
Lezioni frontali per definire il quadro generale delle unità didattiche e lavoro individuale per
l’approfondimento dei contenuti.
Mezzi e strumenti di lavoro:
Libro di testo; Appunti; LIM;
Modalità di verifica:
Prove oggettive e colloqui orali per le verifiche intermedie ; verifiche orali per la valutazione sommativa.
Presentazione della classe:
Nel corso dell’anno scolastico la classe ha mostrato una scarsa partecipazione verso il dialogo educativo.
Pochi sono stati gli alunni attenti, partecipi e costanti nei confronti degli impegni scolastici. Spesso è stato
necessario motivare gli alunni ad una maggiore partecipazione alle attività didattiche proposte al fine di
consolidare un metodo di studio autonomo e proficuo.
Obiettivi realizzati:
Circa metà degli alunni ha raggiunto una adeguata conoscenza dei contenuti ed è in grado di esprimersi
utilizzando una terminologia appropriata e specifica. In generale, la classe ha acquisito discrete competenze,
autonomia di lavoro, capacità critica e capacità di rielaborare in modo personale i contenuti. Un buon
numero di alunni, per superficialità nello studio della disciplina e /o per qualche difficoltà, hanno riportato
una preparazione sufficiente.
Programma dettagliato svolto ( alla data del 15 maggio)
Biochimica - Dal carbonio agli idrocarburi : I composti organici; Gli idrocarburi saturi: alcani e ciclo alcani;
L’isomeria (di struttura, ottica e geometrica); La nomenclatura degli idrocarburi saturi; Proprietà fisiche e
chimiche degli idrocarburi saturi: Reazione di idrogenazione degli alcani; Gli idrocarburi insaturi alcheni e
alchini; Nomenclatura degli alcheni e degli alchini; Reazione di addizione elettrofila degli alcheni e degli
alchini; Gli idrocarburi aromatici; La sostituzione elettrofila aromatica; I gruppi funzionali; Gli alogeno
derivati; Alcoli; fenoli; Eteri; Nomenclatura di alcoli, fenoli ed eteri. Proprietà fisiche di alcoli, fenoli ed
eteri; L’acidità di alcoli e fenoli; Le reazioni di alcoli e fenoli; Reazioni di rottura del legame C-O; Reazioni
di ossidazione degli alcoli. Aldeidi e chetoni: La nomenclatura di aldeidi e chetoni; Le reazioni
caratteristiche di aldeidi e chetoni.
Scienze della Terra – L’atmosfera. L’importanza dell’involucro di aria che ci circonda; Composizione,
suddivisione e limite dell’atmosfera; La radiazione solare e il bilancio tecnico del sistema Terra; La
temperatura dell’aria; La Pressione atmosferica; La circolazione generale dell’atmosfera; l’umidità dell’aria e
le precipitazioni; Il tempo atmosferico e le perturbazioni cicloniche. Il clima e la biosfera. Dal tempo
atmosferico al clima; il clima le rocce, gli organismi e l’esistenza dei suoli; Le condizioni climatico-
ambientali e la presenza di piante e animali; Il problema della classificazione dei climi; Caratteristiche e
distribuzione dei climi. Tettonica delle placche. I precedenti della teoria; Le prove dell’espansione degli
oceani; La subduzione; le zone attive e deformate della crosta: i limiti di placca; la fusione tra le placche:
l’orogenesi; la “danza delle placche” La dinamica sedimentaria; Bacini sedimentari e tettonica delle placche;
Attività programmata dal 15 maggio alla chiusura dell’anno scolastico
Verifiche e approfondimenti
LICEO CLASSICO E LINGUISTICO “B. SECUSIO” – CALTAGIRONE
SEZIONE STACCATA DI VIZZINI
ANNO SCOLASTICO 2014-15
CLASSE 5 A
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
SCHEDA INFORMATIVA DELLA DISCIPLINA
Materia: Storia dell’Arte
Docente: Prof. Salvatore Di Bella
Libro di Testo: AA. VV. (a cura di Gloria Fossi), Arteviva, vol. 3, Firenze, Giunti, 2012.
Altri sussidi didattici: appunti, fotocopie, diapositive.
Strumenti e spazi: aula didattica con LIM
Tempi del percorso formativo: 2 h alla settimana
Ore di lezione effettuate: 56 h
Modalità di verifica: Sono state effettuate almeno due prove orali di impianto tradizionale
(interrogazioni individuali) nell’ambito di ciascun quadrimestre,
accompagnate da simulazioni di quesiti
OBIETTIVI REALIZZATI
Conoscenze
Lo svolgimento artistico in Europa e in Italia nel campo delle arti figurative, dal
ritorno all’ordine neoclassico alle sperimentazioni del primo Novecento.
Il valore sociale dell’arte nelle epoche delle grandi trasformazioni culturali
Lo sviluppo urbanistico dell’Europa.
Principi e metodi per un’analisi delle opere d’arte, sul piano tecnico,
iconografico, stilistico
Strumenti di identificazione e di collocazione di un’opera d’arte nel suo ambito
di provenienza e nel suo contesto storico
Capacità
Rispondono a quesiti a risposta multipla, singola e sintetica;
Hanno acquisito una discreta capacità di organizzare e sviluppare percorsi
didattici autonomi;
Hanno incrementato le capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari,
rilevando come nell’opera d’arte confluiscano aspetti e elementi dei diversi
campi del sapere.
Competenze
Possiedono in misura diversificata una discreta competenza linguistica e
padronanza del lessico specifico
Colgono le differenze esistenti tra espressioni artistiche di diverse epoche e
aree culturali e geografiche
Compiono un’analisi delle opere d’arte individuando materiali, tecniche, finalità
Individuano aspetti specifici dell’opera d’arte (visivi, strutturali, iconici,
rappresentativi)
Sono consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico,
architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale
risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della
tutela e della conservazione.
METODOLOGIA
Nel corso dell’anno scolastico si è preferito puntare su una conoscenza ampia ed articolata di vari
movimenti ed artisti, piuttosto che su approfondimenti specifici, in modo da garantire agli studenti una
conoscenza globale delle principali opere d’arte presenti in Italia ed in Europa.
Gli argomenti sono stati presentati secondo la consueta scansione storico-cronologica, seguendo le
periodizzazioni e le classificazioni tradizionali corrispondenti alle principali suddivisioni stilistiche ed
espressive.
Sui movimenti, sui singoli artisti e sulle opere selezionate sono stati svolti trattazioni di ordine generale, con
commenti e approfondimenti adeguati alle possibilità recettive ed elaborative degli alunni, al fine di
potenziare nello studente le capacità di lettura e di analisi delle opere e degli stili.
A questo scopo l’attività didattico-educativa, in larga parte fondata sulla lezione frontale e più raramente
sulla discussione guidata, si è avvalsa dell’utilizzo di
- schemi e appunti personali
- proiezione e commento di diapositive
La didattica inoltre è stata orientata verso il potenziamento delle capacità assimilative e delle abilità
espressive dei discenti.
CONTENUTI DELLA DISCIPLINA
Neoclassicismo
o J.L. David
o A. Canova
Romanticismo
o Théodore Géricault
o Eugène Delacroix
o Francisco Goya
o Francesco Hayez
Realismo
o G. Courbet
Impressionismo e Post-impressionismo
o Edouard Manet
o Claude Monet
o P.A. Renoir
o Paul Cézanne
o Paul Gauguin
o Vincent Van Gogh
o Georges Seurat
L’architettura e l’urbanistica di fine Ottocento
o Storicismo ed Eclettismo
o L’Ensanche di Barcellona
o Il Palazzo della Secessione
L’art Nouveau
o Antoni Gaudì
o Gustav Klimt
L’Espressionismo
o Die Brucke
o Edvard Münch
Il Cubismo
o Pablo Picasso
Liceo Classico e Linguistico “Bonaventura Secusio” Caltagirone
PROGRAMMA di SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Prof. Reale Elvira
CLASSE 5A Classico sede Vizzini
A.S. 2014-2015
TESTI DI RIFERIMENTO:
Pier Lluigi Del Nista - J. Parker - A. Tasselli, “Nuovo Praticamente Sport”, due tomi: Comprendere il
movimento e Applicare il movimento;Casa editrice G. D’Anna.
ORE DI LEZIONE EFFETTUATE : 58 ore
FINALITÀ SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA E TRASVERSALI
Acquisire la consapevolezza della propria corporeità intesa come conoscenza, padronanza e rispetto
del proprio corpo;
Riconoscere i propri limiti e potenzialità;
Maturare un atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo;
Cogliere le implicazioni e i benefici derivanti dalla pratica di varie attività fisiche svolte nei diversi
ambienti;
Acquisire una buona preparazione motoria;
Consolidare i valori sociali dello sport e promuovere la cultura del fair play nella vita di tutti i giorni;
Acquisire consapevolezza del valore interculturale del gioco e dello sport;
OBIETTIVI GENERALI EDUCATIVI
Impegnarsi responsabilmente nelle attività;
Imparare ad assumersi la responsabilità della propria salute e del proprio benessere;
Diventare autonomo nell’elaborazione, realizzazione e valutazione dei propri apprendimenti;
Migliorare e aumentare la capacità di cooperazione in vista di un risultato comune;
Confrontarsi con i compagni, secondo codici e regole comportamentali condivisi;
Adottare comportamenti conformi a regole di sicurezza e di etica;
CONOSCENZE
Rapporto tra comunicazione verbale e comunicazione corporea
Tecniche per migliorare il linguaggio del corpo
Esercizi per l’allenamento delle capacità motorie nei diversi distretti muscolari
Sviluppo funzionale delle capacità motorie (sportive, espressive, inerenti alla salute ecc.)
Principi dell’allenamento sportivo e le metodologie
Concetto di salute dinamica
Aspetti anatomofisiologici di organi e apparati ( scheletrico, articolare, muscolare )
Meccanismo molecolare della contrazione
Il sistema motorio
Effetti positivi della pratica fisica sulla salute
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
La percezione di sé ed il
completamento dello
sviluppo funzionale delle
capacità motorie ed
espressive
sviluppare un’attività motoria complessa, adeguata ad una completa
maturazione personale.
Avere conoscenza e consapevolezza degli effetti positivi generati dai
percorsi di preparazione fisica specifici.
Saper osservare e interpretare i fenomeni connessi al mondo
dell’attività motoria e sportiva.
Lo sport, le regole e il fair
play
conoscere ed applicare le strategie tecnico-tattiche dei giochi sportivi;
saper affrontare il confronto agonistico con un’etica corretta, con
rispetto delle regole e vero fair play.
Saper svolgere ruoli di direzione dell’attività sportiva sia a scuola che
extra-scuola.
Salute, benessere,
sicurezza e prevenzione.
Assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della
propria salute intesa come fattore dinamico, conferendo il giusto valore
all’attività fisica e sportiva, anche attraverso la conoscenza dei principi
generali di una corretta alimentazione e di come essa è utilizzata
nell’ambito dell’attività fisica e nei vari sport.
Relazione con l’ambiente
Saper mettere in atto comportamenti responsabili nei confronti del
comune patrimonio ambientale, tutelando lo stesso ed impegnandosi in
attività ludiche e sportive in diversi ambiti, anche con l’utilizzo della
strumentazione tecnologica e multimediale a ciò preposta.
Composizione corporea e variabilità in base a fattori genetici, all’età, alle differenze sessuali e allo
sport praticato
Spesa energetica legata allo sport
Il doping e le sostanze dopanti: aspetti etici e normativi ed effetti negativi sull’organismo
I principi fondamentali di prevenzione nell’ambito della sicurezza personale
Nozioni elementari di primo soccorso
Assistenza ai traumi
Dati da fornire al 118
Manovre da compiere e assolutamente da non compiere in caso di emergenza o urgenza
Effetti dello sport sull’ apparato scheletrico, articolare, muscolare, nervoso, cardiocircolatorio,
respiratorio
I movimenti fondamentali degli sport individuali e di squadra
Sport di squadra, gli schemi di gioco e i ruoli fondamentali
Le caratteristiche delle principali specialità degli sport individuali
I regolamenti degli sport praticati a scuola
Ruoli degli atleti in una squadra e relative caratteristiche
I gesti arbitrali e compiti di giuria
Le modalità tattiche degli sport di squadra
Codice Europeo di Etica Sportiva
COMPETENZE
Vivere positivamente il proprio corpo e gestire l’espressività quale manifestazione dell’identità
personale e sociale e per positivi stili di vita
Padroneggiare ed interpretare i messaggi, volontari e involontari, che il corpo trasmette
Rapportarsi in modo adeguato con il proprio corpo, con gli altri, gli oggetti e gli ambienti
Controllare il proprio corpo in situazioni variabili
Progettare e periodizzare l’allenamento; verificare, tramite appositi test motori, l’incremento delle
capacità di prestazione
Valutare i propri risultati, avvalendosi anche di tecnologie e strumenti applicabili alle attività
motorie e sportive
Avviare iniziative di promozione della salute e di stili di vita attivi
Sostenere una discussione argomentando su temi connessi alla salute dinamica
Utilizzare gli strumenti per costruire un progetto di salute personale, fondato su stili di vita dinamici
che diano spazio all’attività fisica e a un alimentazione equilibrata
Lavorare in gruppo e individualmente, confrontandosi con i compagni a partire da regole condivise
Perfezionare le tecniche sportive specifiche, utilizzarle in forma appropriata e controllata
Collaborare e confrontarsi con i compagni in funzione dell’organizzazione di un evento sportivo
(gara, torneo ecc.)
Risolvere tatticamente un problema di gioco
Agire in maniera responsabile e con fair play
Padroneggiare le diverse abilità motorie, adattarle alla variabilità delle condizioni di gara o ad altri
contesti
Utilizzare tecniche di pronto soccorso
ABILITÀ
Regolare l’intensità dello sforzo muscolare
Organizzare autonomamente un proprio piano di allenamento delle capacità motorie nei diversi
distretti muscolari
Eseguire correttamente gli esercizi per l’allenamento delle capacità motorie
Valutare l’efficacia delle proprie capacità motorie
Realizzare movimenti complessi adeguati alla completa maturazione personale
Mantenere equilibri statici dinamici in volo
Svolgere attività di diversa durata e intensità
Eseguire con la massima escursione i movimenti
Vincere e opporsi a resistenze rappresentate dal proprio corpo o esterne
Compiere movimenti nel più breve tempo possibile
Utilizzare le diverse metodiche di allenamento
Assumere posture corrette
Far propri i principi igienici, scientifici e alimentari necessari per mantenere uno stile di vita attivo
Adottare comportamenti idonei a prevenire infortuni nelle diverse attività
Rispettare le norme di sicurezza nelle attività motorie e sportive
Eseguire i diversi gesti fondamentali degli sport proposti
Negli sport di squadra utilizzare schemi di gioco e ruoli
Negli sport individuali eseguire i diversi movimenti fondamentali
Riconoscere i falli e le infrazioni di gioco
COMPETENZE TRASVERSALI E DI CITTADINANZA
Autovalutazione
Progettualità
Spirito di collaborazione
Capacità di individuare collegamenti e relazioni
Senso critico
Capacità di acquisire e interpretare informazioni
Competenza digitale
Capacità di agire in modo responsabile e autonomo
Spirito d’iniziativa
Competenze sociali e civiche
Capacità comunicative e organizzative
Capacità di risolvere problemi
Gestione dello stress
METODI
Attività pratica: Le attività proposte sono state adattate e diversificate in relazione alle caratteristiche e alle
risorse individuali (maturazione psicofisica, capacità motorie, abilità, ritmi di apprendimento).
È stato utilizzato il metodo misto (globale – analitico – globale) che ha rispettato i seguenti principi
metodologici:
verbalizzare il compito motorio
fornire istruzioni in positivo descrivendo l’azione correttamente
consentire all’allievo di ripetere l’esecuzione dopo una correzione
brainstormig
inserimento graduale dei metodi induttivi problemsolving, scoperta guidata e per-teaching
Utilizzo di metodi globali in situazioni di gioco.
Sono stati proposti compiti individualizzati ed itinerari didattici differenziati per offrire a tutti la possibilità di
migliorare ed evolvere in relazione alle potenzialità personali e far innalzare la motivazione intrinseca
verso le attività motorie e di conseguenza aumentare il livello di autoefficacia percepita.
In ogni procedura educativa sono stati rispettati i principi di continuità, gradualità e progressività dei carichi
per consentire all’organismo di adattarsi agli stimoli e realizzare gli apprendimenti.
Teoria:
Lezioni frontali esplicative
Momenti collettivi d'aula in forma discorsiva
Ricerche guidate e lavori di gruppo
Lettura, analisi e discussione di testi, brani, articoli,..
STRUMENTI E SUSSIDI
Nella pratica sportiva è stata utilizzata la palestra coperta e gli spazi all’aperto di cui l’istituto dispone,
piccoli e grandi attrezzi, attrezzi codificati.
Per raggiungere gli obiettivi teorico-culturali individuati nella programmazione si è ricorso all’utilizzo
del libro di testo, fotocopie, LIM.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Le operazioni di verifica, pratiche, scritte e orali, hanno avuto lo scopo di valutare e accertare le conoscenze
acquisite dagli alunni, l’incremento delle capacità motorie, il miglioramento della prestazione sportiva e la
continuità del grado di apprendimento. In questo modo gli alunni hanno potuto essere seguiti nelle diverse
fasi di studio ed attività pratiche attraverso la celere rilevazione di difficoltà e ritardi nella preparazione. Le
verifiche sono state effettuate a diversi livelli:
A livello pratico, attraverso esercitazioni, test (utilizzo di tabelle precostituite), circuiti, partite e
osservazione diretta e sistematica da parte dell’insegnante con registrazione dei risultati ottenuti in
relazione alle capacità e competenze prese in considerazione.
A livello orale, attraverso interrogazioni
A livello scritto, attraverso test a risposta chiusa e/o aperta (con valore di interrogazione orale)
Le forme di verifica inoltre sono state tese ad accertare:
L’acquisizione di un corretto metodo di studio
L’assimilazione dei contenuti proposti
La padronanza del linguaggio
Lo sviluppo delle capacità di comprensione, analisi, sintesi, rielaborazione
Avviamento alla valutazione personale
Comportamento durante le lezioni in palestra
Partecipazione alle attività proposte
Capacità generale mostrata nell’esecuzione degli esercizi e/o giochi
Grado di padronanza raggiunto in una certa abilità
Elementi di verifica sono stati inoltre ricavati costantemente dall’attenta osservazione dei comportamenti
(frequenza, impegno) e dalla maturità dei rapporti e relazioni nell’ambito scolastico sia tra gli studenti sia tra
questi ed i docenti.
Nella valutazione finale di ogni singolo studente si terrà conto dei risultati ottenuti, dei miglioramenti
raggiunti rispetto alla situazione di partenza, dell'impegno, dell'interesse e della partecipazione dimostrati nel
corso dell'intero anno scolastico. La valutazione finale, inoltre, terrà conto di tutti gli elementi raccolti e,
andando al di là della semplice media aritmetica delle valutazioni conseguite, sarà tale da considerare lo
sviluppo del rapporto didattico nel corso dell’anno e l’atteggiamento dello studente nei confronti
dell’impegno scolastico nella sua globalità.
Le valutazioni sono state attribuite su scala decimale e formulate utilizzando le griglie di valutazione di sotto
riportate.
Programma svolto dall’inizio delle lezioni al 15 maggio
Lo svolgimento del programma, mirando alla qualità dell’apprendimento, è stato conformato alle esigenze
che via via sono emerse nella classe, anche con opportuni rallentamenti nella somministrazione dei
contenuti, senza per questo penalizzare le potenzialità e i livelli di eccellenza che sono stati favoriti
opportunamente.
CONTENUTI DISCIPLINARI E ATTIVITÀ
Attività ed esercizi a carico naturale.
Attività ed esercizi di opposizione e resistenza.
Attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi codificati e non codificati.
Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario ed intersegmentario, per il
controllo della respirazione.
Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio-temporali
variate.
Attività ed esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche complesse ed in volo.
Es. in isotonia e isometria
Esercitazioni per favorire il miglioramento della funzione cardio-respiratoria.
Esercitazioni per favorire il miglioramento dell’ Efficienza muscolare
Esercitazioni per favorire il progressivo potenziamento muscolare
Esercitazioni per favorire il miglioramento della resistenza
Esercitazioni per favorire il miglioramento della mobilità
Esercitazioni per favorire il miglioramento della velocità
Esercitazioni per favorire il miglioramento dell’equilibrio statico e dinamico e in volo
Esercitazioni per migliorare la coordinazione dinamica generale,
Es. di combinazione e differenziazione dei movimenti
corsa su distanze opportunamente programmate, possibilmente su terreno vario, con ritmi alterni,
con superamento in agilità di ostacoli naturali o predisposti.
Attività sportive individuali: atletica leggera, ginnastica artistica,
Attività sportive e pre-sportive di squadra: pallacanestro, pallavolo, pallamano, softball,
dodgeball
Giochi di movimento polivalenti e giochi sportivi semplificati.
Organizzazione di attività di arbitraggio degli sport individuali e di squadra.
Informazioni sulla teoria del movimento relative alle attività praticate.
Aspetti anatomofisiologici di organi e apparati ( scheletrico, articolare, muscolare)
Meccanismo molecolare della contrazione
Composizione corporea e variabilità in base a fattori genetici, all’età, alle differenze sessuali e
allo sport praticato
Metabolismo energetico legato allo sport
Effetti dello sport sull’ apparato scheletrico, articolare, muscolare, cardiocircolatorio,
respiratorio
Educazione alimentare
Attività programmata dal 15 maggio al termine delle lezioni:
pratica:
Sarà portato avanti il lavoro intrapreso dall’inizio delle lezioni al 15 maggio rispettando ilprincipio della
continuità, gradualità e progressività.
Attività ed esercizi a carico naturale.
Attività ed esercizi di opposizione e resistenza.
Attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi codificati e non codificati.
Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario ed intersegmentario, per il
controllo della respirazione.
Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio-temporali
variate.
Attività ed esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche complesse ed in volo.
Es. in isotonia e isometria
Esercitazioni per favorire il miglioramento della funzione cardio-respiratoria.
Esercitazioni per favorire il miglioramento dell’ Efficienza muscolare
Esercitazioni per favorire il progressivo potenziamento muscolare
Esercitazioni per favorire il miglioramento della resistenza
Esercitazioni per favorire il miglioramento della mobilità
Esercitazioni per favorire il miglioramento della velocità
Esercitazioni per favorire il miglioramento dell’equilibrio statico e dinamico e in volo
Esercitazioni per migliorare la coordinazione dinamica generale,
Es. di combinazione e differenziazione dei movimenti
corsa su distanze opportunamente programmate, possibilmente su terreno vario, con ritmi alterni,
con superamento in agilità di ostacoli naturali o predisposti.
Attività sportive individuali: atletica leggera, ginnastica artistica,
Attività sportive e pre-sportive di squadra: pallacanestro, pallavolo, pallamano, softball,
dodgeball
Giochi di movimento polivalenti e giochi sportivi semplificati.
teoria:
Il sistema motorio
Il doping e le sostanze dopanti: aspetti etici e normativi ed effetti negativi sull’organismo
Educazione alla salute.
Conoscenze essenziali per quanto riguarda le norme di comportamento ai fini della prevenzione
degli infortuni in caso di incidente.
Elementi di primo soccorso
RELIGIONE
Docente
Francesca Ascanio.
Libri di testo
S.Pasquali , A.Panizzoli, “Terzo Millennio Cristiano”, Editrice La Scuola
Metodo di insegnamento
Nel processo di insegnamento apprendimento si è tenuto conto dei seguenti criteri metodologici: la fedeltà al
contenuto confessionale, il dialogo interreligioso e interculturale e l’elaborazione di una sintesi concettuale.
Inoltre è stata utilizzata una vasta gamma di tecniche per soddisfare le diverse forme di acquisizione dei
contenuti tra cui: le lezioni frontali, per contestualizzare le proposte didattiche, la discussione guidata per
favorire il confronto di esperienze ed opinioni.
Mezzi e strumenti di lavoro
Gli allievi, oltre ad utilizzare il libro di testo, hanno consultato la Bibbia, i documenti del Magistero e alcuni
testi storico-culturali ed ecclesiali. Tra gli strumenti di lavoro si è privilegiato l’uso della Lim.
Modalità di verifica
La verifica dell’apprendimento è stata condotta con modalità differenziate: accertamenti orali, prove
strutturate e semistrutturate.
Criteri di valutazione
Per la valutazione degli esiti formativi si è tenuto conto delle conoscenze fondamentali acquisite, delle abilità
e competenze possedute, nonché dell’impegno, dell’interesse, del livello di attenzione, della frequenza e
pertinenza degli interventi.
Obiettivi realizzati (conoscenze, competenze, capacità) con riferimento alla programmazione iniziale
Alcuni alunni sanno riconoscere nelle esperienze interpersonali i valori etico-cristiani. Sono generalmente
capaci di esaminare criticamente le questioni etiche e conoscono la relativa posizione della Chiesa Cattolica.
Sanno individuare la relazione dialettica tra la dignitàdella persona umana e finalitàdella ricerca scientifica.
Contenuti svolti
I valori fondamentali del decalogo
La fede distinta dalla religiosità e dalla superstizione
Le sette
La famiglia
La vita umana
Le relazioni affettive
I Sacramenti della fede cristiana
Attività programmata dal 15 maggio alla chiusura dell’anno scolastico
Migranti, Chiesa e società: accogliere, condividere, includere
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA DELL'ESAME DI STATO
Classe V Sezione A Vizzini
Candidato________________________________________________
Ora inizio__________________
Ora di consegna_____________
TIPOLOGIA MISTA B + C: 8 quesiti a risposta singola (2 per disciplina, massimo5 righe) e 16 quesiti
a risposta multipla (4 per disciplina).
MATERIE COINVOLTE (5) : Inglese (2 singole), Greco (2 singole e 4 multiple), Matematica (4
multiple), Filosofia (2 singole e 4 multiple ), Storia dell’arte ( 2 singole e 4 multiple ).
CRITERI DI VALUTAZIONE
QUESITI A SCELTA MULTIPLA
Obiettivi : accertamento della conoscenza dei contenuti e delle capacità logiche nell'individuazione
della risposta esatta
Punteggio : 0,25 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta errata
Discipline greco- filosofia- storia dell’arte
Punteggio : 0,75 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta errata, per la
matematica
QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
Per la valutazione dei quesiti a risposta singola si ricorre alla seguente griglia.
Il punteggio varia da un minimo di 0 ad un massimo di 1 per le discipline greco,filosofia, storia dell’arte,
per inglese da un minimo di 0 ad un massimo di 1,50 .
LIVELLO DELLA PRESTAZIONE
INDICATORI Nullo
0
0
Inadeguato
0,25
0,50
Parzialmente
adeguato
0,50
0,75
Adeguato
0,75
1,25
Completo
1
1,50
Pertinenza della
risposta
Conoscenza dei
contenuti
Abilità di sintesi
Competenze
linguistiche ed
uso del linguaggio
specifico
TOTALE
PUNTEGGIO E VALUTAZIONE DELLA PROVA
Totale massimo = 15 pp.
INDICAZIONI PER LA CORREZIONE
L’arrotondamento per eccesso o per difetto va eseguito unicamente sulla somma finale dei
punteggi di tutte le discipline.
Nel caso in cui la prima cifra decimale sia 5, l’arrotondamento verrà effettuato per eccesso.
Descrizione degli indicatori:
1. PERTINENZA DELLA RISPOSTA
INADEGUATO: incontra difficoltà a cogliere i problemi proposti
PARZIALMENTE ADEGUATO: coglie parzialmente i problemi proposti
ADEGUATO: coglie adeguatamente i problemi proposti
COMPLETO: coglie in maniera eccellente i problemi proposti
2. CONOSCENZA DEI CONTENUTI
INADEGUATO : conoscenze molto scarse e scorrette
PARZIALMENTE ADEGUATO: conoscenze parzialmente corrette, con alcuni errori
ADEGUATO : corrette, nonostante qualche errore
COMPLETO : corrette ed approfondite
3. ABILITA ' DI SINTESI
INADEGUATO : incontra difficoltà a sintetizzare le scarse nozioni in suo possesso
PARZIALMENTE ADEGUATO: organizza i contenuti in modo parzialmente corretto con
qualche lacuna
ADEGUATO : sa organizzare i contenuti dello studio in modo adeguato, completo ed organico
COMPLETO : sa organizzare i contenuti dello studio in sintesi complete, efficaci ed organiche.
4. COMPETENZE LINGUISTICHE ED USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO
INADEGUATO : si esprime con difficoltà ; il linguaggio é lessicalmente non corretto e
terminologicamente non appropriato
PARZIALMENTE ADEGUATO: si esprime con alcune imprecisioni lessicali, non utilizzando
sempre i termini appropriati
ADEGUATO : tratta i problemi in modo sufficientemente chiaro; nonostante alcune imprecisioni il
linguaggio é lessicalmente corretto e terminologicamente appropriato
COMPLETO : si esprime in maniera chiara, appropriata e fluente; il linguaggio é lessicalmente
corretto e terminologicamente appropriato
Esami di stato 2014/15 Valutazioni della terza prova Classe 5 A Vizzini
Disciplina
1
Disciplina
2
Disciplina
3
Disciplina
4
Disciplina
5
Alunno Totale