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Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta
DELIBERAZIONE COMMISSARIALE
ORIGINALE
Seduta del 29.01.2018 n. 2 del Registro deliberazioni
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OGGETTO: Approvazione del Regolamento per l’esecuzione degli accertamenti e delle ispezioni sugli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici ai sensi del D.L. 192/05 e ss.mm.ii. e del D.P.R.74/2013. ____________________________________________________________
L'anno duemiladiciotto il giorno ventinove del mese di Gennaio alle ore 11,30 nella sede
provinciale il Commissario Straordinario Dr.ssa Rosalba Panvini, in sostituzione del Consiglio
Provinciale, con la partecipazione del Segretario Generale Dott.ssa Caterina Moricca delibera
sull’oggetto.
Il Dirigente del V Settore
Premesso che
Le Autorità Competenti, individuate dal comma 3 dell’art.31 legge n.10/91, così come
richiamate dall’art.9 del D.L.lgs n.192/05,che prevede: “i comuni con più di quarantamila
abitanti e le province per la restante parte del territorio effettuano con cadenza almeno
biennale e con onere a carico degli utenti ed anche avvalendosi di organismi esterni aventi
specifica competenza tecnica, i controlli necessari ad accertare l’effettivo stato di
manutenzione e di esercizio dell’impianto termico”, dovranno attivare nell’ambito delle
proprie competenze territoriali, le procedure per l’esecuzione degli accertamenti e delle
ispezioni necessari all’osservanza delle norme relative al contenimento dei consumi di
energia nell’esercizio e manutenzione degli impianti;
A seguito della pubblicazione del D.P.R. n.74/2013 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana del 27 giugno 2013, n. 149, che definiva i criteri generali in materia di
esercizio, conduzione, controllo, manutenzione ed ispezione degli impianti termici per la
climatizzazione invernale ed estiva degli edifici, sia pubblici che privati, nonché i requisiti
professionali ed i criteri per l’accreditamento degli esperti e degli organismi abilitati
all’ispezione degli impianti di climatizzazione, l’ENEA, di concerto con il Ministero dello
sviluppo economico (MISE) e con la collaborazione del Comitato termotecnico italiano
(CTI) ha predisposto le “linee guida per la definizione del Regolamento per l’esecuzione
degli accertamenti e delle ispezioni sugli impianti termici degli edifici ai sensi del decreto
legislativo 192/05 e ss.mm.ii. e del d.p.r. n.74/2013”, pubblicata in data 29/09/2014.
Il D.P.R. n. 74/2013, ha cambiato in modo sostanziale le regole le cui novità principali
possono essere così riassunte:
1) nuovi limiti delle potenze degli impianti sottoposti ai controlli e modifica dei compiti
dell’ispettore circa la valutazione degli interventi di risparmio energetico: “Le ispezioni si effettuano
su impianti di climatizzazione invernale di potenza termica utile nominale non minore di 10 kW e di
climatizzazione estiva di potenza termica utile nominale non minore di 12 kW. L’ispezione
comprende una valutazione di efficienza energetica del generatore, una stima del suo corretto
dimensionamento rispetto al fabbisogno energetico per la climatizzazione invernale ed estiva
dell’edificio, in riferimento al progetto dell’impianto, se disponibile, e una consulenza sui possibili
interventi atti a migliorare il rendimento energetico dell’impianto in modo economicamente
conveniente”;
2) ulteriore limitazione del numero di ispezioni: “Per gli impianti di climatizzazione
invernale di potenza termica utile nominale compresa tra 10 kW e 100 kW, alimentati a gas,
metano o gpl e per gli impianti di climatizzazione estiva di potenza termica utile nominale
compresa tra 12 e 100 kW, l’accertamento del rapporto di controllo di efficienza energetica inviato
dal manutentore o terzo responsabile è ritenuto sostitutivo dell’ispezione”;
3) maggiore responsabilità dell’installatore e del manutentore che oltre a sottoscrivere i
rapporti di controllo di efficienza energetica hanno l’onere di “definire e dichiarare esplicitamente
al committente o all’utente, in forma scritta e facendo riferimento alla documentazione tecnica del
progettista dell’impianto o del fabbricante degli apparecchi:
a) quali siano le operazioni di controllo e manutenzione di cui necessita l’impianto da loro
installato o manutenuto, per garantire la sicurezza delle persone e delle cose;
b) con quale frequenza le operazioni di cui alla lettera a) vadano effettuate”:
4) nuove cadenze di trasmissione dei rapporti di controllo di efficienza energetica
all’autorità competente, differenziandole per tipologia di impianto e per potenza;
5) requisiti professionali più stringenti per i nuovi ispettori limitandoli a quanto stabilito
dalle lettere a) e b) del comma 1 dell’art.4 del D.M. n. 37/08 (laurea o diploma in discipline
tecniche con due anni di esperienza).
6) conferma alle regioni del compito di coordinare l’attività sul loro territorio, stabilire
tariffe uniformi, instituire il catasto regionale degli impianti termici, individuare nuove autorità
competenti e/o confermare quelle che erano previste dalla legge 10/91 e dal D.P.R. 412/93,
promuovere programmi di qualificazione e aggiornamento professionale dei soggetti cui affidare
le ispezioni sugli impianti, promuovere campagne di informazione per i cittadini.
La Regione Sicilia con Decreto del 14.01.2015, pubblicato sulla GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 6 in data 06.02.2015, ha approvato le Linee
Guida, delegando come Autorità Competenti i Liberi Consorzi e i Comuni con più di
quarantamila abitanti, le quali hanno avviato una serie di incontri, finalizzati all’adozione di
un unico modello condiviso di regolamento sugli impianti termici.
Considerato che
con il supporto e l’assistenza tecnica dell’Enea, le Autorità Competenti sono giunte alla
predisposizione di un unico modello condiviso di Regolamento per l'esecuzione degli
accertamenti e delle ispezioni sugli impianti termici per la gestione del servizio di controllo
ai sensi del comma 1 dell’art. 9 del D.P.R. n. 74/2013, pur rimanendo alcune criticità
rilevate dalle Autorità Competenti, ed esposte al Direttore del Dipartimento regionale
Energia nell’incontro che si è tenuto il 07/04/16 a Palermo, riguardanti nello specifico,
aspetti operativi sulla piattaforma del CITE (Catasto Impianti Termici), e degli oneri
derivanti dall’avvio di un nuovo servizio tra i quali l’acquisto di apposito software
gestionale e la compensazione dei costi per la gestione del servizio, che si ipotizzano non
coperti localmente (a causa di situazioni territoriali sfavorevoli) dagli introiti derivanti dal
corrispettivo del c.d. “Bollino Verde” fissato in € 8.00 su tutto il territorio regionale (art. 12
delle Linee Guida regionali approvate con D.D.G. del Dipartimento dell’Energia della
Regione Siciliana n. 2 del 14 gennaio 2015).
le Autorità Competenti, allo scopo di definire le possibili iniziative relative la gestione del
Servizio in parola, hanno concordando di avviare una manifestazione di interesse tra tutte le
Autorità interessate a condividere la fattibilità, di affidare il Servizio ad un unico Organismo
Esterno (avente i requisiti di cui all’allegato C del D.P.R. n. 74/2013) con il coordinamento
territoriale delle attività ispettive su base provinciale effettuato dal personale delle Autorità
Competenti partecipanti.
Ciò, allo scopo, di ridurre in maniera sostanziale, i costi di gestione e l’impiego di risorse
umane da impegnare nella conduzione del Servizio.
il rappresentante di questo Ente, sentito il Commissario Straordinario Dott. ssa Rosalba
Panvini, si è espresso favorevolmente, in occasione della riunione del 08.06.2017 svoltasi ad
Agrigento tra i rappresentanti delle Autorità Competenti presenti, all’adesione e
condivisione con le Autorità Competenti interessate, di un percorso unitario al fine di
garantire un’applicazione omogenea in tutto il territorio regionale di un unico modello
condiviso di regolamento sugli impianti termici, assicurando nello stesso tempo, all’Ente,
economicità, efficacia ed efficienza.
Il Regolamento, è stato trasmesso alle Associazione di categoria, in quanto Organizzazioni
interessate, con nota pec del Libero Consorzio Comunale di Agrigento n. 16260 del
20/07/2017, in qualità di capofila temporanea, per eventuali osservazioni. Non essendo
pervenuta alcuna osservazione, ed essendo trascorso largamente il tempo di 15 gg. indicato
per l’invio di eventuali proposte sul Regolamento inviato, ogni singola Autorità, di
conseguenza, può procedere all’approvazione del proprio modello di Regolamento al fine di
programmare i successivi adempimenti.
Ritenuto
di revocare il “Regolamento per il controllo di rendimento di combustione e dello stato di
esercizio e manutenzione degli impianti termici”, approvato con Delibera del Consiglio
Provinciale n.94 del 14 Settembre 1995, e modificato con Delibera del Consiglio
Provinciale n. 79 del 3 Ottobre 2009, reso esecutivo in data 5 Novembre 2009, ormai
superato a seguito della pubblicazione del D.P.R. n.74/2013, perdendo la propria efficacia
per le motivazioni narrate in premessa;
di procedere all’approvazione del “Nuovo Regolamento per l’esecuzione degli accertamenti
e delle ispezioni sugli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli
edifici ai sensi del D.L. 192/05 e ss.mm.ii. e del D.P.R.74/2013, in adeguamento alle novità
normative intervenute.
Viste le competenze del Consiglio ai sensi del D.Lgs. n.267/2000 e dello statuto;
Dato atto che il responsabile del presente procedimento è il Funzionario P.O. Dott. Ing.
Giuseppe Iacono;
Che non sussiste conflitto di interesse in capo a questa Dirigenza ed all’ altro sottoscrittore
del presente provvedimento;
Che eventuali rilievi e/opposizioni al presente provvedimento potranno essere prodotti, a
norma di legge, dandone comunicazione al Dirigente del V Settore Territorio e Ambiente;
Richiamati:
La L.R. 48/91 e ss.mm.ii.
Il D.lgs 267/00
Lo Statuto Provinciale
Il vigente Regolamento di Contabilità di questo Ente
L’art. 12 della L.R. 44/91;
La L.R. 30/2000 recante norme sull’ordinamento degli EE. LL.
PROPONE
per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono materialmente riportate e
trascritte:
1)REVOCARE, il “Regolamento per il controllo di rendimento di combustione e dello stato di
esercizio e manutenzione degli impianti termici”, approvato con Delibera del Consiglio Provinciale
n.94 del 14 Settembre 1995, e modificato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 79 dfel 3
Ottobre 2009, reso esecutivo in data 5 Novembre 2009;
2)APPROVARE, in applicazione delle normative richiamate in premessa, l’allegato “Regolamento
per l’esecuzione degli accertamenti e delle ispezioni sugli impianti termici per la climatizzazione
invernale ed estiva degli edifici” ai sensi del D.L. 192/05 e ss.mm.ii. e del D.P.R.74/2013, che si
compone di n.22 articoli e n.5 allegati in un unico documento, e che al presente atto viene allegato
per formarne parte integrante e sostanziale;
3)DARE ATTO che il presente provvedimento sarà pubblicato nel sito istituzionale dell’Ente-
Albo Pretorio on line, nella sezione “Statuto e Regolamenti e nelle news dell'Ente, assolvendo gli
obblighi scaturenti dal piano della trasparenza;
4)DARE ATTO che il responsabile del presente procedimento è il Funzionario P.O. Dott. Ing.
Giuseppe Iacono
5)DARE ATTO che non sussiste conflitto di interesse in capo ai sottoscrittori della proposta di
delibera;
6)DARE ATTO che eventuali rilievi e/opposizioni al presente provvedimento potranno essere
prodotti, a norma di legge, dandone comunicazione al Dirigente del V Settore Territorio e
Ambiente;
7)DARE ATTO che il presente provvedimento non comporta alcun impegno di spesa;
Il Funzionario P.O Il Direttore di Settore (Dott. Ing.Giuseppe Iacono) (Dr.ssa Salvatrice Giannone)
f.to Iacono f.to Giannone
REGOLARITA’ TECNICA
Per la regolarità tecnica si esprime parere favorevole
Lì 18.12.2017
Il Direttore di Settore (Dr.ssa Salvatrice Giannone)
f.to Giannone
REGOLARITA’ CONTABILE
Per la regolarità contabile si esprime parere favorevole – Non comporta impegno di spesa.
Lì 18.12.2017
Il Responsabile dei Servizi
Economico Finanziari
f.to Moricca
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
ESAMINATA la superiore proposta di deliberazione che qui si intende integralmente trascritta;
VISTI i pareri espressi dai Dirigenti responsabili dei servizi competenti;
VISTO il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori in data 15.01.2018;
RITENUTA la proposta meritevole di approvazione;
DELIBERA
1)REVOCARE, il “Regolamento per il controllo di rendimento di combustione e dello stato di
esercizio e manutenzione degli impianti termici”, approvato con Delibera del Consiglio Provinciale
n.94 del 14 Settembre 1995, e modificato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 79 dfel 3
Ottobre 2009, reso esecutivo in data 5 Novembre 2009;
2)APPROVARE, in applicazione delle normative richiamate in premessa, l’allegato “Regolamento
per l’esecuzione degli accertamenti delle ispezioni sugli impianti termici per la climatizzazione
invernale ed estiva degli edifici” ai sensi del D.L. 192/05 e ss.mm.ii. e del D.P.R.74/2013, che si
compone di n.22 articoli e n.5 allegati in un unico documento, e che al presente atto viene allegato
per formarne parte integrante e sostanziale.
3)DARE ATTO che il presente provvedimento sarà pubblicato nel sito istituzionale dell’Ente-
Albo Pretorio on line, nella sezione “Statuto e Regolamenti e nelle news dell'Ente, assolvendo gli
obblighi scaturenti dal piano della trasparenza;
4)DARE ATTO che il responsabile del presente procedimento è il Funzionario P.O. Dott. Ing.
Giuseppe Iacono;
5)DARE ATTO che non sussiste conflitto di interesse in capo ai sottoscrittori della proposta di
delibera;
6)DARE ATTO che eventuali rilievi e/opposizioni al presente provvedimento potranno essere
prodotti, a norma di legge, dandone comunicazione al Dirigente del V Settore Territorio e
Ambiente;
7)DARE ATTO che il presente provvedimento non comporta alcun impegno di spesa;
Letto, confermato, sottoscritto.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO IL SEGRETARIO GENERALE
(Dr.ssa Rosalba Panvini) f.to Moricca
f.to Panvini
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Visto l’attestato del responsabile della tenuta dell’Albo Pretorio on line si certifica che la presente
deliberazione è pubblicata per giorni quindici dal 01.02.2018 al 15.02.2018 e contro di essa non
sono state prodotte opposizioni.
Caltanissetta, lì IL SEGRETARIO GENERALE