L'evento sostenibile secondo la Iso 20121 - Paolo Gianoglio

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L’evento sostenibile secondo la ISO 20121: non solo un evento green ma un investimento per il futuro

Paolo Gianoglio Firenze, 11 novembre 2014

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Sostenibilità

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Sostenibilità

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La cultura imprenditoriale italiana

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La cultura imprenditoriale italiana

Crespi d'Adda è un autentico modello di città ideale; un interessantissimo, quasi perfetto, microcosmo autosufficiente dove la vita dei dipendenti, insieme a quelle delle loro famiglie e della comunità intera, ruotava – in un piano ideale di ordine e di armonia – attorno alla fabbrica; una città-giardino a misura d’uomo, al confine tra mondo rurale e mondo industriale.

Fabbrica e villaggio di Crespi d'Adda furono

realizzati a cavallo tra Otto e Novecento dalla

famiglia di industriali cotonieri Crespi, quando in Italia

nasceva l'industria moderna.

Era questa l'epoca dei grandi capitani

d'industria illuminati, al tempo stesso padroni e

filantropi, ispirati a una dottrina sociale che li

vedeva impegnati a tutelare la vita dei

propri operai dentro e fuori la fabbrica,

colmando così i ritardi della legislazione

sociale dello Stato.

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La cultura imprenditoriale italiana

Costituzione della Repubblica Italiana

L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza alla libertà, alla dignità umana.

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L’Europa

Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea

Un livello elevato di tutela dell’ambiente e il miglioramento della sua qualità devono essere integrati nelle politiche dell’Unione e garantiti conformemente al principio dello sviluppo sostenibile.

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Quadro legislativo

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Quadro normativo

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Un’operazione complessa!

LEYLA ACAROGLU Sustainability strategist

Paper beats plastic? How to rethink environmental folklore TED2013

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Un’operazione complessa!

LEYLA ACAROGLU, Sustainability strategist

Paper beats plastic? How to rethink environmental folklore. TED2013

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Un’operazione complessa!

LEYLA ACAROGLU, Sustainability strategist

Paper beats plastic? How to rethink environmental folklore. TED2013

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Le soluzioni?

Considerare il ciclo di vita dei prodotti e dei servizi e le condizioni d’uso.

Ripensare lo scopo dei processi.

Riprogettare e non limitarsi a compensare.

Adottare un "pensiero sistemico" che affronti le complessità.

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Che cosa significa applicare la sostenibilità ad un evento?

Ogni evento (fiera, congresso,

meeting, evento sportivo, concerto,

etc.) ha impatti sociali, economici e

ambientali tanto positivi quanto

negativi.

Rendere sostenibile un evento

significa bilanciare tali impatti,

minimizzando gli effetti negativi e

massimizzando i ritorni positivi.

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Questo standard nasce dal Project Committee ISO/PC 250 "Sustainability in event management" che ha coinvolto più di 30 paesi in qualità di membri partecipanti o membri osservatori.

Gli eventi e la sostenibilità

La sua prima applicazione è avvenuta in occasione delle Olimpiadi di Londra 2012.

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Sviluppo della ISO 20121

BS8901 developed by British Standards Institute

(BSI)

BS 8901 launched updated standard

London Olympic Committee and BSI propose to

ISO an international

event sustainability standard to be

used at the 2012 London Olympics

International ISO

committee formed

ISO 20121 in development

ISO 20121 Draft International

Standard

Public Comment

Period

2007 2010 2009 Jan/May/Oct/Jan June 2012

ISO 20121 Meetings

1st UK 2nd France

3rd USA 4th Japan

April – Sept 2011

Anticipated Launch of ISO 20121

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SECRETARIAT

UK and Brazil.

PARTICIPATING COUNTRIES

Argentina, Australia, Austria, Belgium, Bulgaria, Canada, China, Colombia Denmark, France, Germany, Italy, Japan, Malaysia, Netherlands, Norway, Peru, Spain, Sweden, Switzerland, USA.

Sviluppo della ISO 20121

OBSERVING COUNTRIES

Armenia, Czech Republic, Finland, Lithuania, Morocco, New Zealand, Poland, Singapore, Thailand.

LIAISON BODIES

AIPC: International Association of Convention Centres - www.aipc.org EFAPCO: European Federation Association Professional Congress Organisers-www.efapco.eu GMIC: Green Meeting Industry Council - www.greenmeetings.info HORTREC: Hotels, Restaurants and Cafes Europe - www.hortrec.eu MPI: Meeting Professionals International - www.mpiweb.org UFI: The Global Association of the Exhibition Industry - www.ufi.org GRI: The Global Reporting Initiative - www.globalreporting.org- liaison status tbc.

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La norma 20121

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Sistema di gestione

CHE COSA SI INTENDE?

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Significato di un sistema di gestione

L’adozione di un Sistema di Gestione rappresenta una decisione strategica per raggiungere concreti obiettivi aziendali e per ottenere la soddisfazione del cliente, sulla base dell’esperienza acquisita negli anni precedenti, attraverso l’analisi dei risultati ottenuti.

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Un aspetto particolare della ISO 20121 è l’integrazione del modello PDCA (Plan, Do, Check, Act) tipico dei sistemi di gestione con il ciclo di vita degli eventi (dall’ideazione alla chiusura e post-chiusura di un evento), che consente la sua integrabilità con gli altri schemi di certificazione più noti, come ISO 9001, ISO 14001, OHSAS 18001, tanto per fare alcuni esempi.

Modello PDCA

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ISO 20121 – Modello PDCA

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Evento sostenibile

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Evento sostenibile

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Aspetti specifici della sostenibilità

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Domotecnica

È una rete in franchising che raccoglie circa 1.300 imprese operanti nel settore dell’efficienza energetica.

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Domotecnica

EFFICIENZA ENERGETICA E COMFORT. L’Efficienza Energetica è la principale risposta alle esigenze energetiche italiane perché capace di portare benefici immediati e reali a famiglie, imprese e ambiente. L’Efficienza Energetica è un diritto a cui ogni persona e ogni famiglia deve poter accedere in modo facile e conveniente, per poter avere bollette energetiche sempre meno “pesanti”. Dalle rilevazioni sul campo e dalle analisi dei dati è emersa, inoltre, una pesante lacuna anche di Comfort abitativo, lacuna che Domotecnica vuole colmare al fine di ottenere il miglioramento generale della qualità della vita delle persone.

RETE NAZIONALE IN FRANCHISING INDIPENDENTE DOMOTECNICA. Domotecnica da sempre crede che la condivisione di comportamenti virtuosi e buone pratiche siano propedeutici a generare un clima di cooperazione e sostegno necessario alla crescita professionale. Domotecnica è convinta che solo in gruppo si possano raggiungere gli importanti obiettivi legati alla diffusione dell’Efficienza Energetica e del Comfort. Di più: Domotecnica mette a disposizione delle Aziende Affiliate importanti e innovativi know-how e garantisce loro l’accesso a risorse formative e informative, rendendo sostenibili gli investimenti per la crescita professionale anche alla piccola impresa che può, per questo, competere in un mercato di fortissima innovazione e con alte barriere di ingresso.

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Domotecnica

Dal 2013 Domotecnica ha deciso che gli eventi organizzati per gli affiliati alla rete avrebbero dovuto trasmettere un messaggio coerente con i valori della strategia aziendale.

Ha quindi implementato e certificato un sistema di gestione per la sostenibilità degli eventi secondo la ISO 20121.

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Domotecnica

“NON CI ACCONTENTIAMO”: la ricerca di soluzioni sostenibili deve essere portata avanti con la massima dedizione e tenacia. Tutte le scelte inerenti l’evento devono essere guidate dalla ricerca della massima aderenza alla norma 20121.

“CREATIVITÀ NELLE SOLUZIONI”: essere innovativi significa trovare la soluzione migliore nel contesto specifico. Spesso la soluzione sta nel ripensare agli estremi del problema fuori dagli schemi comuni. Saranno quindi sollecitate esperienze e confronti interni ed esterni per migliorare questa capacità nelle persone.

“CHI PIÙ PUÒ PIÙ DEVE”: nel contesto dell’evento devono essere considerate le categorie o le persone che hanno meno accesso alle risorse, e devono essere messe in atto tutte le azioni per dare a loro le stesse possibilità.

“SALVIAMO LA TERRA”: impegno concreto a sensibilizzare le persone contro tutti gli sprechi di risorse (acqua ed energie) attraverso la divulgazione di buone pratiche quotidiane. Creazione di una community che faccia della sostenibilità il proprio stile di vita.

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Domotecnica

Attenzione maniacale ai materiali e alla progettazione (lay-out) degli allestimenti.

Coinvolgimento della catena di fornitura degli allestimenti.

MOBILITÀ utilizzo di navette per minore impatto ambientale e maggiore comfort dei partecipanti.

RISTORAZIONE stagionalità, prodotti locali, attenzione alle intolleranze, menù specifici.

Massimo valore aggiunto per il fruitore dell’evento: attenzione ad accessibilità, fruibilità, esigenze specifiche del target.

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Domotecnica

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Domotecnica

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Domotecnica

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Stakeholder

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MCE – Mostra Convegno Expocomfort

Evento biennale di riferimento per la filiera della climatizzazione.

L’edizione 2014 si è sviluppata su un area di 325.000mq, con 2039 espositori e 155.987 visitatori professionali.

Da alcuni anni i temi portanti della manifestazione sono:

efficienza energetica;

energie rinnovabili;

innovazione;

comfort abitativo.

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MCE – Mostra Convegno Expocomfort

MCE è organizzata da Reed Exhibitions, appartenente al gruppo multinazionale Reed Elsevier.

L’esigenza di adottare un modello sostenibile nasce per coerenza con i temi della manifestazione, ma si inserisce in una più ampia policy del gruppo.

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MCE – Mostra Convegno Expocomfort

Riduzione utilizzo carta anche attraverso nuovi tools (App).

Predisposizione e incentivazione di soluzioni di mobilità sostenibile (es. bundle biglietto treno + ingresso manifestazione scontati).

Materiali (es. moquette riciclabile).

Pratiche di fair commerce per gli espositori.

Sensibilizzazione degli espositori con la diffusione del decalogo dei comportamenti sostenibili e il questionario per mettere in evidenza le aziende più sostenibili.

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MCE – Mostra Convegno Expocomfort

Rafforzamento del Brand e del posizionamento a livello internazionale.

Dal 2015 si pone come piattaforma per l’internazionalizzazione della filiera di riferimento con due eventi a Riyadh – Riyadh International Convention&Exhibition Center (RICEC) e Singapore – Marina Bay Sands.

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MCE – Mostra Convegno Expocomfort

È la prima struttura MICE nel sud est asiatico ad ottenere la certificazione ISO 20121.

Il Marina Bay Sands è un casinò resort. Il casinò è il terzo al mondo per estensione , il resort dispone di un albergo, un centro convegni, un centro commerciale, un museo di arte e scienza, due teatri, sette ristoranti, due padiglioni di cristallo galleggianti ed una pista di pattinaggio. Il complesso è sormontato da una piattaforma sospesa a forma di nave denominata SkyPark (340 metri) dove vi sono giardini pensili, piscine idromassaggio, centri benessere, bar, ristoranti e all'altezza di 200m vi è una piscina "a sfioro" lunga 150m.

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Coinvolgimento dei fornitori

L’organizzazione dovrebbe richiedere ai suoi fornitori di contribuire al sistema di gestione della sostenibilità dell'evento. La politica di sviluppo sostenibile dovrebbe essere utile per identificare i requisiti applicabili (cioè di prodotti, impianti, fornitori di servizi, capitolato d'oneri e le condizioni del contratto).

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Sensibilizzazione

Sensibilizzare le persone dell’organizzazione e le persone coinvolte nell’organizzazione sotto il controllo dell’organizzazione, per renderle consapevoli su:

la politica di sostenibilità definita;

il loro contributo per raggiungere in modo efficace gli obiettivi di sostenibilità dell’evento;

le implicazioni derivanti dalle non conformità ai requisiti definiti.

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Comunicazione

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Comunicazione

Cosa comunicare:

I principi che l’organizzazione ha adottato per governare lo sviluppo sostenibile.

Lo scopo dell’evento e il sistema adottato per rendere l’evento sostenibile.

I temi affrontati e gli obiettivi. Le linee guida e le best practice. La rilevanza per le parti interessate. I progressi in relazione alle performance. I feedback dagli stakeholder.

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Mondiali di Canottaggio under 23 2014

La Provincia di Varese ha da tempo sviluppato una strategia di sviluppo del settore turistico basata sulla promozione del turismo sportivo e sulla valorizzazione dell’ambiente. Per questo motivo è tra i soci promotori del Comitato Organizzatore Campionati Internazionali di Canottaggio, che si è aggiudicato i Mondiali Under 23 nel 2014 e le gare di Coppa del Mondo 2015 e 2016.

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Mondiali di Canottaggio under 23 2014

Nell’aspra lotta tra diverse località per ottenere l’aggiudicazione, il Comitato Organizzatore ha ritenuto di proporre alla federazione Internazionale (FISA – Fédération Internationale des Sociétés d’Aviron) la certificazione ISO 20121 come ulteriore elemento di garanzia e distinzione.

La sostenibilità dell’evento in questo caso vede quindi il convergere di molteplici esigenze:

la promozione del territorio;

la garanzia del rispetto ambientale;

il rispetto dei requisiti imposti dalla Federazione Internazionale;

le aspettative della comunità locale, in termini di ricadute positive e minimizzazione degli impatti negativi.

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Mondiali di Canottaggio under 23 2014

Strutture mobili e riciclabili (ormeggi, pontili, tribune, ecc.)

Attenzione estrema ai processi di costruzione e rimozione per limitare i danni ambientali.

Contenimento dei consumi energetici e utilizzo di energie rinnovabili (solare termico)

Promozione del volontariato attraverso accordi con le scuole (es. scuola alberghiera) per crediti formativi

Programmi per incentivare la partecipazione di Federazioni provenienti da Paesi disagiati (povertà, disordini, ecc.).

Mobilità sostenibile con incentivazione dell’utilizzo dei mezzi pubblici e utilizzo navette.

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Mondiali di Canottaggio under 23 2014

Con la certificazione ISO 20121 il Comitato Organizzatore di Varese ha stabilito un benchmark di riferimento nel proprio settore, ottenendo prestigio e visibilità a livello internazionale.

Il sistema di Gestione ha inoltre permesso di dare evidenza ad alcune best practice adottate da tempo ma mai valorizzate, e di fornire ad una organizzazione volontaria non permanente un sistema di governance unitario.

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Ma organizzare un evento sostenibile costa di più?

È opinione comune che l’organizzazione di un evento sostenibile sia più costosa se confrontata a quella del medesimo evento che non consideri i temi della sostenibilità.

Questa opinione diffusa si accompagna spesso con la convinzione che un evento sostenibile sia sostanzialmente un evento “green”.

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Perché NON costa di più

Perché una corretta progettazione permette di risparmiare energia, trasporti, materiali.

Perché un evento sostenibile generalmente riduce gli sprechi.

Perché la maggiore consapevolezza delle persone coinvolte nell’organizzazione aumenta la produttività.

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Perché NON costa di più

Perché, attraverso il coinvolgimento della comunità locale, può accedere a costi inferiori per determinati servizi (es. raccolta rifiuti).

Perché il coinvolgimento dei fornitori permette il contenimento dei costi di fornitura.

Perché l’accesso a forniture locali di prodotti e servizi abbatte i costi per la movimentazione di merci e persone.

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Perché NON costa di più

Perché si riducono gli impatti ambientali e di conseguenza i rischi di sanzioni.

Perché la riduzione dei rischi per la sicurezza e salute sul lavoro riduce i premi assicurativi.

Perché un evento sostenibile permette di integrare e valorizzare molte buone pratiche che l’organizzazione sta già applicando, spesso senza esserne consapevole.

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Perché NON costa di più

Perché la contabilità di un evento dovrebbe sempre considerare anche le cosiddette esternalità, ovvero i costi e i benefici che ricadono su soggetti che non hanno avuto alcun ruolo decisionale nell'attività stessa. Tipici esempi di esternalità negative di un evento sono traffico, rumore, produzione di rifiuti, mentre quelli positivi sono lavoro per la comunità locale, promozione del territorio, eredità dell’evento (conoscenze, innovazione, organizzazione, luoghi fisici ecc.).

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Quali costi prevedere?

Un evento sostenibile presuppone il rispetto di tutti gli obblighi di legge, compresa salute e sicurezza di tutti gli operatori coinvolti.

Occorre investire per la formazione e per la sensibilizzazione di tutti gli operatori.

Alcuni materiali riciclati o riciclabili oggi costano di più.

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Quali costi prevedere?

In apparenza pianificare e progettare costa di più (ma non è vero).

Innovazione e creatività richiedono energia umana, che deve essere correttamente indirizzata.

La riduzione delle esternalità negative potrebbe comportare l’assunzione di costi all’interno dell’organizzazione.

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Quando conviene organizzare un evento sostenibile?

Quando i vantaggi attesi (immagine, nuove opportunità, miglioramento delle relazioni con la comunità locale, differenziazione dai competitor) sono superiori ai costi stimati.

Quando i costi non vengono vissuti solo come maggiori spese ma come investimento produttivo.

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Quando conviene organizzare un evento sostenibile?

Quando si considera una logica di medio-lungo termine

Quando il contesto lo impone.

Quando la coerenza con i valori aziendali impone un atteggiamento responsabile verso l’ambiente e le persone.

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Quali organizzazioni e quali eventi si possono certificare?

Tutti i tipi di evento possono essere certificati: convention aziendale, festival culturale, evento sportivo, manifestazione eno-gastronomica, manifestazione fieristica, concerto, ecc.

Si può certificare l’organizzazione proprietaria dell’evento, l’agenzia che produce eventi per più committenti, la location che ospita eventi, il fornitore di servizi (allestimenti, service, catering).

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Cosa abbiamo certificato ad oggi

1.300 partecipanti.

100 giornalisti accreditati.

240 partecipanti ai workshop.

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Cosa abbiamo certificato ad oggi

Manifestazione fieristica internazionale dedicata all’industria delle macchine utensili, dei sistemi di produzione, dei robot, e di tutte le tecnologie annesse.

Oltre 1.060 espositori. 90.000 mq di superficie espositiva totale.

1.000 incontri programmati tra espositori italiani e i circa 60 operatori stranieri.

61.926 visite, 4% operatori stranieri da 75 Paesi.

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Chi è ICIM

ICIM, Ente di Certificazione indipendente leader di mercato, è

oggi il principale riferimento per tutte le organizzazioni

pubbliche e private che credono che innovazione e sostenibilità

siano elementi fondamentali per il proprio sviluppo. ICIM

possiede una comprovata expertise in svariati settori, tra

questi, ciclo di vita dei prodotti, edifici, ristorazione,

biocarburanti, standard SR 10 (IQnet) per la responsabilità

sociale.

Già leader nella certificazione industriale per meccanica e

impiantistica, sistemi di gestione, ICIM è uno dei principali

esperti in Italia e nel mondo nella certificazione delle energie

rinnovabili, sistemi di gestione dell’energia ed ESCo. Inoltre,

con la certificazione delle figure professionali, ICIM garantisce

al mercato la presenza di operatori qualificati e

l’armonizzazione delle competenze a livello europeo.

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PER MAGGIORI INFORMAZIONI

Paolo Gianoglio paolo.gianoglio@icim.it

ICIM S.p.A. Piazza Don Mapelli, 75 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 725341 www.icim.it