SETTIMANALE DEL PINEROLESE

Fondato nel 1906 www.ecodelchisone.it - info@ecodelchisone.itPinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl :: Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2

MERCOLEDÌ 20 APRILE 2016 - ANNO 111 - N. 16 EURO 1,50 [ CON L’ECO MESE - L’EM 2,70 ]

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San Secondo

L’azienda che restaurainterni dell’ambasciataitaliana a Mosca

DARIA CAPITANI PAG. 13

Massello

Possibili tre listeper le amministrative:ma gli elettori sono 47!

ADRIANA MANENTI PAG. 14

Piossasco

Walter Obertil designer re deigiochi da tavolo

GIULIA LORITO PAG. 24

Nichelino

La ricoverano d’urgenzae i ladri le svaligianosubito la casa

MARCO BERTELLO PAG. 29

Bagnolo/Barge

Disco verde per quattronuove centralineidroelettriche

GIORGIO DI FRANCESCO PAG. 19

Cavour

Per tre giorni saràcapitale della carnedi razza piemontese

MANUELA MIÈ PAG. 20

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Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2Pinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl

Pag. 9 ■ di A. Maranetto

Pag. 24 ■

Pag. 9 ■

Pag. 3 ■ di P. Molino

Paolo Polastri■ Segue a pag.2

Lucia Sorbino■ Segue a pag.2

Pier Giovanni Trossero■ Segue a pag.2

Pag. 14 ■ di Falco, Nicoletti, Sorbino

Pag. 15 ■ di P. Polastri

nelle pagine interneCOMUNI ASL TO5

Anche nei Comuni della pianura referti e prenotazioni in farmacia

PAG. 5 di G. GIACOBINO

BILANCIO SCIStagione da dimenticare: a Sestriere tre milioni di passaggi in meno

PAG. 7 di M. MIÈ

BRICHERASIOProgetto per riqualifi care la scalinata e il piazzale del castello

PAG. 16 di L. PERRO

HOCKEY VALPEDirettivo in scadenza e futuro da disegnare: la serie A cambia volto

PAG. 17 di A. PEINETTI

ORBASSANODalla Regione 2,3 milioni per completare il Pronto soccorso del S. Luigi

PAG. 25 di P. POLASTRI

NONELuca Furfaro presidente dei giovani consulenti del lavoro di Torino

PAG. 27 di F. RABBIA

PRALIMatteo Marsaglia per Skiing for life pag. 2

PINEROLOTradizionale Fiera d’aprile pagg. 9-11

CUMIANAMercatino e Fiera botanica pag. 13

PEROSAContinua la Festa di Meano pag. 15

VILLAR PEROSA“Invasioni digitali” nei rifugi pag. 15

TORRE PELLICEFiori e sapori pag. 17

ENVIEFesta dei pescatori pag. 19

VOLVERAFestival del libro pag. 24

RIVALTARievocazione storica per i mille anni di storia pag. 24

REANOFiera di S. Giorgio pag. 26

CASTAGNOLEFesta di primavera pag. 27

PINEROLOMusica colombiana al tempio valdese pag. 33

BOCCEA Perosa arrivano i croati del Vargon per la Coppa Campioni pag. 35

IL FINE SETTIMANAwe

Pag. 5 ■ di S. D’Agostino

Quanto tempo ci vuole per tosare 1.200 pecore? Gli specialisti (sette-otto) all’opera da lunedì 18, in aperta campagna zona Torrione, hanno lavorato per due giorni pieni. Da ogni animale si ricavano 2,5 chili di lana. (Foto Costantino)

DOVE %VOTANTI

%SÌ

%NO

ITALIA 32 86 14

PIEMONTE 33 81 19

TORINO 36 84 16

PINEROLO 35 83 17

SALUZZO 29 80 20

NICHELINO 37 87 13

GIAVENO 35 84 16

ORBASSANO 39 85 15

I muti hanno un nome e cognome. Si tratta del mini-stro della Giustizia Andrea Orlando, del governatore della Regione Sicilia Ro-sario Crocetta, del sindaco di Piscina En-rico Ceresole e della dirigen-te scolastica di Luserna S. Giovanni Patri-zia Revello. Un poker indub-biamente molto eterogeneo. Li accomuna il ri� uto - almeno � nora, la prossima settimana chissà - di rispondere, chiarendo, ad altrettanti quesiti che li riguardano da vicino.

Riassumiamo brevemen-te per i lettori de “L’Eco del Chisone”.

Ministro della Giustizia Andrea Orlando. Centina-ia di e-mail arrivate da tutto il Pinerolese - l’iniziativa

un mese fa fu del nostro giornale - per chiedere la riapertura del Tribunale di Pinerolo. Tre settimane fa scrivemmo: «È giusto at-tendersi da Orlando alme-

no una rispo-sta». Il silenzio regna sovrano malgrado i no-stri solleciti e le telefonate al Ministero.

R o s a r i o Crocetta, go-

vernatore della Regione Sicilia. Un anno fa fece scal-pore in tutta Italia la relazio-ne consegnata al procuratore di Palermo, Franco Voi. «Un disegno predatorio ha spo-gliato Palazzo d’Orleans (sede della Regione, ndr) dei suoi beni con un danno di centinaia di milioni».

VIGONE - Grande folla, il 16 e 17 aprile, alla manifestazione Vigo� or, complici due splendide giornate di sole. Altre immagini nelle pagine interne. (Foto Bussolino)

I dati di af� uenza alle urne per il referendum sulle trivelle di domeni-ca 17 negli 83 Comuni del Pinerolese (area de “L’Eco”), con 314.091 elettori, non si discosta-no più di tanto dai dati nazionali. Se in Italia ha votato il 32,1 per cento, da noi si è s� orato il 33, in linea con il resto del Piemonte. In cinque Co-muni superato il 40 per cento.

A pag. 2 i risultati Co-mune per Comune.

«Chi sono: il ministro della Giustizia, il

governatore siciliano, il sindaco di Piscina

ed un dirigente scolastico»

Orlando, Crocetta, Ceresole e Revello

I QUATTRO MUTI NONHANNO NULLA DA DIRE?

VIGONE, PROTAGONISTA IL FLOROVIVAISMO

Referendum:nel Pineroleseal votouno su tre

Un altro week-end di ordinaria follia sui campi da calcio locali. A Pinasca si gioca una partita di Pri-ma categoria, quando im-provvisamente il giovane arbitro viene accerchiato dai giocatori della squa-dra ospite, i torinesi del S. Giorgio, e spintonato. Par-tita sospesa e direttore di gara scortato. E che dire degli episodi incredibili accaduti a Bruino, nel cor-so di una gara di bambini di dieci anni, che hanno dovuto assistere a scene da Far west all’interno e all’esterno del terreno di gioco. Pagg. 37 e 38

■ di Giustetto e Minolfi

A Bruino tra i Pulcini e a Pinasca in Prima categoria

Calcio, ancora violenze in campoDue partite sospese, un arbitro aggredito, Far west tra genitori

I Carabinieri della Com-pagnia di Saluzzo hanno arrestato nei giorni scorsi un 49enne di Paesana. A suo carico la Procura aveva emesso un ordine di carce-razione per guida in stato di ebbrezza alcolica. Il reato era stato commesso dall’uo-mo a Saluzzo quattro anni prima. Ora dovrà scontare quattro mesi di reclusione.

Guidava ubriaco, arrestato

Paesana,quattro

anni dopo

TUTTE IN FILA PER FARSI TOSARE

La tanto discussa centrale a biomasse di Luserna S.G. ha aperto le porte a “L’Eco del Chisone”. Le posi-zioni della famiglia Merlo, tra investimenti milionari e so� sticata tecnologia. (Foto Allaix)

“L’ECO” ALLA CENTRALE BIOMASSEColpivano i rappre-

sentanti di preziosi tra il Piemonte e la Liguria. Abili professionisti. “S-pregiudicati”, come il nome dell’operazione che ha permesso ai Carabi-nieri della Compagnia di Savigliano di catturarli. Cinque gli arresti (uno in carcere e quattro ai do-miciliari) nei confronti di altrettanti presunti ladri, specializzati nei furti di ingente valore. Tra que-sti, oltre ai due torinesi Donato e Stefano Aliano, anche due residenti a Gia-veno.

Uno di loro non ha bi-sogno di presentazioni. Si tratta di Leonardo Notar-bartolo, 64 anni, noto per essere uno degli autori del cosiddetto “colpo del secolo”. Palermitano di origine, è stato ritenuto la mente dell’assalto al World Diamond Center di Anversa, in Belgio.

Giavenese torna in carcere dopo i furti di gioielli

Preso l’autore del colpo del secoloVittima un rappresentante di Pinerolo, derubato di 300mila euro

Una nuova banca dati on-line

Le stragi nazifasciste:oltre 300 vittime civili

guite in Piemonte, Lom-bardia e Trentino dopo la Liberazione. Ne emerge un quadro � nora sconosciuto nelle sue effettive dimen-

sioni.«Fu un’escala-

tion di violenze che colpì tutta la popolazione» commenta Bar-bara Berruti , vicedirettore di Istoreto, l’Istituto

piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”.

Nel Pinerolese furono oltre 300 le vittime inermi.

È on-line l’Atlante delle Stragi nazifasciste d’Italia. promosso da Associazio-ne nazionale partigiani e Istituto nazionale per la storia movimento Liberazione in Ita-lia, � nanziato dal Governo tedesco.

Sono state ca-talogate tutte le stragi e le ucci-sioni singole di civili e partigiani morti al di fuori dello scon-tro armato, commesse da reparti tedeschi e della Re-pubblica sociale italiana in Italia dopo l’8 settembre 1943, dalle prime uccisio-ni nel Meridione � no alle stragi della ritirata ese-

XXV AprileCELEBRAZIONINEI COMUNI

Pagine interne

II

14TIROCINI INFRANCIAPer i dettagli del progetto

vedi pag. 00

Formazione

Orientamento

Lavoro

31

È un po’ come se i ladri possedessero le chiavi di casa della vittima. Si chiama “key bumping” ed è una tecnica che i quattro georgiani arrestati dai Carabinieri a Villar Perosa conoscevano bene.

Nel loro appartamento c’erano tablet, orologi, smart-phone, materiale informatico, oro e argento per 30mila euro di valore. E una serie di chiavi già pronte per essere utilizzate, oltre a un apparecchio elettronico che serviva per clonarle.

Tre i furti accertati, tutti a Torino. Ma il sospetto dei Carabinieri è che i colpi messi a segno siano molti di più, anche nel Pinerolese.

I maghi georgiani dei furtiabitavano a Villar Perosa

Il sindaco di Pinerolo Eu-genio Buttiero ha trascor-so tutto il fine settimana a lacerarsi: ricandidarsi o no? Sabato, stanco e scon-fortato, la bilancia pendeva decisamente per il no. Dopo notti insonni, incontri e te-lefonate, lunedì ha deciso. «Le pressioni sono tante, si tratta di un sacrifi cio, ma mi ricandido: non posso rinun-ciare». Poi un comunicato: «Mi hanno stancato alcune situazioni, gli schemi politici hanno perso ogni riferimen-to, i personalismi prevalgo-no sugli interessi della città». Sarà a capo di quattro liste civiche:s tre messe insieme da lui stesso e il suo entoura-ge e una di “Pinerolo attiva”, già presente in Consiglio con l’ex leghista Piera Bessone. Nessun accordo al momen-to con Forza Italia: da Tori-no è arrivato lo stop ad un eventuale appoggio a But-tiero senza simbolo. Intanto spunta una lista civica “rifor-mista” che sosterrà Barbero.

A scuolaa Pinerolocon dosidi droga

Totò era il bambino più bello. Capelli biondi, occhi azzurri e sguardo vispo, toccava a lui il posto in prima � la alle processioni funebri e di preghiera. Così bello che, in occasione dei cortei dei funerali, baciava i cadaveri prima che venis-sero sepolti: è la storia di Salvatore Carlino, 72 anni, ex commerciante volvere-se. Un racconto che il pen-sionato ha gelosamente cu-stodito in un quaderno � tto di appunti e che vorrebbe trasformare in un libro: «Per incrementare le offerte all’orfanotrofi o – ricorda – ci portavano a pregare intorno alla bara del defunto».

Pinerolo, “missione impossibile” per il sindaco uscente

Poker di liste per ButtieroCandidatura spacca i partiti tradizionali - Lista civica per Barbero

Volvera:l’orfanelloche baciavai cadaveri

Diciotto grammi di hashish e marijuana a scuo-la, scovati nei bagni e in un giardino di due Istituti supe-riori di Pinerolo. Li hanno trovati i Carabinieri di Pine-rolo in uno dei controlli pe-riodici che i militari stanno effettuando per combattere l’uso di sostanze stupefacen-ti da parte dei più giovani. I militari si sono presentati presso il liceo “Porporato” di via Brignone e anche all’Istituto professionale alberghiero “Prever” di via Carlo Merlo, insieme ai col-leghi del Nucleo cino� li di Volpiano. Con loro anche Quark, un pastore tedesco dal � uto infallibile.

In diretta con la protagonista di “Un posto al sole”

Barbara (D’Urso), Nina, “Anna”e la storia raccontata da L’Eco

«È tutto un equivoco: sa come sono i giornalisti, mon-tano dei casi. Tutto è nato da un nickname su Facebook, un gioco sui social». Così Nina Soldano, p ro t a g o n i s t a storica ed in-discussa della soap “Un posto al sole”, spiega il piccolo mistero dell’identità del suo attuale com-pagno: Nicolae Bogdan Teodore-scu, un aitante quarantenne che da anni i rotocalchi, e Barbara D’Urso nella penul-tima puntata di “Domenica live”, chiamano invece Mat-teo (Teo) Bordagni. Sabato

scorso, sul sito del nostro giornale, abbiamo lanciato la notizia, raccontando, con tanto di foto e testimonian-ze più che affidabili, i re-

troscena di una storia che parte da lontano e ar-riva a Pinerolo. Sul web abbiamo scritto che Bor-dagni si chiama invece Teodo-rescu, è nato in Romania, è stato sposato due vol-

te, e non è un top manager torinese come invece veni-va descritto da Tv e giornali di gossip.

Barbara D’Urso.

Una piccola distrazione, due clic sull’allegato di un’email che a prima vi-sta può sembrare di un corriere espres-so, o della società per l’energia elettrica o di una banca - dipende dai casi -, e il computer, con tutti i documenti custo-diti al suo interno, è bloccato. Forse per sempre. Nell’allegato incautamente aperto c’è la spiegazione di tutto: «Se vuoi avere la chiave (un codice alfanu-merico, ndr) per sbloccare il computer e poter riaprire tutti i fi le - si legge - devi pagare un riscatto», e seguono le istru-zioni sul come fare.

Tecnicamente, questa estorsione via web si chiama ransomware, e sono tanti, moltissimi, i pinerolesi che sono caduti nella rete. A qualcuno è arrivata una richiesta di 500 dollari, ad vedersi rad-doppiare della somma. «È un’evoluzione dei virus che si limitano a danneggiare i computer, ma io - informa il titolare di una società italiana, tra le più importan-ti, che opera in incognito a S. Germano contro la pirateria digitale -consiglio sempre di non pagare. Tempo sei mesi, e la chiave per sbloccare il computer si trova».

L’estorsione arriva agli utenti attraverso le email, che bloccano il computer

Ladri su Internet chiedono un riscatto Moltissime le vittime pinerolesi - Portali nascosti offrono a 4.000 euro per kit con il virus