Bhutan: il regno della tigre Talo Tsechu e Gasa Tsechu, l ... · Buddismo tantrico con i suoi credo...

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Bhutan: il regno della tigre Talo Tsechu e Gasa Tsechu, l’occasione perfetta per scoprire la straordinaria magia dei festival dal 28 marzo all’8 aprile 2020 Quelli che sperano di raggiungere la felicità, cercando ricchezze, gloria e potere, sono ingenui quanto un bambino che vuole afferrare l’arcobaleno per farsene un mantello Dilgo Khyentse Rinpoche Il fascino del viaggio Un paese nascosto per secoli, protetto e rassicurato dall’Himalaya. E’ all'interno di questo contorno che il regno, ha sviluppato e preservato la sua cultura unica. Un ammaliante racconto senza tempo. Al giorno d’oggi, nonostante il mondo contemporaneo stia bussando prepotente alle porte, l’ambiente resta sempre medioevale. Meno di un milione di persone gelosamente protettive e preoccupate che la propria identità culturale non sia sopraffatta dalla modernità di culture e pensieri diversi. Un paese unico, dove è fiorita la forma più autentica e pura del Buddismo tantrico con i suoi credo surrealistici, le processioni festose, le danze e i rituali. Dove la felicità delle persone è considerata un obbiettivo finale, dove il governo ha dichiarato che neppure un albero verrà mai sacrificato alla crescita economica e alla modernizzazione, dove i pesticidi sono rigorosamente messi al bando. Sarete trasportati in un'epoca dove i valori tradizionali dettano il ritmo della vita. Per quanto ancora non ci è dato di sapere! Cosa rende speciale il viaggio/Plus Solidale Il tour ci permette di partecipare a Tshechu e Cham considerati minori:il Talo Tshechu un evento spirituale con una connotazione e partecipazione fortemente rurale, il Gasa Tsechu dove arrivano i nomadi dalle montagne e dai villaggi di Laya e Lunana, con vestiti e gioielli particolarmente unici. Occasioni perfette per scoprire da vicino la straordinaria magia del Bhutan. Pranziamo e ceniamo in varie occasioni presso famiglie e fattorie, per osservare e godere da vicino l'atmosfera e la vita quotidiana di questo paese e gustare i piatti della cucina casalinga. Visitiamo una scuola, la Changangkha Middle Secondary School che accoglie fra i suoi studenti bambini con bisogni speciali, avremo modo di conoscere l'interessante piano didattico che viene svolto in Bhutan e l'attenzione allo sviluppo della coscienza personale. Data Volo Da A Partenza Arrivo Classe Sab 28 mar QR 128 Milan Malpensa Doha Hamad Intl 15:55 23:35 Economy Durata: 05:40 Dom 29 mar QR 652 Doha Hamad Intl Kathmandu Tribhuvan Intl 03:05 10:15 Economy Durata: 04:25 mer 8 apr QR 653 Kathmandu Tribhuvan Intl Doha Hamad Intl 11:40 14:25 Economy Durata: 05:30 mer 8 apr QR 117 Doha Hamad Intl Milan Malpensa 15:45 20:55 Economy Durata: 06:10

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Bhutan: il regno della tigre Talo Tsechu e Gasa Tsechu, l’occasione

perfetta per scoprire la straordinaria magia dei festival

dal 28 marzo all’8 aprile 2020

Quelli che sperano di raggiungere la felicità, cercando ricchezze, gloria e potere, sono ingenui quanto un bambino che vuole afferrare l’arcobaleno

per farsene un mantello Dilgo Khyentse Rinpoche

Il fascino del viaggio Un paese nascosto per secoli, protetto e rassicurato dall’Himalaya. E’ all'interno di questo contorno che il regno, ha sviluppato e preservato la sua cultura unica. Un ammaliante racconto senza tempo. Al giorno d’oggi, nonostante il mondo contemporaneo stia bussando prepotente alle porte, l’ambiente resta sempre medioevale. Meno di un milione di persone gelosamente protettive e preoccupate che la propria identità culturale non sia sopraffatta dalla modernità di culture e pensieri diversi. Un paese unico, dove è fiorita la forma più autentica e pura del Buddismo tantrico con i suoi credo surrealistici, le processioni festose, le danze e i rituali. Dove la felicità delle persone è considerata un obbiettivo finale, dove il governo ha dichiarato che neppure un albero verrà mai sacrificato alla crescita economica e alla modernizzazione, dove i pesticidi sono rigorosamente messi al bando. Sarete trasportati in un'epoca dove i valori tradizionali dettano il ritmo della vita. Per quanto ancora non ci è dato di sapere! Cosa rende speciale il viaggio/Plus Solidale Il tour ci permette di partecipare a Tshechu e Cham considerati minori:il Talo Tshechu un evento spirituale con una connotazione e partecipazione fortemente rurale, il Gasa Tsechu dove arrivano i nomadi dalle montagne e dai villaggi di Laya e Lunana, con vestiti e gioielli particolarmente unici. Occasioni perfette per scoprire da vicino la straordinaria magia del Bhutan. Pranziamo e ceniamo in varie occasioni presso famiglie e fattorie, per osservare e godere da vicino l'atmosfera e la vita quotidiana di questo paese e gustare i piatti della cucina casalinga. Visitiamo una scuola, la Changangkha Middle Secondary School che accoglie fra i suoi studenti bambini con bisogni speciali, avremo modo di conoscere l'interessante piano didattico che viene svolto in Bhutan e l'attenzione allo sviluppo della coscienza personale.

Data Volo Da A Partenza Arrivo Classe

Sab 28 mar QR 128 Milan Malpensa

Doha Hamad Intl

15:55 23:35 Economy Durata: 05:40

Dom 29 mar QR 652 Doha Hamad Intl

Kathmandu Tribhuvan Intl

03:05 10:15 Economy Durata: 04:25

mer 8 apr QR 653 Kathmandu Tribhuvan Intl

Doha Hamad Intl

11:40 14:25 Economy Durata: 05:30

mer 8 apr QR 117 Doha Hamad Intl

Milan Malpensa

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PROGRAMMA VIAGGIO 1° giorno: 28 marzo, sabato partenza dall’Italia per Katmandu, in Nepal 3° giorno: 29 marzo, domenica KATHMANDU Arrivo a Kathmandu, ottenimento del visto di transito nepalese Trasferimento e sistemazione in albergo. Nel pomeriggio tempo libero a disposizione per visita della città. Bhaktapur (la città dei devoti, per la sua forte connotazione mistica nel passato). Trasferimento e Pashupatinath immenso tempio dedicato a Shiva che sorge alla sorgente del fiume Bhagmati (sacro per gli induisti poichè affluente del Gange) e dove vengono ancora cremati i corpi dei defunti. Trasferimenti inclusi, escluse visite guidate e entrate. Servizio di bed&breakfast 4° giorno: 30 marzo, lunedì KATHMANDU- Paro-Thimpu (55 Km , circa 1h) Partenza al mattino con volo Druk Air e arrivo a Paro, aeroporto del Bhutan, a m. 2200 s.l.m. Il volo della Druk Air è già un momento spettacolare del viaggio, fonte incredibile di fantastiche visioni e viste mozzafiato sulla catena himalayana: si vedono l’Everest , il Kanchendzonga e il Jhomolhari, la montagna sacra del Bhutan. All'arrivo all'aeroporto internazionale di Paro, veniamo accolti dalla guida e proseguiamo per Thimphu, la capitale del Paese, che sorge in una bella e verdeggiante valle sulla sponda del fiume Wang. Ci sistemiamo in albergo, pranziamo e iniziamo le visite. La capitale butanese offre l'esperienza di una peculiare mescolanza di sviluppo e tradizione, vecchio e nuovo, religione e commercio. E’ la realtà più vicina ad un centro urbano che si possa incontrare in Bhutan, fra mercati di frutta , negozietti di stoffe e oggettistica, dove tutti passeggiano senza fretta sui marciapiedi bucati della via principale: monaci nei loro abiti cremisi, funzionari governativi e studenti. Gli uomini indossano il gho, una veste che arriva all’altezza del ginocchio allacciata in vita da una cintura, la kera e calzettoni di colore scuro; le donne vestono una tunica lunga chiamata “kira”, cucita con stoffe dai colori vivaci e guarnita con decorazioni tradizionali, chiusa da cinture e fermagli elaborati; sopra la tunica si indossa il toego, la giacca di seta. Questo abbigliamento è obbligatorio per tutti coloro che sono impiegati nei lavori pubblici e statali, come vuole la Driglam Namzha (Codice delle Buone Maniere). E' usanza che si indossino abiti tradizionali cuciti a macchina durante lo svolgimento del proprio lavoro, come detto sopra, mentre nelle occasioni speciali e per gli eventi importanti si vestono abiti fatti a mano. Così capita che, soprattutto nella capitale, in segno di protesta e sfida agli obblighi imposti dal regime, i giovani si rifiutino di indossare kera e gho. A Thimphu le facciate colorate e decorate degli edifici conferiscono un'impronta ancora medievale all'assetto urbanistico della città: una legge speciale rende obbligatorie le forme e i motivi dell'architettura tradizionale anche nelle nuove costruzioni, conferendo a tutto il paese una gradevole armonia strutturale. Visitiamo il Memorial Chorten, uno degli stupa più belli della setta buddista Nygmapa, costruito nel 1974 per onorare la memoria del defunto re Jigme Dorji Wangchuck, considerato il padre del moderno Bhutan. Il memoriale conserva numerosi dipinti e statue sacre; per molti rappresenta il centro della devozione quotidiana e non è difficile imbattersi, nel corso della giornata, nei pellegrini che percorrono il suo perimetro. Proseguiamo con il Changangkha Lhakhang, popolare tempio simile a una fortezza, arroccato su un crinale sopra Thimphu. Venne fondato nel XII secolo in un luogo scelto da Lama Phajo Drukgom Shigpo, giunto da Ralung, in Tibet. I genitori di solito vengono qui per trovare l'ispirazione per un nome benaugurale da dare ai figli o per chiedere la benedizione per i propri bambini alla divinità protettrice

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Pensione completa. Pernottamento a Thimpu 5° giorno: 31 marzo, martedì Thimpu–Passo Dochu (circa 1 h.) Punaka Partenza alla volta del passo di DochuLa, 3140 m, situato all'interno di una foresta lussureggiante e contrassegnato da migliaia di tangka, drappi sacri coloratissimi, e da 108 chorten (nome tibetano per stupa), costruiti nel 2005 in commemorazione delle battaglie svoltesi ai confini con l’Assam. Tali costruzioni hanno il senso di un atto di espiazione per la perdita di vite umane e sono circondate da rododendri, ontani, cipressi, cicute, abeti e dafne. Sostiamo per un tè in una Guest House da cui si gode una veduta spettacolare sull’Himalaya . Se le condizioni di visibilità lo permettono, sono visibili i picchi della catena himalayana nord orientale che domina l’intera regione di Lunana ed in particolare il Zongphugang (7060 m.) e il Gangkar Punsum (7497 m.) Proseguiamo la nostra strada per Punakha, dove arriviamo in serata. Punakha è stata capitale del Bhutan e sede del potere politico fino al 1955, quando la capitale è stata trasferita a Thimphu. La città è sita a 1300 metri sul livello del mare, in una magnifica fertile valle, dove il clima è curiosamente quasi tropicale. La natura qui è generosa, offrendo agli abitanti due raccolti di riso all’anno, arance e banane. Per questo clima ideale è anche residenza invernale della famiglia reale bhutanese. Posta alla confluenza tra il Mo Chhu (Fiume Madre) e il Pho Chhu (Fiume Padre) è la sede di uno dei monasteri più stupefacenti e imponenti del paese: il Punakha Dzong . Pensione completa. Pernottamento a Punakha 6° giorno: 1 aprile, mercoledì Punakha TALO TSECHU (45 minuti da Punaka) Il Bhutan è l’unico Paese al mondo che ha mantenuto come religione ufficiale il Buddismo Mahayana, nella sua forma Tantrica Vajrayana. E’ una forma religiosa simile al buddismo tibetano, anche se ha un suo insieme di credenze e pratiche uniche. La popolazione Bhutanese è molto religiosa e l’importanza del Buddismo è evidente in ogni aspetto della loro vita; monaci e monache occupano una posizione di rilievo nella vita pubblica. A capo dell'ordine monastico buddista vi è il Je Khenpo, che viene scelto fra i membri del corpo monastico centrale, detto "Dhratsang", e confermato dal Re. I Tshechu sono feste religiose che si basano sul calendario lunare buddista e quindi le date variano di anno in anno. Talo Tsechu si svolge presso Talo Goemba , un tempio sui monti della valle di Punakha. Meno conosciuto dei famosi Tsechu di Paro e Punaka, è un evento con una connotazione e partecipazione fortemente rurale, con un’atmosfera simile a quella di una grande festa in famiglia. Questo festival ci offre l’occasione di avvicinarci alla tradizione religiosa e storica di questo Paese, partecipando ad un’occasione festosa, una cerimonia sentita , vera, e attesa con trepidazione da tutte le famiglie. Festeggeremo insieme alla popolazione del luogo, lontani dai festival più turistici. Centinaia di persone provenienti da Punakha e dai villaggi vicini intervengono a questo evento, in coloratissime processioni, vestiti nei loro abiti migliori. I Tshechu sono eventi spirituali con cui procurarsi meriti per le vite successive ed esorcizzare gli spiriti maligni. Ogni Tshechu ha caratteristiche proprie: dalle formali celebrazioni dei grandi Dzong agli incontri di tono rurale degli Dzong minori, ma tutti seguono uno schema cerimoniale inconfondibile, organizzato su sequenze, ritmi e danze precisi. Tutti gli Dzong organizzano ogni anno il proprio "Tshechu", un insieme di funzioni religiose, trame teatrali mitiche ed evocazioni vicine allo spiritismo, immerse in un contorno di folclore intenso, accompagnato da recite e danze. Un ruolo importante lo svolgono i Cham (balli mascherati), eseguiti durante il Tsechu, si ritiene infatti conferiscano benedizioni agli spettatori e insegnino le vie del Dharma buddhista. Durante il Cham lo stato di coscienza legato alla mente razionale si affievolisce, consentendo il fondersi di spirito, emotività e pensiero che permette l'emersione di mondi sottili che noi occidentali

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releghiamo nello spazio dell'immaginazione ma che qui consentono di attingere alle radici profonde della realtà. I bellissimi costumi che i celebranti e danzatori indossano sono tratti dall'iconografia della cultura locale. Chiudiamo la giornata con la tranquillità che si respira alla Sangchhen Dorji Lhuendrup Lhakhang , chiamato anche Nunnery monastery , grande struttura con un enorme chorten centrale in una stupenda invidiabile posizione , che domina la valle di Punaka. Qui vivono e studiano solo giovanissime monache. Pernottamento a Punakha. Pensione completa (pic-nic a pranzo). Pernottamento a Punakha 7° giorno: 2 aprile, giovedì Punakha Valle del Mo Chhu e Gasa (3 ore) In mattinata visitiamo il Punakha Dzong. Il monastero è stato costruito strategicamente proprio nel punto di confluenza dei due corsi d'acqua (tra il 1637 e il 1638), allo scopo di divenire il centro religioso e amministrativo più importante della regione, ha infatti giocato un ruolo significativo nella storia del paese e conserva i massimi esempi della storia dell'arte bhutanese. Proseguiamo per Gasa, patria delle comunità dell'altopiano occidentale del Bhutan, per raggiungerla percorriamo oggi la valle del Mo Chhu, che sorge sui monti dell'Himalaya, nel distretto di Gasa, non distante dal confine che separa il Bhutan e la Regione Autonoma del Tibet. Il suo corso segue una direzione verso sud, fino ad arrivare all'ex capitale del paese, Punakha. La strada che risale il versante occidentale della valle oltrepassa numerose residenze di campagna appartenenti alla nobiltà bhutanese. Pensione completa. Pernottamento a Gasa 8° giorno: 3 aprile, venerdì Gasa Tsechu L'annuale festival Gasa Tsechu si tiene a Gasa Dzong ed è il più grande festival del piccolo distretto di Gasa . Il festival comprende danze con maschere, eseguite da entrambi i monaci e da ballerini laici simili ad altri Tshechu in tutto il paese, le loro danze popolari, tuttavia, sono uniche e vengono eseguite dai locali. Qui arrivano i nomadi dalle montagne e molte persone dai villaggi di Laya e Lunana. I vestiti e i gioielli delle donne di Laya sono particolarmente unici Gasa ha anche diverse sorgenti termali frequentate da persone provenienti da tutto il paese, specialmente durante i mesi invernali. Nel pomeriggio rientriamo a Punakha Pensione completa. Pernottamento a Punakha 9° giorno: 4 aprile, sabato Punakha - Paro (200 km. Circa 5 ore con soste) Lungo la strada per Paro ci fermiamo a pranzo a Sopsoka e da qui per un paio d’ore passeggiamo fra i campi di riso, i villaggi di Yoaka e Pana, dove la vita scorre fra i lavori quotidiani dei campi e Chimi dove falli volanti sono dipinti sui muri di tutte le case, in diverse dimensioni, in “atteggiamenti” ridicoli, infiocchettati con nastri colorati, con occhi ammiccanti e sorriso simpatico. Il primo effetto può essere imbarazzante ma sappiate che qui il fallo è benedetto, scaccia i demoni e protegge le famiglie. I dipinti fallici hanno la loro origine nel monastero di Chimi Lhaklang costruito in onore di Lama Drukpa Kunley, popolarmente conosciuto come il folle divino e illuminato. Visitiamo il monastero, dove si recano le donne - che desiderano avere dei figli - per ricevere una benedizione e scegliere il nome del nascituro. Proseguiamo per Paro , che si trova ad est del monte Jhomolhari, la montagna sacra per i bhutanesi ed è il capoluogo del distretto. E’ una graziosa cittadina distesa in un’ampia valle, ricca di terreni agricoli, fattorie e colline boscose. Conta circa 20.000 abitanti. Lungo la strada principale è un pullulare di botteghe in legno colorate che vendono sia articoli da regalo sia prodotti per la gente del luogo.

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Pensione completa. Pernottamento a Paro 10° giorno: 5 aprile, domenica Paro Tsechu A Paro assistiamo ad una ricorrenza giustamente famosa per la bellezza di danze e cerimoniali, il Paro Tsechu. Il più conosciuto e il più frequentato di tutto il Paese. Abbiamo così l’opportunità di visitare lo Rinpung Dzong, dove avviene il festival, uno fra i più massicci e noti del Bhutan, visibile in tutta la valle per i suoi contrafforti imponenti. La fortezza fu utilizzata per difendere la valle dalle invasioni tibetane e sopravvisse ai danneggiamenti subiti dal terremoto e incendi. Ora ospita il quartiere monastico e gli uffici governativi. Imperdibile la visita al Kyichu Lhakhang, un piccolo tempio, fra i più antichi e più belli. Si narra che sia stato costruito nel 659 dal re tibetano Songtsen Gampo per immobilizzare una diavolessa che impediva la diffusione del buddismo. Tempo libero Pensione completa Pernottamento a Paro 11° giorno: 6 aprile, lunedì Paro - Taktshang Lhakang Escursione al Taktshang Lhakang Di prima mattina partiamo e raggiungiamo, in mezz’ora, il punto di partenza per una splendida escursione al famoso Taktshang Lhakang, icona culturale e religiosa del Bhutan , conosciuto anche come “Nido della Tigre”. Il monastero è stato fondato nel 1692 su una ripida parete della montagna a 3.120 metri di altezza ed è stato considerato uno dei luoghi più sacri del regno. Si narra che il Guru Padmasambhava (Rinpoche) sia volato qui nell’VIII° secolo sul dorso di una tigre per sconfiggere i demoni della regione di Paro che si opponevano alla diffusione del buddhismo. Il complesso di Paro ospita sette templi ed è stato costruito vicino alla grotta dove, secondo la leggenda, Guru si ritirò a meditare per tre anni, tre mesi e tre giorni. L’escursione è abbastanza impegnativa, 4-5 ore fra andata e ritorno, ma l'affronteremo con calma, avendo tutta la mattinata a disposizione. Lo sforzo verrà compensato dalla suggestiva visione di questo ineguagliabile monastero e della sua posizione. La prima parte del cammino, circa 300 metri di dislivello, due ore , si può effettuare a cavallo. Si arriva ad un primo punto di ristoro, da dove in lontananza è visibile il monastero. Da qui si prosegue con altri 300 metri di dislivello e si arriva alla meta. La tana della tigre ci dà il benvenuto in tutta la sua magnificenza. Pensione completa. Pernottamento a Paro 12° giorno: 7 aprile, martedì Paro – Kathmandu Volo Paro - Kathmandu Arrivo a Kathmandu, trasferimento in hotel sistemazione nelle stanze. In chiusura visita ad una delle aree più importanti per il buddismo Nepalese, il più grande stupa del mondo: Boudanath attorno a cui sorgono centinaia di piccoli centri buddisti e attività commerciali fondate dai profughi dell’invasione cinese del Tibet nel 1959, in quel tempo i profughi che scendevano dagli altipiani del plateau tibetano si concentrarono attorno ai grandi centri di meditazione buddista dove molti monaci tibetani già risiedevano da secoli creando una piccola comunità tibetana nella popolosa valle di Kathmandu. Passeggiata tra i mercati locali. Pasti liberi, pernottamento in hotel. Servizio di bed&breakfast. 13° giorno: 8 aprile Kathmandu-Italia Trasferimento in aeroporto e partenza

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NOTIZIE UTILI VITTO E ALLOGGIO I pernottamenti sono previsti in hotel a Thimpu e Punakha, in camere doppie con servizi in camera, in singola su richiesta. A Gasa, da poco aperto al turismo, siamo alloggiati in una farm house, le camere sono doppie e i bagni in comune. La colazione è sempre prevista in albergo o in famiglia, i pasti sono serviti in piccoli ristori o ristorantini locali; i pranzi e cene in albergo , ristorantini locali e in famiglia. Pasti liberi a Katmandu TRASPORTI Il trasporto è previsto in pulmino da 16 posti con autista. La strada da Thimpu a Paro è agevole e percorribile in poco tempo, mentre da Punakha a Gasa è tipica di alta montagna, meno scorrevole e prevede tempi più lunghi. Le strade nel Bhutan occidentale e centrale hanno subito forti ammodernamenti, mentre restano ancora difficili i percorsi verso il Bhutan orientale. Il viaggio prevede varie tappe di trasferimento relativamente brevi, una più lunga verso Gasa . CLIMA I periodi migliori per visitare il Bhutan sono le stagioni intermedie, e in particolare marzo e aprile, e da metà ottobre a metà novembre. Teniamo presente che in primavera il paesaggio è ancora brullo ma ci sono bellissimi festival locali. In autunno le valli sono verdissime. Le precipitazioni cadono con intensità da maggio a settembre per l’arrivo dei monsoni, rendono fangose e pericolose le strade e gli spostamenti sono difficili, spesso impossibili. In inverno il tempo è in genere buono ma rigido, non sono escluse nevicate alle alte quote, che possono bloccare alcuni passi. DOCUMENTI E SALUTE Nessuna vaccinazione obbligatoria. Necessario passaporto valido per l’espatrio (almeno per 6 mesi) e il visto d’ingresso RIEPILOGO COSTI VIAGGIO COSTO A PERSONA – VOLO ESCLUSO - € 3200,00 a persona SUPPLEMENTO SINGOLA € 280,00 a persona La quota comprende

- Assicurazione Allianz BB20 medico/bagaglio di base - A Kathmandu, Nepal, accoglienza e trasferimenti dall’aeroporto in hotel e viceversa.

Due notti in hotel servizio bed&breakfast. Trasferimenti in minibus per visita della 29 marzo e 07 aprile

- In Bhutan: pernottamento in stanza doppia, pensione completa. - Volo aereo internazionale Kathmandu/Paro/Kathmandu - Tutti trasferimenti con minibus privato e autista, tutte le escursioni previste come da

programma. - Compenso e rimborso spese guida locale (lingua inglese) e accompagnatore in partenza

con il gruppo. - Visto di entrata in Bhutan. - Quota di solidarietà per lo sviluppo di progetti locali (70 euro)

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La quota non comprende - Visto di entrata in Nepal (USD 40), i pasti a Kathmandu ed eventuali visite, tutto quanto

non espressamente indicato in “la quota comprende” - Mance ed extra di carattere personale - Volo intercontinentale

VOLO AEREO tariffa di gruppo concordata volo Qatar Airways € 840,00 Tasse e bagaglio in stiva incluso

ASSICURAZIONE SPESE MEDICHE E BAGAGLIO (INCLUSA) Polizza BB20 n. 205383 Allianz Global Assistance Iscrivendosi ad un nostro viaggio tutti i partecipanti sono automaticamente coperti da polizza ALLIANZ BB20 (Polizza n. 205383), compagnia specializzata nelle coperture assicurative del turismo. Massimali: Spese mediche 10.000 euro Europa/Mondo e 1.500 euro Italia Bagaglio: 500 euro Il partecipante è tenuto ad avere con sé durante il viaggio la polizza assicurativa. È possibile per chi ne facesse richiesta sottoscrivere una polizza integrativa scegliendo fra i prodotti della linea Globy di Allianz Global Assistance (Globy Rosso, Globy Giallo, ecc.). Consigliamo di fare una ricerca fra i vari prodotti a questo link e siamo a disposizione per consigliare la miglior soluzione in base alle necessità del cliente: http://globy.allianz-assistance.it/pages/normative.asp?solonome=1 ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO VIAGGIO (FACOLTATIVA) Polizza n. 185850 Allianz Global Assistance Vi proponiamo una copertura assicurativa a tariffa agevolata contro le Spese di Annullamento non inclusa nella quota di partecipazione e pertanto facoltativa. Come Viaggi Solidali abbiamo sottoscritto una polizza Tour Operator con la Compagnia Allianz Global Assistance (polizza n. 185850) per i partecipanti ai viaggi da noi organizzati che ne facciano espressamente richiesta al momento dell’iscrizione al viaggio. TABELLA COSTI Costo viaggio per persona Premio per persona Fino a 500,00 euro 20,00 euro Fino a 1.000,00 euro 33,00 euro Fino a 2.000,00 euro 65,00 euro Fino a 3.000,00 euro 110,00 euro Fino a 4.000,00 euro 135,00 euro Oltre 4.000 euro 135,00 euro + 3,5% su differenza