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Le fonti di energia rinnovabile tra presente e futuro
Indagine quantitativa presso la popolazione italiana
6 giugno 2013
(Rif. 1602v212)
2 Metodologia e obiettivi di ricerca
Abbiamo realizzato un’indagine demoscopica ad hoc presso l’opinione pubblica italiana.
L’indagine, di tipo quantitativo, ha coinvolto un ampio campione di 802 casi. Si tratta di un
campione casuale stratificato per quote, rappresentativo della popolazione italiana
maggiorenne (con oltre 17 anni di età) per genere, età, professione, titolo di studio, area
geografica di residenza, ampiezza dei centri urbani di residenza.
Obiettivo della ricerca è stato indagare le opinioni della popolazione riguardo al ruolo delle energie rinnovabili come “motore dello sviluppo” e la percezione delle ricadute
degli investimenti nel settore.
A tal fine, agli intervistati è stato somministrato per via telefonica, (CATI) un questionario
strutturato appositamente predisposto insieme al Committente. Tutta l’attività è stata
svolta nel pieno rispetto della normativa vigente e della privacy degli intervistati: non è mai
possibile risalire alle risposte del singolo intervistato e i dati sono stati trattati in forma
anonima e forniti al Committente solo a livello aggregato. I dati sono stati elaborati
attraverso l’utilizzo di pacchetti informatici statistici appositamente predisposti per questo
tipo di ricerche, come SPSS.
* Tasso di risposta: 27%. Numero di intervistatori coinvolti nell’indagine: 15. Metodo di controllo degli intervistatori: presenza di un supevisor in sala ogni 15 intervistatori. Controllo minimo garantito: monitoraggio 5% delle interviste con ascolto di almeno il 50% dell’intervista.
4
89
88
61
E' segno di evoluzione delPaese
E' una delle fonti piùimportanti che, insieme ad
altre, possono aiutarel’Italia ad abbandonare le
fonti fossili
E' già sufficientementesviluppata per dare un
contributo significativo aiproblemi del Paese
TESTO DELLA DOMANDA: “Sempre parlando dell’energia da fonti rinnovabili, in che misura secondo lei:”
L’energia da fonti rinnovabili è percepita come segno di modernità concretamente realizzabile
Alcune opinioni sull’energia da fonti rinnovabili
(Fonte: Osservatorio Energia ISPO - novembre 2011)
% di accordo
5
TESTO DELLA DOMANDA: “Sempre parlando dell’energia da fonti rinnovabili, in che misura secondo lei:”
Il consenso alle rinnovabili è più forte nelle classi centrali di età, tra i più istruiti e tra chi si sente di sinistra/centrosinistra
(Fonte: Osservatorio Energia ISPO - novembre 2011)
% di accordo per età, titolo di studio e autocollocazione politica
89
83
94
94
89
89
85
83
89
91
96
94
88
88
86
È segno di evoluzione del Paese
88
87
92
95
94
88
75
74
87
94
92
92
83
90
83
61
59
62
67
67
66
48
52
64
61
65
69
66
68
48
E' una delle fonti più importanti che, insieme ad altre, possono aiutare l’Italia
ad abbandonare le fonti fossili
E' già sufficientemente sviluppata per dare un contributo significativo ai
problemi del Paese TOTALE
18-24enni
25-34enni
35-44enni
45-54enni
55-64enni
ultra64enni
licenzaelementare
licenza media
Diplomati
Laureati
di sinistra/centrosinistra
di centro
di destra/centrodestra
apartitico
Alcune opinioni sull’energia da fonti rinnovabili
6
“L’energia da fonti rinnovabili è efficiente almeno quanto le energie tradizionali?”
Molto d'accordo21%
Poco d'accordo11%
Non sa9%
Per niente d'accordo
1%
Abbastanza d'accordo
58%
TESTO DELLA DOMANDA: “Sempre parlando dell’energia da fonti rinnovabili, in che misura secondo lei:”
Ampia fiducia sull’efficienza delle rinnovabili
(Fonte: Osservatorio Energia ISPO - novembre 2011)
D’Accordo
79%
In maniera più accentuata:
35-54enni (86%), laureati (84%)
Alcune opinioni sull’energia da fonti rinnovabili
7
“Trovo molto interessante il fatto che alcune fonti rinnovabili permettano ai singoli cittadini di attivarsi in prima persona
nella produzione di energia potendo così diventare essi stessi produttori autosufficienti o quasi”
Poco d'accordo7
Non sa5
Per niente d'accordo
1
Abbastanza d'accordo
59
Molto d'accordo28
TESTO DELLA DOMANDA: “Sempre parlando dell’energia da fonti rinnovabili, in che misura secondo lei:”
Molti ritengono interessante la possibilità data dalle rinnovabili di produrre energia privatamente
In maniera più accentuata 35-44enni (94%)
laureati (92%) residenti al Nord-Est
(92%) chi si sente di
sinistra/centrosinistra (92%)
D’Accordo
87%
(Fonte: Osservatorio Energia ISPO - novembre 2011)
Alcune opinioni sull’energia da fonti rinnovabili
8
Le opinioni degli italiani sull’investimento in fonti rinnovabili in termini di costi e
opportunità
9 Diffuso un certo criticismo verso l’impegno del nostro paese nel sostegno alle rinnovabili, che i più giudicano ancora insufficiente
TESTO DELLA DOMANDA: “A proposito di energia rinnovabile, alcuni sostengono che l’Italia ha investito più di altri paesi, altri invece sostengono che l’investimento dell’Italia nelle rinnovabili è più o meno uguale a quello di altri paesi, altri ancora che è inferiore. Lei personalmente con chi è più d’accordo? Con chi sostiene che l’Italia ha finora investito in energie rinnovabili?”.
meno di altri paesi66%
non so8%
più di altri paesi7%come altri paesi
19%
La percezione di quanto l'Italia ha investito in energie rinnovabili:
10
25
53
32
24
32
13
11 10
il giudizio sugli investimentieffettuati finora dall’Italia
la previsione per i prossimi 10anni
non so
negativa: benefici inferiori ai costi
neutrale: costi e benefici sipareggiano
positiva: benefici maggiori dei costi
Un quarto degli intervistati giudica positivi i risultati finora ottenuti dagli investimenti sulle rinnovabili, per il futuro è la maggioranza assoluta ad aver fiducia
TESTO DELLA DOMANDA: “Secondo lei gli investimenti effettuati finora dall’Italia nello sviluppo delle energie rinnovabili hanno generato un rapporto costi/benefici: mesi…E nel prossimo futuro, diciamo nei prossimi 10 anni, come prevede che andrà il rapporto costi benefici degli investimenti in energie rinnovabili in Italia?”.”.
Le opinioni sull’opportunità per l’Italia di investire in energie rinnovabili
+28p.p.
11 Al crescere del titolo di studio aumentano le aspettative nella futura profittabilità degli investimenti in rinnovabili e le critiche su quanto fatto finora
TESTO DELLA DOMANDA: “A proposito di energia rinnovabile, alcuni sostengono che l’Italia ha investito più di altri paesi, altri invece sostengono che l’investimento dell’Italia nelle rinnovabili è più o meno uguale a quello di altri paesi, altri ancora che è inferiore. Lei personalmente con chi è più d’accordo? Con chi sostiene che l’Italia ha finora investito in energie rinnovabili?”. “E nel prossimo futuro, diciamo nei prossimi 10 anni, come prevede che andrà il rapporto costi benefici degli investimenti in energie rinnovabili in Italia?”.
% di chi crede che nei prossimi 10 anni il rapporto costi/benefici generato dagli investimenti nelle
fonti rinnovabili sarà positivo
56
64
72 72
licenza
elementare
licenza media diploma laurea
% di chi ritiene che l’Italia abbia finora investito in energie rinnovabili meno di altri Paesi
38
53
58
63
licenza
elementare
licenza media diploma laurea
Gli investimenti sulle energie rinnovabili
Per titolo di studio
12
Lei era consapevole di contribuire in prima persona al finanziamento delle energie rinnovabili attraverso una quota in bolletta?
Sì, lo sapevo già
14%
No, non lo sapevo61%
Sì, ma non sapevo bene
la cifra 25%
TESTO DELLA DOMANDA: “Attualmente le bollette dell’elettricità delle famiglie italiane prevedono una quota (pari a circa il 7% della bolletta) destinata al sostegno alle energie rinnovabili. Attraverso il contributo dei singoli cittadini vengono quindi raccolti ogni anno circa 9 miliardi di euro di incentivi alle rinnovabili. Lei era consapevole di contribuire in prima persona al finanziamento delle rinnovabili?”.
La maggioranza ignora di contribuire con la propria bolletta al sostegno delle rinnovabili
(marzo 2012)
39%
13 È pienamente condivisa l’idea che l’investimento in energia pulita attinga una quota dalle bollette
TESTO DELLA DOMANDA: “Uno dei modi attraverso i quali il nostro paese riesce ad incentivare lo sviluppo delle energie rinnovabili è quello di utilizzare una parte (pari a circa il 7%) delle bollette elettriche delle famiglie per finanziare l’energia pulita. A questo proposito alcuni intervistati prima di lei hanno espresso le seguenti opinioni. Indichi in che misura le condivide?”.
Opinioni sul sostegno alle rinnovabili tramite le bollette elettriche
27
21
18
18
19
60
58
61
61
55
il sostegno alle rinnovabili è segno di un paese avanzato emoderno
potendo scegliere, preferirei che si riducesse la quota dibolletta destinata alle fonti di energia tradizionale (gas,petrolio, carbone) e aumentasse quella destinata alle
rinnovabili
la quota di bolletta destinata alle energie rinnovabili misembra ragionevole e spesa per una buona causa
il costo della bolletta si sopporta meglio sapendo che lo statoinveste parte di quei soldi in energia pulita
è importante che l’Italia continui a sostenere le energierinnovabili anche grazie al contributo dei singoli cittadini
molto d'accordo abbastanza d'accordo
87
79
79
79
74
14
SCETTICI:contrari al sostegno
delle rinnovabili tramite
la bolletta
17%
SOSTENITORI FIDUCIOSI:
ritengono che sia
giusto sostenere le
rinnovabili anche
tramite la bolletta e al
contempo che
l'investimento in
energia pulita sarà
proficuo per il nostro
paese
48%
SOSTENITORI INCONDIZIONATI: ritengono che sia
giusto sostenere le
rinnovabili anche
tramite la bolletta a
prescindere dall'esito in
termini di costi/benefici
che tale investimento
potrà dare in futuro al
paese
35%
Una tipologia:
La segmentazione per “atteggiamento verso le rinnovabili”
NOTA METODOLOGICA: La tipologia è stata costruita al fine di sintetizzare gli atteggiamenti degli italiani nei confronti delle rinnovabili. In particolare, nella costruzione della tipologia sono state tenute in considerazione le risposte date dagli intervistati alle domande relative a: - le opinioni sul contributo che i singoli cittadini possono dare alle rinnovabili mediante una quota della loro bolletta, - il livello di fiducia verso il rendimento futuro dell’investimento in energie rinnovabili.
15
La fiducia nei benefici raggiungibili tramite l’investimento in rinnovabili cresce al crescere del livello di istruzione e diminuisce al crescere dell’età
per classi di età, titolo di studio
48
35
47
53
56
51
56
45
41
35
42
36
32
28
41
32
33
37
17
23
17
15
9
12
22
22
16
Totale
licenza elementare
licenza media
diploma
laurea
18-24enni
25-44enni
45-54enni
55enni e più
Sostenitori fiduciosi Sostenitori incondizionati Scettici
La segmentazione della popolazione per “atteggiamento verso le rinnovabili”
17
78
73
45
28
28
24
20
23
35
39
36
35
2
4
20
36
41
33
Solare
Eolica
Idroelettrica
Geotermica
Da biomassa
Delle onde e delle maree
Conoscitori certi Conoscitori vaghi Non conoscitori
La conoscenza di alcune fonti di energia rinnovabile
TESTO DELLA DOMANDA: “Lei conosce, anche solo per averne sentito parlare, le seguenti fonti di energia rinnovabile?”
Il solare è la fonte di energia rinnovabile più conosciuta
(Fonte: Osservatorio Energia ISPO - novembre 2011)
98
96
80
67
64
59
18 L’energia solare è considerata la fonte sulla quale conviene investire di più in futuro, l’eolica è al secondo posto, con notevole distacco
La fonte di energia pulita su cui puntare Possibili fino a 3 risposte
TESTO DELLA DOMANDA: “Potendo scegliere, in Italia, Lei su quale forma di energia pulita punterebbe? Soprattutto su”
71
10
3
2
1
13
77
31
6
5
1
13
Energia solare
Energia eolica
Biomasse
Energia geotermica
Altro
Non sa
Prima risposta
Totale risposte
(Fonte: Osservatorio Energia ISPO - maggio 2012)
In maniera più accentuata
i 25-54enni (81%) e crescente al crescere
del titolo di studio (laureati 82%)
19 La maggioranza assoluta degli intervistati esprime fiducia nell’energia solare e nella sua compatibilità con la salute e l’ambiente
Alcune opinioni sull’energia solare
% di accordo
TESTO DELLA DOMANDA: “Potendo scegliere, in Italia, Lei su quale forma di energia pulita punterebbe? Soprattutto su”
(Fonte: Osservatorio Energia ISPO - maggio 2012)
20 20
NOTA METODOLOGIA E INFORMATIVA (in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle
Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera
256/10/CSP, allegato A, art. 5 del 9 dicembre 2010, pubblicato su G.U. 301 del 27/12/2010)
NOTA METODOLOGICA COMPLETA Titolo: Le fonti di energia rinnovabile: conoscenza e opinioni degli italiani Soggetto realizzatore: ISPO Ricerche S.r.l. Committente/Acquirente: Anie Tema: energia Tipo e oggetto dell’indagine: Sondaggio d’opinione a livello nazionale Popolazione di riferimento: popolazione maggiorenne residente in Italia Estensione territoriale: Italia Metodo di campionamento: Campione stratificato per quote sesso, età, titolo di studio, condizione professionale, area geografica di residenza, ampiezza demografica del comune di residenza Rappresentatività del campione: Statisticamente rappresentativo dell’universo di riferimento Margine di errore: 3,5% Metodo di raccolta delle informazioni: CATI (Computer Assisted Telephone Interview) Consistenza numerica del campione: 800 casi. Totale contatti: 2941; totale interviste effettuate 802 (TASSO DI RISPOSTA: 27% sul totale dei contatti); rifiuti/sostituzioni 2139 (RIFIUTI: 73% sul totale dei contatti) Elaborazione dati: SPSS
Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: www.agcom.it. In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.