La scuola secondo ME curriculo 2013 2014

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LA SCUOLA SECONDO ME

Curiculo di Media Education

TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA

Emanuela Fanelli – ema.fanelli@gmail.com

Le 5 competenze mediali a scuola

L

F

ettura

S crittura

F ruizione

ritica C C ittadinanza

Emanuela Fanelli

1. per fornire agli alunni le basi solide per una costruzione critica della loro dieta mediale

2. per una gradualità delle competenze mediali

3. per passare dal cibo liquido al cibo solido 4. per imparare divertendosi 5. per superare il falso mito dei nativi digitali

(consumatori digitali)

5 buoni motivi per la ME nella scuola dell’infanzia e nella Primaria

Emanuela Fanelli

Quali media studiare?

Scuola dell’Infanzia:

IMMAGINE

fotografia, fumetto, fiabe, pubblicità, etc…

Scuola primaria:

AUDIOVIDEO

Stop motion, cartoons, pubblicità, cinema, tv, videogames, etc…

Approfondimenti pratici: Ceretti F., Felini D., Giannatelli R. (a cura di), Primi passi nella Media Education. Curriculo di educazione ai media per la scuola primaria, Erikson, Trento 2006.

Esempi di curricula trasversali

2014/2015 140 h (target 9 classi) Emanuela Fanelli

2° anno di ME come materia scolastica

Materie: Disegno Mediaeducativo (scuola

dell’infanzia); Informatica e Media Education (primaria); Media Education e Cittadinanza (secondaria)

Risorse: aula computer, proiettore,

macchina fotografica, scanner, connessione internet

Finalità: sperimentare un curriculum di ME

attraverso il medium guida, che accompagna

la crescita degli alunni nello sviluppo delle competenze mediali, attraverso un piano didattico graduale e mirato:

un medium alla volta

Infanzia

- Immagine -

Primaria

- Audiovisivo-

Secondaria

- Multimedialità -

Come organizzare?

NUVOLE DI FIABA (2013-2014)

- Sc. dell’infanzia -

CAROSELLI E DESIDERI (2013-2014)

- Primaria -

Emanuela Fanelli

Sc. dell’ Infanzia

Lab-immagine: favole antiche e cartoons

Emanuela Fanelli

Nuvole di Fiaba Il laboratorio di Media Education per l’ultimo

anno della scuola dell’infanzia è il “primo mattone” nella costruzione di un percorso (curriculum) graduale, che accompagna gli alunni/e verso l’acquisizione delle “competenze mediali” necessarie alla comprensione della società odierna.

La finalità, sostenuta dal patto educativo di corresponsabilità scuola/famiglia, è di offrire uno spazio di comprensione critica delle immagini mediali che avvolgono la loro quotidianità: pubblicità, cartoni animati, cinema, etc…

“L’educazione ai media con i media” coinvolgerà il gruppo classe nella produzione di disegni e foto fumetti, a partire dalla fruizione/dibattito sul rapporto favole antiche/moderne;

FOCUS BALLOONS: il linguaggio del fumetto

gli usi in base al tono di voce e al contenuto del messaggio che si vuole trasmettere.

Lab-immagine: favole antiche e cartoons

Emanuela Fanelli

Nuvole di Fiaba

Sottotitolo

Emanuela Fanelli

Cosa cambia nella narrazione delle storie, quali sono gli schemi narrativi importanti per la crescita di un bambino e della sua percezione della realtà, a partire da se stesso? Quali sono le domande importanti, a cui un racconto può, e deve, rispondere per essere interessante e utile alla sua crescita?

Dopo la visione delle slide, il racconto di favole e fumetti (scelte dalla classe) e brevi clip selezionate di cartoons - nuovi/antichi - (come erano diversi e buffi topolino e paperino?) gli alunni si confronteranno sui loro personaggi preferiti, disegnandoli e provando ad interpretarli in uno foto/fumetto che verrà scattata e disegnata da loro stessi:

1. Penso un disegno «da favola»

2. Disegno: se fossi...Il linguaggio del fumetto

3. Scatto la mia interpretazione!

FOCUS sull’educazione all'immagine:

Emanuela Fanelli

OBIETTIVI SPECIFICI - Esplorare le immagini mediali contenute nei cartoons

e nei videogiochi (quali sono apprezzati e non, perché?)

- Riflettere in maniera critica sul rapporto fra favole e immagini mediali (cosa comunicano?);

- Creare insieme un racconto attraverso disegni e fotografie, partendo dal binomio favole antiche/moderne (cosa posso comunicare?);

- Sviluppare coscienza critica nei confronti delle rappresentazioni mediali.

Emanuela Fanelli

OBIETTIVI TRASVERSALI - Saper aspettare il proprio turno in una conversazione

- Saper utilizzare diversi toni di voce a seconda del

messaggio che si vuole trasmettere

- Saper rispettare le proposte degli altri

- Essere in grado di prendere una decisione in gruppo

- Saper esprimere verbalmente, in maniera corretta ed articolata, le proprie opinioni

Emanuela Fanelli

-Qual'è il medium che usi di più, e perché?

(slide/Immagini/dibattito)

-Qual'è la tua storia preferita, perché? Racconta una battuta

che ti ha colpito!

(gioco: se fossi...potrei dire:..) -Esempi di favole: eroi , principesse, figli e genitori, animali, etc…

-Disegna il personaggio preferito

1 - Esempi di fumetti: topolino,e paperino (gioco: come fa paperino? Suoni e voci da ridere ) - Baloon e messaggi: con che tono parlo? - Disegna te stesso …se fossi il protagonista della storia?

2

- Mentre un bambino

racconta la battuta della storia il compagno

lo fotografa. Lo scatto viene inserito nel computer e il bambino può rivedersi con il suo fumetto, attraverso il proiettore.

3

Emanuela Fanelli

GLI INCONTRI

Emanuela Fanelli

Emanuela Fanelli

C’era una volta Topolino... Ha 84 anni e non li dimostra! Vediamo com’era! Cosa cambia con

quello che conoscete?

Emanuela Fanelli

Con che tono parlo? Le nuvole

Emanuela Fanelli

Quale frase hai scelto del tuo personaggio preferito?

Raccontiamolo insieme

guardando i disegni!

Emanuela Fanelli

PENSO

disegno Come sono profumati questi fiori, li porterò alla nonna!

Emanuela Fanelli

PENSO

SCATTO

Anche io sono un

anatroccolo come voi!

Emanuela Fanelli

ORA TOCCA A NOI

Emanuela Fanelli

PENSO

disegno

PENSO e disegno

PENSO e disegno

PENSO e disegno

PENSO

e disegno

PENSO

disegno

Vi mangio in un sol boccone !! GNAMMM

PENSO e disegno

PENSO

disegno

PENSO

e disegno

Sto andando a trovare la mia nonnina

PENSO e disegno

Dove sei

nipotina??

PENSO

e disegno

WEEEEEE Fatemi

entrare!!!

PENSO e DISEGNO

PENSO

e disegno

AHIIIIIII Mi sono punta!!!!

PENSO e disegno

PENSO

e disegno

Fatine Aiuooooo!!!!!!!!

PENSO

e disegno

OOOOh come sono bella!!!

PENSO

disegno

Venite bambini… Mangiate questa

casetta di biscotti!

PENSO

e disegno

E’ come un sogno…

Su andiamo al ballo!!!

PENSO

disegno

AIUTOOOOO

Malefica è qui!!!T

Primaria

Lab-audiovideo: la pubblicità

Emanuela Fanelli

Caroselli e

desideri

Tute e 5 le classi hanno collaborato alla creazione di una pubblicità in classe, un multiprodotto realizzato con la tecnica della Stop Motion, passo uno, attraverso parole, disegni e pensieri scritti sotto forma di filastrocca. L’obiettivo è stato quello di ribaltarne i fini (una pubblicità che non vende niente) lavorando sui messaggi veicolati e il linguaggio usato in tv. Dopo un tuffo nel passato, dalle prime pubblicità cartacee di alto valore estetico e culturale, a quelle odierne, il focus della riflessione sarà la natura dei desideri coltivati attraverso i media.

Lab-audiovideo: la pubblicità

Emanuela Fanelli

Caroselli e

desideri

La visione di alcune puntate di Carosello, con Topo Gigio e Calimero, ci porteranno al confronto con le moderne forme di comunicazione pubblicitaria: interattive e sviluppate ad hoc per il pubblico dei bambini all’interno dei canali tematici. Il dibattito verterà sugli stereotipi di genere, e non solo, veicolati in questi spazi pensati per l’infanzia, attraverso al visione di clip selezionate. La domanda condivisa dai bambini/e sarà: cosa ci vogliono far desiderare i media? E poi, cosa sognano i bambini di oggi? Guarderemo la loro risposta nello spot finale realizzato.

OBIETTIVI SPECIFICI: • La pubblicità (conoscenza base del linguaggio e

della grammatica della comunicazione pubblicitaria)

• L’immagine animata (suoni, colori ed effetti)

• L’audio-video (regole base per la produzione, codifica-decodifica del messaggio mediale, differenze tra messaggi espliciti e nascosti)

• Realizzare una serie di spot di comunicazione sociale

• Imparare la differenza fra abilità tecniche e competenze mediali con la Media Education

Emanuela Fanelli

Emanuela Fanelli

CAROSELLI E DESIDERI

Emanuela Fanelli

CAROSELLI E DESIDERI

FLIP BOOK

Emanuela Fanelli

STORY BOARD

La scrittura della

filastrocca

Emanuela Fanelli

«E’ una sceneggiatura disegnata,

ossia una rappresentazione grafica

sotto forma di sequenze

in ordine cronologico delle

inquadrature di un film, di un

cartoon o di un fumetto…»

Alberto Parola, Alessia Rosa, Roberto Giannatelli (a cura di), Media, linguaggi,

creatività. Un curricolo di media education per la scuola secondaria di primo grado Erikson,

Trento 2013.

STORY BOARD

Emanuela Fanelli

fate scrivere accanto

alle immagini le note, con le

indicazioni step by step

Fate disegnare lo storyboard

senza preoccuparvi

troppo della

perfezione

COME SI COMPONE LA SCENEGGIATURA E IL SOGGETTO?

STORY BOARD

Emanuela Fanelli

E’ uno strumento fondamentale per la video produzione mediaeducativa perché sostiene lo sviluppo di una specifica competenza di scrittura audiovisiva e di altre competenze mediali.

Permette di riunire

diversi linguaggi mediali

immagine, audio, testo

e possiede tre funzioni:

STORY BOARD

Emanuela Fanelli

1. Educare al medium (con il medium) passando per il suo linguaggio e la sua grammatica

2. Organizzare il lavoro per realizzare un prodotto audiovisivo

3. Verificare le scelte scenografiche e di regia

STOP MOTION

Emanuela Fanelli

La nostra pubblicità

Guarda

il Video

• Analisi del contesto educativo (area socio-culturale di riferimento)

• Target (numero di studenti, età, distribuzione del genere, dsa, etc...)

• Materie coinvolte (disciplina/contenuto)

• Medium utilizzato (educare ai media e con i media: la scelta)

LINEE GUIDA ESSENZIALI PER UN PROGETTO

MEDIAEDUCATIVO

Emanuela Fanelli

• Tempo previsto (in h) (importante per articolare obiettivi, risorse e finalità) • Risorse (materiali utilizzati, strumenti tecnici, programmi) • Finalità - Obiettivi specifici (competenze mediali)

LINEE GUIDA ESSENZIALI PER UN PROGETTO

MEDIAEDUCATIVO

Emanuela Fanelli

• Metodologia (obiettivi specifici, risorse e finalità) 1 h: ______________________ 2 h: ______________________ 3 h: ______________________ 4 h: ______________________ +h • Valutazione (raggiungimento degli obiettivi) • Documentazione: (diario di bordo, schede didattiche, rubric,

questionari, foto, video, etc...)

LINEE GUIDA ESSENZIALI PER UN PROGETTO

MEDIAEDUCATIVO

Emanuela Fanelli

• Risultati del progetto (i principali risultati rispetto alle attese iniziali) • Sviluppi (come si evolverà l’esperienza vissuta con i ragazzi) RACCONTACI I TUOI PROGETTI :

LINEE GUIDA ESSENZIALI PER UN PROGETTO

MEDIAEDUCATIVO

Emanuela Fanelli

Grazie per l’attenzione

Leggi la nostra rivista gratuita www.mediaeducationmed.it

Emanuela Fanelli

ema.fanelli@gmail.com MED Lazio