Il problemadei rifiuti

Molfetta, 27 ottobre 2012

I rifiuti

L’impronta ecologicaL’impronta ecologica misura la “porzione di territorio” di cui una popolazione necessita per produrre in maniera sostenibile tutte le risorse che consuma e per assorbire i rifiuti.

L’impronta ecologica di qualsiasi popolazione (dal livello individuale fino al livello di citta' o di nazione) èil totale della terra e del mare ecologicamente produttivi occupati esclusivamente per produrre tutte le risorse consumate e per assimilare i rifiuti generati da una popolazione.

La produzione di rifiutiRifiuti liquidi = 250 l/ab dieRifiuti gassosi = 13,4 kg CO2/ab dieRifiuti solidi = 1,4 kg/ab die (sud Italia)

Spazzolino da denti = 20 g 1,5 kg

Telefono cellulare = 100 g 75 kg

Personal computer = 10 kg 1500 kg

Il peso dei materiali usati nei processi industriali èsuperiore del 75% al peso dei prodotti finali.

Scarichi idriciScarico di Bisceglie

Scarico di Corato

Scarico di Ruvo e Terlizzi

Scarico di Molfetta

La produzione di rifiutiRifiuti liquidi = 250 l/ab dieRifiuti gassosi = 13,4 kg CO2/ab dieRifiuti solidi = 1,4 kg/ab die (sud Italia)

Spazzolino da denti = 20 g 1,5 kg

Telefono cellulare = 100 g 75 kg

Personal computer = 10 kg 1500 kg

Il peso dei materiali usati nei processi industriali èsuperiore del 75% al peso dei prodotti finali.

La produzione di rifiuti solidi in puglia

8.270.000 t/anno

6.000.000 t/anno2.270.000 t/anno

1.945.000 t/anno

27% 73%

325.000 t/anno

smaltimento

recupero

3.060.000 t/anno

2.940.000 t/anno

85%

15%

51%

49%

rifiuti urbani rifiuti speciali

Caratterizzazione merceologica dei rifiuti prodotti

Carta e cartoni: 22,5%Plastica: 9,7%

Tessili, gomma e legno: 4,5%

Metalli: 2,7%

Frazione umida: 27,2%

Sottovaglio 20mm: 20,7%Rup: 0,2%

Vetro e inerti: 12,5%

PREVENZIONE

• Evitare il superfluo e contenere i consumi• Preferire l’autoproduzione• Evitare gli imballaggi• Evitare prodotti usa e getta e preferire

prodotti durevoli• Riutilizzare• Scambiare

finiscilo tutto sfruttalo a fondo fattelo bastare fanne a meno

PROSSIMO APPUNTAMENTO

18 novembre

Acquisto di rifiuti

• Estrazione delle materie prime• Produzione• Costi di logistica e trasporto (spesso

intercontinentale)• Perdita di funzione nell’arco di poche ore

• 1Kg di Pet = 1.2 euro• 1kg di maglioni in pile (4x250 g) = 100 euro

Acquisto di rifiuti

21

Riduzione della quantità dei rifiuti

Detersivi...

…latte...

…altri prodotti�alimentari

La fontanina

Campagna per diffondere il consumo dell’acqua di casa

confronto

36515261Calcio

533Nitrato

12831125320Residuo fisso

FerrarelleGaudianelloAQPmg/l

Sistemi filtranti

Pannolini

• Sono il 5% dei rifiuti solidi • Non sono riciclabili e il loro trattamento è

sostanzialmente impossibile• Esistono pannolini riutilizzabili

Il compostaggio domestico

Alta percentuale di azoto:scarti vegetali della cucina, fondi di caffè, sfalci d'erba.

Rapporto carbonio/azoto

Alta percentuale di carbonio:foglie,carta,trucioli e pezzetti di legno.

L'equilibrio ideale si ottiene con una miscela composta da 2/3 di rifiuti azotatie da 1/3 di rifiuti ricchi di carbonio.

Compost fresco (2/4 mesi) Compost ancora in corso di trasformazione biologica. E’ ricco di elementi nutritivi ma non vaapplicato a diretto contatto con le radici delle piante perché non è sufficientemente “stabile”. Può essere impiegato nell’orto dopo un certo tempo dalla semina o dal trapianto. Compost pronto (5/8 mesi) Si tratta di materiale stabile in cui le reazioni biologiche non sono più intense e nonproducono più calore. Ha un effetto concimante meno marcato. Può essere impiegato nell’ortoo nel giardino subito prima della semina o del trapianto. Compost maturo (12/18 mesi) Dopo una fase di maturazione prolungata è molto stabile ma possiede un effetto concimanteassai ridotto. Presenta, tuttavia caratteristiche tali da poter essere applicato a diretto contattocon le radici e i semi anche in periodi vegetativi delicati. Indicato per applicazioni in vaso, insemenzaio, per risemine o infittimenti di prati.

Raccolta differenziata

• Non risolve il problema• E’ una modalità gestionale che consente

una migliore gestione delle frazioni merceologiche presenti nei rifiuti

Molfetta

http://www.rifiutiebonifica.puglia.it

Molfetta: 30.53 %

Andria: 62.04 %

Raccolta RAEERifiuti da apparecchiature elettriche e elettroniche

Raccolta dell’olio vegetale esausto

Centro Comunale di Raccolta

Circolo di Molfetta

www.legambientemolfetta.it

legambientemolfetta@libero.it

a cura di Massimiliano Piscitelli