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Sport e doping: ruolo dell’alimentazione e dell’uso corretto e consapevole di farmaci e integratori

Istituto Superiore di Sanità, Roma

La legislazione italiana nella lotta al doping

e le caratteristiche farmaco-tossicologiche

delle sostanze vietate per doping

Dott.ssa Roberta Pacifici

Reparto farmacodipendenza Tossicodipendenza e Doping

Istituto Superiore di Sanità

Legge 14 dicembre 2000 n. 376

Disciplina della tutela sanitaria

delle attività sportive e della lotta

contro il doping

Legge 14 dicembre 2000, n. 376

Art. 9 Sanzioni penali

Chi procura ad altri

Chi somministra

Chi assume

Chi favorisce l’uso di sostanze dopanti

Mancata previsione della fattispecie

del rifiuto a sottoporsi a controllo

Legge 14 dicembre 2000, n. 376

Art. 9 Aggravanti di pena

Se dal fatto deriva un danno per la salute

Identità tra bene tutelato dalla norma penale e bene

tutelato da questa aggravante

Art. 3

Commissione per la vigilanza ed il controllo sul doping e per la tutela

della salute nelle attività sportive

È istituita presso il Ministero della Salute la commissione composta da:

• 5 componenti designati dal Ministro della salute, di cui uno con funzioni di

Presidente

• 5 componenti designati dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei

Ministri con delega allo sport, di cui uno con funzioni di Vice Presidente

• 3 componenti designati dalla Conferenza dei presidenti delle regioni e delle

province autonome di Trento e di Bolzano

• 1 componente designato dal CONI

• 1 componente designato dall'Istituto Superiore di Sanità

• 1 ufficiale del Comando Carabinieri per la tutela della salute designato dal

Comandante.

Le attività che la legge affida alla commissione

Determinazione delle classi di farmaci, di sostanze

biologicamente o farmacologicamente attive e delle

pratiche, il cui impiego è considerato doping (art. 2)

1° lista dei farmaci 15 ottobre 2002

Periodicamente aggiornata

1. promuovere la salute e la prevenzione del doping nelle

attività sportive;

2. approfondire la conoscenza degli effetti fisiologici,

tossici e dei danni apportati all’organismo dall’uso dei

farmaci, sostanze e pratiche mediche vietate per

doping;

3. sviluppare metodi di indagine per evidenziare l’abuso di

sostanze vietate per doping e di altre sostanze

biologicamente attive, in grado di influenzare la

performance sportiva;

4. promuovere studi farmacoepidemiologici sull’uso di

farmaci vietati e non vietati per doping nei praticanti

attività sportiva sia a livello agonistico che amatoriale.

ATTIVITÀ DI RICERCA SCIENTIFICA DELLA

CVD: tematiche

Le attività che la legge affida alla commissione

Curare e promuovere campagne di

informazione/formazione per la tutela della

salute nelle attività sportive e di

prevenzione del doping (art. 3)

Destinatari degli interventi

Sanità (Medici dello sport, pediatri, medici prelevatori, medici di medicina

generale, farmacisti)

Scuola (studenti di età scolare dai 13 ai 19 anni, insegnanti, genitori)

Sport (Atleti, allenatori, dirigenti sportivi)

Giustizia (Ufficiali/Agenti/ Funzionari di Polizia Giudiziaria, NAS)

Effettua……i controlli anti-doping e

quelli di tutela della salute, in gara e

fuori gara.

(art. 3 comma 1 lettera c)

Le attività che la legge affida alla commissione

Art. 1.

Campo di applicazione

2. La realizzazione dei controlli anti-doping e per la tutela della

salute avviene d'intesa con gli organismi con cui la CVD stipula

apposite convenzioni secondo modalità regolate dalle stesse e

dalla presente procedura.

CVD

•Medici prelevatori

•Laboratorio analisi antidoping

•Attività di vigilanza

Art. 3.

Scelta degli eventi e dei soggetti

4………….L'elenco degli eventi da sottoporre al controllo è

trasmesso anche all'Istituto Superiore di Sanità.

Valori assoluti e percentuali secondo le classi di sostanze vietate per doping

Distribuzione degli atleti sottoposti a controllo antidoping e dichiaranti assunzione di

prodotti farmaceutici e/o salutistici*: valori assoluti e percentuali

*vitamine, sali minerali, prodotti nutrizionali e/o fitoterapici (in associazione e non)

Legge 14 dicembre 2000 n. 376

Art. 8

Relazione al Parlamento

Il Ministro della Salute presenta annualmente al Parlamento

una relazione sullo stato di attuazione della presente legge

nonché sull’ attività della Commissione

Gli aspetti tossicologici delle principali sostanze vietate per doping

Dott.ssa Roberta Pacifici Reparto Farmacodipendenza Tossicodipendenza e Doping

Istituto Superiore di Sanità

Commissione Vigilanza sul Doping

La legislazione italiana prevede la compilazione di una lista di sostanze vietate e di metodi vietati a cura della Commissione per la Vigilanza e il controllo sul Doping (CVD)

La lista è sottoposta a revisione periodica ed è pubblicata, tramite decreto, sulla Gazzetta

Ufficiale

G.U. Legge 14 dicembre 2000, n. 376

SEZIONI CHE COSTITUISCONO LA LISTA:

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale

Sezione 1 “Classi di sostanze vietate”

Sezione 2 “Classi di sostanze vietate e relativi principi attivi”

Sezione 3 “Classi di sostanze vietate, principi attivi e relative specialità”

Sezione 4 “Elenco in ordine alfabetico dei principi attivi e di specialità medicinali vietate”

Sezione 5 “Pratiche vietate”

1. Stimolanti (solo in competizione)

2. Narcotici (solo in competizione)

3. Cannabinoidi (solo in competizione)

4. Agenti anabolizzanti

5. Ormoni peptidici

6. Beta 2 agonisti

7. Agenti con attività anti-estrogenica

8. Agenti mascheranti

9. Corticosteroidi (solo in competizione)

10. Beta bloccanti (solo alcuni sports)

11. Alcool (solo alcuni sports)

CLASSI DI SOSTANZE VIETATE

Devono intendersi comprese

Lista di sostanze vietate per doping

Le sostanze con struttura chimica simile a quelle espressamente indicate e/o capaci di esplicare attività farmacologica vietata per doping.

1. STIMOLANTI

Amfetamine, cocaina, eroina, marijuana, nicotina, alcool (così come il sesso e la cioccolata), aumentano

i livelli di dopamina nelle sinapsi della “via del piacere”

Stimolanti del SNC

Provoca euforia, fiducia in se stessi, non fa sentire la fatica, mantiene svegli, aumenta l’attenzione.

Provoca aritmie cardiache, infarto del miocardio, ipertensione o ipotensione, ansia, depressione, attacchi di panico, aggressività, convulsioni, alterazione dei riflessi, mancata coordinazione motoria, paralisi muscolare, dipendenza, morte

Amfetamine Consentono un rendimento più elevato e

allontanano la soglia della stanchezza. Aumentano la temperatura corporea, il battito cardiaco e la pressione sanguigna. Danno euforia, aumentano l’aggressività, la concentrazione e l’attenzione. Diminuiscono l’appetito. Vengono utilizzate dagli atleti poco prima della

competizione (gli effetti ricercati si evidenziano a breve termine e non con uso

cronico)

Efedrina, pseudoefredina, fenilpropanolamina Farmaci utilizzati nel raffreddore (ma

anche illegalmente come anoressizanti) hanno effetti simili alle amfetamine (anche come reazioni avverse) quando impiegati a dosaggi elevati

Naturalmente presente in prodotti di erboristeria tipo Ephedra.

Ma Huang (Efedra)

Effetti vantati che spingono all’uso

• Aumenta l’energia

• Stimola la perdita di peso

• Stimola la libido

• Aiuta il respiro nell’influenza e l’asma

• Migliora la concentrazione

Associata alla caffeina (non più proibita)

Efedrina

può aumentare la resistenza all’esercizio fisico e migliorare le

prestazioni anaerobiche.

Ecstasy È il nome dato ad una sostanza

amfetaminica allucinogena chiamata MDMA

E’ stata brevettata nel 1914 come anoressizzante

La sua sintesi richiede minime conoscenze di chimica

Ecstasy Ne esistono più di 200 “tipi” diversi mischiati ad

altri farmaci o ad altre sostanze (eroina, steroidi, cocaina, amfetamina, veleno per topi, fibra di vetro, vermifughi, anestetici, insetticidi, pesticidi).

Si possono trovare tipi diversi di compresse, con diversi colori e disegni stampati in rilievo da cui

prendono il nome. Si chiamano Fish, Offman, Colombelle, Bianchine, Playboy, Butterfly

Effetto dell’ecstasy

sulle capacità del ragno a tessere la tela

Dopo ecstasy Condizioni basali

La sua soppressione può condurre l’atleta a “strafare”

Rischio : aggravare le lesioni traumatiche già esistenti causare danni permanenti.

NARCOTICI (eroina, metadone, morfina…)

Vengono assunti per ridurre la percezione del dolore.

Il DOLORE è un segno d’allarme

Aumento tollerabilità al dolore

Alterazioni umore

Depressione funzione

respiratoria

Stipsi

EFFETTI EFFETTI INDESIDERATI

NARCOTICI

Eroina, Metadone e Morfina ….

Nausea vomito

Broncospasmo

R. Rossi

Euforia e sensazione di benessere

EFFETTI EFFETTI INDESIDERATI

• Aumento del senso di

benessere

• Euforia

• Viene ipotizzata una

diminuzione della tensione

emotiva prima della gara

• Ansia

• Euforia

• Sonnolenza

• Apatia

• Tachicardia

• Ipotensione ortostatica

• Dipendenza

CANNABINOIDI

Hashish, Marijuana …

Ridotta capacità di coordinazione

Alterata percezione

tempo

Alterazioni personalità

Alterazioni equilibrio

VO Leirer et al. Marijuana carry-over effects on aircraft pilot performance. Aviation, Space, and Environmental Medicine 1991 62: 221-227.

Alterazione del rendimento psicomotorio nei piloti dell’aviazione

Alterazione del rendimento psicomotorio nei piloti dell’aviazione

Effetti farmacologici della cannabis

Dose THC : 23 mg

“Ubriachezza-High”

THC/atteso

THC/non atteso

PL/atteso

PL/non atteso

THC: tetraidrocannabinolo

PL: placebo

AAS e doping

Steroidi anabolizzanti di uso comune

• Testosterone*

• Stanazolo

• Danazolo

• Nandrolone

• Diidrotestosterone

• Deidropiandrosterone

• Androstenedione

• Metandienone

• Tetraidrogestrinone (THG)

• Ecc. ecc.

C.J. Hunter: positivo per nandrolone (2000) *In giallo gli ormoni naturali

0

1000

2000

3000

4000

Mc-Graw-Hill

2001

DOSI TERAPEUTICHE E DOPANTI DEGLI ANDROGENI NEL MASCHIO

85

Terapia

sostitutiva

mg i.m

./ s

ett

imana

Bashin NEJM

1996

Doping

Sono ormoni steroidei (testosterone, nandrolone ecc.) che potenziano la muscolatura e riducono il grasso

Mr. Olympia Ms. Olympia Lenda Murray Ronald Coleman

Anabolizzanti - Vietati in-out competizione

Gli AAS: • Aumentano la forza e la massa muscolare.

Aumentano l’aggressività, la resistenza agli allenamenti e il recupero dopo carichi di lavoro intensi

• I giovani e le donne: risentono maggiormente dell’effetto anabolizzante degli steroidi in termini di performance, ma sono anche coloro che hanno il maggior rischio di effetti collaterali

Reazioni avverse degli AAS

• Cardiovascolari

–Cardiomiopatia, ictus, infarto miocardio

• Fegato

–Danno epatocellulare, colestasi

–Tumori

• Dislipidemia

–Aumento LDL, diminuzione HDL

–Attivazione lipasi epatiche

• Euforia, mania, paranoia

• Aggressività, ira, tendenza all’omicidio, abusi sessuali

• Depressione, tendenza al suicidio durante l’astinenza

AAS: reazioni avverse a livello del SNC

Dipendenza dagli AAS

• Dipendenza psicologica comune

• Dipendenza fisica controversa

• Prima fase (1-2 settimane)

– agitazione, instabilità vasomotoria

– Può essere necessaria ospedalizzazione

• Seconda fase (mesi)

– depressione, debolezza

– Esacerbazione sintomatologia da stato ipogonadale

Sindrome d’astinenza da AAS (modello bifasico)

• Bambini – Fusione piastra epifisaria – Arresto della crescita

• Infezioni – Ascessi/cellulite, HIV, epatiti virali

• Rotture tendini (superallenamento?)

• Edemi per ritenzione idrica

Altre reazioni avverse degli AAS

• Infertilità – Incidenza incrementata durante l’uso

– Reversibile alla sospensione e con uso di gonadotropine corioniche

• Ginecomastia

• Iperplasia prostatica, tumori prostata

Reazioni avverse degli AAS specifiche per l’uomo

• Amenorrea

• Atrofia del seno

• Irsutismo

• Ispessimento del clitoride

• Abbassamento della voce

• Effetti spesso irreversibili

Reazioni avverse degli AAS specifiche per la donna

Abuso di steroidi anabolizzanti Polifarmacia per mascherare gli effetti avversi

Effetti avversi Farmaci

Ginecomastia

Acne

Atrofia testicolare

Edemi

Aumento peso

Tamoxifene

Testolattone

Tretinoina o antibiotici

hCG

Diuretici

Tiroxina

Atleti maggiormente esposti al loro utilizzo:

Sollevamento pesi

Lancio del peso

Lancio del disco

Bodybuilding

Calcio

Lotta libera

AGENTI ANABOLIZZANTI

Gli steroidi anabolizzanti

Possono in meno di due anni trasformare un atleta

Jennifer

Capriati

Qualche volta sono così efficaci..

....da trasformare direttamente una donna in un uomo come Heidi Krieger.

Heidi Krieger

Andreas Krieger (39 anni) con la moglie Ute Winter

Heidi Krieger oro nel lancio del peso agli Europei 1986 all’età di 21 anni

Corriere della sera 4 maggio 2003

• Ormone della crescita (GH)

•Eritropoietina • Fattore di crescita insulino-simile (IGF-1)

• Gonadotropina Corionica (hCG) (proibita solo negli atleti di sesso maschile)

• Gonadotropine pituitarie e sintetiche (LH) (proibite solo negli atleti di sesso maschile)

• Insulina

• Corticotropine (ACTH)

ORMONI PEPTIDICI

Cardiopatia Ipertensione

Danni muscolari

ed articolari

EFFETTI EFFETTI INDESIDERATI

ORMONI PEPTIDICI

Ormone della crescita (GH)

Aumento dimensioni estremità

Aumento degli organi interni

Stimolo crescita ossea

Aumento sintesi proteica

Aumentata immissione in circolo delle

sostanze energetiche

Diabete

R. Rossi

Ipertensione arteriosa

Iperglicemia Diabete

Ritenzione idrica ed edema (generalizzato e periferico)

Artropatie; sindrome del tunnel carpale

Ormone della crescita

Effetti Avversi

Glicoproteina fisiologicamente prodotta a livello renale;

stimola la produzione di globuli rossi.

Eritropoietina

sport di resistenza come corsa e

ciclismo.

la capacità aerobica

Eritropoiesi

L’eritropoietina stimola il midollo osseo L’aumentata

eritropoiesi incrementa il numero dei GR

Livelli ossigeno ematico normali Ipossia per: diminuito numero GR, diminuita disponibilità di O2 nel sangue, o aumentata domanda tissutale di O2

Stimolo iniziale

Rene (e fegato a un grado minore) rilasciano eritropoietina

Aumentata capacità del sangue di trasportare O2

Usi terapeutici dell’eritropoietina (epoetina; Eprex®, Globuren®, Neorecormon®;

darbepoetina: Aranesp®, Nespo®)

Anemia in corso di insufficienza renale cronica

Anemia da zidovudina (anti-HIV)

Anemia "refrattaria"

Anemia post-chemioterapia antitumorale

Carenze patologiche di EPO

Mieloma

Sindromi mielodisplasiche

• Aumenta la produzione di eritrociti

e quindi il trasporto di ossigeno

MA HA PESANTI EFFETTI COLLATERALI

• rende il sangue denso come

marmellata

• aumenta di 4 volte il rischio di morte

per trombosi

EPO

Il campione più scuro contiene sangue talmente denso da non scendere giù quando si capovolge la provetta

diuretici

epitestosterone,

probenecid,

espansori del plasma (destrano, idrossietil-amido)

AGENTI MASCHERANTI

l’escrezione di altre sostanze proibite,

nascondere la loro presenza in urina,

alterare i parametri ormonali ed ematologici.

in grado di

Disidratazione che può provocare episodi tromboembolici;

del volume di sangue circolante e della sua densità;

crampi muscolari;

disfunzioni renali;

ipotensione ortostatica,

aritmie

Diuretici Effetti Avversi

Riduzione ansia

EFFETTI EFFETTI INDESIDERATI

• Riduzione della pressione

arteriosa

• Riduzione della frequenza

cardiaca

• Riduzione della contrattilità

del cuore

• Riduzione del consumo

d’ossigeno

• Riduzione del tremore

• Riduzione dell’ansia

• Effetto nagativo sulle prestazioni aerobiche

• Aumento della percezione dello sforzo

• Broncospasmo nei soggetti con asma

• Bradicardia

• Ipotensione

• Insonnia

• Impotenza

BETABLOCCANTI

Sensazione di testa vuota

Possibilità d’arresto cardiaco di broncospasmo

e crisi ipoglicemica

Riduzione attività cardiovascolare

Riduzione capacità

Prestazione aerobica

Accentuazione senso di fatica

proibiti solo in competizione

BETA-BLOCCANTI

• la frequenza cardiaca

Riducono:

• i fenomeni di sudorazione e tremore di tipo emotivo

sport in cui è necessario un controllo motorio fine (arco/pistola, tuffi…)

In cambio provocano insufficienza cardiaca fino al blocco, broncospasmo, morte.

E anche depressione, allucinazioni, convulsioni, alopecia

BETABLOCCANTI Vietati in particolari sport

Il futuro del doping: i geni?

• Doping genetico – Segnali in questo senso sono già

emersi: è inserito nella lista dei metodi proibiti

– Non bisogna credere che la manipolazione genetica delle cellule somatiche sia una pratica esente da rischi

I tre possibili livelli del doping genetico

Prima della competizione

(effetti anabolizzanti)

Durante la competizione

(sostanze che migliorano

la performance)

Dopo la competizione

(sostanze di riparo)

Manipolazione

genetica

Approcci al doping genetico Gene della miostatina

La miostatina è una proteina regolatrice della crescita muscolare.

Ha una funzione inibitoria della proliferazione delle cellule satelliti alle fibre muscolari.

Proc Natl Acad Sci USA 2001; 98:9306

modificare il gene che codifica la miostatina somministrare inibitori della

miostatina (follistatina)

Esperimenti su topi

Topi privati del gene della miostatina

sviluppano una muscolatura ipertrofica

Mutazioni inattivanti miostatina

Gli inibitori della miostatina sono già in vendita!!!

Gli studi genetici per selezionare gli atleti

I progressi nel campo della genetica aprono la prospettiva di individuare quale corredo genetico è più o meno favorevole per la riuscita in un determinato sport.

Effettuando uno screening genetico sui bambini si potranno individuare quelli da indirizzare ad una certa attività sportiva, quelli da indirizzare ad un’altra attività sportiva, quelli da “scartare”.

Lo screening genetico potrebbe essere attuato anche ad atleti adulti per selezionare individualizzati e specifici metodi di allenamento.

Per fortuna non siamo determinati solo dalla sequenza delle basi del nostro DNA…………..

Rankinen T. et al. Med Sci Sports Exerc 2001; 33:855; Med Sci Sports Exerc 2002; 34:1219

Ricordiamoci che il genoma non è l’unico fattore…….

geni abitudini ambiente

Obesità

Aterosclerosi

Alzheimer

Parkinson

Distrofia muscolare

Tumore al seno familiare

Tumore polmonare

Tumore al seno