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Prato, 25/11/2011
Infrastrutture e Sviluppi EnterpriseOSS in CSI Piemonte
Presentazione al PgDay 2011
P. Arvati – M. BettiDirezione Tecnica / Architetture e Tecnologie
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AgendaInquadramento: CSI PiemonteModello di configurazione delle Pile TecnologicheIntroduzione RDBMS PostgreSQLIngegnerizzazione dello sviluppo
Model Driven Development – MDD Tools
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AgendaInquadramento: CSI PiemonteModello di configurazione delle Pile TecnologicheIntroduzione RDBMS PostgreSQLIngegnerizzazione dello sviluppo
Model Driven Development – MDD Tools
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CSI-Piemontel’informatica per i servizi pubblicisiamo una delle principali aziende italianedi Information & Communication Technology
progettiamo e realizziamo servizi pubblici innovativi,per semplificare la vita di cittadini e impresee rendere più facile e veloce il loro rapportocon la pubblica amministrazione
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91 consorziati
7 Province, 38 Comuni, 12 Forme associative, 20 ASL e ASO, 9 Agenzie e altri soggetti
partecipazioni
156,7 milioni di Euro di fatturato nel 2010
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NOVARA dal 2004Lavoro e Formazione Professionale
ALESSANDRIA dal 2006Logistica e Trasporti
CUNEO dal 2005Agricoltura
TORINO 3 sedi
presenza sul territorio
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AgendaInquadramento: CSI PiemonteModello di configurazione delle Pile TecnologicheIntroduzione RDBMS PostgreSQLIngegnerizzazione dello sviluppo
Model Driven Development – MDD Tools
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Framework di riferimento
Insieme di concetti, pratiche, tecnologie e strumenti per l’erogazione dei serviziProgettato e mantenuto per garantire coerenza nell’uso/evoluzione delle tecnologieRappresenta la vista attuale (as-is) e a tendere (to-be) delle tecnologie.
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Perimetro delle Pile Tecnologiche
Pila Tecnologica
Vista sulle componenti delFramework con riferimento
ai nodi elaborativiche compongono gli
ambienti di esecuzionedi un'architettura distribuita
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Ruolo del modello delle Pile TecnologicheIl modello di configurazione delle Pile Tecnologiche si propone come strumento per:
superare le problematiche legate alla proliferazione infrastrutturale:
incremento dei costi di supporto diretti e indirettiincremento difficoltà di individuazione dei malfunzionamentiobsolescenza tecnologica
indirizzare proattivamente:gli sviluppi applicativila software selection e le acquisizioni esternel'allestimento e la scelta delle infrastrutture
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Oggetti definiti dal modello 1/2Il modello proposto si basa sulla definizione dei seguenti oggetti:
BrickPila TecnologicaEnvironment
Hardware FamilyCPU
OperatingSystem
HW Virtualization
System
ApplicationVirtualization
Machine
J2EE 1.4Application
Server
RHEL 5Update 6 - 64bit
Vmware ESXi3.5 Update 2
JDK 1.5.0_22
WeblogicServer 9.2 MP3
Brick Logico:Categoria tecnologica
di appartenenzadell'elemento di base
Brick Fisico:sistema di base
adottato orealizzato in
azienda in cuisono descritti nome
e versione delprodotto utilizzato
Pila Tecnologicaaggregazione di brick che compongono
un nodo elaborativo (execution environment)utilizzato secondo la tecnica run-on
HW CPUFamily
Intel XeonX86-64
NehalemDual Core
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Environment:
Rappresentazioniequivalenti
Environment:ambiente di esecuzione complesso, costituito da una o più pile al fine di eseguire elaborazioni
distribuite su architetture multi-tier
Oggetti definiti dal modello 2/2
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Environment – EsempioEnvironment Java Enterprise Open Source
Pila AppServ OSS Pila DBMS OSS
PostgreSQL 9.0.4
X86 32 bit
Pila WebServer OSS
MW
La
yer
Apache 2.0.64(OpenSSL 0.9.8m)
Jboss EAP4.3 GA – CP09
App.
Vi
rtual
La
yer
(JVM
)
SUN HotSpot JVM 1.5.0_22 – 32 bit
O.S
. La
yer
RHEL ES 3 (Taroon Update 9) 32 bit
Red Hat Enterprise Linux Server release 5.6 (Tikanga) – 64 bit
Red Hat Enterprise Linux Server release 5.6 (Tikanga) – 64 bit
HW
Vi
rtual
La
yer
HW
La
yer
X86-6464 bit
X86-6464 bit
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Ciclo di vita delle Pile Tecnologiche
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Introduzione RDBMS OSS – Obiettivi e VantaggiObiettivi
Fornire un'alternativa tecnologica al DBMS Oracle per lo sviluppo di applicatizioni transazionaliCreare un environment Java Enterprise costituito per intero da pile tecnologiche OSS
VantaggiRiduzione costi di licenze e canoni di manutenzioneEliminazione del lock-in nei confronti di un prodotto e di un vendorFacilitazione del riuso per applicazioni basate su pile OSS
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Introduzione RDBMS OSS – deliverables 1/2
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Introduzione RDBMS OSS – deliverables 2/2
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AgendaInquadramento: CSI PiemonteModello di configurazione delle Pile TecnologicheIntroduzione RDBMS PostgreSQLIngegnerizzazione dello sviluppo
Model Driven Development – MDD Tools
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Framework di riferimento – Model Driven Development
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L’approccio al model drivenAstrazione e potenza espressivaAutomazione dei passi e del coding ripetitivo ( «glue» e «infrastructure» code )Architecture & Design pattern garantiti dalla «macchina»Rule e Coding Standard assicurati dalla «macchina»
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MDD-Tools: cosa sono?MDD-Tools è una suite di strumenti che supportano l’approccio Model Driven Development
È orientato agli open standard e privo di vendor lock-inPone attenzione ad agilità e flessibilitàÈ adattabile alle tecnologie target desiderate e alle scelte tecnico architetturaliBasata su componenti open source
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MDD-Tools: overview
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MDD-Tools: come funzionano
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MDD-Tools: caratteristiche chiaveOpen Standard e Open Source
l’intera suite di tool è basata su standard e piattaforme di larga diffusione (Java, Eclipse)
Architettura estendibileSuite di tool modificabile ed evolvibile (Plugin, Open Source)Metamodelli basati su standard MOF
Target Technology independenceCartucce di generazione molteplici, modificabili ed evolvibiliApplicazioni generate basate su linguaggi e framework open
Catalogo cartucce realizzatoNon è un Case Tool
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MDD-Tools: esempio caratteristiche chiaveCartucce di generazione sostituibili e intercambiabili
Gli sviluppi in MDD non hanno LOCKIN critici verso le piattaforme target “del momento”
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Generazione applicazioni certificateLe applicazioni generate sono certificate sulle due principali filiere con cui il CSI eroga servizi agli Enti e ai cittadini
Environment Java Enterprise Open Source
Pila AppServ OSS Pila DBMS OSS
PostgreSQL 9.0.4
X86 32 bit
Pila WebServer OSS
MW
La
yer Apache 2.0.64
(OpenSSL 0.9.8m)Jboss EAP
4.3 CP09 GA
App.
Vi
rtual
La
yer
(VM
) SUN HotSpot JVM 1.5.0_22 – 32 bit
O.S.
La
yer RHEL ES 3 (Taroon
Update 9) 32 bitRHEL AS 4 (Nahant
Update 5) 32 bit
Red Hat Enterprise Linux Server release 5.6 (Tikanga) – 64 bit
HW
Virtu
al
Laye
rHW
La
yer X86-64
64 bitX86-6464 bit
Environment Java Enterprise Commercial
Pila DBMS Comm
Oracle 10.2.0.4
X86 32 bit
Pila WebServer OSS
Pila AppServ Comm
MW
La
yer
Apache 2.0.64(OpenSSL 0.9.8m)
Oracle Weblogic Server 9.2 MP3
App.
Vi
rtual
La
yer
(VM
) SUN HotSpot JVM 1.5.0_22 – 32 bit
O.S
. La
yer
RHEL ES 3 (Taroon Update 9) 32 bit
RHEL Server 5.3 (Tikanga)
64 bit
Red Hat Enterprise Linux Server release 5.3 (Tikanga) – 64 bit
HW
Vi
rtual
La
yer
HW
La
yer
X86-6464 bit
X86-6464 bit
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MDD e adeguamento tecnologico - PostgreSQL Introduzione PostgreSQL e avvio progetti pilota.
15 Giugno '11: disponibilità prima versione di DataGen predisposto per utilizzare PostgreSQL 9 come databaseIniziale adozione da parte dei primi progetti pilotaEventuale revisione a seguito dei feedback emersi durante la sperimentazioneDiffusione all'interno della suite MDD Tools
L'utilizzo di DataGen è invariato rispetto alla versione preesistente legata ad Oracle
→ Basso LOCKIN
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Accesso agli MDD-ToolsLink: http://www.csipiemonte.it/mdd/
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La diffusione in logica open sourceMDD-Tools asset CSI-PiemonteMDD-Tools valore per il CSI-Piemonte e per le Aziende ICTOggi messo a disposizione in logica open source con licenza EUPL
Sviluppata e promossa dall’Unione EuropeaProposta come licenza di software libero per le PA dell’UnioneGiuridicamente valida in tutte le lingue dell’Unione Tutela la titolarità e l’apertura prodottoConserva l’orientamento verso la PA
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Grazie per l'attenzione