Incubatori: quali servizi e modalità danno reale valore alle future startup?

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Gilda Antonelli illustra i risultati di un working paper realizzato con il Porf. Ian MacMillan, Wharton School, University of Pennsylvania.

Transcript of Incubatori: quali servizi e modalità danno reale valore alle future startup?

Gilda Antonelli

Area Science Park-14 giugno 2011

Strategia e coordinamento per Strategia e coordinamento per Strategia e coordinamento per Strategia e coordinamento per la filiera dell’innovazionela filiera dell’innovazionela filiera dell’innovazionela filiera dell’innovazione

Gli Italiani sono un popolo di creativi ma non

bastano le idee per fare innovazione.

Servono ECOSISTEMA e METODO per

generare idee che si traducano in innovazione

reale

� Sistemi locali di innovazione in cui sonopresenti gli attori chiave

� Università e centri di ricerca

� Ricercatori

� Imprese esistenti

� Istituzioni (regolamentazione, strutture, policies,..)

� Consulenti (specializzati in supporto all’innovazione)

� BA, VC e altri finanziatori

� MetaorganizzazioniMetaorganizzazioniMetaorganizzazioniMetaorganizzazioni che costruiscono il network e logestiscono (no profit, accreditate e legittimate e concompetenze specifiche)

4

Prime vendite

Mercato stabile

Pre-seed

Rischio

Vendita

IPO

Primo prodotto

da lanciare sul

mercato

Start up Expansion

Valore

Incubatori tradizionali

nuova impresagruppi di sviluppo

SELEZIONE

Brevetti

Prototipi

Idea innovativa

Attività diR&D

Seed

Stage 2 Stage 3 Stage 4 Stage 5 Stage 6Stage 1

� Programma in gestione congiunta Regione Emilia

Romagna, Università di Bologna e Sviluppo Italia.

� avviato a fine 2000, I° in Europa di applicazione

dello strumento della Sovvenzione Globale al Fondo

Sociale Europeo (POR-FSE Ob. 3 Emilia Romagna -

misure D3 (Sviluppo e consolidamento

dell’imprenditorialità con priorità ai nuovi bacini di

impiego) e D4 (Miglioramento delle risorse umane

nel settore della ricerca e sviluppo tecnologico)

� 30 milioni di euro in 6 anni.

METODO: il caso METODO: il caso METODO: il caso METODO: il caso SpinnerSpinnerSpinnerSpinner

� Assistenza ai componenti dei gruppi di aspiranti imprenditori con idea innovativa

� Voucher in funzione della numerosità del gruppo da spendere in servizi:◦ Business planing

◦ Formazione specifica

◦ Spese di partecipazione workshop e formazione

◦ Due diligence tecnologica

◦ Ricerche di mercato

◦ Brevetti e licenze

◦ Team building

◦ Assistenza legale

◦ ecc

SpinnerSpinnerSpinnerSpinner: cosa offre: cosa offre: cosa offre: cosa offre

� A sportello

� 10 Spinner Point presso le diverse sediuniversitarie

� Si candida una idea che viene valutata dauna commissione di esperti

� se si è ammessi si ha di tempo 1 anno persviluppare un business plan

� Ogni gruppo ha un Piano di InterventoPersonalizzato concordato con consulentidello Spinner Point

� Monitoraggio continuo

� Dopo 1 anno gruppo decide se costituirsi

SpinnerSpinnerSpinnerSpinner: come funziona: come funziona: come funziona: come funziona

� Candidati:

�406 gruppi

�1.468 persone

� Ammessi al programma:

�190 gruppi

�849 persone

� Risultati:

�79 gruppi costituiti in 77 nuove imprese

SpinnerSpinnerSpinnerSpinner: alcuni numeri 2001: alcuni numeri 2001: alcuni numeri 2001: alcuni numeri 2001----2007200720072007

� Caratteristiche del gruppo di aspirantiimprenditori incidono su costituzione

◦ Numerosità

◦ Livello di competenze

◦ Complementarità delle competenze

◦ Settore di riferimento dell’idea

◦ Innovazione di prodotto/processo

C’è correlazione tra la crescita del numero di membri ela possibilità di costituire una nuova impresa

Gruppi per numero di componenti

Gruppi che non hanno

costituito%

Gruppi che hanno

costituito%

Gruppi con meno di 4 componenti 40 55,8 27 34,2

Gruppi costituiti da 4 a 6 componenti 26 39,3 41 50,7

Gruppi costituiti da 7 a 9 componenti 3 4,9 9 12,3

Gruppi con più di 9 componenti 0 0 2 2,8

Totale 69 100 79 100

SpinnerSpinnerSpinnerSpinner: alcuni numeri 2001: alcuni numeri 2001: alcuni numeri 2001: alcuni numeri 2001----2007200720072007

Groups that set up a new company

0

10

20

30

40

50

60

0 2 4 6 8 10 12

nr. members

nr.

of

new

co

mp

anie

s

Groups at T0

Established firms

SpinnerSpinnerSpinnerSpinner: numerosità : numerosità : numerosità : numerosità gruppigruppigruppigruppi

Livello di formazione del

gruppo

Numero di gruppi

Gruppi che hanno

costituito

Gruppi che non hanno

costituito

Gruppi in stand-by

Molto alto 33 19 (57,5%) 7 (21,2%) 7 (21,2%)

Alto 63 25 (39,7%) 24 (38,1%) 14 (22,2%)

Nella media 75 26 (34,7%) 30 (40%) 19 (25,3)

Basso 19 9 (47,4%) 8 (42,1%) 2 (10,5%)Totale 190 79 69 42

Non esiste nessuna correlazione tra il livello formativo e lacostituzione di una nuova impresa

SpinnerSpinnerSpinnerSpinner: livello di formazione: livello di formazione: livello di formazione: livello di formazione

Competenze

Gruppi che hanno

costituito

Gruppi che non hanno

costituitov.a. % v.a. %

Gruppi con competenzeomogene

45 57% 40 58%

Gruppi con competenzeeterogenee

34 43% 29 42%

Totale 79 69

Non esiste nessuna correlazione tra l’eterogeneità dellecompetenze presenti nel gruppo e la costituzione di una nuovaimpresa

SpinnerSpinnerSpinnerSpinner: le competenze dei gruppi: le competenze dei gruppi: le competenze dei gruppi: le competenze dei gruppi

� In realtà ciò che conta è che 190 gruppi dipersone che avrebbero voluto costituireuna impresa sono stati aiutati a deciderecosa fare!

� IlIlIlIl 78787878%%%% hahahaha deciso!deciso!deciso!deciso! ((((148148148148 gruppi)gruppi)gruppi)gruppi)

� Il 22% ancora in stand by

� Dopo 3 anni le imprese costituite sonoancora in vita!!

(80% delle start up fallisce in 2 anni, delrimanente 20% la maggior parte viene acquisitain 7 anni)

� Gruppi che hanno deciso hanno avuto +servizi di tipo gestionale

◦ Business Planning

◦ Ricerche di mercato

◦ Assistenza legale ed IPR

◦ Strategia e business model

� Gruppi che hanno deciso sono stati seguitiper la maggior parte da alcuni SpinnerPoint

� Chiara politica di supporto alla creazionedi imprese innovative ha successo

� Gruppi di potenziali imprenditori hannobisogno di supporto attraversoerogazione di servizi personalizzati infase pre-start up che è molto delicata

� Personalizzazione dei servizi risultaessere strategia vincente

Indicazioni di policyIndicazioni di policyIndicazioni di policyIndicazioni di policy

Indicazioni di policyIndicazioni di policyIndicazioni di policyIndicazioni di policy

� Personalizzazione dei servizi richiedeefficiente struttura organizzativa emolte risorse da parte dell’attore checoordina

� Successo dipende anche dalla qualitàdelle risorse umane coinvolte insupporto

� Molto importante processo diselezione, formazione e sviluppo dellerisorse umane

Indicazioni di policyIndicazioni di policyIndicazioni di policyIndicazioni di policy

� Per avere successo è necessariodisporre di persone con competenzetrasversali in cui si intreccianoconoscenze manageriali e conoscenzedel mondo della ricerca

� In tal modo però si ha doppiobeneficio su crescita delle competenzee occupazione

� Compariamo dati già analizzati conmetodologia e performance dell’attività diArea Science Park◦ Sister- scouting e valorizzazione della ricerca

◦ Innovation Campus –formazione dei broker tecnologici

◦ InnovationInnovationInnovationInnovation factoryfactoryfactoryfactory – incubatore di primo miglio delle imprese

◦ Innovation network – servizi per le imprese innovative

20

USCITAUSCITA

Prime vendite

Mercato stabile

Pre-seed

Rischio

Vendita

IPO

Primo prodotto

da lanciare sul

mercato

Start up Expansion

Valore

Incubatori tradizionali

Incubatori di primo miglio

Alla nuova impresaAi gruppi di sviluppo

Supporto tecnico, imprenditoriale e finanziario

SELEZIONE

Brevetti

Prototipi

Idea innovativa

Attività diR&D

Seed

Stage 2 Stage 3 Stage 4 Stage 5 Stage 6Stage 1

Innovation Factory

GRAZIE

antonelli@unimol.it