Post on 01-May-2015
incontinenza-prolasso
L. Cindolo
imaging
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Che cosa?Quando?
Perché?Per chi?
incontinenza-prolasso
Le immagini
la diagnosi dell’incontinenza
Un principio di prolasso
Cistocele cospicuo
Isterocele marcato
Isterocistocele grave (immagine intraoperatoria)
La diagnostica per immagini….
• È successiva all’inquadramento clinico• È sempre integrata con i dati clinico-
anamnestici• Non ha valore nella fase preoperatoria in casi
non complicati• Può far variare l’approccio terapeutico in casi
che hanno fallito in precedenza• Ha valore negli studi clinici
Vedere
• Ecografia• Cistoureterografia (+colporettografia)
• Risonanza magnetica dinamica
Ecografia
• Studio US della vescica (escludere neoplasie, residuo minzionali, calcoli)
• Ma anche transvaginale ed anche perminzionale (apprezzare la apertura del collo vescicale, la dinamica dell’uretra, il grado di prolasso)
Ecografia
Ecografia
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• Ecografia• Cistoureterografia (+colporettografia)
• Risonanza magnetica dinamica
Cistografia• Tecnica descritta da Zimmern• posizione ortostatica• piccolo catetere per la misurazione del residuo• RX di controllo e circa 200-250 cc di mezzo di contrasto, monitorato in
fluoroscopia. • Radiogrammi, a riposo e sotto sforzo, in posizione anteroposteriore,
obliqua e laterale (quest’ultima fondamentale). • Se viene lasciato in sede un catetere radiopaco questo permette la
corretta definizione della posizione dell’uretra e del collo vescicale• L’esame termina con lo studio della fase minzionale.
Cistografia• Il descensus della base vescicale può essere valutato in relazione alla sinfisi: • 1° grado: rappresenta il descensus della base lievemente al di sotto della
sinfisi.• 2° grado: la base scende da 2 a 5 cm al di sotto della sinfisi.• 3° grado: il descensus è superiore a 5 cm.
L’entità del cistocele evidenziato radiologicamente dovrebbe essere correlato con la valutazione clinica. Generalmente però l’esame obiettivo, eseguito in posizione ginecologica, può sottostimare l’entità del cistocele e può parzialmente confondere un cistocele con un enterocele o con un prolasso della volta vaginale. Così la cistografia minzionale rappresenta lo strumento più accurato per determinare preoperativamente il grado di supporto dell’uretra e della base vescicale in queste circostanze.
Cistografia
INCONTINENZA E CISTOCELE (CLASSIFICAZIONE RADIOLOGICA -Blaivas )
INCONTINENZA E CISTOCELE (CLASSIFICAZIONE RADIOLOGICA -Blaivas )
Cistografia e cistocele
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• Ecografia• Cistoureterografia (+colporettografia)
• Risonanza magnetica dinamica
cistocele
cistocele
74 anniProlasso vaginale+IU
RMN dinamica con fase proctografica
65anniIU e turbe minzionali, prolasso vaginale esterno
RM dinamica sotto ponzamento: cistocele 7 cm al di sotto della linea pubococcigea
69anniTurbe urinarie graviProlasso vaginale sintomatico
RM a riposo: notevole ristagno di urine
Era un esame necessario?
48 anniIpermobilità uretrale e IU da sforzo
RM a riposo tutto normale (uretra, vescica, retto e cervice)
Ma sotto sforzo…Prolasso vescica, utero, uretra accorciata e orizzontale
rettocele
La diagnostica per immagini….
• È successiva all’inquadramento clinico• È sempre integrata con i dati clinico-
anamnestici• Non ha valore nella fase preoperatoria in casi
non complicati• Può far variare l’approccio terapeutico in casi
che hanno fallito in precedenza• Ha valore negli studi clinici