IL MIO SOGNO

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IL MIO SOGNO

Il mio sogno è

Poter ritornare presto alla normalità

Per fare tutto quello che

Non ho potuto fare in questo periodo.

Il mio sogno è

Poter rivedere i miei famigliari lontani

Le mie maestre, i miei compagni di classe

E i miei amici.

Il mio sogno è

Divertirmi in compagnia

Delle persone più care

E non aver paura di niente.

Il mio sogno è

Che nessuno muoia più nel mondo

E che gli scienziati trovino

Una cura per sconfiggere questo virus.

Il mio sogno è

Che tutto questo non torni mai più.

Matteo D’agostino 5A Pezzani

Io resto a casa ma viaggio con la fantasia

Insieme noi possiamo

Fare cose incredibili

Se collaboriamo

Anche a distanza

Se viaggiamo con la fantasia

Possiamo sconfiggere questa brutta pandemia

Che non se ne va via

Ancora

Che non se ne va via

Ancora

In casa ci annoiamo

Ma se noi viaggiamo

Con la fantasia

Ancora

Possiamo sconfiggere

La noiosità

Della nostra dimora!

Ci mancano i nonni e la scuola,

Tornare alla normalità…

Alla vita normale

A giocare,

Con gli amici tutto il giorno!

Rivedere gli amici sarà

La cosa più bella che accadrà

Dopo la quarantena…

Dopo la quarantena. Manuele Cicchetti VA

#IORESTOACASAMAVIAGGIOCONLAFANTASIA#

Un giorno, in un posto molto lontano, si svegliò un virus chiamato : Coronavirus. Si mise in cammino e arrivò

in Cina. Una volta arrivato, decise di diffondere tutta la rabbia e il veleno che aveva in sé. Purtroppo, questo

veleno e questa rabbia, li fece esplodere nel corpo di una persona. Il problema è stato che il primo contagiato

ha diffuso questo virus in altri corpi e, a loro volta in altri corpi ancora e, così facendo, è esplosa una

“pandemia”.

Il coronavirus è arrivato in Italia dove ha creato migliaia e migliaia di contagi e tante perdite umane

soprattutto tra i nonnini.

Noi bambini abbiamo colorato le nostre città con tanti arcobaleni, sperando di far sparire la tristezza e

spazzare via questo brutto intruso di color viola grigiastro.

Le canzoni strillate, a volte stonate, urlate da tutti i balconi come per soffiare forte contro quella pallina

invisibile e malefica che uccide senza pietà.

Noi tutti sogniamo di tornare a passeggiare nei parchi senza più paura di stare troppo vicini, di andare a

prendere il gelato senza un guanto che non ci fa sentire a nostro agio, di poter andare a trovare i nostri nonni

senza aver il timore di portare loro il male, proprio a loro che meritano solo il bene infinito.

Come nelle favole, vorrei che arrivasse il vaccino giusto invece di un principe azzurro che con un pizzichino al

posto di un bacetto, possa far addormentare il cattivo virus e risvegliare il mondo intero senza più nessuna

paura come il risveglio delle principesse!

Il virus Sperimentazioni vaccini

Francesca Romana Caleca

Classe: 5° D

Plesso: R. Pezzani