Il Ministero della Giustizia, pubblica i dati, carcere per carcere, delle capienze effettive e dei...

Post on 12-Aug-2015

73 views 3 download

Transcript of Il Ministero della Giustizia, pubblica i dati, carcere per carcere, delle capienze effettive e dei...

Pag

ina1

SE TRILUSSA INVITASSE A PRANZO IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA ANDREA ORLANDO. BERNARDINI INTERROMPE DOPO 43 GIORNI LO SCIOPERO DELLA FAME. Il Ministero della Giustizia, esaudisce una delle richieste dei radicali: forniti, infatti sul sito giustizia.it, i dati, carcere per carcere, delle capienze effettive e dei detenuti presenti. Rita Bernardini interrompe, dopo 43 giorni il suo sciopero della fame. E’ il Molise la regione che registra il più alto tasso di sovraffollamento (151%), seguita dalla Puglia (144%), dal Friuli (139%), Veneto (134%)… Dichiarazione di Rita Bernardini, Segretaria Nazionale di Radicali italiani Al 43° giorno di sciopero della fame, posso dire con una certa soddisfazione che il Ministro Andrea Orlando ha accettato la proposta che avanzavo da mesi che è quella di mettere online sul sito, carcere per carcere, le capienze regolamentari, i posti effettivamente disponibili, i detenuti presenti. Certo, non ha accettato di mettere online tanti altri parametri dei singoli istituti che sono essenziali per misurare la corrispondenza della detenzione ai dettati della Carta Costituzionale e alla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo della cui violazione il nostro Stato è stato ritenuto “colpevole” con la sentenza pilota dell’8 gennaio 2013 (sentenza Torreggiani). La disponibilità di questi dati, è comunque talmente importante per il diritto alla conoscenza dei cittadini, da portarmi alla decisione di sospendere temporaneamente il mio Satyagraha che prosegue con l’impegno di Marco Pannella e di centinaia di cittadini. Per prima cosa, do atto al Ministro della Giustizia che – seppure con l’aiuto della Corte Costituzionale autrice della sentenza che ha abrogato la legge Fini-Giovanardi sulle droghe – è riuscito ad ottenere la diminuzione di alcune migliaia della popolazione detenuta. Lo ha potuto fare grazie ai provvedimenti già messi in campo dai Ministri che lo hanno preceduto (in particolare, Annamaria Cancellieri) e ad altri – troppi e a-sistematici– licenziati durante il suo mandato. L’on. Orlando ha rivendicato di aver ottenuto questo risultato senza ricorrere, come avevano chiesto il Presidente della Repubblica e una delegazione dell’ONU che ha visitato recentemente l’Italia, a provvedimenti di clemenza che ad avviso dei radicali avrebbero invece consentito da tempo di rispettare l’obbligo di eseguire una pena “umana” e “non degradante”. Dimenticando, inoltre, che un provvedimento di Amnistia (che noi radicali continuiamo a chiedere) consentirebbe, nel penale e con serie e positive ripercussioni nel civile, di abbattere in un sol colpo buona parte della mole di oltre 5 milioni procedimenti penali pendenti sulle scrivanie dei magistrati e destinati alla settaria e illegale amnistia delle prescrizioni. Ma veniamo alla “ciccia” dei dati forniti e vediamo perché ci starebbe un bell’invito a pranzo del Ministro Orlando a casa di Trilussa davanti ad un bel pollo arrosto. Dei 49.987 posti regolamentari dei 199 istituti (su 204) censiti dal DAP, i posti effettivamente disponibili sono 45.784; occorre sottrarre, infatti, tutti quei posti inagibili per lavori in corso, ristrutturazioni, o chiusure per mancanza di personale che ammontano in totale a 4.203. Pertanto, al 31 luglio 2014, nelle nostre carceri c’erano 54.668 detenuti in 45.784posti con una carenza di 8.884 posti. Il tasso di sovraffollamento è del 119,4%. Il sovraffollamento di circa il 120%, già di per sé drammatico perché vuol dire che 120 detenuti devono spartirsi lo spazio di 100 posti, lo è ancora di più se facciamo entrare in scena Trilussa a recitare la sagace poesia “la statistica” secondo la quale un povero cristo vedeva assegnarsi dalla statistica un pollo annuo che lui non vedeva nemmeno dipinto, mentre un altro fortunato di polli se ne mangiava due. Ecco che se prendiamo in considerazione non tutti gli istituti, ma gli 89 che registrano un sovraffollamento superiore al 120%, scopriamo che per 27.828 detenuti il tasso di sovraffollamento è del 149,4%, visto che devono accalcarsi in 18.662 posti e che non possono certo consolarsi sapendo che in Italia ci sono decine di istituti dove i posti addirittura avanzano.

Pag

ina2

Tavola 1 – Posti regolamentari, posti disponibili, detenuti presenti e tasso di sovraffollamento – Al 31 luglio 2014

REGIONE Posti regolamentari Posti regolamentari

non disponibili

Detenuti

presenti

Differenza posti

regolamentari

effettivi

Tasso di sovraffollamento

MOLISE 274 30 369 -125 151,2

PUGLIA 2.378 63 3.334 -1.019 144,0

FRIULI VENEZIA

GLULIA 495 59 605 -169 138,8

VENETO 1.957 63 2.543 -649 134,3

ABRUZZO 1.503 42 1.922 -461 131,6

LOMBARDIA 6.290 401 7.743 -1.854 131,5

SICILIA 5.986 1.347 6.091 -1.452 131,3

MARCHE 823 113 909 -199 128,0

CAMPANIA 6.087 308 7.244 -1.465 125,4

TOSCANA 3.345 504 3.371 -530 118,7

UMBRIA 1.344 44 1.537 -237 118,2

LAZIO 5.113 298 5.615 -800 116,6

LIGURIA 1.127 0 1.261 -134 111,9

EMILIA ROMAGNA 2.798 176 2.881 -259 109,9

BASILICATA 470 9 463 -2 100,4

CALABRIA 2.580 115 2.420 45 98,2

PIEMONTE 3.833 167 3.543 123 96,6

SARDEGNA 2.425 432 1.907 86 95,7

AOSTA 180 0 146 34 81,1

TRENTINO ALTO ADIGE

509 23 301 185 61,9

ITALIA 49.987 4.203 54.668 -8.884 119,4

Fonte: Ministero Giustizia (da schede istituti penitenziari)

Pag

ina3

Tavola 2 – Primi 20 istituti per tasso di sovraffollamento – Al 31 luglio 2014

Città Tipo di Istituto Regione Posti

regolamentari

Posti

regolamentari

non

disponibili

Detenuti

presenti

Differenza

posti

regolamentari

effettivi

Tasso di

sovraffollamento

Busto Arsizio Casa

Circondariale Lombardia 179 21 331 -173 209,5

Larino Casa Circondariale

Molise 118 0 243 -125 205,9

Arienzo Casa

Circondariale Campania 52 0 101 -49 194,2

Augusta Casa di

Reclusione Sicilia 372 103 513 -244 190,7

Lucca Casa Circondariale

Toscana 91 29 118 -56 190,3

Padova - NC Casa di

Reclusione Veneto 436 0 821 -385 188,3

Messina Casa

Circondariale Sicilia 304 207 182 -85 187,6

Taranto Casa Circondariale

Puglia 306 4 565 -263 187,1

Ancona Casa

Circondariale Marche 174 76 179 -81 182,7

Latina Casa

Circondariale Lazio 76 0 137 -61 180,3

Grosseto Casa Circondariale

Toscana 15 0 27 -12 180,0

Vasto Casa di Lavoro Abruzzo 133 31 183 -81 179,4

Pozzuoli Casa

Circondariale Campania 97 0 174 -77 179,4

Lecce - N.C. Casa

Circondariale Puglia 632 10 1115 -493 179,3

Melfi Casa

Circondariale Basilicata 126 0 221 -95 175,4

Castelvetrano Casa

Circondariale Sicilia 52 5 82 -35 174,5

Como Casa

Circondariale Lombardia 230 1 395 -166 172,5

Monza Casa Circondariale

Lombardia 403 51 603 -251 171,3

Udine Casa

Circondariale

Friuli - Venezia

Giulia 111 18 157 -64 168,8

Pordenone Casa

Circondariale

Friuli - Venezia

Giulia 41 0 69 -28 168,3

Fonte: Ministero Giustizia (da schede istituti penitenziari)