Post on 15-Jul-2020
Educare alla socialità 2.0
Piermarco Aroldi / OssCom – Centro di ricerca sui media e la comunicazione
Identità e relazioni nella società digitale
“Ciò di cui si conosce la durata sembra più breve”: articolazione del discorso
1. Lo sguardo: tre premesse per cominciare
2. Lo sfondo: metaprocessi sociali di medio-lungo periodo 3. Le cornici: frame e discorsi sociali sui media digitali 4. La prospettiva: paradigmi teorici per pensare i media digitali
Pausa: l’importanza sociopoietica del coffee break
5. La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Lo sguardo: tre premesse per cominciare
Premessa personale: né apocalittico né integrato, a rischio di incoerenza e contraddittorietà Premessa metodologica: approccio non normativo ma al cuore della “questione antropologica” Premessa disciplinare: il contributo della sociologia della cultura e dei media:
• Metaprocessi di medio-lungo periodo • Frame e discorsi sociali • Paradigmi teorici • Fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Lo sfondo: metaprocessi di medio-lungo periodo
Individualizzazione: dal rischio anomico (Durkheim) alla società liquida (Bauman) + Globalizzazione: dal progetto moderno del “connettere” i luoghi allo “spazio dei flussi” della Network Society (Castells) + Media(tizza)zione: dalla società dello spettacolo (Debord) all’incorporazione sociale delle logiche dei media (Couldry). “Noi siamo media! I media siamo noi!” = Networked individualism: le persone operano come individui connessi globalmente più che come membri integrati di un gruppo (Wellman); l’azione è azione media(tizza)ta.
Le cornici: frame e discorsi sociali sui media digitali
L’ambiguità del digitale e l’equivoco del virtuale: verso la coalescenza online-offline
1. Analogico vs. digitale: dalla rappresentazione per continuità alla simulazione per discontinuità
2. Reale vs. virtuale: dalle teorie del simulacro (Baudrillard) a Second Life
3. “Bowling alone”: la fine del capitale sociale (Putnam)? 4. Onli(f)e: la continuità tra online e offline (Floridi); la
coalescenza di mondo vicino e mondo lontano, di pubblico e privato (Boccia Artieri)
Problema: trasparenza del segno e naturalizzazione della tecnologia
Le cornici: frame e discorsi sociali sui media digitali
L’ambiguità dell’innovazione e l’equivoco del mutamento antropologico: tra gap generazionale e patologia sociale
1. La rivoluzione digitale e la sua negazione: “Tutto è cambiato” vs. “Nulla è cambiato / nulla deve cambiare”
2. I nativi digitali: una generazione digitale (Prensky; Tapscott; Ferri)? Una generazione perduta? Una metafora sbagliata
3. Aut/aut o Et/et?: una via intermedia tra rivoluzione digitale, negazionismo digitale e luddismo digitale
Problema: come integrare culture analogiche e culture digitali?
La prospettiva: paradigmi teorici per pensare i media digitali
I media: da canali e strumenti ad ambiente sociale
“I media non sono più uno schermo che si guarda, una radio che si ascolta. Sono un’atmosfera, un ambiente nel quale si è immersi, che ci avvolge e ci penetra da ogni lato. Noi stiamo in questo mondo di suoni, di immagini, di colori, di impulsi e di vibrazioni come un primitivo era immerso nella foresta, come un pesce nell’acqua. E’ il nostro ambiente, i media sono un nuovo modo di essere vivi”.
C.M. Martini Il lembo del mantello, 1991
“Come la natura in cui siamo immersi, l’ambiente mediatico mette a nostra disposizione le risorse di cui abbiamo bisogno per vivere nella società, permettendoci così di sopravvivere”
R. Silverstone Mediapolis.
La responsabilità dei media nella civiltà globale, 2007
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Identità 1: dall’identità virtuale…
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Identità 1: … all’identità online
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Identità 2: “writing oneself into being” (boyd)
La vita quotidiana come rappresentazione (The presentation of self in the everydaay life) (1957) • L’individuo: attore (sincero o
cinico) e personaggio • Il personaggio: ruolo/i,
definizione della situazione • Controllo dell’impressione: Self
presentation + Self reputation = Impression management
• Comportamenti di ribalta e di retroscena
• Identità come esito della performance
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Identità 3: Goffman releodad
A <===> B (B) (A)
Ribalta Retroscena Retroscena
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Identità 3: Goffman releodad
Cornice di interazione centrale
(A) (B)
A <===> B
A<================>B
Ribalta Retroscena Retroscena
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Identità 3: Goffman releodad
Cornice di interazione mediata
Io
Famiglia
Clan
Le cerchie sociali del pre-moderno
Città
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Relazioni 1: dal dominio dei legami forti (bonding)…
Famiglia
Amici Compagni
di scuola
Colleghi
Sport
Hobby
Le cerchie sociali della modernità
Relazioni 1: … alla pluralità di legami forti e deboli (bridging) …
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Amici
Amici di amici
Tutti
IO
Le cerchie sociali della Mediapolis
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Relazioni 1: … al collasso dei contesti
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Relazioni 2: la forma del network…
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Relazioni 2: … e la sua omofilia
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Relazioni 3: SNS e relazioni online e offline. Il caso della famiglia
Piattaforme social
Frequenza in %
Profilo attivo
(intervistato)
(n. = 2964)
Profilo attivo
(altri familiari)
(n. = 2299)
Collegamenti
tra familiari
(n. = 1383)
WhatsApp 61 60 82
Facebook 51 57 51
Instagram 13 18 7
Twitter 8 7 3
Snapchat 2 4 0
Altro 3 2 1
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Relazioni 3: SNS e relazioni online e offline. Il caso della famiglia
Tipo di gruppo Intervistato (%) Con il partner (%) Con i figli (%)
Amici e conoscenti 57 49 36
Parenti 28 22 16
Colleghi 26 18 8
Interessi comuni (sport, musica
etc.) 16 10 11
Condizione comune (genitori
classe) 7 5 3
Volontariato e impegno civico 3 2 1
Religioso (movimenti, parrocchia) 1 1 0
Politico/sindacale 1 0 0
Altro 5 7 6
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Relazioni 4: Economia del dono e sharing
1. Il dono come “fatto sociale totale” (Mauss): dare, ricevere,
contraccambiare –> legame sociale 2. Social sharing “attività fondamentale e costitutiva del web 2.0
in generale e dei social media in particolare” (John); 3. UGC (1%) / sharing (9%) / fruizione (90%); 4. Sharing is caring: condivisione come cura del sé (dimensione
espressiva), cura della relazione (legame sociale), identità condivisa (appartenenza);
5. Propagazione, cascata, viralità/contagio, FOAF, WOM etc.
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Relazioni 5: Fiducia e credibilità
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Relazioni 5: Fiducia e credibilità
Utenti dei (social) media
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Relazioni 6: Il ruolo delle affordance: la visibilità reciproca
Controllo sociale, coveillance, autocensura.
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Relazioni 7: Il ruolo delle affordance: la visibilità reciproca
Estimità (Tisseron) e riflessività
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Relazioni 8: Il ruolo delle forme culturali: dalla conversazione socievole (Simmel)…
«appena una discussione verte su temi concreti smette di essere socievole; appena il rinvenimento di una verità, in grado di fungere da contenuto, diventa lo scopo della conversazione, questa rivolge altrove il proprio fine. In tal modo essa distrugge il suo carattere di intrattenimento socievole, proprio come quando si trasforma in dibattito serio» (Georg Simmel La socievolezza, 1917)
La scena: fenomenologia dei processi e delle forme della relazione sociale
Relazioni 8: Il ruolo delle forme culturali: … all’hate speech