I rischi nei lavori di montagggg ggio e smontaggio di...

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ing. Domenico ing. Domenico MannelliMannelli

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LESSON 13

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PREFABBRICATI

I rischi nei lavori di I rischi nei lavori di montaggio e smontaggio gg gg

di elementi prefabbricati

PERMANENTIPERMANENTIOPEREFISSE TEMPORANEE

PERMANENTIO

TEMPORANEE

•COSTRUZIONEMANUTENZIONE

PARTI STRUTTURALIDELLE LINEE E DEGLIIMPIANTI ELETTRICI

•MANUTENZIONE•RIPARAZIONE•DEMOLIZIONE

•CONSERVAZIONE•RISANAMENTO

STRADALIFERROVIARIEINDUSTRIALIMARITTIME

STRADALIFERROVIARIEINDUSTRIALIMARITTIMEOPERE

IMPIANTI ELETTRICIIMPIANTI ELETTRICI

O MANUTENZIONE

•RISTRUTTURAZIONE O EQUIPAGGIAMENTO

•TRASFORMAZIONE•RINNOVAMENTO

O MANUTENZIONE MARITTIMEIDROELETTRICHE

DI BONIFICAFORESTALIDI STERRO

MARITTIMEIDROELETTRICHE

DI BONIFICAFORESTALIDI STERRO

OPERECIVILI

O MANUTENZIONEO MANUTENZIONE

SCAVIMONTAGGIO ESMONTAGGIOSMONTAGGIODI ELEMENTI

PREFABBRICATI

2009 2/15

KWIK JOINT couplers are cast into the KWIK SLABS at the precast yard.

2009 3/15

KWIK SLAB AND EXISTING CONCRETE PAVEMENT CONNECTION DETAILPAVEMENT CONNECTION DETAIL

2009 4/27

● KWIK JOINT couplers and keyways are filled with high strength groutfilled with high-strength grout.

2009 5/27

KWIK SLAB INSTALLATION KWIK SLAB INSTALLATION

2009 6/27

● KWIK SLABS are lifted into place, interlocked and leveled (with plastic shims, etc.).

2009 7/27

THE FUTURE ???

2009 8/27

THE FUTURE

2009 9/27

THE FUTURE

Spliced girders give P t d t Prestressed concrete girders the ability to reach further and longerlonger

2009 10/15

SERVIZIO SANITARIO REGIONALE - A.S.S. N° 1 – TRIESTINADipartimento di Prevenzione - U.O.P.S.A.L. – U.O.P.T.

2009 11/15

SERVIZIO SANITARIO REGIONALE - A.S.S. N° 1 – TRIESTINADipartimento di Prevenzione - U.O.P.S.A.L. – U.O.P.T.

Sistemi per la riduzionedell’altezza di cadutaall’interno dell’edificio

Reti di protezioneReti di protezione

D.p.i. anticadutaD.p.i. anticaduta

2009 12/15

2009 13/27

Da Blumatica SoftwareDa Blumatica Software

a n c o ra g g io p o s s e g g a n o u n a re s is te n z a > 1 5 0 0 K g o g n u n a

M O N T A G G IO S T R U T T U R E P R E F A B B R IC A T EP O S A IN O P E R A T E G O L I

A c c e r ta rs i c h e Im b ra c a tu ra , c o rd a d i s o s p e n s io n e , c o rd a d i tra tte n u ta e p u n to d i

L f d ll l i d i i d t l S E C O N D O f ttI l p r im o e d il s e c o n d o te g o lo d i o g n i c a m p a ta s o n o p o s iz io n a ti d a ll'o p e ra to re m u n itoc e s te llo ; il te rz o te g o lo v ie n e p o s a to d o p o c h e l'o p e ra to re o u n c o m p a g n o s o n o s a lit iin q u o ta , m e d ia n te l'u s o d e l C e s te llo e s i s o n o a s s ic u ra ti a lla lin e a d i a n c o ra g g io .

L a fu n e d e lla lin e a d i a n c o ra g g io d e v e e s s e re p o s ta s u l S E C O N D O m a n u fa tto .

D o p o a v e r s g a n c ia to il te g o lo o c c o rre p re d is p o rre u n a n u o v a lie n a d i a n c o ra g g ios u l te rz o te g o lo r im a n e n d o v in c o la t i a lla p re c e d e n te

In p re s e n z a d i lu c e rn a r i l 'o p e ra to re d e v e u s a re le m e d e s im e d is p o s iz io n i

F u n e d i tra t te n u ta d in a m ic a d ia m e tro 1 6 m illim e tr i

In p re s e n z a d i lu c e rn a r i l o p e ra to re d e v e u s a re le m e d e s im e d is p o s iz io n i

im b ra c a tu ra

g a n c i p e r te n d e re le lin e e d i a n c o ra g g iore s is te n z a > 1 5 0 0 k g

C o rd a d i s o s p e n s io n e

T E R Z O T E G O L O

P R IM O T E G O L O P O S IZ IO N A T O

S E C O N D O T E G O L O D O T A T O D I L IN E A D I A N C O R A G G IO

2009 14/27

Da Blumatica SoftwareDa Blumatica Software

CADUTA DALL'ALTO

RISCHI

PROCEDURA DI POSIZIONAMENTO SCALAMONTAGGIO STRUTTURE PREFABBRICATE

CADUTA DALL'ALTOCADUTA DI MATERIALI DALL'ALTO

Non utilizzare scale ad un solo pezzo di altezza superiore ad 8 metri

Sistemare i piedi della scala su suolo solido

o

Assicurare sempre la scala ad un punto stabile

Prevedere sempre la presenza di un assistenze a terrain modo da essere sempre agganciati ad un pioloDurante la salita usare i due cordini agganciati alternativamente

spor

genz

a 1

met

ro

a punto stabilelegatura scala

assicurato ai pioli

con doppio cordino

Operaio che sale

Scal

a st

abile

ast

abile

15

met

ri

oggi

o de

lla s

cala

nghe

zza

mas

sima

scal

a

Alte

zza

di a

ppo

2009 15/271/4 dell'altezza d'appoggiopiede da dare alla scala

Lun

Operaio che assiste

circolare 7 luglio 1986 n° 80

Ministero del Lavoro Direzione Generale dei

circolare 7 luglio 1986, n 80

Ministero del Lavoro Direzione Generale deiRapporti di Lavoro Igiene e Sicurezza delLavoro DIV VIIArt. 30 D.P.R. 7/1/56 n. 164. Autorizzazione alla costruzione e all'impiego di attrezzature per il getto di conglomerato in calcestruzzo per il getto di conglomerato in calcestruzzo con tecnologia a tunnel e pannelli per setti con relativi orizzontamenti relativi orizzontamenti.

2009 16/72

DEFINIZIONIDEFINIZIONI0.2.1 Passerelle Si definisce "passerella" l'opera provvisionale necessaria a consentire il lavoro ed Si definisce passerella l opera provvisionale necessaria a consentire il lavoro ed il transito in condizioni di sicurezza. 0.2.1.1 Passerella di servizio Si definisce "passerella di servizio" l'opera provvisionale necessaria a realizzare i l i di tt ti il t it d t l' i d l tt lt i lavori di getto e a consentire il transito durante l'esecuzione del getto e per altri interventi connessi con l'attività lavorativa. 0.2.1.2 Passerella di manutenzione Si definisce "passerella di manutenzione" l'opera provvisionale necessaria a f p m u z p pconsentire interventi sui dispositivi di attacco dell'opera provvisionale alla struttura portante in conglomerato cementizio. 0.2.2 Ponte di sicurezza Si d fi is " t di si " l' isi l ss i ti Si definisce "ponte di sicurezza" l opera provvisionale necessaria a garantire funzioni di sottoponte della passerella di servizio, a sostenere la cassaforma ed a permettere lo svolgimento di armo e disarmo - sistemata in corrispondenza del piano raggiunto ed installata prima del posizionamento dei casseri o p gg p pcontemporaneamente a questi ultimi.

2009 17/72

Circolare 20 Gennaio 1982 n° 13

Sicurezza nell'edilizia: sistemi e mezzi anticaduta, produzione e montaggio di elementi prefabbricati in c a e c a p manutenzione delle prefabbricati in c.a. e c.a.p. manutenzione delle gru a torre automontati.

Dispone tipo, dimensionamento e installazione delle reti

2009 18/72

reti di sicurezzareti di sicurezza

La rete è raccomandata per la protezione nei cantieri La rete è raccomandata per la protezione nei cantieri come anticaduta uomo nelle operazioni di montaggio e installazione campate o strutture varie.installazione campate o strutture varie.

2009 19/72

reti di sicurezzareti di sicurezza

0-1.52 5

1.5-3

2.5

3.5

> 3 metri4

Estensione della Estensione della reterete

2009 20/72

2009 21/72

Sistemi per la riduzioneSistemi per la riduzionedell’altezza di cadutadell’altezza di cadutaall’interno dell’edificioall’interno dell’edificio

Reti di protezioneReti di protezione

D.p.i. anticadutaD.p.i. anticaduta

2009 22/72

CIRCOLARE 13/82

21 I i i iArt. 21. Istruzioni scritte

Il fornitore dei prefabbricati e la ditta di montaggio,ciascuno per i settori di loro specifica competenza,sono tenuti a formulare istruzioni scrittesono tenuti a formulare istruzioni scrittecorredate da relativi disegni illustrativi circa lemodalità di effettuazione delle varie operazionim ff u z n r p r z ne di impiego dei vari mezzi al fine dellaprevenzione degli infortuni. Tali istruzionid b l l ddovranno essere compatibili con le predisposizionicostruttive adottate in fase di progettazione ecostruzionecostruzione.

2009 23/15

POS POS

2009 24/27

POSPOS

2009 25/27

POSPOS

2009 26/27

2009 27/27