Futures e Opzioni 2011

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FUTURES

Il future è uno strumento finanziario derivato in base al quale venditore e compratore si impegnano a vendere (posizione short) e a comprare (posizione long) una determinata attività (sottostante) a una data futura prestabilita e ad un prezzo prefissato (prezzo future)

a cura Dr. Alberto Palazzi

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A seconda dell’attività sottostante i futures si

distinguono in:

• COMMODITY FUTURES:(su merci di largo mercato)• FINANCIAL FUTURES:(strumenti “derivati” dal valore di beni

finanzari sul mercato a pronti)- Currency futures (su valute estere)- Interest rate futures (su titoli a reddito

fisso)- Stock index futures (su indici di borsa)

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LE CARATTERISTICHE DEI FINANCIAL FUTURES

• CONTRATTI A TERMINE:- simmetrici poiché vincolano entrambi i contraenti

all’esecuzione- effetto leva

rende il contratto future uno strumento molto efficiente (vantaggioso per la copertura; rendimento multiplo rispetto a quello che si avrebbe sul sottostante) ma anche molto rischioso (perdita multipla)

- standardizzati- negoziati esclusivamente su mercati regolamentati

presenza della Clearing House- marking to market

alla fine di ogni giornata la Clearing House rivaluta ai prezzi di mercato le posizioni che risultano aperte

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Modalità di estinzione del contratto future

• Prima della scadenza, attraverso la stipula di un contratto di segno opposto (offsetting)

• Alla scadenza, mediante:- consegna del sottostante- Liquidazione per contanti

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CLEARING HOUSE

E’ un organo del mercato che agisce come controparte automatica e speculare di tutte le transazioni futures.

Essa garantisce il mercato dai rischi di controparte insiti nei contratti futures, attraverso due strumenti:-seleziona gli aderenti al mercato-raccoglie e gestisce i margini di garanzia

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MARGINI DI GARANZIA

Alla stipula di un contratto di acquisto o vendita vanno versati i margini iniziali (pari ad una percentuale del valore nominale o effettivo del contratto)

Questo margine va però mantenuto attraverso versamenti o prelievi dei margini di variazione giornalieri (mark to market) calcolati in base agli utili o alle perdite che derivano dall’andamento del sottostante.

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MARGINI DI GARANZIAESEMPIO

Acquisto di un contratto future sullo FTSE Mib a 20.000Valore in euro del contratto: 20.000 X 5 = 100.000Margini iniziali: 10.000 euro (100.000 X 10%)

1° CASONuovo valore del contratto: 21.000 (105.000 euro)Nuovo margine da versare: 10.500 euroGuadagno 5000 euro (105.000 – 100.000)Il contraente può ritirare 4.500 euro (5.000 – 500)

2° CASONuovo valore del contratto: 19.000 (95.000 euro)Nuovo margine da versare: 9.500Perdita: 5.000 euro (100.000 – 95.000)Il contraente deve versare 4.500 euro (5.000 – 500)

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OPZIONI

A) CALL OPTION (diritto di acquistare)PUT OPTION (diritto di vendere)

B) TIPO AMERICANO (esercitabile in ogni momento) TIPO EUROPEO (esercitabile solo alla scadenza)A) SOTTOSTANTE:

SU INDICI DI BORSA SU SINGOLI TITOLI SU TASSI SU CONTRATTI FUTURES

L’opzione è un contratto che contro pagamento di un premio attribuisce il diritto, non l’obbligo, di acquistare o vendere un bene ad un prezzo e a una scadenza prestabiliti in contratto.

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ALTRI ELEMENTI CHE CONTRADDISTINGUONO UN’OPZIONE

• STRIKESTRIKE• PREMIO DELL’OPZIONEPREMIO DELL’OPZIONE• SCADENZASCADENZA• FACOLTA’ D’ESERCIZIOFACOLTA’ D’ESERCIZIO• MONEYNESS DELLE OPZIONIMONEYNESS DELLE OPZIONI

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I FATTORI CHE INFLUENZANO IL PREZZO DI UN’OPZIONE

• Prezzo del sottostantePrezzo del sottostante• Strike PriceStrike Price• VolatilitàVolatilità• Tempo a scadenzaTempo a scadenza• Tassi di interesse (I tassi d'interesse hanno Tassi di interesse (I tassi d'interesse hanno

un impatto sui titoli azionari e il prezzo di un impatto sui titoli azionari e il prezzo di esercizio di un'opzione è un prezzo a esercizio di un'opzione è un prezzo a termine)termine)

• DividendiDividendi

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MONEYNESS DELLE OPZIONI• IN THE MONEY:IN THE MONEY: opzione call (put) in

cui il prezzo di mercato del sottostante “S” è maggiore (minore) del prezzo di esercizio “K”. Conviene esercitare il diritto.

• OUT OF THE MONEY:OUT OF THE MONEY: Opzione call (put) in cui “S” è minore (maggiore) di “K”. L’esercizio del diritto non è conveniente.

• AT THE MONEY:AT THE MONEY: opzione call (put) in cui “S” è uguale a “K”. Indifferenza tra esercizio e l’abbandono del diritto.

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ACQUISTO DI CALL

Sottostante

Utile

-500

35.50035.000

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ACQUISTO DI PUT

Utile

Sottostante

35.000

- 400

34.600

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IDEMSull’IDEM sono negoziati i seguenti contratti:– Futures sull’indice FTSE Mib (Big e Mini FTSE

Mib)– Futures sull’indice FTSE Mib Dividend– Options sull’indice FTSE Mib– Options su singoli titoli azionari (Iso-alfa)– Futures su sungoli titoli azionari (Stock

futures)– Futures su energia elettricaLe negoziazioni si svolgono in negozizione continua dalle 9.00 alle 17.40 di ogni giorno di borsa aperta.

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FTSE MIB FuturesQUOTAZIONE: punti indiceVALORE DI UN PUNTO INDICE: 5 euroDIMENSIONE DEL CONTRATTO: prodotto tra il prezzo del future ed il moltiplicatore del contrattoMOVIMENTO MINIMO DI PREZZO (TICK): 5 punti indice (25 euro)SCADENZE: sono quotate le 4 scadenze trimestrali. Il contratto scade il terzo venerdì del mese alle 9:05PREZZO DI REGOLAMENTO: valore dell’indice FTSE Mib in apertura del giorno di scadenzaLIQUIDAZIONE: per contanti ed è dovuta il primo giorno lavorativo successivo alla scadenza

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FTSE MIB FuturesBOOK

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MINI FTSE MIB futuresQUOTAZIONE: punti indiceVALORE DI UN PUNTO INDICE: 1 euroDIMENSIONE DEL CONTRATTO: prodotto tra il prezzo del future ed il moltiplicatore del contrattoMOVIMENTO MINIMO DI PREZZO (TICK): 5 punti indice (5 euro)SCADENZE: sono quotate 2 scadenze trimestrali più vicine. Il contratto scade il terzo venerdì del mese di scadenza.PREZZO DI REGOLAMENTO: valore dell’indice FTSE Mib in apertura del giorno di scadenzaLIQUIDAZIONE: per contanti ed è dovuta il primo giorno lavorativo successivo alla scadenza

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FTSE MIB Dividend FuturesQUOTAZIONE: punti indiceVALORE DI UN PUNTO INDICE: 5 euroDIMENSIONE DEL CONTRATTO: prodotto tra il prezzo del future ed il moltiplicatore del contrattoMOVIMENTO MINIMO DI PREZZO (TICK): 1 punto indice (5 euro)SCADENZE: sono quotate le scadenze annuali del ciclo di dicembre dei successivi 5 anni. Il contratto scade il terzo venerdì del mese di scadenza alle 9:05PREZZO DI LIQUIDAZIONE: valore cumulato dei dividendi lordi pagati da ciascun titolo appartenente all’indice, calcolato in punti indice nel giorno di scadenza del contratto.

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FTSE MIB optionsSTILE DELL’OPZIONE: europeoQUOTAZIONE: punti indiceVALORE DI UN PUNTO INDICE: 2,5 euroDIMENSIONE DEL CONTRATTO: prodotto tra il valore dello strike (espresso in punti indice) ed il valore del moltiplicatore del contrattoPREMIO: valore premio dell’opzione per il moltiplicatore del contrattoLIQUIDAZIONE DEL PREMIO: avviene per contanti il primo giorno lavorativo successivo la data di negoziazione.SCADENZE: sono quotate 12 scadenze, le 4 trimestrali, le 2 mensili più vicine, le 4 semestrali di giugno e dicembre dei 2 anni successivi e le scadenze annuali di dicembre del terzo e quarto anno successivi.

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FTSE MIB options

Il contratto scade il terzo venerdì del mese di scadenza alle 9:05PREZZI DI ESERCIZIO: Per ciascuna scadenza sono fino a 12 mesi (mensili e trimestrali) sono quotati almeno 15 prezzi di esercizio generati con intervalli di 250 punti indice per la prima scadenza e 500 per le successive. Per ciascuna delle scadenze oltre i 12 mesi sono generati 21 prezzi di esecizio con intervalli di 1.000 punti indice.

SEGUE

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FTSE MIB options

PREZZO DI REGOLAMENTO: valore dell’indice FTSE Mib in apertura rilevato il giorno della scadenzaLIQUIDAZIONE: differenziale in euro

SEGUE

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ISOALFASTILE DELL’OPZIONE: americanoQUOTAZIONE: i contratti sono quotati in euroTITOLI SOTTOSTANTI: indicati dalla Borsa Italia S.p.A.DIMENSIONE DEL CONTRATTO: prodotto tra il valore dello strike (espresso in punti indice) ed il relativo lottoPREMIO: valore premio dell’opzione moltiplicato per il rispettivo lottoLIQUIDAZIONE DEL PREMIO: avviene per contanti il primo giorno lavorativo successivo la data di negoziazione.SCADENZE: sono quotate 10 scadenze, le 4 trimestrali, le 2 mensili più vicine e le 4 semestrali del ciclo giugno dicembre dei due anni successivi a quello in corso.

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ISOALFA

Il contratto scade il terzo venerdì del mese di scadenza alle 8.15; le negoziazioni sulle serie in scadenza terminano il giorno precedente il giorno della loro scadenza.

PREZZO DI REGOLAMENTO: è pari al prezzo di asta di chiusura dell’azione sottostante rilevato l’ultimo giorno di negoziazione.L’esercizio per eccezione è possibile entro le 8:15 del giorno di scadenzaLIQUIDAZIONE: consegna fisica dei titoli

SEGUE

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STOCK FUTURESTITOLI SOTTOSTANTI: Indicati da Borsa Italia S.p.A.QUOTAZIONE: i contratti sono quotati in euro.DIMENSIONE DEL CONTRATTO: prodotto fra il prezzo del future ed il relativo lotto minimo.SCADENZE: sono quotate le 4 scadenze trimestrali e le 2 mensili più vicine (per i titoli componenti l’FTSE Mib e per i titoli di comparabile liquidità). Il contratto scade il terzo venerdì del mese alle 9:05.PREZZO DI REGOLAMENTO: è pari al prezzo di apertura del titolo nel giorno di scadenza.LIQUIDAZIONE: consegna fisica dei titoli