Seminario, 19 giugno 2008

Lorenzo BenussiConsorzio TOP-IX

Free/Open Source softwarecome risorsa per le imprese

agenda

1. Introduzione: modelli di business digitali2. Caratteristiche del software free/open

source3. FOSS business models4. Conclusioni

due semplici domande…

Quanti di voi utilizzano abitualmente softwareFLOSS (free libre open source software)?

Quanti di voi utilizzano abitualmente Google?

Introduzioneai modelli di business digitali

Part I

Digital goods are different…

Digital goods

Unique costcharacteristics

Unique demandcharacteristics

A) Expensive to produce,cheap to reproduceB) High fixed costs,low marginal costs

A) Experience goodsB) Non exclusiveC) Overload

Fonte: Shapiro&Varian, 1999

Economia del software

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Caratteristiche delsoftware free/open source

Part II

La Free Software Foundation definisce “Software Libero” l'insieme deiprogrammi per elaboratore i cui termini di uso e distribuzione – che puòanche essere a scopo di lucro o profitto – garantiscano all'utente:

1) la “libertà di eseguire il programma, per qualsiasi scopo (libertà 0)”;2) la “libertà di studiare come funziona il programma e adattarlo alle proprie

necessità (liberta 1);3) l'accesso al codice sorgente ne è un prerequisito” la “libertà di

ridistribuire copie in modo da aiutare il prossimo (libertà 2)”;4) la “liberà di migliorare il programma e distribuirne pubblicamente i

miglioramenti, in modo tale che tutta la comunità ne tragga beneficio(libertà 3). L'accesso al codice sorgente ne è un prerequisito”.

(da “Cos’è il Software Libero”, http://www.gnu.org/philosophy/freesw.it.html)

What does free/open source software mean?

Open source, free software and proprietary software? “Objectcode” vs “source code”: the “comedy” of software intellectual property

The community: modular division of labour, interactive learning and sharedinformation

Copyleft vs Copyright? The Four Freedom of “free software”:1) use, 2)see,3)modify and 4)distribute and do it again…

And more practicallywhy some corporations as IBM, Oracle, HP and SUN use and advertise

free/open source software but some others, as Microsoft, feel uncomfortablewith it?

The FOSS Phenomenon1) Technology: software and operating system - Apache,

OpenOffice, GNU/Linux2) Set of IPR rules - General Public Licence; LGPL; BSD; free

documentation licence; etc.3) Market - the 2.0 software market: operating systems, office

applications, web servers, data applications4) Model of division of labour: web communities and the

bazaar

Free/open source: caratteristiche principali

Fonte: Benussi, 2006

Free/open source IPR

Fonte: O’Mahony, 2003

FOSS business modelsPart III

Free/open source business models

14Fonte: Nilendu&Madanmohan, 2002

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Free/open source business models

Fonte: Nilendu&Madanmohan, 2002

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Free/open source business models

Fonte: Nilendu&Madanmohan, 2002

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Free/open source business models

Fonte: Sandeep-Krishnamurthy, 2003

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Free/open source business models

Fonte: Sandeep-Krishnamurthy, 2003

1. Sviluppatori2. Integratori3. Architetti di

sistemi4. Sistemisti5. Distributori6. Produttori HD

A) Externally funded ventures1. Public funding2. Needed improvement funding3. Indirect fundingB) Internally funded or

revenue based1. Best knowledge here' without

constraints2. Best knowledge here' with

constraints3. Special' licenses (dual licensing,

time-based licenses)C) Unfunded developments

19Fonte: European Working Group (2001) on Libre software and FLOSS metrics project

Free/open source business models

ConclusioniPart VI

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L’adozione del modello FLOSS permette di:

1. Entrare in nuovi mercati - abbassa il costo d’accesso2. Conoscere le tecnologie: funzionamento e sviluppo3. Differenziare l’offerta / facilita la personalizzazione /

indipendenza da grandi imprese/multinazionali4. Ottimizzare i costi di sviluppo > modello cooperativo5. Contare sulla comunità come fonte di informazione

tecnologica (apprendimento interattivo)

Importanza centrale di applicazioni web-based

Fonte: Benussi&Rossi Lamastra, 2007

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Adozione ed adattamento:

Il modello free/open source:1. riduce i costi di adozione di nuove tecnologie e facilita il

complesso, ed economicamente rilevante, processo diadattamento di nuove tecnologie alle esigenze locali,

2. facilita l'apprendimento interattivo e lo sviluppo cooperativodi conoscenza tecnologica,

3. rappresenta una possibilità di produzione e sfruttamentolocale di conoscenza tecnologica.

Fonte: Benussi&Rossi Lamastra, 2007

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note:

1. Il modello è consolidato,2. rappresenta una potenzialità per l’ICT locale,3. una sfida (ma esistono alterative?).

Fonte: Benussi&Rossi Lamastra, 2007

Seminario, 19 giugno 2008

lorenzo.benussi@top-ix.org

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