Fisioterapisti Senza Frontiere

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Il gruppo dei Fisioterapisti Senza Frontiere nasce su iniziativa spontanea di Fisioterapisti

italiani nel Gennaio 1997 allo scopo di promuovere la Solidarietà, la Cooperazione e la

Riabilitazione

Esso opera all'interno ed in sintonia con A.I.F.I. (Associazione Italiana FIsioterapisti) Nazionale e

Regionali.

COSA FACCIAMO

Il gruppo di Fisioterapisti senza Frontiere:Promuove il confronto e lo scambio culturale fra i Fisioterapisti che lavorano

nei PVS, incentivando un modo di operare che ponga in primo piano i bisogni reali dell ユ individuo nel rispetto del contesto culturale, sociale ed economico in cui vive.

Istituisce un percorso formativo specifico sia in ambito strettamente professionale che progettuale in collaborazione con ONG e altri Enti di comprovata esperienza nel settore.

Coordina le risorse umane e tecniche per collaborare e sostenere i progetti di cooperazione per lo sviluppo dei popoli.Crea un punto di riferimento informativo, organizzativo ed operativo per i Fisioterapisti interessati.

Costruisce un filo diretto con le ONG che già lavorano in progetti d'aiuto nel settore sanitario-riabilitativo, facilitando la partecipazione attiva e consapevole ai progetti medesimi.

Continua le attività di sostegno e collaborazione con le Associazioni dei Malati e del Volontariato, svolte fino ad oggi in ambito nazionale, allargando l'intento alle Associazioni dei Disabili dei PVS.

Il gruppo di FSF sostiene la Riabilitazione su Base Comunitaria (RBC) che promuove la consapevolezza, l'autodeterminazione e la responsabilità per la riabilitazione nella comunità, mobilitando le risorse presenti nella comunità stessa, il ruolo attivo delle persone con disabilità, delle loro famiglie e della comunità nel suo insieme nel processo riabilitativo

FSF si occupa prevalentemente di formazione per fisioterapisti e studenti del corso di laurea in Fisioterapia.

In questi anni sono stati sviluppati 4 moduli formativi che insieme formano il Corso teorico pratico per Fisioterapisti Senza Frontiere:

A: Problematiche di salute nel sud del mondo e ruolo della riabilitazioneB: Bendaggi, Gessi e Ortesi negli esiti della Patologia Ortopedica e Traumatologica nei Paesi in via di Sviluppo C: La riabilitazione socio-sanitaria del bambino affetto da patologie neuromotorie e comportamentali residenti in un contesto di sottosviluppo economico D: laboratorio per lo sviluppo ed il sostegno della professionalita' in situazione di crisi

Abbiamo organizzato diversi seminari e convegni, tra cui:

Solidarieta’ cooperazione riabilitazione - 1997

Il concetto di Solidarietà e di Cooperazione - 1998

La Riabilitazione su Base Comunitaria - 1998

Mine: messa al bando e riabilitazione delle vittimeDue cammini che si incontrano - 1999

Progettare la Cooperazione – 2000

Un mondo che aiuta il mondo. Il lavoro sanitario in situazioni di crisi - 2002

Il 12 novembre 2005 abbiamo organizzato,insieme ad AIFI ed AIFO, il Convegno

“Formare per Riabilitare”Viaggio attraverso la fisioterapia in diversi contesti socio

culturali

con la presenza di diversi fisioterapisti reduci da esperienze sul campo tra cui Alberto Cairo dall’Afghanistan

Abbiamo istituito un premio per la miglior tesi sulla riabilitazione nei Paesi in Via di Sviluppo.

La premiazione è avvenuta a Bologna durante il Convegno del novembre scorso

e non funge in nessun modo da tramite tra singoli fisioterapisti e le ONG, associazioni,

missioni ecc.

FSF NON HA PROGETTI PROPRI

Per fare parte di FSF non occorre nessuna tessera

attraverso i contatti sul nostro sito

www.fsf.unimondo.org

ed all’e-mail fisioterapistisenzafrontiere@virgilio.it

potrete richiedere tutte le informazioni su come aiutare FSF

Contattate poi i referenti regionali per potervi incontrare di persona.

FSF ringrazia tutti coloro che hanno partecipato in questi anni alle nostre iniziative e in particolare tutti i fisioterapisti che con il loro lavoro in giro per il mondo hanno contribuito alla diffusione della cultura della solidarietà e della cooperazione internazionale