FIDAPA BPW Italy (Federazione Italiana Donne Arti ......lanciano i punti di appoggio che permettono...

Post on 26-Aug-2020

5 views 0 download

Transcript of FIDAPA BPW Italy (Federazione Italiana Donne Arti ......lanciano i punti di appoggio che permettono...

FIDAPA BPW Italy (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) èun’associazione composta da circa 11.000 socie ed appartiene allaFederazione Internazionale IFBPW (International Federation of Business andProfessionalWomen).Èarticolatain300Sezioni,raggruppatein7Distretti.LaFederazione promuove, coordina e sostiene le iniziative delle donne cheoperanonelcampodelleArti,delleProfessioniedegliAffari,autonomamenteoincollaborazioneconEnti,Associazioni,edaltrisoggetti;èunmovimentodiopinione indipendente, non ha scopo di lucro ed opera senza distinzione dietnia,linguaoreligione.

LaFederazioneInternazionaleaffondalesueradicinel1919,quandol’avvocatastatunitense Lena Madesin Philips istituisce la Federation of Business &ProfessionalWomensuincaricodelPresidentedegliStatiUnitiW.Wilson,perincentivareerafforzarel’unionedelleenergiefemminilichesieranomostratefondamentaliperilmantenimentodiunafloridaeconomiaproduttivaduranteil conflitto mondiale. L’intraprendenza e lo spirito di sorellanza di Lena laportanoadcompierediversiviaggiinEuropa,dovenominaalcunedelegateperla fondazione di nuovi circoli. Nel 1929 nasce a Milano il Circolo diProfessioniste ed Artiste, mentre nel 1930 è istituita la FederazioneInternazionale, i cui lavori sono interrotti a causa del secondo conflittomondiale,alterminedelqualeLenaelesue“sorelle”neriprendonolefilaconindomitaenergia.InItalia,lesezionidiRoma,Napoli,Milano,Firenze,Bolognasonoleprimearicostituirsiedil14febbraio1945nascelaFIDAPA,affiliataallaIFBPW.Attualmente, la IFBPWèorgano consultivonell’Economic and SocialCouncildell’ONUedèpresentealConsigliod’Europa,allaComunitàEuropea,allaFAO,all’UNESCOepressoaltrettantoimportantiOrganismiInternazionali.Ogni Sezione Fidapa adempie allo scopo statutario della valorizzazione deitalentiprofessionaliedartisticidelledonne,sviluppandoprogettisutematicheartistiche, scientifiche, economiche, epercorsi culturali a carattere sociale, incoerenzaconteminazionaliedinternazionali.

LanaturalepropensioneallacollaborazioneconaltrisodalizivoltiadaffermareivaloridellaculturainsensolatohaspintolaSezionediFerraraaparteciparefattivamenteal progetto“AriadiSalotto”.L’intentoèquellodicontribuireafarriviverel’atmosferadelsalottodifineOttocento–iniziNovecento,luogoincui le donne – colte ed educate – furono abili salonnièrs e riuscirono adimostrareillorovalorealdifuoridellasferadomesticaearitagliarsiunruolopubblico.Ilsalotto,oltrecheessere cenacoloculturaleeluogodieducazioneallasocialità,divennequindiancheteatrodellastoriadigenere.E il temadeirapporti di genere, declinato in tutte le sue sfaccettature, è molto caro aFidapa.

ariadisalotto

Ferrara Musica

Sabato18Maggio-Ore18-RidottodelTeatroComunaleC.AbbadoRominaCicoli–soprano

Nata a Roma nel 1990, si è formata con KatiaMartina conseguendo il Diploma di Primo livello inCantopresso ilConservatorioSantaCeciliadiRomacolmassimodeivotinel2017.Nello stesso anno partecipa ai corsi sul repertoriocameristicoedoperisticotenutidaPaolaLeolini,suaattuale vocal coach, e Nazzareno Carusi pressol’Accademia di Imola ed il Teatro Alighieri diRavenna.

AffiancaglistudimusicaliaquellidiIngegneriagestionale,laureandosipressol’UniversitàLaSapienzadiRomanel2015.SièesibitapressoiteatriromaniBrancaccio,Argentina,Italia,Greco,Sistina,DeRossieMorante,ilMuseoPiersantidiMatelicaconAlessandroMarangoniper la rassegnaConosciamo l’Autore -GioacchinoRossinie i suoiPéchésdeVieillesse,l’ItalienichesKulturinstitutdiViennaeilPalacongressidiAndalo.Ha preso parte a due puntate del talk show televisivo “A tambur battenteshow”,cantandoduemelodiediF.P.Tosti.Ha svolto l’attività di corista diretta da Ennio Morricone per l’evento Duegiorni nelMediterraneo a Civitavecchia, James Conlon nel Don Giovanni alTeatrodiSpoletoeGeaGaratticonl’InternationalOperaChoiraSantaMariainAracoelidiRomanelRequiemdiVerdielaIXSinfoniadiBeethoven.Ha debuttato nei ruoli di Flora de La Traviata e di Susanna de Le Nozze diFigaro per il corso di Direzione d'orchestra di Bruno Aprea, Musetta dellaBohèmepressoilcastelloUrsinidiFianoRomanoeZerlinadelDonGiovannipresso ilConservatorioSantaCeciliadiRomacon laregiadiCesareScarton.Ha cantato nell’ambito di Fantastiche Liturgie della Settimana Santa 2016presso Piazza del Plebiscito di Napoli nell’opera Estaba la Madre scritta edirettadaLuisBakalov,conlaregiadiCarlosBranca.

MarcoSantià– pianistaNato a Ravenna nel 1979, comincia gli studipianistici a sette anni con Rossana Ruello,diplomandosinel1999sottolaguidadiGiovanniValentini, presso il Conservatorio Pergolesi diFermo,dopolamaturitàclassica.Si perfeziona con Enrico Belli, Andrzej Jasinski,Jörg Demus, Pier Narciso Masi e KonstantinBogino.

Si diploma in composizione e direzione d’orchestra nelle classi di CristinaLanduzzieLucianoAcocella,pressoilConservatorioMartinidiBologna.Riceve il Premio Uno di noi del Centro Sociale Ancora, la borsa di studiodell’AcadémiedeVillecrozeperunamasterclassconDaltonBaldwinequelladelRotaryClubRavenna,intitolataall’Ing.Dragoni.SièesibitoaBologna,Parma,Busseto,ReggioEmilia,Modena,Imola,Rimini,Brescia, Milano, Bergamo, Carrara, Lucca, Arezzo, Verona, Rovigo, Ancona,Fermo,Macerata,Velletri,Salisburgo,BarcellonaeVillecroze.Hapresopartea numerosi eventi della sua città natale: già ospite del Convegno La VoceArtisticaedelPremioGiustinianoconferitoaCarloVerdone,GigiProiettieaiPooh, ha celebrato la visita del Duca d’Aosta ed il 60° anniversario delgemellaggioconChartres.SièdedicatoalteatrodacameraconlavocerecitantediCristinaMazzavillaniMuti e la compagnia del Drammatico Vegetale ne L’histoire de Babar diPoulenc;haeseguitoed incisoperBrilliantClassics Il servopadronediAldoTarabella, The Telephone e The Medium di Giancarlo Menotti, diretti daFlavioEmilioScogna.Sièavvicinatoallamusicacontemporanea,eseguendoSolidiFrancescoMariaParadiso.Ha all’attivo apparizioni televisive per A tambur battente, Trenta minuti eFuoriRoma,radiofonicheper Ilpianista,UltimoGridoe IlcatalogoèquestodiRadioClassica,eperIlridottodell’operadellaRSI.ÉdocentedipianofortepressolascuolaMikrokosmosdiRavenna.

MaggiolinaNovelliFIDAPA BPW, Sezione di Ferrara, in occasione della realizzazione del progetto“AriadiSalotto”èfelicedipromuovereefarconosceresempredipiùunafigurafemminileche,nellaFerraradioggi,sidistingueperlapreziositàelararitàdelsuolavorocheharadiciantiche:èMaggiolinaNovelli,ricamatrice.Ilsuocurriculumèsegnatofindabambinaquando,pressounistitutomonastico,imparaletecnichediricamoinsetaeoro,iniziandocosìunpercorsochenonsièmaiinterrotto.L’haportataarealizzaremanufattidialtolivelloperprivati,ditteeIstituzioni,ricamiinsetaesutulle,intagliafilicontati,trine,tappezzerie,piviali,restauri di antichi oggetti, fino a quelli di arte sacra del Vaticano e, insieme adaltri,ilPaliottoinorodelDuomodiMilano.E’diventataunaeccellenza,tralepocheesperterimastediAemiliaArs,latecnicachiamataanche“Punti inAria”,checostruisceunostraordinariopizzoconagoefiloutilizzandounsupportotemporaneofattodiuncartoncinocon ildisegnodiciòchesivuolerealizzaresottolineatodaimbastitura.Sutalesupporto,conunagestualità misurata e rigorosa, che si apprende solo con lungo esercizio, silanciano ipuntidiappoggiochepermettonodiguidare il filonella realizzazionedellatrina.Maggiolina, insiemeall’Associazionechehafondato,“LaSfidadiAracne”,studiaquestaarteanticache, sviluppatasinel1400 traLombardia,VenetoedEmiliaepoi perduta, perché raffinatissima e troppo difficile, si è riqualificata nel 1800grazie alla Società Aemilia Ars di Bologna. Così il “Punto in Aria” diventa ArteEmiliana.E’unlavoro,quellodiMaggiolina,chehastrumentisemplici:unago,unfilo,untessuto;unatecnicadiapprendimentocostruitainuntempochenonhamisura,conpazienza,rigore,metodoeprecisioneneldettaglio.Edèun’arte…Damoltolontanoèdocumentatala“collaborazione”traleartimaggiorieleartiminori, così’ accade che grandi maestri di pittura preparino i cartoni per iricamatori.NonèacasocheMaggiolinasiaancheunaespertacollezionistadilibriantichi.“Èsuilibriantichichesitrovanoidisegniperiricami”,diceMaggiolina.L’artedelricamo,cheMaggiolinaNovellidaunavitapromuove,ciriportaaduncoinvolgentelavoromanualeementale:lemanirigorosamenteeducate,lavoranosul disegno o sul tessuto, che deve essere bello, anche al tatto, lino o seta diqualità–eccellenzeitaliane.Diventano un “luogo” dove si uniscono memoria e fantasia, capacità creativa,conoscenzadisé,dellapropriastoriaedellapropriacultura.Unricamo,unpizzo,nonsimisuranodalleoreimpiegateperrealizzarli,madallabellezzadelrisultato.Elabellezzastaneiparticolarienellaloroarmoniache“parlano”dell’autrice.