Post on 01-May-2015
Elettromiografia-E’ una metodica elettrofisiologica che consente la registrazione mediante elettrodi ad ago dei potenziali elettrici delle Unità Motorie (PUM)Serve ad informarci sullo stato funzionale delle UM e a distinguere tra danno primitivamente muscolare ( miogeno) e dannosecondario a danno assonale (neurogeno)
Pirenoforo
Nucleo
Assone
Internodo
Nodo di Ranvier
Cellula di Schwann
Nucleo
Placca Motoria
Muscolo
Elettrodo SF
Multielettrodi SF
Elettrodo ago concentrico
Elettrodo monopolare
Elettrodo macroEMG
ELETTRODI EMGELETTRODI EMGELETTRODI EMGELETTRODI EMG
Recording area 0.34mm2
Recording area 0.07mm2
Recording surface area 0.0005mm2
150 m
3 mm 25-30 m
580 m
AGO ELETTRODO CONCENTRICOAGO ELETTRODO CONCENTRICOAGO ELETTRODO CONCENTRICOAGO ELETTRODO CONCENTRICO
POTENZIALI di UNITA’ MOTORIAPOTENZIALI di UNITA’ MOTORIAPOTENZIALI di UNITA’ MOTORIAPOTENZIALI di UNITA’ MOTORIA
Tem. Anal. Sens. Bassa fq. Alta fq
5-8 ms/D 0.1 mV 10/20 Hz 10 kHz
Potenziale di Unità MotoriaPotenziale di Unità MotoriaPotenziale di Unità MotoriaPotenziale di Unità Motoria
Durata Durata
AmpiezzaAmpiezza
EMGEMGPOTENZIALI di UNITA’ MOTORIAPOTENZIALI di UNITA’ MOTORIA
EMGEMGPOTENZIALI di UNITA’ MOTORIAPOTENZIALI di UNITA’ MOTORIA
AmpiezzaAmpiezza
Linea Base
TurnsTurns
Fasi Fasi
Area
DurataDurata
Satellite
UNITA’ MOTORIAUNITA’ MOTORIAUNITA’ MOTORIAUNITA’ MOTORIA
DURATADURATA
1.1. Numero e dimensioni delle fibre comprese nel raggio di 2,5 mm da Numero e dimensioni delle fibre comprese nel raggio di 2,5 mm da
area registrantearea registrante
2.2. Scarse modificazioni per spostamenti ago Scarse modificazioni per spostamenti ago
3.3. Parametro “forte”Parametro “forte”
2,5 2,5 mmmm
UNITA’ MOTORIAUNITA’ MOTORIAUNITA’ MOTORIAUNITA’ MOTORIA
AMPIEZZAAMPIEZZA
1.1. Numero e dimensioni fibre comprese nel raggio di 0,5 mm da area registranteNumero e dimensioni fibre comprese nel raggio di 0,5 mm da area registrante
2.2. Sincronizzazione potenziali singole fibreSincronizzazione potenziali singole fibre
3.3. Distanza fibre più vicineDistanza fibre più vicine
4.4. Modificazioni per piccoli spostamenti ago Modificazioni per piccoli spostamenti ago
0,5 0,5 mmmm
UNITA’ MOTORIAUNITA’ MOTORIAUNITA’ MOTORIAUNITA’ MOTORIA
FASI/TURNS dei PUMFASI/TURNS dei PUM
> Dispersione temporale singoli potenziali > Fasi/Turns> Dispersione temporale singoli potenziali > Fasi/Turns
1 1 mmmm
1.1. Numero e dimensioni delle fibre comprese nel raggio di 1 mm da Numero e dimensioni delle fibre comprese nel raggio di 1 mm da
area registrantearea registrante
2.2. Dispersione temporale singoli potenzialiDispersione temporale singoli potenziali
ANALISI QUANTITATIVA MANUALE PUMANALISI QUANTITATIVA MANUALE PUMANALISI QUANTITATIVA MANUALE PUMANALISI QUANTITATIVA MANUALE PUM
- 20 PUM (NON UGUALI)
- 10 siti/tre inserzioni
POTENZIALI di UNITA’ MOTORIAPOTENZIALI di UNITA’ MOTORIAPOTENZIALI di UNITA’ MOTORIAPOTENZIALI di UNITA’ MOTORIA
Tem. Anal. Sens. Bassa fq. Alta fq
5-8 ms/D 0.1 mV 10/20 Hz 10 kHz
““JIGGLE”JIGGLE”““JIGGLE”JIGGLE”
Tem. Anal. Sens. Bassa fq. Alta fq
2 ms/D 0.05/0.1 mV 500 Hz 10 kHz
UNITA’ MOTORIAUNITA’ MOTORIAUNITA’ MOTORIAUNITA’ MOTORIAUnità Motoria Rapida
Fibre Muscolari Pallide (Tipo II)Fibre Muscolari Pallide (Tipo II)
• Scarsamente vascolarizzateScarsamente vascolarizzate• Grande diametroGrande diametro
• Contrazione rapidaContrazione rapida• Generano forze notevoliGenerano forze notevoli
• Pochi mitocondri (glicolisi) Pochi mitocondri (glicolisi) • Rapido affaticamentoRapido affaticamento
• Attività di breve durataAttività di breve durata
Motoneuroni Motoneuroni 1 (grande) 1 (grande)
• Reclutamento durante sforzo intensoReclutamento durante sforzo intenso
• Scarica ad alta frequenzaScarica ad alta frequenza
• Alta velocità conduzioneAlta velocità conduzione
• Innervano fibre pallide (Tipo II)Innervano fibre pallide (Tipo II)
Unità Motoria LentaUnità Motoria Lenta
Fibre Muscolari Rosse (Tipo I)Fibre Muscolari Rosse (Tipo I)
• Altamente vascolarizzateAltamente vascolarizzate• Piccolo diametroPiccolo diametro
• Contrazione lentaContrazione lenta• Generano forze deboliGenerano forze deboli
• Molti mitocondri (metab. Ox.) Molti mitocondri (metab. Ox.) • Resistenza alla faticaResistenza alla fatica
• Attività di lunga durataAttività di lunga durata
Motoneuroni Motoneuroni 2 (piccolo) 2 (piccolo)
• Reclutamento durante sforzo minimoReclutamento durante sforzo minimo
• Scarica a bassa frequenzaScarica a bassa frequenza
• Bassa velocità conduzioneBassa velocità conduzione
• Innervano fibre rosse (Tipo I)Innervano fibre rosse (Tipo I)
Tipo IITipo II
sforzo intensosforzo intenso
Tipo ITipo I
sforzo minimosforzo minimo
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• L’aumento della forza è determinato da un progressivo:
- reclutamento di nuove UM
- aumento della frequenza di scarica.
• Con aumento contrazione PUM difficilmente identificabili “singolarmente”
• Fenomeni di “sommazione/cancellazione”
PATTERN INTERFERENZIALEPATTERN INTERFERENZIALEPATTERN INTERFERENZIALEPATTERN INTERFERENZIALE
Reclutamento delle UM
Forza
0% 50% 100%
NormaleNormale
MiogenoMiogeno
NeurogenoNeurogeno
PATTERN INTERFERENZIALEPATTERN INTERFERENZIALEPATTERN INTERFERENZIALEPATTERN INTERFERENZIALE
ANALISI QUALITATIVA (soggettiva):• “ricchezza tracciato”• “tipo reclutamento”• “ampiezza tracciato”
Tracciato
• Interferenziale
• Sub-Interferenziale
• Transizionale
• Singole Oscillazioni
PATTERN INTERFERENZIALEPATTERN INTERFERENZIALEAnalisi QuantitativaAnalisi Quantitativa
PATTERN INTERFERENZIALEPATTERN INTERFERENZIALEAnalisi QuantitativaAnalisi Quantitativa