Divario Digitale (2011)

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La presentazione descrive il fenomeno del divario digitale con attenzione alla situazione italiana. I dati sono riferiti principalmente al 2011. Il lavoro è il frutto di uno studio seguito ad una tesi di laurea triennale in comunicazione e a successivi aggiornamenti.

Transcript of Divario Digitale (2011)

DIVARIO DIGITALE E NUOVI MEDIA

Silvia Gregorio

Lezione - Editoria Multimediale CIM 2011-2012

BARRIERE D’ACCESSO ALL’INFORMAZIONE IN ITALIA

L’INFORMAZIONE

Perché è così importante?

“L’informazione non è un connotato facoltativo, ma una delle condizioni essenziali per l’esistenza dell’umanità. La lotta per la sopravvivenza, biologica e sociale, è una lotta per l’informazione”

Jurij M. Lotman

Perché: RIDUCE L’INCERTEZZA

è FONTE DI POTERE e di VANTAGGIO

è la MONETA del mondo moderno

IL FENOMENO

DIGITAL DIVIDE:

Gap tra coloro che hanno accesso all’informazione tramite la tecnologia e coloro che ne sono esclusi

BARRIERA all’accesso all’ INFORMAZIONE

Information HAVES

Information HAVE NOTS

IL FENOMENO

NON SE NE PARLA!Se ne occupano solo:

RIVISTE SPECIALISTICHE

INSERTI o settori dedicati alla tecnologia

PROGRAMMI DI APPRONFONDIMENTO (soprattutto radiofonici)

LA STORIA

1999: il termine nasce ufficialmente negli USA, illustrato nel rapporto della National Telecommunication and Information Administration

“Falling through the net: defining digital divide”

2000: il DD diventa un fenomeno notovengono pubblicati i primi articoli che contestano l’esistenza del problema

2002: il problema esiste! Le istituzioni cominciamo ad occuparsene in concretoL’UE prende in considerazione il DD.

2011: Ancora non si è giunti ad una soluzione

GLOBAL DIGITAL DIVIDE

Estensione del DD a livello globale:

1970 Hans Singer parla di “DUALISMO TECNOLOGICO INTERNAZIONALE”

2008 Pick e Azari definiscono il fenomeno: “Rapidly growing disparities in the utilization, expenditure, and availability of technology in the world”

Il 50% degli utilizzatori del web al mondo si colloca negli stati del G8!

Nel 2002 l’88% degli internauti si colloca negli stati industrializzati che costituivano allora il 15% della popolazione mondiale.

GLOBAL DIGITAL DIVIDE

Paesi al vertice per ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA:

Korea Hong Kong

Olanda

TASSO DI DIFFUSIONE della BANDA LARGA [Indagine WSIS 2005]:

Korea 65% Bangladesh 1%

LE DIMENSIONI del DD

MOTIVAZIONE: perché si visita il web?

ACCESSO: qualità e autonomia della connessione

COMPETENZE : conoscenze necessarie ad un impiego efficace e consapevole

USO: genere e livello d’impiego

ACCESSO AL WEB

LUOGHI

CANALI:

OBIETTIVI: CONVERGENZA UBIQUITUS COMPUTING

0

20

40

60

80

100

Da casa Luogo di lavoro

Luogo di studio

Casa d'altri Altrove

ISTAT 2010

ACCESSO AL WEB

DA TELEFONO CELLULAREIl cellulare è in un momento di transizione nell’ambiente digitale

SFIDE: Nuovi dispositiviNuovi serviziNuovi contenuti

OBIETTIVO: Fornire migliori servizi per i clienti Aumentare il profitto Evitare la congestione

Nuove opportunità di business

Mobile world congress 2010

PUNTO DI PARTENZA: Internet ad alta velocità per tutti Supporto per l’apprendimento

DIGITAL AGENDA da realizzare in 5 anni:

LE COMPETENZE

L’insieme delle competenze per operare con in computer e la rete, cercare e selezionare informazioni e usare tali

informazioni per raggiungere i propri obiettiviJan Van Dick 2005

3 livelli di competenze:

OPERATIVE: a livello di hardware e software

INFORMAZIONALI: per la selezione e ricerca delle informazioni

STRATEGICHE: consentono di raggiungere gli obiettivi e di migliorare la posizione nella società

L’USO

CLASSIFICAZIONE DEGLI UTENTI:

MONOMORFI 1,3%Tendenzialmente incompetenti, accedono raramente e con scopi precisi

UTILITARISTI 23,7%hanno come unico scopo il conseguimento di un obiettivo, accedono settimanalmente

POLIMORFI 32,1%Sono interessati a migliorarsi, svolgono una varietà di attività e accedono regolarmente

RETICOLARI 42,9%Accedono quotidianamente, svolgono molte attività con competenza

LE CAUSE

Disparità nella distribuzione di:

TECNICHE

INFORMAZIONALI

RISORSE FISICHE

COMPETENZE

RISORSE ECONOMICHE

LE CAUSE

ASSENZA DI RISORSE RELAZIONALI e CULTURALI

NON COMPRENSIONE DELLE DIMENSIONI DEL WEB

DISINTERESSE

SFIDUCIA NELLA TECNOLOGIA

Solo il12% degli internauti si sente completamente sicuro nelle transazioni online

Il 39% ha come maggior preoccupazione la sicurezza

LE CAUSE

MAGGIORI CAUSE DI NON UTILIZZO DELLA RETE:

Accede da altro luogo

Contenuti pericolosi

Non è utile

Costo strumenti

Costo collegamento Mancanza

capacità

Disabilità fisica

Privacy sicurezza

altro

ISTAT 2010

LE CONSEGUENZE

Collocazione nel MONDO DEL LAVORO

Sono richieste: -competenze informatiche

-informazioni cui l’informatica da accesso

Gestione e controllo del MERCATO Ostacolo all’evoluzione economica del Paese

ECONOMICHE

LE CONSEGUENZE

Crea INCLUSIONE su categorie privilegiate

Fenomeni di ESCLUSIONE sociale

MERTON: effetto SAN MATTEO, “Chi più ha, più avrà”

Ostacolo all’evoluzione sociale

DISPARITA’ SOCIALE

DISPARITA’ DIGITALE

DISEMBEDDED GENERATION

SOCIALI

GLI INTERNAUTI

INTERNET USERS

- Giovane età

- Possesso di laurea o diploma superiore

- Condizione occupazionale stabile o studente

- Residente nel centro-nord.

NOT INTERNET USERS

- Età avanzata

- Basso titolo di studio

- Estraneità al mercato del lavoro

- Residente nel sud e isole

UN PO’ DI NUMERI ….

QUANTIFICAZIONE DEL FENOMENO

PANORAMA ITALIANO

BENI TECNOLOGICI POSSEDUTI (per famiglie)

INTERNETIn 6^ posizione!

Tv ColorCellulare

Lettore DVD

PCVideoregistratore

Accesso INTERNET

Decoder Dig TerrestreBanda Larga

ParabolicaVideocamera

Console per videogiochiBanda stretta

ISTAT 2010

PANORAMA ITALIANO

« Internet è divenuto la tecnologia con la crescita più rapida della storia. Negli Usa, ad esempio, ci vollero 46 anni prima che il 30% delle case fosse collegato alla rete elettrica, 38 ne passarono prima che il telefono entrasse nella stessa percentuale di famiglie e 17 ne servirono alla televisione. A Internet sono bastati sette anni per raggiungere il 30% delle famiglie americane. »

Jeffrey I. Cole (Direttore UCLA)

PANORAMA ITALIANO

RAPPORTO ANNUALE SULLA SITUAZIONE SOCIALE DEL PAESE

CENSIS 2010

Tasso di DIFFUSIONE DEL WEB:

2001 : 20,1% 2009 : 47 % 2010 : 52,4%

OSTACOLI:

Risorse economiche Sfiducia

Disinteresse

Gran parte della popolazione resta legata ai mezzi classici

PANORAMA ITALIANO

RIVOLUZIONE DEI CONSUMI MEDIATICI

STAMPA: Press Divide, crisi di quotidiani e periodici

GIORNALI ONLINE: Leggero calo di fruizione, ma con buone prospettive soprattutto per i giornali integrati

TV: Gradualmente scompare la Tv analogica, rimane il media più usato dagli italiani

RADIO: Nuove prospettive, in aumento l’ascolto dei giovani

CELLULARE: Inversione di tendenza, diffusione degli Smartphone E-BOOK: Bassa quota di utenza per la limitatezza di titoli in

lingua italiana

2009“anno della crisi”

PANORAMA ITALIANORIVOLUZIONE DEI CONSUMI MEDIATICI

STAMPA: Ulteriore calo periodici

GIORNALI ONLINE: Sempre più contenuti protetti, limiti giornalieri

TV: Alle porte del 2012 quasi la totalità dell’Italia inizia a ricevere il digitale terrestre. Calo di ascolti per TGda 18 a 14 milioni tra 2009 e 2010.

RADIO: Non varia

CELLULARE: Dominano gli smartphone, concorrenza sul sistema operativo. Competono IPHONE e SAMSUNG con Android.

E-BOOK: In crescita! Nel 2012 Sony lancia l’ultimo modello di

reader. Spesso confuso o sostituito con i TABLET PC.

2011

PANORAMA ITALIANO

IMPRESE PER TIPOLOGIE DI RETE UTILIZZATE

ISTAT 2010

PANORAMA ITALIANO

La DIETA MEDIATICA degli ItalianiCensis 2011

PANORAMA ITALIANOCensis 2011

La DIETA MEDIATICA degli Italiani

PANORAMA ITALIANO

DISCONNESSI: Non fanno nessun uso del pc e non possiedono un accesso a internet

INTERMITTENTI: Posseggono le abilità per entrare ed uscire dal mondo dei connessi, accedono regolarmente al web

INTERNAUTI: visitano la rete con competenza e continuità

STRUTTURA del DD

per ETA’

ISTAT 2010

per TITOLO DI STUDIO

STRUTTURA del DD ISTAT 2010

per CATEGORIA PROFESSIONALE

STRUTTURA del DD ISTAT 2010

Per AREA GEOGRAFICA

STRUTTURA del DD ISTAT 2010

PANORAMA EUROPEO

ACCESSO AD INTERNET IN EUROPA

EUROSTAT 2010

“PARZIALMENTE ONLINE”

PANORAMA EUROPEO

% di user che accedono regolarmente (almeno 1 volta a sett)

EUROSTAT 2010

PANORAMA EUROPEO

INVESTIMENTI NELLA TECNOLOGIA in milioni di euro:

Gran Bretagna 67.336 Germania 67.185Francia 49.155

EUROSTAT 2009

ITALIA 23.028

Lituania 353Bulgaria 331 Lettonia 241 Estonia 223

USA 323.723UE 307.710

PANORAMA EUROPEO

POLITICHE DELLA COMUNITA’ EUROPEA

LISBONA 2000 Obiettivo: l’Europa deve diventare l’economia basata sulla conoscenza più dinamica e competitiva del mondo.

Individua il ruolo fondamentale delle tecnologie comunicative

BARCELLONA 2002 Definisce una linea d’azione

DICHIARAZIONE DI RIGA 2006 Tema dell’E-INCLUSION

si riconosce che le tecnologie dell’informazione sono:

- indispensabili per ottenere gli obiettivi di Lisbona - potenti catalizzatori di crescita e sviluppo

PANORAMA EUROPEO

POLITICHE DELLA COMUNITA’ EUROPEA

DIGITAL AGENDA 2010 Piano di estensione delle garanzie di accesso al web che rientra nella strategia EUROPA 2020.

Prepara l’economia dell’UE alle sfide del prossimo decennio.

OBIETTIVO 2020: velocità 30 Mbps per tutti, a 100 Mbps alla metà delle famiglie

Oggi solo l’1% dei cittadini UE ha accesso a reti a fibra ottica

SOLUZIONI

NORMALIZZAZIONEINTERVENTISMO

È NECESSARIO UN INTERVENTO ESTERNO

Il DD si RIGENERA con nuove Grammatiche all’aumentare di supporti e tecnologie

NON È NECESSARIO UN INTERVENTO ESTERNO

Il DD si AUTOESTINGUE Con il tempo

Es: La tecnologia “invecchiando” cala in termini di prezzo, i supporti divengono

perciò prima o poi disponibili a tutti

ERRORE! Considera solo la dimensione dell’ACCESSO

SOLUZIONI

USABILITA’ E ACCESSIBILITA’ DEL WEB

CONOSCENZA DEL PROBLEMA

SINDACATI e ISTITUZIONI

NUOVI SUPPORTI ECONOMICI

CORSI e SOFTWARE GRATUITI

-PUBBLICITÁ SOCIALE-PASSAPAROLA

ELDY: Software per over 65

Trashware

SOLUZIONI

Il DIGITAL DIVIDE

NON

è limitato alla dimensione dell’accesso

Non è una soluzione focalizzarsi sulla larghezza di banda

“Banda larga per tutti: sto

p al

digital divide entro il 2012”

SOLUZIONI

IL CORRIERE DELLA SERA 2010:

SOLUZIONI

IL SISTEMA TOOWEY 2 di SKYLOGIC

OBIETTIVO: garantire una connettività di almeno 2 mbps al entro il 2013

STRATEGIA: creare un sistema che poggi su KA-SAT

Il primo satellite in Europa a trasmettere dati ad alta velocità in banda Ka, appositamente per internet

Soluzione della regione EMILIA ROMAGNA:

SOLUZIONI

Soluzione della REGIONE LOMBARDIA: ACCORDO CON TELECOM

OBIETTIVO: raggiungere la maggior copertura possibile entro il 2012, azzerare il DD della regione

STRATEGIA: stesura di circa 8.500 chilometri di cavi (di cui 3.000 in fibra ottica) in 24 mesi 900 interventi di adeguamento

sulle centrali e reti del territorio

RISULTATI PREVISTI: i comuni interessati al progetto potranno navigare tramite l'ADSL a velocità che vanno dai 7 ai 20 Mbps. 

COSTI: 95 milioni di euro. 41 a carico della Regione Lombardia, i rimanenti a carico di Telecom Italia

CURIOSITA’

SAPEVATE CHE …

I SILVER SURFERS

Gli utenti OVER65 sono gli internauti che trascorrono la MAGGIOR QUANTITA’ DI TEMPO online!

ATTIVITA’ PIU’ CONDIVISE:

La gestione del conto bancario

La prenotazione di viaggi

Operazioni di ricerca

INTERNET A PAGAMENTO? NO GRAZIE!

ATTIVITA’ SVOLTE ONLINE

Info su beni e servizi

Lettura quotidiani/periodici

Giochi film musica

E-banking

E- Government

Partecipazione corsi

Ricerca lavoro

Upload contenuto

Info sanitarie

EUROSTAT 2011

ATTIVITA’ SVOLTE ONLINEEUROSTAT 2011

Info su beni e servizi

Lettura quotidiani/periodici

E-banking E- Government

Partecipazione corsi

Upload contenuto

L’INFORMAZIONE ON-LINE

E-COMMERCE

Il 26,4% degli internauti italiani ha acquistato on-line nel 2010.

HANNO ORDINATO MERCI O SERVIZI ONLINE:

ISTAT 2010

E-COMMERCEISTAT 2010

HANNO ORDINATO MERCI O SERVIZI ONLINE:

PERCHE’ SI ACQUISTA

Ampia scelta

Prezzi competitivi

Sconti e offerte

Comodità e rapidità

Sicurezza

Qualità

Feedback

PERCHE’ NON SI ACQUISTA

Non è possibile esaminare il prodotto

Assenza di sicurezza

Assenza di garanzie

Privacy

Assenza di competenze

E-COMMERCEISTAT 2010

E-COMMERCE

COSA SI ACQUISTA?

SPESE DI VIAGGIO

LIBRI, GIORNALI, E-BOOK

FILM, MUSICA

PRODOTTI SPECIFICI (sport, cura del corpo)

BIGLIETTI DI SPETTACOLI

SOFTWARE e AGGIORNAMENTI

ISTAT 2010

GRAZIE DELL’ATTEZIONE