Post on 03-May-2015
DIRITTO ALL'ABITARE
Makoko, Nigeria©Amnesty International
a cura del coordinamento diritti economici, sociali e culturali
IL DIRITTO ALLA CASA
100 milioni di persone non hanno un luogo in cui vivere
più di un miliardo di persone vive in una abitazione inadeguata
30 - 80% della popolazione nei paesi in via di sviluppo vive in insediamenti informali
“Il diritto di ogni donna, uomo, ragazz@ e bambin@ ad avere e mantenere una casa certa e sicura e una comunità in cui vivere in pace e dignità.” (M.Kothari, già relatore speciale per il diritto all'abitare)
M.Kothari all'IS©Amnesty International
IL DIRITTO ALLA CASA
Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali (1966)
Convenzione internazionale sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne (1979)
Convenzione internazionale sui diritti dei minori (1989)
Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie (1990)
Convenzione sui diritti delle persone disabili (2006)
Convenzione ILO num. 82 (sulla politica sociale nei territori non metropolitani, 1947)
Convenzione ILO num. 169 (sulle popolazioni indigene e tribali, 1989)
Quarta convenzione di Ginevra relativa alla protezione dei civili in tempo di guerra (1949)
Dichiarazione universale dei diritti umani (1948)
Dichiarazione sul diritto allo sviluppo (1986)
Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti delle popolazioni indigene (2007)
Dichiarazione di Vancouver sugli insediamenti urbani (1976, Habitat I)
Dichiarazione di Istanbul sugli insediamenti umani - Habitat Agenda (1996, Habitat II)
leggi e standard internazionali
IL DIRITTO ALLA CASA
c'è un attestato di residenza legale
ci sono servizi e infrastrutture
è accessibile economicamente
è abitabile
è accessibile fisicamente
è in posizione adeguata
è culturalmente conforme
General Comment No. 4 on the Right to Adequate Housing
un minimum vivendi e non un modus non moriendi (W.Gropius)
abitazione adeguata
IL DIRITTO ALLA CASAIL DIRITTO ALLA CASA
violazioni palesi
condizione di senzatetto
baraccopoli e insediamenti inadeguati
sgomberi forzati e demolizioni massive
situazioni a seguito di disastri naturali
discriminazione
trasferimenti determinati dallo sviluppo e usurpazione delle terre tribali
perdita della terra
fattori contrastanti
degenerazione del ruolo del potere giudiziario
inadempienze politiche
globalizzazione e privatizzazione dei servizi
IL DIRITTO ALLA CASA
donne residenza legale dipendente dal legame con un uomo difficoltà/impossibilità di ereditare violenza domestica
minori sfruttamento sessuale, violenza, tossicodipendenza, alcoolismo, ... casa economicamente accessibile, ambiente sicuro, scuola, spazi di
socializzazione
lavoratori migranti mancanza di reti familiari, scarsa attenzione da parte dei governi
rifugiati e sfollati diritto a rientrare in sicurezza e con dignità
categorie vulnerabili
1) i tribunali non possono proteggere il diritto all'abitazione
IL DIRITTO ALLA CASA
falsi miti
2) quando si parla di diritto alla casa si chiede che lo stato costruisca case gratuite per tutti
3) lo stato deve compiere immediatamente ogni aspetto del diritto all'abitazione
4) il diritto all'abitazione riguarda solo i paesi in via di sviluppo
5) gli occupanti sono criminali
URBANIZZAZIONE
Dacca, Bangladesh©Amin/DrikAmnesty International
2007: da quest'anno, una persona su due vive in una città
URBANIZZAZIONE
maggior parte del prodotto interno lordoopportunità di investimento e impiegoattività economiche formali (paesi industrializzati) e informali (regioni in via di sviluppo)
città centri di crescita
città centri di povertà
i modelli di crescita economica hanno aumentato le disparitàAfrica sub-sahariana: +50% di povertà urbanaidea che la povertà urbana sia transitoria e la vera povertà si concentri nelle aree rurali
URBANIZZAZIONE
cambiamenti climaticiguerre, conflitti
crescita naturale della popolazionediscriminazione di genereglobalizzazione, industrializzazione, sfruttamento agricolo su vasta scalapovertà ruralemigrazioni per opportunità di lavorocentralizzazione dei servizi
cause
INSEDIAMENTI INFORMALI
indicatori che definiscono un insediamento informale:mancanza di un'abitazione solidaarea abitativa insufficiente, sovraffollamentomancanza di accesso all'acqua pulitaservizi sanitari inadeguatiassenza di un documento di residenza legale
non vengono riconosciuti come parte integrante della città
ma sono anche:parte della comunitàattività economiche e imprenditoriali
IL DIRITTO ALLA CASAINSEDIAMENTI INFORMALI
alla salute e a un ambiente salubre
all'istruzione
alla sussistenza e al lavoro
a un'alimentazione adeguata
all'informazione e alla partecipazione
alla sicurezza sociale
alla libertà di movimento e di residenza
a non essere arbitariamente privati di una proprietà
alla non discriminazione e all'eguaglianza di genere
altri diritti violati
INSEDIAMENTI INFORMALI
organizzazione fisica, sociale, economica e miglioramenti ambientali intrapresi in collaborazione e localmente tra i cittadini, i gruppi comunitari di specialisti d'impresa e gli amministratori locali.(City Alliance)
richiede:pianificazione urbanistica a lungo termineimpegno politicopartecipazionemigliorie di abitazioni e servizicertezza di residenza
obiettivo del Millennio “città senza slum”: miglioramento della vita di almeno 100 milioni di abitanti degli slum
riqualificazione
CERTEZZA DI RESIDENZA
Hadidya/Humsa, valle del Giordano©Amnesty International
CERTEZZA DI RESIDENZA
prima componente della realizzazione progressiva del diritto alla casaprotezione effettiva da parte dello stato contro gli sfratti forzati
importanza
se manca: impossibilità di fare programmi a lungo termine inibisce gli investimenti per abitazioni e infrastrutture rafforza povertà ed esclusione sociale impatto particolarmente negativo su donne e bambini
quando c'è:riconoscimento di intere comunitàfornitura di servizi localipartecipazione alla vita comunitaria
CERTEZZA DI RESIDENZA
sgombero dei residenti non autorizzati
titoli per chi ha redditi adeguati
permessi di occupazione temporanea, affitti di terreni privati, dichiarazioni di possesso da parte di associazioni di proprietari
diritti d'uso crescenti
integrazione con progetti di sviluppo urbano o strutturale
soluzioni comunemente adottate
ruolo del governo
incoraggiare un mercato pluralisticofornire una rete di sicurezza
SGOMBERI FORZATI
Sianoukville, Cambogia©Housing Rights Task Force
SGOMBERI FORZATI
la rimozione permanente o temporanea, contro la loro volontà, di individui, famiglie e/o comunità dalle case e/o terre che occupano, senza una sistemazione alternativa e l'accesso ad appropriate forme di protezione legale o di altro tipo.
le cause
progetti di sviluppo e infrastrutture
eventi internazionali di prestigio
riqualificazione urbana
conflitti relativi al diritto alla terra
dichiarazioni di aree protette
conflitti armati
SGOMBERI FORZATI
preoccupazioni per i diritti umani
sono pianificati, previsti, annunciati pubblicamente
uso consapevole della forza fisica
responsabilità dello Stato
coinvolgono individui e gruppi
regolati o legittimizzati dalla legge
sono condotti con ragioni specifiche
caratteristiche
diritti violati a un alloggio adeguato
alla libertà di movimento
alla scelta della residenza
alla vita e all'integrità fisica e mentale
alla privatezza
a un risarcimento effettivo
a un adeguato livello di vita
ALLONTANAMENTI REGOLARI
prima del trasferimento:informazioni completetempo per consultazioni e ricorsipronunciamento da parte del tribunale
durante l'allontanamento:non violazione della dignità e dei diritti alla vita e alla sicurezza
dopo lo sfollamento/sfratto:giusto risarcimentosistemazione alternativa sufficientericollocamento in luoghi che soddisfino i criteri di abitazione adeguata
General Comment No. 7 on the Right to Adequate Housing: Forced evictions
abitazione e popolazioni indigene: diritto alla terraDIRITTO ALLA TERRA
Guatemala©Amnesty International
DIRITTO ALLA TERRA
nei paesi in via si sviluppo:legato al diritto al cibo e al lavoroidentità e sopravvivenza
conflitticontadini senza terra vs latifondi / aree a monoculturapescatori vs grandi infrastrutture e progetti commerciali lungo
le coste
riforma fondiaria: benefici e sicurezza per i contadini poveri maggior produzione agricola per tutto il paese
conflitti terrieri
abitazione e popolazioni indigene: diritto alla terraDIRITTO ALLA TERRA
300 milioni di persone in 70 paesi
popolazioni indigene
cause contemporanee di perdita della terra:mancato riconoscimento da parte dello Statoesproprio per interessi nazionalimega-progettiprivatizzazionimetodi di produzione considerati arcaici
soluzioni possibili: principio di restituzione “diritto speciale” all'interno di uno stato multiculturale enfasi sul diritto storico alla terra delle popolazioni indigene accento sulla discriminazione e sul bisogno di combattere le
ingiustizie con misure speciali
LA CAMPAGNA (((DEMAND DIGNITY)))
partecipazione attiva
accesso alla giustizia
legame con le altre violazioni
valore aggiunto di AI
obblighi vincolanti degli stati
titolari di diritti
povertà (urbana) e diritti umani
LA CAMPAGNA (((DEMAND DIGNITY)))
riconoscimento di insediamenti informali e persone
fine degli sgomberi forzati
certezza di residenza
rispettare, proteggere, realizzare i diritti economici, sociali e culturali
migliorare la condizione delle persone che vivono negli insediamenti informali
garantire partecipazione attiva
fornire sicurezza pubblica
accesso alla giustizia
non discriminazione
cooperazione e assistenza internazionale
principi
FINE
Ponticelli, Napoli, Italia©Iulian Stoian/Roma Civic Alliance of Romania