Post on 09-May-2015
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Consigli di lettura per Natale
Siamo alle porte del Natale.
Come trascorrerete queste feste?
Qualcuno di voi si abbufferàcome Un americano a Roma
O forse spenderà troppi soldi.
O forse dormirà un po’ di più.
O ne approfitterà per passeggiare.
O per fare le pulizie.
O per stare un po’ di più con il suo compagno
o con la sua compagna.
O per ascoltare un po’ di musica.
E' quasi Natale e a Firenze che freddo che fa Io parto da Milano per passarlo con mamma e papà
Il mondo forse no, non è cambiato mai
e pace in terra no non c'è o non ci sarà perché noi non siamo uomini di buona volontà.
Non so perché questo lusso di cartone se razzismo guerra e fame ancora uccidon le persone.
Lo sai cos'è, dovremmo stringerci le mani O é Natale tutti i giorni o non é Natale mai...
E intanto i negozi brillano e brilla la TV e le offerte speciali e i nostri dischi si vendono di più
Il mondo forse no, non é cambiato mai
e pace in terra forse un giorno ci sarà perché il mondo ha molto tempo,
ha tempo molto più di noi
E intanto noi ci facciamo i regali il giorno che è nato Cristo arricchiamo gl'industriali e intanto noi ci mangiamo i panettoni il giorno che è nato Cristo diventiamo più ciccioni
Lo sai cos'è, dovremmo stringerci le mani O é Natale tutti i giorni o non é Natale mai.
Oppure per leggere un po’.
Se volete imparare bene l’italiano dovreste… leggere tantissimo
• Ora ascolterete i consigli di alcuni giornalisti di Repubblica sui libri da leggere in queste feste.
• Quale o quali fra i libri proposti leggereste voi?
• Cliccate sul titolo per vedere il video.
La solitudine dei numeri primi
Il maiale e il grattacielo
Lezione d’amore
Il tempo di una canzone
La donna del ritratto (titolo originale El vientre de la ballena)
Perché mentiamo con gli occhi e ci vergogniamo con i piedi?
Erano solo ragazzi in cammino.
Vi presento Sally
Intervista con la storia
Le veline del Duce
Il grande crollo
La separazione del maschio
La lunga attesa dell’angelo
Chi c’è in quel film?
Dalla caverna alla casa ecologica.
Dopo lunga e penosa malattia.
L’impero irresistibile