Certificazione del biochar: il percorso di ICHAR · Land grabbing = accaparramento della terra...

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Certificazione del biochar: il percorso di ICHAR

Francesco Primo Vaccari CNR-IBIMET Firenze

Vertemate con Minoprio

Il sistema Biochar: un’opportunità sostenibile per agricoltura, energia, ambiente

31 ottobre 2014

Il biochar una matrice non definita

Il biochar = bio + char

(bios greco vita + char da charcoal inglese carbonella)

è un neologismo che indica un materiale carbonioso ottenuto dalla pirolisi della biomassa

-  come si definisce la biomassa?

- cosa è la pirolisi?

L’assenza di una Direttiva Europea univoca che disciplini esattamente cosa si definisce per

biomassa e per pirolisi contribuisce a definire come biochar molte matrici diverse tra loro

con conseguenti ripercussioni sull’applicabilità agronomica e non.

Il biochar una matrice non definita

Biomassa?

“rifiuti verdi, fanghi di depurazione, scarti di macellazione, polpe industria della carta,

foglie, scarti di produzione di cereali, scarti del settore forestale, scarti barbabietola da

zucchero, olive scarti di produzione, gusci di noce, digestato, residui di caffè, frazione

organica dei rifiuti urbani, residui di potature urbane”

Pirolisi?

Slow pyrolysis temperatura 400 °C - 650 °C

Fast pyrolysis temperatura 650 °C – 850 °C

Gasification temperatura 900 °C – 1100 °C

Intervallo di Process retention times da 30 min a 1-2 sec

.....alcuni giorni nelle carbonaie

Il biochar una matrice non definita

Pro - biochar

Nature, 2006

Contro – biochar

Land grabbing = accaparramento della terra

Acquisizione su larga scala di terreni agricoli nei Paesi in Via di Sviluppo da parte di compagnie transnazionali

International Biochar Initiative

IBI promuove le buone pratiche, la collaborazione tra le parti interessatei per promuovere sistemi di biochar economicamente validi sicuri ed efficaci per aumentare la fertilità del suolo e come strumento di mitigazione del clima.

Il Biochar è un materiale solido ottenuto dalla carbonizzazione della biomassa. Il Biochar

può essere aggiunto al suolo con l'intenzione di migliorare le funzioni del suolo e per

ridurre le emissioni dei gas serra. Il Biochar rappresenta un metodo per aumentare il

sequestro del carbonio nel suolo. Queste proprietà sono misurabili e verificabili in un

sistema di caratterizzazione o in un protocollo per la compensazione delle emissioni di

anidride carbonica.

http://www.biochar-international.org/

European Biochar Certificate

EBC fondata da ricercatori sul tema biochar con lo scopo di rappresentare a livello europeo un punto di riferimento per la produzione e l’applicazione del biochar. EBC si basa su dati scientifici pubblicati.

Il Biochar è una sostanza analoga al carbone ottenuto per la pirolisi di biomassa

sostenibile e che viene utilizzato per qualsiasi scopo che non comporti la sua rapida

mineralizzazione in CO2. Il Biochar è prodotto dalla pirolisi di biomassa a temperature

comprese tra 350 a 1000 °C, in una atmosfera povera di ossigeno (<2%). La torrefazione,

la carbonizzazione idrotermale (Hydrothermal) e la produzione di coke sono altri processi

di carbonizzazione i cui prodotti non possono essere definiti come biochar.

Per avere il certificato di Biochar Europeo,si devono specificare i seguenti criteri:

biomassa e materia prima, il metodo di produzione, le proprietà del biochar e il modo in

cui si applica al terreno.

http://www.european-biochar.org/

Associazione Italiana Biochar

ICHAR (2009) L'associazione ha lo scopo generale di promuovere soluzioni, tecnologie, studi avanzati, attività dimostrative e progetti educativi finalizzati alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti in atmosfera attraverso l’uso di BIOCHAR e comunque di biomasse vegetali e di tutti i loro sottoprodotti.

Nel 2012 presenta al Ministero dell’Agricoltura l’istanza per l’annessione del biochar nella lista degli ammendanti ammessi (DL 75 del 29/04/2010).

Il Biochar è carbone vegetale finalizzato all’utilizzo quale ammendante, prodotto a

seguito di processi di pirolisi e gassificazione a carico di prodotti e residui di origine

vegetale provenienti dall’agricoltura e dalla selvicoltura, oltre che di sanse di oliva,

vinacce, cruscami, noccioli e gusci di frutta, cascami non trattati della lavorazione del

legno, in quanto sottoprodotti di attività connesse.

http://www.ichar.org/

Associazione Italiana Biochar

.

http://www.ichar.org/

Associazione Italiana Biochar

http://www.ichar.org/

IBI vs EBC vs ICHAR

Prezzo di vendita 200-600 $ per ton

Biochar mercato

Vertemate con Minoprio

Il sistema Biochar: un’opportunità sostenibile per agricoltura, energia, ambiente

31 ottobre 2014

Val di Chiana, 2009

......in attesa dell’istanza