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Centro educativo e Scuola S.Paola Elisabetta Cerioli
scuola infanzia Curricolo 2012 -2013 sezione tartarughe -4anni
Il Curricolo d’Istituto.
Che cosa è e cosa contiene?
Il CURRICOLO D’ISTITUTO contiene i
traguardi per lo sviluppo delle competenze
da far conseguire agli studenti al termine
della Scuola dell’Infanzia, della Primaria e
della Secondaria I° e di II° (=ciclo di
istruzione).
È compito del Collegio dei Docenti definire le
competenze. Queste possono essere
selezionate e assunte con riferimento a: > le
competenze chiave per l’apprendimento
permanente (Raccomandazione del
Parlamento europeo e del consiglio del 18
dicembre 2006); > le competenze chiave di
Cittadinanza e Costituzione (DM n.
139/2007); le competenze personali definite
dal PECUP (Allegato d – d.lgs. n. 59/2004 –
Indicazioni nazionali per i Piani di Studio
personalizzati); > le competenze disciplinari
ricavate dai due documenti (Indicazioni
Il Curricolo di Scuola.
Che cosa è e cosa contiene?
Il CURRICOLO DI SCUOLA (infanzia,
primaria, secondaria) sviluppa il CURRICOLO
D’ISTITUTO.
Esso presenta la CORRELAZIONE TRA LE
COMPETENZE, LE ABILITÀ E LE CONOSCENZE
SPECIFICHE DISCIPLINARI. Questo
presuppone l’assunzione nel Collegio dei
Docenti di un’accezione comune sui termini:
competenze, abilità, conoscenze.
L’articolazione delle abilità e delle
conoscenze è svolta in relazione alla classe di
riferimento. Il Curricolo della nostra Scuola è
definito con riferimento all’intera durata del
ciclo di istruzione (1° ciclo: scuola infanzia-
scuola primaria e scuola secondaria).
Nel nostro CURRICOLO DI SCUOLA sono
indicati i traguardi intermedi per lo sviluppo
delle competenze e gli strumenti per la
Il pof.
Che cosa è e cosa contiene?
LE SCELTE EDUCATIVE: dai bisogni formativi
prioritari degli studenti, alla definizione delle
competenze personali.
LE DIMENSIONI ORGANIZZATIVE: struttura
dell’orario; assegnazione di funzioni e compiti;
organizzazione della didattica e tipologia di
attività; flessibilità organizzativa;
organizzazione del lavoro dei docenti con il
Piano Annuale delle attività; organizzazione
delle ‘risorse’ presenti nella scuola: spazi;
laboratori; attrezzature; disponibilità e
competenze professionali; organizzazione
della scuola sul territorio; organizzazione
dell’attività del dirigente scolastico.
LE SCELTE E LE MODALITÀ DIDATTICHE IN
RELAZIONE AGLI ESITI FORMATIVI DA
GARANTIRE: elaborazione del Curricolo di
Istituto per competenze: competenze
Nazionali per i Piani di Studio personalizzati
(d.lgs. n. 59/2004) e le Indicazioni per il
curricolo (DM 31.07.2007) ed anche dalle
esperienze didattiche pregresse nelle varie
realtà scolastiche.
Il Curricolo d’Istituto è corredato dalla
certificazione delle competenze elaborata e
approvata dal Collegio dei Docenti.
verifica e la valutazione delle acquisizioni in
termini di conoscenze, abilità e competenze.
Il Curricolo di Istituto e di Scuola sono una
mappa per il singolo Docente, per il Collegio
Docenti e per le Famiglie che possono
verificare il percorso scolastico del proprio
figlio e della classe. È strumento
dell’Interclasse.
personali, competenze di Cittadinanza e
Costituzione, competenze trasversali alle varie
discipline, modelli didattici adottati
nell’istituto: UU.DD.; UUddAA; laboratori;
compiti di realtà; criteri e strumenti di verifica;
criteri di valutazione degli apprendimenti;
modelli di certificazione delle competenze.
LA ‘MEMORIA STORICA’, nel senso di
presentazione di quegli eventi, scelte, attività,
proposte culturali che ‘caratterizzano’ l’offerta
della scuola autonoma e conferiscono
specifica identità (es. settimana della cultura
scientifica; incontro con gli Autori; ricorrenze
locali e/o nazionali) ma anche: criteri di
verifica e di valutazione elaborati nel tempo;
attività di formazione per i docenti (piano di
aggiornamento) e corsi di formazione per
docenti; attività opzionali e facoltative per gli
allievi (certificazione delle competenze in
lingua straniera)
I PROGETTI MIGLIORATIVI DELLA PROPOSTA
ORDINARIA (Indicazioni nazionali) con
riferimento alle esigenze formative degli
allievi: progetti di orientamento formativo;
progetti di educazione alla salute, ambientale,
alimentare, ecc; progetti di recupero, di
sostegno didattico, di potenziamento; progetti
di educazione allo sport; laboratori musicali e
teatrali ; progetti di prevenzione della
dispersione scolastica.
campo d’esperienza: il sé e l’altro
obiettivi
di apprendimento per sviluppo competenze
sàperi
temi, contenuti, concetti
modalità
di verifica verifiche e scansione
ambiente
di apprendimento orari, spazi, metodologie
I QUADRIMESTRE
Settembre Ottobre
Riconosce la propria identità personale
Esprime emozioni, sentimenti e li sa controllare
Sa controllare il distacco dalla famiglia
Impara nuove regole di comportamento all’interno ed esterno degli spazi scuola
Conosce e rispetta le regole della vita scolastica
Collabora per un progetto comune
Scopre le tradizioni della cultura di appartenenza
Conosce ed impara alcuni simboli religiosi
Progetto inserimento ( per i nuovi inseriti)
Attività di accoglienza
Attività di routine quotidianamente nel grande cerchio: appello, camerieri, incaricati,menù
Attività inerenti l’interiorizzazione di gruppo di appartenenza e sezione: io sono una tartaruga della sezione rossa
Attività di interiorizzazione di nuove regole per la convivenza a scuola
Festa dei nonni: attività di valorizzazione
Memorizzazione di alcune preghiere
La verifica degli obiettivi avverrà prima di tutto attraverso un osservazione sistematica del bambino e del suo comportamento per quanto riguarda l’inserimento e la cooperazione con i compagni/e.
Verrà posta particolare attenzione alla lettura degli elaborati prodotti dal bambino, sia individuali che collettivi, inoltre verrà attuata un’ autovalutazione al termine di ogni uda, di quanto prodotto o delle decisioni prese in gruppo con i compagni.
L’esposizione degli elaborati per alcuni aspetti (regole comuni), servirà come rinforzo delle decisioni prese collettivamente.
Il bambino verrà responsabilizzato nell’allestire gli spazi comuni, prendendo decisioni in gruppo, nella realizzazione delle feste nei momenti comuni, nella presentazione della storia della vita di Gesù, della Santa Fondatrice
L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune (palestra-piscina), ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, il pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.
L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte, il territorio, in una dimensione ludica.
Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti
anche ai bambini più piccoli.
Le docenti al termine di ogni uda, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.
svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere ,narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.
L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sè e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.
Novembre Dicembre
Consolida le regole di comportamento
Impara il significato della solidarietà
Sa confrontarsi con i coetanei
Conosce altre realtà di vita
Partecipa al dialogo confrontandosi con l’adulto
Collabora per un progetto comune
Matura il senso religioso conoscendo la vita di Gesù
Consolidamento delle regole degli spazi e di gioco
Attività di routine quotidianamente nel grande cerchio: appello, camerieri, incaricati,menù,preghiere
Progetto solidarietà con le missioni dell’Africa e del Monzabico
Luci di stelle: percorso verso il Santo Natale
Scoperta della nascita di Gesù
Conoscenza della vita di Santa Lucia
II QUADRIMESTRE
Gennaio Febbraio
Rafforza la propria autonomia
Sviluppa il senso dell’amicizia
Collabora per un progetto comune
Instaura con i compagni affettivi rapporti di amicizia
Attività di routine quotidianamente nel grande cerchio: appello, camerieri, incaricati
Luci di Stelle: conoscenza della vita della fondatrice Santa Paola
Sviluppa la fiducia nelle proprie capacità
Elisabetta Cerioli
Vivere insieme il carnevale
Marzo Aprile
Sviluppa il senso religioso
Collabora ad un progetto comune
Conosce e scopre gli eventi della Quaresima, passione, morte e resurrezione di Gesù
Conosce alcuni simboli e tradizioni legate alle ricorrenze religiose
Attività di routine quotidianamente nel grande cerchio: appello, camerieri, incaricati
Visita settimanale alla chiesa della scuola per raccontare i fatti della Quaresima e vita di Gesù
Maggio Giugno
Conosce alcuni simboli e tradizioni legate alle ricorrenze religiose
Collabora per un progetto comune
Esprime verbalmente i propri interessi
Attività di routine quotidianamente nel grande cerchio: appello, camerieri, incaricati
Visita al Santuario della Madonnina dell’Oglio
Attività in preparazione al saggio di fine anno
campo d’esperienza: il corpo in movimento per le classi I nel I quadrimestre la scansione è quadrimestrale
obiettivi
di apprendimento per sviluppo competenze
sàperi
temi, contenuti, concetti
modalità
di verifica verifiche e scansione
ambiente
di apprendimento orari, spazi, metodologie
I QUADRIMESTRE
Settembre Ottobre
Sviluppa una certa autonomia nell’utilizzo dei servizi igienici
Mangia autonomamente
Conosce globalmente lo schema corporeo denominandone le parti
Sviluppa la motricità fine della mano
Si orienta con sicurezza nell’ambiente scolastico
Consolida la coscienza di sé
Coordina i movimenti del corpo nello spazio
Agisce in base a regole di convivenza, a tempi e spazi
Giochi per rinforzare la presa di coscienza del proprio corpo
Attività di gestione del barattolo e dell’armadietto personale
Attività di ritaglio
Esecuzioni di semplici piegature
Giochi di riconoscimento delle parti del corpo utilizzando attrezzi (cerchi, palline colorate, coni, mattoncini, ecc…)
Giochi legati alle andature
Organizzazione e cura del proprio materiale
Attività di pre-grafismo, ritaglio, strappo libero o guidato, per rinforzare la motricità fine
Attività di educazione alimentare
Prime attività di apparecchiatura
La verifica del raggiungimento avviene sia in itinere che a lunga scadenza, attraverso l’osservazione del bambino, gli elaborati che produrrà singolarmente e collettivamente.
Il corpo in movimento è un campo di esperienza che è trasversale a tutti gli altri, di fatto la lateralità, i concetti topologici, la motricità fine, sono obiettivi che si riscontano anche in alte attività specifiche proposte in sezione.
Durante le attività in palestra e in piscina si cercherà di responsabilizzare il bambino, nella gestione dei propri indumenti. Al termine di ogni UDA si attua la verifica dei percorsi proposti e degli eventuali obiettivi da rinforzare anche in collaborazione con la docente esperta.
Le docenti al termine di ogni uda, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe). La valutazione precede, accompagna e segue i
L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune ( palestra-piscina),ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, i pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.
L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.
Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo e esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti
percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.
svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.
L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di se e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.
Novembre Dicembre
Sperimenta gli schemi dinamici di base
Coordina movimenti con un compagno
Imita movimenti
Riconosce le parti del corpo sulla figura
Agisce in base a regole di convivenza, a tempi e spazi
Si muove nello spazio in base ad azioni, comandi, suoni, musica
Giochi di riconoscimento delle parti del corpo utilizzando attrezzi (cerchi, palline colorate, coni, mattoncini, ecc…)
Giochi legati alle andature
Attività di pre-grafismo, ritaglio, strappo libero o guidato, per rinforzare la motricità fine
Attività di apparecchiatura
II QUADRIMESTRE
Gennaio Febbraio
Impugna correttamente gli strumenti di lavoro
Sceglie i materiali appropriati
Ha cura di oggetti personali e del materiale didattico
Si orienta all’interno di uno spazio
Coglie relazioni spaziali
Il laboratorio di “Ago e filo”
Attività di orientamento da soli e in gruppo per rinforzare la lateralità
Attività di pre-grafismo, ritaglio, strappo libero o guidato, per rinforzare la motricità fine
Attività di apparecchiatura
Acquisisce corrette abitudini nella prospettiva della salute e dell’ ordine
Ha cura delle proprie cose e di quelle degli altri
Migliora la motricità fine della mano e la coordinazione oculo-manuale
Marzo Aprile
Si approccia con fiducia all’elemento acqua
Sa svestirsi e vestirsi
Controlla la coordinazione oculo-manuale
Impugna correttamente gli strumenti di lavoro
Sceglie i materiali appropriati
Ha cura di oggetti personali e del materiale didattico
Si orienta all’interno di uno spazio
Ha cura delle proprie cose e di quelle degli altri
Migliora la motricità fine della mano e la coordinazione oculo-manuale
Laboratorio di acquaticità
Attività di pre-grafismo, ritaglio, strappo libero o guidato, per rinforzare la motricità fine
Attività di apparecchiatura
Maggio Giugno
Si approccia con fiducia all’elemento acqua
Sa svestirsi e vestirsi
Sperimenta le prime forme di scivolamento e galleggiamento
Ha cura delle proprie cose e di quelle degli altri
Laboratorio di acquaticità
Attività di pre-grafismo, ritaglio, strappo libero o guidato, per rinforzare la motricità fine
Attività di apparecchiatura
campo d’esperienza: Linguaggi, creatività, espressione per le classi I nel I quadrimestre la scansione è quadrimestrale
obiettivi
di apprendimento per sviluppo competenze
sàperi
temi, contenuti, concetti
modalità
di verifica verifiche e scansione
ambiente
di apprendimento orari, spazi, metodologie
I QUADRIMESTRE
Settembre Ottobre
Si esprime attraverso il disegno, la pittura ed altre attività manipolative
Ascolta, esplora e riproduce pattern musicali melodici con la voce
Scandisce un ritmo ascoltato o prodotto con il corpo
Utilizza varie tecniche espressive
Distingue e denomina colori primari e secondari
Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche
Attività inerenti all’introduzione del progetto annuale
Realizzazione di cartelloni per incaricati vari (sapone e camerieri)
Attività pittoriche ed espressive per il consolidamento del gruppo e sezione di appartenenza
Progetto musica maestro: attività di ascolto di varie tipologie di musiche
Progetto di musica: attività di rinforzo del coordinamento corporeo nello spazio e nel tempo
Sperimentazione e drammatizzazione attraverso l’attività di Hocus & Lotus
Lavoretto di Natale
Spettacolo di Natale
Attività creative con materiali strutturati e di recupero
Attività di rappresentazione grafica di esperienze vissute o
La verifica avviene in itinere e lungo termine aspettando i tempi di ogni bambino, ma soprattutto tenendo conto delle singole potenzialità.
Gli elaborati comuni diventano motivo di confronto e scambio di opinioni sulle scelte precedentemente fatte.
Realizzazione dei vari spettacoli durante l’anno, laboratorio di arte, musica maestro, teatro, angoli del disegno, tempere e pennelli ecc.
Compilazione della scheda di autovalutazione da parte del bambino al termine sia del laboratorio che dell’ UDA, verifica della docenti delle attività proposte e obiettivi raggiunti.
Le docenti al termine di ogni uda, redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe). La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente
L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune ( palestra-piscina),ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, i pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.
L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.
Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo e esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti
racconti ascoltati
Memorizzazione di canti e balli
Preparazione della festa dei nonni: lavoretto
Visione di audiovisivi inerenti il progetto annuale e alle esperienze proposte
Progetto di musica: attività di rinforzo del coordinamento corporeo nello spazio e nel tempo
funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.
svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.
L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di se e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.
Novembre Dicembre
Si avvicina all’ascolto di una lingua straniera riconoscendo attraverso i gesti e la mimica facciale il significato di alcuni termini
Esplora materiali diversi e sperimenta l’uso
Sa riprodurre gesti in base alla situazione data
Sperimenta l’utilizzo di svariati materiali per costruzioni creative
Sa narrare ciò che ha disegnato
Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche
Sperimentazione e drammatizzazione attraverso l’attività di Hocus & Lotus
Progetto musica: attività di rinforzo del coordinamento corporeo nello spazio e nel tempo
Memorizzazione di canti, filastrocche in musica sul tema del Natale
Realizzazione di addobbi, lavoretti sul Natale
II QUADRIMESTRE
Gennaio Febbraio
Assume ruoli nella drammatizzazione
Esplora materiali diversi e sperimenta l’uso
utilizza diverse forme pittoriche ed espressive
Utilizza varie tecniche grafico-
Introduzione della matita da disegno
Carnevale: decori in sezione e in salone
Attività creative nei laboratori previsti dal pof
Rielaborazione creativa
pittoriche-plastiche
Si avvicina all’ascolto di una lingua straniera riconoscendo attraverso i gesti e la mimica facciale il significato di alcuni termini
Sperimenta l’utilizzo di svariati materiali per costruzioni creative
individuale e di gruppo dei format di Hocus & Lotus
Attività di drammatizzazione guidata e libera nel laboratorio di teatro
Attività creative inerenti al progetto educativo-didattico
Realizzazione di elaborati sul tema del carnevale
Marzo Aprile
Sperimenta l’utilizzo di svariati materiali per costruzioni creative
Si esprime attraverso il disegno, la pittura ed altre attività manipolative ed utilizza diverse tecniche espressive.
Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche
Assume ruoli nella drammatizzazione
Attività creative inerenti al progetto educativo didattico
Attività creative inerenti ai laboratori previsti dal pof
Realizzazione di elaborati per la festa del papà
Realizzazione della rappresentazione della Via Crucis
Realizzazione di elaborati singoli e comuni per la festa di Pasqua
Maggio Giugno
Sperimenta l’utilizzo di svariati materiali per costruzioni creative
Utilizza varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche
Lavoretto per la nostra mamma
Saggio di fine anno: preparazione delle varie decorazioni
Attività creative inerenti al progetto educativo didattico
Attività creative inerenti ai laboratori previsti dal pof
Lavoretto festa della mamma
Realizzazione degli addobbi per lo spettacolo di fine anno
campo d’esperienza: i discorsi e le parole per le classi I nel I quadrimestre la scansione è quadrimestrale
obiettivi
di apprendimento per sviluppo competenze
sàperi
temi, contenuti, concetti
modalità
di verifica verifiche e scansione
ambiente
di apprendimento orari, spazi, metodologie
I QUADRIMESTRE
Settembre Ottobre
Interagisce verbalmente con adulti e bambini
Interviene coerentemente nelle conversazioni
Esprime proprie opinioni
Racconta un’esperienza vissuta
Presta attenzione ai messaggi verbali
Comunica verbalmente i propri bisogni
Presta attenzione ai discorsi degli altri
Ascolta brevi storie
Legge semplici immagini
Ascolta ed esegue semplici consegne
Si avvicina al libro e al piacere della lettura
Conversazioni di gruppo
Attività di Hocus & Lotus
Lettura in gruppo di narrazioni
Svolgimento di ricerche mediante l’utilizzo di libri
Memorizzazione di filastrocche, poesie, canti
Inventare indovinelli nelle attività di routine
Attività previste dal pof
La verifica del raggiungimento
degli obiettivi avviene attraverso
l’osservazione sistematica del
bambino durante tutti i momenti
della giornata, attraverso
l’osservazione degli elaborati
prodotti anche in gruppo con i
compagni.
Alla fine di ogni UDA si fa il piano
della situazione attraverso un
autovalutazione da parte del
bambino dei percorsi fatti, e una
valutazione da parte delle
insegnati del percorso svolto.
Le docenti al termine di ogni uda,
redigeranno una relazione sui
risultati raggiunti dai bambini
(gruppo classe). La valutazione
precede, accompagna e segue i
percorsi curricolari. Attiva le azioni
da intraprendere, regola quelle
avviate, assume una preminente
L’ambiente di apprendimento
non coincide con la sola
organizzazione delle attività
didattiche che si realizzano
nella sezione di riferimento,
negli spazi esterni, nei
laboratori-ateliér, negli
ambienti di vita comune (
palestra-piscina),ma si esplica
in un’equilibrata integrazione
dei momenti di cura, di
relazione, di apprendimento,
dove le stesse routine
(l’accoglienza, i pranzo, la cura
del corpo…) svolgono una
funzione di regolazione dei
ritmi della giornata e si offrono
come “base sicura” per nuove
esperienze e sollecitazioni.
L’apprendimento avviene
attraverso l’ azione,
funzione formativa, di
accompagnamento dei processi di
apprendimento e di stimolo al
miglioramento continuo.
l’esplorazione, il contatto con
gli oggetti, la natura, l’ arte il
territorio, in una dimensione
ludica.
Nel gioco, particolarmente in
quello simbolico, il bambino si
esprime, racconta, rielabora in
modo creativo e esperienze
personali e sociali. Nella
relazione educativa, noi
insegnanti svolgiamo una
funzione di mediazione e di
facilitazione e, nel far propria la
ricerca del bambino, lo
aiutiamo a pensare e a
riflettere meglio, sollecitandolo
a osservare, descrivere narrare,
fare ipotesi, dare e chiedere
spiegazioni in contesti
cooperativi e di confronto
diffuso.
L’organizzazione di un tempo
disteso, consente al bambino di
vivere con serenità la sua
giornata educativa, di giocare,
esplorare, parlare, capire,
sentirsi padrone di se e delle
attività che sperimenta e nelle
quali si esercita.
Novembre Dicembre
Conosce i personaggi di una storia
Individua i ruoli dei personaggi dei racconti
Memorizza canzoni e filastrocche
Interagisce verbalmente con adulti e bambini
Interviene coerentemente nelle conversazioni
Esprime le proprie opinioni
Racconta un’esperienza vissuta
Presta attenzione ai messaggi verbali
Comunica verbalmente i propri bisogni
Presta attenzione ai discorsi degli altri
Ascolta brevi storie
Legge semplici immagini
Ascolta ed esegue semplice consegne
Si avvicina al libro e al piacere della lettura
Lettura in gruppo di narrazioni
Conversazioni di gruppo
Rielaborazione individuale e di gruppo
Ricostruzione di sequenze di un racconto
Attività di Hocus & Lotus
Svolgimento di ricerche mediante l’utilizzo di libri
Memorizzazione di filastrocche, poesie, canti
Inventare indovinelli nelle attività di routine
Attività previste dal pof
II QUADRIMESTRE
Gennaio Febbraio
Memorizza poesie e filastrocche
Utilizza un linguaggio appropriato in base alle situazioni
Interagisce verbalmente con adulti e bambini
Interviene coerentemente nelle conversazioni
Esprime proprie opinioni
Racconta un’esperienza vissuta
Presta attenzione ai messaggi
Rielaborazioni individuali e di gruppo inerenti al progetto
Lettura in gruppo di narrazioni
Conversazioni di gruppo
Attività di Hocus & Lotus
Svolgimento di ricerche mediante l’utilizzo di libri
Memorizzazione di filastrocche, poesie, canti
Inventare indovinelli nelle attività di routine
verbali
Comunica verbalmente i propri bisogni
Presta attenzione ai discorsi degli altri
Ascolta brevi storie
Legge semplici immagini
Ascolta ed esegue semplici consegne
Si avvicina al libro e al piacere della lettura
Attività previste dal pof
Marzo Aprile
Memorizza poesie, filastrocche e canti
Utilizza un linguaggio appropriato in base alle situazioni
Interagisce verbalmente con adulti e bambini
Interviene coerentemente nelle conversazioni
Esprime proprie opinioni
Racconta un’esperienza vissuta
Presta attenzione ai messaggi verbali
Comunica verbalmente i propri bisogni
Presta attenzione ai discorsi degli altri
Ascolta brevi storie
Legge semplici immagini
Ascolta ed esegue semplici consegne
Si avvicina al libro e al piacere della lettura
Lettura in gruppo di narrazioni
Conversazioni di gruppo
Memorizzazione di canti e poesie per la festa del papà e per la Pasqua
Conversazioni di gruppo
Attività di Hocus & Lotus
Svolgimento di ricerche mediante l’utilizzo di libri
Memorizzazione di filastrocche, poesie, canti
Inventare indovinelli nelle attività di routine
Attività previste dal pof
Maggio Giugno
Consolida gli obbiettivi previsti durante l’anno
Interagisce verbalmente con adulti e bambini
Interviene coerentemente nelle conversazioni
Esprime proprie opinioni
Racconta un’esperienza vissuta
Presta attenzione ai messaggi verbali
Comunica verbalmente i propri bisogni
Presta attenzione ai discorsi degli altri
Ascolta brevi storie
Legge semplici immagini
Ascolta ed esegue semplico consegne
Si avvicina al libro e al piacere della lettura
Lettura in gruppo di narrazioni
Conversazioni di gruppo
Rielaborazione individuale e di gruppo di attività inerenti il progetto annuale
Canti e poesia della festa della mamma
Conversazioni di gruppo
Attività di Hocus & Lotus
Svolgimento di ricerche mediante l’utilizzo di libri
Memorizzazione di filastrocche, poesie, canti
Inventare indovinelli nelle attività di routine
Attività previste dal POF
campo d’esperienza: la conoscenza del mondo per le classi I nel I quadrimestre la scansione è quadrimestrale
obiettivi
di apprendimento per sviluppo competenze
sàperi
temi, contenuti, concetti
modalità
di verifica verifiche e scansione
ambiente
di apprendimento orari, spazi, metodologie
I QUADRIMESTRE
Settembre Ottobre
Sa manipolare ed usare in maniera appropriata il materiale presente nella sezione
Osserva i cambiamenti e i fenomeni naturali
Esplora e conosce gli spazi della scuola
Intuisce scansioni temporali riferite ad azioni della vita quotidiana
Acquisisce scansioni temporali: prima/dopo
Sa riconoscere le dimensioni grande/piccolo, lungo/corto degli oggetti
Sa riconoscere le posizioni spaziali sopra/sotto, dentro/fuori
Riconosce il succedersi regolare degli eventi nella giornata scolastica
Esegue una sequenza ritmica di due elementi
Sa riconoscere le quantità tanti/pochi
Osservazione e descrizione dei) fenomeni naturali
Filastrocca della settimana: scansione settimanale
Attività calendario del tempo metereologico
Giochi di gruppo per riconoscere le varie forme
Il cambiamento delle stagioni: l’autunno
Attività in sequenza dei vari momenti della giornata scolastica
Attività di conteggio riferite alla apparecchiatura dei tavoli
Osservazione sistematica su quanto il bambino produce, ma anche nei momenti di gioco strutturato e non, per capire se mette in atto i concetti trasmessi.
Particolare attenzione all’ordine cronologico, nelle verbalizzazioni di fatti ed venti che il bambino riporta nelle sue conversazioni.
I bambino viene coinvolto nei vari approfondimenti delle attività (progetto, osservazione natura…) ricercando materiale anche a casa con i genitori.
Attività nel calendario del tempo, prime attività di pre-grafismo, gestione di tutto il materiale personale.
Gestione degli spazi gioco comuni.
Compilazione delle schede di autovalutazione da parte del bambino al termine di ogni uda e verifica delle proposte fatte da parte delle docenti.
Le docenti al termine di ogni uda,
L’ambiente di apprendimento non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione di riferimento, negli spazi esterni, nei laboratori-ateliér, negli ambienti di vita comune ( palestra-piscina),ma si esplica in un’equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’accoglienza, i pranzo, la cura del corpo…) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni.
L’apprendimento avviene attraverso l’ azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’ arte il territorio, in una dimensione ludica.
Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, il bambino si esprime, racconta, rielabora in modo creativo e esperienze personali e sociali. Nella relazione educativa, noi insegnanti
Sa riconoscere le forme cerchio, quadrato
Coopera e collabora nelle diverse situazioni
Riconosce alcune caratteristiche stagionali, abbinando gli indumenti alle stagioni
Conosce elementi atmosferici
Conosce alcuni ambienti e le loro caratteristiche principali
Esplora il proprio ambiente di vita nella sua dimensione naturale
Utilizza semplici simboli
Stabilisce relazioni di equi-potenza
Scandisce ritmi
redigeranno una relazione sui risultati raggiunti dai bambini (gruppo classe) e compileranno le schede individuali dei traguardi delle competenze al termine del primo e secondo quadrimestre. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.
svolgiamo una funzione di mediazione e di facilitazione e, nel far propria la ricerca del bambino, lo aiutiamo a pensare e a riflettere meglio, sollecitandolo a osservare, descrivere narrare, fare ipotesi, dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso.
L’organizzazione di un tempo disteso, consente al bambino di vivere con serenità la sua giornata educativa, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di se e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.
Novembre Dicembre
Sa manipolare ed usare in maniera appropriata il materiale presente nella sezione
Osserva i cambiamenti e i fenomeni naturali
Intuisce scansioni temporali riferite ad azioni della vita quotidiana
Acquisisce scansioni temporali: prima/dopo
Sa riconoscere le dimensioni grande/piccolo, lungo/corto degli oggetti
Sa riconoscere le posizioni spaziali sopra/sotto, dentro/fuori
Esegue una sequenza ritmica di due elementi
Sa riconoscere le quantità
Attività calendario del tempo metereologico
Osservazione e descrizione fenomeni naturali
Cambiamento delle stagioni: l’inverno
Attività di riordino in successione temporale di semplici storie
Attività di rappresentazione spaziali
tanti/pochi
Sa riconoscere le forme cerchio, quadrato
Coopera e collabora nelle diverse situazioni
Riconosce alcune caratteristiche stagionali, abbinando gli indumenti alle stagioni
Conosce elementi atmosferici
Conosce alcuni ambienti e le loro caratteristiche principali
Esplora il proprio ambiente di vita nella sua dimensione naturale
Utilizza semplici simboli
Stabilisce relazioni di equi-potenza
Scandisce ritmi
Riordina in sequenza almeno 3 avvenimenti
II QUADRIMESTRE
Gennaio Febbraio
Valuta le quantità: di più, di meno
Sviluppa la capacità di orientarsi nello spazio
Riconosce e rappresenta grandezze lungo-corto
Conosce e discrimina alcune figure geometriche:il triangolo
Sa manipolare ed usare in maniera appropriata il materiale presente nella sezione
Osserva i cambiamenti e i fenomeni naturali
Esplora e conoscere gli spazi della scuola
Attività calendario del tempo meteorologico con quantificazione simboli
Osservazione e descrizione fenomeni saturali
Consolidamento della sequenza binaria
Attività di riconoscimento dei primi 5 numeri
Attività di rappresentazione delle grandezze
Attività di rappresentazione spaziali
Intuisce scansioni temporali riferite ad azioni della vita quotidiana
Acquisisce scansioni temporali: prima/dopo
Sa riconoscere le dimensioni grande/piccolo, lungo/corto degli oggetti
Sa riconoscere le posizioni spaziali sopra/sotto, dentro/fuori
Riconosce il succedersi regolare degli eventi nella giornata scolastica
Esegue una sequenza ritmica di due elementi
Sa riconoscere le quantità tanti/pochi
Sa riconoscere le forme cerchio, quadrato
Coopera e collabora nelle diverse situazioni
Riconosce alcune caratteristiche stagionali, abbinando gli indumenti alle stagioni
Conosce elementi atmosferici
Conosce alcuni ambienti e le loro caratteristiche principali
Esplora il proprio ambiente di vita nella sua dimensione naturale
Utilizza semplici simboli
Stabilisce relazioni di equi-potenza
Scandisce ritmi
Esegue i primi raggruppamenti in base al colore o alla forma
Raggruppa, ordina, quantifica
È curioso e pone domande
Ricorda eventi passati
Marzo Aprile
Rispetta l’ambiente naturale circostante
Sviluppa la capacità di risolvere un problema
Valuta le quantità: di più, di meno
Sviluppa la capacità di orientarsi nello spazio
Riconosce e rappresenta grandezze lungo-corto
Conosce e discrimina alcune figure geometriche:il triangolo
Sa manipolare ed usare in maniera appropriata il materiale presente nella sezione
Osserva i cambiamenti e i fenomeni naturali
Esplora e conosce gli spazi della scuola
Intuisce scansioni temporali riferite ad azioni della vita quotidiana
Acquisisce scansioni temporali: prima/dopo
Sa riconoscere le dimensioni grande/piccolo, lungo/corto degli oggetti
Sa riconoscere le posizioni spaziali sopra/sotto, dentro/fuori
Riconosce il succedersi regolare degli eventi nella giornata scolastica
Attività calendario del tempo meteorologico con quantificazione simboli
Osservazione e descrizione dei fenomeni naturali
Consolidamento della sequenza binaria
Attività di riconoscimento dei primi 5 numeri
Attività di rappresentazione delle grandezze
Osservazione e descrizione dei fenomeni naturali
Il cambiamento delle stagioni: la primavera
Attività di rappresentazione spaziali
Esegue una sequenza ritmica di due elementi
Sa riconoscere le quantità tanti/pochi
Sa riconoscere le forme cerchio, quadrato
Coopera e collabora nelle diverse situazioni
Riconosce alcune caratteristiche stagionali, abbinando gli indumenti alle stagioni
Conosce elementi atmosferici
Conosce alcuni ambienti e le loro caratteristiche principali
Esplora il proprio ambiente di vita nella sua dimensione naturale
Utilizza semplici simboli
Stabilisce relazioni di equi-potenza
Scandisce ritmi
Esegue i primi raggruppamenti in base al colore o alla forma
Raggruppa, ordina, quantifica
È curioso e pone domande
Maggio Giugno
Valuta le quantità: di più, di meno
Sviluppa la capacità di orientarsi nello spazio
Riconosce e rappresenta grandezze lungo-corto
Conosce e discrimina alcune figure geometriche:il triangolo
Sa manipolare ed usare in maniera appropriata il materiale presente nella sezione
Attività calendario del tempo meteorologico con quantificazione simboli
Osservazione e descrizione dei fenomeni naturali
Cambiamento delle stagioni :l’estate
Attività di seriazione, classificazione di cose
Viaggio d’istruzione per rinforzare il progetto educativo annuale
Osserva i cambiamenti e i fenomeni naturali
Esplora e conosce gli spazi della scuola
Intuisce scansioni temporali riferite ad azioni della vita quotidiana
Acquisisce scansioni temporali: prima/dopo
Sa riconoscere le dimensioni grande/piccolo, lungo/corto degli oggetti
Sa riconoscere le posizioni spaziali sopra/sotto, dentro/fuori
Riconosce il succedersi regolare degli eventi nella giornata scolastica
Esegue una sequenza ritmica di due elementi
Sa riconoscere le quantità tanti/pochi
Sa riconoscere le forme cerchio, quadrato
Coopera e collabora nelle diverse situazioni
Riconosce alcune caratteristiche stagionali, abbinando gli indumenti alle stagioni
Conosce elementi atmosferici
Conosce alcuni ambienti e le loro caratteristiche principali
Esplora il proprio ambiente di vita nella sua dimensione naturale
Utilizza semplici simboli
Stabilisce relazioni di equi-potenza
Attività di rappresentazione spaziali