Catalogo3erre bozza

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IL CERVO (Gabriele D’Annunzio)

“Non odi cupi bràmiti interrottidi là del Serchio? Il cervo d’unghia nerasi separa dal branco delle femminee si rinselva. Dormirà fra brevenel letto verde, entro la macchia folta,soffiando dalle crespe froge il fiatoviolento che di mentastro odora.Le vestigia ch’eri lascia hanno la forma,sai tu?, del coro purpureo balzante…”

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GIORNO D’INVERNO (Giovanni Pascoli)

“Nevica: l’aria brulica di bianco;la terra è bianca, neve sopra neve;gemono gli olmi a un lungo mugghio stanco,cade del bianco con un tonfo lieve.E la ventata soffia di schiantoper le vie mulina la bufera;passano bimbi; un balbettio di pianto;passa una madre; passa una preghiera!”

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PROTAGONISTALa Natura.

Rivive negli interni, sitrasforma per dare corpoalle finiture e agli arredi.Il passato che si unisceal presente lo ritroviamoin ogni stanzadall’atmosfera caldaed accogliente.

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MATERIALE VIVOIl legno.

Rievoca sensazioni di un tempo passato, dei racconti che i nonni davanti alfocolare ci raccontavano con tanta passione e tantoamore. Quell’amore per latradizione lo ritroviamoin ogni singola venatura,in ogni angolo grezzo olevigato, “vecchio”ma nuovo.

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“Portai alle labbra uncucchiaino di tè, in cui avevo inzuppato un pezzetto dimadeleine. Ma nel momento stesso che quel sorsomisto a briciole di biscotto toccò il mio palato, trasalii, attento a quanto avvenivain me di straordinario.”

(Marcel Proust)

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ELEGANTIDettagli.

La vocazione per lo stile montano si nota in ogniminimo dettaglio edinserto. L’occhio sisofferma, anche senzavolerlo, sulla cura delle particolarità costruttive.

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FIUMI DILUITI (Giuseppe Ungaretti)

Mi tengo a quest’albero mutilato...stamani mi sono disteso in un urna d’acqua e come una reliquia ho riposato.Mi sono accoccolato vicino ai miei panni sudici di guerra e come un beduinomi sono chinato a ricevere il sole una docile fibra dell’universo.Questo è il Serchio al quale hanno attinto duemil’anni forse di gente miacampagnola e mio padre e mia madre che mi ha visto nascere e crescere.Questa è la Senna e in quel suo torbido mi sono rimescolato e mi sono conosciuto.

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PERSONALILe Finiture.

Uno stile unico, che fonde imateriali in un’armonia elegante e caratteristica.Un piacere tangibile che dona sensazioni di relaxed intimità con quel toccopersonale per sentirsidavvero bene a casa.

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ANTICO INVERNO (Salvatore Quasimodo)

“Desiderio delle tue mani chiarenella penombra della fiamma:sapevano di rovere e di rose;di morte. Antico inverno.Cercavano il miglio gli uccellied erano subito di neve;cosí le parole:un po’ di sole, una raggera d’angelo,e poi la nebbia; e gli alberi,e noi fatti d’aria al mattino.”

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PARTICOLARIAccostamenti.

Nulla è lasciato al caso.I particolari non passanoinosservati, poichè donano un tocco di modernitàladdove non ci siaspetterebbe di trovarla.Unici e pratici...una solaparola: bellissimi!

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NATURALIForme.

Linee decise si insinuanonegli spazi. Si sposanocon le curve naturali dellefiniture creando ambienti particolari, a volte quasiastratti, dando quasi la percezione di un mondofantastico e surreale.

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CALDESensazioni.

Il calore degli ambientisi scontra con ilpaesaggio innevato delle terre nordiche. Un connubio di sensazioni diverse che si uniscono all’amore pertutto ciò che caratterizza le case di montagna.

“Perché correre affannosamente qua e là senza motivo? Tu sei ciò che l’esistenza vuole che tu sia.Devi solo rilassarti.”

(Osho)

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SU MISURALe Soluzioni.

Gli ambienti sono studiati a misura per assecondare le proprie esigenze. Soluzioni contemporanee fatte dilinee sobrie ed essenziali,creano armonia tra bellezza e funzionalità.

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PREGHIERADEL LUPOSeguimi lungo il sentiero,Io camminerò accanto a te.Ti aiuterò e ti mostreròla strada.Io non ti lascerò.Sarò in piedi sulsentiero, mentreti guardo.Se ti senti soloChiudi gli occhi eVedrai sei seriedi impronte.Due appartengono a te,quattro sono le mie.Allora saprai chenon ti ho mailasciato.

(Preghiera Lakota)

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DI VALOREI Materiali.

Rallentare i ritmi e letensioni delle giornate,lasciarsi avvolgere da un ambiente intimo e fuori dal tempo, fatto di forme emateriali che istintivamente sottolineano il valoredegli spazi.

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TRADIZIONALIGli Stili.

Piccoli pezzi di mondo che ritroviamo negli intarsi ben definiti. Stili etradizioni che hannoattraversato la storia, luoghi e terre... del nord,dove la natura fà daindiscutibile padrona.

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LA PIOGGIA NEL PINETO (Gabriele D’Annunzio) Taci. Su le soglie del bosco non odo parole che dici umane;ma odo parole più nuove che parlano gocciole e foglie lontane.Ascolta. Piove dalle nuvole sparse.Piove su le tamerici salmastre ed arse, piove su i pini scagliosi ed irti,piove su i mirti divini, su le ginestre fulgenti di fiori accolti,su i ginepri folti di coccole aulenti, piove su i nostri volti silvani,piove su le nostre mani ignude, su i nostri vestimenti leggieri,su i freschi pensieri che l’anima schiude novella, su la favola bella che ierit’illuse, che oggi m’illude, o Ermione...