Post on 23-Jan-2018
Caso clinico n.1 Caso clinico n.1
SICUREZZA E GESTIONE DEL RISCHIO NEL PROCESSO DONAZIONE -TRAPIANTO
- Paziente di anni 63, femmina
- Morte encefalica per anossia cerebrale post embolia polmonare massiva
Anamnesi 1
- Rischio inaccettabile
- Rischio aumentato
- Rischio calcolato
- Rischio non valutabile
- Rischio standard
DEFINIZIONE DEL RISCHIO
- Rischio inaccettabile
- Rischio aumentato
- Rischio calcolato
- Rischio non valutabile
- Rischio standard
DEFINIZIONE DEL RISCHIO
Riscontro autoptico Riscontro autoptico (ore 10:00 mattino successivo)(ore 10:00 mattino successivo)
Ca pancreas: nodulo 16 mm x 11 mm a livello della coda del pancreas, non palpabile, né visibile esternamente
- Rischio inaccettabile
- Rischio aumentato
- Rischio calcolato
- Rischio non valutabile
- Rischio standard
DEFINIZIONE DEL RISCHIO
- Rischio inaccettabile
- Rischio aumentato
- Rischio calcolato
- Rischio non valutabile
- Rischio standard
DEFINIZIONE DEL RISCHIO
Second Opinion NazionaleSecond Opinion Nazionale
Prof. F. Grigioni
Prof.ssa M. L. Valente
Dott. A. Nanni Costa
NB. Viene contattato anche il Prof. V. Mazzaferro
Second Opinion NazionaleSecond Opinion Nazionale
Parere unanime:
… non si ritieneopportuno espiantare il fegato trapiantato ad Ancona non potendo disporre nell’immediato di un fegato sostitutivo innessuno dei tre CIR
Parere del Prof. Mazzaferro:
effettuare ricerca marcatori tumorali, in particolare CA 19.9 su campione sangue non emodiluito della donatrice
4. Controlli costanti sul pz con tx 4. Controlli costanti sul pz con tx fegatofegato
(ecografia – laboratorio)(ecografia – laboratorio)
follow up trapiantato:follow up trapiantato:
a distanza di 10 mesi esami laboratoristici e strumentali nella norma
ultimo controllo marcatori tumorali
Ca19-9 : 14 U/ml (V.N. 0 – 37)
Che tipo di evento avverso ?Che tipo di evento avverso ?
- Errore medico- Evento avverso- Reazione
avversa - Evento
sentinella - Near miss
Errore medico::omissione di intervento a cui consegue un evento avversoEvento avverso:evento imprevisto connesso a qualunque fase del processo donazione e trapiantoReazione avversa:Reazione non voluta risultante dalla corretta procedura seguita nel contesto in cui tale evento accadeEvento sentinella:evento avverso grave indicativo di malfunzionamento del sistemaNear miss:errore che ha la potenzialita’ di creare un evento avverso che non si verifica per un caso fortuto
a) per il rene a) per il rene
- Errore medico- Evento avverso- Reazione
avversa - Evento
sentinella - Near miss
a) per il rene a) per il rene - Errore medico- Evento avverso- Reazione avversa- Evento sentinella
- Near miss: errore che ha
la potenzialità di creare un
evento avverso che non si
verif ica per caso fortuito o
perché intercettato o perché
non provoca conseguenze nel paziente.
b) Per il fegato b) Per il fegato
- Errore medico- Evento avverso- Reazione
avversa - Evento
sentinella - Near miss
b) Per il fegato b) Per il fegato
- Errore medico- Evento avverso
- Reazione avversa : una
reazione non voluta risultante
dalla corretta procedura seguita
nel contesto in cui tale evento
accade. - Evento sentinella - Near miss
SICUREZZA SICUREZZA “NEOPLASTICA”: “NEOPLASTICA”: L’AUTOPSIAL’AUTOPSIA
Se alla fine del processo di valutazione Se alla fine del processo di valutazione non sono emersi fattori di rischio non sono emersi fattori di rischio (neoplastici, infettivi) l(neoplastici, infettivi) l’autopsia non è ’autopsia non è obbligatoriaobbligatoria
SICUREZZA SICUREZZA “NEOPLASTICA”: L’AUTOPSIA“NEOPLASTICA”: L’AUTOPSIA
La decisione di eseguire una autopsia deve La decisione di eseguire una autopsia deve essere essere “condivisa” e “contestuale” al prelievo “condivisa” e “contestuale” al prelievo multiorgano: multiorgano:
a) Il timing a) Il timing “autoptico” deve essere funzionale “autoptico” deve essere funzionale al “timing” del prelievo multi-organoal “timing” del prelievo multi-organo
b) Lb) L’ora attesa per il “giudizio del patologo” ’ora attesa per il “giudizio del patologo” deve essere previamente comunicata al CRT-deve essere previamente comunicata al CRT-CIR e da questo alle èquipes di prelievo e ai CIR e da questo alle èquipes di prelievo e ai Centri di trapianto.Centri di trapianto.
Queste semplici precauzioni evitano che il Queste semplici precauzioni evitano che il riscontro di neoplasie avvenga a riscontro di neoplasie avvenga a “trapianto” già “trapianto” già iniziatoiniziato ! !
- Paziente di anni 71 , maschio
-- Da 10 anni in stato vegetativo persistente
-- In regime di Nutrizione Enterale con PEG
Anamnesi 1
- Epatite C post trasfusione
-Intervento chirurgico
(gastrectomia subtotale)
22 anni prima
Anamnesi 2
-Febbre elevata
-Ipotensione arteriosa resistente al riempimento volumetrico
-- G.B. > 22.000 mmc
-- PCR 120 - INR 2.09
Durante la degenza in Rianimazione :
al broncoaspirato :
Pseudomonas A. e Acinetobacter B.
Prima emocoltura :positiva per MRSA (°)
(°) Terapia: Piperacillina, Tazobactam, Linezolid
Durante la degenza in Rianimazione : QUADRO SETTICO
Definizione del rischioDefinizione del rischio
Attivazione , da parte del NIT, della
II opinion nazionale
infettivologica
Prof. Paolo Grossi, infettivologo
Definizione del rischioDefinizione del rischio
- Rischio inaccettabile
- Rischio aumentato
- Rischio calcolato
- Rischio non valutabile
- Rischio standard
Prof. Paolo Grossi, infettivologo
Definizione del rischioDefinizione del rischio
-Rischio inaccettabile
- Rischio aumentato (°)
- Rischio calcolato
- Rischio non valutabile
- Rischio standard
-(°) patologia infettiva trasmissibile
Prof. Paolo Grossi, infettivologo
Definizione del rischioDefinizione del rischio
- Rischio inaccettabile
- Rischio aumentato
- Rischio calcolato
- Rischio non valutabile
- Rischio standard
Definizione del rischioDefinizione del rischio- Rischio inaccettabile
- Rischio aumentato(°)
- Rischio calcolato
- Rischio non valutabile
- Rischio standard
(°) patologia tumorale trasmissibile e patologia infettiva
Definizione del rischioDefinizione del rischio
- Rischio inaccettabile
- Rischio aumentato
- Rischio calcolato
- Rischio non valutabile
- Rischio standard
Definizione del rischioDefinizione del rischio
-Rischio inaccettabile
- Rischio aumentato
- Rischio calcolato (°)
- Rischio non valutabile
- Rischio standard
-(°) Patologia infettiva trasmissibile: HCV
Fegato trapiantato ad Ancona con immediata ripresa funzionale in pz di 46 anni
Destino finale degli organi:
Reni in doppio a Palermo, ma rifiutati per:
a sin. Score 6 post indagine anatomo-patologica
a dx: lesione parenchimaLesione Chirurgicasec. Ctx Palermo??
Destino finale dei RENI:
- Evento avverso
- Errore medico
- Evento sentinella
- Near miss
- Reazione avversa
Che tipo di evento ?? per il mancato utlizzo del rene dx
-Evento avverso:
- Errore medico (??): omissione di intervento o intervento inappropriato a cui consegue un evento avverso clinicamente significativo.
- Evento sentinella
- Near miss
- Reazione avversa ma……
Che tipo di evento ?
PSA tot < 4ng/ml(o PSA tot.10ng/ml rapporto F/T>25%)
PSA tot < 4ng/ml(o PSA tot.10ng/ml rapporto F/T>25%)
PSA tot >10 ng/ml(o PSA tot 4-10 g/ml e rapporto F/T < 25%)
PSA tot >10 ng/ml(o PSA tot 4-10 g/ml e rapporto F/T < 25%)
Visita urologica
neg./pos.
Visita urologica
neg./pos.
Rischio standard
eco transrettale
“biopsia” oprostatectomia
Valutazione del rischio di ca prostatico Valutazione del rischio di ca prostatico (donatore > 50 anni)(donatore > 50 anni)
+ su indicazione cl inica
Neg.
Pos.
Neg.Pos.
MicroCa.
Ca. invasivo