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P.O.N. “Ricerca & Competitività” 2007-2013 per le R egioni della Convergenza. PONa3_00053
finanziato a valere sull’Asse I - Sostegno ai mutam enti strutturali. Obiettivo operativo 4.1.1.4
“Potenziamento delle strutture e delle dotazioni sc ientifiche e tecnologiche” – Azione I:
“Rafforzamento Strutturale”
DIREZIONE GENERALE
Unità Organizzativa a Progetto per la gestione dell e attività negoziali nell’ambito del PON e dei Progetti Regionali
CAPITOLATO TECNICO D’APPALTO
Cottimo fiduciario per “Realizzazione, attivazione e manutenzione triennale di una Rete
Metropolitana in fibra ottica per il collegamento d elle sedi decentrate dell’Università degli
Studi di Foggia” necessarie alla realizzazione del progetto “PLatform for Agrofood Science and
Safety (PL.A.S.S.)”. P.O.N. “Ricerca & Competitività” 2007-2013 per le Regioni della Convergenza
- Codice Progetto PONa3_00053 finanziato a valere sull’Asse I - Sostegno ai mutamenti strutturali
- Obiettivo operativo 4.1.1.4 “Potenziamento delle strutture e delle dotazioni scientifiche e
tecnologiche” - Azione I: “Rafforzamento Strutturale”
Tale acquisto è così articolato: fornitura, posa in opera e collaudo.
CIG: 5913216C33
CUP: D71D11000080007
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SOMMARIO
INTRODUZIONE.............................................................................................................................. 3
1. OGGETTO DELL’APPALTO ................................................................................................... 3
2. UBICAZIONE DEGLI IMMOBILI .............................................................................................. 4
3. MODALITA’ DI POSA IN OPERA ............................................................................................ 5
3.1. POZZETTI ESISTENTI ........................................................................................................... 5
3.2. CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA FIBRA OTTICA ............................................................... 5
3.3. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE DEL CAVO ......................................................................... 6
3.4. GIUNZIONE E TERMINAZIONE CAVI IN FIBRA OTTICA .............................................................. 9
4. COLLAUDO DELL’IMPIANTO .............................................................................................. 10
5. MANUTENZIONE E GARANZIA ........................................................................................... 12
6. DOCUMENTAZIONE ............................................................................................................. 14
7. ALLEGATI ............................................................................................................................. 14
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INTRODUZIONE
L’Università degli Studi di Foggia intende realizzare una rete di trasmissione dati in fibra ottica per
venire incontro alle crescenti esigenze in termini di connettività dei propri utenti. La rete consentirà
all’Università di collegare le proprie sedi, distribuite sul territorio cittadino, tra di loro e con il Centro
Stella (CS) di Palazzo Ateneo, presso cui è situato il POP (Point-of-Presence) del GARR, che
fornisce la connettività Internet all’intero Ateneo.
L’Ateneo è già in possesso degli apparati attivi a cui attestare la fibra. Inoltre, sono disponibili per
l’infilaggio della fibra le tubazioni in uso per la pubblica amministrazione e canalizzazioni di
proprietà dell’Università degli Studi di Foggia che raggiungono dalla dorsale i locali tecnici di ogni
sede.
1. OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto in questione ha per oggetto la realizzazione e l’attivazione di una rete metropoli tana
in fibra ottica per il collegamento delle sedi dece ntrate dell’Università degli Studi di Foggia
e relativa manutenzione triennale . Per il raggiungimento di tale obiettivo, potranno essere
utilizzate le canalizzazioni dell’illuminazione cittadina ed i rilegamenti già esistenti che conducono
alle varie sedi universitarie. Inoltre, sono già disponibili degli apparati attivi sui quali attestare le
terminazioni delle fibre ottiche presso i locali tecnici di ogni sede universitaria.
Sono compresi nell’appalto tutti i lavori, le prestazioni, le forniture e i materiali necessari per dare
l’opera completamente compiuta e con le caratteristiche tecniche e qualitative previste negli
allegati costituenti parte integrante del capitolato dei quali il Fornitore dichiara di aver preso
completa ed esatta conoscenza. Il Fornitore è tenuto a realizzare le opere “a regola d’arte”,
secondo le migliori tecniche conosciute, seguendo i criteri di buona economia ed in maniera da
rispettare i termini e le modalità realizzative specificate nel presente Capitolato e relativi allegati.
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Le infrastrutture esistenti e disponibili al Fornitore per la stesura della fibra sono composte da
tubi lisci o corrugati di diametro da 65 a 100 mm, parzialmente occupate da cavi a bassa tensione
della pubblica illuminazione e altro cavo in fibra ottica per la parte di dorsale, e da 50 a 125 mm
per i rilegamenti verso le sedi universitarie, anch’essi parzialmente occupati da cavo 8 fibre non
armato. La dorsale è interrotta da pozzetti di giunzione in Cls di varie misure (90x70, 125x80,
40x40, 55x55) secondo le necessità.
Il Fornitore dovrà procedere alla posa della fibra evitando la giunzione all’interno dei pozzetti ed
attestando le fibre direttamente sui box ottici (da fornire) posti all’interno dei locali tecnici di ogni
sede, poiché l’Università di Foggia dispone già di canalizzazioni di sua proprietà che raggiungono
detti locali.
Sarà a carico del Fornitore la predisposizione e l’ottenimento di tutte le pratich e
amministrative presso gli enti preposti per l’esecuzione dei lavori ed il pagamento di tutti gli oneri
connessi, salvo quelli espressamente assunti dalla Committente a proprio carico.
Per quanto attiene il servizio di manutenzione, esso è prestato per 3 (tr e) anni a far data dal
collaudo con esito positivo , e comprende tutte le attività di manutenzione ordinaria e
straordinaria a livello fisico sulla rete in fibra, in particolare il ripristino di tratte interrotte, degradate
o tranciate e/o la riconnettorizzazione ai pannelli terminali posti presso le sedi utente, come meglio
specificato al par. 5 del presente documento.
2. UBICAZIONE DEGLI IMMOBILI
Il percorso in mappa è costituito dal “tronco rosso”, escluso lo sbraccio verso la Centrale Telecom
comprendente il relativo sub-anello chiuso in corrispondenza del giunto G.1. Il percorso parte dalla
sede di Scienze Motorie e attraversa nell’ordine i giunti G.7, G.8, G.9, G.11, G.12, G.13, G.2, G.1,
per terminare alla sede del Bioagromed.
Riferimento in mappa Sede Indirizzo
SCIENZE MOTORIE Scienze Motorie Viale Virgilio
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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI (ATENEO) Palazzo Ateneo Via Gramsci 89-91
ECONOMIA Economia Via Caggese
GIURISPRUDENZA Giurisprudenza Largo Papa Giovanni
Paolo II ,1
LETTERE2 / LETTERE1 Lettere e Scienze della
Formazione
Via Arpi
FACOLTA’ DI AGRARIA Agraria Via Napoli
OSPEDALI RIUNITI FACOLTA’ DI
MEDICINA
Medicina Via Napoli
BIOAGROMED Bioagromed Via Napoli
La lunghezza totale del percorso dalla sede di Scie nze Motorie al Bioagromed è di circa
8.780 mt, a cui vanno sommati i rilegamenti esisten ti, per un totale complessivo di circa
11.000 mt.
3. MODALITA’ DI POSA IN OPERA
3.1. Pozzetti esistenti
All’interno di ognuno dei pozzetti attraversati, al fine di impedire in tutti i modi l’accesso a roditori o
altri animali, il Fornitore provvederà all’installazione di flange metalliche di chiusura.
3.2. Caratteristiche tecniche della fibra ottica
Le fibre da posare devono rispondere alle caratteristiche riportate negli standard ITU-T G.652D e
IEC 60793-2-50 B1.3.
La singola tratta che congiunge due punti deve essere obbligatoriamente realizzata con la
medesima tipologia di fibra ottica.
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In ogni caso, tutte le fibre devono assicurare le migliori caratteristiche ottiche, meccaniche e
geometriche soprattutto in terza finestra (1550 nm, Banda C e Banda L – ITU-T G.692), dove si ha
il minimo di attenuazione.
I valori soglia dei parametri relativi alle caratteristiche tecniche richieste sono quelli riportati in
Tabella 3 e si intendono comprensivi di giunzioni e di connettori.:
Caratteristica Valore Soglia
Attenuazione specifica @ 1310 nm ≤ 0.38 dB/km
Attenuazione specifica @ 1550 nm < 0.28 dB/km
Dispersione @ 1310 nm ≤ 3.5 ps/(nm x km)
Dispersione @1550 nm ≤ 18 ps/(nm x km)
Tutti i requisiti tecnici indicati nel presente documento devono essere intesi come requisiti minimi
(o di soglia).
3.3. Caratteristiche costruttive del cavo
Il cavo ottico fornito deve presentare caratteristiche costruttive eccellenti e soddisfare i requisiti
ambientali più severi. In particolare, si richiede una resistenza ai roditori al massimo grado ,
impermeabilità e resistenza alla fiamma e al fuoco.
Poiché dall’analisi dei tipi di cavi presenti sul mercato tali caratteristiche sembrano essere
assicurate grazie alla presenza di un nastro di acciaio corrugato, posto tra due guaine, che
funziona da barriera sia contro i roditori che contro l’acqua, il cavo da posare dovrà essere di tipo
“Multi Loose Tube” Armato Metallico con Guaina Doppi a con capacità 48 fibre ottiche 9/125
da terminare presso le sedi cliente secondo lo schema allegato (Allegato 1 - Schematico
collegamenti).
Il Fornitore è tenuto comunque ad indicare nell’off erta il nome commerciale e il nome del
produttore della fibra, nonché la specifica ITU-T c ui la stessa è conforme.
Alla luce di quanto su esposto, il cavo dovrà essere conforme ai requisiti specificati dagli standard
italiani ed internazionali in materia, con particolare riferimento alle seguenti norme:
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- ISO/IEC 11801 2° Ed.
- EN 50173 2° Ed.
- CEI 20-35, EN 60332-1, IEC 60332-3, EN 50266 (Resistenza alla fiamma e al fuoco, Non
propagazione d’incendio)
- EN 50268, IEC 61034 (Emissione di fumi)
- EN 50267-2-2, IEC 60754-2 (Emissione di gas corrosivi)
Caratteristiche generali del cavo in fibra:
- Resistente ai roditori al grado massimo
- Ignifugo
- Impermeabile
- Guaina esterna LSHF o PE
- Armatura a nastri d’acciaio ondulato
- Guaina interna LSHF o PE
- Tubi Loose riempiti di gel contenenti le singole fibre
Uno schema esemplificativo del tipo di cavo è mostrato in Fig. 1: Cavo Multi Loose Tube armato
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Nella tabella seguente vengono indicati, a mero titolo di esempio , le caratteristiche tipiche del
cavo:
Caratteristica Valori nominali
Categoria IEC 60793-2 50-B1.3
Raccomandazione ITU-T G.652D
Classe ISO/IEC 11801 OS1/OS2
Attenuazione a 1310/1550 nm (dB/km) ≤ 0.38 / ≤ 0.25
Dispersione a 1310/1550 nm (ps/nm.km) ≤ 3.5 / ≤ 18
Indice di rifrazione a 850 / 1300 nm 1.467/1.468
Resistenza allo schiacciamento (N) 4000
Diametro del nucleo (µm) 9.0
Diametro modalità campo (µm) ≤ 0.6
Diametro complessivo del rivestimento ≤ 12.5
Errore di concentricità del nucleo / rivestimento (µm) 245 +/- 10
Impatto (Nm) 10
Torsione (rotazioni/m) 5
Temperatura di funzionamento da -40 a +70 °C
Temperatura di conservazione da -40 a +70 °C
Temperatura di installazione Da -10°C a +70°C
Penetrazione dell’acqua < 3 m a 24 h
Nella figura seguente è invece riportata la tabella degli attributi di riferimento estratta dalla
Raccomandazione ITU-T G.652.D
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3.4. Giunzione e terminazione cavi in Fibra Ottica
Si richiede che le terminazioni delle fibre ottiche siano realizzate mediante giunzione a fusione
controllata di semibretelle con connettore se conformi alla raccomandazione ITU-T G.671.
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I connettori impiegati dovranno avere le seguenti caratteristiche:
- Basse perdite di inserzione
- Insensibilità al numero di operazioni
- Stabilità nei confronti delle condizioni ambientali (temperatura, umidità, polvere)
- Alta affidabilità (elevata resistenza all’abrasione, agli urti, alle vibrazioni)
Per terminare il cavo derivato dalla dorsale si dovranno utilizzare box ottici da rack completi di 24
bussole duplex di tipo SC 9/125. L’utilizzo di box di terminazione consente sia di sguainare i cavi
fissandoli meccanicamente sia di effettuare la giunzione delle fibre ottiche del cavo alle rispettive
semibretelle connettorizzate. Naturalmente questi accessori devono essere posizionati nelle
vicinanze degli apparati.
Il collegamento fra la terminazione del cavo e gli apparati attivi si realizza mediante bretelle
connettorizzate SC/LC 9/125 SMR di opportuna lunghezza (2 mt) con guaina di tipo LSZH.
4. COLLAUDO DELL’IMPIANTO
Il Fornitore, a conclusione delle operazioni di posa, di giunzione e terminazione di una tratta, dovrà
verificare la corretta esecuzione delle attività effettuando una serie di misure (di seguito
specificate) sulla totalità delle fibre e degli elementi presenti nella tratta.
Tale prescrizione comporta il collaudo di tutte le fibre ottiche attestate presso le sedi utente.
Le misure ottiche dovranno essere tutte realizzate in terza finestra alla lunghezza d’onda di 1550
nm, per meglio rilevare eventuali stress concentrati o distribuiti lungo il collegamento.
La documentazione di certifica conterrà le seguenti misure per tutte le fibre di ogni cavo:
1. diagramma della potenza retrodiffusa;
2. lunghezza ottica del collegamento;
3. attenuazione dei giunti di linea bidirezionale;
4. attenuazione specifica;
5. attenuazione totale di sezione;
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Le prime quattro tipologie di misure saranno realizzate mediante strumentazione OTDR (Optical
Time Domain Reflectometer), mentre la misura di attenuazione totale di sezione sarà realizzata
con un banco ottico (metodo dell’inserzione) e interesseranno esclusivamente le fibre ottiche
terminate ai due estremi di ogni collegamento.
In particolare per i valori di attenuazione dei giunti, misurati bidirezionalmente, dovrà essere
rispettata la seguente maschera di accettazione:
�70% delle giunzioni inferiori od uguali a 0.09 dB
�20% delle giunzioni inferiori od uguali a 0.15 dB
�10% delle giunzioni inferiori od uguali a 0.2 dB
Il Fornitore dovrà specificare, all’interno della documentazione delle misure presentata, per ognuna
delle voci della maschera di accettazione, l’elenco delle tratte che presentano valori minori o uguali
del valore di riferimento.
La certifica delle misure sarà consegnata in parte in formato elettronico (tracciati delle potenze
retrodiffuse e tabelle dei dati estrapolati dai tracciati precedentemente citati) mentre in formato
cartaceo saranno fornite le tabelle dei dati acquisiti.
La documentazione tecnica comprensiva anche della certifica delle misure suddette, come meglio
specificato al par. 8 “DOCUMENTAZIONE”, dovrà essere presentata prima della fase di collaudo.
Il Committente potrà richiedere (entro 60 gg dalla consegna della documentazione di collaudo)
ulteriori verifiche. In assenza di richieste di nuove misurazioni, il collaudo sarà ritenuto concluso
positivamente.
Le fasi previste di cui sopra potranno essere:
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• ispezione visiva delle terminazioni e attestazione delle fibre ai box di terminazione e
all’interno dei cavidotti;
• misure a campione dell’attenuazione di sezione (metodo dell’inserzione);
• rilievo a campione del diagramma di retrodiffusione (metodo di backscattering);
• misure a campione dell’attenuazione dei giunti di linea (metodo di backscattering).
5. MANUTENZIONE E GARANZIA
Il Fornitore si impegna ad erogare un servizio di m anutenzione ordinaria e straordinaria a
livello fisico sulla rete in fibra, con particolare riferimento al ripristino di tratte interrotte,
degradate o tranciate, per 3 (tre) anni a far data dal collaudo con esito positivo.
In particolare il Fornitore dovrà assicurare i seguenti livelli di servizio (SLA, Service Level
Agreement):
- Manutenzione ordinaria : si richiede un servizio di manutenzione ordinaria consistente in:
o ispezione e controllo delle connettorizzazioni realizzate, misure sulle tratte, pulizia
connettori, da effettuarsi con cadenza almeno semestrale , con presentazione di
relazione del servizio svolto;
- Manutenzione straordinaria : si richiede l’erogazione di un servizio di ripristino per
l’infrastruttura di rete passiva. In particolare sono oggetto di tale servizio:
o i cavi in fibra ottica intesi nella loro integrità al momento del collaudo;
o le connettorizzazioni e relativi accessori (pigtail, pannelli ottici, bretelle di
permutazione);
o le flange anti-intrusione installate nei pozzetti.
Non fanno parte del servizio di manutenzione:
o le infrastrutture pre-esistenti alla realizzazione (pozzetti, tubazioni, accessori di
supporto).
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Il servizio di manutenzione straordinaria va garantito con i seguenti SLA (Service Level
Agreement):
o Lunedì-Venerdì 8:17: entro le 4 ore dalla segnalazione il personale sarà sul luogo
del guasto per effettuare il ripristino;
o Lunedì-venerdì 17:8: l’intervento verrà effettuato a partire dalle ore 8:00 del giorno
lavorativo successivo;
o Sabato- Domenica o festivi: l’intervento verrà effettuato a partire dalle ore 8:00 del
giorno lavorativo successivo.
Le modalità di gestione dell’apertura e gestione operativa degli interventi di ripristino
devono essere specificate all’interno dell’Offerta Tecnico-Economica. All’interno
dell’offerta deve essere riportata l’esplicita acce ttazione delle condizioni di
Manutenzione e Garanzia, con relativi Livelli di Se rvizio o SLA (Service Level
Agreement) .
Al fine di poter garantire il ripristino delle trat te interrotte nel più breve tempo
possibile dalla segnalazione, il Fornitore si impeg na a disporre costantemente di una
scorta di materiale di primo intervento adeguata, c onsistente almeno in:
Descrizione Qtà
cavo 48 f.o. 9/125 G.652.D LSZH/LS0H con Guaina Doppia PE,
armatura in corrugato di acciaio, identico a quello utilizzato per la
realizzazione della rete
mt. 2000
Box ottico di terminazione da 24 bussole duplex tipo SC 9/125 n. 4
Patch cord bifibra 9/125 SC-SC da mt 2 n. 10
Connettori pigtail SC 9/125 n. 192
Tale scorta dovrà essere disponibile presso il maga zzino della Ditta, in modo tale da poter
garantire tempi di intervento e ripristino rapidi.
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6. DOCUMENTAZIONE
- Offerta tecnico-economica: contenente in dettaglio la realizzazione proposta e le modalità
di esecuzione della fornitura, specificando le tempistiche della realizzazione e il prezzo per
la complessiva fornitura e posa in opera;
- Documentazione Tecnica (da presentare prima del collaudo): schemi di collegamento,
misure e certifiche ufficiali delle tratte realizzate e sintetica relazione sull’impianto
realizzato, sia in formato cartaceo che digitale.
7. ALLEGATI
• Allegato A) Schematico collegamenti
• Allegato B) AS BUILT Planimetria Generale
• Allegato C) AS BUILT Planimetrie Sedi Universitarie (un unico file compresso)
• Allegato D) Computo metrico