C. Borzaga e M Carpita - La rilevanza e la sostenibilità economica dell’economia sociale

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ROMA 16 APRILE 2014

Censimento dell’industria

e dei servizi 2011

Istituzioni non profit

CARLO BORZAGA

Professore Ordinario di Politica Economica

Università Studi di Trento

Presidente Euricse - Trento

LA RILEVANZA E LA

SOSTENIBILITÀ ECONOMICA

DELL’ECONOMIA SOCIALE

Parte prima

La rilevanza economica (fatturato/entrate) (in milioni di euro)

Non profit 52.783

Cooperative sociali 11.157

Cooperative (valore produzione/Aida) 107.849

Società con cooperative al vertice 25.043

Totale 196.832

ROMA 16 APRILE 2014

Universo dell’economia sociale

ROMA 16 APRILE 2014

Media entrate in euro

Media

la

vora

tori

rem

une

rati

Settori prevalenti

Non profit e cooperative sociali: sanità, assistenza sociale, cultura e sport,

istruzione e ricerca

Cooperative: commercio, agricoltura e industria alimentare, costruzioni e attività

immobiliari, trasporti, servizi alle imprese

Società con al vertice una cooperativa: commercio, attività manifatturiere,

attività finanziarie e assicurative, costruzioni

ROMA 16 APRILE 2014

Non profit e cooperative sociali

VA %

Con attività market 273.677 90,9

Senza attività market 27.515 9,1

Con attività market almeno 40% 59.829 19,9

(*) Entrate da vendite a privati e da convenzioni con enti pubblici

ROMA 16 APRILE 2014

Fonti delle risorse di NP e cooperative sociali con attività market

ROMA 16 APRILE 2014

Essenzialmente da:

a. Convenzioni con EEPP: 36,2%

Vendita beni e servizi: 23,2%

b. Contributi da aderenti e donazioni: 25,6%

Quasi irrisorie le entrate da:

- patrimonio: 4,4% (12,5% Fondazioni)

- sussidi pubblici: 5,3% (12,2% Comitati)

Rilevanza delle entrate di NP e coop. soc. da contratti con EEPP

ROMA 16 APRILE 2014

Rilevanza delle entrate di NP e coop. soc. da contratti con EEPP

ROMA 16 APRILE 2014

Rilevanza delle entrate di NP e coop. soc. da contratti con EEPP

Maggiore al Sud e Isole, più bassa al Centro (compensata da contributi degli

aderenti)

Crescente al crescere delle dimensioni: 41,3% sopra 500.000 euro

ROMA 16 APRILE 2014

L’impiego delle risorse (NP e cooperative sociali)

- Elevato peso della spesa per personale dipendente nelle organizzazioni a

orientamento produttivo (media 35%, con picchi del 61,8% nelle cooperative

sociali A)

- Irrisoria la spesa per collaboratori (3,6%) anche nelle associazioni (sotto il 5%)

- Elevato peso delle uscite per acquisto beni e servizi (41%): maggiore in

comitati, associazioni e consorzi di cooperative sociali

- Spesa personale più elevata al Sud (41%)

- Spesa personale più elevata nei settori assistenza sociale (47,5%), sanità

(46,4%) e istruzione-ricerca (42%)

- Spesa personale crescente al crescere delle dimensioni

ROMA 16 APRILE 2014

La sostenibilità: margini delle NP e cooperative sociali

ROMA 16 APRILE 2014

In generale: buon livello di sostenibilità

Nel complesso:

tutte le tipologie presentano margini positivi con la sola eccezione:

- degli enti ecclesiastici

- delle organizzazioni meridionali (-23,7 milioni) a seguito di margini negativi

in più settori e in più tipologie tra cui fondazioni, enti ecclesiastici e consorzi

di cooperative sociali

Margini più elevati nelle associazioni riconosciute, nei comitati e nelle fondazione

e più contenuti nelle organizzazioni di erogazione di servizi

Margini negativi maggiori nella sanità (enti ecclesiastici e associazioni non

riconosciute) e nella ricerca (soprattutto enti ecclesiastici)

Margini generalmente negativi nelle organizzazioni piccole (fino a 100.000 euro di

fatturato), mentre sopra i 500.000 tutte le tipologie hanno margini positivi

Sostenibilità: la patrimonializzazione delle cooperative sociali

Le cooperative sociali nel complesso oltre ad avere margini complessivamente

positivi e positivi sopra i 250.000 euro di fatturato hanno anche una struttura

patrimoniale solida. Nel complesso:

- valore della produzione pari a 10,1 miliardi

- capitale investito pari a 8,3 miliardi

- patrimonio netto di 2.06 miliardi di cui 1.6 di riserve

- nel 29% dei casi sono in grado di finanziare il capitale investito per più del

35% con mezzo propri

- nel 22% dei casi per valori compresi tra il 15 e il 35%

ROMA 16 APRILE 2014

Sostenibilità: la patrimonializzazione delle cooperative (escluse sociali)

Anche le cooperative in generale una struttura patrimoniale solida. Nel

complesso:

• valore della produzione pari a 84.3 miliardi

• capitale investito pari a 105.9 miliardi

• patrimonio netto di 25.5 miliardi

- nel 25% dei casi sono in grado di finanziare il capitale investito per più del

35% con mezzo propri

- nel 17.5% dei casi per valori compresi tra il 15 e il 35%

ROMA 16 APRILE 2014

ROMA 16 APRILE 2014

LA RILEVANZA E LA

SOSTENIBILITÀ ECONOMICA

DELL’ECONOMIA SOCIALE

Parte seconda

Censimento dell’industria

e dei servizi 2011

Istituzioni non profit

MAURIZIO CARPITA

Professore Ordinario di Statistica

Università degli Studi di Brescia

Coordinatore Area 2 Euricse - Trento

È possibile descrivere l’Universo Non Profit con dei modelli?

“ Essentially,

all models are wrong,

but some are useful ”

George E.P. Box

ROMA 16 APRILE 2014

Istituzioni del Non Profit Economico - Censimento ISTAT 2011

• Si considerano le 273.677 Istituzioni Non Profit che nel 2011

hanno attività di mercato, cioè entrate da vendite a privati

e/o da convenzioni con enti pubblici

• Si valutano alcuni possibili fattori determinanti (forma

giuridica, area geografica, fatturato e attività economica)

ROMA 16 APRILE 2014

Istituzioni del Non Profit Economico (con attività di mercato)

ROMA 16 APRILE 2014

> 0

QUOTA ENTRATE DI

MERCATO SU TOTALE

ENTRATE

( E2 + E4 ) / 100

Universo del Non Profit Economico 2011 - % entrate di mercato

ROMA 16 APRILE 2014

Media entrate in euro

Me

dia

la

vo

rato

ri r

em

un

era

ti

Media:

28,9%

Modello del Non Profit Economico 1 – Fattori su quota di Mercato

ROMA 16 APRILE 2014

Quota di

mercato

Forma

Giuridica

Area

Geografica

Fatturato

Attività

Modello del Non Profit Economico 1 – Fattori su quota di Mercato

• Il PROFILO BASE riguarda 17.798 Istituzioni:

Forma Giuridica Area Geografica

Ass. Non Riconosciuta Nord-Est

Fatturato Attività

Fino a € 10.000 Spettacolo e Sport

• Il modello valuta gli effetti netti dei 4 fattori considerati sulla

quota media di mercato

ROMA 16 APRILE 2014

Modello del Non Profit Economico 1 – Fattori su quota di Mercato

EFFETTI NETTI SULLA QUOTA MEDIA DI MERCATO

ROMA 16 APRILE 2014

Modello del Non Profit Economico 1 – Fattori su quota di Mercato

EFFETTI NETTI SULLA QUOTA MEDIA DI MERCATO

ROMA 16 APRILE 2014

Istituzioni del Non Profit Economico con entrate di fonte pubblica

ROMA 16 APRILE 2014

QUOTA ENTRATE DI

FONTE PUBBLICA SU

ATTIVITÀ MERCATO

E2 / (E2 + E4)

Universo del Non Profit Economico 2011 - % entrate pubbliche

ROMA 16 APRILE 2014

Media entrate in euro

Media

la

vora

tori

rem

une

rati

Media:

24,7%

Modello del Non Profit Economico 2 – Fattori su quota Pubblica

ROMA 16 APRILE 2014

Quota Fonte

Pubblica

Forma

Giuridica

Area

Geografica

Fatturato

Attività

Modello del Non Profit Economico 2 – Fattori su quota Pubblica

EFFETTI NETTI SULLA QUOTA MEDIA PUBBLICA

ROMA 16 APRILE 2014

Modello del Non Profit Economico 2 – Fattori su quota Pubblica

EFFETTI NETTI SULLA QUOTA MEDIA PUBBLICA

ROMA 16 APRILE 2014

Grazie dell’attenzione

ROMA 16 APRILE 2014