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R. CAPPELLETTI – G. AMBROSIO
AMMINOACIDOGRAMMA SIEROPROTEINE LATTE
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20 ac. aspartico
ac. glutammico
alanina
arginina
cisteina
fenilalanina
glicina
isoleucina
istidina
leucina
lisina
metionina
prolina
serina
tirosina
treonina
triptofano
valina
AMMINOACIDOGRAMMA COLLAGENE
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10 Ac aspartico
Ac. glutammico
Alanina
Arginina
Cisteina
Fenilalanina
Glicina
Isoleucina
Istidina
Leucina
Lisina
Metionina
Prolina
Serina
Tirosina
Treonina
Triptofano
Valina
AMMINOACIDOGRAMMA ALBUME POLVERE
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25 Ac. aspartico
Ac. glutammico
AlaninaArginina
Cisteina
Fenilalanina
Glicina
IdrossiprolinaIsoleucina
Istidina
Leucina
LisinaMetionina
Prolina
Serina
Tirosina
TreoninaTriptofano
Valina
R. CAPPELLETTI – G. AMBROSIO
INSULINAINSULINA
GLUCAGONEGLUCAGONE
CATABOLISMOCATABOLISMO
ANABOLISMOANABOLISMO
INDICAZIONI PRINCIPALI
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MASSA MAGRAMASSA MAGRA
MASSA MASSA GRASSAGRASSA
SISTEMA SISTEMA ANABOLICOANABOLICO
SISTEMA CATABOLICOSISTEMA CATABOLICO
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SARCOPENIA: Perdita del 50 % della M.M. tra i 45 ed i 70 anni (nel SARCOPENIA: Perdita del 50 % della M.M. tra i 45 ed i 70 anni (nel maschio) ed aumento della massa grassamaschio) ed aumento della massa grassa
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Continua variazione di parametri biologici
strutturali legati all’età.
In funzione della variazione della funzione plastica è
necessario variare i parametri nutrizionali.
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catabolicocatabolico
A
C
B
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GIOVINEZZA (0-20 ANNI)GIOVINEZZA (0-20 ANNI)
DIETA CORRETTADIETA CORRETTA
BENESSEREBENESSERE
ESERCIZIO FISICOESERCIZIO FISICO
SALUTESALUTE
> MASSA MAGRA> MASSA MAGRA
< MASSA GRASSA< MASSA GRASSA
SENILITASENILITA’ (Sarcopenia, Osteoporosi, Deficit organici, Artrosi)’ (Sarcopenia, Osteoporosi, Deficit organici, Artrosi)
DIABETEDIABETE
MALATTIE DEGENERATIVEMALATTIE DEGENERATIVE
STRESSSTRESS
DIETA INADEGUATA DIETA INADEGUATA (ipocalorica, iperglucidica, ipoproteica)(ipocalorica, iperglucidica, ipoproteica)
FARMACIFARMACI
< MASSA MAGRA< MASSA MAGRA
> MASSA GRASSA> MASSA GRASSA
R. CAPPELLETTI – G. AMBROSIO
R. CAPPELLETTI – G. AMBROSIO
TESSUTO TESSUTO MUSCOLAREMUSCOLARE
TESSUTO TESSUTO ADIPOSOADIPOSO
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TESSUTO TESSUTO ADIPOSOADIPOSO
TESSUTO TESSUTO MUSCOLAREMUSCOLARE
Grasso-MagroGrasso-Magro non deve essere considerato un non deve essere considerato un
sistema lineare o degli opposti ma un sistema lineare o degli opposti ma un sistema dualesistema duale
BMI = Sistema statico o degli opposti (grasso-magro)BMI = Sistema statico o degli opposti (grasso-magro)
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Necessario conoscere non quanto uno pesa ma come pesa: GRASSO – Necessario conoscere non quanto uno pesa ma come pesa: GRASSO – MAGRO o ANABOLICO - CATABOLICOMAGRO o ANABOLICO - CATABOLICO
80 Kg x 180 cm maschio
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BMI = 24,7
Grasso %Grasso %
Mag
ro %
Mag
ro %
La dieta ipocalorica non proteica La dieta ipocalorica non proteica non è idonea per indurre non è idonea per indurre dimagrimento perché spinge il dimagrimento perché spinge il sistema metabolico verso una sistema metabolico verso una fase catabolica con riduzione di fase catabolica con riduzione di massa magra ed incremento di massa magra ed incremento di massa grassa !!massa grassa !!
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AzotemiaAzotemiaUn aumento dell’urea nel siero è causato da Un aumento dell’urea nel siero è causato da una una diminuita funzionalità renalediminuita funzionalità renale,, o da dieta iperproteica.dieta iperproteica.
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Il dosaggio dell’urea nel siero non è indicazione specifica di funzionalità renale.
L’urea non ha nessuna azione nefrotossica!!L’urea non ha nessuna azione nefrotossica!!
•Insufficienza renaleInsufficienza renale•Ipercatabolismo proteico: Ipercatabolismo proteico: digiuno; aumentato apporto; emorragie digestive; ipertiroidismo; traumi con schiacciamento; emolisi severe; ipercorticosurrenalismo; malattie infettive gravi; stati febbrili; leucosi; ustioni.•Insufficienza cardiaca acuta e cronicaInsufficienza cardiaca acuta e cronica•Squilibrio idroelettrolitico: Squilibrio idroelettrolitico: disidratazione; iperidratazione; ipercalcemia; ipopotassiemia.•Squilibrio acido-basico: Squilibrio acido-basico: acidosi metabolica e respiratoria; alcalosi.•Malattie del sistema nervoso centrale: Malattie del sistema nervoso centrale: psicosi confusionale; vasculopatie cerebrali; tumori cerebrali; epilessia.•Endocrinopatie: Endocrinopatie: diabete scompensato; iper- ed ipocortico-surrenalismo; ipertiroidismo.•Farmaci: Farmaci: cortisonici; antibiotici (tetracicline); diuretici.•Sindrome epatorenaleSindrome epatorenale
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IPERAZOTEMIAIPERAZOTEMIA
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QUOTA PROTEICA QUOTA PROTEICA INTRODOTTA INTRODOTTA (ASPETTO
QUANTITATIVO)scarsa attenzione ad alcune scarsa attenzione ad alcune caratteristiche di tipo qualitativo quali:caratteristiche di tipo qualitativo quali: - la composizione amminoacidica, - la composizione amminoacidica, - la digeribilità, - la digeribilità, - l’assimilabilità.- l’assimilabilità.
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““La qualità di una proteina sarà tanto più La qualità di una proteina sarà tanto più elevata quanto più il rapporto tra elevata quanto più il rapporto tra proteine assunte e proteine sintetizzate proteine assunte e proteine sintetizzate è elevato”. è elevato”.
Il fattore principale che determina la Il fattore principale che determina la qualità delle proteine è il cosiddettoqualità delle proteine è il cosiddetto
“ “pattern amminoacidico”.pattern amminoacidico”.
è l'amminoacido essenziale carente o del tutto assente che limita l'utilizzo di tutti gli altri per la sintesi proteica
R. CAPPELLETTI – G. AMBROSIO
Proteine dell'uovo Proteine dell'uovo = 100= 100Proteine del siero del latte Proteine del siero del latte =104=104Proteine del latte Proteine del latte (80% caseina e 20 % siero) = 91(80% caseina e 20 % siero) = 91CaseinaCaseina =77 =77Proteine della soia Proteine della soia =74=74Proteine del grano Proteine del grano =54=54Proteine del latte + proteine Proteine del latte + proteine dell’uovo = 118,5dell’uovo = 118,5
aminoacidi condizionatamente essenziali: arginina, glicina, glutammina, prolina e taurina; arginina, glicina, glutammina, prolina e taurina; amminoacidi che ricoprono un ruolo fondamentale nel mantenimento dell'omeostasi e delle funzioni dell'organismo; soprattutto con l’età ed in determinate situazioni fisiologiche ne viene ridotta la sintesi.
amminoacidi essenziali: fenilalanina, isoleucina, fenilalanina, isoleucina, lisina, leucina, metionina, treonina, triptofano e valina.lisina, leucina, metionina, treonina, triptofano e valina.
aminoacidi semiessenziali: istidina, cisteina, istidina, cisteina, tirosinatirosina; in alcune condizioni patologiche questi aminoacidi possono non essere sintetizzati a velocità sufficiente per far fronte ai reali bisogni dell'organismo.
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AMMINOACIDI ESSENZIALI X 100AMMINOACIDI ESSENZIALI X 100L-Isoleucina 6,9L-Leucina 10,8 RamificatiL-Lisina 9,8L-Metionina 2,2L-Fenilalanina 3,8 L-Treonina 6,7L-Triptofano 1,4L-Valina 5,4
AMMINOACIDI NON ESSENZIALI X 100AMMINOACIDI NON ESSENZIALI X 100L-Alanina 4,5L-Arginina 2,6L-Ac. Aspartico 11,5L-Cisteina 2,2L-Ac. Glutammico 15,8L-Glicina 2,0L-Istidina 1,7L-Prolina 6,0L-Serina 4,1L-Tirosina 2,6
AMMINOACIDOGRAMMA SIEROPROTEINE LATTEAMMINOACIDOGRAMMA SIEROPROTEINE LATTE
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16 ac. aspartico
ac. glutammico
alanina
arginina
cisteina
fenilalanina
glicina
isoleucina
istidina
leucina
lisina
metionina
prolina
serina
tirosina
treonina
triptofano
valina
LE SIEROPROTEINE DEL LATTE CONTENGONO UN GRAN NUMERO DI LE SIEROPROTEINE DEL LATTE CONTENGONO UN GRAN NUMERO DI PEPTIDI BIOATTIVI SOPRATTUTTO FATTORI DI CRESCITA (PEPTIDI BIOATTIVI SOPRATTUTTO FATTORI DI CRESCITA (growth factor - growth factor -
GF)GF)::
- fattore di crescita epidermico (EGF), fattore di crescita epidermico (EGF), - fattore di crescita trasformante (TGF), - fattore di crescita trasformante (TGF), - fattore di crescita nervosa (NGF,- fattore di crescita nervosa (NGF, - fattori di crescita I e II (IGF-I e IGF-II)- fattori di crescita I e II (IGF-I e IGF-II)
La funzione principale dei fattori di crescita è il controllo esterno del ciclo cellulare, mediante l'abbandono della quiescenza cellulare (fase G0) (fase G0) e la entrata della cellula in fase G1 fase G1 (di crescita). Ma questa non è la loro unica funzione infatti regolano l'entrata in mitosi, la l'entrata in mitosi, la sopravvivenza cellulare, la migrazione e il differenziamento cellulari.sopravvivenza cellulare, la migrazione e il differenziamento cellulari.
Sono presenti anche: immunoglobuline, citochinine, β-immunoglobuline, citochinine, β-lattoglobuline, α-lattalbumine, lattoferrina e lisozima.lattoglobuline, α-lattalbumine, lattoferrina e lisozima.
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Una dieta proteica a base di proteine del siero del Una dieta proteica a base di proteine del siero del latte ha un alto valore biologico e grande capacità di latte ha un alto valore biologico e grande capacità di stimolazione anabolica, ma presenta anche il rischio stimolazione anabolica, ma presenta anche il rischio di una eccessiva stimolazione da GF e da citochininedi una eccessiva stimolazione da GF e da citochinine
Beta Lactoglobuline: 43-48%Alfa Lactalbumina: 4-18%Immunoglobuline G: 1-3%Lactoferrina: <1%Glicomacropeptidi: 24-28%
COMPOSIZIONE:COMPOSIZIONE:
Rapporto squilibrato tra Albumine e GlobulineRapporto squilibrato tra Albumine e Globuline
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R. CAPPELLETTI – G. AMBROSIO
AMMINOACIDOGRAMMA ALBUME IN POLVEREAMMINOACIDOGRAMMA ALBUME IN POLVERE
AMMINOACIDI ESSENZIALI X 100AMMINOACIDI ESSENZIALI X 100L-Isoleucina 6,4L-Leucina 7,8 RamificatiL-Lisina 6,9L-Metionina 3,9L-Fenilalanina 5,8 L-Treonina 4,9L-Triptofano 2,4L-Valina 5,9
AMMINOACIDI NON ESSENZIALI X 100AMMINOACIDI NON ESSENZIALI X 100L-Alanina 5,8L-Arginina 5,7L-Ac. Aspartico 8,6L-Cisteina 2,7L-Ac. Glutammico 11,8L-Glicina 3,6L-Istidina 2,8L-Prolina 4,7L-Serina 6,6L-Tirosina 3,70
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12 Ac aspartico
Ac. glutammicoAlanina
Arginina
Cisteina
FenilalaninaGlicina
Isoleucina
IstidinaLeucina
Lisina
Metionina
ProlinaSerina
Tirosina
Treonina
Triptofano
Valina
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Le proteine dell’albume Le proteine dell’albume hanno il miglior pattern amminoacidico, ma allo stato naturale (crude) presentano vari inconvenienti quali la presenza di Avidina, e la presenza di proteine specifiche.
Ovoalbumina (54 %)Ovoalbumina (54 %)Conalbumina o ovotrasferrina (13%)Conalbumina o ovotrasferrina (13%)Ovomucoide (11%)Ovomucoide (11%)Ovoglobulina (8%)Ovoglobulina (8%)Flavoproteina (0,8%) Flavoproteina (0,8%) Avidina (< 1%)Avidina (< 1%)
Nell’albume in polvere tradizionale, non Nell’albume in polvere tradizionale, non specificamente trattato, sono presenti molte specificamente trattato, sono presenti molte proteine poco digeribili ed in grado di proteine poco digeribili ed in grado di bloccare l’assorbimento di molte sostante bloccare l’assorbimento di molte sostante soprattutto come micronutrienti, in modo soprattutto come micronutrienti, in modo tale da indurre, con un uso frequente, tale da indurre, con un uso frequente, carenze anche gravi di molti fattori carenze anche gravi di molti fattori nutrizionali essenziali non più assorbiti nutrizionali essenziali non più assorbiti dalla mucosa intestinale.dalla mucosa intestinale.
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Ovoalbumina (54 %), Ovoalbumina (54 %), una proteina ad alto valore biologico, in grado di compensare l’eccesso di globuline delle proteine del siero del latte, ma di difficile digestione, poichè in grado di bloccare gli enzimi digestivi. Sottoposta a calore coagula diventando molto più digeribile, conservando però integro il proprio valore biologico
Conalbumina o ovotrasferrina (13%), Conalbumina o ovotrasferrina (13%), proteina in grado di fissare il ferro e le flavo proteine. Anche questa proteina allo stato naturale può determinare carenza di ferro per adsorbimento, mentre una volta denaturata a caldo diventa molto più digeribile e perde le capacità di legare il ferro.
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Ovomucoide (11%) Ovomucoide (11%) in grado di bloccare gli enzimi digestivi ed in particolare la tripsina se non denaturata con la cottura.
Ovoglobulina (8%) Ovoglobulina (8%) ad alto potere schiumogeno è in grado di ritardare l’attacco degli enzimi digestivi e l’assorbimento di molte sostanze nutritive, nonostante sia una delle proteine a più alto valore biologico. Con la denaturazione a caldo viene distrutta la capacità schiumogena conservando le peculiarità nutrizionali.
Flavoproteina (0,8%) Flavoproteina (0,8%) presenta specifiche capacità di legare la Riboflavina essenziale in molti processi biochimici. Anche quest’ultima proteina viene inattivata dal calore conservando le caratteristiche nutrizionali.
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Avidina (< 1%) Avidina (< 1%) in grado di legare in modo irreversibile la Biotina o Vit. H, potendo così causare una carenza vitaminica che altera il normale sviluppo scheletrico e provoca danni cutanei e degli annessi (peli, unghie). L’avidina non è attaccabile dai succhi gastrici ed intestinali per cui si ritrova nelle feci legata con la biotina sottratta lungo il percorso, mentre è denaturata dal calore. Per inciso ogni molecola di avidina lega irreversibilmente 4 molecole di biotina.
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Amminoacidogramma collageneAmminoacidogramma collagene AMMINOACIDI ESSENZIALI X 100AMMINOACIDI ESSENZIALI X 100L-Isoleucina 1,7L-Leucina 3,3 RamificatiL-Lisina 4,5L-Metionina 0,8L-Fenilalanina 2,0L-Treonina 2,3L-Triptofano 0L-Valina 3,0
AMMINOACIDI NON ESSENZIALI X 100AMMINOACIDI NON ESSENZIALI X 100L-Alanina 7,0L-Arginina 7,0L-Ac. Aspartico 6,0L-Cisteina 0L-Ac. Glutammico 9,5L-Glicina 24,0L-Istidina 0,7L-Prolina 13,0L-Serina 3,6L-Tirosina 0,6L-Idrossiprolina 11,00
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25 Ac. asparticoAc. glutammicoAlaninaArgininaCisteinaFenilalaninaGlicinaIdrossiprolinaIsoleucinaIstidinaLeucinaLisinaMetioninaProlinaSerinaTirosinaTreoninaTriptofanoValina
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Il collagene idrolizzato collagene idrolizzato è caratterizzato da un pattern amminoacidico molto specifico, essendo ricchissimo di alcuni aminoacidi poco presenti in quasi tutte le proteine commestibili quali la glicinaglicina e la prolinaprolina ma soprattutto l’idrossiprolina.idrossiprolina.
Viceversa il collagene idrolizzato è completamente privo di cisteinacisteina e di triptofanotriptofano un aminoacido essenziale e presenta tenore molto basso di TirosinaTirosina, MetioninaMetionina, Istidina.Istidina.
Poichè la sintesi del collagene è una delle funzioni più importanti dell’organismo riguardante la formazione ma anche la normale manutenzione di tutti gli apparati organi e tessuti, essendo la proteina più abbondante dell’organismo animale ed umano, è necessario garantire una ottimale produzione di questa proteina.
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Formulazione unica brevettata ricca in amminoacidi essenziali amminoacidi essenziali ramificati e nonramificati e non, ma anche di amminoacidi condizionatamente essenziali quali la Glicina, la Prolina e soprattutto l’Idrossiprolina.
Formulazione ben bilanciata non solo per il pattern ammino-pattern ammino-acidico acidico ma anche per:growth factors – GF, Citochine egrowth factors – GF, Citochine e Glicomacropeptidi Glicomacropeptidi ottimizzati, e per un corretto rapporto ottimizzati, e per un corretto rapporto “albumine globuline”.“albumine globuline”.
Miscela di proteine diverseMiscela di proteine diverse (sieroproteine del latte, albume denaturato e collagene idrolizzato) finalizzata a realizzare una proteina quanto più possibile ideale.
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AMMINOACIDI ESSENZIALI X 100 G.AMMINOACIDI ESSENZIALI X 100 G.L-Isoleucina 3,5L-Isoleucina 3,5L-Leucina 6,8 RamificatiL-Leucina 6,8 RamificatiL-Lisina 5,7L-Lisina 5,7L-Metionina 1,8L-Metionina 1,8L-Fenilalanina 3,3L-Fenilalanina 3,3L-Treonina 3,2L-Treonina 3,2L-Triptofano 1,1L-Triptofano 1,1L-Valina 4,1
AMINOACIDI NON ESSENZIALI X 100 G.AMINOACIDI NON ESSENZIALI X 100 G.L-Alanina 5,7L-Alanina 5,7L-Arginina 4,7L-Arginina 4,7L-Ac. Aspartico 7,6L-Ac. Aspartico 7,6L-Cisteina 1,9L-Cisteina 1,9L-Ac. glutammico 11,5L-Ac. glutammico 11,5L-Glicina 8,4L-Glicina 8,4L-Idrossilisina 0,3L-Idrossilisina 0,3L-Istidina 1,5L-Istidina 1,5L-Prolina 6,3L-Prolina 6,3L-Serina 3,7L-Serina 3,7L-Tirosina 2,2L-Tirosina 2,2L-Idrossiprolina 3,6L-Idrossiprolina 3,6
AMMINOACIDOGRAMMA AMINYNTEGRA AMMINOACIDOGRAMMA AMINYNTEGRA 100 g100 g..
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