Post on 02-May-2015
BES: ASPETTI NORMATIVI
«L’area dei Bisogni Educativi Speciali (BES) comprende tre grandi sotto-categorie: quella della disabilità; quella dei disturbi evolutivi specifici ;quella dello svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale».
BES
DIRETTIVA MIUR 27 dicembre 2012
Disturbi
evolutivi
specifici
Svantaggio
Handicap
BES
Handicap Legge 104/1992
Sentenza Corte Costituzionale n. 80/2010
Certificazione ASL
Handicap Legge 104/1992
Articolo 3, comma 1Handicap
Articolo 3, comma 3
Handicap grave
sostegno sostegno+
assistenza
Art. 1 Riconoscimento e
definizione di dislessia, disgrafia, disortografia e
discalculia
DSA
Art. 1 La presente legge riconosce la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia quali disturbi specifici di apprendimento, di seguito denominati «DSA», che si manifestano: 1) in presenza di capacità cognitive adeguate, 2) in assenza di patologie neurologiche e di deficit sensoriali
Legge 170/2010
Linee guida6 luglio 2011
Disturbi Specifici di Apprendimento
Il disturbo di apprendimento ha carattere permanente e base neurobiologica (Nota MIUR 22 novembre 2013)
DSA
Dislessia
(lettura)
DisgrafiaDisortograf
ia(scrittura)
Discalculia
(calcolo)
Questi disturbi possono anche manifestarsi insieme (comorbilità)
DS
ACertificazione ASL
PDP per DSA
Strumenti compensativi e
misure dispensative
Legge 170/2010
Disturbi evolutivi specificiLa Direttiva MIUR 27-12-2012 estende le
misure per i DSA «a tutte quelle situazioni in cui è presente un disturbo clinicamente fondato, diagnosticabile ma non ricadente nelle previsioni della Legge 104/92 né in quelle della Legge 170/2010» (Nota MIUR 22-11-2013)
Serve una diagnosi
Disturbi evolutivi specificiDeficit del
linguaggio
Iperattività(ADHD)
Funzionamento Intellettivo
Limite
Deficit della coordinazione
motoria
Area dello svantaggio
Direttiva MIUR 27-12-2012
CM 8 marzo 2013
Nota MIUR 22 novembre 2013
Non è « i BES»
E’ un’area dei BES (CM 8 marzo 2013)
«Ricomprendere altre situazioni che si pongono comunque oltre l’ordinaria difficoltà di apprendimento.Pertanto la rilevazione di una mera difficoltà di apprendimento non dovrebbe indurre all’attivazione di un percorso specifico con la conseguente compilazione di un PDP.»(Nota MIUR 22 novembre 2013)
I motivi
Tre tipi di svantaggiosocioeconomi
co
linguistico
culturale
Il Team docenti / Consiglio di classe
individua (non certifica)l’alunno con
svantaggio
Area dello svantaggio
«E’ peculiare facoltà dei Consigli di classe o dei team docenti individuare – eventualmente anche sulla base di criteri generali stabiliti dal Collegio dei docenti – casi specifici per i quali sia utile attivare percorsi di studio individualizzati e personalizzati, formalizzati nel Piano Didattico Personalizzato» (Nota MIUR 22 novembre 2013)
Non c’è una certificazione
Per quanto tempo?
Pertanto le misure dispensative avranno carattere transitorio e attinente gli aspetti didattici, privilegiando le strategie educative e didattiche attraverso percorsi personalizzati, più che strumenti compensativi e misure dispensative.(CM 8 marzo 2013)
Gli interventi adottati si applicano per il tempo strettamente necessario – e comunque non oltre un anno scolastico .
Quali misure si applicano?DIDATTICAStrategie educative e didattiche personalizzate
Includere progettazioni didattico-educativecalibrate sui livelli minimi attesi per le competenze in uscita (CM 8 marzo 2013)
STRUMENTIStrumenti compensativi e misure dispensative previsti dalla Legge 170/2010 (DSA)(Direttiva Miur 27-12-2012)
PDP
StrumentiDidattica
PianoDidatticoPersonalizzato
SVANTAGGIOIndividuazione
(NO certificazione)
PDP per Area dello svantaggio
Strategie educative e didattiche
Strumenti compensativi e misure dispensative
Direttiva MIUR 27-12-2012
CM 8 marzo 2013
Nota MIUR 22 novembre 2013
È necessario che l’attivazione di un percorso individualizzato e personalizzato per un alunno con Bisogni Educativi Speciali sia deliberata in Consiglio di classe - ovvero, nelle scuole primarie, da tutti i componenti del team docenti - dando luogo al PDP, firmato dal Dirigente scolastico (o da un docente da questi delegato), dai docenti e dalla famiglia. (CM 8 marzo 2013)
Un po’ di burocrazia…per finire
PDP
GRAZIE
Dipinti di:Carlo MattioliGiorgio MorandiSalvador Dalì
Prof. Giuliano SantellaI.C. Fossacesia
giuliano.santella@istruzione.it