BAMBOLE&MODA BUONGIORNOFIRENZE LePupattole prime … · genia a Verona e io a Ferrara, c’èun...

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••35GIORNOENOTTE FIRENZEMERCOLEDÌ 20 APRILE 2011

MOSTRE MUSEI• BARGELLO(Via del Proconsolo 4 tel. 055.23.88.606). Orario: da lunedì a domeni-ca 8,15-17,00. Chiuso 1ª, 3ª e 5ª domenica e 2˚ e 4˚ lunedì del mese.• GALLERIA DELL’ACCADEMIA(via Ricasoli, 60 tel. 055.23.88.609). Orario 8,15-18,50. Lunedì chiu-sa.• GALLERIA DEGLI UFFIZI(Loggiato degli Uffizi, 6 tel. 055.23.885). Orario 8,15-18,50. Festivo8,15-18,50. Lunedì chiuso.• MUSEO DI SAN MARCO(Piazza San Marco tel. 055.23.88.608). Orario: 8,15-13,50; sabato efestivi 8,15-19). Chiuso 1ª, 3ª e 5ª domenica e 2˚ e 4˚ lunedì del mese.• MUSEO STIBBERT(via Stibbert tel. 055.475.520). Orario: lunedì, martedì e mercoledì10-14, ven. sab. dom. 10-18. Chiuso giovedì.• GALLERIA PALATINA(Palazzo Pitti tel.055.23.88.614). Orario: 8,15-18,50. Lunedì chiusa.

• MUSEO DI ARTE EBRAICA(via Farini 6). Orario 10-18; venerdì 10-14. Sabato e festività ebraichechiuso.

• MUSEO DEGLI ARGENTI(Palazzo Pitti tel. 055.23.88.710). Orario 8,15-13,50. Chiuso 2ª, 4ªdomenica e 1˚, 3˚ e 5˚ lunedì.• OPIFICIO DELLE PIETRE DURE(via Alfani tel. 055.218.709). Orario 8,15-14; giovedì 8,15-19; dome-niche e festivi chiuso.• OPERA DEL DUOMO(Piazza del Duomo, 9 tel. 055.23.02.885). Orario da lunedì a sabato9-19,30. Domenica 9,30-13,40.• TESORO DI SAN LORENZO(Piazza San Lorenzo, 9). Orario lunedì-sabato 10-17 domeniche chiusofino a marzo. Da marzo a ottobre 13,30-17,30.• MUSEO SALVATORE FERRAGAMOPiazza Santa Trinita 5r (tel: 055.3360455-6). Orario: aperto tutti igiorni dalle 10 alle 18. Chiuso il martedi.to 8,30-14.

• MUSEO ARCHEOLOGICO(via della Colonna). Orario lunedì 14-19, martedì e giovedì 8,30-19;mercoledì, venerdì e sabato 8,30-14.

• MUSEO FONDAZIONE H.P. HORNE(via dei Benci, 6). Orario 9-13 escluso i festivi.• GALLERIA D’ARTE MODERNA(Palazzo Pitti). Orario 8,15 - 18,50 escluso il lunedì.• MUSEO STORIA NATURALEAntropologia (v. del Proconsolo 12), Geologia e paleontologia (v. LaPira 4), Mineralogia (v. La Pira 4), Orto Botanico (v. Micheli 3). Orario9-13. Sabato 9-17. Merc. chiuso . La Specola (v. Romana 17). Orario9,30-16,30. Lunedì chiuso (tel.: 055.23.46.760).

• MUSEO MARINO MARINI(P.zza S. Pancrazio). Orario 10-17 feriali; 10-15 festivi, chiuso marte-dì.• MUSEO DI SANTA CROCE

(piazza Santa Croce) Orario 9,30-17,30; festivi 13-17,30.• MUSEO GALILEO(Piazza dei Giudici 1). Orario: 9,30-18,00 Martedì: 9,30-13,00.• CAPPELLE MEDICEE(Piazza Madonna degli Aldobrandini tel.055.23.88.602). Orario8,15-17; festivi 8,15-13,50. Chiuse 2ª, 4ª domenica e 1˚, 3˚, 5˚ lunedìdel mese.• MUSEO PRIMO CONTI(Villa Le Coste, via G. Dupré 18 Fiesole, 055. 597.095) dal lunedì alvenerdì ore 9-13. Visite anche sabato e domenica previo appuntamen-to• MUSEO PIETRO ANNIGONI(Villa Bardini - Costa San Giorgio 2). Orari da mercoledì a domenicaore 10 – 18, chiuso lunedì e martedì. Aperto 25 aprile e 1˚ maggio.Informazioni: 055.263.85.99 - 23.46.988r• FONDAZIONE FRATELLI ALINARI (Largo Alinari 15). Tel.055.23951 - info@alinarifondazione.it• MUDI - MUSEO DEGLI INNOCENTI (Piazza SS. Annunziata 12).Tel. 055.2037308 - Orari da lunedì alla domenica ore 10-19

UNA piccola oasi felice, che però non è più «ilcrocevia delle auto che arrivavano da FirenzeNord e da Firenze Certosa». Parola di FabrizioCarabba, direttore del Garage Europa di Borgo-gnissanti 96. Un garage in stile liberty fiorentinoche «rappresenta la cartina di tornasole di quan-to sia calato il movimento attorno alla strada»,scuote il capo il direttore. I motivi sono prestospiegati: «La prima batosta fu rappresentatadalla chiusura della Ztl per via dell’ambasciataamericana. Eravamo nel 2001. Prima, ognigiorno circa 600 persone entravano e uscivanodal garage. Dopo il provvedimento che seguì l’at-tentato alle Torri Gemelle, i passaggi sono bru-scamente scesi, tant’è che adesso contiamo sì e no60 persone». E’ chiaro che tutto questo vada adincidere negativamente sul tessuto commerciale.«Il primo grosso ostacolo alla vita economica del-la zona è stata l’installazione della porta telema-tica sul lungarno Vespucci», ribadisce Carabba,aggiungendo con un sospiro: «La giunta Dome-nici ci ‘vendette’ la novità come provvisoria. In-vece…». Ma non basta. Poi è arrivata la chiusu-ra di Villa Favard, che ospitava la sede dellafacoltà di Economia. Infine, i lavori per la linea1 della tramvia, che «ci hanno precluso l’ingres-so da Porta al Prato». Insomma, chi viene danoi «deve proprio volerlo fare», scuote il capoCarabba, che è anche il presidente dell’Associa-zione Borgognissanti.

«LA NOSTRA strada è diventata invisibile,ma grazie al lavoro dell’associazione non è pre-da del degrado come via Palazzuolo», sorride ildirettore, pensando ai risultati ottenuti: dalla ri-qualificazione di piazza Ognissanti alla valoriz-

zazione della sua chiesa, dai cassonetti interratialle numerose iniziative messe in piedi, qualimercatini e eventi vari. «Anche la notte la situa-zione non è quella di altre strade», non ha dubbiCarabba. Certo, aggiunge, «godiamo anche delgrosso deterrente rappresentato dal comando pro-vinciale dell’Arma». Presto, poi, l’amministra-zione rifarà completamente la strada. «Insom-ma, sbaglia chi si lamenta e basta — dice —. Avolte vedo un eccessivo pessimismo tra i commer-cianti, che per sopravvivere alla crisi e alla con-correnza dei centri commerciali dovrebbero, amio avviso, specializzarsi di più e puntare mag-giormente sull’immagine, ad esempio curando erinnovando spesso la vetrina».

Elettra Gullè

GHIRLANDAIO. UNA FAMIGLIA DI PITTORIDEL RINASCIMENTOTRA FIRENZE E SCANDICCI

CASTELLO DELL’ACCIAIOLO, SCANDICCIDal giovedì alla domenica 10-13 e 15-19.Info e prenotazioni Sigma Csc, dal lunedì a venerdì9-13, 055.2340742, prenotazioni@cscsigma.itAltri percorsi: Badia di San Salvatore e San Lorenzo aSettimo (Scandicci), Museo di Arte Sacra di San Marti-no a Gangalandi (Lastra a Signa), Museo di Arte Sacradi San Donnino (Campi Bisenzio), Museo Degli Inno-centi (Firenze), Palazzo Medici Riccardi (Firenze). Con

la Carta Ghirlandaio itinerari e visite guidate alla mo-stra e ai Luoghi dei Ghirlandaio e bottega. Per informa-zioni: www.ghirlandaio.it - Fino al 1˚ maggio 2011.

MUSEO DELLA SPECOLA

CRISTALLI. LA PIÙ BELLA MOSTRADI MINERALI AL MONDOVia Romana 17 - Firenze. Orario: 9,30-16,30. Chiusoil lunedì.

GIARDINO BARDINI

LA GRANDE MADRE, I LEGNI “NON FINITI”DI GIUSEPPE GAVAZZI IDEAZIONE A CURADI MARIO RUFFINI E MAX SEIDEL

Via dei Bardi 1r e Costa San Giorgio 2 Orario: 8,15 -18,30. Chiuso 1˚ e ultimo lunedì di ogni mese. Il bi-glietto è cumulativo con il Giardino di Boboli e il Museodegli Argenti.

NOVECENTO SEDOTTO

IL FASCINO DEL SEICENTO TRA LE DUEGUERRE DA VELAZQUEZ A ANNIGONI

Fino al 1˚ maggio 2011. Museo Annigoni Villa BardiniCosta San Giorgio 2, Firenze. Aperta da martedì a do-menica ore 10-18. Chiusa il lunedì. Info e prenotazio-ni: tel. 055.200.66.206 mg.geribardinipeyron.it.Parcheggio gratuito al Forte Belvedere; visite guidate

gratuite da martedì a venerdì ore 17,00 e tutti i sabatie le domeniche ore 10,30 e 11,30, 15,30 e 16,30;per bambini e ragazzi dai 7 ai 12 anni laboratoriogratuito «arte allo specchio». Servizio navetta gratuitoda giovedì a domenica

BIBLIOTECA LAURENZIANAVOCI DELL’ORIENTE, MINIATURE E TESTI CLAS-SICI DA BISANZIO ALLA BIBLIOTECA LAUREN-ZIANAFino al 30 giugno. Info tel. 055.210.760b-mela.mostre@beniculturali.itPiazza San Lorenzo, 9 Firenze. Orario lunedì-sabato9,30 / 13,30. Chiuso la domenica e festivi.

LE NOSTRE PROPOSTE

BUONGIORNO FIRENZE

LE NOSTRE PROPOSTE

Le Pupattoleprime indossatrici

‘Un karma pesante’: Daria Bignardi a «Leggere per non dimenticare»Danzando la sensualità nel nome del tango

Fabrizio, iniezione di fiducia«La zona di Borgognissantinon cada nel vittimismo»

di MAURIZIO SESSA

BAMBOLE E MODA sono andatesempre a braccetto. E ancora unavolta splendidamente sfilano insie-me nella suggestiva mostra Pupatto-le e abiti femminili tra Medievo e Rina-scimento, allestita fino al 26 aprile al-la BiblioteCanova Isolotto di viaChiusi. Esposizione che è stata ac-compagnata dalla presentazione dellibro Pupattole e Abiti delle DameEstensi. Ricerche di Luigi Alberto Gan-dini che l’autrice, Annarita Batta-glioli, hapresentatoin compa-gnia diGraziellaS e m e r i adell’Asso-c i a z i o n eLib(e)ram-nete).La bambo-la da colle-zione, oPupattola che dir si voglia, è stataspesso e volentieri specchio fedeledelle oscillazioni di gusto e di costu-me, andando di pari passo con evo-luzione e cambiamenti della moda.Esempio storicamente noto di que-sto connubio sono le pregiate bam-bole in voga alla corte del re di Fran-cia Luigi XIII, che con i loro sontuo-si abiti riflettevano lo stile di vitadella nobile e ricca società dell’epo-ca. E poi fu la volta delle famosePandora, le bambole vestite di tuttopunto, che, nel XVIII secolo, le più

rinomate sartorie inviavano come‘campionario’ in tutte le corti euro-pee, facendo così sfilare le ultimetendenze della moda. Bambole co-me, figurini e anche modelle antelitteram, dunque. Da noi fra le pri-me testimonianze di bambole utiliz-zate come veicolo per trasmettere icapricci della moda in fatto di vesti-ti e accessori vari sono riconducibilialla casa d’Este, nobile famiglia diorigini longobarde.

LA PUPATTOLA alla corte esten-se è docu-m e n t a t adagli stu-di del con-te LuigiA l b e r t oGandini(1826-1906), storicodell’arte ecollezioni-sta di tes-

suti antichi, la cui raccolta di oltre2.500 pezzi custoditi al Museo Civi-co di Modena, è una fra le più inte-ressanti a livello internazionale. Ealcuni fra i reperti più pregiati sipossono ora ammirare alla Bibliote-Canova. Una sfilata nei secoli congli abiti femminili descritti nei regi-stri di casa d’Este: una storia dellamoda e del costume che spazia daMatilde di Canossa a dame rinasci-mentali come Isabella d’Este e Lu-crezia Borgia. Fino ad arrivare all’ul-tima duchessa modenese ‘spoglia-ta’, o meglio detronizzata, dall’Uni-tà d’Italia.

DOMANI, alle 17,30, alla Bibliote-ca delle Oblate, a Leggere per non di-menticare, ciclo d’incontri a cura diAnna Benedetti, Daria Bignardi (nel-la foto) presenta il suo libro Un kar-ma pesante (Mondadori 2011). Intro-durranno Antonella Mansi e FolcoTerzani.

DOPO il grande successo di Non vilascerò orfani, Daria Bignardi tornacon un nuovo romanzo intitolatoUn karma pesante. Un racconto chedà vita al personaggio di Eugenia,un’adolescente ossessionata dalla fa-

ticosa ricerca della propria identitàe segnata da un dolore prematuroche diventerà una donna sicura disè stessa.

Ma la sicurezza ottenuta contanta faticasembraavolteso-lo apparente, può essere?

«Eugenia è una roccia ma è anchefragile, è una di quelle ragazze in-quiete sempre alla ricerca di qual-cosa, che sembrano guidate da unaforza interiore incrollabile ma an-che autodistruttiva che se da un la-to le fa continuamente evolvere,dall’altro determina una vita piutto-

sto impegnativa. Molte donne con-temporanee sono così: la leggerezzanon appartiene alla generazione del-le nate negli anni Sessanta. In più,il volere e dovere fare tutto, lavoro,figli, famiglia, è oggettivamentecomplicato, per le donne».

Quanto di Daria Bignardi c’ènella protagonista, EugeniaViola?

«C’è l’adolescenza in provincia: Eu-genia a Verona e io a Ferrara, c’è unlutto precoce, e la predisposizioneall’autocritica: Eugenia è la più se-vera critica di se stessa. In questo è

spesso comica e le sue avventurefanno anche sorridere. E’ un perso-naggio che solitamente divide: c’è chi la ama e chi la trova antipatica.A me fa tenerezza».

Che cosa le dà un libro rispet-to al suo lavoro di giornali-sta?

«Solitudine, profondità, l’illusionedi poter controllare tutto, il diverti-mento di trovare soluzioni e la ma-gia di scoprire che un racconto fini-sce per scriversi da sé, per portartidove non sapevi di volere andare».

Il cd del Piccolo Coro Melogranoper il Meyer domani con La Nazione

Crucitti: ‘Il mio sogno toscano’

Appuntamento con l’arte di Ange-la Crucitti, che oggi alle 17, al se-condo piano di palazzo Bastogi (viaCavour 18), darà il “la” alla mostraIl mio sogno toscano (My tuscanydream).

‘I due viaggiatori’ di Ciampi

Oggi, alle 17.30, alla libreria Mel-bookstore (via de’ Cerretani, 16r)presentazione del libro di PaoloCiampi I due viaggiatori. Alla scoper-ta del mondo con Odoardo Beccaried Emilio Salgari, edito da MauroPagliai. Ne parleranno l’autore e loscrittore Tito Barbini.

Gfrerer ai Mercoledì Musicali

Tutto dedicato a Mozart il concer-to che oggi, alle 21, all’AuditoriumEnte CR Firenze (via Folco Porti-nari), vede vede per la prima volta aFirenze l’organista austriaco Ber-nhard Gfrerer, nell’ambito dei Mer-coledì Musicali dell’Ente Cassa diRisparmio di Firenze, In program-ma l’Opera Omnia per organo delgenio di Salisburgo: dall’Allegro Ve-ronese KV 72a alla Marcia KV 408,dalla Giga di Lipsia KV 574 all’Asca-nio in Alba KV 111, fino a paginemeno note come la Fantasia in fa mi-nore (”pezzo d’organo per orologio”)KV 608 e le Sei Danze Tedesche KV509.

Mostra di Roma al ‘Donatello’

Oggi, alle 17, nella sede del GruppoDonatello (via degli Artisti 2 r) siinaugura la mostra della pittriceAnna Luisa Roma intitolata La viadel colore- Dall’Africa all’Asia, cheproseguirà fino al 2 maggio con ora-rio 17-19,30. festivi chiuso.

Memorie partigiane

Oggi, alle 21.15, all’Sms di Peretola

(via Pratese 48), organizzata dallaAssociazione Anpi di Brozzi in col-laborazione con il Nodo a NordOvest, presentazione del libro Me-morie partigiane. Fatti e vicende dellaguerriglia partigiana” di Lino Live-rani, ex partigiano combattente.

Accademia dei Georgofili

Domani, alle 10, all’Accademia deiGeorgofili, si svolgerà una giornatadi studio per presentare i risultatidel progetto Firenze Hydrolab(2004-2009), promosso dall’EnteCassa di Risparmio di Firenze, cheha studiato l’idrogeno come possi-bile alternativa energetica, effet-tuando ricerche su tutti gli aspettidel settore, dalla produzione, all’im-magazzinamento, all’impiego delgas.

‘Il canto del Risorgimento’

In occasione delle celebrazioni peri 150 anni dell’Unità d’Italia, oggi,alle 20,30, a Palazzo Giovane (vico-lo Santa Maria Maggiore 1), si esibi-rà il coro di canto popolare L’Altro-canto in Il canto del Risorgimento.L’iniziativa è promossa dall’Asso-ciation of Scholars of AmericanUniversities in Italy in collabora-zione con il Comune di Firenze,nell’ambito del progetto Link (inte-grazione degli studenti stranieri incittà).

«L’EMOZIONE PIU’ grande? Ve-dere quanto la danza possa diventa-re creatività e sappia offrire nuoveforme di interpretazione di musicae realtà». Patricia Hilliges è la part-ner perfetta di Matteo Panero: in-sieme sono arrivati con successo al-la IX edizione del fortunato «Firen-ze Tango Festival». La manifesta-zione si svolgerà a Firenze dal 28aprile al 1 maggio in vari luoghi del-la città, partendo dal rinnovato spa-zio del Teatro del Circolo Affratella-mento (info:055.331666). Le duegiornate principali del festival si

svolgeranno al Saschall, ma la ker-messe potrà contare anche su ampie funzionali spazi per studiare e perballare oltre che su un bar aperto fi-no alla chiusura della milonga conpossibilità di cenare nel ristorantedel teatro.Diciamola: è uno degli eventi piùattesi dai tangheri e dagli amantidell’autentica cultura del tango ar-gentino in Italia e all’estero. Unafortunata serie di date per togliersicuriosità, confrontarsi tra ballerinied insegnanti internazionali, musi-cisti di primissimo livello, formareuno spettacolo con l’orchestra

Hyperion e ottenere cinque coppieospiti del festival, dove non man-cheranno milongas con musica dalvivo, esibizione dei maestri, stagesdi tango, milonga, vals, chacarera,seminari di teatro-tango sono gli in-gredienti di questa edizione. «Mi so-no innamorata dal tango ascoltan-do una trasmissione in auto — spie-ga Patricia — trovai una frequenzain un certo posto e l’andai a ricerca-re per giorni e giorni finchè il pro-gramma non finì. Decisi che il tan-go sarebbe stata la mia vita e mi si èaperto un mondo». «Le personeche si avvicinano al tango — spiega

Matteo Panero — hanno uno spic-cato senso della socialità e vivono esentono l’armonia con gli altri. So-lo il tango fa riscoprire la gente perquello che è, in un certo modo rie-sce a metterla a nudo. Da lì nasceun nuovo percorso di vita. Il tangoè generoso, si riesce a dare senza ri-nunciare al carattere, che incredibil-mente viene fuori».Patricia e Matteo, ballano e insegna-no insieme dal 1998: arricchisconoil tango con elementi innovativi di-videndosi tra eleganza e humor.Mica da tutti. Da esserci.

Titti Giuliani Foti

BAMBOLE & MODA

Prime film, quei giovani dalla doppia vita

di ROSSELLA CONTE

E’ ALLE PORTE una Pasqua caldadi amore per il Piccolo Coro Melo-grano diretto da Laura Bartoli: nelleedicole, da domani, insieme al quoti-diano La Nazione esce infatti “Mila-no 25”. Si tratta del nuovo progettoche vede protagonisti i bambini delcoro e quello che a Firenze è ormaiun’istituzione, il taxi Milano 25 gui-dato da Caterina Bellandi. Era inevi-tabile che il Piccolo Coro Melogranoincontrasse sulla sua strada questo ta-xi speciale, “il taxi che porta gratis ibambini all’ospedale”, e che nasces-se un’idea destinata ad aiutare laFondazione Meyer. Le strade del co-ro, di Caterina e del Meyer si eranoinfatti già incrociate grazie ad un pic-colo angelo, Laura Fazio: la bimbapartecipò alle prime prove del coronel 2001. Nel gennaio 2004 fu co-stretta a ricoverarsi nel reparto diCardiologia Pediatrica dell’ospedalefiorentino e se ne è andata il 4 marzodi quello stesso anno. La sua espe-rienza ha portato il Piccolo Coro Me-

lograno a dar vita al progetto “Dalcielo con amore, ricordando LauraFazio”. Claudia Graziani e France-sco Piccioli hanno composto per ilcoro una canzone ispirata alla storiadi zia Caterina e del suo taxi.

LA CANZONE è diventata così lospunto per la realizzazione di un cdche a partire da domani sarà in ven-dita in abbinamento a La Nazione alcosto di 4,90 euro: tutto il ricavato sa-rà destinato al reparto di CardiologiaPediatrica dell’Ospedale Meyer, inparticolare all’acquisto di un sistemadi telemetria per il monitoraggio adistanza dei piccoli pazienti, che sa-ranno così liberi di muoversi pur ri-manendo sempre sotto il controllodelle necessarie strumentazioni. Unapparecchio che è stato in buona par-te già acquistato grazie al contributodel Rotary Club Firenze, Segue, Ban-ca CRF e al supporto tecnico di Vi-deoproduction e Firenzeviola.it. Esoprattutto grazie al portiere dellaFiorentina Sebastien Frey (info:www.piccolocoromelograno.it).

IL CINEMA parla sempre più fiorentino: domanialle 21 appuntamento all’Odeon per l’anteprimadel film Non c’è tempo per gli eroi di Andrea Mugnai-ni, giovane e già vincitore di molti premi, che saràdistribuito da Cecchi Gori Home Video. Il film sa-rà in vendita dal 10 maggio ed è interpretato da Pa-

olo Bernardini e Desirée Noferini: alla proiezionea inviti parteciperà il cast. Mugnaini racconta conlucidità la storia di ragazzi fiorentini che conduco-no una doppia vita. Per la famiglia hanno un volto,fuori diventano compagni di serate sregolate all’in-segna di ogni tipo di vizio.

I bambini del Corointorno al taxi‘Milano 25’e, sopra,Caterina Bellandi

PatriciaHilliges& MatteoPanero