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Associazione Nazionale Ex Allievi Scuola Militare “Teulié”
Il primo tricolore
Anno 2, n° 4 Redazione: L. Fava, G. Leone, S. Micale, A. Trinchese
redazione@teuliex.com Novembre 2015
EDITORIALE
Discorso del Neo Presidente
“La scuola ci ha insegnato a supe-
rare qualsiasi difficoltà ed a profon-
dere impegno, rigore, lealtà e senso
del dovere in ogni istante della no-
stra giornata. Il mio precipuo obiettivo sarà quello
di far in modo che il Consiglio si
renda depositario dei nostri valori
di buono e onesto cittadino affinché
ciascun Ex Allievo possa tornare a Scuola dal suo peregrinare e ritro-
varsi a Casa.
Gli Ex Allievi sono una risorsa cul-
turalmente ed economicamente im-
portante per il futuro dell'Italia (e la
storia lo ha insegnato attraverso le gesta dei celebri ex studenti dell'I-
stituto).
Pertanto, ritengo fondamentale cu-
rare e sostenere la comunità di Ex
Allievi attraverso una stretta rela-zione con l'Istituto che li ha formati
e soprattutto portando a conoscen-
za della collettività locale e naziona-
le quel bagaglio di valori e di profes-
sionalità che ci contraddistingue.
Abbiamo una rete di legami già inti-misticamente forte e fondata sullo
spirito di corpo ma che deve essere
ampliata mediante il potenziamento
dei nuovi strumenti comunicativi ed
in linea con quanto definito dal no-stro Statuto.”
Gianluca Crea
Camozzini II
GIURAMENTO GDF
Sabato 9 maggio, nella splendida
cornice di piazza Vittorio Veneto, si
è tenuta la tradizionale cerimonia
del Giuramento della Guardia di
Finanza, atto solenne che quest’an-
no ha visto protagonisti gli allievi
ufficiali del 114° Corso “Berane III” e
del 13° Corso Aeronavale “Scudo”.
(continua a pagina 5)
INGRESSO CORSO “BERARDI”
Il 7 settembre hanno varcato il por-
tone di Corso Italia 58 i neo-allievi.
Sono entrati in 64 ed il corso è sta-
to intitolato all’ ExAllievo M.A.V.M.
Berardi.
La motivazione della Medaglia:
BERARDI Alberto nato a Torino il 3
agosto 1920, sottotenente reggi-
mento lancieri di Novara (alla me-
moria).
Comandante di uno squadrone,
lanciato all’attacco di una mutila
posizione malgrado violenta reazio-
ne nemica e le perdite subite, persi-
steva nella lotta trascinando con
l’esempio i dipendenti alla conqui-
sta della posizione contesa. Nel cor-
so di un successivo aspro combatti-
mento, attaccato da forze sover-
chianti conteneva tenacemente la
pressione del nemico incalzante.
Visto cadere un porta arma e resosi
conto della impellente minaccia,
imbracciava la mitragliatrice ed in
piedi, incurante del pericolo, inflig-
geva forti perdite all’attaccante. Col-
pito da una raffica, cadeva da pro-
de, incitando i suoi lancieri alla re-
sistenza.
Klinowji (fronte russo), 16-20 feb-
braio 1942.
Giuseppe Leone
Zamorani
OPEN DAY
Com’è, ormai, consuetudine da di-
versi anni, abbiamo, infatti, aperto
le porte della nostra Scuola.
La Scuola Militare Teuliè il 21 mar-
zo ha organizzato un Open Day vol-
to a presentare l’intera offerta for-
mativa della Scuola e quindi, un
appuntamento per esplorare il con-
testo e le potenzialità della nostra
amata Scuola. Ci hanno fatto visita
ragazzi e ragazze che insieme ai ge-
nitori hanno raggiunto la scuola da
tutta Italia. La giornata di Open Day
è iniziata con una visita guidata nei
locali più rappresentativi della
Scuola Militare Teuliè.
(continua a pagina 2)
2 - PRIMO TRICOLORE Anno 2, n° 4, Novembre 2015
BALLO DELLE DEBUTTANTI
CALABRIA
Lo scorso 18 aprile l'hotel resort
Parco dei principi di Roccella Ionica
ha fatto da cornice alla prima edi-
zione del Ballo delle Debuttanti Ca-
labria 2015.
Un'iniziativa fortemente voluta
dall'organizzatrice del noto Ballo
delle Debuttanti di Stresa, Giovan-
na Pratesi. Dodici le coppie che vi
hanno preso parte. Dodici le debut-
tanti, tra i 15 ed i 25 anni, che nel
corso della settimana preparatoria
hanno appreso nozioni basilari di
bon ton, portamento, dizione, cura
del proprio aspetto e del proprio
outfit.
Debuttanti splendide ed impeccabili
che hanno incantato gli ospiti del
resort Parco dei principi scendendo
la sontuosa scalinata al fianco dei
nostri disponibilissimi e carichissi-
mi ex: Antonio Strongoli (Spagnolo),
Francesco Rizzuto (Spagnolo), Giu-
seppe Mirto (Platone II), Angelo
Bongiovanni (Del Din), Antonio Ga-
gliardi (Ruocco), Stefano Cesare Pa-
cella (Ruocco), Flavio Santamaria
(Ruocco), Gianluigi Ballarani (Fumi
II) e Francesco Scuderi (Ferrari II).
L'evento è stato realizzato e reso
possibile grazie alla stretta e piace-
vole collaborazione tra l'associazio-
ne organizzatrice dello storico ballo
di Stresa, la Gioele Eventi & Wed-
ding, e i brillantissimi rappresen-
tanti della delegazione Calabria
"Brutium", Luca Arminio e Nino Sci-
lingo (Fumi II) che hanno colto l'oc-
casione per impreziosire la terra ca-
labrese con una cerimonia ricca di
magia e incanto.
Per tutti noi Ex è stata una bellissi-
ma occasione per ritrovarci e per
rivivere una delle più particolari
esperienze già vissute nella nostra
parentesi di Allievi della Teulié. Du-
rante la cena di gala è stata predi-
sposta una raccolta fondi devoluta
alla AIRC, mentre al termine della
stessa l'organizzazione del ballo e la
struttura ospitante sono stati omag-
giati di Crest e foulard donati
dall'Associazione Naz. Ex Allievi
Teulié per mezzo della Delegazione
Calabria.
Numerosi sono stati gli sponsor e le
istituzioni che hanno visto in tale
evento un motivo di vanto ed orgo-
glio per la Calabria, ma questa non
sarà che la prima delle (si spera)
numerose future edizioni del Ballo
delle Debuttanti Calabria; sono in-
fatti già in corso i preparativi per
l'evento 2016. Ad majora!
Dott. Nino Scilingo
Fumi II
OPEN DAY
Successivamente, l’incontro è conti-
nuato nella sala teatro dove sono
stati proiettati alcuni video.
In tale occasione sono state spiega-
te le modalità di partecipazione all’i-
ter concorsuale, ma soprattutto so-
no state illustrate le attività didatti-
che, sportive, militari e culturali
che gli allievi della Scuola svolgono.
In seguito, il Comandante di Batta-
glione “coraggiosamente” si è offerto
a rispondere alle domande degli
aspiranti allievi e dei loro genitori
incuriositi dai video visti.
Una significativa presenza, come
sempre, è stata assicurata dai nu-
merosi ex-allievi che hanno raccon-
tato la loro esperienza dei tre anni
vissuti nella Scuola e, soprattutto,
ciò che resta dopo.
Il primo a prendere la parola è stato
Flavio Barchitta, ex-allievo del Cor-
so Del Din ed oggi studente di eco-
nomia presso l’Università Bocconi
di Milano.
Nel suo racconto Flavio ha dimo-
strato ai futuri allievi quanto sia
stato importante ed utile per la sua
carriera universitaria l’aver frequen-
tato la Scuola Militare Teuliè.
A seguire hanno preso la parola gli
ex-allievi Leonardo Fava (Corso
Spagnolo), Angelo Giacomo Munafò
(Corso Del Din), Dario Albanese
(Corso Del Din) e Andrea Volpe
(Corso Spagnolo); anche loro hanno
voluto lasciare una testimonianza
della loro esperienza da allievi ed
hanno esortato i ragazzi ad intra-
prendere questa strada solo se real-
mente motivati.
La giornata di Open Day si è con-
clusa con una copiosa affluenza di
aspiranti allievi. Altra nota positiva
della giornata è stata la presenza di
numerosi ragazzi provenienti da
Milano e dalla Lombardia in genere,
questo sicuramente frutto del mag-
gior rilievo che la Scuola sta assu-
mendo negli ultimi anni.
Angelo Giacomo Munafò
Del Din
3 - PRIMO TRICOLORE Anno 2, n° 4, Novembre 2015
VIN D’HONNEUR
Cari ex allievi, quest’anno ricorre il 213° anniver-
sario della Scuola Militare Teuliè,
celebrato con il Giuramento del cor-
so “Segre” il giorno 14 Marzo 2015.
Come di consueto gli Ex Allievi
dell’Accademia Militare di Modena
hanno espresso la loro presenza e il
loro attaccamento alla Scuola con
la realizzazione del Vin d’Honneur presso gli Appartamenti di Stato del
Palazzo Ducale al quale hanno pre-
so parte il Comandante, Gen. D.
Salvatore Camporeale, le autorità, il
quadro permanente, i professori e le linee comando degli allievi degli Uf-
ficiali frequentatori.
g
e
l
Con questo modesto ma significati-
vo brindisi abbiamo voluto manife-stare il nostro attaccamento alla
Scuola e dare lustro a un Istituto
che non ha nulla da invidiare a tut-
te le altre Scuole Militari d’Italia.
Durante l’evento gli Ex Allievi hanno voluto omaggiare con dei doni il Co-
mandante dell’Accademia, il Co-
mandante di Reggimento e i Coman-
danti di Battaglione del Modulo Cor-
si, del 195° e del 196° corso, e infine un dono a tutti gli allievi, una trom-
ba che squilla tutte le mattine l’adu-
nata per l’alzabandiera; inoltre, è
stato proiettato un video storico che
racconta la storia della nostra scuo-
la fino ai giorni nostri.
E’ stato un momento molto impor-
tante al quale tutti abbiamo contri-buito, che non ci ha fatto dimenti-
care le nostre origini, bensì ci ha
reso fieri ed orgogliosi di portare
avanti questa tradizione e di mani-
festare la nostra gratitudine e rico-
noscenza alla Scuola che ci ha edu-cato e che ci ha fatto diventare
grandi.
Iterum Alte Volat
Al. Sc. Angelo Guarrera Paglia
DISRUPTING ENERGY E
ALTA SCUOLA
POLITECNICA
Continua la collaborazione tra l’As-
sociazione Ex Allievi e l’Alta Scuola
Politecnica con un ricco calendario
di appuntamenti volto a coltivare la passione per l’innovazione e le nuo-
ve tecnologie di studenti ed ex allie-
vi ora frequentatori del Politecnico.
Si è infatti confermato di grande
spessore il convegno “Disrupting Energy” tenutosi al Politecnico di
Milano (sede piazzale Leonardo da
Vinci) in data 7 febbraio 2015, du-
rante il quale si è discusso di ener-
gie rinnovabili, efficienza energetica
e del prossimo cambiamento che investirà il settore per via delle
grandi rivoluzioni in atto quali l’in-
troduzione dello shale oil & gas.
Dietro le quinte di un incontro così
ben riuscito c’è ASP, Alta Scuola Politecnica, che dal 2004 rappre-
senta un’opportunità di crescita
professionale per 150 studenti me-
ritevoli selezionati tra le università
politecniche di Milano e Torino at-
traverso lo sviluppo di progetti mul-tidisciplinari creati “ad hoc” per
ogni singolo corso di studio. Il pre-
stigio di tale associazione ha infatti
garantito l’intervento di alcuni tra i
più importanti esponenti del pano-rama energetico italiano quali Fran-
cesco Profumo (presidente di Iren
Group), Loris Tealdi (presidente di
Society of Petroleum Engineers) e
Luca Dal Fabbro (presidente di Do-
motica Spa). Si ringrazia infine la partecipazione di numerosi ex Allie-
vi, ora coinvolti direttamente nel
settore ingegneristico, che, con la
loro presenza, hanno voluto sottoli-
neare la loro vicinanza ad ASP e al percorso di approfondimento cultu-
rale offerto dal Politecnico di Mila-
no.
Nicola Divan
Paglia
SPADINO IN VENDITA
Relativamente alle foto inviatemi
circa la presunta vendita sul sito E-
Bay di uno spadino della Scuola Militare Teuliè, ci sono da fare alcu-
ne premesse di fondo. In tema di
armi la normativa di riferimento è il
Testo Unico delle Leggi di Pubblica
Sicurezza (R.D. 18 giugno 1931, n.
773), in particolare, secondo quanto indicato al Capo IV art. 30 della
predetta normativa, le armi vengo-
no classificate in: armi proprie (la
cui destinazione naturale è l'offesa
alla persona) e armi improprie (oggetti atti ad offendere che non
hanno per naturale destinazione
l'offesa della persona, ma possono
essere usate a questo scopo, come
ad esempio: bastoni muniti di pun-
tale acuminato, coltelli, strumenti da punta e da taglio, ecc.).
Lo spadino delle Scuole/Accademie
Militari rientra, quindi, nella cate-
goria delle armi proprie, in partico-
lare delle armi bianche. Delle armi proprie in genere (quindi
anche dello spadino) è vietata la
detenzione non previamente denun-
ciata all'autorità di pubblica sicu-
rezza, pertanto la detenzione senza
avere adempiuto all'obbligo della denuncia integra gli estremi della
contravvenzione discipl inata
dall'art. 697 del codice penale
(detenzione abusiva di armi).
Nel caso di vendita di un'arma bianca, gli unici oneri in capo al
venditore e all'acquirente sono le
previste comunicazioni all'autorità
di pubblica sicurezza - comunica-
zioni che hanno il fine di permettere
alle forze dell'ordine di effettuare i normali controlli di polizia.
Per cui, se realmente qualcuno si è
"permesso" di vendere uno spadino
(di cui tra l'altro non appare dalla
foto il numero di serie), al di là di una personale non condivisione,
non è ravvisabile alcun illecito.
Da un confronto con i colleghi della
Polizia di Stato, è emerso che sem-
pre più spesso certe "vendite" on
line sono dei clamorosi falsi, rap-presentando delle vere e proprie
truffe per chi poi si approccia all'ac-
quisto. Lascia riflettere, a tal propo-
sito, l 'inappropriato termine
"Accademia" usato dal venditore riferendosi allo spadino della Scuola
Militare Teulié, la cui immagine, tra
l'altro, è tranquillamente scaricabile
da internet.
Cap. CC Alessio Zanella
Camozzini II
4 - PRIMO TRICOLORE Anno 2, n° 4, Novembre 2015
INCONTRO INTERSCUOLE A
BERGAMO
sabato 21 marzo 2015
Ristorante “La Bettola”
Urgnano
Nonostante la defezione di molti ‘anziani’ richiamati da doveri di
nonni e molti ‘cappelloni’ richiamati
da attività sportive o di studio, l’in-
contro conviviale ha visto la presen-
za di ben 18 allievi dell’Accademia
GdF (18 su 22, dei quali due del I corso puniti all’ultimo momento) e
di 37 ex allievi residenti in Lombar-
dia con prevalenza di Nunziatella e
Teulié e veramente scarsa rappre-
sentanza di Morosini e Douhet. Visto lo scopo di far conoscere gli ex
allievi che frequentano l’Accademia
di Finanza agli ex allievi delle 4
Scuole Militari residenti o bazzicanti
in Lombardia, è stato un successo.
Vi sono stati un paio di anni in cui, pur essendo i presenti ben oltre 60,
dall’Accademia non è venuto nessu-
no perché tutti puniti o comandati
fuori sede.
Occorre dire che qualcuno del Consiglio Nunziatella Lombardia ha
ottenuto la benevolenza del Coman-
dante operativo degli Allevi, e vi è
stato l’insostituibile entusiasta im-
pegno di Gianluca Crea, ex Teulié
ed ex GdF, dando così un contribu-to sostanziale a questa massiccia
rappresentanza di allievi Finanzieri.
Oltre un’ora tra aperitivo e sfiziosi
stuzzichini bergamaschi prima di
sedersi a tavola, ha consentito la
conoscenza tra i giovani allievi ed i meno giovani ex (il decano era Fran-
co Molfese, Presidente Onorario del-
la Sezione Lombardia Nunziatella),
ed è servita ad instaurare subito tra
tutti l’atmosfera di un incontro tra vecchi amici, capaci di comprender-
si al volo nonostante qualche anno
di differenza di età e di esperienza.
L’appello nominativo degli allievi
dell’ Accademia ha completato il gi-
ro di conoscenze. Ci ha fatto l’onore di essere tra noi
Sandro Ortis, Presidente Nazionale
Nunziatella, tornato ad essere fulcro
portante della Associazione dopo il
suo settennato alla presidenza dell’Autority Energia. Ci ha confer-
mato che la Nunziatella potrà infine
allargarsi (pecunia permettendo)
acquisendo la Caserma Bixio a Piz-
zofalcone, superando la asfittica
sistemazione attuale nello storico vecchio Rosso Maniero, e questo
gioioso annuncio ha fatto parte inte-
grante dell’allegra serata, anche
perché ciò offre prospettive che la
nostra Scuola Militare possa assur-
gere a Scuola Militare di interesse
sovranazionale. E qualcuno ha an-cora voluto accennare che la educa-
zione comune impartitaci nell’età
più ricettiva (15-19 anni), ci ha reso
capaci di lavorare insieme con en-
tusiasmo e tenacia per ogni chia-mata che riguardi il reale benessere
della nostra Società e del nostro
Paese. La coesione di cui siamo ca-
paci in opere ed idee può veramente
essere una forza propulsiva in gra-
do di spostare montagne. Quest’ul-timo è un pensiero personale di
Giorgio Simeone, ma credo possa
essere ben condiviso da chi sa cosa
significa ‘spirito di corpo’.
Anche se molti non hanno resistito alla tentazione di avere accanto
solo i compagni di corso, la migra-
zione tra i tavoli tra una portata e
l’altra, ha consentito un ampio
scambio tra tutti, anche se si in-
contravano per la prima volta. Le foto allegate del fotografo ormai
‘ufficiale’ dell’incontro, Sandro Ma-
rabelli, ve ne danno una immagine
significativa. Come mascotte era tra
noi anche una giovanissima e gra-ziosa bimba, figlia del Cap. Ansa-
nelli.
Spero che i giovani possano con-
tinuare questa tradizione di incontri conviviali e culturali ora perseguita
in particolare dalla Teuliè, tra ex
allievi delle quattro Scuole Militari.
Dobbiamo ringraziare particolar-
mente per la sempre fedele presen-za tra noi, le Signore Tony Raffa e
Silvia Andreottola, vedove di carissi-
mi amici, che sempre avevano par-
tecipato attivamente alla nostra vita
associativa (Carlo Raffa 39-41 e
Francesco Andreottola 34-37) Non è mancato in chiusura il can-
to goliardico del pompa pompa,
canto sicuramente di origine Nun-
ziatella ma abbracciato con entu-
siasmo da tutte le Scuole. Giorgio Simeone
Ex Allievo Nunziatella
5 - PRIMO TRICOLORE Anno 2, n° 4, Novembre 2015
GIURAMENTO GDF
I cadetti frequentano il 1° anno di
Accademia e hanno prestato il loro
giuramento di fedeltà alla Repubbli-
ca alla presenza del Ministro Pa-
doan, il Capo di Stato Maggiore e il
Comandante Generale della Guar-
dia di Finanza oltre che numerose
altre autorità politiche, civili, milita-
ri e religiose.
Schierati tra le fila dei cadetti han-
no prestato Giuramento alla Patria
gli Ex Allievi Francesco Crea, Anto-
nio Ancillao e Alberto Conte tutti
appartenenti al Corso “Paglia I”.
Il nostro Labaro, accompagnato dal
sottoscritto e dall’Ex Allievo Niccolò
Cividini, ha preso posto dietro il
Labaro dell’Istituto Nazionale del
Nastro Azzurro fra Combattenti de-
corati al Valor Militare, schierando-
si al fianco della tribuna d’Onore.
La cerimonia si è protratta fino a
tarda mattinata a seguito degli in-
terventi delle numerose Autorità
presenti, in particolare il Ministro
Padoan ha inteso sottolineare come
per il prossimo hanno sia prevista
crescita economia accompagnata da
un aumento dell’occupazione, tutto
questo anche grazie ad un terreno
favorevole creato dal lavoro della
Guardia di Finanza. Da diversi anni
a questa parte la Cerimonia si è ri-
velata un’importante occasione di
incontro oltre che tra gli Ex Allievi
presenti anche con altre Associazio-
ni Combattentistiche e d’Arma, co-
me l’Associazione Ex Allievi Nunzia-
tella e l’Istituto del Nastro Azzurro.
In occasioni come questa si assiste
quindi ad un importante scambio di
idee che permette di dare un note-
vole valore aggiunto all’esperienza,
sia per chi la vive in prima persona
ma anche, in via indiretta, a tutta la
nostra Associazione.
Sono certo che il Labaro dell’asso-
ciazione Nazionale Ex Allievi Teuliè
in futuro sarà parte attiva in un nu-
mero sempre maggiore di cerimonie,
così da portare sempre alto il nome
della Nostra Scuola e di tutti coloro
che hanno contribuito ad accrescer-
ne il prestigio.
Enrico Ceruti
Serafino - Vice Delegato Lombardia
NOVITA’ DELEGAZIONE SICILIA
Carissimi ex siculi per dimora e di
passaggio, Marcello Vaccarino, de-
legato Sicilia, da fine agosto si trova
ad Herat in missione. La delegazio-
ne è stata lasciata nelle ottime mani
di Carlo Spitale, che già affiancava
Marcello nell'operato della delega-
zione. Qui sotto lo vediamo ritratto
in un ufficioso passaggio di conse-
gne con il presidente che, per l'occa-
sione, ha indossato l'uniforme isti-
tuzionale.
In bocca al lupo, Carlo.
Giovanni La Penna
Ferrari II - Responsabile Delegazioni
LA TEULIE’ SUGLI SCI
Si sono svolti tra il 2 e il 6 febbraio
2015, nelle località di San Candido,
Sesto e Dobbiaco, in provincia di
Bolzano, i Campionati sciistici delle
truppe alpine (Ca.S.T.A.). Quella
dell’anno corrente è la 67^ edizione,
i campionati furono organizzati per
la prima volta al Passo del Tonale
nel 1931 ma a causa della guerra ci
furono diverse interruzioni che non
hanno permesso la continuità della
manifestazione nel tempo. Que-
st’anno le rappresentative straniere
invitate a partecipare erano ben 42,
tra esse spiccavano gli atleti dell’e-
sercito tedesco, già vincitori negli
anni passati del “Trofeo Internazio-
nale Truppe da Montagna”.
La rappresentanza della Teuliè era
composta dagli allievi Guido Rosati,
Attilio Pollone, Pietro Sillano e il
sottoscritto, accompagnati dal Ten.
Cottone. Dopo un lunedì di allena-
mento, abbiamo partecipato allo
slalom gigante svoltosi martedì 2
febbraio sulle pista di Sesto. La no-
stra categoria, quella dei più giova-
ni, era composta da noi “cadetti di
Milano” e dagli allievi della
“Nunziatella”. A termine gara gli
allievi Rosati e Sillano sono riusciti
a classificarsi al 1° e 2° posto, met-
tendo in mostra il prestigio della
scuola alla presenza del Coman-
dante delle Truppe Alpine Gen. D.
Federico Bonato.
Di Giulio Canese
Del Din
6 - PRIMO TRICOLORE Anno 2, n° 4, Novembre 2015
TUFFATI, PICCIRÌ
...Tutti dicevano che non aveva fat-
to freddo quell’inverno. Solo qual-
che spruzzata di neve portata dal
vento. Ma, con i pantaloni corti, le
gambe mi si erano gelate lo stesso. Abituato al clima di Taranto, non
sopportavo quella pioggia incessan-
te, l’ombrello sempre appresso, le
scarpe che si inzuppavano mentre
da Via Chiodo affrontavo la salita di
via Manzoni dove abitavamo. E poi, una volta giunto a casa, l’urlo di
mia madre: “LE PATTINEEEE! Ho
appena passato la cera!”
Ma quell’inverno 1965 avevo cono-
sciuto un amico che mi avrebbe ac-compagnato per tutta la vita: Tex
Willer. Per le sue avventure contro
Satania e Mefisto avevo rinunciato
a farinata e focaccine, resistito a
quei profumi caldi ed avvolgenti che
il forno in fondo alla strada sparge-va. E poi avevo iniziato a giocare a
pallone, anche se le prime esperien-
ze con la squadra della parrocchia
non erano state delle più felici ed
ero stato retrocesso a portiere di riserva.
Volli festeggiare la promozione in
seconda media andando a rivedere
al cinema dei Salesiani “007 Licen-
za di uccidere”.
“E chi sarebbe ‘sto 007?” I due era-no questa volta in divisa bianca,
quella estiva.
“Come sarebbe a dire? Non cono-
scete James Bond?”
“No. E’ inglese o americano?”
“Sai, Biagio, c’è poco tempo libero ed a bordo abbiamo solo una pelli-
cola, Ombre Rosse con John Waine,
un filmone, ma lo sappiamo a me-
moria e siamo stufi di alternarlo
con le comiche di Charlot.” “E allora facciamo il biglietto ed en-
triamo.”
“Ma quale biglietto: siamo in divi-
sa!”
Nino e Gigi mi precedettero. Il bi-
gliettaio non li fermò. Dentro il film era appena cominciato. Se ne stet-
tero buoni fino a che non comparve
Ursula Andress col pugnale ed il
bichini bianco. I loro fischi d’ammi-
razione si mescolarono con quelli degli altri spettatori. All’epoca non
capivo molto di donne ed anche og-
gi ne so poco, ma devo dire che
quella figura bionda toccava corde
che allora non sapevo di avere. Poi
si fecero una risata quando James Bond cercò di fermare l’autoblindo
che sputava fuoco con la pistola.
“Con la pistola! – commentò Gigi –
Quella non la fermavo neanche con
la mia mitragliera.”
“Tu con la mitragliera non hai mai
colpito niente, manco un gabbiano.” “Perché facevo troppa paura, non si
avvicinavano.”
“L’ultima volta, però, si sono avvici-
nati lo stesso.”
“Già!”
Finito il film, uscimmo all’aperto. “Ganzo James Bond, vero?”
“Ganzissimo, guagliò, ma dobbiamo
tornare a bordo.”
“Ma su che nave siete?”
“Quella più grande della nostra Ma-
rina. Abbiamo certi cannoni che…” “Jamme, Gigì, che si fa tardi. Ci ve-
diamo, Piccirì.”
R. d’Aquino
Ex allievo Nunziatella
(continua)
EVENTI MILITARI
Maggio è tradizionalmente ricco di
eventi di rilevanza per i simpatiz-zanti dell’esercito. Il 24 maggio
1915 “l’esercito marciava per rag-
giunger la frontiera, per far contro il
nemico una barriera …” cosí il
maestro di canto ci faceva cantare alle elementari; quest’anno corre il
centenario. Non ho potuto andare
alla commemorazione organizzata
dal Col. Arnó alla caserma 24 Mag-
gio, in via Monti, perché quel giorno
sono andato a Somma Lombardo, dove ho valutato 750 bersagli della
gara di tiro nell’ambito della presti-
giosa gara internazionale di pattu-
glia “Lombardia” organizzata da
UNUCI. Oltre 60 pattuglie da ogni angolo di Europa si sono cimentate
con pistole e fucili a varie distanze.
Al liceo militare Teulie’ si celebra il
MakP 100, con il rituale passaggio
de l la s tecca f ra i l Corso “ZAMORANI” e il Corso “GRECCHI”,
che ho seguito con particolare com-
mozione per la allocuzione piú bella
che abbia mai sentito, fatta col cuo-
re dal Comandante Violante ai re-
parti schierati, con il corollario dei Labari delle Associazioni Combat-
tentistiche e d’Arma, il Gonfalone
del Comune di Milano decorato di
M.O.V.M. ed ai Gonfaloni della Re-
gione Lombardia e della Provincia di Milano.
Il Generale Pennino ha organizzato
per il secondo anno al teatro Dal Verme la Festa dell’Esercito, di cui
si è festeggiato il 154imo complean-
no.
La simpatica manifestazione in cui
sono stati consegnati gli ambrogini dell’esercito a personalitá ed enti è
stata condotta da Annalisa Minetti
e Gianluca Rossi, maggiore della
riserva selezionata.
A. Nicolis
7 - PRIMO TRICOLORE Anno 2, n° 4, Novembre 2015
CONFERENZA SULLA CRIMINA-
LITA’ ORGANIZZATA
Sabato 06 giugno 2015 la Nostra
Scuola ha ospitato il dott. France-
sco Forgione, ex Presidente della
Commissione Parlamentare Antima-
fia, ed il Ten. Col. Giovanni Sozzo,
Comandante del Reparto Anticrimi-
ne dei Carabinieri di Milano, per
discutere di “Mafie al Nord” e delle
loro “infiltrazioni” in Lombardia. I
due “professionisti dell’Antimafia” –
di quelli che, ne sono certo, a Leo-
nardo Sciascia sarebbero piaciuti –
sono stati moderati con studiata
leggerezza dal dott. Luigi Ferrarella,
giornalista del Corriere dalla Sera.
Dopo una necessaria sintetica pre-
messa sulle differenze strutturali
tra le organizzazioni criminali italia-
ne, i relatori si sono soffermati
sull’analisi della ‘ndrangheta, riper-
correndone la letteratura giudiziaria
dell’ultimo decennio con particolare
attenzione alle storiche acquisizioni
dibattimentali meneghine dal 2010
dal oggi che ne hanno consentito la
“mappatura” cisalpina. Il dott. For-
gione ed il Ten. Col. Sozzo hanno
guidato la composita platea in
un’articolata ed approfondita rifles-
sione sulle condizioni che hanno
reso possibile l’espansione ed il
successivo radicamento delle strut-
ture mafiose (“locali”) in Lombardia
ed il loro legame con la Calabria. È
stato commentato il dato investiga-
tivo emerso dalle ultime inchieste
(convenzionalmente denominate
“INFINITO”, “BAGLIORE”, “ULISSE”
ed “INSUBRIA”), già condensato in
verità processuale definitiva (la Su-
prema Corte si è già pronunciata
positivamente sulla gran parte delle
condanne applicate in Appello agli
imputati nel procedimento penale
c.d. “INFINITO”). Il dott. Forgione
ha invitato i presenti a riflettere sul-
la “liquidità” che caratterizza la mo-
dalità di espansione del la
‘ndrangheta: è questa infatti la cifra
vincente di un’organizzazione che è
stata capace negli anni di adattare
la sua struttura al territorio, attec-
chendo al tessuto sociale fino ad
integrarvisi pienamente. Ecco quin-
di che, sempre come evidenziato
dall’ex Presidente della Commissio-
ne Parlamentare Antimafia, l’infil-
trazione mafiosa non può essere
considerata una modalità statica di
attestazione sul territorio, bensì co-
stituisce la prima fase di un proces-
so che ha come scopo la perfetta
amalgama con lo stesso. L’obbietti-
vo dell’organizzazione diventa quin-
di quello di implementare quanto
più possibile il suo “capitale socia-
le”, insinuandosi – per poi inglobar-
si – nei gangli vitali della struttura
statale: alta amministrazione e dire-
zione politica del Paese (o in genera-
le delle amministrazioni locali).
Un’efficace strategia investigativa di
contrasto, ha proseguito quindi, il
Ten. Col. Giovanni Sozzo, deve mi-
rare principalmente a scardinare la
struttura associativa, individuando
le aderenze socio-politiche ed am-
ministrative della stessa, prima che
– e soprattutto non esclusivamente
– interessarsi di condotte criminali
quali il traffico di sostanze stupefa-
centi ed armi. Tali attività, infatti,
sebbene garantiscano l’introito di
ingenti risorse economiche che l’or-
ganizzazione successivamente capi-
talizza riciclandole per poi reimpie-
garle sui mercati globali, non costi-
tuiscono l’ossatura della struttura
mafiosa e non sono pertanto asso-
lutamente necessarie per la sua an-
che silente sopravvivenza.
Cap. CC Marco Pisano, Fadini II
CENA MANZONIANA
BANCHETTO TEATRALE
“Perpetua!perpetua!” così, presso la
Scuola Militare Teulié, l’attore e re-
gista del Teatro Invito Luca Radaelli dava inizio al banchetto teatrale
“Cena Manzoniana”. Dopo grandi sforzi siamo finalmente riusciti a
dar vita ad un evento di incredibile
interesse culturale. La serata è ini-
ziata intorno alle ore 20.00 circa,
con la visita guidata alla prestigiosa Biblioteca di presidio della Scuola
Militare, curata dalla Prof.ssa Ca-
selli. Al termine della visita tutti gli
ospiti, circa una settantina, si sono
diretti verso il circolo sottoufficiali,
a noi ex meglio noto come “campi elisi”. Una volta che tutti gli ospiti
si sono accomodati la serata ha
preso subito una piega molto sug-
gestiva sulle note di Handel “Largo
dell’opera Serse” grazie al quartetto
Tempo Giusto. Subito dopo il Diret-
tore dei Musei di Lecco, Mauro Ros-
setto, ha fornito preziose note di
“gastronomia manzoniana” grazie
alle quali ci ha introdotto nella cul-
tura culinaria. Il Direttore ha poi
continuato ad allietarci con le sue
parole prima di ogni portata per
farci comprendere il significato di
ogni magnifico piatto, sia per gli
occhi che per il palato, cucinato
dallo staff del ristorante Terraferma.
Quindi la serata ha fatto il suo cor-
so tra musica e recitazione riser-
vando il giusto tempo anche alla
convivialità degna di una cena indi-
menticabile. Tra una portata e l’al-
tra il pubblico veniva condotto
all’interno della melodia delle parole
di Manzoni creando un momento
culturale unico grazie alla suggesti-
va recitazione di Luca Radaelli. Inol-
tre tengo a sottolineare che la cena
stessa è stata onorata della presen-
za di ospiti d’onore come rappresen-
tanti del comune, registi, generali
delle forze armate, manager e molti
altri sono attesi alle prossime cene.
Il lavoro per riuscire a realizzare un
evento cosi unico e di notevole inte-
resse, come mostrato da Expoincit-
tà e dai molti sponsor, è stato dav-
vero imponente e per questo vorrei
ringraziare il nostro Presidente
Gianluca, non solo perchè artefice
del progetto ma anche per tutto
l’impegno profuso, il nostro Segre-
tario Andrea Volpe(indispensabile),
il nostro Vice-Presidente Dario Alba-
nese(essenziale), Floriana Amoroso
(onnipresente) e Leandro Orefice
(promoter e manager della serata) e
tutti quelli che hanno collaborato
per la realizzazione di questo incre-
dibile evento. Come molti di voi già
sapranno l’evento verrà replicato
venerdì 23 Ottobre, presso la nostra
scuola, e mercoledì 28 Ottobre,
presso la Società del Giardino
(Milano). Vi invito caldamente ad
arricchire la serata con la vostra
presenza.Vi saluto tutti con affetto
e spero di vedervi numerosi ai pros-
simi eventi.
Francesco de Bosio, Spagnolo
8 - PRIMO TRICOLORE Anno 2, n° 4, Novembre 2015
HUB GIOVANI SI PRESENTA
Forse vi starete chiedendo come è
capitato che l’amministratore dele-
gato di Google Italia sia entrato in Caserma nel suo completo gessato,
e sia stato accompagnato con tutti
gli onori dal Comandante. O forse
non avete capito perché, qualche
mese fa, nel salone appena restau-
rato, si sia radunata una platea di volti più o meno sconosciuti per
parlare di finanza con il CFO di Eni
Italia. La risposta sta nella nuova
collaborazione dell’Associazione Ex
Allievi con Hub Giovani, una realtà che aggrega studenti e giovani alla
ricerca di occasioni per incontrarsi
e riflettere sui cambiamenti del
mondo che ci circonda, sulle nuove
opportunità del mondo del lavoro,
sui grandi personaggi che animano la società dei nostri giorni. Hub
Giovani è un’associazione nata all’i-
nizio del 2015, dall’iniziativa di un
gruppo di studenti e giovani profes-
sionisti uniti dalla passione per la
partecipazione attiva alla vita della società, della cultura e dell’impresa.
L’idea di creare occasioni di dibatti-
to e confronto è messa in pratica
attraverso l’organizzazione di cene,
eventi e incontri in cui gli associati incontrano grandi personalità che
si mettono in gioco, accettando di
raccontare la loro esperienza e tra-
smettere le loro conoscenze. Attra-
verso queste testimonianze, i parte-
cipanti hanno l’opportunità unica di affrontare argomenti cruciali di
attualità, come è accaduto que-
st’anno per la ricerca sulle cellule
staminali con Elena Cattaneo, o la
Riforma del Lavoro con Pietro Ichi-no. Ma anche di riflettere sulle sfide
del futuro, con Fabio Vaccarono –
managing director Google Italia – e
sull’importanza della partecipazione
politica, con Massimiliano Salini –
europarlamentare. Il tratto distinti-vo degli eventi di Hub è quello di
alimentare una proposta plurale e
varia, una lente di ingrandimento
sulle sfaccettature della contempo-
raneità: turismo, arte, cultura, im-presa, politica, ricerca, lavoro e leg-
ge. Aspetti fondamentali da discute-
re e approfondire in prima persona,
con un approccio pragmatico, diver-
so per una volta dall’impostazione
teorica degli studi accademici; nella consapevolezza che la multidiscipli-
narietà sia una risorsa sempre più
importante per orientarsi in un
mondo complesso e in continua
evoluzione. L’attività di Hub non è solo formazione al dibattito e con-
fronto ma anche stimolo per nuove
iniziative concrete: da quest’anno
infatti, l’associazione si occuperà di
proporre agli aderenti alcuni pro-getti in cui impegnarsi in prima
persona. Il primo sarà un gruppo di
lavoro sulla Finanza Sostenibile:
dieci ragazzi si recheranno in im-
prese medie del territorio che non hanno ancora programmi di Corpo-
rate Social Responsability per far
conoscere loro i vantaggi di questo
sistema. Per i giuristi invece, ci sarà
la possibilità di accompagnare in
udienza Fabio Roia, giudice del Tri-bunale di Milano. Infine, la collabo-
razione con ADSI, Associazione Di-
more Storiche Italiane, permetterà
agli appassionati di arte di mettersi
in gioco con un progetto di sponso-rizzazione. I punti in comune con
l’Associazione Ex Allievi della Scuo-
la Militare Teuliè sono evidentemen-
te numerosi, per questo le due real-
tà hanno deciso con entusiasmo di
far partire una collaborazione volta innanzitutto a permettere lo svolgi-
mento degli eventi all’interno dei
prestigiosi saloni della Caserma, e
in secondo luogo a sostenersi vicen-
devolmente, sponsorizzando le varie iniziative delle due associazioni,
sempre più dinamiche e interessan-
ti. Quest’anno, la cornice ideale per
cementare la partnership è stata
l’iniziativa di Expo in Città, la sezio-
ne dell’Esposizione Universale dedi-cata agli eventi organizzati a Mila-
no, che potessero rispecchiare il
tema del cibo e della sostenibilità. A
fianco delle Cene Manzoniane, delle
Conferenze e delle visite alla Biblio-
teca proposte dagli Ex Allievi, Hub ha organizzato all’interno della Ca-
serma l’incontro con Fabio Vaccaro-
no, sul tema della crescita di Google
e del suo impegno nel sostenere Ex-
po a Milano. Nella nuova stagione la collaborazione fra Hub e Ex Allievi
continua con nuovi eventi e confe-
renze, fra cui l’incontro con Marco
Minniti, Sottosegretario di Stato alla
Presidenza del Consiglio con delega
ai servizi segreti. La partnership con l’Associazione Ex Allievi è stata
fondamentale per la crescita di
Hub, non solo per la possibilità di
sfruttare un bellissimo spazio stori-
co all’interno della città di Milano, ma anche per la forte sinergia che è
scaturita dal lavoro congiunto, fon-
te di nuove idee e stimoli che sicu-
ramente daranno i propri frutti nei
prossimi mesi, con eventi associati-
vi sempre all’insegna della valoriz-zazione del mondo giovanile e delle
sue risorse.
INCONTRO IN SALENTO
Domenica 9 agosto possiamo dire di
aver iniziato una tradizione per la
delegazione Puglia, l'incontro estivo in Salento! Quest'anno la location
scelta è stata Gallipoli, complice la
presenza di numerosi ex pugliesi (e
non) in vacanza in zona. Abbiamo
trascorso una bellissima giornata insieme, partita già dalla mattina al
lido Zen, continuata al ristorante
"la giudecca" con un menù a base
di pesce e culminata in discoteca al
Praja! La cosa più bella ed impor-
tante è stata però l'aver avuto la possibilità di conoscere nuovi ex
allievi ed accoglierli nella delegazio-
ne, parlare di tematiche importanti
come l'eventuale elezione di nuovi
delegati o vice, sentire le proposte per l'utilizzo della parte della quota
destinata alla delegazione (app e
labaro le più quotate) ed ascoltare
le proposte su quello che gli ex
chiedono all'associazione e ciò che
gli ex possono fare per l'associazio-ne! Un grazie speciale va però rivol-
to a chi ha organizzato questa bel-
lissima giornata con competenza e
dedizione, il mio vice delegato per il
Salento Stefano Richello e Chiara
Caliandro, grazie a voi e.. a tutti gli ex partecipanti!
Ten. di Vascello Andrea Cosanti
Musso II
ONOREFICENZE,
SEGNALAZIONI E LIETI EVENTI
Cari Ex Allievi,
vi riporto un breve resoconto degli
avvenimenti importanti che hanno
interessato alcuni di voi.
In data 1 aprile 2015 è stata con-
cessa la medaglia d’argento al valo-re dell’Esercito al Tenente Paolo
Bazzano (Fadini II), con la motiva-
zione:
<<Ufficiale pilota di elicottero Man-
gusta, interveniva a favore di perso-nale della Coalizione bloccato all’in-
terno di un mezzo e attaccato da
più parti dal fuoco degli insorti. No-
tando che il Comandante della mis-
sione di volo era sottoposto a inten-
so e preciso fuoco nemico, benché a sua volta pesantemente ingaggiato
con lanciarazzi e a manifesto ri-
schio della propria vita, reagiva con
indomito coraggio riuscendo a neu-
tralizzare gli elementi ostili. Fulgido esempio di Ufficiale il cui atto di
ardimento ha contribuito a dare
lustro all’Esercito Italiano nel diffi-
cile contesto internazionale afgha-
no>>.
Shewan (Afghanistan), 4 luglio 2013.
A Settembre si è svolta la cerimonia
di assunzione del Comando della
Nave Galatea del Ex Allievo Andrea Cosanti (Musso II).
Da Settembre gli Ex Allievi Spedica-
to (Spagnolo), Ravaioli (Spagnolo),
Somma (Serafino) e Caliendo
(Ruocco) sottotenenti all’Accademia
della Guardia di Finanza di Berga-mo inizieranno la Scuola di Applica-
zione a Castel Porziano.
Il Cap. Daniele Repola (Turinetto)
dallo scorso giugno presta servizio
presso lo Stato Maggiore Difesa, IV Reparto.
Il Cap Antonio D’Avanzo (Musso II)
si è appena trasferito a Roma e pre-
sta servizio presso lo Stato Maggio-
re Aeronautica, III Reparto
“Pianificazione dello Strumento Ae-rospaziale”.
Il Ten. Riccardo Giani (Fumi II) pre-
sta servizio all’85esimo Reggimento
Addestramento Volontari “Verona”
in Montorio Veronese. Il Cap. Andrea Lancioli (Masotto II)
da settembre è stato trasferito pres-
so il Comando Artiglieria Controae-
rei di Sabaudia.
Il Ten. Marco Ruffini (Camozzini II)
presta servizio presso il Comando Compagnia Carabinieri di Atessa.
A settembre è iniziato il tirocinio del
197° corso “TENACIA”, 277 aspiran-ti allievi Ufficiali dell’Esercito e
dell’Arma dei Carabinieri sono giun-
ti a Modena per completare l’iter
selettivo previsto ai fini dell’ammis-
sione ai corsi.
Facciamo i migliori auguri agli Ex,
Presidente Dott. Gianluca Crea
(Camozzini II), Alesi Onofrio (Ferrari II), Ing. Giovanni Ardoino (Musso II),
Cap. Fabio Delle Noci (Camozzini II),
Gennaro De Lucia (Masotto II), Fi-
lippo Di Biagio (Ferrari II), Cap. CC
Andrea Domenici (Masotto II), Dott.
Maurizio Taramasso (Camozzini II), e al non Ex ma nostro stimato letto-
re Cap. GdF Danilo De Mitri, che da
pochi mesi sono diventati papà. Au-
guri anche alle loro consorti e ben-
venuti ai piccolini di casa. Congra-tulazioni anche al Cap. EI Marco
Colombari (Fumi II) e al Ten. Serena
Olivari per aver coronato il loro so-
gno d’amore.
RICORDIAMO:
In questi mesi ci hanno tristemente
lasciato la mamma dell’Ex Antonio
Andrea Pedone (Buffa di Perrero II) ed il padre dell’Ex Francesco Carteri
(Buffa di Perrero II).
CONVENZIONI
Un aggiornamento rapido relativo
alle ultime convenzioni stipulate.
Negli ultimi mesi l’Associazione ha
stipulato convenzioni, con Il TOR-
TELLINO e i SAPORI DEL CANCEL-
LO, il primo, produttore di specialità
alimentari tipiche Siciliane ed il se-
condo di specialità Calabresi. Ed
infine un’altra recente convenzione
è stata stipulata in Lombardia, con
la società immobiliare Reale Gest. Si
continua a lavorare per portare
avanti il progetto in corso. Chiun-
que dei delegati volesse collaborare
o volesse dei chiarimenti per stipu-
lare nuove convenzioni nelle regioni
di competenza, può scrivermi a se-
greteria@teuliex.com.
Floriana Amoroso
CAMBIO DEL COMANDANTE DI
BATTAGLIONE
Quella del cambio del Comandante
di Battaglione è solitamente una
delle cerimonie più brevi cui capita di assistere alla Teulié, connotata
da un certo formalismo ed una cer-
ta rapida solennità. Tuttavia si è
avvertito qualcosa di più nel saluto
al Tenente Colonnello Giancarlo
Recchioni, lo scorso 7 settembre. Il discorso del Colonnello Gioacchino
Violante, nel salutare un valido
braccio destro, ha tratteggiato con
estrema cura la figura di Co-
mandante che, con spirito di abne-gazione, ha sempre rincorso ed ot-
tenuto validi risulti.
Personalmente ricorderò con estre-
mo piacere le volte in cui il Col.
Recchioni mi ha parlato dei succes-
si riportati dagli allievi sul piano
sportivo (in particolare ai giochi sportivi interscuole) e su quello
concorsuale, sempre con l'entusia-
smo di chi ha raggiunto un traguar-
do in prima persona.
Noi dell'Ass.ne Naz.le Ex Allievi lo
vogliamo ringraziare per la disponi-
bilità offertaci ogni qualvolta abbia-mo proposto delle iniziative, per
averci dato sempre la sua piena fi-
ducia; in una, per essere stato un
amico dell'Associazione.
Il più caloroso benvenuto (anzi,
bentornato!) va invece al Ten. Col.
Javarone, già comandante di com-
pagnia del corso Platone II, che solo qualche mese fa è stato nella nostra
Scuola per festeggiare il decennale
del suo corso, con cui negli anni ha
mantenuto un rapporto di amicizia.
Si tratta senz'altro di un ottimo ac-quisto, che già subito dopo il termi-
ne della cerimonia ha affermato che
punterà molto sul coinvolgimento di
noi Ex nella formazione degli allievi.
E noi, ovviamente, siamo a sua di-
sposizione, certi che questa forte collaborazione con il Comando
Scuola rafforzatasi soprattutto negli
ultimi due anni continuerà a farci
volare alto!
A presto Giancarlo, In bocca al lupo
Marco!
Dario Albanese
Del Din
9 - PRIMO TRICOLORE Anno 2, n° 4, Novembre 2015