ASPETTI DELLA PROGETTAZIONE STRUTTURALE DI...

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ASPETTI DELLA PROGETTAZIONE STRUTTURALE DI IMPIANTI

FOTOVOLTAICI

Pescara 13 Aprile 2011

Relatore Dott. Ing. Maria Angelucci

Fattori che influenzano la progettazione strutturale

• Caratteristiche del pannello (dimensioni e peso)• Tipologie di istallazione (tetto piano, a falda

inclinata o parete , su terreno)• Condizioni ambientali;• Analisi della sollecitazione (spinta del vento , carico

neve)

• Idoneità delle strutture sottostanti.

Caratteristiche del pannelloDimensioni e peso

Dimensioni modulo: (Larg x Lungx spess) 812x1580x35 mmPeso del modulo: 15 kgDimensioni: variabili

Peso dei moduli: tra 15 e 25 kg

Dimensioni modulo: (Larg x Lungx spess) 986x1651x46 mmPeso del modulo: 22 kg

Tipologie di istallazione

Posa su copertura piana

Tipologie di istallazione

• Su copertura piana

Su tetto piano con zavorra

Tipologie di istallazione

Su tetto piano con zavorra

Tipologie di istallazione

Posa su falde inclinate

Tipologie di istallazione

Sistemi integrati

Tipologie di istallazione

Pannelli su superfici curve Tipologie di istallazione

Posa su facciate

Tipologie di istallazione

Posa su terreno

Tipologie di istallazione

Condizioni ambientali

Vento

Condizioni ambientali

Neve

Condizioni ambientali

Sismicità della zona

Analisi delle sollecitazioni(spinta del vento, carico neve)

Azione del ventoZona: 3 PescaraAltezza del sito: 10 mVelocità di riferimento: 27m/sPressione del vento: p = qb ce cp cd

qb = 455 N/mq pressione cineticace = coeff. di esposizionecp = coeff. di formacd = coeff dinamicoAltezza dal suolo del punto

considerato = 7.00 m

T.U. 14.01.2008

Analisi delle sollecitazioni (spinta del vento, carico neve)

AZIONE DEL VENTO:Classe di rugosità del terreno: B[Aree urbane (non di classe A), suburbane, industriali e boschive]Categoria esposizione: tipo III( Kr = 0.20; Zo = 0.10 m; Zmin = 5 m )Pressione cinetica di riferimento (qb) = 46 daN/mqCoefficiente di forma (Cp) = 1.20Coefficiente dinamico (Cd) = 1.00Coefficiente di esposizione (Ce) = 1.91Coefficiente di esposizione topografica (Ct) = 1.00Pressione del vento ( p = qb Ce Cp Cd ) = 105 daN/mq

Analisi delle sollecitazioni (spinta del vento, carico neve)

Carico neveqs = µ q sk Ct Ceµ = Coeff. Di formaq sk = valore caratteristico neve al

suolo Zona : 2 q sk = 1.00 kN/mqCe= 1 coeff di esposizioneCt = 1 coeff. Termico

T.U. 14.01.2008

Analisi delle sollecitazioni (spinta del vento, carico neve)

AZIONE DELLA NEVEValore caratteristico del carico al suolo (qsk Ce) = 100 daN/mq

Copertura ad una falda:Angolo di inclinazione della falda = 30°µ1 = 0.80 => Q = 80 daN/mqSchema di carico:

Q = 80 daN/mq

Le azioni di vento e neve servono per dimensionare e verificare :-i binari orizzontali ed inclinati, i- montanti -i collegamenti, -gli ancoraggi a terra- e le zavorre

Programmi di calcolo o tabelle

Modalità di ancoraggio

Appoggio con zavorre

•Caso studio - Valutazione delle dimensioni delle zavorre

•Verifica di resistenza all’azione del vento I moduli fotovoltaici installati sulla copertura di un edificio con superficie piana a Pescara: superficie di esposizione con vento da Nord e moduli inclinati di 30°• si trascura l'effetto dello scivolamento. La verifica è condotta sui moduli fotovoltaici disposti nelle condizioni più sfavorevoli (maggiormente esposti all’azione del vento). •Dati di calcolo:•- dimensioni modulo: 1,644 m x 0,992 m •- inclinazione modulo: 30°;

Per ogni modulo si ipotizza l’utilizzo di n. 4 zavorre in calcestruzzo di dimensioni 0,35x0,35x0,25(h) m, cui corrisponde un peso complessivo di circa 306 Kg (= 4 x 76.5 Kg).

•- peso proprio totale: Pptot = modulo + struttura (43.5) + zavorre(306)=349,5 kg ; •- pressione del vento: Pv = 105 kg/mq.•- Carico neve : Q= 80 kg/mq.

• Azioni Ribaltanti • - Forza del vento (applicata al centro del modulo fotovoltaico) • Fvento = Pv x Smodulo = 105 Kg/mq x 1,63 mq ≈ 171 Kg • - Spinta ribaltante dovuta all’azione del vento sul modulo

fotovoltaico • Spintarib = Fvento = 171 Kg• - Braccio ribaltante • Brib = (1,644 m x 0,5) = 0,822 m • - Momento ribaltante • Mrib = Spintarib x Brib = 171 Kg x 0,822 m ≈ 141 Kgm

• Azioni Stabilizzanti • Braccio stabilizzante (modulo + struttura) • Bstab(Mod.+Strutt.) = 1,66 x cos 30° x 0,50 ≈ 0,719 m • Braccio stabilizzante (zavorre posteriori) • Bstab(Zav. post.) ≈ 1,42 m • Momento stabilizzante (modulo + struttura) • Mstab(Mod.+Strutt.) = Carico(Mod.+Strutt.) x Bstab(Mod.+Strutt.) =

43,5 x 0,719 m ≈ 31,27 Kgm • Momento stabilizzante (zavorre posteriori) • Mstab(Zav. post.) = Carico(zav. post.) x Bstab(Zav. post.) = 153 x

1,42 m ≈ 217.26 Kgm • Momento stabilizzante totale

• M stab(Tot) = Mstab(Mod.+Strutt.) + Mstab(Zav. post.) = 31,27 + 217.26 = 248.53 kg m

• Verifica a ribaltamento• Si esegue una verifica al ribaltamento) impiegando i coefficienti F

della Tab. 2.6.1 (DM2008) dello stato limite di corpo rigido (EQU).• avremo:• Momento stabilizzante totale = 248.53 x 0,9 = 223.67 kgm• Momento ribaltante totale = 141 x 1,5 = 211.5 kgm• M stab(Tot)> M Rib(Tot)

• La verifica risulta soddisfatta.

Idoneità delle strutture sottostanti

La scelta della modalità di sostegno dei pannelli

Pannelli su copertura piana o inclinata

Pregi : Pesi limitati, 35 – 40 kg/mqfacilità di montaggio

Difetti: fori nell’impermeabilizzazionedei tetti piani.

Posa su copertura con zavorra

Pregi : Impermeabilizzazioni integre

Difetti: Pesi significativi 200 kg/mq

Idoneità delle strutture sottostanti

• Strutture nuove. Nessun problema

• Strutture esistenti. Qualche problema

Cosa occorre fare se si vuole costruire un impianto su edificio esistente?

Conoscenza della struttura esistente attraverso ricerca documentale.

Progetti depositati nell’ufficio del Genio Civile.

- strutture, carichi, armature, caratteristiche dei materiali

Limitate verifiche in situ

In mancanza di progetto

Rilievo delle strutture

-Spessore tipologia e verso dei solai

- Spessore e tipo dei pacchetti orizzontali

-Stima dei carichi permanenti e variabili.

-Verifiche in situ

•Caso studio Il solaio su cui andrà realizzato l’impianto fotovoltaico è stato progettato come copertura praticabile;• verosimilmente, il solaio è stato progettato con un sovraccarico variabile pari a 200 Kg/mq.

1) carico pannelli + struttura di sostegno<sovraccarico

2) carico pannelli + struttura di sostegno>sovraccarico

2) carico pannelli + struttura di sostegno>sovraccarico

Torniamo al nostro caso studio.-la struttura da realizzare ha un peso complessivo di circa 306 Kg(costituito dalla somma dei pesi propri del modulo fotovoltaico, del cavalletto di sostegno e delle zavorre) distribuito su un’area di circa 1,63 mq ed assumendo una distribuzione uniforme del carico, si ottiene un carico specifico agente sul solaio pari a 214 Kg/mq

Occorrerà adeguare staticamente la struttura di copertura

Grazie per l’attenzione